Siena - Reggina 0-0 - Robur Siena - A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

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CHIESA NON SCONFIGGE LA NOIA: 0-0
Tanta noia e nessun gol: si può riassumere così la sfida all'Artemio Franchi tra i bianconeri e la Reggina. Il Siena
parte con il piede schiacciato sull'acceleratore, Chiesa è attivissimo, ma tiri in porta non se ne vedono.
La ripresa è più vivace e il merito è sempre di Chiesa che al 60' colpisce un clamoroso palo con un tiro da fuori.
Gli ospiti pareggiano il computo dei legni con un colpo di testa di De Rosa, mentre Borriello nel finale mette i
brividi alla difesa senese. Tra le note positive, la buona prestazione del difensore Portanova.
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SIMONI: "RISULTATO GIUSTO"
"Dobbiamo avere maggiore lucidità" Gigi Simoni, allenatore dei toscani, commenta il pareggio dei suoi ragazzi
ottenuto in casa con la Reggina: "Il risultato è giusto. Nessuna delle due squadre avrebbe meritato di vincere ha spiegato al termine della gara - era una partita difficile contro una squadra che ha giocatori importanti".
Una constatazione: "Noi dovremmo avere una maggiore lucidità, ma giocando ogni tre giorni e dovendo sobbarcarsi lunghi spostamenti non è facile".

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La squadra di Simoni fa la partita, ma i calabresi si difendono con ordine e al Franchi finisce 0-0. Un palo di Chiesa e uno di De Rosa le uniche emozioni.
SIENA, 26 settembre 2004 - Tra Siena e Reggina al Franchi finisce 0-0 e il risultato è lo specchio fedele di quanto visto durante i 90'. La squadra di Simoni è apparsa più determinata rispetto alle ultime uscite, ma ancora una volta ha mostrato limiti offensivi evidenti. A risolvere la partita ci ha provato, in più di un'occasione, Enrico Chiesa, ma senza troppa fortuna e senza trovare adeguato sostegno nei compagni. Non è andata meglio, sull'altra sponda, a Emiliano Bonazzoli, mai incisivo anche per colpa della giornata di scarsa vena del suggeritore Nakamura.
Toscani e calabresi danno vita a un incontro poco spettacolare, dominato dalla prudenza e dalla voglia di non concedere troppo agli avversari. Simoni si preoccupa di blindare la sua difesa e, se non altro, ha il merito di limitare le offensive dei reggini. Nel primo tempo, l'unica emozione degna di nota arriva da un errore di Franceschini che libera al tiro Chiesa: il pallone sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra di Pavarini. Per il resto, solo qualche punizione dai venti metri, mai nello specchio della porta. I cinque centrocampisti schierati da Mazzarri hanno il merito di chiudere ogni spiraglio a Di Donato e Pecchia, che avrebbero dovuto ispirare il gioco del Siena. La mossa del tecnico della Reggina, però, finisce per lasciare troppo isolati Nakamura e Bonazzoli, che raramente riescono a costruire azioni pericolose.
La ripresa è più vivace e Chiesa sfiora più volte il gol con i suoi tiri dalla distanza. In particolare, un suo destro intorno al quarto d'ora sorprende Pavarini fuori dai pali, ma va a incocciare il palo e soffoca sul nascere il grido di gioia del Franchi. Il pubblico senese, però, corre un grosso brivido a dieci minuti dalla fine della partita, quando De Rosa incorna sul palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Sarebbe stato un premio troppo generoso per la Reggina, che comunque torna a casa con un punto utile per salire a quota 6 in classifica. Due punti più indietro c'è il Siena di Simoni, che domenica prossima cercherà di strappare punti sul campo del Messina.
