Vantaggiato gela il Franchi, una combattiva Robur battuta al 92
La doppietta dell'attaccante amaranto decide il derby in favore degli ospiti. Finale incredibile
Siena, 4 novembre 2017 - La Robur Siena cade allo scadere, abbondonando i sogni di gloria dopo un derby equilibrato e che lascia tanto amaro in bocca ai bianconeri, che cedono al cospetto di un Livorno meritatamente primo, ma che per alcuni tratti del match ha sofferto, spuntandola nel finale col suo fuoriclasse più importante.
Andando con ordine, nel Siena la notizia è l’assenza del capitano e fin qui sempre presente Marotta, out per un problema fisico. Al suo posto Mignani sceglie il duo leggero formato da Campagnacci e Neglia, alla prima insieme contemporaneamente. Il Livorno invece è in formazione praticamente tipo con tutta la straordinaria batteria offensiva presente. La prima frazione è equilibrata e bloccata. L’occasione più grosse arriva al 22’ quando Campagnacci, lanciato davanti a Pulidori, eccede nell’altruismo servendo Neglia, che però viene anticipato, invece di concludere a rete. Il Livorno crea qualche grattacapo alla difesa di casa, specie con le palle inattive: al 27’ il colpo di testa di Vantaggiato è alto di poco.
Nella ripresa la gara si sblocca già all’8’: angolo di Valiani e colpo di testa di Vantaggiato che anticipa Brumat e fa secco Pane per l’1-0 amaranto.
La reazione dei pur volenterosi bianconeri si spegne sovente sulla trequarti e sono gli ospiti in ripartenza a farsi più pericolosi. La gara langue ed il Livorno non fatica a tenere a bada gli sterili attacchi bianconeri. Nel finale però il Siena da segni evidenti di vita: prima Damian sfiora la traversa con un destro deviato, poi al 40’ Sbraga impatta il match con bel destro al volo su corner.
Emozioni finite? Tutt’altro: al 91’ Emmausso, appena entrato, si divora il vantaggio a pochi metri da Pulidori mandando alto un ottimo filtrante di Campagnacci. La beffa per la squadra di Mignani è atroce due minuti più tardi: Valiani innesca Vantaggiato, che prima centra il palo e sulla ribattuta insacca da pochi metri.
Secondo ko di fila per la Robur, adesso a meno cinque dalla capolista amaranto e con anche una gara in più.