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MODENA-SIENA 0-1: TRE PUNTI FIRMATI BOLZONI 26/02/2011
MODENA (4-3-1-2): Alfonso, Milani, Diagouraga, Perna, Tamburini; Colucci, Signori (dal 30' st Cani), Giampà, Mazzarani (sal 1' st Stanco), Greco (dal 12' st Giglioli), Pasquato. All. Bergodi
A disp.: Guardalben, Fogolari Wagner, Velardi, Cani, Stanco, Giglioli, Rullo
SIENA (4-4-2): Coppola, Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso, Brienza (dal 48' st Ficagna), Bolzoni, Vergassola, Reginaldo (dal 29' st Sestu), Calaiò (dal 39' st Caputo), Larrondo. All. Conte
A disp.: Farelli, Ficagna, Genevier, Sestu, Kamata, Caputo, Mastronunzio
ARBITRO: Tommasi di Bassano Del Grappa (Preti-Carretta/Del Giovane)
AMMONITI: 4' pt Vergassola (S), 22' pt Reginaldo (S), 29' pt Bolzoni (S), 39' pt Alfonso (M), 2' Rossettini (S), 47' st Colucci (M), 48' st Brienza (S)
ESPULSI: nessuno
MARCATORI: 33' pt Bolzoni (S)
ANGOLI: 4-3
Sotto gli occhi del presidente Mezzaroma seduto in tribuna a fianco del direttore sportivo Perinetti, il Siena parte subito con il piede sull'acceleratore. Tanto movimento là davanti, ma nessun vero pericolo per Alfonso. Al primo affondo il Modena conquista una punizione centrale dal limite per fallo di Vergassola (ammonito) su Mazzarani, involato verso porta. E' il 5': batte Pasquato sulla barriera. Al 9' Reginaldo crossa in area ma non trova nessun compagno. Brienza, pressato da tre uomini, passa a Bolzoni, appostato al limite: tiro debole e centrale. Al 12' Diagouraga regala ai bianconeri il primo angolo della gara: Greco riesce a spizzicare e sventare il pericolo. Nell'azione Larrondo cade in area per un contatto con Diagouraga. Al 15' Vitiello spazza via dopo un'azione insistita dei padroni di casa. Poi bello il traversone di Diagouraga, ma nessun canarino ne approfitta. Signori dalla distanza al 19' non crea nessun problema a Coppola. Al 21' chiusura perfetta di Rossettini su Pasquato. Al 23' tra le braccia di Alfonso il tiro-cross di Reginaldo. Al 25' Mazzarani al volo tira su Coppola. Al 27' Larrondo parte da solo dalla destra, ma viene messo giù: l'arbitro lascia proseguire e ferma il gioco per un fallo di Bolzoni. Al 29' l'argentino non riesce ad agganciare dopo lo scambio Brienza-Vitiello. Senza fortuna alla mezz'ora il duetto Giampà-Pasquato. E' il 33' quando Bolzoni realizza il terzo gol stagionale, alla sua maniera. Approfitta di un errore di Perna e dal limite scarica di potenza. Al 38' Calaiò inventa: punta la porta e costringe Alfonso all'angolo. La Robur reclama un penalty al 40' per un fallo di mano in area dello stesso Perna, ma l'arbitro non concede il penalty. Allo scadere l'Arciere riceve da Brienza e insacca: è alzata la bandierina del fuorigioco.
