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siena-bari 3-2 (3-1) —
Giannetti (S) al 7' , D'Agostino (S) all'8', Paolucci (S) al 36', Calderoni (B) al 40' p.t.; Galano (B) al 45' s.t.
Il Siena conferma la forza in casa e dopo il Crotone si sbarazza senza troppi problemi anche del Bari, chiudendo la pratica fin dalla prima parte di gara. Beretta (squalificato, in panchina va il vice Canzi) sceglie Valiani al posto dell'infortunato Pulzetti e conferma il 4-3-3. Modulo a specchio per il Bari, che rinuncia alla difesa a tre. Sette minuti e il Siena confeziona il ko: prima Angelo scende sulla fascia e scodella per la testa vincente di Giannetti. Un minuto più tardi D'Agostino infila il sette su punizione, causata da un fallo su Paolucci. Gara virtualmente già finita. Il Bari ci prova soprattutto con il vivace Galano, l'ex Lamanna fa buona guardia in un paio di occasione. Ed è il Siena a sfiorare il tris (assist di Giannetti per Paolucci che alza sottoporta), confezionato poi in contropiede dallo stesso Paolucci, lanciato da D'Agostino al 36'. E' Calderoni a riaccendere le speranze sul finire di tempo con una fucilata di sinistro da fuori. Alberti cambia a inizio ripresa, togliendo un difensore e immettendo la terza punta Beltrame, che qualche grattacapo lo causa subito alla difesa toscana. Il risultato non sembra però mai in discussione ed è anzi il Siena a doversi lamentare per un calcio di rigore non concesso per un fallo su Giannetti. Nel recupero Galano accorcia con un gran gol da fuori, ma il Siena porta a casa i tre punti (Alessandro Lorenzini).
fonte gazzetta
Siena-Bari 3-2 08/09/2013
SIENA (4-3-3): Lamanna, Angelo, Morero, Crescenzi, Dellafiore; Vergassola, D'Agostino (65’ Schiavone), Valiani (86’ Giacomazzi), Rosina, Paolucci (71’ Scapuzzi), Giannetti. All. Canzi. A disp.: Farelli, Scapuzzi, Mannini, Milos, Schiavone, Spinazzola, Rosseti, Giacomazzi, Matheu.
BARI (4-3-3): Guarna, Altobello (45’ Beltrame), Ceppitelli, Chiosa, Sciaudone (79’ Romizi), De Falco, Lugo, Defendi, Calderoni, Galano, Joao Silva. All. Alberti. A disp.: Pena, Mitrovic, Romizi, Polenta, Vosnakidis, Statella, Beltrame, Leonetti.
ARBITRO: Ciampi di Roma (Alassio, Vicinanza, Mangialardi)
AMMONITI: De Falco, Rosina, Scapuzzi, Schiavone
ESPULSI:
MARCATORI: 6’ Giannetti, 8’ D’Agostino, 36’ Paolucci, 39’ Calderoni, 90’ Galano
ANGOLI: 6-7
SPETTATORI: 5.633 (5.032 abbonati, 601 paganti)
Serviva una prestazione che scacciasse via la rabbia per la sconfitta subita all’ultimo secondo ad opera di Comi. Il Siena batte un Bari (che fino ad allora non aveva mai preso reti) mai domo e riscatta cosi il passo falso di Novara. Il copione è simile alla gara col Crotone. Due reti iniziali (Giannetti e D’Agostino) e strada spianata fino al gol di Paolucci. Poi viene fuori il Bari e pure i limiti bianconeri. Con quelle di Calderoni e Galano sono sei le reti subite in sole tre partite. Ma i tre punti oggi erano troppo importanti. Siena che con i sei punti effettivi sul campo annulla di fatto l’handicap iniziale.
Una penalizzazione scomoda che alla lunga potrà incidere in negativo e un’estate calda e tormentata. C’è molto in comune tra Siena e Bari, nella terza giornata di serie B Eurobet.
Mario Beretta, che si accomoda in tribuna causa squalifica, conferma il blocco difensivo mentre cambia due pedine più in avanti. A centrocampo Valiani vince il ballottaggio con Giacomazzi occupando il posto lasciato libero dall’infortunato Pulzetti. In avanti torna Rosina, rimasto a Siena dopo la sessione di mercato. Ancora indisponibili Feddal e Thomas in attesa del transfert. Il Bari di Alberti, senza gli azzurrini Sabelli, Fossato e Fedato e con Caputo sempre squalificato, schiera un 4-3-3 con Sciaudone e Galano esterni e il nuovo acquisto Lugo dal primo minuto in mezzo.
