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Notizie > 2007 > Novembre
30-11-2007 12:40
Giannoccaro per Siena-Lazio
Sarà il Sig. Antonio Giannoccaro di Lecce l’arbitro di Siena-Lazio, in programma domenica alle ore 15.00 e valida per la 14^ giornata di andata.
Imprenditore, 36 anni, ha al suo attivo 24 gare in serie A.
Arbitra il Siena per la quarta volta, ha già diretto infatti la Robur tre volte (Roma-Siena 1-0 del 28/01/2007; Torino-Siena 1-2 del 20/9/2006 e Messina-Siena 0-0 dell’8/02/2006).
Due i precedenti, entrambi vittoriosi, con la Lazio.
Assistenti: Variolato e Pugiotto
IV ufficiale: Velotto
fonte acsiena
29-11-2007 11:52
Lettera del Presidente ai Tifosi
Cari Tifosi,
domenica prossima siamo ad una svolta fondamentale del nostro Campionato. Il Siena è ultimo in classifica e dobbiamo fare tutto il possibile per abbandonare questa scomoda posizione e per cercare di riprendere il cammino verso la salvezza in quanto la Serie A è patrimonio di tutti e preme a tutti.
Credo sia inutile in questo momento continuare ad andare alla ricerca delle cause che hanno determinato questa brutta situazione. Per quanto riguarda la Società e la Squadra è chiaro che ognuno ha qualche responsabilità, grande o piccola, ma discutere ora su tali responsabilità credo che serva a poco e in ogni caso sia fuorviante rispetto all’obiettivo immediato della vittoria sul campo.
Un aspetto mi preme però ricordare: quello del rapporto con Voi. Ci sono state e ci sono incomprensioni e, quindi, discussioni e contestazioni nei confronti soprattutto della Società. A me che ne sono il Presidente, peraltro sui generis in quanto non proprietario e in quanto tifoso, credo che spetti il compito di provare ancora una volta ad invitare tutti ad essere uniti.
Mi rendo conto che nell’attuale situazione un appello del genere rischia di cadere nel vuoto, ma penso che valga la pena di tentare richiamandomi a ciò che ci dovrebbe comunque tenere insieme, cioè la passione e l’amore per il Siena. So anche che queste parole possono apparire patetiche, ma, credetemi, non ne trovo altre e comunque quelle che vi sto scrivendo vengono dal profondo del cuore e sono all’origine di qualsiasi mio comportamento bello o brutto che possa apparire.
Situazioni difficili come quella che stiamo vivendo o forse ancora più difficili ne abbiamo viste tante nel passato remoto e nel passato recente. Personalmente mi sono trovato a viverle quasi tutte, da semplice tifoso o anche in altra veste. Mi pare di poter dire che fino ad ora, ce l’abbiamo sempre fatta e questo perché il buon senso, la ragione, il sentimento hanno prevalso e hanno fatto da collante.
Mi fermo qui, con la certezza che domenica la nostra Squadra potrà contare, come sempre del resto ha potuto contare, sul Vostro grande apporto non solo di tifosi, ma se permettete, di innamorati, al pari del sottoscritto, della Robur.
Pier Luigi Fabrizi
fonte acsiena
30-11-2007 16:09
Bambini delle scuole calcio allo stadio
Saranno i bambini delle scuole calcio della provincia a movimentare e animare con la loro irrefrenabile allegria il pomeriggio di Siena-Lazio.
Centinaia di giovanissimi saranno i protagonisti dagli spalti dello stadio “Artemio Franchi – Montepaschi Arena” di una giornata all’insegna dello sport e del divertimento.
Un’importante iniziativa dell’A.C. Siena che si ripete ogni anno per avvicinare i piccoli al calcio e rafforzare questo binomio in un momento non facile per il nostro mondo del pallone che mai come ora ha bisogno dell’entusiasmo dei bambini per ritrovare la voglia di stare insieme uniti dalla passione per i propri colori.
fonte acsiena
CODREA: INSIEME CON I TIFOSI CI SALVEREMO
28/11/2007 - 21.02
Noi siamo una piccola realtà che ogni anno deve lottare per salvarsi, ai tifosi dico di avere pazienza e tutti insieme ci tireremo fuori da questa situazione, il tempo c’è. E’ normale essere preoccupati ma non devono abbattersi, nessuno deve farlo, dobbiamo anzi lottare tutti con maggiore energia.