Mazzarani rimane negli spogliatoi: al suo posto Stanco. All'8' pericolo per la Robur. Dall'angolo battuto da Pasquato, proprio il nuovo entrato mette alla prova i riflessi di Coppola che respinge con i pugni. Occasione per il Modena anche al 17': Giglioli approfitta di un errore della Robur, parte da solo, mette in area, Pasquato riesce a sfiorare ma la palla rotola fuori. Al minuto successivo facile la parata di Alfonso sulla conclusione da lontano di Reginaldo. Al 27' il Siena, stanziato in area gialloblu, non trova la via della rete, prima con il brasiliano, poi con Brienza. Tanta confusione in campo. Angolo per i canarini al 33' guadagnato dopo una punizione battuta da Pasquato: para facile Coppola. Al 37' per due volte Giglioli si propone in area con due traversoni interessanti. Spazza via la retroguardia bianconera Lo stesso numero 20 di casa poi conclude debole. Al 42' Coppola respinge in uscita con i pugni la punizione ancora di Pasquato. Al triplice fischio al Braglia, con i tifosi e u giocatori canarini infuriati con Brienza reo di aver perso tempo con l'arbitro 'consenziente', risuona il canto “Siena, Siena” con i giocatori in maglia rossa che vanno a salutare i propri sostenitori giunti a Modena. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
DAL BRAGLIA: ANGELO ALESSIO 26/02/2011
Dopo il successo sul Modena mister Conte, senza voce, ha lasciato al suo vice le interviste del dopo-partita.
Angelo Alessio: “I ragazzi hanno dato una grande risposta dal campo alla sconfitta di sabato scorso con il Piacenza. La squadra ha dimostrato di esserci: ha giocato compatta, mettendo grande intensità dall'inizio alla fine. Nonostante il Modena fosse ben messo in campo e abbia fatto la sua parte fino in fondo. Con questa vittoria il Siena ha dimostrato tutto il suo attaccamento alla maglia, alla società, alla città e ai tifosi. E' stata una vittoria meritata: sia noi che il Modena venivamo da due partite incredibili. Loro hanno subito a tempo scaduto il pareggio della Triestina a Trieste, noi negli ultimi minuti ci siamo fatti sorpassare in casa dal Piacenza. Entrambi volevamo far bene. Ma noi siamo riusciti a passare in vantaggio e siamo stati bravi a difenderci e a portare a casa i tre punti. Brienza? Franco è un giocatore importantissimo per questa squara. Abbiamo cercato di metterlo nella condizione di fargli giocare più palle possibile. Ha fatto molto bene e tutti speriamo che presto torni a segnare. Le ammonizioni? Purtroppo ci costeranno Reginaldo e Bolzoni: entrambi diffidati salteranno la gara di martedì. Ma la nostra rosa è numerosa e non mancheranno le alternative. I nostri sostenitori ci sono sempre stati vicini e a loro non voglio dire niente se non che continuino così a sostenerci e a seguirci. D'altra parte la sconfitta di sabato è stata una brutta batosta, ha fatto male a tutti, ma credo che i ragazzi, con la vittoria di oggi, li abbiano ripagati. Gli obiettivi si raggiungono tutti insieme”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
DAL BRAGLIA: ENRICO ALFONSO 26/02/2011
Enrico Alfonso: “Purtroppo anche oggi, come spesso ci capita, giochiamo bene poi rimaniamo con in mano un pugno di mosche. Potevamo semmai stare più attenti sul gol di Bolzoni. Cosa ci manca? Un po' di fortuna sicuramente. Ma anche cattiveria, concentrazione ed esperienza. Il Siena è un'ottima squadra, ma noi oggi ce la siamo giocata alla pari. I loro esterni, Brienza e Reginaldo sono stati bravissimi, hanno fatto un gran lavoro anche in copertura. Ora non ci resta che guardare al prossimo impegno, un'altra sfida importantissima. E fortuna che i risultati dagli altri campi non ci hanno penalizzato più di tanto. Cosa è successo alla fine? Sia noi che il Siena sentivamo molto questa partita e già all'inizio c'era un po' di tensione. E poi, con il risultato sull'1-0 ci siamo fatti prendere dal nervosismo. Negli ultimi minuti volevamo giocarci la partita in un altro modo... Da una squadra come il Siena non mi sarei aspettato gesti inequivocabili verso i nostri tifosi. Qualcuno ha alzato il dito medio”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
