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Palermo - Siena 4-7 (4-4) d.c.r

Stagioni > 2011-2012 > Coppa Italia

Tim Cup, un grande Siena vince a Palermo ai calci di rigore
Martedì 13 Dicembre 2011 23:45 di Giuseppe Nigro
PALERMO-SIENA 4-7 dcr (1-2 pt; 3-3 st; 4-4 dts)

Per tre volte in vantaggio la Robur viene raggiunta al primo minuto di recupero su rigore. Nei supplementari prima in gol il Palermo e poi il Siena; decidono i calci di rigore
Nei quarti di finale i bianconeri affronteranno la vincente di Udinese-Chievo che si giocherà l'11 gennaio
palermo-siena-presentazione450Il Siena entra tra le prime otto squadre di Coppa Italia. Dopo Torino (1-0) e Cagliari (1-2), il Siena batte anche il Palermo (4-7 dopo i calci di rigore, 4-4 a fine supplementari dopo il 3-3 al 90') e dimentica il periodo difficile in campionato, con quattro sconfitte e un solo punto nelle ultime cinque gare.
Segnando tutti e tre i tentativi dal dischetto (tutti fuori invece i tiri del Palermo), La Robur conquista così i quarti di finale, anche se per conoscere ora il nome della prossima avversaria bisognerà aspettare però l'11 gennaio, quando è in programma la partita tra Udinese e Palermo da cui uscirà la sfidante.
Non manca il rammarico per la valanga di occasioni buttate, ma comunque la Robur ha eguagliato il massimo stagionale di gol segnati, quattro. Così il dato preoccupante è quello delle reti subite, altrettante: due su rigori su azioni non pericolose, uno su deviazione decisiva di un difensore, un altro su respinta di un altro difensore.
Il Siena ha così rischiato di vedersi sfuggire di mano una partita che ha sempre fatto, in cui è andato due volte in vantaggio, sempre rimontato fino a trovarsi in svantaggio a inizio supplementari, ma reagendo subito e palesando per tutta la sera una migliore forma fisica.
Ancora una volta senza i titolari come già a Cagliari, contro un Palermo che invece schiera gente come Ilicic (che infatti fa la differenza) e Migliaccio, il Siena ottiene una risposta ambigua dalle seconde linee. Tante le incertezze dietro, dove non tutti hanno convinto al di là dei troppi gol subiti.
Non è una questione legata al solo reparto difensivo, dove peraltro si è ben distinto Pesoli, ma degli automatismi di squadra di contenimento, di cui le reti prese sono solo una conseguenza. Con poca copertura dal centrocampo, spesso l'organizzazione ha sopperito al feeling tra i singoli.
Il Palermo di là ha avuto lo stesso problema, messo in difficoltà dagli attaccanti della Robur che si sono confermati di qualità e pronti, soprattutto Reginaldo e Gonzalez, a dare una mano anche in campionato: producono molto, non realizzano sempre ma comunque portano a casa tre gol in coppia, quattro in tutto.
La cronaca
4' pt: Larrondo scappa in contropiede poi si lascia recuperare e il suo tiro finisce alto sopra la traversa casalinga.
10' pt: un recupero difensivo di Pesoli produce un appoggio a Reginaldo da cui parte un lancio di 40 metri che pesca Gonzalez in campo aperto a 40 metri dalla porta, già oltre la linea dei difensori del Palermo sul filo del fuorigioco ma in posizione regolare. A tu per tu con Tzorvas prova ad angolare sul secondo palo, sulla sinistra, ma l'estremo difensore casalingo arriva sul pallone.
19' pt: punizione da fuori area di Ilicic, il suo pallone basso a girare verso l'esterno finisce di poco alla destra della porta difesa da Pegolo.
21' pt: GOL DEL SIENA. Gonzalez sulla sinistra ruba palla in pressing all'incerto controllo di Aguirregaray, si invola verso l'area e crossa al centro. Il colpo di testa in piena fronte di Larrondo finisce sulla traversa con Tzorvas battuto, poi la palla finisce all'accorrente Reginaldo, che di testa schiaccia in rete il meritato vantaggio.
38' pt: Budan serve di sponda l'accorrente Della Rocca che entra in area tutto solo ma andando in verticale verso la linea di fondo. Bolzoni entra su di lui in maniera scomposta arrivando in ritardo sul pallone ma prendendo solo il piede.