Fonte: www.acsiena.it
TIFOSI SENESI I PIU’ CORRETTI D’ITALIA
29/11/2007 - 14.50
Fino a questo punto del campionato il Siena non ha subito nessuna multa per colpa dei tifosi mentre ci sono squadre come Inter (98.500€), Napoli (60.000€), Roma (55.350€ e Juventus (45.500€). Quindi un altro riconoscimento per la correttezza dei tifosi bianconeri di cui ne andiamo orgogliosamente fieri. E pensare che qualcuno per quattro berci dopo Siena-Livorno ci ha dato degli incivili.
Fonte: Fedelissimi
Siena, parla Beretta: "Tranquilli, non cediamo alla sfiducia"
Il mister bianconero (nella foto FDL 71) torna a parlare dopo la sconfitta di Udine: "La graduatoria non ci sorride, ma abbiamo i mezzi per riprenderci". E invoca il sostegno di tutti: "Dobbiamo rimanere uniti. Staff tecnico, squadra, tifosi e società. Dobbiamo ripartire dal primo tempo del 'Friuli' e il ritiro anticipato ci servirà a fare gruppo. Con la Lazio sarà dura".
La sua situazione non è certo invidiabile: Mario Beretta si trova a dover gestire un gruppo che conosce soltanto a metà. Che versa in una posizione di graduatoria allarmante, con davanti un calendario da brividi. E una sconfitta alle spalle da cui ripartire. D'altronde non ha la bacchetta magica e l'unica cosa da fare è professare serenità. "Perchè i problemi non si risolvono in pochi giorni". E perchè "la Robur ha tutte le carte in regola per poter raggiungere il suo obiettivo". E allora il ritiro anticipato per fare gruppo, per conoscere meglio quei bianconeri che "per infortunio o per impegni con la nazionale non sono stati sempre presenti". Guai però a parlare di punizione. Non c'è da punire nessuno. A questo punto, per Beretta, c'è soltanto da lavorare. "A testa bassa, tranquillamente e tutti insieme: staff tecnico, giocatori, tifosi e società. Perchè la salvezza è un obiettivo che può essere centrato se gli intenti sono comuni".
Mister, da dove ripartire?
"Dal primo tempo della partita di Udine: i ragazzi si sono impegnati tanto e sono riusciti a limitare una squadra dalle grandi potenzialità. Non è vero che nel secondo tempo non c'è stata reazione. Non abbiamo creato tantissime occasioni, ma abbiamo prodotto due o tre situazioni che se avessimo trasformato... E non voglio parlare degli errori arbitrali. Come tradizione di questa società non scendo nel merito: preferisco dire che dobbiamo migliorare i nostri sbagli senza guardare quelli degli altri. Che ci possono anche stare. Ma alla fine certe cose pesano".
La decisione di non convocare Bucchi e Jarolim per la gara di Udine, è una sorta di sfiducia nelle scelte estive societarie?
"Assolutamente no. Ho lasciato a casa anche Chiesa, Caetano... Bucchi e Jarolim non si sono allenati regolarmente per dieci giorni. Tutto qua. Purtroppo ho la possibilità di convocare soltanto venti giocatori su trenta. I ragazzi, ci tengo a sottolinearlo, davanti a me e ai miei collaboratori sono tutti sullo stesso piano. E basta guardare gli allenamenti per capirlo. Non ci sono differenze tra l'uno e l'altro".
Beretta, quanto conta in questo momento l'aspetto psicologico?
"La classifica porta ad avere sfiducia, è normale. Ma è adesso che deve venir fuori l'autostima. Di possibilità ne abbiamo: dobbiamo metterci sotto, stare calmi e non guardare la graduatoria. Dobbiamo vivere giorno per giorno, partita per partita senza farci prendere da timori controproducenti".
Grimi l'ha delusa?
"L'ho visto solo domenica e qualche volta in video. Non posso esprimermi, ma se ha giocato titolare dall'inizio della stagione, vuol dire che ha ottime qualità. Comunque per il mio tipo di gioco (4-4-2 ndr) ho anche altre possibilità: De Ceglie, Andrea Rossi...".
Forestieri le è piaciuto?
"E' giovane, con grandi possibilità. Ma non si può pretendere che entri in campo e risolva le partite. Sia chiaro questo: ho deciso di farlo entrare non per giocarmi l'ultima carta possibile, ma per scelta tecnica. Sarebbe un errore pensare il contrario, soprattutto nei suoi confronti".
Zampagna arriverà?
"Non è il momento di parlarne, meglio parlare della Lazio".
E allora ci parli della Lazio...
"E' vero, loro sono in crisi di risultati e stanno pagando l'inizio anticipato di preparazione causa Champions. Ma sono pur sempre una grande squadra con importanti individualità. Noi ce la metteremo tutta, e dovremo essere bravi a crederci".
Scritto da Angela Gorellini
fonte calciotoscano
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