DAL BRAGLIA: FRANCESCO BOLZONI 26/02/2011
Francesco Bolzoni: “Dei tre gol che ho fatto quest'anno questo è certamente il più importante perché ha portato alla squadra i tre punti. Se guardo alla classifica marcatori? Ah ah... Quasi quasi ci faccio un pensierino... Battute a parte, sono veramente soddisfatto per la rete, certo, ma anche per il risultato e per la prova della squadra. Volevamo riscattarci dopo la brutta sconfitta di sabato scorso con il Piacenza e ci siamo riusciti. Abbiamo cercato di aggredirli fin dai primi minuti, ci abbiamo messo forza e determinazione. Forse, rispetto ad altre partite, abbiamo creato un po' meno e non siamo stati bellissimi a livello di gioco. Ma, una volta in vantaggio, siamo stati intelligenti nella gestione del risultato L'importante erano i tre punti e abbiamo centrato l'obiettivo. Il fatto di aver vinto in trasferta ci dà ancora più morale. In confronto alla gara di andata il Modena era più propositivo, ma sapevamo di essere attesi da una sfida difficile. Cosa dico a chi, qui in sala stampa ha parlato di 'sforzo minimo, risultato massimo'? Che avrei voluto vederlo in campo... Io avrò fatto almeno quattordici chilometri di corsa... Tutti abbiamo dato il massimo, non ci siamo risparmiati e abbiamo meritato di vincere. Grazie al pareggio tra Novara e Varese ora siamo tornati in seconda posizione. L'ammonizione? Purtroppo martedì sarò squalificato: mi portavo dietro la diffida da Torino e il giallo mi costringerà a saltare Siena-Triestina. Prima o poi doveva capitare. Il rigore? Così a caldo sembrava ci fosse ma prima preferisco rivedere le immagini”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
DAL BRAGLIA: SIMONE VERGASSOLA 26/02/2011
Simone Vergassola: “Volevamo questa vittoria. Volevamo riscattarci: dopo la sconfitta casalinga con il Piacenza era necessario fare punti in trasferta. Abbiamo giocato una partita gagliarda. Abbiamo messo in campo grinta e determinazione: in serie B, è così, per vincere serve qualità, ma serve anche cattiveria: queste due componenti fanno 'vera' una squadra. Ora dobbiamo continuare su questa strada. Nel corso dei novanta minuti non abbiamo corso grossi rischi e abbiamo anche creato le nostre occasioni. Il campo non era in buone condizioni e non era facile giocare la palla. Volevamo rialzarci subito e ce l'abbiamo fatta. Conte con lo sfogo di venerdì ha voluto difendere i suoi ragazzi e il suo lavoro, in cui crede fermamente. Noi, oggi, abbiamo fatto tutto quello che ci ha chiesto. Siamo con lui e abbiamo voluto dimostrarlo dal campo. Ci abbiamo messo tanto cuore: vogliamo raggiungere il nostro obiettivo sperando che tutti quanti lo vogliano raggiungere insieme a noi. Brienza è un giocatore che ha grandi qualità e quando gioca come sa è un uomo in più per la squadra. Faccio i miei complimenti a Larrondo, Calaiò e Reginaldo che ci hanno dato una grande mano. L'ammonizione? Ho sbagliato il controllo della palla e ho dovuto rincorrere e fermare Mazzarani: è stato un errore di gioventù... Quello che ha detto il presidente? Non ho letto proprio tutto: credo però che è giusto che una squadra abbia uno stadio all'altezza, di proprietà”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
L’EDITORIALE di Daniele Magrini 27/02/2011
Bella vittoria, di pieno riscatto del Siena e di sostanza, visto che l'1-0 a Modena, consente di recuperare due punti al Novara bloccato in casa dal Varese, e di mantenere il passo della capolista Alatanta che batte di misura il Sassuolo in casa. Martedì sera, mentre i bianconeri riceveranno in casa la Triestina, i bergamaschi se ne andranno a Torino. Chissà... Si chiude dunque nel migliore dei modi la settimana delle parole, e cioè con i fatti sul campo.
