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SIENA, GRECO SPENGE OGNI SPERANZA NEI MINUTI FINALI 29/11/2009
BARI-SIENA 2-1
BARI (4-4-2): Gillet, Masiello, Ranocchia, Bonucci, Parisi; Alvarez (dal 12' st Kamata), Donati, Almiron, Koman (dal 38' st Antonelli); Barreto (dal 32' st Greco), Meggiorini. All. Ventura
A disp.: Padelli, Stellini, Antonelli, Vezze. Allegretti, Kamata, Greco
SIENA (4-3-3): Curci, Rosi (dal 21' st Ficagna), Terzi, Brandao, Del Grosso; Vergassola, Genevier, Jarolim; Fini (dal 18' st Reginaldo), Maccarone (dal 40' st Calaiò), Ghezzal. All. Malesani
A disp.: Pegolo, Rossi, Ficagna, Jajalo, Codrea, Reginaldo, Calaiò
ARBITRO: Candussio di Conegliano (Pugiotto-Preti/Guida)
AMMONITI: 30' st Del Grosso (S), 14' st Rosi (S), 27' st Ficagna (S), 36' st Terzi (S)
ESPULSI: nessuno
MARCATORI: 3' pt Vergassola (S), 34' st Masiello (B), 47' st Greco (B)
ANGOLI: 8-1
Stadio San Nicola: il Bari padrone di casa, vuole dare seguito all'ottimo cammino intrapreso dopo la promozione nella massima categoria. La Robur deve scrollarsi di dosso paure e polemiche. Per tornare a sperare che il suo sogno continui. Nel 4-4-2 di Ventura, con il reciperato Alvarez a centrocampo, trova spazio l'ungherese Koman, davanti c'è il tandem Barreto-Meggiorini. Malesani, all'esordio in campionato, si affida al tridente composto da Fini, Maccarone e Ghezzal. In porta torna Curci. A Genevier e Jarolim la maglia titolare (verde).
La scelta del ceco, premia subito il neo mister: al 3' crossa, Vergassola in area allunga la zampa tra Ranocchia e Bonucci e segna. Dalla notte dei tempi il Siena non passava in vantaggio: la rete dà coraggio ai bianconeri. Maccarone al minuto successivo, sfonda in area, cerca di liberarsi, ma contro tre avversari non ce la fa. Al 6' Ghezzal si gira al limite dell'area, il suo destro finisce alto sopra la traversa. Al 12' al cielo la conclusione di Genevier. Al 14', ancora dai piedi di Jarolim, parte il passaggio giusto per il raddoppio della Robur: il ceco passa perfetto a Big Mac che decentrato a sinistra, tenta il pallonetto. La palla finisce alta di poco. Il Bari, partito bene, ma sballottato dal gol, non riesce a impensierire Curci: i bianconeri aspettano attenti agli avversari e la velocità di Alvarez è ben poca cosa per la rimonta di una squadra troppo lenta nella manovra. La buona intesa Jarolim-Maccarone si concretizza nel destro dell'attaccante al 21', che si perde, però, sul fondo. Il bari cerca di alzare la testa: al 31' Curci blocca facile il colpo di testa di Almiron. Al 35' Barreto in posizione regolare, riceve palla da Meggiorini, stoppa di petto e in mezza girata tenta il colpo: la conclusione è debole e il portiere bianconero è sicuro nella presa. Nello sviluppo dell'azione, la squadra di Ventura cerca di approfittare dello sbandamento bianconero: la retroguardia senese, seppur in affanno, sbriglia la situazione.
