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JuveStabia - Siena 2-2

Stagioni > 2013-2014 > Andata

Calcio: Juve Stabia Siena 2-2
Sfuma la prima vittoria al Menti: doppio recupero dei toscani
Calcio: Juve Stabia Siena 2-2 (ANSA) - CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI), 14 SET - La Juve Stabia pareggia con il Siena 2-2 e conquista il primo punto dopo aver sfiorato la vittoria piena contro i toscani, mai domi.
Due gol per parte e per tempo: i padroni di casa terminano la prima frazione di gioco in vantaggio per 2 a 0 con le realizzazioni di Matteo Scozzarella (24') e Vitale (33'). Il secondo tempo è di appannaggio degli ospiti che accorciano le distanze con Giannetti (37') e pareggiano al 21' grazie a Paolucci. (ANSA).
fonte ansa

La Juve Stabia pareggia 2-2 contro
il Siena e conquista il primo punto
Castellammare di Stabia. Tanto rammarico ed un punticino che, quanto meno, muove una classifica fin qui ancora ferma. La Juve Stabia avrebbe meritato forse qualcosa in più contro il Siena, per un primo tempo disputato su livelli altissimi, ma alla fine deve accontentarsi di un 2-2 che, tutto sommato, restituisce una squadra che, in prospettiva, potrà dare filo da torcere a tutti in campionato.
Braglia conferma quanto anticipato alla vigilia, squadra col 4-2-3-1 con Vitale, Caserta e Sowe alle spalle di Di Carmine, e la coppia centrale, in difesa, Contini-Lanzaro a dare esperienza e grinta, anche quando le gambe non reggono il ritmo dei novanta minuti. In vantaggio con Scozzarella (23’), con un autentico missile terra-aria dai trenta metri, i gialloblù trovano anche il raddoppio, su rigore per atterramento di Di Carmine: dal dischetto Vitale che non si fa ipnotizzare da Lamanna.
Il pari nel finale sugli sviluppi di un angolo per il Siena. Corta la respinta di Suciu, forse un fallo su Contini, e Giannetti a due passi accorcia. Nella ripresa la palla buona è subito sulla testa di Sowe (3’), ma è il Siena a tenere il pallino del gioco. Fino al 20’, quando Paolucci è lesto ad approfittare di una corta respinta di Branescu su tiro di Valiani, per il 2-2 finale.
Braglia attacca l’arbitro, assolvendo i suoi: «Mi dispiace per i ragazzi, dopo le due in casa, per come abbiamo giocato, dovremmo avere sei punti in classifica, ne abbiamo appena uno. L’arbitro? Io so di essere antipatico, ma loro lo sono anche di più. Non ce l’ho con qualche episodio in particolare, ma dopo il rigore ha cambiato atteggiamento, e questo non mi va».
fonte il mattino

