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Novara - Siena 1-1

Stagioni > 2011-2012 > Andata

Novara-Siena 1-1 26/10/2011
NOVARA (4-3-1-2): Fontana, Dellafiore, Paci, Ludi (dal 14' pt Centurioni), Garcia (dal 1' st Gemiti); Porcari, Rigoni, Giorgi; Pinardi (dal 15' st Mazzarani); Meggiorini, Jeda. All. Tesser
A disp.: Coser, Gemiti, Centurioni, Marianini, Mazzarani, Morimoto, Morganella
SIENA (4-4-2): Brkic, Vitiello, Pesoli, Contini, Del Grosso; Angelo (dal 14' st Brienza), Vergassola, Bolzoni, Reginaldo (dal 21' st Mannini); Gonzalez (dal 27' st Terzi), Calaiò. All. Sannino
A disp.: Farelli, Terzi, Rossi, D'Agostino, Mannini, Brienza, Destro
ARBITRO: Tagliavento di Terni (Faverani-Stefani/Irrati)
AMMONITI: 13' st Vitiello (S), 26' st Paci (N), 29' st Terzi (S), 37' st Contini (N), 47' st Meggiorini (N)
ESPULSI: nessuno
MARCATORI: 18' pt Calaiò (S), 35' st Gemiti (N)
ANGOLI: 7-5
Con Grossi colpito da un attacco influenzale, Sannino getta in campo Reginaldo: con Angelo a destra, esterni giocano allora i due brasiliani della Robur. Nessun altra sorpresa: la coppia centrale di difesa è quella formata da Pesoli e Contini. Davanti, con Calaiò, gioca l'ex Pablo Gonzalez, fresco fresco di gol. Prima panchina per Brienza. L'altro ex della gara veste la maglia azzurra: Jeda che stanzia a fianco di Meggiorini, con Pinardi sulla trequarti. Ludi recupera e si posiziona al centro della difesa, ma un pestone lo costringerà poi a uscire dopo appena 14 minuti.
Dopo qualche minuto speso per prendere confidenza con il sintetico, il Siena, al 5', ci prova su punizione: batte Del Grosso (fallo di Paci su Calaiò), la palla si alza altissima sulla traversa. Al 10' Reginaldo serve Bolzoni, il centrocampista spara in porta, para in due tempi Fontana. Dall'altra parte (11') ci prova Jeda: la conclusine del brasiliano è debole e non crea problemi a Brkic. Al 12' Vergassola carica da lontano, deviazione e angolo. Sono le prove generali del gol: al 18' l'apertura lunga di Del Grosso trova Angelo, il brasiliano crossa in area, Gonzalez non aggancia, Fontana allontana ma sulla respinta Calaiò insacca. Davanti a una Robur brillante, la difesa del Novara mette a nudo tutti i suoi limiti. I bianconeri, secondo miglior reparto difensivo, insegnano agli avversari come svolgere il compito. Difendono con ordine il vantaggio, 'rischiando' di raddoppiare appena dopo un minuto: Gonzalez cerca il secondo palo, ma Fontana è attento. Il Novara subisce il colpo, la Robur, aggressiva e veloce, non fa ragionare gli azzurri. E' soprattutto dalla destra, con Angelo, che il Siena sfonda, per Garcia è una gara di sofferenza. Gli azzurri si vedono su calcio piazzato: al 32' la punizione di Pinardi trova Jeda che stacca, ma mette fuori. Al 37' ancora l'ex, ancora di testa, mette sul fondo. Pressano i padroni di casa, ma con i bianconeri ordinati e compatti, non creano patemi a Brkic. Unico brivido al 40' quando il serbo è costretto a mettere in fallo laterale.
Tesser nell'intervallo corre ai ripari: Garcia rimane negli spogliatoi, al suo posto Gemiti. Dopo appena dieci secondi il Novara guadagna un angolo, sugli sviluppi (con Tagliavento che aveva già fischiato per gioco falloso) Brkic si avventa sulla palla. Grande occasione per i padroni di casa al 5': in un'azione confusa ci provano prima Jeda, poi Rigoni, spazza via Vitiello. Proprio il terzino si becca un giallo al 13' per un fallo su Meggiorini, il più pericoloso a inizio ripresa. Al 16' Brkic allontana con i pugni un corner, fuori la ribattuta dalla distanza di Porcari. Al 17' bene il portiere serbo sulla conclusione di Rigoni. Al 20' Calaiò ci prova in girata, altissima. Il Novara cerca il pari, ma la manovra degli azzurri è molto macchinosa. Al 25' la retroguardia bianconera allontana la punizione di Mazzarani, sugli sviluppi, spazza via Bolzoni. Al 25' Calaiò punta la porta, altissima la sua conclusione. Al 27' Gonzalez esce tra gli applausi di tutto il Piola, al suo posto Terzi (che verrà ammonito dopo due minuti, e, diffidato, salterà Siena-Chievo). Al 28' Bolzoni tenta dalla distanza, ma trova ben appostato Fontana. Dall'altra parte sopra la traversa il colpo di testa di Paci (30'). Gli azzurri ci credono. Al 34' centrale la conclusione di Rigoni. Al 35' la difesa bianconera si salva ancora in angolo su Meggiorini. Maturi i tempi del pareggio: Gemiti tira potente dalla distanza, Brkic sfiora soltanto. A lato al 39' la cannonata di Dellafiore. Il Novara cerca i tre punti, il Siena si difende con i denti. Nel recupero da dimenticare la punizione di Mazzarani. E' l'ultima azione della partita. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line

