ANCONA (4-2-3-1): Polizzi; Cazzola (80′ Lombardi), Di Sabatino, Paoli, Di Dio; Gelonese, Adamo; Sassano (53′ Lignani), Morgan (67′ Casiraghi), Di Mariano; Velocci. A disposizione: David, Maiorano, Mallus, Parodi, Montagnoli, Cognigni, Bambozzi, Salsiccia. All. Cornacchini.
ROBUR SIENA (3-5-2): Montipò; Pellegrini (89′ Bastoni), Ficagna (46′ Portanova), Silvestri; Paramatti, Torelli, Piredda, Burrai, Boron; Yamga (87′ De Feo), Libertazzi. A disposizione: Bindi, Rizzo, Guglielmi, Masullo. All. Carboni.
ARBITRO: Zanonato di Vicenza
ASSISTENTI: Granci di Città di Castello e Baldelli di Reggio Emilia.
AMMONITI: Paramatti, Burrai (S) Gelonese, Di Dio (A)
MARCATORI: 23′ Di Mariano (A) 26′ Yamga (S) 43′ Paramatti (S) 83′ Paramatti (S)
Ancona che deve rinunciare all’indisponibile Pedrelli. Il tecnico Cornacchini punta sul 4-2-3-1: in porta Polizzi, linea arretrata con Cazzola, Di Sabatino, Paoli, Di Dio. In linea mediana Gelonese e Adamo, con il tridente Sassano, Morgan e Di Mariano alle spalle dell’unica punta Velocci. Siena senza gli infortunati Mendicino e Mastronunzio. Mister Carboni scende sul terreno di gioco con il 3-5-2: tra i pali Montipò, pacchetto difensivo con Paramatti, Ficagna e Silvestri. A centrocampo Pellegrini sulla fascia destra e Boron a sinistra con il terzetto Torelli, Piredda e Burrai nel mezzo. Tandem offensivo con Yamga e Libertazzi.
In caso di risultato di parità al termine dei 90 minuti di gioco, verranno disputati i tempi supplementari e gli eventuali calci di rigore.
PRIMO TEMPO
Ancona in maglia rossa, Siena in tenuta nera
Ha inizio l’incontro di Coppa Italia dello stadio ‘Del Conero’ con pallone calciato dai padroni di casa
2′ minuto: passaggio dalla linea mediana di Gelonese verso Velotti che va al traversone nel mezzo, Ficagna mette la sfera in calcio d’angolo
5′: manovrano i dorici con Morgan che tenta di servire Velotti che però viene anticipato da Silvestri
7′: lungo rilancio di Piredda verso Libertazzi che però non aggancia il pallone
9′: perde palla Adamo, assist di Torelli verso Yamga che all’interno dei 16 metri conclude: respinta con i pugni di Polizzi
12′: ci prova Burrai dalla distanza senza inquadrare lo specchio della porta
14′: viene fermato in posizione irregolare Sassano dall’assistente
16′: calcio di punizione in zona defilata per i senesi. Burrai scodella nel mezzo, ma il direttore di gara fischia un fallo di Silvestri sul portiere Polizzi
18′: destro dai 25 metri di Torelli murato da Di Sabatino
20′: spiovente di Burrai nel mezzo, guadagna un fallo laterale Paramatti dopo il contrasto con Cazzola
21′: contropiede marchigiano con un rilancio di Di Mariano per Velocci, con Montipò che esce tempestivamente e mette la sfera al di fuori del rettangolo di gioco
23′: ANCONA IN VANTAGGIO. Traversone dalla sinistra di Di Dio, arriva al volo Di Mariano che trafigge Montipò
25′: stop e diagonale di prima intenzione di Libertazzi che termina a lato
26′: PAREGGIO DELLA ROBUR. Burrai apre sulla corsia per Paramatti che con un fendente pesca Yamga che di testa insacca in rete
28′: suggerimento di Yamga verso Libertazzi che però viene rimontato in tackle da Paoli
31′: cartellino giallo per Paramatti dopo una trattenuta irregolare su Morgan
33′: ripartenza ospite con uno spiovente di Boron nel mezzo, colpo di testa di Adamo che spazza
35′: occasionissima Siena: numero di Boron che libera Libertazzi tutto solo davanti a Polizzi, ma il centravanti senese calcia incredibilmente a lato