JUVE STABIA-SIENA PAGELLE/CASTELLAMMARE DI STABIA
Si è da poco concluso l’incontro Juve Stabia-Siena, inserito nel programma pomeridiano della quarta giornata di B Eurobet. Queste le pagelle del match
JUVE STABIA:
Branescu 5.5 imperfetta la respinta che provoca il pari di Paolucci. In precedenza aveva compiuto almeno due parate da sottolineare
Ghiringhelli 6 incaricato di controllare la sua zona di competenza, rispetta la mansione affidatagli da Braglia con diligenza
Lanzaro 5 letteralmente piantano nella circostanza del 2-2 toscano
Contini 6.5 guida il reparto arretrato campano con autorità spiccando nelle chiusure difensive
Zampano 5.5 non riesce ad allontanare la palla in modo da evitare il tap in di Giannetti che ringrazia e mette in buca
Scozzarella 6.5 spezza l’inerzia del match con la conclusione che si insacca all’angolino sinistro di Lamanna
Suciu 5.5 rispetto alla scorsa settimana non trova il timing di inserimento giusto risultando spesso troppo avulso dalla manovra (36’ st Doninelli sv)
Vitale 7 firma l’assist del vantaggio e la marcatura del raddoppio, prima gioia nella sua Castellammare
Caserta 6 torna in campo dal 1’ dimostrando di non avere nelle gambe tutti i 90 di gioco, è comunque positivo nello smistare con efficacia decine di palloni (29’ st Diop sv)
Sowe 6 partenza a razzo per il giovane centravanti con progressioni a campo aperto davvero mirabili, cala alla distanza (22’ st Jidayi sv)
Di Carmine 6 combatte come un leone alla ricerca della gloria personale rimandata alla prossima
SIENA:
Lamanna 5.5 sorpreso dal diagonale di Scozzarella, pecca in termini di reattività nella circostanza
Angelo 6 nella fase difensiva non è positivo come in quella opposta, dalle sue parti c’è un Vitale che lo impegna severamente
Morero 6 si fa male al ginocchio in pieno recupero dopo aver disputato una partita tutta in apnea cercando di colmare con l’esperienza il gap in termini di velocità rispetto agli attaccanti avversari
Feddal 5.5 era al debutto assoluto, non convince del tutto rimanendo negli spogliatoi alla pausa (1’ st Milos Mato 6 una chiusura provvidenziale evita la capitolazione a metà secondo tempo)
Dellafiore 5.5 soffre il dinamismo di Samuel Di Carmine il quale gli prende il tempo in più di una circostanza
Pulzetti 6.5 accende il radar con direzione porta avversaria: quando mira nello specchio dalla distanza si conferma davvero pericoloso
D’Agostino 6.5 dal suo sinistro si innesca la fase propulsiva toscana: disegna traiettorie da ogni angolo del sintetico
Valiani 5.5 ingenuo nel commettere l’infrazione che costa ai bianconeri il penalty del raddoppio
Rosina 5.5 il meno propositivo del tridente offensivo, se ne accorge anche Beretta che lo sostituisce anticipatamente (26’ st Spinazzola sv)
Paolucci 6.5 reattivo quanto basta per spingere in porta la respinta di Branescu e decollare verso i propri sostenitori in festa
Giannetti 7 moto perpetuo dell’attacco senese, riapre i giochi e sfiora una spettacolare doppietta in apertura di ripresa (38’ st Giacomazzi sv)
Tommaso Maria Ferrante
fonte serie b news

Juve Stabia - Siena 2-2: Scozzarella e Vitale illudono, ma arriva un pari ricco di rimpianti


Non bastano due reti di vantaggio ai gialloblù per portare a casa la prima vittoria stagionale. Un'incertezza di Branescu nella ripresa vanifica il primo tempo brillante delle vespe.



