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04-03-2007 15:24
27^ giornata: sul neutro di Rimini Catania - Siena 1-1
Catania: Pantanelli, Minelli, Stovini, Vargas, Edusei, Corona, Mascara (40' pt Morimoto, 36' st Biso), Baiocco, Lucenti (33' st Sardo), Colucci, Caserta.
A disposizione: Spadavecchia, Izco, Rossini, Cesar.
All.: Marino
Siena: Manninger, Negro, Rinaudo, Portanova, Molinaro, Antonini (16' st Eremenko), Codrea, Vergassola, Cozza (35' st Brevi), Frick (16' st Corvia), Maccarone.
A disposizione: Benussi, Locatelli, Rossi, Gastaldello.
Arbitro: Gava di Conegliano Veneto
Assistenti: Franzi, Di Fiore
IV Uomo ufficiale: Zanzi
Ammoniti: Colucci, Codrea, Edusei, Biso
Reti: 11' st Corona, 28' st Cozza.
Recupero: 3' pt; 3' st.
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Siena, ci pensa Cozza, con il Catania è 1-1
Il centrocampista bianconero (nella foto Massimiliano Pratelli) festeggia le 200 presenze in serie A con il goal che vale il pareggio sul neutro di Rimini a porte chiuse. Botta e risposta nel secondo tempo con il vantaggio dei siciliani con Corona e la risposta del fantasista di Beretta. I bianconeri mancano ancora i tre punti, ma portano a casa un buon pareggio. Nel finale anche una traversa di Corvia.
CATANIA-SIENA 1-1 (Sul neutro di Rimini)
CATANIA: Pantanelli, Minelli, Stovini, Vargas, Edusei, Corona, Mascara (40' pt Morimoto, 36' st Biso), Baiocco, Lucenti (33' st Sardo), Colucci, Caserta. A disposizione: Spadavecchia, Izco, Rossini, Cesar. All. Marino
SIENA: Manninger, Negro, Rinaudo, Portanova, Molinaro, Antonini (16' st Eremenko), Codrea, Vergassola, Cozza (35' st Brevi), Frick (16' st Corvia), Maccarone. A disposizione: Benussi, Locatelli, Rossi, Gastaldello. All. Beretta
ARBITRO: Gava di Conegliano Veneto
MARCATORI: 11' st Corona, 28' st Cozza
AMMONITI: Colucci, Codrea, Edusei, Biso
Finisce in parità, 1-1, una gara non certo spettacolare dove i bianconeri avrebbero forse meritato qualcosa di più. Entrambe le squadre vengono da un periodo non felicissimo e possono quindi accontentarsi di un punto, che non cambia la stagione a nessuno, ma serve per il morale e per rimanere nella zona pressoché tranquilla della classifica. Con questo pareggio, infatti, il Siena sale a quota 27, mentre il Catania è a 32. Davanti agli spalti vuoti (si giocava a porte chiuse) del campo neutro di Rimini le squadre si sono affrontate con moduli simili e con tre giocatori offensivi. Ne è uscita una partita un po’ nervosa e non bellissima, decisa nella ripresa dai goal di Corona e Cozza (che festeggia così la duecentesima partita in A). E' il secondo tempo, appunto, a regalare qualcosa di più dopo una prima frazione dalle pochissime emozioni e con una sola conclusione di Frick a creare qualche grattacapo alla porta siciliana difesa da Pantanelli. Nella ripresa il vantaggio catanese arriva quasi per caso, all'11', grazie ad una disattenzione bianconera e al colpo di testa di Morimoto che costringe Manninger alla deviazione sui piedi di Corona, che appoggia facilmente in rete. Il Siena accusa il colpo e non sembra inizialmente in grado di trovare il pareggio, anzi lascia controllare con grande tranquillità la squadra di Marino. Beretta "azzecca" i cambi con Corvia per Frick ed Eremenko per Antonini. Proprio i due diventano protagonisti della rimonta bianconera. Al 28' arriva il pareggio del Siena con Cozza, che batte con freddezza a centro area Pantanelli su ottimo assist di Eremenko. Nel finale i bianconeri potrebbero anche vincere, ma la sfortuna delle ultime domeniche è sempre dietro l'angolo, e il bel tiro di Corvia va a stamparsi sulla traversa siciliana. Nel finale ci prova anche l'ex rossoblù Brevi, ma stavolta è bravissimo Pantanelli a dire no. Finisce con un pareggio e con la consapevolezza che la squadra di Beretta prima o poi dovrà vedere il vento cambiare, la sfortuna delle ultime settimane non può durare per sempre…
www.gazzetta.it
Corona-Cozza, due lampi nel buio