37′: viene fermato irregolarmente Yamga da Gelonese: punizione sulla trequarti per la Robur e ammonizione per il mediano dorico
38′: traversone nel mezzo effettuato da Burrai che termina direttamente tra le braccia dell’estremo difensore Polizzi
42′: sanzionato con il giallo Di Dio per un fallo su Torelli. Calcio piazzato da zona laterale per i senesi
43′: SORPASSO BIANCONERO! La punizione calciata da Burrai taglia tutta l’area di rigore, arriva da pochi passi Paramatti che con il piatto insacca alle spalle di Polizzi
45′: assegnato un minuto di recupero
46′: duplice fischio di Zanonato che manda le squadre negli spogliatoi. Parziale: Ancona-Siena 1-2
Prima frazione che si conclude con il vantaggio del Siena sull’Ancona per 2-1. Dorici in vantaggio al 23′ minuto con Di Mariano che con un colpo di tacco supera Montipò. Pochi minuti e arriva il pareggio senese firmato da un colpo di testa di Yamga. Libertazzi si divora incredibilmente la rete del sorpasso ospite, che però arriva sul finire di tempo con Paramatti che da pochi passi insacca alle spalle di Polizzi. Seconda rete in Coppa Italia per il difensore della Robur che nel precedente turno della competizione aveva realizzato il gol vittoria contro l’Arezzo.
SECONDO TEMPO
Si riparte. Stessi effettivi nell’Ancona, mentre nel Siena dentro Portanova per Ficagna
47′ minuto: ci prova Libertazzi con un tiro ravvicinato, ma Polizzi è attento e respinge
50′: traversone da parte Di Dio per l’incornata di Morgan che finisce fuori
53′: prima sostituzione per i padroni di casa: Lignani rileva Sassano
55′: viene colto in off side Di Mariano sulla sinistra
58′: Yamga prova ad intercettare invano un retropassaggio di Paoli verso Polizzi
60′: chiusura di Paramatti sulla azione impostata da Adamo
62′: cross basso effettuato da Di Mariano nel mezzo, ma nessun compagno di squadra è in agguato all’interno dell’area di rigore
64′: dribbling di Cazzola che mette dentro, libera di testa Portanova
65′: prosegue l’azione con un destro di Adamo deviato in calcio d’angolo da Montipò
67′: secondo innesto per i marchigiani: Casiraghi prende il posto di Morgan
69′: fallo da tergo di Burrai su Adamo a centrocampo: giallo per il calciatore senese,
Punizione dai 30 metri per l’Ancona
70′: rasoiata di Adamo che termina ampiamente sul fondo
72′: ottima chiusura di Portanova su Montagnoli lanciato a rete
76′: scatto di Yamga al limite dell’area di rigore, ma si perde nell’ultimo dribbling e l’azione sfuma
79′: si distende il Siena con Libertazzi per Torelli che però commette fallo su Gelonese
80′: nell’Ancona dentro Lombardi per Cazzola
81′: incursione di Pellegrini che viene fermato al limite dei 16 metri da Di Sabatino: giallo per il difensore locale e calcio piazzato per i bianconeri
82′: spiovente nel mezzo di Burrai, colpo di testa in corner di Paoli
83′: TRIS DEL SIENA. Dalla battuta di Burrai, mischia la palla arriva a Paramatti che con un tiro di potenza beffa Polizzi: doppietta per il goleador di Coppa
85′: dorici che ci provano con Montagnoli, chiuso però da Silvestri
87′: mister Carboni inserisce De Feo per il dolorante Yamga
89′: ultima sostituzione per la Robur con Bastoni che rimpiazza Pellegrini
90′: saranno 4 i minuti di recupero
92′: traversone di Adamo con Montipò che esce e blocca in presa aerea
94′: triplice fischio conclusivo. La Robur prosegue il cammino in Coppa Italia ed accede ai quarti di finale. Finale: Ancona-Siena 1-3
ANALISI: nel primo tempo botta e risposta con Di Mariano e Yamga, poi arriva il vantaggio senese realizzato da Paramatti.