La certezza è quella di un Siena ritrovato, dominatore nel primo tempo, in cui avrebbe meritato di più, se il signor Tommasi non avesse deciso di far finta di niente sul braccio di Colucci che ha intercettato il gran tiro di Brienza. E volendo essere attenti, ci sarebbe da rivedere anche la trattenuta subita da Larrondo nel primo quarto d'ora. Incredibile, nel finale, la mancata ammonizione di Pasquato autore di un fallaccio su Brienza. Ma quando il Siena sa fare il Siena, anche gli sgarbi arbitrali non fanno danno.
Ottima la rotazione degli uomini da parte di Conte che assegna il ruolo di esterni alti a Reginaldo e Brienza, con Larrondo accanto a Calaiò. A centrocampo lottano Vergassola e Bolzoni e quest'ultimo è ancora una volta il migliore in campo, non solo per il terzo gol segnato, ma per la determinazione con cui combatte su ogni pallone. Circostanza spalmata stavolta su tutta la squadra, con Calaiò in particolare a mostrare propensione ad aiutare anche in fase di non possesso. La difesa ha avuto due soli momenti di difficoltà, nel primo caso quando la stazza fisica di Stanco ha avuto la meglio sui nostri saltatori obbligando Coppola ad un grande intervento. E poi, dieci minuti dopo, quando su un rinvio confuso, Pasquato si è trovato per un attimo la porta spalancata, ma è stato frenato dall'interdizione del portiere bianconero. Per il resto, grande sicurezza e autorevolezza dell'intera retroguardia.
Nel finale, calci, spinte e nervosismo - soprattutto dei modenesi - ma il Siena è stato all'altezza anche in questo frangente. Un bel modo di chiudere una settimana sbagliata, sottolineato dal gran tifo dei sostenitori bianconeri, che si sono fatti sentire molto di più, al Braglia, rispetto agli indispettiti supporters locali. Avanti così. Di cuore e con il cuore, a cominciare da martedì sera. (Daniele Magrini)
Fonte: Fedelissimo Online
Il Siena risorge al Braglia e aggancia il Novara 26/02/2011
Il gol di Bolzoni al 34' del primo tempo consentealla Robur di tornare al successo e superare una settimana ricca di troppe polemiche. Non è stata facile, specie nel secondo tempo quando i padroni di casa, aumentando la pressione, si sono fatti pericolosi in un paio di occasioni. Nell'undici titolare Conte conferma le previsioni, confermando Brienza a destra e Reginaldo a sinistra, e lanciando Larrondo accanto a Calaiò davanti.
La partenza dei bianconeri è positiva, sia per spirito che convinzione.Il match rimane comunque equilibrato ma povero di vere occasioni. Brienza, intorno alla mezzora si fa vedere, ma il suo tentativo di penetrazione e smorazato dalla difesa. Pochi minuti dopo la svolta della gara: Bolzoni dal limite approfitta di una responta corta di Perna e batte Alfono con un gran sinistro. Per il mediano scuola Inter terzo gol in stagione. Nel finale di prima frazione Robur vicina al raddoppio: prima le vibranti proteste per una presunta mano in area emiliana, poi Calaiò impegna il portiere avversario da fuori. Infine lo stesso 'arciere' viene fermato in dubbia posizione.
Nella ripresa Modena più vivoed intraprendente, anche grazie all'ingresso dell'ottimo Gilioli e di Stanco. Coppola al 8' deve superarsi per evitare che quest'ultimo converta in gol un angolo di Pasquato. Poi ancora padroni di casa pericolosi con lo stesso Pasquato vicinissimo al pareggio con un capovolgimento di fronte. Il numero 33 bianconero è ancora super. La Robur è un pò sulle gambe, Conte inserisce prima Sestu per uno stanco Reginaldo, che come Bolzoni è stato ammonito ed era in diffida, poi Caputo per il solito generosissimo Calaiò.
