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Siena-Bologna 1-1 25/04/2012
SIENA (3-5-2): Brkic, Rossettini, Terzi, Contini, Vitiello, Gazzi (dal 20' st Bolzoni), Vergassola, D'Agostino, Rossi, Brienza (dal 30' st Grossi), Destro (dall'11 st Bogdani). All. Sannino
A disp.: Farelli, Pesoli, Grossi, Bolzoni, Mannini, Bogdani, Larrondo
BOLOGNA (3-4-2-1): Agliardi, Raggi, Portanova, Antonsson, Kone, Perez (dal 6' st Garics), Taider, Morleo, Ramirez (dal 15' st Di Vaio), Diamanti (dal 42' st Belfodil), Acquafresca. All. Pioli
A disp.: Stojanovic, Garics, Loria, Cherubin, Rubin, Di Vaio, Belfodil
ARBITRO: Calvarese di Teramo (Giallatini-Musolino/Cervellera)
AMMONITI: 23' st Vergassola (S), 29' st Vitiello (S), 36' st Rossi (S)
ESPULSI:
MARCATORI: 7' st Destro (S), 24' st Diamanti (B)
ANGOLI: 5-2
SPETTATORI: 9011 (abbonati: 7623; paganti: 1388, ospiti: 475)
Un gol per parte, un punto per parte che avvicina Siena e Bologna alla salvezza. A un rapace Destro risponde Diamanti con una bellissima punizione. I bianconeri, con la sconfitta del Lecce si portano a +8 dalla zona retrocessione e una partita in meno fa giocare.
Nella formazione iniziale mister Sannino sceglie la difesa a tre con Rossettini, Terzi e Contini. Esterno sinistro di centrocampo Rossi: Del Grosso riposa in tribuna. Brienza rimane davanti, a fianco di Destro. Pioli punta su Taider per sostituire l'infortunato Mudingayi e su Acquafresca anziché Di Vaio.
La gara inizia con il coro dei tifosi ospiti “Forza al Siena, forza al Bologna” e con il Franchi tutto a cantare “Chi non salta Fiorentino è”. In campo, invece, i ritmi sono blandi: nei primi dieci minuti di gioco non un'azione degna di nota. L'unico timido tentativo è di Morleo (7') che Contini neutralizza senza problemi. Al quarto d'ora spunto ospite, con Acquafresca che ben appostato in area non aggancia. Applausi per la Robur al 17': Kine è costretto a deviare in angolo il cross di Rossi. La prima vera occasione però, un minuto dopo: Terzi di piattone mette fuori dall'area piccola a tu per tu con Agluardi. I bianconeri prendono pigolo e al 20' a mettere in difficoltà la retroguardia rossoblù è ancora Rossi: di nuovo corner. Fuori al 21' il colpo di testa di Gazzi. Al 23' bell'azione di Rossi: il numero 21 stoppa di petto e tira una gran cannonata, fuori. Applausi per lui. Sul rovesciamento Ramirez, dopo aver recuperato palla a centrocampo, parte a gran carriera, Rossettini arresta la sua corsa, prima del passaggio ad Acquafresca. Al 28' Brienza, in velocità, serve D'Agostino, atterrato da Taider: punizione per la Robur, batte il Mago in porta, Agliardi para in due tempi. Al 31' è invece Ramirez a battere una punizione: spazza via il numero 10 della Robur. Al 36' Brkic sicuro su Diamanti che prova a seguire Acquafresca. Al 45' Destro non approfitta della respinta di Agliardi sulla botta di D'Agostino, l'attaccante prova a servire Gazzi, ma il centrocampista viene anticipato. Sugli sviluppi ci prova ancora Terzi, deviazione e nuovo angolo. Alla fine è fuori il colpo di testa di Destro.