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"Taddei ingrato, con noi non giocherà più"
26 settembre 2004 - "Abbiamo gli stessi punti di Roma e Milan, la squadra deve amalgamarsi ed abbiamo avuto infortuni chiavi all'inizio come Chiesa e Graffiedi che devono recuperare bene". Gigi Simoni risponde così in merito alle critiche di non gioco della sua squadra. Sottolineando anche come la Reggina non era esattamente la squadra più facile da affrontare, sebbene in casa. "Quella calabrese è una squadra che gioca bene, che da alcuni anni è in serie A e si salva con esperienza e dunque ha maturato la consapevolezza di lottare dalla prima giornata". Simoni, poi, ha spiegato di aver messo in campo Serafini "per cercare di colpire di testa nel finale, per essere più pericolosi sui lanci lunghi". Il presidente De Luca su Taddei: "Finché sono io presidente del Siena, Taddei non giocherà più con noi perché si è dimostrato un ingrato".
dal sito www.acsiena.it
Gigi Simoni: “Avverto nell’ambiente un malcontento che non condivido. Manca la necessaria pazienza di attendere che la squadra trovi la migliore condizione e la quadratura di gioco. Vi sono almeno otto-nove giocatori nuovi, molti dei quali con sola esperienza di serie B e giunti poco prima dell’inizio del campionato. Altri giocatori hanno subito infortuni nel corso della preparazione e sono adesso in fase di recupero. Perdipiù giochiamo tre partite a settimana e ciò toglie freschezza e lucidità. Non mi pare il caso di pretendere troppo e di avere ambizioni eccessive. Le difficoltà che incontriamo noi sono le stesse di tutte le altre squadre: basta guardare le altre partite per rendersi conto che lo spettacolo non è cosi esaltante neanche sugli altri campi. Non mi aspettavo davvero questa intransigenza da parte del pubblico.
Il pareggio di oggi è un buon risultato conquistato contro una squadra finora imbattuta e di buon livello tecnico. Abbiamo cercato di vincere la partita ed ho inserito tutti gli attaccanti a disposizione. Non è stata certamente una gara bellissima ma dobbiamo tenere conto che dopo quattro gare abbiamo quattro punti in classifica e siamo in compagnia di molte altre squadre che si erano posti ben altri obbiettivi dai nostri. L’unico vero nostro obbiettivo è infatti quello di raggiungere la salvezza.
Mi piacerebbe lavorare con maggiore tranquillità. Io in ogni caso nutro piena fiducia in questi giocatori.”
Walter Mazzarri: “A livello generale il pareggio è il risultato più giusto anche se alcuni episodi avrebbero potuto premiarci maggiormente. Le due squadre hanno cercato di annullarsi a vicenda e si sono mostrate ben messe in campo. Ci sono un pò mancate brillantezza e lucidità ma è la conseguenza della fatica dovuta a tre impegni nel corso della settimana. Avevo perciò previsto di inserire tre giocatori freschi quando ancora ci fosse equilibrio nel punteggio. E la mossa sarebbe perfettamente riuscita se la palla colpita di testa da Borriello non fosse finita sul palo. Mi conforta comunque la continuità di risultati fino ad oggi e ritengo che la nostra prova sia stata buona in relazione alla condizione atletica e mentale che non era certamente al top.”
Ardito: "Stavamo soffrendo, abbiamo cercato di vincere questa partita in tutti i modi ma non ce l’abbiamo fatta. Adesso cercheremo di lavorare soprattutto in fase offensiva. Ringrazio la gente che mi è stata vicina in questi dieci mesi."
Graffiedi: "Abbiamo provato a fare goal ma la palla non voleva entrare.
Ora cercheremo di fare punti a Messina. Sto migliorando ma non sono ancora al top della condizione. Il nostro obiettivo è la salvezza, quindi ogni partita sarà difficile sia che abbiamo di fronte la Juventus sia la Reggina."
Portanova: "Avrei preferito essere il peggiore in campo e vincere la partita, comunque non bisogna allarmarsi: il goal arriverà, avevamo di fronte una squadra ben organizzata. Io ce la metterò tutta, voglio meritarmi questa categoria.Una vittoria a Messina? Non vedo perché non si potrebbe."