Finale convulso e ricco di polemiche, con Bergodi che perde la pazienza, ma non viene espulso. Al triplice fischio è grande la soddisfazione del gruppo, che supera così la settimana più difficile dell'anno e guarda alla sfida di martedì con la Triestina con grande entusiasmo. Una buona notizia arriva anche da Novara. Grazie al pareggio del Varese il Siena aggancia i piemontesi al secondo posto, tre lunghezze dietro la capolista Atalanta. (Guido De Leo)
Fonte: La Nazione
Il Siena riprende il Novara 26/02/2011
In serie A noi ci andiamo lo stesso. Alla faccia dei gufi. Qualcosa in più di una promessa,e perfettamente in linea con la feroce furia agonistica riversata dal Siena di Antonio Conte nella vittoria che rilancia in grande stile la rincorsa alla massima serie bianconera, risucchiando invece il Modena in zone di classifica molto poco raccomandabili.
E' rossa come la rabbia del suo allenatore, la maglia di un Siena organizzato secondo i solidi dettami tattici di un 4-4-2 caratterizzato dal rilancio di Larrondo tra i titolari, e dalla conferma sugli esterni di un Brienza in grande spolvero, tanto da stuzzicare con le sue incursioni gli inserimenti della linea mediana; e di un Reginaldo volenteroso ma troppo frenetico nella ricerca della conclusione. Bergodi risponde con lo stesso undici di Trieste, ovviamente imperniato sulla buona vena della coppia terribile Mazzarani-Pasquato; con quest'ultimo lesto a testare i puntuali riflessi di Coppola. Conte Probabilmente spronati dalla pugnace dichiarazione d'intenti del proprio tecnico, il Siena impiega poco meno di mezz'ora per conquistare il controllo del campo, pur non vedendo concretizzata la propria supremazia dalla girata al volo di Calaiò.
L'appuntamento con il vantaggio, è però solamente rimandato a nemmeno cinque minuti più tardi. L'asse vincente, è ancora quello costruito sull'incursione congiunta di Brienza e Bolzoni, seppur supportata in maniera assolutamente decisiva dalla clamorosa ingenuità di Armando Perna. Il centrale del Modena sbaglia a pulire la propria area dopo l'ennesimo cross dell'esterno senese, appoggiando proprio all'accorrente Bolzoni una palla troppo invitante per non essere scaraventata in rete. Il sinistro secco dell'ex interista, in effetti, inchioda Alfonso ed il Modena alle loro responsabilità regalando un meritato vantaggio ai suoi compagni. Un risultato che viene peraltro legittimato anche dopo essere stato conseguito, sia con conclusioni pregevoli; che con furibonde mischie in area come quella del 39esimo, che chiude la prima frazione portandosi dietro una coda di polemiche non da poco in relazione al più che probabile fallo di mani di Colucci.
L'ingresso in campo di Stanco ad inizio ripresa, ha se non altro il merito di scuotere dal torpore lo svagato Modena del primo tempo, al punto di costringere Coppola ad estrarre dal cilindro tutte le sue qualità per salvare il risultato. Un exploit che il portierone del Siena ripete, se possibile in maniera ancora più incredibile, anche su Pasquato. E' strepitosa la scelta di tempo dell'uscita di Coppola, che ha poi anche l'enorme merito di rimanere in piedi lasciando al talento degli emiliani un angolo di tiro troppo acuto per centrare la porta. Nonostante gli esiti sconfortanti, sono due campanelli d'allarme significativi per la difesa toscana, che Conte prova a trasformare in energia positiva spronando i suoi ad una reazione tradotta sul campo dalla bella staffilata di Reginaldo, che ha il merito di allenare la pressione avversaria almeno per una ventina di minuti, anche se le sortite emiliane perdono progressivamente d'efficacia, fino a spegnersi in maniera definitiva proprio quando sarebbe stato lecito attendersi qualcosa di simile ad un assedio. Seconda sconfitta in tre partite per i gialloblu, ormai sempre più invischiati in paludi e nervosismi di bassa classifica; mentre il Siena legittima con una vittoria di importanza fondamentale lo sfogo trapattoniano organizzato dal suo mister. E adesso, che nessuno osi anche solo avvicinarsi a quel carro. C'è qualcuno che non gradirebbe affatto.