Partita bloccata: il Catania va in vantaggio con Corona, ma si fa riprendere da Cozza. Ne esce un pari "stretto" al Siena, che coglie anche una traversa
RIMINI, 4 marzo 2007 – Quando dopo una lunga striscia di risultati non proprio positiva devi giocare la partita della svolta, ma soprattutto quella da non perdere, è possibile, anzi probabile, che a vincere sia soprattutto la paura. Catania e Siena, dopo un avvio da grandi sorprese, navigano in acque ancora tranquille, ma il temporale è dietro l'angolo. Dunque, un punto è decisamente meglio di niente e inconsciamente le squadre finiscono per accontentarsi di un pareggio che magari non dà una scossa alla stagione, ma di certo non l'affossa. Niente “MaRoCo” in avanti per i siciliani: Mascara e Corona sono regolarmente in campo, ma Rossini, alla vigilia dato come potenziale sostituto dello squalificato Spinesi, lascia spazio al recuperato Colucci. Il centrocampo di Marino, invece, è quello che ha sorpreso in questo scorcio di campionato, con Caserta e Baiocco a fare legna ed Edusei a ergersi a diga. Dietro, Minelli sostituisce Sottil, anch’egli squalificato. Nel Siena rientra Rinaudo in difesa, Negro prende il posto di Bertotto indisponibile. Davanti, Beretta conferma Frick. Moduli pressoché speculari per le due squadre: quattro difensori, tre centrocampisti e un terzetto offensivo, anche se i siciliani presentano un tridente puro, mentre i toscani piazzano Cozza dietro le punte.
LA PARTITA – Il Catania dimostra fin da subito la ferma volontà di uscire dal momento no, ma il gioco prodotto in avvio non produce occasioni da rete. Il Siena è attento e concentrato, chiude i varchi e non rinuncia al contropiede, ma lascia spesso isolati i suoi attaccanti. Così, il primo tempo si dipana tra tanta pressione nella trequarti senese, molti cross in area, ma quasi nessun pericolo dalle parti di Manninger. Se in una partita molto chiusa, poi, dopo soli 40' s'infortuna anche uno dei pochi elementi che possa accendere la luce, Topolinik Mascara come lo hanno soprannominato i tifosi catanesi, allora il presagio di una gara priva di emozioni diventa praticamente una certezza. L'unica dei primi 45', infatti, è a favore del Siena e arriva solo nel recupero, quando Frick cerca il secondo palo in diagonale, ma non inquadra la porta.
Il secondo tempo sembra cominciare sulla stessa falsariga del primo, ma all'11' una disattenzione di Antonini regala un ottimo pallone a Morimoto, subentrato a Mascara: il colpo di testa del giapponese viene respinto da Manninger, che però deve inchinarsi alla ribattuta di Corona. Beretta prova a dare una scossa ai suoi con il doppio cambio Corvia-Frick e Eremenko-Antonini, ma le sostituzioni non sembrano sortire l'effetto sperato. Anzi, è sempre il Catania a gestire i ritmi e la partita, non andando quasi mai in difficoltà. Quando però la partita sembra instradata in direzione della Sicilia, ecco l'invenzione di Eremenko che pesca Cozza a centro area: l'ex reggino è freddo e batte Pantanelli di precisione. E sul finire sono ancora i toscani ad andare vicini al gol, ma una bella conclusione di Corvia si spegne sulla traversa e il colpo di testa dell'ex Brevi viene respinto alla grande da "saracinesca" Pantanelli.
MALEDETTA SFORTUNA - Evidentemente, è stato Marino il piu’ convincente agli occhi della Dea Bendata. Entrambi i tecnici alla vigilia avevano fatto appello a quel pizzico di fortuna che mancava da un po’ di tempo a questa parte e la buona sorte deve aver scelto, per ignoti motivi, il tecnico siciliano. La traversa di Corvia nel finale nega la vittoria ai senesi, ma così Beretta avrà ancora un jolly da giocarsi. In alternativa, non resta che un viaggetto dalle parti di Lourdes.
www.yahoo.it
Serie A: le pagelle di Catania-Siena
Dom 04 Mar, 5:53 PM
CATANIA
Pantanelli 7.5 - Tra i migliori del Catania, mette la firma su un`ottima partita. Un`occasione su tutte la parata finale che salva il risultato. Decisivo anche in altre occasioni, non si fa mai sorprendere.