E di Destro, al 4' della ripresa, è il primo affondo bianconero: la sua conclusione va sull'esterno della rete. L'attaccante non sbaglia al 7': dalla bandierina D'Agostino pennella la palla perfetta, Gazzi allunga, il numero 22 anticipa Raggi e mette a segno la decima rete stagionale. Il Bologna prova subito a reagire, ma è sul fondo la punizione di Diamanti al 9'. Tempo di segnare che Destro è costretto a uscire (probabilmente per un problema alla coscia), al suo posto Bogdani. Al 18' alta l'incornata di Acquafresca. Va invece a centro al 24' la splendida punizione di Diamanti: per il rossoblù la settima perla in campionato, per la squadra di Pioli un gol che vale un pareggio d'oro. Al 37' ammonizione per Rossi: diffidato, sarà squalificato per Siena-Milan. La gara finisce come era iniziata, senza emozion, con il Franchi che applaude Sannino. Il Siena raggiunge quota 43, il Bologna 42, altri piccoli passi verso la salvezza (matematica). (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
Serie A - Siena e Bologna, 2 gol nella noia
mer, 25 apr 14:13:00 2012
Dopo un primo tempo ai limiti dell'imbarazzo, succede tutto nella ripresa. Ad aprire le marcature è Destro che raggiunge così la doppia cifra in stagione. Un quarto d'ora dopo risponde Diamanti con un gran sinistro su punizione. Nel mezzo tantissima noia.
2011/12 Siena-Bologna Destro - 0
La trama è sempre la stessa. Squadre con atteggiamento speculare, grandi dosi di noia, una compagine passa avanti ma vive poi un'amnesia di un quarto d'ora che permette agli avversari di raggiungerla. E poi, naturalmente, di nuovo noia. E' pressappoco questa la trama di Siena-Bologna . Per un tempo match inguardabile e che si riapre nella ripresa con il gol - il decimo in stagione - di Mattia Destro. Il Bologna a quel punto trova la reazione con Diamanti, bravo a conquistarsi una punizione e a trasformarlo alla sua maniera. Gli ultimi 20 minuti sono una girandola di cambi che ben poco porta allo spettacolo garantendo a Sannino e Pioli quel punto a testa che non inguaia nessuno e, vista anche la sconfitta del Lecce, suona tanto come il definitivo raggiungimento del traguardo salvezza.
UN GIORNO DI FESTA... SPRECATO - Ma il primo tempo però sarebbe degno di un rimborso del biglietto da parte delle due società. Le dichiarazioni di intenti della vigilia infatti vanno di fatto a farsi benedire dopo i primi 10 minuti quando le due squadre, più che giocare il orizzontale in mezzo al campo, non fanno. Il Bologna non ci prova nemmeno mentre il Siena, di tanto in tanto, prova a svegliare l'addormentato pubblico del Franchi che per sua sfortuna ha deciso di passare una giornata di festa allo stadio con qualche azione. Più o meno casuale. Al 18' infatti Terzi si ritrova sui piedi la migliore occasione di tutto il primo tempo ma, da dentro l'area piccola e completamente smarcato, riesce ad appoggiare il piattone sul fondo. L'errore è talmente clamoroso che a essere maliziosi viene da pensare che tutto sia già deciso. Nella noia generale ci provano anche Rossi, il suo tiro d'esterno finisce a lato di poco e Destro nel recupero con un tapin dopo una respinta goffa di Agliardi. Nulla di più.
DESTRO E DIAMANTI. POI DI NUOVO NOIA - La ripresa si apre sulla falsa rigare del primo tempo ma questa volta, dagli sviluppi di un calcio da fermo, il Siena passa: al 53' Gazzi sul primo palo prolunga il pallone di testa e Destro, sul secondo, è il più lesto di tutti a insaccare. E' il suo decimo gol stagionale e la prima volta in Serie A in doppia cifra. Il Bologna trova "magicamente" la reazione e si riversa in avanti; grandi palle gol non arrivano ma l'atteggiamento più propositivo è ora ben percepibile. Di Vaio prende il posto dello spento Ramirez ma a levare le castagne dal fuoco è Diamanti. Prima il trequartista fa ammonire Vergassola dopo una bella ripartenza palla al piede e poi, dagli sviluppi della punizione, infila Brkic con l'aiuto della traversa e della mano destra del portiere. E' il 69' ed è di fatto la fine della partita. I venti minuti restanti infatti sono puro possesso palla alternato in mezzo al campo da parte di entrambe le squadre. Il signor Calvarese non ha poi alcuna pietà per il già annoiato pubblico concedendo 4 minuti di recupero a ventidue giocatori che non vedevano l'ora di risalire sul pullman. Un punto a testa... tanto per cambiare.
Simone ETERNO (Twitter @Simon_Forever) / Eurosport
Siena-Bologna 1-1: Un punto per uno non fa male a nessuno, toscani ed emiliani avvicinano la salvezza
Bianconeri in vantaggio con una rete del bomber Destro sugli sviluppi di un corner, i rossoblù pareggiano con una punizione magistrale del fantasista Diamanti.
ermina in parità, 1-1, la sfida del Franchi fra il Siena e il Bologna. Gara per lunghi tratti soporifera, ravvivata nel secondo tempo dai goal di Destro e di Diamanti su punizione. Il pareggio accontenta entrambe le formazioni, che vedono ormai a un passo la salvezza matematica, e si portano rispettivamente a 43 e 42 punti in classifica.