Nella ripresa nonsuccede molto: l’Ancona ci prova ma la Robur tiene bene il campo. All’83 minuto arriva la rete della sicurezza per la compagine di Carboni messa a segno da Paramatti, autentico goleador di Coppa Italia con tre sigilli. Vittoria di carattere per il Siena che accede ai quarti di finale della competizione, dove resta ancora da stabilire l’avversario. Per il nuovo allenatore senese Carboni due affermazioni in altrettante partite. La Robur Siena tornerà in campo domenica a Savona per l’incontro valevole per il campionato. Il match contro i liguri avrà inizio alle ore 14.
Damiano Naldi
fonte antenna radio esse
Top & Flop di Ancona-Robur Siena
09.12.2015 17:30 di Dario Lo Cascio articolo letto 1407 volte
La Robur Siena espugna il "Del Conero" di Ancona col punteggio di 1-3 e conquista i quarti di finale di Coppa Italia Lega Pro, dove incontrerà la vincente di Teramo-Casertana. Sono i dorici a passare in vantaggio con Di Mariano, ma arriva quasi immediato il pareggio di Yamga su assist di Paramatti. Quindi il match viene risolto da una doppietta dello stesso Paramatti: la prima rete arriva poco prima dell'intervallo, la seconda nei minuti finali della gara. Vittoria meritata per il Siena, la seconda consecutiva di mister Guido Carboni, che inizia nel migliore dei modi la sua avventura sulla panchina bianconera. Vediamo chi sono stati i migliori e i peggiori della gara:
TOP
Di Mariano (Ancona): l'attaccante scuola Roma illude tutti al 24' con una splendida rete, un tacco volante che merita di essere visto e rivisto. È anche uno dei pochi tra i dorici a provare a giocarla davvero questa partita, insieme a Cazzola e Di Sabatino. Anche con il punteggio ormai pressoché definitivo, Di Mariano continua a correre dietro la palla, provando a creare pericoli. ULTIMO AD ARRENDERSI
Paramatti (Robur Siena): che pomeriggio da favola per Lorenzo Paramatti. L'esterno classe '95, che ancora non ha trovato neanche una presenza in campionato, confeziona l'assist per la rete del pari e poi, con un po' di fortuna e tanto opportunismo, trova i due gol che regalano il passaggio del turno alla Robur. Certamente adesso mister Carboni si troverà in difficoltà nello scegliere gli uomini per le prossime sfide, con Paramatti che potrebbe conquistarsi una maglia da titolare. ESPLOSIVO
FLOP
L'atteggiamento (Ancona): nonostante il punteggio la gara è stata piuttosto brutto per larghi tratti. Ma se il Siena comunque appena ne ha avuto la possibilità ha provato ed è anche riuscita a segnare, l'Ancona, gol di Di Mariano e pochissime altre situazioni escluse, non è mai apparso in partita. Diversi giocatori non sono mai entrati nel vivo della manovra, vedi Sassano, Gelonese, Morgan, Velocci. Può starci che le seconde linee non abbiamo il ritmo partita, ma se confrontiamo le prestazioni di questi giocatori con i loro opposti del Siena, risulta difficile trovare tra i dorici un elemento che meriti la piena sufficienza. SENZA MOTIVAZIONI
Nessuno (Robur Siena): solo complimenti per i ragazzi di mister Carboni, che non scendono in campo per fare la gara della vita, ma lo fanno comunque con lo spirito giusto. Puniscono al momento giusto e addormentano il match quando serve, con l'apporto di un Ancona davvero poco propositivo. Montipò non effettua sostanzialmente neanche una parata, la difesa contiene, il centrocampo chiude gli spazi, l'attacco punge. Sfortunato Libertazzi che va vicino alla rete in almeno tre occasioni. MERITATAMENTE VINCENTI