Nella ripresa il Bari parte subito forte: l'azione è di Meggiorini che riceve palla da Barreto ma poi commette fallo su Curci. E' però la Robur che sfiora il raddoppio al 4': ancora Vergassola sfrutta l'assist di Ghezzal (bravo, come Fini, sia in fase offensiva che difensiva), Gillet, miracoloso, sfiora la palla e mette in angolo. Al 9' brividi per i bianconeri: Meggiorini segna, ma la bandierina del guardalinee, se pur in ritardo, si alza. Il Bari forza: all' 11' Koman fa sponda a Meggiorini che, sbilanciato, tira su Curci. Al 14' la retroguardia bianconera riesce a sventare un pericoloso batti e ribatti in area, al 16' Koman dalla destra mette in mezzo, Barreto ci arriva, al volo mette alto. La Robur soffre gli assalti biancorossi. Al 21' fuori la conclusione dalla distanza di Donati. Al 24' fuori anche la conclusione di Ranocchia. Al 28' provvidenziale l'anticipo di Del Grosso su Koman. Il Bari fa la partita e il Siena si vede giusto al 30' con una conclusione debole di Ghezzal. Il forcing del Bari trova il suo fine al 34': Masiello, appena fuori dall'area si avventa su una palla vagante dopo un corner e tira: Curci neanche la vede partire. Il Siena soffre, si difende più con i nervi che con la testa. Piovono angoli per la squadra di Ventura. Al 39' e al 41' Bonucci, all'altezza del dischetto, non centra lo specchio della porta. Al 42', con Curci fuori dai pali, Meggiorini non intercetta. Al 47' la Robur cerca i tre punti: Calaiò scambia con Reginaldo che mette in mezzo, ma l'azione sfuma. Ma è il Bari che alla fine centra il risultato: Antonelli crossa perfetto dalla destra, Greco spizzica e beffa Curci. E con lui tutta la Robur, con Ghezzal che getta in curva, nell'ultima azione bianconera della sfida, la speranza di muovere, finalmente, la classifica. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
Serie A - Sogno Bari, il Siena vive un incubo
Eurosport - dom, 29 nov 13:45:00 2009
Vittoria in rimonta del Bari che, dopo aver subito il gol dello svantaggio al 3' minuto con Vergassola, trova il pareggio con Masiello alla mezz'ora della ripresa e la rete della vittoria con Greco nei minuti supplementari. I galletti si confermano una delle squadre trivelazione di questo campionato
Ad inizio stagione, quello tra Bari e Siena sarebbe stato classificato come un match salvezza. Invece, questa domenica, sono scesi allo stadio san Nicola di Bari la squadra vera rivelazione di questa stagione (i galletti) e una delle più grandi deluse (i bianconeri). Con la consapevolezza di avere molto da perdere, ma ancora qualcosa da guadagnare, il Siena si è presentato all'appuntamento molto aggressivo, schierato con un 4-3-3 in cui l'attacco pesa sulle spalle di Maccarone, punto di riferimento centrale, e di Fini e Ghezzal.
Si sa, la Fortuna aiuta gli audaci. Così, dopo neanche 180 secondi, la squadra del neo allenatore Alberto Malesani passa in vantaggio. Complice un malinteso tra la difesa e Gillet (della serie esco io o lo fermi tu?), Vergassola manda in rete il pallone serviatogli da Jarolim. Ma è tutto il Siena a convincere: i toscani sfiorano il raddoppio pochi istanti dopo con Maccarone, ma questa volta la retroguardia del Bari si fa trovare, se non prontissima, almeno rapida nel chiudere l'avversario. 10 minuti dopo, Maccarone è di nuovo protagonista con un tocco al centro per Ghezzal, ma il destro del numero 18 del Siena si spegne alto sopra la traversa. Il momento positivo di Maccarone continua e al 13' l'attaccante fa tutto bene, salta l'uomo, ma si dimostra troppo egoista cercando la conclusione personale invece di passare a Fini, solo davanti alla porta.
Dopo il primo quarto d'ora da brivido, il Bari riprende il controllo del match. La moanovra dei galletti è pregevole, ma manca di quel "quid" in più, necessario per riportare il risultato in parità (leggasi, il Bari ha delle belle idee, ma è troppo lento). La prima occasione dei galletti si registra quindi al 35': mezza rovesciata di Barreto su cross di Koman, palla debole tra le braccia di Curci.
Dopo l'intervallo, le due squadre tornano in campo senza cambi. Soluzione giusta, almeno inizialmente, per gli ospiti che al 50esimo sfiorano il raddoppio con Vergassola, la cui conclusione viene deviata involontariamente da Donati. Il tocco roschia di mandare controtempo Gillet che, con un po' di fortuna e tanta bravura, riesce comunque a deviare in corner.
Per un gol fallito, un gol annullato. E' quello di Meggiorini che, su spunto di Koman, insacca, ma l'arbitro annulla per posizione irregolare. Il Bari però prende coraggio e al quarto d'ora della ripresa sfiora la rete dell'1-1. Kamata si libera di Rosi, fa partire dal fondo il traversone, dalla parte opposta rimette in mezzo Koman per Barreto che, tutto solo, si divora l'1-1 calciando alto. Il Siena, però, regge sotto i colpi dell'armata di Ventura, innalzando un muro a protezione di Curci. Ma tutti i muri hanno delle crepe, e a trovare quella della difesa toscana ci pensa Masiello al 33' quando raccoglie un pallone vagante dopo un calcio d'angolo e di sinistro insacca nell'angolino basso a destra. La forza del Bari è di crederci, i galletti attaccano da tutte le parti, da destra, per vie centrali e da sinistra, guidati da un Kamata subito in partita e da un Antonelli che promette spettacolo. Promesse mantenute, suo al 93esimo il cross per Greco che non può far altro che insaccare alle spalle di Curci per il 2-1 finale. Il san Nicola esplode, Alberto Malesani capisce che il duro lavoro è appena iniziato.