Dal Piola: Tesser e Gemiti 26/10/2011
Attilio Tesser:
“Purtroppo continuiamo a prendere gol in maniera assurda. Per questo mi sono arrabbiato al gol del vantaggio del Siena. La serie A non è la B: la qualità è tanta e se non al primo, al secondo errore vieni castigano. Dopo ci siamo persi, abbiamo rischiato. Ma nella ripresa c'è stata una grande reazione caratteriale da parte dei miei ragazzi. E abbiamo meritato il pareggio. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio di loro”.
Giuseppe Gemiti:
“Abbiamo attraversato un momento un po' difficile: per noi, con il Siena, era importantissimo non perdere; abbiamo sofferto nel primo tempo, nel secondo abbiamo avuto una reazione rabbiosa e siamo riusciti a pareggiare. Stiamo prendendo un po' troppi gol, ci stiamo lavorando. Gonzalez? Ci siamo salutati, poi abbiamo pensato a giocare. Sì, era un po' emozionato...”. (a.go.)
Fonte: Fedelissimo on line-Sky

Dal Piola: Vitiello e Terzi 27/10/2011
Roberto Vitiello:
“Tutto sommato abbiamo conquistato un buon punto anche se avevamo già in bocca il sapore della vittoria. Dispiace aver subito il pari su palla inattiva: alla fine eravamo molto rammaricati. Però giocavamo fuori casa, sul campo di una diretta concorrente... va bene così. Comunque, ormai è andata. Torneremo a giocare tra pochi giorni. Il Chievo è una squadra che milita in serie A da tanti anni, può fare risultato su ogni campo. Dovremo fare attenzione”.
Claudio Terzi:
“Per come è andata no, il pareggio non ci soddisfa fino in fondo. Fino al 35' stavamo vincendo... I tre punti ci avrebbero fatto fare un bel balzo in classifica. Dispiace perché a parte il gol non è che avessimo subito più di tanto. Domenica dobbiamo vincere con il Chievo. Sarà dura, perché il Chievo ha perso in casa e varrà agguerrito. Negli scontri diretti casalinghi, però, noi non abbiamo mai fallito. Dobbiamo continuare così”. (a.go.)
Fonte: Fedelissimo on line-Are