di Mauro De Riso  StabiaChannel.it
Juve Stabia  14/09/2013   
Vespe a due facce nella seconda uscita tra le mura amiche. I gialloblù sembrano ipotecare la vittoria con due reti nel corso della prima frazione, ma il Siena non demorde e aggancia la Juve Stabia, approfittando anche di un'incertezza di Branescu, la cui respinta goffa su Valiani favorisce il pari firmato da Paolucci. Buoni segnali per Braglia, che purtroppo non può gioire per il primo punto in campionato e si rammarica per la vittoria sfumata. Braglia cambia nuovamente l'assetto tattico dopo la sconfitta rimediata a Reggio Calabria e si affida al 4-2-3-1: davanti a Branescu figurano così Lanzaro, al debutto, e Contini, ai cui lati agiscono Ghiringhelli e Zampano, tornato alla base dopo la convocazione con la Nazionale Under20; in mediana, Suciu e Scozzarella rimpiazzano Mezavilla davanti alla difesa, mentre Caserta avanza sulla trequarti, affiancato dalle ali Sowe e Vitale, a cui è affidato il compito di mettere in difficoltà la difesa bianconera con la loro velocità e imprevedibilità e di rifornire l'unica punta Di Carmine. Beretta, invece, conferma il 4-3-3 con cui ha schiantato il Bari e si affida all'esperienza di D'Agostino e Valiani a centrocampo, all'estro di Rosina e alla vivacità di Giannetti sugli esterni offensivi e al senso del gol di Paolucci per provare a scardinare la difesa gialloblù. In avvio di gara i gialloblù provano a schiacciare il Siena nella propria trequarti, annullando con un pressing asfissiante le fonti di gioco bianconere e dando l'impressione di poter colpire da un momento all'altro, ma la prima occasione è di marca senese: un'uscita folle di Branescu al 10' favorisce Paolucci, che a porta vuota da venti metri non riesce a centrare lo specchio e spara incredibilmente a lato. Il Siena prova a fare la voce grossa e si affida ai calci piazzati di D'Agostino, la cui mira però è insolitamente scadente e allora al 24' le vespe ne approfittano: Vitale converge al centro da sinistra e serve Scozzarella, che dal limite dell'area fa partire una rasoiata che si infila nell'angolo basso alla destra di Lamanna. Per l'ex atalantino è un tripudio nel giorno del ritorno al Menti dopo un anno e mezzo e la platea si infiamma per la prodezza del regista triestino. Al 32' le vespe piazzano un colpo mortifero: Di Carmine si fionda su un pallone vagante in area e viene atterrato da Morero procurandosi un penalty che Vitale trasforma spiazzando Lamanna e siglando il raddoppio gialloblù. Sembra finita ma al 37' una mischia su corner dalla sinistra di D'Agostino consente al Siena di accorciare le distanze grazie a Giannetti, che approfitta di una respinta corta di Branescu su tacco ravvicinato di Paolucci per infilare in rete il tap-in vincente. La prima frazione si chiude con un tiro di poco a lato di Di Carmine su cross dalla sinistra dell'ottimo Zampano in piano recupero e nella ripresa Beretta corre ai ripari sostituendo lo spaesato Feddal Zouhair con Milos Mato. La mossa dà i frutti sperati e il calo fisico delle vespe consente ai toscani di alzare il baricentro e di collezionare calci d'angolo che tuttavia non producono occasioni importanti per i senesi. La difesa gialloblù resiste grazie al carattere e all'esperienza di Lanzaro e Contini e l'occasione più ghiotta arriva al 4' sulla testa di Sowe, che da due passi spara clamorosamente alto su corner dalla sinistra di Vitale. Al 21' però Branescu combina la frittata, respingendo con troppa superficialità sulla conclusione dalla distanza di Valiani e consentendo a Paolucci di ribadire in rete da due passi e firmare il pari bianconero. Il secondo gol del Siena curiosamente non galvanizza i toscani, che soffrono i fraseggi rapidi tra Di Carmine, Vitale e il neo entrato Diop, gettato nella mischia da Braglia dopo il diverbio di Reggio Calabria, ma le occasioni latitano e le squadre nel finale si accontentano del pareggio. La Juve Stabia dimostra ancora una volta di avere una marcia in più fra le mura amiche, dove hanno raccolto meno di quanto prodotto contro due corazzate del calibro di Spezia e Siena, e sabato prossimo a Cittadella saranno chiamate a mostrare progressi anche in trasferta, dove finora hanno deluso senza alibi alcuno. Le dieci reti subite in quattro partite fanno suonare il campanello d'allarme, ma l'innesto di Lanzaro e Contini in pianta stabile ha offerto garanzie importanti e la squadra sembra aver trovato finalmente un'identità e un assetto tattico adatto alle caratteristiche dei componenti di una rosa che appare ampiamente competitiva per ambire alla salvezza.