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CALCIO - Finisce 0-0 al Franchi la sfida fra Siena e Reggina
La Robur gioca bene solo i primi minuti, poi la partita si addormenta
Finisce 0-0 al Franchi la sfida fra Siena e Reggina. Un pareggio giusto, con i bianconeri che hanno manovrato maggiormente il gioco, specialmente nei primi minuti del primo tempo, e gli ospiti chiusi in difesa e pronti a ripartire in contropiede. In parità anche il bilancio delle occasioni da rete, con un palo per parte, entrambi nel secondo tempo: al 15' quello del Siena con Chiesa - gran botta da fuori area che si stampa sul montante a portiere battuto e al 36' quello della Reggina, con De Rosa che gira un calcio d'angolo a pochi metri dalla porta.
Flo in campo dall'inizio insieme a Chiesa e Cirillo in difesa al posto di Nicola sono le novità dell'ultimo minuto per la formazione del Siena. Formazione al completo per i calabresi, mentre per i bianconeri ancora indisponibili Zancopè e Foglio (con Taddei ancora fuori rosa invocato dai cori dei rifosi).
Il Siena gioca bene solo i primi minuti: l'avvio è frizzante, si vede anche il bel gioco e gli attaccanti bianconeri si presentano con una certa frequenza nei pressi della porta di Pavarini. Poi, intorno alla metà del primo tempo, la manovra offensiva della Robur si addormenta. QUalche errore di troppo nei cross, poche idee a centrocampo. Il resto lo fa la Reggina, che si chiude in difesa. Nella ripresa, tolti i due pali, non succede altro. I padroni di casa si affidano ai lanci lunghi, facili prede dei difensori reggini. Nel Siena bene Chiesa, che recupera anche qualche pallone. Incerto Falsini, con uno svarione in fase difensiva e troppi tocchi sbagliati. Bene anche Portanuova.
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Siena:tifosi, armistizio con Taddei

ANSA) - SIENA, 26 SET - 'Armistizio' tra il Siena e Rodrigo Taddei. Lo hanno invocato con uno striscione i tifosi bianconeri.All' inizio della ripresa della partita con la Reggina, gli ultras sono intervenuti per la prima volta nella disputa tra il presidente Paolo De Luca e il giocatore, messo fuori rosa per i contrasti sul trasferimento alla Roma. 'De Luca-Taddei, armistizio per il nostro bene', hanno scritto i tifosi sullo striscione, invocando poi a gran voce il brasiliano.
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Siena, De Luca deciderà in settimana se reintegrare in rosa o menoTaddei

I tifosi del Siena chiedono a gran voce il ritorno in squadra di Rodrigo Taddei e, arrivati a questo punto, ci potrebbero essere importanti sviluppi per il giocatore. "De Luca-Taddei, armistizio per il nostro bene" questo uno dei tanti striscioni presenti all'Artemio Franchi nella gara contro la Reggina. Il brasiliano é stato anche invocato a gran voce dal pubblico presente allo stadio. I tifosi bianconeri hanno chiesto espressamente al presidente Paolo De Luca di reintegrare l'esterno sinistro, messo fuori rosa per non aver accettato il trasferimento alla Roma e non é escluso che nei prossimi giorni il patron potrebbe cambiare idea.
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Siena: Simoni "Dovevamo essere più lucidi"
Gigi Simoni, allenatore del Siena, commenta il pareggio dei suoi ragazzi ottenuto in casa con la Reggina: “Il risultato è giusto. Nessuna delle due squadre avrebbe meritato di vincere. Era una partita difficile contro una squadra che ha giocatori importanti” .
Prosegue Simoni: “Noi dovremmo avere una maggiore lucidità, ma giocando ogni tre giorni e dovendo sobbarcarsi lunghi spostamenti non è facile” .