Dal Piola: Reginaldo e Gonzalez 27/10/2011
Reginaldo:
“E'stata una partita difficile, lo sapevamo. Peccato non essere risusciti a chiudere prima e aver preso gol a pochi minuti dalla fine. Abbiamo cercato di difendere la vittoria con le unghie e con i denti ma non ci siamo riusciti. Siamo comunque tranquilli e pronti per la prossima partita: un'altra sfida dura da affrontare, alla quale dovremo approcciarci con voglia di vincere e grande intensità”.
Pablo Gonzalez:
“La standing ovation del Piola? Una bellissima emozione. Sono contento che i tifosi del Novara abbiano questo affetto nei miei confronti: significa che qualcosa ho lasciato. Non posso che ringraziarli. Sono meno contento del pareggio: un punti, alla fine, può anche andare bene, dispiace per il modo in cui abbiamo preso gol. Avevamo controllato bene, loro alla prima opportunità ci hanno punito. Ora però dobbiamo pensare solo al Chievo: da domani torniamo a lavoro, dobbiamo continuare a muovere la classifica”.(a.go.)
Fonte: Fedelissimo on line-Are

Dal Piola: Giuseppe Sannino 27/10/2011
Giuseppe Sannino: “Ho visto un Siena bello a metà: giocavamo contro una squadra reduce da due sconfitte. Nel secondo tempo siamo andati in pressione in mezzo al campo e abbiamo faticato. Ma non vivo di fantasie e quello che poteva essere non mi interessa, il Siena ha meritato questo risultato. Gonzalez? Pablo ha fatto la sua partita, probabilmente ha pagato un po' il ritorno su un campo che lo ha visto grande protagonista: sono uomini e a volte è difficile pur volendolo, rimanere freddi in certe gare. La scelta Terzi? Ho pensato che in campo c'erano troppi ragazzi che non giocavano da tempo, mi serviva un uomo che desse maggiore sicurezza. Nella vita d'altra parte, è giusto provare. La sua squalifica? Ho tanti centrali in rosa, compreso Angella che stasera è rimasto a casa: i ragazzi, tra sé, hanno un buon feeling e sanno che tutti troveranno il proprio spazio. Tornerà Rossettini, poi giocherà uno tra Pesoli e Contini. Almeno al momento: vediamo in questi tre giorni come andranno gli allenamenti. Alla fine sono soddisfatto, non ho recriminazioni, con i se e con i ma si va da poche parti. Rimane il fatto che i tre punti erano alla nostra portata. Sono soddisfatto del punto e del gruppo che si sta creando: ognuno fa la sua parte e ognuno gioca da Siena”. (a.go.)
Fonte: Fedelissimo on line-Are-Sky

