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dalla sala stampa
Marco Fortin
Abbiamo giocato una buona partita, purtroppo la sfortuna continua a perseguitarci e raccogliamo sempre meno rispetto a quanto seminiamo.
Speriamo che con l’anno nuovo le cose comincino a girare per il verso giusto.
Le notizie di mercato su di me? Sono lusingato, se qualcuno nota e apprezza il tuo lavoro fa sempre piacere, ma io voglio rimanere a Siena ancora a lungo: sono legato da un affetto particolare verso questa società e questa città e da parte mia c’è la voglia di continuare a stare qui per vivere ancora tante gioie con questa maglia.
Daniele Di Donato
Abbiamo giocato una buona partita, purtroppo non siamo riusciti a mantenere il vantaggio conquistato con una bella azione. Come al solito abbiamo avuto un po’ di sfortuna, soprattutto in occasione del gol mancato per un soffio. Come nelle altre partite abbiamo giocato bene, ma purtroppo troviamo il gol con fatica. Speriamo in un 2005 più fortunato, perché in questo inizio di campionato la buona sorte non ci ha mai aiutato.
Simone Vergassola
Mi dispiace per avere sbagliato il secondo gol. Sono arrivato con il corpo sbilanciato all'indietro sulla parata di Amelia, non mi aspettavo la respinta del portiere, pensavo che il tiro di Taddei andasse dentro.
Manchiamo di fisicità ma sia Vieri domenica scorsa che Lucarelli oggi hanno sfruttato benissimo la loro prestanza fisica. Lucarelli è stato liberato da un blocco su Nicola e si è trovato da solo in area. Dispiace per aver perso altri due punti comunque la classifica rimane molto corta, il Bologna è l'unica squadra che ha allungato un po'. Siamo convinti che arriveranno momenti migliori e che il nostro bel gioco potrà portarci i risultati sperati.
dalla sala stampa: gli allenatori
Fulvio Pea
Abbiamo disputato un buonissimo primo tempo anche se le occasioni da gol più eclatanti le abbiamo avute nella ripresa. Avremmo dovuto difendere con maggiore attenzione il vantaggio, poi dopo aver subito il gol del pareggio ci siamo allungati troppo ed abbiamo lasciato ai nostri avversari alcune occasioni. Sul piatto della bilancia ci sono però alcuni tiri da fuori area per il Livorno ed invece almeno tre grandi parate di Amelia sull’altro fronte. Il fatto che i due portiere siano stati considerati i migliori in campo dimostra che tutte e due le squadre hanno cercato in ogni modo di vincere. Noi complessivamente avremmo meritato però maggior fortuna. Possiamo soltanto rammaricarci per la scarsa lucidità in fase di conclusione in due o tre occasioni e per le difficoltà che accusiamo troppo spesso sulle palle inattive. D’altra parte quest’ultimo problema è la conseguenza non tanto di disattenzione ma soprattutto di struttura fisica dei nostri giocatori che in media rendono agli avversari molti centimetri. Complessivamente devo riconoscere che il pareggio è un risultato giusto ma noi avremmo avuto tanto bisogno dei tre punti, sia per il morale che per la classifica. Speriamo che il 2005 ci porti un po’ più di fortuna.
Franco Colomba
Il pareggio è giusto e rispecchia l’andamento della gara. Nel primo tempo abbiamo tenuto bene il campo senza però riuscire a dare efficacia al nostro gioco offensivo. Nel secondo tempo abbiamo invece cambiato marcia a livello mentale ed agonistico cercando di arrivare subito al pareggio e, una volta conseguito, puntando anche al risultato pieno. Ovviamente abbiamo anche rischiato molto ed è stato veramente bravo Amelia almeno in tre occasioni. Complessivamente abbiamo disputato una buona gara per larghi tratti pur accusando in altre fasi le iniziative del Siena facilitate anche da alcuni nostri svarioni. Si chiude in modo positivo il 2004 con un bottino di 20 punti che non ci da sicurezza ma ci infonde fiducia e convinzione per un cammino che è ancora lungo.
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CALCIO - Siena-Livorno finisce 1-1
Reti di Vergassola e Alessandro Lucarelli
Pareggio giusto al Franchi fra Siena e Livorno al termine di una bella partita, un po’ lenta nel primo tempo fino al vantaggio bianconero ma decisamente emozionante nella ripresa dopo il pareggio degli ospiti.