FORMAZIONI – In una gara determinante per la rincorsa alla salvezza, Sannino schiera fra i pali Brkic al posto dello squalificato Pegolo. Al centro della difesa con Rossettini e Terzi c’è Contini, mentre in mediana agiranno Vitiello, Gazzi, Vergassola, D’Agostino e Rossi. In avanti è confermata la coppia Brienza-Destro.
Qualche novità per il Bologna rispetto al pareggio di San Siro. Confermato in porta Agliardi, Pioli recupera in difesa Antonsson, che prende il posto di Cherubini nella difesa a tre degli emiliani. A centrocampo c’è Taider, con Diamanti e Ramirez dietro l’unica punta Acquafresca, preferito per l’occasione a capitan Di Vaio.
PARTITA – Primo non prenderle. Siena e Bologna iniziano così al piccolo trotto la partita, che si conferma molto tattica fin dalle prime battute. Le due formazioni fanno girare il pallone in orizzontale, ma creano pochissime palle goal.
Nonostante un avvio migliore degli ospiti, è il Siena ad avere le uniche occasioni della prima frazione di gioco. Al 17’ Brienza dalla sinistra mette un ottimo pallone a centro area, dove è appostato Terzi, che con quello che non è il suo piede, il destro, spedisce incredibilmente a lato da posizione favorevole.
Al 22’ ha un buono spunto Rossi: l’esterno sinistro di Sannino converge verso il centro e lascia partire una staffilata che sibila vicino al palo alla sinistra di Agliardi. Al 29’ è D’Agostino, specialista dei calci piazzati, a chiamare alla risposta in tre tempi il portiere avversario su punizione dalla distanza.
La gara si accende nel finale di tempo per merito del Siena. Al 45’ infatti D’Agostino calcia in porta da fuori area, Agliardi riesce solo a respingere, ci arriva Destro ma il suo diagonale si spegne di poco sul fondo. Poi è terzi, sugli sviluppi di un corner, a mettere a lato di testa.
Nella ripresa le due squadre iniziano a un ritmo più convincente. Si fa subito male Perez, dopo un contrasto duro con Vergassola, e viene sostituito con Garics. Al 49’ su sponda di Gazzi va al tiro al volo Destro, ma mette sull’esterno della rete.
Al 52’ i padroni di casa passano sugli sviluppi di un calcio d’angolo di D’Agostino: spizzata di Gazzi e Destro è bravo in acrobazia a battere Agliardi da distanza ravvicinata, firmando il suo decimo goal in questo campionato.
La partita, fino a quel momento soporifera, si accende all’improvviso. Il Siena perde Destro, che accusa un problema muscolare ed è sostituito da Bogdani, e si spegne all’improvviso. Il Bologna, invece, si ravviva e si porta in avanti alla ricerca del pareggio. Al 60’ Di Vaio subentra a Ramirez, parso per lunghi tratti avulso dalla manovra emiliana.
L’1-1 arriva al 69’ grazie a una punizione magistrale di Diamanti dai 35 metri: traiettoria potente a giro, la palla scavalca Brkic, tocca la parte interna della traversa e si infila alle spalle del portiere serbo.
Sannino e Pioli procedono allora al consueto valzer delle sostituzioni. Nel Siena spazio a Bolzoni e Grossi per Gazzi e Brienza, nelle fila ospiti entra anche Belfodil al posto di Diamanti. Le due squadre non hanno però più alcuna intenzione di farsi male e procedono a braccetto fino al fischio finale. La salvezza per entrambe è ormai molto vicina.
CHIAVE – La partita è fin dalle prime battute molto tattica, e si capisce che in virtù dei risultati degli altri cambi il pareggio fa comodo sia al Siena, sia al Bologna, che preferiscono non farsi male.
CHICCA – In una partita equilibrata e poco spettacolare, la perla di Diamanti su punizione rappresenta sicuramente l’eccezione: gran tiro a giro del fantasista, e pallone che calciato da distanza siderale si infila alle spalle di Brkic dopo aver toccato la parte interna della traversa.
MOVIOLA – Partita piuttosto semplice da dirigere per l'arbitro Calvarese, con pochi falli e nessun episodio dubbio all’interno dell’area di rigore.