39' pt: GOL DEL PALERMO. Ilicic sul dischetto, spara al sette, in alto a destro, tutto all'opposto rispetto a dove si era buttato Pegolo.
40' pt: GOL DEL SIENA. Recuperato da Reginaldo il pallone sulla trequarti, col vantaggio per un fallo di Migliaccio su Larrondo, anche con qualche rimpallo al limite dell'area triangolano Grossi e Gonzalez. L'attaccante serve il centrocampista in profondità, che di rimando nonostante l'opposizione di Aguirregaray gli restituisce un pallone filtrante all'altezza del dischetto: Gonzalez è più svelto di Cetto e Acqua, si fa trovare davanti a loro e infila Tzorvas.
45' pt: punizione tagliata di Ilicic dalla trequarti che pesca la testa di Budan in mezzo a tre tifosi bianconeri, c'è bisogno di un volo di Pegolo per deviare il pallone oltre la traversa.
46' pt: sul corner di Ilicic non arriva Della Rocca, che però attira mezza difesa della Robur, che lascia metri di spazio sul secondo palo a Cetto, il cui taglio è dimenticato da Bolzoni e Codrea, ma il suo piatto maldestro finisce alto.
1' st: GOL DEL PALERMO. Azione sulla sinistra tra Alvarez e Mantovani, che crossa al centro, dove Pesoli toglie il pallone dalla testa di Budan, ma la sfera va pochi metri più indietro sul piede di Ilicic che tutto solo – nonostante il tentativo di Contini di paraglisi davanti – mette palla a terra e spara una botta rasoterra che buca Pegolo.
8' st: dopo uno scontro testa contro testa con Migliaccio, esce Larrondo. Al suo posto entra Sestu, che si piazza sulla fascia, con Reginaldo che si sposta in attacco.
9' st: percussione in area di Ilicic, che passa in mezzo tra Rossi e Bolzoni, triangola con Lores Varela che però gli restituisce la palla troppo in profondità e finisce oltre la linea di fondo.
14' st: GOL DEL SIENA. Ripartenza con Grossi che si invola sinistra e serve Gonzalez al centro sulla trequarti. Da qui palla al limite dell'area a Reginaldo, che con una finta si beve Acquah. La prima botta è respinta da Brichetto, ma il pallone gli torna tra i piedi e di sinistro insacca alto il 2-3.
19' st: Brichetto in uscita chiude lo specchio della porta a Reginaldo, smarcato sulla sinistra su una punizione da fuori area spizzata di testa a centro area.
22' st: ancora una ripartenza con Angelo che trova con un passaggio filtrante per Reginaldo che sulla destra in area crossa al centro per Gonzalez, forse in fuorigioco, che tutto solo a porta vuota spara sopra la traversa rosanero.
27' st: un sinistro da fuori area di Parravicini impegna Brichetto, che devia sulla destra in calcio d'angolo.
35' st: forcing del Palermo, con tanti attaccanti in campo. Ilicic scappa sulla destra, crossa al centro dove Bollino riceve a centro area ma di prima spara alto sulla traversa.
36' st: Gonzalez si destreggia a centro area in mezzo ai difensori del Palermo, li attira su di lui sulla sinistra dell'area di rigore e scarica per Grossi, la cui botta però finisce sull'esterno della rete.
39' st: il Palermo reclama un rigore. Bertolo al limite dell'area prova a scartare i difensori bianconeri che lo circondano, alza una palla che finisce addosso ad Angelo, che ha un braccio largo. Gervasoni fa segno con le mani che non è rigore.
46' st: Lores Varela dal limite serve Bertolo che in area prova a controllare il pallone. Interviene scomposto a gamba tesa Angelo, Gervasoni fischia il rigore.
47' st: GOL DEL PALERMO. Ilicic spara ancora al sette, stavolta in alto a sinistra. A sedere Pegolo, che si butta dall'altra parte.
3' 1°t.s.: Grossi fa da sponda in campo aperto a Gonzalez, che evita l'intervento di Cetto e spara una botta mancina, ma Brichetto si salva con un grande riflesso col piede.
8' 1°t.s.: GOL DEL PALERMO. Alvarez serve al limite dell'area Bertolo spalle alla porta, che si gira e calcia al sette sul secondo palo di Pegolo. La sfortunata deviazione di Pesoli spiazza l'estremo difensore bianconero.
10' 1°t.s.: GOL DEL SIENA. Angelo sulla destra scambia con Gonzales, che con un dai-e-vai lo lancia in area, dove tutto solo non contrastato da Cetto spara sul primo palo e buca Brichetto.