Fonte: Sportitalia
Il Modena stecca al Braglia col Siena: 0-1 26/02/2011
Erroraccio di Perna al 34', bordata vincente di Bolzoni: il Siena espugna il Braglia condannando il Modena al 2º ko interno consecutivo. Gialli in posizione invariata rispetto ai playout, ma a schiumare di rabbia per l'ennesima prova compromessa da una follia difensiva.
A Trieste fu Gozzi, con la complicità di Alfonso, a servire la frittata di un pari beffa che più beffa non si può. Col Siena è stato Perna a regalare i tre punti. Siamo poco dopo la mezzora: il capitano ha la palla sui piedi in mezzo all'area e deve solo spararla via; invece tenta un'uscita alla Beckembauer e si fa toccare il pallone che finisce a Bolzoni il quale d'incontro spara una botta di sinistro che lascia di stucco Alfonso.
Modena-Siena è racchiusa in questo episodio: primo tempo ai toscani, ripresa tutto cuore dei gialli con Coppola a fare miracoli su Stanco e la sfortuna a tradire Pasquato. Morale: Modena ancora sotto in casa, cornuto e mazziato per una vocazione autolesionistica che gli impedisce di staccarsi dalle zone calde della classifica. Nella quale, per fortuna, non si registrano danni pesanti: +3 sui playout e sulla zona dove si finisce sparati nell'ex C1.
Ma a forza di regalare, c'è il serio pericolo che, prima o poi, il fuoco arriverà a strinare il fondoschiena dei gialli.
Bergodi conferma la squadra beffata a Trieste con Diagouraga al posto dello squalificato Gozzi in difesa. Reparto completato da Perna e dagli esterni Milani e Tamburini. In porta Alfonso. Davanti Greco e Pasquato supportati da Mazzarani in trequarti. Linea di centrocampo con Colucci centrale tra Giampà e Signori: insomma, nanoattacco e nanocentrocampo.
Ma il Modena non ha alternative. Le ha invece Conte che schiera un Siena cestistico e dal peso atletico di gran lunga superiore a quello dei canarini. E alla fine si vede. Al 90' rissa sfiorata e accese proteste da parte del Modena, e soprattutto di Bergodi, per alcune scorrettezze del Siena.
Fonte: La gazzetta di Modena
Serie B: Bolzoni punisce il Modena, Siena secondo
26-02-2011 17:04
I bianconeri vincono 1-0 grazie ad una rete dell'ex interista e agganciano il Novara
Il Siena batte il Modena 1-0 e si riporta al secondo posto in classifica in coabitazione con il Novara. Di Bolzoni il gol della vittoria siglato al 34' del primo tempo. La squadra di Conte non vinceva in trasferta da novembre.
Sconfitta pesante per il Modena, che rimane nelle zone basse della classifica a quota 31 a soli tre punti dalla retrocessione e adesso sarà decisiva la gara infrasettimanale contro l'Albinoleffe. Non hanno giocato male i gialloblù, ma hanno avuto poche occasioni da gol. Il Modena di Bergodi non cambia l'undici titolare che ha affrontato la Triestina. Grande novità nel Siena di Conte che manda in campo dal primo minuto Larrondo al posto di Mastronunzio e Reginaldo al posto di Sestu. In attacco faranno coppia con Calaiò.