La prima iniziativa è del Siena ma il lancio in profondità di Valiani è troppo lungo per Giannetti. Dopo sei minuti Siena già in vantaggio. Rosina se ne va in dribbling e serve Angelo sulla fascia; il brasiliano è bravissimo a pescare Giannetti in area che di testa realizza il suo primo gol bianconero. Due minuti ed è già 2-0. Paolucci ottiene un’ottima punizione a limite, D’Agostino è bravissimo a pennellare la sfera sopra la barriera, dove Guarna non può proprio arrivare. Al 10’ il Bari si fa pericoloso con un tiro da posizione defilata di Sciaudone, attento Lamanna in corner. Angelo è imprendibile sulla fascia; duetta con Paolucci ma il suo cross non è raccolto da nessuno. Al 13’ Lamanna respinge un tiro da fuori di De Falco, poi Galano strozza il tiro e la palla finisce debole a lato. Al 17’ bravo Galano ad accentrarsi, ma il suo sinistro è centrale. Al 18’ Valiani sul fondo cerca Rosina, che in area piccola per poco non trova la sfera. Mentre compare in curva uno striscione in onore a Gianluca Pegolo, il Siena si divora il 3-0; filtrante di Rosina, Giannetti sulla sinistra trova Paolucci solo in area ma il numero 9 bianconero calcia clamorosamente alto. Al 28’ ancora Galano rientra da destra, il suo tiro è a lato. Al 31’ Paolucci conquista il primo angolo per il Siena: sugli sviluppi ci prova Dellafiore, Guarna è attento. Al 32’ botta da fuori di Defendi di poco fuori. Al 36’ arriva il tris: tocco delizioso di esterno di D’Agostino in profondità per Paolucci; l’attaccante aspetta l’uscita di Guarna per poi superarlo incrociando sul secondo palo. Al 40’ si riapre la partita: Calderoni lascia partire un gran tiro da fuori, nulla da fare per Lamanna. Allo scadere Rosina costringe De Falco alla prima ammonizione della gara.
Nella ripresa cambio per il Bari. Beltrame rileva Altobello, con Defendi che scala in difesa. Dopo due minuti Sciaudone conclude una buona iniziativa personale con un tiro a lato. Pericolo il Bari al 4’: Beltrame mette in mezzo ma la palla passa tutta l’area piccola non trovando nessuna deviazione. Al 8’ Lugo svirgola il tiro, la palla rimane li ma il suo secondo tiro è una telefonata a Lamanna. Al 13’ D’Agostino tenta quello che ormai è lo schema-clou del Siena: tiro direttamente dalla bandierina, ma Ciampi fischia un fallo di confusione. Il primo ammonito dei bianconeri è Rosina per fallo di mano. Al 16’ De Falco tenta il tiro a sorpresa da fuori, Lamanna è bravissimo a sventare una palla destinata all’angolino. Al 21’ primo cambio nelle fila bianconere: fuori D’Agostino, dentro Schiavone. Al 23’ è bravo Beltrame a servire Calderoni che prova la conclusione: si salva in qualche modo il Siena. Al 26’ fuori Paolucci, dentro Scapuzzi all’esordio in bianconero. Al 29’ rischia tutto il Bari; fuori De Falco, dentro Leonetti. Al 33’ fuori Sciaudone, dentro Romizi. Al 36’ giallo a Scapuzzi. Al 38’ ammonito anche Schiavone per un fallo su Beltrame partito in contropiede. Al 41’ fuori Valiani e dentro Giacomazzi. Al 45’ buono spunto di Defendi che sfiora il palo. Nel primo dei tre minuti di recupero Galano accorcia le distanze; stop e tiro con palla imprendibile per Lamanna. (Giuseppe Ingrosso)
Fonte: Fedelissimo online
Dal Franchi: Paolucci e Scapuzzi 08/09/2013
Michele Paolucci: “Abbiamo fatto bene, ma allo stesso tempo abbiamo anche preso 6 gol in tre partite. Dobbiamo sicuramente difenderci meglio, a partire da noi attaccanti, anche perché squadre con molti meno punti di noi hanno subito meno reti. Comunque senza penalizzazione saremo nelle prime posizioni e ciò testimoni le qualità della squadra. Anche oggi abbiamo fatto tre gol nella prima mezz’ora e io ne ho sbagliato un altro facile. Ma più in generale quando attacchiamo siamo sempre pericolosi, andiamo in velocità, saltiamo l’uomo e creiamo occasioni sia grazie a giocate di singoli che con azioni manovrate. Allo stesso tempo non possiamo però mollare e stare svegli, perché gli altri non mollano. Problema di concentrazione? Non so, sicuramente qualcosa non va. Dico solo che dobbiamo pensare a migliorare e concedere meno. Perché per la qualità che ambiamo possiamo fare una grande stagione e certi errori non possiamo permetterceli”.