16' 2°t.s.: dopo più di 120 minuti, squadre ancora in parità. Si va ai rigori.
Rigori: finisce dopo tre rigori. Il Palermo li sbaglia tutti, con Pegolo che para su Bollino, Ilicic che spara sopra la traversa, e Cetto che la piazza centrale sul corpo di Pegolo. Non falliscono invece Gonzalez, Pesoli e Angelo: il Siena passa il turno.
PALERMO (4-4-1-1): Tzorvas (41' pt Brichetto); Aguirregaray, Migliaccio, Cetto, Mantovani (27' st Bollino); Alvarez, Acquah, Della Rocca, Lores Varela; Ilicic; Budan (15' st Bertolo). All. Mangia. (a disp.: Prestia, Balzaretti, Simon, Barberis).
SIENA (4-4-2): Pegolo; Angelo, Contini, Pesoli, Rossi; Reginaldo (43' st Angella), Bolzoni, Codrea (23' st Parravicini), Grossi; Larrondo (8' st Sestu), Gonzalez. All. Sannino (squalificato, in panchina Baiano). (a disp.: Farelli, Milanovic, Troianiello, Acosta).
Arbitro: Gervasoni di Mantova. Assistenti: Barbirati e Carrer. Quarto ufficiale: Doveri.
Ammoniti: 41' pt Migliaccio (P), 19' st Cetto (P). Espulso: 3° p.t.s. Mangia (P), 3° s.t.s. Angella (S).
Marcatori: 21' pt Reginaldo (S), 39' pt Ilicic (P), 40' pt Gonzalez (S), 1' st Ilicic (P), 14' st Reginaldo (S), 46' st Ilicic (P), 8' p.t.s. Bertolo (P), 10' p.t.s. Angelo (S).
Rigori: Bollino (P) parato, Gonzalez (S) gol, Ilicic (P) fuori, Pesoli (S) gol, Cetto (P) parato, Angelo (S) gol.

Coppa Italia - Rigori a Palermo, Siena ai quarti!
mar, 13 dic 20:31:00 2011
Incredibile serata al Barbera. tra Siena e Palermo finisce 4-4 nei vovanta minuti regolamentari. Ai calci di rigore passano i toscani 3-0. Il Siena affronterà ai quarti la vincente tra Udinese e Chievo
EMOZIONI AL BARBERA - Il Siena espugna Palermo 7-4 dopo i calci di rigore e conquista i quarti di finale della Tim Cup dove affronterà la vincente del match tra Udinese e Chievo. I tempi regolamentari si erano chiusi sul 3-3 e quelli supplementari sul 4-4. Al Palermo non e' bastata la tripletta di Ilicic, nel Siena protagonista Reginaldo con una doppietta.
Dopo una buona partenza condita da alcune buone azioni in contropiede e qualche buona parata di Tzorvas, il Siena passa in vantaggio al 21' del primo tempo con Reginaldo, abile a ribadire in rete di testa dopo la conclusione del compagno Larrondo finita sulla traversa e ritornata in campo. I rosanero hanno reagito e spinto sull'acceleratore fino ad arrivare al pareggio firmato al 39' da Ilicic, abile a trasformare un penalty concesso per fallo in area su Della Rocca. Il pari fa perdere la concentrazione alla squadra di casa, che 1' più tardi subisce il raddoppio dei senesi ad opera dell'ex Gonzalez, che mette alle spalle di Tzorvas (poco dopo sostituito da Brichetto) dopo uno scambio veloce con Grossi.
SI VA AI SUPPLEMENTARI SUL 4-4 - Ma non finisce qui, perché il Palermo potrebbe pareggiare poco dopo ma è la traversa a dire di no al rientrante Budan. In avvio di ripresa il pari del Palermo: è ancora Ilicic di sinistro in area a mattere in porta e rimettere tutto in discussione. Il match è aperto e in contropiede il Siena passa nuovamente al 14' ancora con Reginaldo che conclude a rete dopo che la sua prima conclusione era stata respinta dal portiere rosanero.
Nel finale, gara ricca di capovolgimenti di fronte con i due portieri impegnati in parate non facili e quando sembra che il Siena ce l'abbia fatta, Bertolo è atterrato in area da Angelo e l'arbitro concede il penalty che Ilicic trasforma con freddezza (47') mettendo la firma sulla tripletta personale. Ancora emozioni nel supplementare: Bertolo porta sul 4-3 il Palermo all'8', passano 2' e Angelo firma l'incredibile 4-4.