Parte bene il Siena con due occasioni per Chiesa nei primi minuti. Il Livorno è pericoloso in contropiede, riuscendo ad arrivare velocemente nella metà campo bianconera ma senza impensierire Fortin.
Al 34’ clamorosa occasione per Chiesa, messo in movimento da un rilancio lungo dell’ottimo Cirillo. Il numero 10 bianconero è bravo ad addomesticare il pallone e ad entrare in area, ma al momento di calciare si fa recuperare dal difensore cileno Vargas, che riesce a rubargli il tempo.
Qualche minuto e arriva il vantaggio della Robur. Bel triangolo Pecchia-Chiesa-Pecchia in area amaranto, arriva Vergassola che batte al volo il portiere avversario Amelia. Il primo tempo si chiude con il Siena in vantaggio per 1-0.
Nella ripresa gli ospiti tornano in campo determinati a pareggiare. Ci prova subito Cristiano Lucarelli con un pericoloso rasoterra deviato da Fortin. E al 10’ arriva il gol del pareggio: calcio d'angolo amaranto battuto da Passoni, Alessandro Lucarelli ruba il tempo ai difensori bianconeri e gira di testa in rete.
Dopo il pareggio degli ospiti la partita si accende. Al 16’ la Robur ha l’occasione per ripassare il vantaggio: Flo ruba un buon pallone nella metà campo amaranto e serve Chiesa che fa partire un destro, deviato dalla difesa.
Al 22’ l’occasione più clamorosa per i bianconeri e l’incredibile errore di Vergassola: tiro di Taddei respinto da Amelia, l’autore del vantaggio senese ha tutto il tempo per prendere la mira e battere a rete, ma spedisce la palla incredibilmente alta sopra la traversa.
Poi due occasioni per il Livorno: una punizione di Cristiano Lucarelli al 24’, con Fortin che salva deviando in corner, e al 31’ un’opportunità per gli ospiti propiziata da un grave errore di Falsini. Il difensore bianconero si fa rubare palla da Protti, tiro cross dell'attaccante amaranto deviato fuori dalla difesa bianconera e poi dalla traversa.
Finisce con un pareggio che consente al Livorno (20 punti) di tenere il Siena dietro di 7 punti. I bianconeri vanno a quota 13, il Parma battuto a Roma è a quota 12, il Bologna che ha vinto con la Reggina sale a 16, mentre a 17 punti ci sono la Lazio battuta a Udine e il Brescia sconfitto a Milano dall’Inter.
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Serie A: le pagelle di Siena-Livorno
Dom 19 Dic, 7:49 PM
Le pagelle di Siena-Livorno, terminata 1-1.
SIENA
Fortin 6 - Non riesce ad opporsi al colpo di testa di Lucarelli ma si dimostra attento sui numerosi tentativi dalla distanza effettuati dai labronici.
Cirillo 6.5 - Prestazione senza sbavature per il centrale senese. Il Livorno non riesce quasi mai ad entrare nei sedici metri finali.
Colonnese 6.5 - Si rende protagonista di diverse apprezzabili chiusure.
Falsini 6 - Presidia senza particolari problemi la fascia di sua competenza limitando al minimo indispensabile avanzate.
Nicola 6 - Si produce in alcune interessanti proiezioni offensive ma, in occasione del pareggio, si fa anticipare da Lucarelli.
Di Donato 6 - Si fa apprezzare in fase di contenimento.
Pecchia 6 - Cala alla distanza dopo una prima frazione vivace. Partecipa attivamente all`azione da cui scaturisce la rete di Vergassola
Taddei 6 - Entra subito in partita creando qualche situazione di superiorità numerica sul versante destro d`attacco. A metà ripresa un grande intervento di Amelia gli nega la soddifazione del gol.
Vergassola 6 - Sigla con un perentorio inserimento in area l`illusorio vantaggio senese ma al 23` della ripresa fallisce in modo clamoroso il 2-1 calciando alto da favorevole posizione.
Chiesa 6 - Si rende subito pericoloso con due fendenti da fuori area e contribuisce alla rete di Vergassola partecipando al triangolo con Pecchia. Ben controllato nella ripresa.
Flo 6.5 - Si produce in alcune sponde per l`inserimento dei compagni e si procura alcune punizioni dal limite. Nel finale si esibisce in una splendida rovesciata che esalta i riflessi di Amelia.
Foglio s.v. - Solo una decina di minuti per il difensore locale.
Serafini s.v. - Entra nel finale di gara.
Chiumiento s.v. - Poco più di un quarto d`ora per il giovane avanti senese.