Eurosport
Bari-Siena 2-1: I galletti ci credono fino alla fine e continuano a SOGNARE
I pugliesi hanno superato in rimonta il Siena.
29/nov/2009 17.16.47
Vince in casa il Bari una partita complicata, nella quale gli uomini guidati da Malesani, al debutto in Serie A con i toscani, hanno mantenuto il pallino del gioco per molto tempo, riuscendo quasi a far perdere le speranze ai padroni di casa. Sempre più ultimo in classifica il Siena, sempre più sorprendente il Bari, che si gioca con Parma e Cagliari il ruolo di squadra rivelazione della stagione.
In campo – Malesani al debutto in campionato non attua rivoluzioni, operando comunque modifiche sostanziali. Il talento offensivo di Fini è sfruttato dal nuovo tecnico dei toscani avanzando il laterale in posizione di ala destra, in un 4-3-3 che vede Maccarone al centro e Ghezzal sulla sinistra. Classico 4-4-2 invece per il Bari di Ventura, con Parisi a sostituire l’indisponibile Masiello, mentre sulla sinistra a centrocampo c’è Koman.
Si gioca – Classica partita all’italiana, e non è un caso considerando come sulla panchina del Siena si trovi una vecchia volpe quale Malesani.
Il vantaggio del Siena è infatti conseguenza di un ammirevole gesto atletico di Vergassola, che al terzo minuto anticipa tutti sul cross di Del Grosso, infilando il pallone il rete con la complicità di un Gillet non ancora in partita. Dopodiché, i toscani continuano a spingere nel tentativo di chiudere anticipatamente la gara, sfruttando il momento di shock collettivo attraversato dai giocatori del Bari. Col passare dei minuti, però, gli uomini di Ventura tornano padroni del campo, riorganizzando un fitto possesso palla, mostratosi tuttavia sterile. Le iniziative del galletti si fanno sempre più costanti, ma mancano quei tocchi veloci che permettano di smarcare gli attaccanti, mentre il Siena è ben organizzato nel reparto arretrato ed i difensori non si trovano quasi mai in difficoltà. L’ultimo quarto d’ora è caratterizzato dalla completa rinuncia del Siena a spingersi in avanti, a causa delle precise indicazioni date da Malesani ai suoi, volte alla conservazione delle energie e di un vantaggio che varrebbe oro per i toscani. La prima frazione di gioco si chiude perciò col Siena in vantaggio, e con un Bari ampiamente demoralizzato per via della propria incapacità nel concludere.
Nel secondo tempo, il Siena entra in campo galvanizzato e per i primi 10 minuti domina un Bari nervosissimo. Con l’iniziativa personale di Donati, che palla al piede si spinge fin dentro l’area, l’ingresso di Kamatà ed i primi tentativi di centrare la porta da parte di Bonucci, il Bari si sveglia. Malesani, non trova le giuste contromosse, e rimane spettatore impassibile di fronte ad una partita che gli sfugge dalle mani. Il sogno troppo a lungo cullato di una vittoria al debutto in campionato distrae il tecnico del Siena, che non realizza la situazione venutasi a creare ed utilizza due delle sostituzioni a disposizione per cambiare i propri attaccanti, anziché irrobustire difesa e centrocampo. Con lo splendido gol di Andrea Masiello, i giocatori del Bari acquistano un coraggio mai mostrato nel corso della partita, e cominciano a giocare con grinta vincendo su tutti i palloni. C’è ormai in campo una sola squadra, ed è quella allenata da Ventura; i giovani Antonelli e Greco rilevano Koman e Barreto, colpevoli di troppi errori ed incapaci di mantenere la giusta freddezza per capitalizzare al meglio le occasioni, ormai inevitabilmente destinate a crearsi. Nel recupero, proprio i nuovi entrati sono gli autori dell’azione che porta al secondo gol del Bari, quello del vantaggio.
La chiave – Le sostituzioni operate da Ventura. Kamatà è molto utile a sveltire la manovra. Antonelli e Greco invece sono gli assoluti protagonisti nell’azione del gol del vantaggio. Veramente abile il tecnico del Bari nel raddrizzare una partita che il Siena aveva dominato per più di un’ora, e nell’infondere nei suoi giocatori il coraggio necessario a cambiare completamente il proprio atteggiamento offensivo.