AI RIGORI, SBAGLIA TUTTO IL PALERMO - Ai rigori il Palermo sbaglia tre rigori su tre con Bollino, Ilicic e Cetto. Il Siena li segna tutti e festeggia. Gli uomini di Sannino adesso attendono la vittoriosa tra Udinese e Chievo ma per i toscani è già record e successo: il Siena è ai quarti di finale di Coppa Italia.
Eurosport

Palermo-Siena 4-4 (4-7 d.c.r.): reti, spettacolo, emozioni, la pazza lotteria del Barbera premia il gruppo Sannino
Toscani per la prima volta nella loro storia ai quarti di Coppa Italia, dove sfideranno la vincente di Udinese-Chievo. Ben tre gli errori rosanero dal dischetto...
Siena corsaro al Barbera, dopo un'infinita girandola di goal e di emozioni. La formazione di Giuseppe Sannino ha battuto il Palermo ai calci di rigore, dopo che la gara era finita addirittura sul 4-4 al termine di 120 minuti di battaglia. I toscani accedono per la prima volta ai quarti di Coppa Italia, dove incontreranno la vincente di Udinese-Chievo. Per Sannino il modo migliore per dimenticare i tre ko consecutivi in campionato; per Mangia, al contrario, un'eliminazione che brucia, a pochi giorni dall'attesissimo derby con il Catania, in programma domenica.
FORMAZIONI - Molte seconde linee in campo. I rosanero si presentano al via con Aguirregaray e Mantovani in difesa ed Alvarez a centrocampo, mentre tocca ad Ilicic e Lores Varela assistere l'unica punta Budan. Tra i toscani, spazio a Contini, Codrea ed al tandem Larrondo-Gonzalez, con Reginaldo a supporto.
PARTITA - L'avvio è tutto di marca senese: protagonista Larrondo, che prima calcia alto da buona posizione e poi si rende protagonista di una buona iniziativa sulla sinistra, che non trova, però, nessuno pronto a raccogliere il suo suggerimento. Al 10' Reginaldo serve Gonzalez, che impegna severamente Tzorvas. La pressione ospite produce il meritato vantaggio al 21', quando Gonzalez, sfruttando un errore difensivo, crossa per la testa di Larrondo; pallone sulla traversa e tap-in vincente, sempre di testa, da parte di Reginaldo. E' 1-0 Siena.
I rosanero sono in grossa difficoltà in difesa, eppure riescono a trovare il pari, grazie ad un calcio di rigore assegnato per fallo di Bolzoni su Della Rocca. Perfetta l'esecuzione di Ilicic dal dischetto. Passa appena un minuto ed il Siena si riporta avanti con l'ex Gonzalez, mentre Tzorvas si fa male e lascia il posto tra i pali a Brichetto. Prima dell'intervallo c'è tempo per vedere una clamorosa occasione sciupata dai siciliani con Cetto, che fallisce incredibilmente la mira a porta sguarnita.
Ripresa: subito l'acuto di Josip Ilicic, che fa secco Pegolo con un gran sinistro. E' il 2-2: la partita, al netto degli errori difensivi, è davvero interessante. Intanto Larrondo si fa male in uno scontro con Migliaccio ed è costretto ad uscire: al suo posto Sestu. Quest'ultimo porterà fortuna ai bianconeri, che al 59' si riportano per la terza volta in vantaggio, grazie a Reginaldo (doppietta per lui), che finalizza uno spettacolare contropiede.
Mangia inserisce allora Bertolo al posto di Budan, per provare lo schema senza punte di ruolo. Ma è ancora la squadra toscana a sfiorare il goal con Gonzalez, che si divora il possibile 4-2 a porta vuota. Tra le fila dei padroni di casa entra Bollino, che al 79' vanifica da buona posizione un assist di Ilicic, autore di un ottimo assolo.
Sarà proprio lo sloveno, in pieno recupero, a togliere le castagne dal fuoco ai siciliani, trasformando un rigore concesso per fallo di Angelo su Bertolo. Si va, dunque, ai tempi supplementari. Ancora emozioni e colpi di scena: Mangia espulso per proteste, qualche minuto dopo è Bertolo a portare in vantaggio i rosanero, subito agguantati da Angelo per il Siena, per un pirotecnico 4-4. Le squadre, letteralmente esauste, si dirigono dunque ai calci di rigore.