Juve Stabia – Siena 2-2, Le vespe sprecano il doppio vantaggio ma collezionano il primo punto stagionale
di Giuseppe Amato
Juve Stabia – Siena 2-2, Grande avvio delle vespe che si portano nel giro di mezzora sul 2-0, poi il goal del Siena ma le vespe non mollano e sfiorano il terzo goal prima con Di Carmine nel primo tempo e poi in avvio di ripresa con Sowe che a porta sguarnita non inquadra lo specchio di testa, il pari di Paolucci addormenta la gara che si avvia poi verso la conclusione senza troppi sussulti.
Tonica e frizzante la squadra allenata da Braglia che mette alle corde un avversario di spessore come il Siena, questo per 60′, poi l’inesorabile calo fisico e psichico è inevitabile dopo la rimonta degli ospiti che riescono a portare in Toscana un punto prezioso. Il vantaggio termale arriva al 23′, Vitale va via in velocità sulla sinistra e serve al limite dell’area di rigore Scozzarella, il centrocampista ex Ternana lascia partire una conclusione precisa e potente che s’insacca alle spalle di Lamanna per l’1-0. Al 32′ il raddoppio, gran giocata di Caserta che controlla un pallone difficile servendo in profondità l’ottimo taglio di Di Carmine verso la porta avversaria, l’attaccante si trova solo davanti all’estremo difensore bianconero e viene steso da Valiani, calcio di rigore e cartellino giallo per il giocatore senese, dal dischetto va Vitale che con freddezza porta i suoi sul 2-0. Arriva al 36′ il goal del Siena, mischia in area stabiese dopo un corner, i padroni di casa non riescono ad allontanare la sfera che Giannetti spinge in rete a pochi metri da Branescu. Nella ripresa si completa la rimonta del team toscano, al 22′ Rosina calcia dalla distanza, il tiro non è irresistibile ma Branescu respinge clamorosamente tra i piedi di Paolucci che segna il più facile dei goal. Le vespe muovono la classifica collezionando il primo punto stagionale, ma non mancano i rimpianti per il doppio vantaggio sciupato.
Marcatori: 23′ pt Scozzarella (J), 32′ pt Vitale rig. (J), 36′ pt Giannetti (S), 22′ st Paolucci (S).
Formazione Juve Stabia (4-2-3-1): Branescu, Ghringhelli, Lanzaro, Contini, Zampano, Scozzarella, Suciu (37′ st Doninelli), Sowe (26′ st Jidayi), Caserta (30′ st Diop), Vitale, Di Carmine. A disp.: Viotti, Martinelli, Djibi, Di Nunzio, Doukara, Parigini. All. Braglia.
Formazione Siena (4-3-3): Lamanna, Angelo, Morero, Feddal (1′ st Milos), Dellafiore, Pulzetti, D’Agostino, Valiani, Rosina (26′ st Spinazzola), Paolucci, Giannetti (34′ st Giacomazzi). A disp.: Farelli, Vergassola, Crescenzi, Scapuzzi, Schiavone. All. Beretta.
Note: Spettatori presenti circa 4000 di cui circa 20 occupanti il settore ospiti.
Arbitro: Gavillucci (Latina), Assistenti: Melloni (Modena), Paiusco (Vicenza), IV Ufficiale: La Penna (Roma 1).
Angoli: 5-8
Recupero: 2′-5′.
fonte reportweb

