L’operazione rilancio in trasferta, in uno stadio che fino a pochi
anni fa ospitava la serie A, è fallita. A Siena, i grigi volevano
tornare a marcare punti pesanti lontano da casa nella sfida tra tanti ex
(Gonzalez e Sestu per l’Alessandria, mister Scazzola e Terigi tra i
toscani). Invece hanno fornito una delle peggiori prestazioni
dell’annata. Specie nel primo tempo quando sono maturati i due gol dei
padroni di casa. L’obiettivo degli uomini di Braglia era quello di dare
una sterzata al rendimento lontano dalle mura amiche e tenere a distanza
la Cremonese. La Cremonese è rimasta sempre a 4 punti perché non sta
meglio dei grigi (1-3 ko a PIstoia) ma è una magra consolazione.
Una ottima Robur si sbarazza dell'Alessandria
La capolista cede al Franchi per 2-0, decisivi i gol di Saric e Marotta
di GUIDO DE LEO
Ultimo aggiornamento:
Siena-Alessandria
Siena, 18 marzo 2017 - Poteva essere la serata del decisivo allungo dell’Alessandria. Invece al Franchi è risorta Robur,
con una delle prestazioni più convincenti della sua stagione. La
partenza sprint dei bianconeri sorprende i piemontesi che al 4’ vanno
sotto. Panariello lancia Castiglia che mette in mezzo per l’accorrente
Saric: la mezzala di origine bosniaca di piatto destro batte Vannucchi
per l’1-0 iniziale. La capolista rischia concretamente di capitolare un
quarto d’ora dopo quando Branca e Gozzi spalancano involontariamente la
strada a Vassallo che solo davanti a Vannucchi mette a lato di un
soffio.
L’Alessandria
ha il controllo del possesso della palla ma Moschin non corre pericoli
nonostante una pressione crescente nella seconda fase del primo tempo.
La Robur non molla e riesce a raddoppiare al 34’ con lo scatenato Saric
che serve in profondità Marotta, lesto a piazzarla alla spalle di
Vannucchi. Nel recupero Alessandria per la prima volta vicina al gol una
‘svirgolata’ di Panariello alta di un soffio. Dopo l’intervallo i grigi
ripartono con Evacuo davanti accanto a Gonzalez e la trazione
anteriore.
Il Siena però regge l’urto concedendo però qualcosa ai grigi,
pericolosi al 15’ con Evacuo. L’occasionissima capita però a Gonzalez
(20’) che liberissimo dentro l’area piccola di testa appoggia tra le
braccia di Moschin. Scazzola con Steffè e Bunino rimpiazza i due
marcatori ma col passare dei minuti il Siena sembra più solido. Nel
finale gli ospiti calano e i bianconeri va vicinissimo al terzo gol con
Bunino, che pasticcia in contropiede causando però il rosso a Sosa (al
49’) che chiude virtualmente la sfida del Franchi. Per il Siena una
grande prova che paradossalmente aumenta il rammarico per questo
altalenante campionato.