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siena-latina 1-0
— Il Siena conquista la seconda vittoria consecutiva e scavalca il Latina in classifica, affacciandosi in zona play off. Partita equilibrata nella prima parte, con gli ospiti molto chiusi e il Siena che non riesce a trovare spazi. Breda, del resto, dopo due sconfitte consecutive sceglie un 4-2-3-1, in cui, in realtà, i tre trequartisti si abbassano a protezione della difesa: Ghezzal gioca quasi in marcatura su Angelo a sinistra. Beretta sceglie invece di confermare il 3-4-3 visto a Reggio Calabria. Una punizione alta di Rosina, un colpo di testa, sempre alto, di Giannetti e un tiro centrale di Valiani caratterizzano la prima mezz'ora, con il Latina che crea qualche scompiglio su angolo. Beretta è per costretto a sostituire Giannetti al 27' (risentimento all'adduttore sinistro), ma dieci minuti più tardi ci pensa l'altro baby fatto in casa, Rosseti, a realizzare un gran gol di testa su un preciso traversone di Angelo. Breda prova a cambiare qualcosa a inizio ripresa, ma il Latina non si scuote e, a parte un paio di tiri senza pretese da fuori, è il Siena a controllare la gara. Una conclusione di Chiricò al quarto d'ora non impensierisce Lamanna, mentre sugli esterni con Angelo e, soprattutto, Spinazzola, la squadra di casa arriva sovente nei pressi dell'area di rigore dell'ex Iacobucci. A metà tempo è l'altro ex Ghezzal a chiamare Lamanna all'intervento decisivo: il piattone ravvicinato dell'attaccante è preciso, il portiere si distende e mette in angolo. Beretta si tutela togliendo un attaccante (Rosseti) e inserendo un centrocampista (Schiavone), il Latina aumenta la pressione, ma si scopre alle ripartenze dei padroni di casa. La gara sfila via senza troppe emozioni e il Siena può festeggiare. (Alessandro Lorenzini)
fonte gazzetta
Siena-Latina 1-0 21/12/2013
SIENA (3-4-3): Lamanna, Dellafiore, Giacomazzi, Matheu, Angelo, Pulzetti, Valiani, Milos, Giannetti (27’ Spinazzola, 80’ Thomas), Rosseti (73’ Schiavone), Rosina. All. Beretta. A disp.: Farelli, Feddal, Camilli, Crescenzi, Proia, Scapuzzi.
LATINA (4-5-1): Iacobucci, Bruscagin, Brosco, Esposito (45’ Di Chiara), Milani, Chiricò (56’ Cisotti), Bruno (63’ Negro), Morrone, Crimi, Ghezzal, Jonathas. All. Breda. A disp.: Pawlowsky, Maltese, Barraco, Cejas, Ricciardi, Massacci.
ARBITRO: Daniele Chiffi di Padova (Di Francesco, Pentangelo, Merchiori)
AMMONITI: Milos, Brosco, Di Chiara
ESPULSI:
MARCATORI: 37’ Rosseti
RECUPERO: 2’, 3’
ANGOLI: 2-6
E’ ufficialmente inverno ma tutto fa sembrare il contrario. Sotto il sole prenatalizio che riscalda il Franchi Beretta ripropone il modulo che ha sopraffatto la Reggina. Del 3-4-3 di Reggio è confermato il blocco offensivo, mentre dei due rientranti dalla squalifica c’è spazio solo per Pulzetti, mentre Feddal perde il ballottaggio con Matheu. Il Latina, decimato dal giudice sportivo, deve fare a meno di quattro titolari (Cottafava, Figliomeni, Alhassan, Jefferson) e si affida sul tandem Ghezzal-Jonathas in attacco, con Chiricò e capitan Milani sulle fasce.
Il primo tiro arriva al 15’ su punizione di Rosina, alto senza pretese. Il Latina, che ha corretto il modulo (un attaccante in meno, un difensore in più) in risposta al tridente senese, non offre il fianco e la gara stenta a decollare. Al 17’ una palla messa dentro da Bruscagin viene sfiorata soltanto da Jonathas per poi finire tra i guantoni di Lamanna. Al 23’ Valiani in percussione si porta la palla sul destro ma il suo tiro è bloccato da Iacobucci, ex insieme a Ghezzal. Al 26’ Rosina scucchiaia per Angelo, sul cross del brasiliano si avventa Rosseti, para Iacobucci. Al 27’ si fa male Giannetti, sostituito da Spinazzola. Al 32’ pericolosa percussione di Chiricò, la difesa senese si salva in qualche modo. Al 37’ il Siena va in vantaggio con una meravigliosa azione di prima: Spinazzola grazie a un velo di Rosina serve Rosseti, che scarica sulla destra per Angelo e poi va a raccogliere di testa un cross del capitano sbloccando il punteggio: 1-0. Al 43’ annullato un gol a Jonathas in evidente posizione di fuorigioco. Nel primo dei due minuti di recupero Pulzetti gira alto un altro cross di Angelo, poi scatta il primo giallo per Milos per un’entrataccia su Crimi. Al 13’ Rosina calcia malamente sul palo del portiere una punizione da limite.