Il Siena si fa riprendere da un Novara generoso fa 1-1 27/10/2011
Il Novara conferma la propria regola: non si arrende mai. Gli azzurri pareggiano al 35’ con Gemiti e segnano la settima rete (sulle 11 complessive) nei quindici minuti finali. Il Siena vanifica con una ripresa un po’ troppo rinunciataria un primo tempo bello, compatto e autoritario, nel quale era passato meritatamente in vantaggio con Calaiò. I piemontesi tirano un respiro di sollievo e salgono a quota 6, mentre i senesi galleggiano comodi a quota 10.
Le scelte— Dopo aver sperimentato un modulo alternativo con l'Udinese, Tesser torna al collaudato 4-3-1-2. In porta è confermato Fontana, mentre in mezzo alla difesa si riprende il posto Ludi, di fianco a Paci. Sulla corsia di sinistra Garcia, a destra Dellafiore, entrambi alla seconda uscita consecutiva. Centrocampo a tre, con Porcari vertice basso, Giorgi sulla destra e Rigoni ad accompagnare l'azione a sinistra. Sulla linea della trequarti Pinardi si muove alle spalle di un reparto offensivo rinnovato con Meggiorini e con Jeda, capace di vincere la doppia concorrenza di Morimoto e Granoche. Fuori per infortunio Lisuzzo, Radovanovic e Ujkani. Sannino, reduce da due risultati positivi, non si fa condizionare e guarda in prospettiva: tante partite, altrettanti cambi che investono tutte le zone del campo per poter dosare bene le energie. Nel 4-4-2 senese davanti a Brkic la coppia centrale è formata da Pesoli e Contini, con Rossettini out per squalifica. Sulle fasce Vitiello e Del Grosso. In mezzo al campo la rivoluzione prevede un mix tra l'esperienza di Vergassola e la freschezza di Bolzoni, con i brasiliani Reginaldo e Angelo a spingere da esterni. In avanti il capocannoniere bianconero Calaiò affianca l'ex Gonzalez, determinante per la promozione piemontese della scorsa stagione.
siena compatto— Sul sintetico del Piola si affrontano due squadre con uno stato d'animo opposto: un Siena ringalluzzito ha messo da parte un punto prezioso con il Cagliari e ha poi vinto lo scontro diretto con il Cesena, spinto all'ultimo posto, mentre il Novara traballa a un punto dalla zona retrocessione e le due sconfitte consecutive rimediate con Bologna e Udinese mettono un po' di pressione agli azzurri. In effetti l’ansia da punti si fa sentire e per la squadra di Tesser sembra che stasera giri tutto male. Il tecnico deve metter subito mano ai cambi per un infortunio di Ludi. Via il centrale e dentro Centurioni, in un reparto che gioca sui carboni ardenti. Si vede che non c’è tranquillità e, per qualcuno, neppure il passo. Garcia sulla fascia sinistra infatti si lascia sempre infilare da Angelo che al 17’ mette dentro un rasoterra velenoso e innesca il vantaggio bianconero. Gonzalez sul primo palo non riesce a trovare la deviazione, Fontana prova comunque a respingere nonostante un tocco impercettibile di Centurioni, ma Calaiò è pronto ad avventarsi sulla palla. 1-0 per il Siena e Novara in completa confusione. Appena due minuti dopo l’ex Gonzalez cerca il raddoppio ed è il portiere piemontese a tenere in piedi la baracca. Gli azzurri accusano il colpo, non riescono a distendersi con efficacia in avanti e qualche palla di troppo sparacchiata a cercare Meggiorini non può produrre niente di buono. L’unico a rendersi pericoloso in avanti è Jeda, che prova a pareggiare i conti con un colpo di testa su una punizione tagliata di Pinardi. Buono l’inserimento del brasiliano, meno l’impatto. Il Siena di Sannino tiene bene, non va mai in affanno e si dimostra squadra compatta.
reazione novara— Dopo l'intervallo Tesser corre subito ai ripari. Via Garcia, dentro Gemiti dal 1’ e fuori Pinardi per Mazzarani al quarto d’ora, con tutti i cambi bruciati dagli azzurri. C’è bisogno di un risultato positivo, la generosità non manca ai piemontesi, ma quella non porta punti. Il Siena è meno brillante rispetto al primo tempo, aspetta gli avversari per poi colpire, e il cambio di Sannino che tira fuori un attaccante per un difensore (Gonzalez per Terzi) vuole dimostrare che il fine giustifica i mezzi. Il tecnico degli ospiti non vuole in verità le barricate, piuttosto una discreta dose di prudenza che potrebbe valere i tre punti. La mossa però non si rivela azzeccata perché al 35’ il Novara trova il pari con Gemiti. Il terzino lascia partire un bellissimo sinistro da fuori e la palla si piazza nell’angolino in alto a destra, alle spalle di Brkic. Primo gol in serie A per il difensore e un piccolo passo in avanti per la squadra di Tesser.
Fonte. Gazzetta dello Sport