Luca Scapuzzi: “Sono felice di aver esordito, dopo non aver avuto spazio nelle prime giornate. Adesso spero di avere nuove occasioni per farmi vedere e di dimostrare il mio valore. Cosa mi aspetto dalla stagione? Vorrei dare una mano alla squadra, fare se possibile qualche gol e assist per i compagni. Il mio ruolo? Posso fare la punta esterna, senza problemi. Parlando della squadra in generale, per me è forte, fatta con tanto giocatori che hanno giocato in A. Credo solo che dobbiamo mantenere la concentrazione, anche in gare che sembrano già finite, altrimenti rischiamo di pagare certe disattenzioni e riaprire gare dominate, come successo oggi o a Novara, dove addirittura arrivò la sconfitta. Dobbiamo esser consapevoli che è un campionato equilibratissimo e ogni gara nasconde delle insidie. Noi siamo tra le migliori e se abbiamo la giusta mentalità possiamo fare risultato con tutti”. (Lu.Ca.)
Fonte: Fedelissimo Online
Dal Franchi: D'Agostino e Angelo 08/09/2013
Gaetano D’Agostino: “Il gol? Sta andando bene, speriamo vada sempre così. Questi gol li ho rifatti, anche in A e credo che quando la palla si infila sotto l’incrocio e parte bene è difficile da prendere. Parlando di me, dico che ho fatto molti errori in passato, ma adesso dico che ho trovato uno staff tecnico con cui puoi poter parlare e confrontarsi. Faccio un esempio: sono tre domenica che esco, ma so che il mister lo fa per il bene della squadra e non per fare il personaggio. Siamo un gruppo e si vince tutti insieme, chiunque entri e esca. Ma purché il mister, come adesso, lo faccia per il bene della squadra. Tanti giocatori di qualità insieme? Con le doti tecniche che abbiamo, la qualità di molti di noi e con umiltà posiamo davvero far la differenza. Adesso pensiamo a migliorare in trasferta, sabato torniamo su un sintetico dopo già averci giocato a Novara, in un ambiente ostile e per cui dobbiamo prepararci al meglio. Firmerei per i playoff? Io non sono per le vie di mezzo. Intanto, al di là di tutto ci siamo tolti il segno meno, poi vediamo che succede”.
Angelo: “Sono felice della mia prestazione, si lavora bene durante la settimana, per la domenica far bene e riuscire a fare il massimo. Il primo gol? Con Rosina mi trovo molto bene, già a partire dall’anno scorso; Giannetti è molto intelligente e si è fatto trovare pronto e il merito è anche suo. Alla fine sono rimasto? Il mercato è così: si dicono tante cose, poi non tute si realizzano. Sono qui, sono contento e andiamo avanti”. (Lu.Ca.)
Fonte: Fedelissimo Online
Dal Franchi: Max Canzi 08/09/2013
Diciamo che il fantasma di Novara aleggiava anche oggi alla fine, ma ci sta che ricapiti una situazione simile anche durante la stagione. Credo però che quando abbiamo subito il 3-2, era il momento quello di minor sofferenza. Avevamo patito un po’ in apertura di ripresa, dopodichè ci siamo assestati e abbiamo avuto anche qualche occasione e la rete che abbiamo preso è stata forse casuale, soprattutto per quando arrivata. Comunque abbiamo portato a casa i tre punti e questo è l’importante. Schiavone? È un giovane, sta facendo benissimo e non vogliamo bruciarlo, consapevoli che se sarà chiamato a darci di più sarà pronto. Ma più in generale, a centrocampo siamo tanti e posiamo scegliere a seconda della partita.
In attacco? Abbiamo tanta qualità e scelta. Abbiamo giovani, come Scapuzzi, che ha esordito e dimostrato di essere importante. Star fuori non è facile, ma noi abbiamo stima di tutti e ognuno sa che avrà una chance, essendo un campionato lunghissimo. Bogdani? Grande stima per lui, ma di mercato non ne parlo, abbiamo già tanto da fare ed ognuno è bene faccia il suo ruolo.
Feddal? Si è allenato due settimane con noi, avevamo visto alcuni video, è un giocatore di livello internazionale e credo che potrò darci davvero una grande mano. (Lu.Ca.)
Fonte: Fedelissimo Online
Siena-Bari 3-2: Partenza devastante per la Robur, tris ai Galletti in mezzora
Vantaggio dei padroni di casa al 6' con Giannetti, poi il raddoppio di D'Agostino all'8' e il tris di Paolucci al 36'. Due minuti la superba rete di Calderoni, nel finale Galano.