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Pareggio per 0-0 tra Siena e Reggina. All’Artemio Franchi di Siena, i bianconeri si trovano di fronte la Reggina, autrice di buone prestazioni nelle ultime gare. Partono forte i padroni di casa con Chiesa che subito crea non pochi grattacapi alla difesa calabrese: prima conclude a lato dopo una buona combinazione con Flo, poi sfrutta un’ingenuità di Franceschini ma il sua sberla di destro termina di poco sopra l’incrocio dei pali. La gara poi cala notevolmente d’intensità e le emozioni scarseggiano: da segnalare un buono spunto di Nakamura che Cirillo atterra e un colpo di testa di Colucci sugli sviluppi di un corner che termina alto. Ammonito Camorani per essere uscito anticipamente dalla barriera.
La ripresa si apre con una novità nelle file dei padroni di casa: fuori il deludente Camorani, dentro il giovane attaccante Graffiedi. La partita è più viva, le due squadre combattono e si allungano: degli spazi lasciati ne approfitta il solito Chiesa che al 60’ scaglia un bolide verso la porta di Pavarini: l’estremo difensore è salvato dal palo. Due minuti dopo però il bomber bianconero liscia clamorosamente e si fa poi chiudere dall’ottimo De Rosa. Comincia poi il valzer delle sostituzioni: Borriello subentra a uno stanco Nakamura, mentre Bonazzoli, lasciato troppo solo dai compagni, cede il posto a Dionigi; per i bianconeri da segnalare l’ingresso del giovane Serafini al posto di Di Donato. Le due compagini cercano il gol, ma le difese tengono a bada senza grandi problemi le punte avversarie. L’occasione migliore capita a De Rosa che, sganciatosi dalla difesa, finalizza un preciso assist di Tedesco, ma il suo colpo di testa centra il palo. La partita non subisce altri sussulti fino al 94’ quando gli amaranto sfiorano la vittoria: l’incornata di Borriello infatti termina di poco a lato. Giusto pareggio.
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Manninger 6 - Giornata tranquilla per l`estremo difensore. Un po` goffo su una conclusione di Bonazzoli. Salvato poi dal palo di De Rosa.
Cirillo 6 - Buon lavoro in fase difensiva, manca un po` quando deve impostare l`azione. Ma d`altronde i piedi sono quelli.
Falsini 5.5 - Potrebbe approfittare meglio della giornata di pausa che si prende Mesto: e invece non si rende quasi mai pericoloso.
Mignani 6 - Il capitano guida bene la sua difesa: compito piuttosto facile oggi visto che Bonazzoli è praticamente solo là davanti.
Portanova 6.5 - Se oggi il Siena non ha preso gol il merito è anche suo: buone sia le chiusure che le ripartenze.
Camorani 5 - Una giornataccia: sbaglia diversi palloni e si fa ammonire piuttosto ingenuamente dal fiscale De Santis.
Di Donato 6 - Non si vede un granchè, ma il suo lavoro di gregario in mezzo al campo lo svolge discretamente.
Pecchia 5.5 - Non è quello dei bei tempi e si vede. Lotta, ma in una gara come questa servivano più i piedi che i muscoli.
Vergassola 6.5 - Parte molto bene:è da lui infatti che prendono il via le migliori azioni del Siena. Cala un po` alla distanza.
Chiesa 6.5 - La maggiore preoccupazione dei calabresi: un palo e tante altri buoni spunti(ma anche un liscio). Meriterebbe il gol. Intraprendente.
Flo 5 - Un po` in ombra oggi nonostante il sole. Macchinoso e arruginito, combina davvero poco.
Ardito 6 - Rileva Pecchia e non lo fa rimpiangere. Poche cose, ma buone. Meriterebbe maggiore spazio.
Serafini 6 - Il giovane cerca di farsi notare e un paio di volte mette un po` di apprensione nella difesa amaranto.
Graffiedi 5 - Ha giocato un tempo intero, ma proprio non si è visto. I compagni comunque lo aiutano poco. Non pervenuto.
All.Simoni 6 - I suoi giocatori sono messi ordinatamente in campo. Sostituzioni giuste, ma Flo doveva essere tolto prima.
REGGINA
Pavarini 6 - Attento sui pochi palloni su cui deve intervenire, viene graziato da Chiesa in un paio di occasioni.