Juve Stabia-Siena 2-2 14/09/2013

Juve Stabia (4-3-1-2): Branescu; Ghiringhelli, Contini, Lanzaro, Zampano; Scozzarella, Caserta (74' Diop), Vitale; Suciu (81' Doninelli); Di Carmine, Sowe (68' Jidayi).
A disp.: Viotti, Martinelli, Djiby, , Di Nunzio, Doukara, Parigini. All.: Braglia
Siena (4-3-3): Lamanna; Angelo, Morero, Feddal (46' Milos), Dellafiore; Pulzetti, D'agostino, Valiani; Rosina (70' Spinazzola), Paolucci, Giannetti (81' Giacomazzi).
A disp.: Farelli, Vergassola, Crescenzi, Scapuzzi, Mannini, Schiavone. All.: Beretta
Arbitro: Gavillucci di Latina, (Melloni-Paiusco)
Marcatori: 23′ Scozzarella (J), 32′ Vitale rig. (J), 37′ Giannetti (S); 66′ Paolucci (S).
Ammoniti: Dellafiore, Valiani (S), Contini, Sowe, Suciu (J).
Espulsi: nessuno
Finisce 2-2 la sfida di Castellamare di Stabia. Un punto in rimonta per la Robur, che era andata sotto di due reti dopo appena mezz'ora.
Partendo dalle formazioni, Beretta conferma il 4-3-3 ma inserisce Feddal dal primo minuto e a centrocampo sceglie Pulzetti e Vergassola con D'Agostino. Braglia opta per 4-2-3-1, con Caserta in posizione di trequartista che agisce alle spalle di Di Carmine. Sulle fasce Sowe e Vitale.
Parte meglio la Juve Stabia, ma la miglior occasione è per la Robur, con Paolucci che conclude a lato dopo un'uscita azzardata di Branescu. Dopo una fase di studio, la Juve Stabia passa in vantaggio, che con un preciso rasoterra da oltre 30 metri non lascia scampo a Lamanna.La Robur prova a reagire, ma al 32' arriva il 2-0, su un calcio di rigore decretato con forse un po' troppa leggerezza dal direttore di gara. Dagli 11 metri Vitale non sbaglia e porta i suoi 2-0. Partita chiusa? Assolutamente no. La Robur subito il doppio colpo, si getta in avanti e al 37' dimezza lo svantaggio, con Giannetti abile a metter dentro una palla vagante dentro l'area. Finale di tempo concitato, con il Siena che cerca il pari, ma in pieno recupero rischia di subire il 3-1, con Di Carmine che mette a lato da buna posizione.
Si riparte nella ripresa con un cambio: fuori Feddal e dentro Milos (con Dellafiore che va la centro). Ci si apparterrebbe la gran partenza del Siena, ma la prima occasione dei padroni di casa, con Sowe che di testa mette alto di poco sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al 7' Giannetti sfiora il pari, con un esterno destro che sfiora l'incrocio. Il Siena preme, batte angoli in sequenza con il solito D'Agostino, ma non sembra trovare il pari. Che arriva al 22', grazie a Paolucci, abile a sfruttare un'errata respinta di Branescu su tiro di Valiani: 2-2 al Menti. Il pari bianconero fa spegner ela gara, che con lo scorrere dei minuti perde d'intensità. Cambi da ambo le parti, con Braglia che manda dentro prima Jidayi, poi Doninelli e Diop (per Sowe, Suciu e Caserta). Dall'altra parte, Beretta sceglie Spinazzola per un opaco Rosina e nel finale Giacomazzi per Giannetti. Tra la girandola di sostituzioni succede ben poco, con le due squadre che sembrano accontentarsi del pari. Si arriva così al 95', con Juve Stabia e Siena che chiudono sul 2-2 una gara che sembrava in mano agli uomini di Braglia. Poi la bella rimonta della Robur che, forse nel finale, poteva osare di più. Comunque un punto per entrambe, che muove la classifica. Per la Robur, ora, sfida con la Ternana al Franchi. Sperando di rivedere quanto di buono fatto in casa e forse “dimenticato” in trasferta. (Luca Casamonti)
Fonte: Fedelissimo Online

Dal Menti: Dellafiore e Giannetti 14/09/2013
Paolo Dellafiore: “Abbuiamo giocato in un campo difficile, contro una squadra che non aveva fatto ancora punti e voleva sbloccarsi. Ci aspettavamo una squadra carica e vogliosa di far risultato, e sapevamo di non poterci troppo esporre perché rischiavamo di subire qualche ripartenza, come successo nel primo tempo. Loro sono partiti bene, hanno sfruttato al meglio le occasioni e sono andati sul 2-0. Nonostante ciò, non ci siamo abbattuti e abbiamo cominciato a giocare come volevamo: siamo stati bravi a far gol nel primo tempo e poi nella ripresa è arrivato il pari. Credo che il risultato finale sia giusto, noi portiamo a casa un punto importante da un campo difficile, anche se credo che ci sarà un po' di rammarico da parte loro. Detto questo, credo che noi comunque dobbiamo migliorare, perché anche oggi abbiamo subito 2 gol e non va bene. Spingere di più nel finale? Forse sì, ma la stagione è lunga ed è importante anche sapersi accontentare, rendendosi conto dell'avversario che abbiamo davanti e del loro valore. Per questo anche un punto è importante e muove la classifica”.
Niccolò Giannetti: “Un buon punto fuori casa, in un campo difficile. Siamo contenti della prestazione, anche se non eravamo partiti benissimo: il campo non era dei migliori, dovevamo abituarci e prendere le misure. Credo che però alla fine il pareggio sia giusto, perché dopo lo svantaggio abbiamo dimostrato di, crederci, di saper reagire e recuperare senza abbattersi. Potevamo vincere? Forse, ma ripeto, è stato un buon punto e va bene così”. (Lu.Ca.)
Fonte: Fedelissimo Online