Stovini 7 - Anche per lui una buona partita, soprattutto nel primo tempo. Attento e preciso in copertura, difficilmente lascia spazio agli avversari. Si fa vedere anche alla fine e da` il suo contributo per impedire il vantaggio avversario.
Sardo s.v. - Non incide particolarmente sull`incontro.
Minelli 6 - Piu` vivace in conclusione di partita, clontribuisce al buon funzionamento del reparto.
Baiocco 6.5 - Sulla fascia si fa vedere soprattutto nel primo tempo, poi forse risente del calo che coinvolge tutta la squadra. A tratti e` anche pericoloso.
Caserta 6.5 - Si sacrifica anche in difesa quando e` necessario. Gara di sostanza la sua, anche se non trova occasioni sottorete.
Colucci 6.5 - Fa il suo dovere anche se a sprazzi e riesce comunque a mettersi in mostra. La chiusura sul Siena e` buona soprattutto quando i toscani premono per vincere.
Vargas 5.5 - Fa un buon lavoro anche in appoggio degli attaccanti, ma la sua prestazione e` in calo. Nel secondo tempo si eclissa un po`.
Lucenti 6 - Piu` appannato dei compagni, deve uscire per problemi fisici.
Biso 5 - Nei pochi minuti in campo fa poco, riesce in pratica solo a farsi ammonire.
Edusei 6 - Si fa vedere soprattutto nel primo tempo, tenendo bene la posizione e con spunti utili in fase difensiva.
Morimoto 6.5 - Il suo ingresso in campo da` vivacita` alla squadra: non a casa da un suo tiro respinto nasce l`occasione per il vantaggio siciliano. Si muove molto bene sottoporta.
Mascara 5 - Non e` al meglio, tanto che deve uscire abbastanza presto. Il suo apporto manca alla squadra e si vede nella poca concretezza sottoporta della prima frazione.
Corona 7 - Ha il grande merito di sbloccare il risultato, imprimendo una direzione diversa a una partita contratta e nervosa. Dopo non riesce a ripetersi, ma e` tra quelli che in tutto l`incontro danno piu` fastidio al Siena.
SIENA
Manninger 6.5 - E` quasi sempre preciso quando il Catania si fa pericoloso. Buona performance in una partita che lo impegna poco nel primo tempo.
Portanova 7 - Tra i migliori in cambio, nel primo tempo non sbaglia niente. Nella seconda frazione si distrae solo una volta, evita sempre che il Catania possa fare male.
Negro 6.5 - Si da vedere soprattutto sul finale, ma se la difesa del Siena regge bene l`impeto dei siciliani e` anche merito suo.
Molinaro 6 - Tra i compagni di reparto non e` il migliore, ma fa il suo lavoro.
Rinaudo 6 - Buona partita la sua, segue l`andamento della squadra e si mette in luce soprattutto nella fase finale.
Eremenko 7 - Suo l`assist per il gol di Cozza, ma sono molte le occasioni importanti della sua bella partita. Gioca con scioltezza e aiuta la sua squadra a sollevare la testa, spingendola a sfiorare il vantaggio sul finale.
Eremenko 7 - Suo l`assist per il gol di Cozza, ma sono molte le occasioni importanti della sua bella partita. Gioca con scioltezza e aiuta la sua squadra a sollevare la testa, spingendola a sfiorare il vantaggio sul finale.
Codrea 6 - Anche per lui incontro di sostanza in crescendo.
Cozza 6.5 - Autore del gol del pareggio, riscatta cosi` una partita non tra le piu` brillanti. Importante dal punto di vista psicologico, il suo gol spinge la squadra a crederci sino alla fine.
Vergassola 6.5 - Tra i pochi concreti anche all`inizio, meno contrattodei compagni che sembrano temere la sconfitta. Migliora nel secondo tempo.
Brevi 6 - Pantanelli gli toglie la soddisfazione di portare in vantaggio la sua squadra. Resta poco in campo ma la sua presenza si fa sentire.
Antonini 6 - La manovra a centrocampo senese e` spesso confusa, soprattutto nel primo tempo.
Frick 7 - Sembra che non si fermi mai: quasi sempre proiettato in avanti, corre sulla fascia e impensierisce non poco gli avversari. Tra i migliori del Siena.
Maccarone 6.5 - Sempre presente in area avversaria, non gli mancano le occasioni anche se non riesce a concludere in rete. E` comunque tra quelli che danno piu` fastidio alla difesa del Catania.