Maglia tradizionale per il Modena, completo rosso da trasferta per il Siena. Parte meglio la squadra di casa con le giocate pericolose dei brevilinei Mazzarani e Pasquato. Il Siena fa fatica ad uscire dalla propria metà campo e lo fa solo grazie ad un grande lavoro di Calaiò che si viene a prendere la palla metà campo. Bolzoni ci prova dalla distanza, ma Alfonso para a terra senza problemi. La prima conclusione degna di nota arriva al 24' con un bel sinistro di Pasquato dal limite dell'area. La conclusione è potente, ma centrale e Coppola para senza problemi. Al 29' è il Siena è ancora Calaiò a creare problemi coordinandosi al volo spalle alla porta, ma la sua conclusione è debole. Al 34' arriva il vantaggio per gli ospiti grazie ad una gran botta di sinistro dal limite dell'area di Bolzoni, che porta in vantaggio i suoi. Pessimo il disimpegno difensivo di Perna, che regala una sorta di assist per la conclusione del centrocampista del Siena, scuola Inter. Per lui è il terzo gol stagionale.
La squadra di Conte sfrutta il momento positivo e al 37' è Calaiò con una grandissima girata da fuori area ad impegnare Alfonso che si salva. Passano due minuti e su una palla respinta da Colucci in area si scatenano le proteste vibranti del Siena, che voleva il penalty per un fallo di mano di Colucci. Il primo tempo finisce tra i fischi del Braglia per la sua squadra. Bergodi al rientro dagli spogliatoi cambia le carte in tavola e mette dentro Stanco al posto di uno spento Mazzarani. Ed è proprio il neo entrato a sfiorare il gol al 52' con un bel colpo di testa sul corner di Pasquato. Coppola si salva con una grandissima parata e salva il risultato. Passano dieci minuti ed è ancora il Modena ad avere un' incredibile occasione sprecata da Pasquato. Discesa sulla sinistra del neo entrato Gilioli, al posto di Greco, palla messa al centro, Del Grosso incespica e Pasquato a tu per tu con Coppola non riesce a concludere anche grazie alla bravura dell'estremo difensore del Siena che rimane in piedi fino alla fine. Al 62' capovolgimento di fronte e destro dalla distanza di Reginaldo che para in due tempi Alfonso.
Conte fa la prima sostituzione e mette in campo Sestu al posto di uno spento Reginaldo. Bergoldi prova l'ultima carta e mette dentro Cani al posto di uno spento Signori. Il Modena spinge soprattutto sulle corsie laterali, ma non riesce a creare occasioni da gol. All'82' viene smorzata da Terzi la conclusione di Gilioli che poi Coppola para. Nel finale grande nervosismo in campo soprattutto da parte del Modena che ha accusato i giocatori del Siena di perdere troppo tempo nel far ripartire il gioco.
Lorenzo Simoncelli
Redazione Datasport (AGM Datasport)
Serie B: le pagelle di Modena-Siena
26-02-2011 17:25
Perna sbaglia il rinvio nell'azione del gol di Bolzoni, Coppola salva il risultato
Le pagelle di Modena-Siena, terminata 0-1.
MODENA
Alfonso 6 Buona prova per lui. Bene nel primo tempo su Calaiò, imparabile il gol di Bolzoni. Peccato per l'ammonizione che gli farà saltare il prossimo match contro l'AlbinoLeffe.
Diagouraga 6 Molta fisicità del centrale difensivo e attenzione nelle chiusure. Nel primo tempo si propone bene anche in avanti.
Milani 6 Scolastico in fase difensiva. Non brilla, ma non commette sbavature.
Perna 5.5 Partita confusionaria del capitano del Modena. Decisivo il suo rinvio sbagliato in occasione del gol vittoria di Bolzoni.
Colucci 5.5 Molto falloso in mezzo al campo, mette in campo la sua esperienza in fase di interdizione, ma viene surclassato da Bolzoni.