Il secondo tempo inizia con il primo cambio per gli ospiti: Di Chiara sostituisce Esposito, con Bruscagin che va a fare il centrale. Al 6’ Bruno non dà forza ad un cross di Ghezzal e agevola l’uscita di Lamanna. Al 7’ Brosco trattiene Rosseti da terra e si prende il cartellino. All’8’, su una buona iniziativa di Milos, Pulzetti calcia alle stelle. Al 9’ Chiricò si invola verso l’area avversaria e col mancino trova pronto Lamanna, ma sulla sinistra era tutto solo Ghezzal. All’11 fuori Chiricò e dentro Cisotti. Al 16’ Spinazzola tenta il gol alla Del Piero; buono lo stop e il rientro, ma il tiro non si abbassa e la sfera termina alta. Al 18’ Breda esaurisce i bonus; fuori Bruno e dentro un attaccante, Negro. Al 25’ Jonathas tasta il polso a Lamanna, reattivo a deviare in corner. Al 28’ standing ovation per Rosseti, rilevato da Schiavone. Al 35’ finisce la partita di Spinazzola, sostituito da Thomas. Al 40’ giallo per Di Chiara per trattenuta su Pulzetti. Non succede niente nei tre minuti di recupero. (Giuseppe Ingrosso)
Fonte: Fedelissimo online
Siena-Latina 1-0, i nerazzurri subiscono la terza sconfitta consecutiva
Terza sconfitta consecutiva per un Latina in piena emergenza che, comunque, paga nell'unico vero tiro in porta dei toscani nel corso del match.
Per far fronte all'emergenza mister Roberto Breda cambia modulo. Senza Ristovski, Alhassan, Jefferson, Cottafava e Figliomeni, il tecnico nerazzurro sceglie il 4-3-3. Davanti a Iacobucci, da destra, ci sono Milani, Brosco, Esposito e Bruscagin. A centrocampo Bruno agisce davanti la difesa con Morrone e Crimi rispettivamente a sinistra e destra. In avanti, ai lati, Ghezzal (sinistra) e Chiricò (destra) sorreggono l'unica punta Jonathas. LA CRONACA - Inizio propositivo del Latina che entra in campo senza troppi timori. Non si registrano, però, azioni degne di nota. Fanno eccezione un paio di calci d'angolo insidiosi battuti di Chiricò ed una azione tutta in verticale sull'asse Ghezzal-Crimi, con quest'ultimo che mette al centro dove Jonathas viene anticipato da Lamanna. Dall'altra parte il Siena Non fa molto di più. Da segnalare solo un tiro di Valiani ed un tentativo di deviazione sotto misura di Rossetti entrambi facile preda di Iacobucci. Quanto tutto sembra presagire una prima frazione senza gol, al 38' i toscani passano al primo vero acuto. I bianconeri partono da sinistra sfociando poi dall'altra parte. Angelo, sulla destra, ha spazio e mette al centro trovando il bello stacco di Rossetti che di testa batte Iacobucci per la rete che manda tutti al riposo sull'1-0. LA RIPRESA - Inizio secondo tempo subito con una novità. Esposito non ce la fa e Breda deve sostituirlo mandando in campo al suo posto Di Chiara. Non cambia l'assetto tattico, con il giocatore siciliano che va ad occupare il lato sinistro della difesa con Bruscagin scalato al centro. Un Latina che naturalmente prova a fare la partita. Primo tentativo al 2' con un'incornata di Jonathas a centro area senza forza. Al 6' la replica con un bel cross dalla sinsitra di Ghezzal su cui si avventano Crimi e Jonathas senza però trovare l'impatto con la sfera. Tre minuti dopo ci prova Chiricò che parte per vie centrali e una volta ai 25 metri tenta di sparare con il destro. C'è la potenza, ma il tiro è centrale e non impensierisce il portiere di casa. Siena che attende e riparte con rapide folate. Succede all'11' quando è Spinazzola a ricere da Rosina e da pochi passi dentro l'area provare il destro che sfila alto. Breda le prova tutte e manda in campo nel giro di qualche minuto prima Cisotti per Chiricò (11'), poi Negro per Bruno (18') disegnando una sorta di 4-2-3-1 decisamente a trazione anteriore. Ma il Siena tiene bene il campo e non rischia più nulla fino al 90' portando a casa i tre punti.