Balestri 6.5 - Prende bene le misure a Flo, che non lo impensierisce. Discreto anche in fase di spinta.
Cannarsa 6 - Si impegna molto e fa quel che può contro Chiesa. Rischia grosso per una trattenuta in area su Cirillo.
De Rosa 7 - Ottima prestazione del difensore: preciso nelle chiusure, domina sui palloni alti. Sfortunato quando colpisce il palo di testa.
Franceschini I. 6 - Si addormenta all`inizio quando Chiesa ne approfitta. Poi compie onestamente il suo lavoro.
Mesto 5 - Ci aspettiamo ben altro da questo giocatore: oggi si è preso un giorno di vacanza, il risveglio nel finale non basta.
Colucci G. 6 - Fino alla sostituzione non demerita: corsa e tecnica sono qualità che possiede. Darà un bel contributo al centrocampo reggino.
Mozart 6 - Solita buona prova del capitano, anche se oggi è piuttosto lezioso: si fa ammonire per un brutto fallo.
Nakamura 6 - Un po` meno incisivo del solito: la sua classe va a sprazzi. Se trova la continuità sarà fondamentale per la Reggina.
Tedesco 6.5 - Tutte le azioni più pericolose arrivano da sue iniziative, vedi il cross per De Rosa. Prezioso anche in fase di interdizione.
Bonazzoli 5.5 - Dopo l`euro-gol di Roma da lui ci si aspetta di più: non punge più di tanto anche perchè è sempre isolato in avanti.
Paredes 6 - Entra subito in partita e fornisce il suo apporto. Buono a lanciare i compagni negli spazi, un po` meno a difendere.
Borriello 6.5 - Subentra a Nakamura e va vicino al gol con un bolide dai trenta metri. Nel finale sfiora la rete della vittoria.
Dionigi 5 - Dal momento in cui entra alla fine della partita non si mette mai in evidenza se non per falli in attacco.
All.Mazzarri 5.5 - La sua squadra è in formazione tipo: il meno provato tra Bonazzoli e Nakamura sarebbe dovuto rimanere in campo.
ARBITRO
De Santis 5 - Gara ricca di falli che tuttonon si lascia scappare dalle mani. Però è netto un rigore in favore del Siena per trattenuta di Cannarsa su Cirillo, e forse ce né un altro su Borriello nel secondo tempo.
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Siena, il rammarico di De Luca: "Con la Reggina solo sterile possesso palla"
"Abbiamo gestito il gioco per tutti i 90 minuti, ma non abbiamo prodotto nessuna azione di rilievo contro la Reggina". Il presidente del Siena, De Luca, commenta lo 0-0 del Franchi e guarda già alla prossima partita. "Affronteremo il Messina - dice - una delle squadre più in forma del momento, e speriamo proprio di conquistare l'intera posta in palio".
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Siena: De Luca non perdona Taddei
SIENA, 26 SET - Il presidente del Siena Paolo De Luca non sente le richieste di armistizio con Taddei, lanciate dai tifosi, e chiude la porta al giocatore.
'Taddei non e' un giocatore corretto - dice De Luca - e nella mia societa', fin quando io saro' presidente, Taddei, che e' un ingrato, non giochera' mai'. Il patron bianconero commenta poi la situazione della squadra, carente in attaco: 'Se non tiriamo mai in porta, e' difficile fare rete'.
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Siena: Taddei, De Luca non ascolta i tifosi
“De Luca-Taddei, armistizio per il nostro bene” . Così recitava uno striscione esposto all’inizio della ripresa della gara con la Reggina dai tifosi toscani, stanchi del braccio di ferro tra il presidente e il giocatore, messo fuori rosa per i contrasti sul trasferimento alla Roma. Il massimo dirigente del Siena, tuttavia, non sembra sentirci. “Taddei non è un giocatore corretto - ha replicato De Luca - e nella mia società, fin quando io sarò presidente, Taddei, che è un ingrato, non giocherà mai” .