Corvia 6.5 - Altra sostituzione azzeccata: basti pensare alla traversa centrata con un tiro potentissimo. Buona la sua vivacita`.
Siena: Beretta `Non ce ne va bene una`
Dom 04 Mar, 6:39 PM
Mister Beretta non pare soddisfatto del pari strappato a Rimini con il Catania: `Non ce ne va bene una`. Il tecnico dei toscani si rammarica per la traversa colpita e qualche errore di troppo dei suoi, ma nel complesso accetta il punto rimediato con l`1-1 finale. Anche se `creiamo molto - dice Beretta - e certe volte preferirei giocare peggio, ma portare a casa qualche vittoria di piu`` .
Sulla gara, Beretta e` chiaro: `Il Catania ha sfruttato l`unica occasione che ha avuto a disposizione - sottolinea - poi noi siamo stati bravi a reagire e a trovare il pareggio` . La classifica del Siena, che sale a 27 punti, non e` tranquillizzante, `sarebbe meglio avere un cuscinetto di punti, ma sapevamo che saremmo state tutte li` - ammette Beretta - Onestamente pero` meriteremmo di avere qualche punto in piu`` .
www.goal.com
Catania-Siena 1-1: Cozza risponde a Corona Succede tutto nella ripresa a Rimini, dopo un brutto primo tempo.
Match tra squadre in cerca di riscatto quello che si gioca oggi sul neutro di Rimini tra Catania e Siena; così come i siciliani, a secco di vittorie da 6 partite, anche i senesi non raccolgono i 3 punti da più di un mese. Marino, che deve fare a meno di Silvestri (al suo posto Lucenti), propone un 4-3-3 con Colucci che, recuperato, affianca Corona e Mascara in avanti; Beretta recupera Rinaudo in difesa e preferisce Frick a Corvia in avanti.
Nei primi 15 minuti di gara è la paura a farla da padrona; entrambe le squadre appaiono maggiormente inclini a contenere piuttosto che a costruire trame di gioco. Il Catania si mostra comunque più volitivo rispetto ai senesi: belle le trame di gioco fino ai 16 metri, ma al momento di concludere sia Corona che Colucci, schierati come esterni d'attacco, falliscono l'appoggio decisivo. Di tiri in porta comunque neanche l'ombra. Da segnalare solo un destro a giro di Corona dopo 4 minuti di gioco, che Manninger controlla uscir fuori. L'unico brivido il portiere austriaco se lo crea poi da solo al 27° minuto, quando per evitare il calcio d'angolo rischia la presa sul colpo di testa di Rinaudo, in anticipo su Corona, e si deve aiutare sbattendo sul palo per evitare una clamorosa gaffe.Il Siena invece, fino alla mezz'ora fuori partita, non riuscendo a sfruttare mai gli spazi lasciati in contropiede, si sveglia solo nell'ultima parte del tempo, dove alzando il baricentro riesce a guadagnare un po' di campo e si procura due palle gol: al 30° minuto è Codrea che lascia partire un destro insidioso ben respinto da Pantanelli, mentre a tempo scaduto è Frick che, approfittando di una bella intuizione di Cozza e del liscio di Minelli, si coordina bene di sinistro ma il suo tiro sfiora solo il palo e finisce a lato. La musica non cambia nella ripresa, dove sono sempre gli etnei a cercare con maggiore insistenza il vantaggio, che infatti arriva al 55° minuto: su cross dalla destra di Baiocco Antonini rinvia male, sul pallone arriva il giapponese Morimoto che stacca di testa, Manninger è miracoloso in tuffo ma Corona è proprio lì davanti ed insacca con un facile tap-in.
Vista la miglior verve dei catanesi la partita a questo punto sembrerebbe indirizzata su binari ben definiti, ma gli etnei, nonostante un Siena poco lucido in fase di impostazione, arretrano il loro raggio d'azione e consentono al neo-entrato Eremenko di trovare molto spazio sulla sinistra; ed è proprio il giovane finlandese che al 73° minuto si incunea bene sulla destra e serve un pallone d'oro per Cozza che batte Pantanelli da pochi passi, è l'1-1. Il pareggio ribalta gli stati d'animo in campo ed il Catania va in difficoltà; due minuti dopo il pari è Corvia che di sinistro coglie la traversa a Pantanelli battuto, poco dopo è ancora Eremenko che sempre di sinistro batte a rete dalla lunga distanza, ma il portiere rossoazzurro è sempre pronto alla ribattuta in angolo. Negli ultimi minuti comincia la girandola di sostituzioni, con Brevi e Biso che prendono il posto di Cozza e Morimoto, e proprio il neo-entrato, ex-di turno, allo scadere del match ha l'occasione per agguantare la vittoria colpendo di testa su calcio d'angolo, ma anche stavolta Pantanelli è miracoloso.