Una mezzora devastante, essenziale per mettere al sicuro il risultato e avere la meglio sul Bari. Il Siena ha ottenuto quest'oggi la seconda vittoria in campionato grazie al 3-2 in quel del Franchi. Bianconeri che salgono a quota quattro a causa della penalizzazione di due punti.
I biancorossi, anch'essi penalizzati, rimangono a -1 dopo due pareggi e una sconfitta, quella rimediata ques'oggi. Si mette subito male per i pugliesi, sotto al sesto minuto: Giannetti batte di testa Guarna per il vantaggio della Robur.
Doccia fredda? Freddissima, visto il raddoppio due minuti dopo: punizione al limite, mattonella preferita di D'Agostino che deve solo poggiare il pallone a terra, mirare e infilare di sinistro al sette. Partenza super per gli uomini di Beretta e discorso già chiuso.
I due goal subiti sono però una sveglia, Lamanna deve salvare i suoi dai tentativi di De Falco e Calderoni nel primo quarto d'ora di gioco. Poi la foga dei Galletti si spegne, lasciando ai bianconeri l'amministrazione del gioco e il tris. Ad opera di Paolucci, lasciato solo davanti a Guarna.
Il match si riapre parzialmente, di fatto, al minuto 38: superbo missile di Calderoni da fuori area, Lamanna stavolta battuto per la gioia dei sostenitori baresi.
Nella ripresa qualche cambio, Alberti lancia nella mischia anche l'ex juventino Beltrame: è proprio il giovane bomber a svariare su tutto il fronte d'attacco mettendo in difficoltà la difesa di casa, ma Lamanna è ancora decisivo sui tentativi di De Falco.
Il Bari non pare comunque avere la minima forza per tentare una rimonta, lasciando il Siena a controllare il risultato fino al 90', quando Galano trova il secondo goal della domenica barese; altra botta da fuori e partita riaperta all'ultimo.
Alla fine è comunque 3-2 al Franchi, Beretta festeggia col brivido, mentre Alberti dovrà rivedere alcuni meccanismi, compreso l'impatto sulla gara.
fonte goal.com
Bari, brutta sconfitta a Siena
ora la classifica preoccupa
Ai padroni di casa basta il primo tempo per chiudere la partita. I ragazzi di Alberti accorciano le distanze al 39' con Calderoni. Nella ripresa si fanno più intraprendenti, ma il 2-3 di Galano arriva soltanto al 91'
di RAFFAELE LORUSSO
Bari, brutta sconfitta a Siena ora la classifica preoccupa Il tecnico biancorosso
Il Bari proprio non riesce ad annullare la penalizzazione e a schiodarsi dall'ultimo posto in classifica. A Siena, la squadra di Alberti viene letteralmente travolta nel primo tempo dai padroni di casa. Dopo la sconfitta di Novara, ai bianconeri di Beretta (squalificato e sostituito in panchina da Canzi) bastano 45' per chiudere la partita. Il Bari non rinuncia a proporre il proprio gioco, ma è troppo evanescente in attacco, dove manca un vero punto di riferimento. Al 6' il Siena è già in vantaggio, grazie a un colpo di testa di Giannetti, che riesce a beffare Guarna su un bel traversone di Angelo, che coglie impreparata la difesa barese. Due minuti dopo, il raddoppio: su calcio di punizione, D'Agostino mette la palla all'incrocio dei pali, dove l'estremo difensore biancorosso non può arrivare.
Il Bari prova a reagire, mostrando anche sprazzi di bel gioco, ma non riesce a impensierire il Siena. Non è un caso, che al 36' i bianconeri facciano tris: in contropiede, Paolucci mette la palla alle spalle di Guarna, chiudendo una triangolazione con Vergassola. Partita finita? Niente affatto. Il Bari prova il tutto per tutto e al 39' accorcia le distanze, con sinistro di Calderoni che si infila all'incrocio dei pali. I biancorossi di Alberti ci credono. All'inizio della ripresa, l'allenatore del Bari manda in campo Beltrame. Il giovane Primavera della Juventus aggiunge vivacità alle azioni della squadra. E' lui a offrire a Galano un pallone invitante, che però non viene sfruttato a dovere. Il Siena abbassa la guardia, quasi si rilassa, e il Bari tenta di approfittarne, senza però riuscire a impensierire veramente l'ex Lamanna. Il gol di Galano arriva al 46', con un bel tiro che s'infila all'incrocio dei pali. E' però troppo tardi per sperare nel pareggio. I biancorossi restano inchiodati all'ultimo posto in classifica, a meno uno.
(08 settembre 2013) fonte bari.repubblica