Il Novara torna a far punti. Siena, cresce la striscia-sì 27/10/2011
Si divide la posta allo stadio Piola nel match tra Novara e Siena. Sblocca il risultato Calaiò nel primo tempo, pari di Gemiti a dieci minuti dal termine. Per i piemontesi un punto che non scaccia la crisi, ma riporta comunque il sereno dopo due sconfitte consecutive. Il siena, invece, allunga la striscia positiva e si porta a dieci punti in classifica.
POCO NOVARA NEL PRIMO TEMPO - Tesser si affida a Meggiorini in coppia con Jeda, lasciando Morimoto in panchina. Mentre Sannino fa un po' di turn over mandando in campo dal primo minuto Vergassola e Bolzoni. In attacco tra le fila dei toscani uno dei protagonisti della promozione del Novara nella passata stagione, Pablo Gonzalez. Gli ospiti iniziano con il piede giusto, dando velocità alla manovrà e rendendosi pericolosi fin dalle prime battute. Dopo appena un quarto d'ora Tesser è costretto al primo cambio: fuori Ludi, dentro Centurioni. Al 17' è già vantaggio: cross basso di Angelo dalla sinistra, Gonzalez va in scivolata sul primo palo, Brkic smanaccia e Calaiò è il più veloce a ribattere in rete. 0-1 e inizio in salita per i piemontesi. Due minuti più tardi i bianconeri potrebbero addirittura raddoppiare con l'ex gonzalez che impegna Fontana a terra. Il Novara fatica a reagire e si fa pericoloso solo nel finale con un paio di conclusioni di testa da parte di Jeda.
REAZIONE NOVARA - Al rientro dagli spogliatoi arriva il secondo cambio per i padroni di casa. Tesser manda in
campo Gemiti per un evanescente Garcia. Il Novara appare più tonico e si fa pericoloso con una conclusione di Jeda deviata in calcio d'angolo. Il Siena è in calo. Calaiò e Gonzalez non ricevono assistenza da parte dei compagni di squadra e hanno poca capacità di movimento tra le fitte maglie della difesa di casa. Il meritato pareggio arriva al 35': calcio d'angolo, la palla arriva sui piedi di Gemiti che lascia partire un tiro sotto l'incrocio dei pali. Esplode il Silvio Piola. Per il Novara arriva un punto fondamentale per guardare con ottimismo alla prossima sfida salvezza di domenica in casa del Lecce.
Fonte: Repubblica

La Stampa: Il Novara bloccato dal Siena 27/10/2011
Con un secondo tempo generoso, il Novara rimedia il risultato contro il Siena, una rivale diretta, pareggiando con un eurogol di Gemiti la rete in apertura siglata da Calaiò con la compartecipazione di Pablo Gonzalez, un ex che a Novara rimpiangono in molti perché artefice delle due promozioni consecutive. Avesse indossato ancora l'azzurro, ieri sera il risultato sarebbe stato diverso.
Il confronto fra le due matricole è finito in parità, 1-1, ma alla resa dei conti se una squadra può recriminare è quella di Tesser, uscita alla distanza dopo aver sofferto nella prima parte. Reduce da due sconfitte, il punto per gli azzurri è comunque una salutare boccata d'ossigeno.
Il vantaggio dei toscani matura presto, dopo soli 17' quando Angelo, imprendibile sulla corsia di destra per l'imbarazzante Garcia, mette in mezzo servendo Gonzalez all'altezza dell'area piccola. Sul sinistro al volo, Fontana si salva d'istinto ma nulla può sulla ribattuta di Calaiò, che infila da due passi.
Il Novara soffre in mezzo al campo la fisicità e la grinta, che sconfina nella rabbia, degli ospiti e la loro migliore organizzazione che consente di amministrare senza grandi problemi il vantaggio. Si limitano alle ripartenze, portate sempre per linee verticali con estrema efficacia.
Gli azzurri però si scuotono quando alzano il baricentro del gioco, affacciandosi dalle parte del gigante Brkic, ma paradossalmente i maggiori pericoli per la porta senese vengono da due deviazioni aeree del piccoletto Jeda. Questo perché la spinta sulle fasce è carente e le due punte non si muovono per dettare il passaggio, nè vanno mai all'uno contro uno, risultando facilmente neutralizzabili. Così l'impegno e la dedizione dei soliti Pinardi e Rigoni risultano presto vanificati.
Il Novara, che ha sostituito Garcia con Gemiti, torna in campo dopo il riposo con piglio e determinazione diversi, si batte con generosità ma il Siena si chiude progressivamente e Sannino non disdegna di passare alla difesa a cinque mantenendo in attacco il solo Calaiò. Così rinuncia di fatto a giocare, ma la precauzione non basta perché il Novara, proteso alla ricerca del pareggio, lo ottiene al 35' quando Gemiti con un sinistro da fuori area infila il «sette» per il meritato pareggio.
Fonte: La Stampa

Novara-Siena, Gemiti risponde a Calaio': buon pari per entrambe
Goalcity
mer, 26 ott 23:44:03 2011
Pareggio giusto tra Novara e Siena e che accontenta sia Tesser che Sannino, antichi rivali sui campi di serie B. Passa in vantaggio il Siena al 17esimo del primo tempo grazie a Calaio': conclusione del solito Gonzalez, Fontana respinge, arriva il bomber bianconero che anticipa Paci e deposita in rete. Il Novara e' scioccato e rischia piu' volte di subire anche il raddoppio. Nella ripresa, pero', i ragazzi di Tesser scendono in campo piu' motivati e lanciano l'assalto alla porta senese. Assalto che va a buon fine praticamente al termine della gara, quando Gemiti con un gran sinitro da fuori area mette a sedere Brkic. Il Novara torna a fare punti dopo due ko consecutivi, il Siena prosegue la striscia positiva.