All.Simoni 6 - La sua squadra cerca con grande generosità i tre punti ma subisce troppo passivamente l`avvio di ripresa labronico.
LIVORNO
Amelia 7 - Incolpevole in occasione della rete subita, sale in cattedra nella ripresa opponendosi con bravura al tentativo ravvicinato di Taddei e alla rovesciata di Flo.
Balleri 5.5 - Non riesce a proporsi efficacemente in avanti e in alcune circostanze si fa saltare dall`avversario diretto finendo per comparire sul taccuino del direttore di gara.
Galante 5.5 - Nel corso della prima frazione incontra più di una difficoltà nel contenimento degli avanti locali. Cresce nella ripresa.
Giallombardo 6.5 - Tra i pochi in maglia amaranto ad entrare con continuità nel vivo del gioco anche nella prima parte di gara.
Lucarelli A. 6.5 - Attento in fase difensiva, sigla il pareggio per i suoi colori con una perentoria incornata a centro area.
Vargas 6.5 - Sicuro ed efficace nelle chiusure.
Doga 6.5 - Assicura quantità e qualità alla manovra tentando, senza fortuna, la rete dalla distanza in due cirocostanze.
Passoni 6 - Si batte con alterni risultati nella zona centrale del campo risultando più utile in fase d`interdizione che non in quella d`impostazione.
Vigiani 5.5 - Non riesce a garantire qualità all`azione d`attacco labronica.
Danilevicius 5.5 - Si muove con impegno su tutto il fronte d`attacco ma non riesce a rendersi pericoloso negli ultimi sedici metri.
Lucarelli C. 6.5 - In ombra nella prima parte di gara, appare trasformato alla ripresa del gioco.Impegna in due circostanze Fortin con conclusioni dalla distanza e lo impensierisce con un colpo di testa di poco a lato.
Pfertzel s.v. - Solo una comparsata per il difensore amaranto
Vidigal s.v. - Non riesce ad entrare pienamente in partita
Protti s.v. - Si rende pericoloso con un tiro-cross che, deviato da Colonnese, finisce per scheggiare la parte superiore della traversa.
All.Colomba 6 - La tattica attendistica adottata nella prima parte si rivela un boomerang. La sua compagine cresce visibilmente alla ripresa del gioco raggiungendo il pareggio e giocando a viso aperto i minuti restanti.
ARBITRO
Paparesta 7 – Tiene saldamente in pugno la sfida dall’inizio alla fine. Nessun episodio contestabile. Sta tornando sui suoi livelli.
Serie A: Siena-Livorno 1-1
Dom 19 Dic, 6:50 PM
Come i precedenti anche il derby toscano tra Siena e Livorno, match valido per la diciassettesima giornata di serie A, si conclude senza vincitori. La divisione della posta per 1-1 lascia soprattutto l’amaro in bocca ai senesi, che anche per evidenti ragioni di classifica hanno ricercato con maggiore assiduità un successo ormai mancante da nove turni. Buono l’avvio dei padroni di casa pericolosi due volte con Chiesa nelle battute iniziali. L’avanti locale impegna Amelia su punizione (3’) e conclude di poco a lato (7’) dopo essersi brillantemente liberato al limite dell’area. Il Livorno risponde con tentativi dalla lunga distanza che sfilano ben distanti dalla porta difesa da Fortin. Il risultato si sblocca al 43’: Vergassola irrompe su una bella triangolazione tra Pecchia e Chiesa siglando il vantaggio senese con una conclusione di prima intenzione.
La reazione labronica non tarda a farsi sentire: Fortin è chiamato in causa da tentativi da fuori area di Cristiano Lucarelli (46’) e di Vigiani (54’). Il pareggio del Livorno si materializza al 56’: angolo di Passoni e stacco vincente a centro area di Alessandro Lucarelli. Il Siena si torna a gettare in avanti e al 63’ va vicinissima alla rete con Vergassola che, riprendendo un’ottima respinta di Amelia su conclusione ravvicinata di Taddei, calcia malamente alto da posizione molto favorevole. Il Livorno non si limita a difendere e la partita ne guadagna in spettacolarità. Una punizione di Lucarelli al 68’ viene sventata in angolo da Fortin e un tiro-cross di Protti, deviato da Colonnese, colpisce la parte superiore della traversa. Il finale è favorevole ai locali. Amelia, estremo difensore amaranto, salva il pareggio compiendo un’autentica prodezza su una splendida rovesciata di Flo all’83’.