Finisce così 1-1 un match non spettacolare, ma più vivace nella ripresa rispetto alla prima frazione di gioco. Il Catania ancora una volta mostra la sua sterilità offensiva( pesanti comunque l'assenza di Spinesi e l'infortunio muscolare di Mascara fine primo tempo) e conferma il suo momento negativo; in generale è l'ambiente che sembra sfiduciato e oramai poco convinto, dopo l'ottima metà di campionato giocata. La salvezza è praticamente certa, ma mai perdere troppo la concentrazione. Pareggio meritato invece per il Siena, poco lucido come gli avversari, ma maggiormente volitivo nella ricerca sia del pareggio che della vittoria, che non sarebbe stata immeritata. Beretta può cosi' preparare con maggior fiducia l'incontro interno di sabato prossimo in casa con l'Ascoli.
Flavio Sirna
IL TABELLINO
CATANIA – SIENA 1-1 ( primo tempo 0-0 )
Marcatori: 55° Corona, 73° Cozza
CATANIA(4-3-3): Pantanelli 7, Lucenti 6(77° Sardo sv), Minelli 6, Stovini 6,5, Vargas 5,5, Baiocco 6, Edusei 6, Caserta 5,5, Colucci 6, Corona 6,5, Mascara 5,5( 39° Morimoto 6(88° Biso sv). (Spadavecchia, Cesar, Izco, Rossini, Millesi). All: Marino 6
SIENA(4-3-1-2): Manninger 6,5, Negro 6, Portanova 6,5, Rinaudo 6, Molinaro 6, Antonini 5( 61° Eremenko 6,5), Codrea 6, Vergassola 6,5, Cozza 6, Frick 6(61° Corvia 6), Maccarone 5.(Benussi, Gastaldello, Rossi, Locatelli). All: Beretta 6
Arbitro: Gava di Conegliano
Ammoniti: G. Colucci(C), Codrea(S), Edusei(C),Biso(C).
Espulsi: nessuno
Recupero: 3° e 3°
Promossi&Bocciati di Catania-Siena
Eremenko decisivo, Pantanelli in giornata "super".
Eremenko: Il giovane finlandese, in prestito dall'Udinese, è l'uomo partita. Molto mobile sulla sinistra, riesce a muoversi su tutto il fronte d'attacco con insidiosi inserimenti e proprio su uno di questi offre la palla del pareggio a Cozza. Sfiora anche il gol con un gran sinistro dalla distanza. Cambio più che azzeccato. Voto 6,5
Pantanelli: Si riscatta dopo le ultime prove poco convincenti, soprattutto contro l'Inter. Attento per tutto l'incontro, salva il risultato nel finale con un tuffo imperioso sullo stacco di Brevi e con una buona respinta su tiro di Eremenko. Voto 7
Maccarone: Dopo l'esordio casalingo col “botto” contro il Milan, sembra essersi immerso nuovamente nella “nebbia” che ha caratterizzato la sua esperienza inglese. Cancellato dal campo da Stovini, non si rende mai pericoloso e meriterebbe la sostituzione, che però stranamente arriva per il suo compagno di reparto Frick (voto 6), molto più mobile e volitivo rispetto a “Big Mac”. Voto 5
Vergassola: Elemento imprescindibile del centrocampo senese. Anche quando i suoi sono in difficoltà è l'unico che cerca di metter ordine e dare “aria” alla manovra. Encomiabile per lucidità e per volontà. Così deve essere un vero capitano. Voto 6,5
Stovini: Partita quasi perfetta eccetto per l'estrema facilità con cui sia lui che Minelli (voto 6) consentono a Cozza di incunearsi in area in occasione del pareggio. Soprattutto nella prima frazione di gioco cancella dal campo Maccarone, anticipandolo costantemente e costringendolo al fallo.Si conferma uno dei difensori più rocciosi della serie A. Voto 6,5
Antonini: Passo indietro rispetto alle scoppiettanti precedenti partite. Mai una percussione, mai un cross pericoloso per gli attaccanti, si segnala solo in negativo per il goffo rinvio di testa da cui scaturisce il vantaggio catanese. Giustamente sostituito a metà ripresa. Voto 5
Beretta: Azzecca alla perfezione il cambio di Eremenko per Antonini con cui acciuffa il meritato pari. Mezzo voto in meno per la mancata sostituzione di Maccarone e la sostituzione di Frick, che invece non aveva demeritato. Voto 6