Dal Menti: mister Beretta 14/09/2013
Alla fine credevamo nella rimonta, anche se poi abbiamo avuto qualche problemino di troppo (Morero, D'Agostino che ha preso un colpo) e ci siamo ritrovati a doverci accontentare di portare a casa il pari, che è comunque un risultato importate. Non è stata una gara facile, in un campo difficile, contro una buonissima squadra e sopratutto dopo essere andati sotto di due reti.
A livello tattico, la Juve Stabia aveva due attaccanti bravi ad attaccare la profondità e abbiamo cercato di contenerli. Inoltre sono stati bravi a marcar stretto D'Agostino, costringendo Valiani e Pulzetti, che lo hanno fatto benissimo, ad abbassarsi a prender palla e far gioco.
Il rigore? Non ho visto, ma mi hanno detto che forse ci poteva anche non stare.
Il cambio di Feddal? Solo per ragioni tattiche: volevo maggior spinta a sinistra e ho inserito Milos che ha fatto bene quanto richiesto.(Lu.Ca.)
Fonte: Fedelissimo Online

Juve Stabia - Siena
Allo Stadio Romeo Menti di Castellamare di Stabia, questo pomeriggio si è svolta la sfida fra le vespe della Juve Stabia ed i bianconeri del Siena per la 4^ Giornata della Serie B. Mister Beretta, per il Siena, conferma il solito 4-3-3 con la new entry Feddal a fare il centrale difensivo mentre Mister Braglia della Juve Stabia opta per un 4-2-3-1.
La Juve Stabia parte meglio tenendo il pallino del gioco ma la Robur, con Paolucci, sciupa una buona occasione con l’attaccante che mette la palla a lato di poco. Ma dopo una fase di studio condotta sempre dalle vespe giallonere, grazie ad una bellissimo tiro rasoterra dai 25 metri di Scozzarella. Ma qualche minuto dopo, l’arbitro Gavillucci decreta un rigore per la Juve Stabia alquanto dubbio con Valiani del Siena che si appoggia a malapena sul giocatore avversario che si lascia cadere clamorosamente. Così al 32′ Vitale mette il pallone in fondo al sacco calciando un bel rigore e portando meritatamente la propria squadra sul doppio vantaggio. Ma il Siena prova a gettarsi in avanti ed al 37′ trova il gol di Giannetti sugli sviluppi di un calcio d’angolo che accorcia le distanze. Il finale di tempo è abbastanza concitato con il Siena che prova a recuperare ma per questo rischia di subire il 3-1 con de Carmine che mette a lato di poco. Nel secondo tempo Milos Mato entra al posto di Feddal e Dellafiore passa centrale. La Juve Stabia riparte bene e va vicino al gol Sowe che di testa manda di poco alto. Al 7′ è il turno di Giannetti che sfiora il palo d’esterno destro. Il Siena ora prova ad aumentare un po’ il passo ed al 22′ trova il giusto pareggio con Paolucci che sfrutta benissimo la respinta di Branescu sul tiro di Valiani. La Juve Stabia compie tre cambi in un colpo solo, Mister Beretta fa entrare Spinazzola al posto di Rosina e Giacomazzi al posto di Giannetti. Ma dopo tutti questi cambi la partita cala di tono anche grazie alle due squadre che sembrano accontentarsi di un punto che farà comodo ad entrambe. Così, al 95′, la partita finisce 2-2 con una Juve Stabia che meritato il vantaggio nel primo tempo ma che nel secondo non è riuscita a ben contenere un Siena che voleva il pareggio. Nella prossima partita il Siena incontrerà la Ternana spernado di non perdere l’imbattibilità casalinga. Come sempre Forza Robur!!!!
Juve Stabia: Branescu, Ghringhelli, Lanzaro, Contini, Zampano, Scozzarella, Suciu (37′ st Doninelli), Sowe (26′ st Jidayi), Caserta (30′ st Diop), Vitale, Di Carmine. A disp.: Viotti, Martinelli, Djibi, Di Nunzio, Doukara, Parigini. All. Braglia.
Siena: Lamanna, Angelo, Morero, Feddal (1′ st Milos), Dellafiore, Pulzetti, D’Agostino, Valiani, Rosina (26′ st Spinazzola), Paolucci, Giannetti (34′ st Giacomazzi). A disp.: Farelli, Vergassola, Crescenzi, Scapuzzi, Schiavone. All. Beretta.
Arbitro: Gavillucci (Melloni-Paiusco, La Penna).
Reti: 24′ pt Scozzarella, 32′ pt Vitale (r), 37′ pt Giannetti, 21′ st Paolucci.
Ammoniti: Dellafiore, Valiani, Branescu, Suciu, Sowe, Contini.
Recupero: 3′ pt, 5′ st.
“Non era facile su questo campo rimontare il doppio svantaggio, sono contento per la reazione della squadra nella seconda parte nel primo tempo e per una ripresa in cui abbiamo sempre tenuto in mano il gioco. Torniamo a casa con un risultato importante, strameritato, contro un avversario forte su un campo difficile”. E’ il commento dell’allenatore bianconero Mario Beretta rilasciato sul sito ufficiale del Siena dopo il pareggio 2-2 sul campo della Juve Stabia. “Sul rigore mi hanno detto che il loro giocatore è andato contro Valiani e non viceversa, peccato perché il doppio svantaggio poteva essere fatale. Invece dopo abbiamo giocato solo noi e potevamo anche vincere. Ma nel finale, con Morero e D’Agostino acciaccati, è stato importante non perdere”. Nel complesso, ancora un passo avanti: “Stiamo crescendo, sapevamo che avremmo avuto bisogno di tempo. Mi piace però lo spirito di un gruppo che non si lascia condizionare da cosa accade fuori dal campo. Oggi per esempio il capitano Vergassola era in panchina e vi assicuro che ha speso tantissimo per incitare i compagni di squadra”.