Siena: Pea "Troppe disattenzioni difensive"
Dom 19 Dic, 6:01 PM
In sala stampa si presenta il secondo di Simoni, Fulvio Pea, a causa della squalifica del tecnico dei toscani: "Il mister ci ha guardato dall’alto, mi ha dato delle ottime indicazioni anche se era dispiaciuto. Nel primo tempo meritavamo qualcosa in più, ma siamo stati puniti, ancora una volta, dalle disattenzioni difensive. Eravamo troppo scoperti sul primo gol, continuiamo a recriminare, speriamo che le cose vadano meglio ".
www.gazzetta.it
Siena: patron De Luca in panchina
Dom 19 Dic, 4:16 PM
(ANSA) - SIENA, 19 DIC - Gigi Simoni in tribuna stampa e Paolo De Luca in panchina allo stadio Franchi in occasione di Siena-Livorno.
L'inedita situazione e' dovuta alla squalifica del tecnico per le proteste dopo Siena-Inter. Nella curva dei tifosi del Siena e' stato esposto lo striscione "Livornese che razza sei? Inneggi alla Palestina, discendi dagli ebrei". Prima i tifosi senesi aveva allestito una grande coreografia bianconera accompagnata dallo striscione "Un secolo di emozioni
Come nei precedenti derby toscani, la sfida del Franchi si conclude con un punto a testa: l'1-1 porta la firma di Vergassola e Alessandro Lucarelli.
SIENA, 19 dicembre 2004 - Un risultato già scritto. No, niente accordo tra giocatori, ma una semplice constatazione statistica. Il terzo derby toscano di questo girone d'andata non poteva decretare vincitori. Dopo Fiorentina-Livorno 1-1 e Fiorentina-Siena 0-0, la sfida "inedita" tra Siena e Livorno (unico precedente nel 1946, davvero altri tempi) si chiude sull'1-1. Al vantaggio bianconero di Vergassola, risponde il colpo di testa di Alessandro Lucarelli all'11' della ripresa. Un punto a testa in una gara dalle poche emozioni: il Siena resta così nelle parti basse della classifica (terzultima a 13 punti), il Livorno può festeggiare tranquillamente il Natale a metà classifica con 20 punti.
Si inizia con una curiosità dalle panchine. Su quella senese c'è il presidente De Luca, mentre Simoni è in tribuna per la squalifica dopo le proteste di Siena-Inter. Su quella livornese trova spazio Protti, non ancora ripresosi dall'infortunio. Il primo tempo ha pochissimo da dire: le due squadre giocano male, in campo c'è poca concentrazione e i tentativi offensivi sono rarissimi. Il gioco ristagna a centrocampo e la partita sembra esser congelata (così come i non numerosi tifosi sugli spalti). L'unico sussulto all'inizio, al 9', con un gran tiro di Chiesa che termina fuori di poco. Poi il nulla, fino al gol del vantaggio bianconero: al 43' Chiesa duetta con Pecchia, quest'ultimo prova lo stop a seguire di petto, ma Vergassola è lestissimo nel rubare il tempo al compagno, bruciare due difensori livornesi e battere Amelia per l'1-0. Risultato però non del tutto bugiardo, perché il Siena manovra di più ed è la squadra che costruisce più pericoli. Pochi e deboli, ma li costruisce.
Nel secondo tempo ci si aspetta la reazione del Livorno. Che arriva puntuale. Gli amaranto di Colomba partono a testa bassa e dopo 11 minuti pareggiano. Calcio d'angolo, Alessandro Lucarelli svetta più in alto di tutti e batte Fortin con un preciso colpo di testa. C'è poco da fare, se il Siena segna solo con difensori e affini (Portanova però non c'era per squalifica), il Livorno gonfia la rete con i fratelli Lucarelli: 12 su 18 portano la firma di Cristiano e Alessandro. La ripresa però è vivace e tutte e due le formazioni potrebbero raddoppiare. La grande occasione bianconera capita al 23': Amelia è bravissimo a respingere il tiro violento e ravvicinato di Taddei, ma Vergassola calcia alle stelle una ribattuta facile a porta vuota. Anche il Livorno può recriminare per la traversa colpita dal neo entrato Protti al 32', ma tre minuti dopo il pareggio viene salvato dal portiere che si supera deviando in angolo la bella rovesciata di Flo. Finisce così, un 1-1 che non scatenerà gli sfottò delle tre tifoserie toscane: in A tre pareggi, tre niente di fatto.