La chicca – Vergassola è autore di una prestazione sontuosa. A 33 anni gode di una condizione fisica ancora eccellente, ed è abile tanto nel dribblare che nel dare velocità alla manovra. Alcuni dei palloni recuperati dal medesimo, inoltre, risultano decisivi al fine di mantenere il controllo sulla partita, per quel che è possibile.
Top&Flop – Vergassola sugli scudi, Malesani emotivo è colpevole di rilassarsi illudendosi di aver già conquistato una gara rivelatasi invece molto sfortunata. Conferma le proprie qualità il sempre interessante Alvarez, così come Bonucci dimostra una sempre maggiore attitudine a spingersi in avanti negli ultimi minuti. Incolore Fini, Gillet mai protagonista, il reparto arretrato del Siena, attentissimo fino alla seconda metà del secondo tempo, collassa letteralmente nella fase finale.
Andrea Tagliabue
IL TABELLINO
BARI-SIENA 2-1
MARCATORI: 3’ Vergassola (S), 78’ A.Masiello (B), 92’ Greco (B)
BARI (4-4-2): Gillet 5; A. Masiello 6, Ranocchia 6, Bonucci 6,5, Parisi 5.5; Alvarez 6.5 (58’ Kamatà 7), Donati 6.5, Almiron 6, Koman 6 (83’ Antonelli 6,5); Barreto 6 (77’ Greco 6,5), Meggiorini 6. A Disposizione: Padelli, Stellini, De Vezze, Allegretti. All. Ventura 7
SIENA (4-3-3): Curci 6; Rosi 6 (66’ Ficagna 5.5), Terzi 6, Brandao 6, Del Grosso 6.5; Vergassola 7, Genevier 6, Jarolim 6; Fini 5.5 (64’ Reginaldo 5.5), Maccarone 6.5 (85’ Calaiò s.v.), Ghezzal 6. A Disposizione: Pegolo, Rossi, Jajalo, Codrea. All. Malesani 6
ARBITRO: Candussio 5.5
AMMONITI: Del Grosso (S), Rosi (S), Ficagna (S), Terzi (S)
fonte goal
Il Bari ci crede, 2-1 al Siena
29-11-2009 17:23:00
I pugliesi vincono in rimonta, niente da fare per il Siena che non riesce a uscire dalla crisi. Allo Stadio San Nicola di Bari si affrontano la formazione allenata da Ventura, rivelazione di questo campionato nonostante la disfatta di Roma, e il Siena, sotto la guida del neo allenatore Malesani, in piena crisi di risultanti e mestamente ultima in classifica che deve tentare di risalire la china. Dopo nemmeno 3 minuti dal fischio d'inizio gli ospiti si portano in vantaggio grazie alla rete del capitano Vergassola che sfrutta una clamorosa indecisione dell'intero reparto difensivo, incluso Gillet che esce male sul cross dalla sinistra di Del Grosso, e di destro segna la rete dell'1-0. I padroni di casa, spiazzati da questo colpo improvviso, tentano di reagire, ma il Siena tiene molto bene il campo e riesce a gestire molto bene il match: dopo un destro maldestro di Ghezzal al 13', al quarto d'ora Maccarone si lancia sulla sinistra e invece di servire tutto solo Fini, libero in piena area, preferisce concludere direttamente verso la porta, ma il pallone sorvola la traversa. Per vedere la prima vera occasione per i pugliesi bisogna aspettare il 35' con una bella mezza rovesciata di Barreto tutto solo in area che però termina debolmente tra le braccia di Curci.
Nella ripresa al 49' pericolosissimo ancora Vergassola con una conclusione che deviata da un difensore viene miracolosamente respinta da Gillet in corner, al 54' viene annullato giustamente annullato un gol a Meggiorini che era partito in fuorigioco, sette minuti più tardi Barreto spreca una buona occasione dopo la sponda di testa di Koman che lo aveva servito sul sinistro che però termina sul fondo. L'ingresso di Antonello e Greco danno una svolta alla partita: al 78' Masiello pareggia con un gran sinistro da fuori area che si insacca a fil di palo e poi in pieno di recupero proprio i due subentrati propiziano il gol della vittoria; il primo crossa dalla destra e il secondo segna di sinistro. Il Bari torna a vincere, mentre il Siena è sempre più ultimo in classifica con solo 6 miseri punti.
fonte datasport