fonte latina press
Rosseti condanna il Latina al terzo ko consecutivo: cronaca
Scritto da Matteo Ferri il 21 dicembre 2013 | 0 commenti
Arriva a Siena la terza sconfitta consecutiva per il Latina. Al Franchi è una rete di Rosseti al 38′ della prima frazione a condannare i nerazzurri, incerottati e disegnati a sorpresa da Breda con il 4-3-3.
Breda sorprende di nuovo tutti e, rispetto alla vigilia, si affida a Chiricò, assente dal primo minuto dalla gara interna contro l’Avellino alla seconda di campionato, al posto di Di Chiara, dato in predicato di esordire dall’inizio. Cambio anche nel modulo, con i nerazzurri che si schierano in campo inizialmente con un inedito 4-3-3 con il talento salentino a comporre il tridente con Ghezzal e Jonathas. Il resto della formazione ricalca le previsioni della vigilia anche perché infortuni e squalifiche lasciano ben poco spazio alle scelte. Nel Siena il ballottaggio Milos-Schiavone viene vinto dal croato, che si accomoda sulla fascia sinistra e dirotta di conseguenza Valiani verso il centro del campo.
ANCORA ROSSETI – Il copione tattico è chiaro fin dalle prime battute: il Siena, reduce dalla brillante vittoria di Reggio Calabria è determinato a riscattare l’ultima sconfitta interna, col Pescara, mentre il Latina cerca prudentemente di colpire in contropiede nonostante il modulo a tre punte. L’avvio di gara è caratterizzato da ritmi bassissimi, ne risente lo spettacolo e le palle gol latitano. Scarseggiano anche i tiri verso la porta, tant’è che nei primi 25 minuti di gioco c’è da mettere a referto soltanto un paio di calci d’angolo consecutivi del Latina ed un colpo di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, del senese Giannetti, che però non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso. Per l’attaccante bianconero è l’unico ed ultimo squillo della partita visto che, al 28′, è costretto a lasciare il campo a Spinazzola dopo uno scontro in mezzo al campo. Tre minuti più tardi il Latina costruisce l’azione più pericolosa del suo primo tempo sull’asse Crimi-Ghezzal. Sulla successiva respinta di Lamanna, Milani spara altissimo da buona posizione. Il pericolo risveglia il Siena che al 38′ trova un vantaggio tutto sommato immeritato: Angelo crossa dalla destra, Rosseti anticipa Brosco di testa e batte uno Iacobucci tutt’altro che irreprensibile nell’intervento in tuffo. È il gol che manda in archivio una prima frazione di gioco illuminata da un solo, determinante lampo della Robur.
JONATHAS NON PUNGE – La ripresa si apre con l’ennesima brutta notizia per Breda, costretto a rinunciare ad Esposito (fatale uno scontro di gioco nel primo tempo) e mandare in campo Di Chiara. Il cambio costringe il tecnico trevigiano a ridisegnare la squadra con un 4-2-3-1 di spallettiana memoria, con Bruno e Morrone in mediana ed un tridente composto da Chiricò, Crimi e Ghezzal alle spalle di Jonathas. Al decimo Chiricò prova a capitalizzare al meglio il break di Crimi sulla trequarti ma la conclusione dell’ex leccese non crea problemi a Lamanna. È l’ultimo spunto per il numero 25 nerazzurro, sostituito un minuto più tardi da Cisotti. Dopo una pericolosa punizione dal limite agilmente bloccata da Iacobucci, è proprio il neoentrato a farsi vivo con un colpo di testa debole dal cuore dell’area di rigore. Breda si gioca anche la carta Negro, rilevando un Bruno calato dopo l’intervallo, ma ad un numero consistente di attaccanti non corrisponde una raffica di conclusioni, con le speranze nerazzurre che si spengono sul destro di Jonathas deviato in corner da Lamanna al 71′. Giovedì al Francioni arriva il Cesena, per invertire una trend che inizia a farsi preoccupante.
fonte tuttolatina