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CONOSCIAMO MEGLIO CAETANO
05/07/2007 - 01.53
Nato il 20 maggio 1984 a Citade de Guaxupè, nello stato del Minais Gerais, Caetano, 181 centimetri per 77 chili, si avvicina al calcio che conta con il Sao Paulo Football club. Dal 1996 al 2002 passa dai pulcini (Dente de leite) fino al campionato Juniores: segno distintivo i 103 gol realizzati in sei anni di militanza. Nel mezzo la vittoria del campionato Paulista Infantil, e nel 1999, la Copa Santiago, nel 2000. Caetano cresce e diventa sempre più un fenomeno nazionale. Tanto che il Cruzeiro Esporte Club decide di scommettere su quel giovane ragazzino, ancora sconosciuto ai più. Un campionato, nella stagione 2002-03, e undici gol all'attivo. Questo il suo miglior biglietto da visita. Caetano, meia atacante, come si legge nella home page del suo sito personale ( www.caetano10.com.br), comincia così la sua scalata al calcio che conta. Prima di passare nel 2004 al Santos Futebol Clube (qui vince la Coppa delle confederazioni e il campionato brasiliano) e nel 2005 al Roma de Apucarana, dove, con 8 gol messi a segno in 12 partite, conquista il titolo di vice capocannoniere del campionato paranense. Caetano, adesso, non è più una rivelazione. Tanto da meritare le attenzioni persino dei vari selezionatori delle nazionali giovanili verde oro. La consacrazione al grande calcio è ormai alle porte. In nazionale sei gol in dieci partite. Questo il suo score con la maglia della seleçao brasiliana Under 17 ai mondiali disputati nel 2001 a Trinidad e Tobago, che gli è valso il premio come quarto miglior giocatore del torneo. Il fascino di Caetano però non si ferma qui. Basta aprire il suo sito personale, semplice ma sicuramente d'impatto per familiarizzare con l'enfant prodige, per averne una minima percezione: ed ecco che tra le foto dei suoi trofei personali spunta una scarpetta di bronzo, premio conferitogli dalla Fifa durante il mondiale 2001 disputato con la Under 17 come terzo miglior realizzatore, oltre naturalmente a medaglie conquistate con i vari club di appartenenza. Caetano si presenta così, con tanti gol alle spalle e una voglia irrefrenabile di dimostrare a tutti il proprio valore. Basta cliccare sul suo sito personale per scoprirne pregi e virtù: come nei sette video pubblicati in un cibernetico schermo tv con le sue giocate migliori e le tante foto, sempre con la mano sul cuore a rivendicare la passione e l'amore per il suo calcio. Il calcio brasiliano, quello giocato a ritmo di samba, quello che, già dalla prossima stagione porterà in Toscana.