TATTICA – Sannino schiera i toscani con un 3-5-2, che in fase di non possesso si trasforma in 5-3-2. Pioli risponde con un 3-4-2-1, e una mediana molto folta.
PROMOSSI&BOCCIATI – I migliori in campo sono sicuramente Destro per il Siena e Diamanti per il Bologna, che mette a segno l’ennesima prodezza su calcio di punizione. Sottotono Ramirez e Koné nelle fila emiliane e Brienza nella formazione toscana. Non esente da colpe il portiere Brkic sul goal di Diamanti.
fonte goal.com
Diamanti risponde a Destro
Tra Siena e Bologna è 1-1
SIENA, 25 aprile 2012
Passano in vantaggio i toscani con la rete numero 10 del gioiellino che poi si infortuna ed è costretto a uscire. Riporta tutto in parità il sinistro su punizione del fantasista rossoblù
Un altro passo avanti e una stretta di mano per la contemporanea sconfitta del Lecce. Siena e Bologna si prendono un punto a testa e, con l’1-1 di oggi, proseguono a braccetto nella corsa verso la salvezza. Dopo un primo tempo bloccato sullo 0-0, passano i padroni di casa al 7’ della ripresa con Destro, che poi è costretto a uscire per un problema ai flessori. Pareggia i conti il solito Diamanti con la solita punizione implacabile. Il Siena sale a quota 43 e rinvia a un’altra domenica il record da superare dei 45 punti in A, mentre il Bologna si accoda a 42.
le scelte — Sannino torna alla difesa a tre, con la linea composta da Rossettini, Contini e Terzi. Rossi ha la meglio su Del Grosso, D’Agostino su Mannini. In avanti c’è Brienza a supporto di Destro. Fuori dai giochi Giorgi (lesione ai flessori mediali della coscia sinistra) e Pegolo, squalificato. Cambia qualche pezzo in ogni reparto Stefano Pioli rispetto al Bologna tosto visto a San Siro: Antonsson ritrova posto in difesa a spese di Cherubin, a centrocampo Kone sostituisce Garics e Taider si prende il posto dell’infortunato Mudingayi. Davanti la solita coppia Ramirez-Diamanti a inventare per Acquafresca. Di Vaio è in panchina a rifiatare.
ritmo basso — “Mi aspetto molto equilibrio perché chi vince è salvo”. La previsione della vigilia di mister Pioli si rivela azzeccata come non mai: salvo qualche raro sprazzo, il primo tempo si articola su un possesso palla sterile che si infrange sulla trequarti, bianconera o rossoblù a fasi alterne. I toscani, però, riescono a trovare perlomeno a singhiozzo qualche scintilla che dà luce a 45 minuti a tratti soporiferi. Terzi con un piattone disgraziato sparato sopra la traversa, D’Agostino con una sassata da fuori e un po’ di pressione negli spiccioli finali potrebbero portare il vantaggio alla squadra di Sannino che, invece, si riscopre poco cinica e bloccata da un Agliardi puntuale.
due perle — Se tutte le grandi gli fanno la corte un motivo ci dovrà pur essere. Mattia Destro fa in tempo a fare un’apparizione decisiva e poi si blocca per un problema ai flessori della coscia destra, probabilmente proprio per il modo in cui si allunga rapace sul secondo palo per trovare il gol. Sulla deviazione di Gazzi, la punta cresciuta nell’Inter trova al 7’ il guizzo e punge il Bologna. 1-0 e Pioli che corre ai ripari: dentro l’inossidabile Di Vaio, fuori un Ramirez opaco. Il Bologna alza la pressione: la squadra è aggressiva ma un po’ troppo confusionaria. Ci vuole l’estro di Diamanti per rimettere tutto in discussione: il mancino parte palla al piede e costringe Vergassola al fallo da ammonizione. Alino si lustra la scarpa e al 24’ su punizione mostra il colpo della casa: il sinistro a giro. Brkic intuisce, la palla tocca traversa e mano, poi si infila alle sue spalle. A quel punto si bada a far un possesso ragionato, pronti ad amministrare ed eventualmente colpire se si apre qualche varco o parte l’acuto di un singolo. Un punto a testa, in ogni caso, può bastare e l’ultimo quarto d’ora diventa un monologo sul non farsi male. 1-1 e la salvezza, complice la sconfitta del Lecce col Napoli, pare proprio lì, dietro l’angolo.
fonte gazzetta