Il Palermo colleziona tre errori con Bollino, Ilicic e Cetto (due parate di Pegolo). I toscani, invece, non sbagliano con Gonzalez, Pesoli ed Angelo: il gruppo Sannino può finalmente esultare.
CHIAVE - Match divertente e senza troppi tatticismi. Si sono fronteggiate due squadre a trazione anteriore, che molto hanno creato ed altrettanto hanno concesso. Il Barbera avrà gradito lo spettacolo, anche se l'epilogo è stato amarissimo.
CHICCA - Le giocate di Ilicic. Lo sloveno, schierato nel ruolo naturale di trequartista, dimostra ancora una volta di che pasta sia fatto. Una tripletta (con due rigori), ma anche tante giocate di qualità.
TATTICA - Mangia opta per un 4-4-1-1, con Migliaccio sulla linea dei difensori, Alvarez e Lores Varela esterni alti, e lo sloveno Ilicic alle spalle di Budan. Solito 4-4-2 per Sannino, con Reginaldo ala destra, pronto ad appoggiare Larrondo e Gonzalez.
MOVIOLA - Al 38' l'arbitro Doveri concede un penalty al Palermo per atterramento di Della Rocca da parte di Bolzoni: pochi dubbi. Proteste rosanero all'82' quando viene chiesto il rigore per un sospetto tocco di mano da parte di Angelo.
PROMOSSI & BOCCIATI - Menzione particolare per il triplettista Ilicic ed il doppiettista Reginaldo. Da rivedere, naturalmente, le difese. Deludente Budan: poteva essere la serata del riscatto, ed invece il croato ha sprecato malamente l'occasione.
fonte goal.com

Coppa Italia, Palermo fuori. Festa Siena: 7-4 ai rigori
La squadra di Sannino passa al Barbera e centra una storica qualificazione ai quarti. La sfida si era conclusa 3-3 al 90' (tripletta di Ilicic, doppietta di Reginaldo e gol di Gonzalez) e 4-4 dopo i supplementari (gol di Bertolo e Angelo). Dal dischetto decisivi gli errori di Bollino, Ilicic e Cetto
PALERMO - Non aveva mai perso in casa fino a sabato scorso, ha subito due sconfitte consecutive in tre giorni. Il Palermo, dopo essersi arreso in campionato al Cesena di Mutu, va ko ai rigori con il Siena e viene eliminato dalla Coppa Italia (l'anno scorso era arrivato in finale, perdendo poi con l'Inter). Ai quarti passa la squadra di Sannino, che affronterà la vincente di Udinese-Chievo (sfida in programma l'11 gennaio).
GIRANDOLA DI GOL - Non sono mancate le emozioni al Barbera, ma alla fine la girandola di gol fa felice i toscani. Ad aprire i giochi, dopo 21 minuti, ci pensa Reginaldo, lesto a ribadire in rete di testa dopo una traversa colpita da Larrondo. Al 39' il pari rosanero: Della Rocca conquista un calcio di rigore, dal dischetto Ilicic non sbaglia. Non c'è nemmeno il tempo di esultare per Mangia, un minuto dopo il Palermo è di nuovo sotto: stavolta è l'ex Gonzalez a beffare il portiere greco Tzorvas. Sono gli stessi protagonisti del primo tempo a inffiammare anche la ripresa. Pronti, via e Ilicic trova sotto misura il gol del 2-2 (per lui quinto gol stagionale), ma al 59' è ancora Reginaldo a riportare avanti il Siena firmando la sua doppietta. In pieno recupero un dubbio rigore concesso ai rosanero dall'arbitro Gervasoni per un contatto fra Bertolo e Angelo, consente ancora a Ilicic di presentarsi dal dischetto e realizzare il 3-3 che porta ai supplementari.
SI DECIDE AI RIGORI - Mangia si innervosice all'inizio dell'extratime e viene espulso per proteste. A consolarlo ci pensa Bertolo, che firma il 4-3 al 98' con un destro a giro deviato da Pesoli. Il Siena non si arrende e al 100' firma il gol del 4-4 con un preciso diagonale rasoterra di Angelo, dimenticato dalla difesa rosanero. Non bastano comunque 120 minuti e 8 gol per stabilire un vincitore, si va ai rigori. Bollino: parato. Gonzalez: gol. Ilicic: alto. Pesoli: gol. Cetto: parato. Angelo: gol. Finisce 7-4 per il Siena, che centra una storica qualificazione ai quarti di finale.



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