Serie A - Novara-Siena si dividono la posta
mer, 26 ott 15:56:00 2011
La sfida salvezza della nona giornata di Serie A si chiude con un giusto pareggio: nel primo tempo apre le marcature Calaiò, nella ripresa pareggia Gemiti. Alla fine tutti possono essere contenti. FOTO AP/LA PRESSE
Finisce in pareggio la sfida salvezza di Novara, dove i padroni di casa rischiano grosso con il Siena e a dieci minuti dal termine acciuffano l’1-1 definitivo con un bel tiro di Gemiti. Il risultato più giusto, in fondo, era questo. Perché se gli uomini di Sannino hanno dominato nel primo tempo, nella ripresa in campo c’è stato quasi soltanto l’undici di Tesser. Che riparte dopo due ko di fila e sale a quota sei, finendo però al terzultimo posto per colpa del successo bolognese a Verona. Il Siena, invece, si accontenta del quinto risultato utile nelle ultime sei e sale a 10.
TORNA JEDA, TURNOVER SIENA - Attilio Tesser ritrova Jeda e lo propone subito al centro dell’attacco con Meggiorini, sempre nel classico 4-3-1-2 piemontese. Pinardi si muove da trequartista, mentre Giorgi si piazza davanti alla difesa in luogo di Marianini. Il terzino sinistro è Garcia, schierato al posto di Gemiti. Ancora indisponibili Ujkani, Lisuzzo e Radovanovic. Beppe Sannino non tocca il 4-4-2, ma rivoluziona la formazione titolare. Restano fuori dall’undici di partenza D’Agostino, Terzi, Brienza e Mannini. E al loro posto trovano spazio Pesoli, Angelo, Bolzoni e Reginaldo. All’ultimo momento si infortuna Grossi, che finisce in tribuna con lo squalificato Rossettini.
BRUTTO NOVARA, CI PENSA CALAIO’ - Il Novara parte molto timoroso, mentre il Siena da subito lascia intendere di non voler fare sconti nonostante la formazione rimaneggiata. In più, ci si mette anche la sfortuna. Che al 15’ blocca Ludi per infortunio e costringe Tesser a rimpiazzare il proprio centrale difensivo con il 37enne Centurioni. E, alla fine, arriva anche il gol. Cross dalla destra di Angelo, Fontana non trattiene e Calaiò insacca bruciando sul tempo un colpevole Paci (17’). Per il Novara è un vero e proprio choc. I piemontesi faticano tremendamente a reagire e finiscono per subire ancora i bianconeri. L’unica chance è al 32’, quando Jeda mette a lato di testa un buon piazzato di Pinardi dalla destra. Di altre occasioni non c’è traccia e il Siena va all’intervallo sull’1-0.
Nel primo tempo apre Calaiò, nella ripresa pareggia Gemiti - 2 REAZIONE PIEMONTESE: GEMITI FA 1-1 - Se il primo tempo è tutto di marca bianconera, la ripresa è piemontese da cima a fondo. Tesser azzecca la mossa rimpiazzando subito il timido Garcia con il più aggressivo Gemiti, mentre Sannino finisce per chiudersi un po’ troppo arrivando anche a schierare il Siena con un 5-4-1. Uno dopo l’altro se ne vanno Angelo, Reginaldo e Gonzalez, per lasciare spazio a Brienza, Mannini e Terzi. E alla fine i toscani rinunciano del tutto a giocare, subendo soltanto le iniziative dei padroni di casa. A dieci minuti dal termine, ecco il pareggio. Servito proprio da Gemiti, abile a insaccare di sinistro dal limite. Finisce così, 1-1. Ed è il risultato più giusto di tutti.
Eurosport

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