Sportcampania.it –
E’ un Braglia amareggiato quello dopo il pareggio interno contro il Siena: “Sinceramente mi girano un po’ le scatole; dà fastidio questa situazione, questa è una squadra che se in casa avesse ottenuto sei punti non avrebbe rubato niente a nessuno.  In casa l’atteggiamento mi piace molto, siamo agguerriti e scendiamo in campo motivati, mentre fuori abbiamo ancora qualche timore; è una tendenza che dobbiamo cambiare se vogliamo ottenere qualcosa d’importante. Abbiamo fatto  tutto quello che dovevamo fare per non farli giocare, abbiamo annullato D’Agostino.
Il tecnico fa un appunto a Vitale : “Gli piace molto dare palla e riceverla di nuovo, ogni tanto vorrei che andasse anche senza palla”.
A chi gli chiede considerazioni su Branescu, Braglia risponde cosi : “Branescu a volte fa bene a volte fa male,  hanno sbagliato tutti, non solo Branescu. Si concedono troppi  tiri e punizioni dalla distanza”.
Un appunto riguardante la direzione arbitrale: “Non è possibile che prima del rigore si arbitra in un modo e dopo il rigore si cambia metro di giudizio; è una situazione che non capisco”.
Infine un appunto per il futuro: “Dobbiamo essere più arrembanti sugli esterni; quando anche i centrali avranno la giusta condizione fisica vedrete una Juve Stabia arrembante come gli altri anni”.
A parlare con la stampa sono anche gli autori dei gol delle vespe, Scozzarella e Vitale. Così il giovane centrocampista autore della prima rete: “E’ un peccato aver sprecato un vantaggio di due gol ma sono sicuro che siamo sulla buona strada; se continueremo cosi ci salveremo. Può sembrare che abbiamo timore  ma in campo siamo tranquilli; loro non sono mai stati pericolosi, tranne sulle palle inattive ed infatti su due episodi del genere ci siamo fatti sorprendere; sono spunti su cui dovremo lavorare. Sicuramente non ho ancora i 90′ nelle gambe ma entro in campo sempre carico e voglioso di fare bene; posso giocare sia esterno che centrale a centrocampo”.
Così Vitale: “Stiamo facendo ottime prestazioni ma ci facciamo del male da soli. Non meritiamo di essere ultimi, questo è un campionato lungo e difficile e non ci sono partite abbordabili, sono tutte guerre quelle che affronteremo. Sto venendo da un ritiro fatto male, spero di tornare al 100% quanto prima. Il gol l’ho dedicato a Manniello poiché ha mantenuto la promessa di portarmi a Castellammare”.
dall’inviato Gianluca Brancati
fonte: SPORTCAMPANIA.IT

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