Gilioli 6 Ottimo impatto sulla gara. Sulla fascia sinistra crea diversi problemi a Vitiello. Forse doveva entrare prima.
Giampa' 5.5 Sterile la sua azione sull'out di destra. Qualche cross per la testa di Pasquato, ma poco più.
Tamburini 5.5 Non si vede mai in fase di impostazione. Dà una mano in fase difensiva per fermare le ripartenze di Brienza.
Signori 5 Brutta prova del centrocampista che esce tra i fischi del pubblico. Troppo basso nel cerchio di centrocampo esce spesso dalle trame di gioco.
Mazzarani 5.5 Parte bene con grande agilità e velocità, poi dopo uno scontro duro con Brienza sembra accusare fisicamente e si spegne, infatti Bergodi lo sostituisce a metà tempo.
Pasquato 6 Prova discreta del talento scuola Juve. Molto movimento e si va a cercare gli spazi per far male. Nella ripresa spreca una palla gol clamorosa su cui Coppola si supera.
Çani s.v. Poco tempo a disposizione per lui.
Stanco 6.5 Entra subito nel match e Coppola con un miracolo gli nega il gol del pareggio.
Greco 5.5 Partita bruttina dell'attaccante gialloblù. Si muove molto, ma non riesce mai ad entrare nel vivo del gioco.
Allenatore Bergodi 5.5 Da biasimare il suo nervosismo finale. Dovrebbe dare l'esempio. Per quanto riguarda la gara mette bene in campo la squadra soprattutto in fase difensiva. In avanti ha poco peso offensivo, che aumenta nella ripresa con l'entrata di Stanco. Ora la situazione in classifica è pericolosa. Deve vincere con l'AlbinoLeffe.
SIENA
Coppola 7 Nella ripresa salva il risultato con due grandi parate. Una su Stanco e una su Pasquato. Poi sempre attento nelle uscite. Una sicurezza per la sua difesa.
Rossettini 6 Non corre grossi rischi soprattutto nel primo tempo. Sempre attento su Pasquato.
Ficagna s.v. Entra a tempo scaduto.
Del Grosso 6 Sufficienza piena per il terzino bianconero. Attento in fase di copertura. Nell'occasione di Pasquato incespica un po' sul pallone rischiando di fare un danno grosso.
Terzi 6 Prestazione discreta del centrale di scuola Bologna. Non si fa mai sorprendere.
Vitiello 6 Nel primo tempo non ha problemi. Nella ripresa soffre un po' la dinamicità di Gilioli.
Sestu s.v. Non si mette in mostra l'esterno del Siena
Bolzoni 7 Segna il gol da tre punti e ancora una volta disputa una buona prova a centrocampo.
Vergassola 5.5 Forse influenzato dal giallo preso dopo pochi minuti non è brillante come al solito.
Caputo s.v. Entra per sostituire uno stremato Calaiò.
Larrondo 5 Preferito a Mastronunzio non entra mai in partita, forse la sua giusta dimensione è entrare a mezz'ora dalla fine per sfruttare le lunghe leve.
Reginaldo 5.5 Prova non brillante del brasiliano. Qualche buona conclusione da fuori, ma poco di più.
Calaio' 6.5 Prova di grande sacrificio per lui. E' ovunque come i veri attaccanti moderni. Gli manca solo il gol che sfiora nel primo tempo.
Brienza 6 Molto movimento sulla fascia destra, crea problemi con le sue finte, ma non regala palle giocabili al duo d'attacco Calaiò-Larrondo.
Allenatore Conte 6.5 Dopo la sfuriata di ieri in conferenza stampa, ottiene tre punti importanti e torna secondo in classifica in coabitazione con il Novara. La sua squadra non gioca bene come al solito, ma dopo la sconfitta contro il Piacenza quello che contava era vincere.
Lorenzo Simoncelli
Redazione Datasport (AGM Datasport)