Gava di Conegliano: Ottima direzione di gara. Poche sbavature e buon atteggiamento nei confronti dei giocatori. Voto 6,5
Mascara: In un calcio come il nostro, a corto di “cultura” sportiva, dà il buon esempio ammettendo di aver toccato il pallone destinato in angolo, e concedendo quindi la rimessa agli avversari. Complimenti e speriamo sia il primo di una lunga serie. Voto 10 alla sportività
www.kataweb.it
Il Catania scappa, il Siena lo riprende
Succede tutto nella ripresa. Etnei in vantaggio con Corona ma Cozza trova subito il pari. Nel finale Pantanelli nega la vittoria ai toscani
RIMINI - Un punto a testa sul campo neutro di Rimini per Catania e Siena che concentrano gli sforzi nella ripresa. Il primo gol è del Catania e lo firma Corona ma il colpaccio arriva poco dopo grazie a Cozza. Gli eteni partono alla grande all'inizio di gara ma i toscani non cedono e sfiornao la vittoria con la traversa di Corvia nel secondo tempo e con lo stacco nel finale di Brevi, sul quale Pantanelli compie una parata che sa di miracolo. Marino recupera in extremis Colucci, che va così a comporre il tridente con Mascara e Corona. Beretta invece conferma la squadra difensiva mentre in attacco schiera Frick al posto di Corvia insieme a Maccarone.
L'inizio di gara è guardingo per tutte e due le squadre che si ostinano a non creare azioni da gol. Le difese si chiudono a riccio e il primo tempo si chiude con un pareggio a reti inviolate .
Al rientro in campo il Catania ha perso Mascara per un probabile stiramento, e si affida al giapponese Morimoto. Siamo al 12' della ripresa quando il Catania passa in vantaggio: palla in area, Antonini sbaglia il disimpegno, Morimoto provoca Manniger che però [ costretto ad arrendersi al tiro di Corona. Siciliani in vantaggio ma la squadra tiene troppo a questi tre punti e arretra anziché continuare ad avanzare. Il Siena così trova spazio, Beretta inserisce Corvia e Eremenko e, al 28' arriva il pareggio: l'entrata insidiosa di Cozza batte Pantanelli.
All'improvviso la partita cambia faccia e Corvia, al 31' colpisce la traversa di sinistro. Dopo poco ancora un brivido per il Catania: Pantanelli in tuffo riesce non si sa come a deviare in angolo il tiro da fuori di Eremenko. Ultima azione in finale di partita sempre firmata dal Siena che davvero rischia il raddoppio: stacco di Brevi e ancora Pantanelli a salvare la situazione. Le squadre escono dal campo con un punto in tasca ma i toscani hanno di che recriminare.
Catania e Siena 1-1 (0-0)
Catania (4-3-3): Pantanelli, Lucenti, (33' st Sardo), Stovini, Minelli, Vargas, Baiocco, Edusei, Caserta, Colucci, Mascara 6 (40' pt Morimoto, 35' st Biso), Corona. Allenatore: Marino.
Siena (4-3-1-2): Manninger, Negro, Rinaudo, Portanova, Molinaro, Antonini (16' st Eremenko), Codrea, Vergassola, Cozza (35' st Brevi), Maccarone, Frick (16' st Corvia). Allenatore: Beretta
Arbitro: Gava di Conegliano Veneto Reti: nel st 11' Corona, 28' Cozza. Recupero: 3' e 3'. Angoli: 8-3 per il Catania. Ammoniti: Colucci, Codrea e Edusei per gioco scorretto. (04 mar 2007)
CALCIO, SIENA; BERETTA: NON CE NE VA BENE UNA
Rimini, 18:58
Il tecnico del Siena Mario Beretta, al termine del match col Catania, ha commentato così l'1-1. 'Creiamo molto ma ultimamente non ce ne va bene una. A volte mi andrebbe bene giocare peggio, ma portare a casa la vittoria. Il Catania ha sfruttato l'unica occasione che ha avuto, noi siamo stati bravi a reagire e pareggiare. In classifica sarebbe meglio avere un cuscinetto di punti che ci fa stare più tranquilli, ma sapevamo che saremmo state tutte lì. Anche se, onestamente, meritavamo di avere qualche punto in più".