Lega Pro: la Robur Siena si impone nettamente a Savona
Domenica 13 Dicembre 2015 17:52
SAVONA-ROBUR SIENA 0-3 (0-2)
Nella 15ª giornata di campionato i bianconeri vincono in trasferta con reti di Bonazzoli, Yamga e Masullo
savona-siena-YamgaArriva con un netto 0-3 la quinta vittoria in campionato per la Robur Siena, che allo stadio "Valerio Bacigalupo", supera il fanalino di coda Savona nella 15ª giornata del campionato di calcio di Lega Pro, girone B.
I bianconeri guidati da Carboni passano in vantaggio al 22' con Bonazzoli che, servito da La Vista, supera Falcone con uno splendido tiro in diagonale. Al 25' espulso Cabeccia per fallo su Yamga; calcio di rigore ed è lo stesso Yamga che realizza la rete del raddoppio. La rete del definitivo 0-3 la realizza Masullo all'89' su assist di Sacilotto.
"Dieci minuti, i primi, dove siamo stati un po’ in difficoltà - sono le parole di Guido Carboni al termine della gara -. Avevamo preparato la gara in modo diverso ma siamo stati bravi a non perdere la testa. Una vittoria importante ottenuta contro una squadra che se mi è consentito il dire, non deve mollare. Ha precise idee di gioco e non deve dare per scontato nulla perchè questo è un campionato molto equilibrato e può accadere di tutto. Sì, il risultato è piuttosto penalizzante per il Savona ma credo che la vittoria sia legittima e meritata. Bonazzoli ha fatto... Bonazzoli sfruttando al meglio l’invito di La Vista e poi il rigore che ci ha messo la gara in discesa".
Con questo risultato (terza vittoria consecutiva dopo L'Aquila e Ancona in Coppa Italia) la Robur sale a quota 23 punti, in quarta posizione in attesa degli altri risultati della giornata. In testa sempre davanti la Spal con 31, seguita da Maceratese a 29 e Pisa a 28.
Nel prossimo turno la squadra di Carboni affronterà il Tuttocuoio, sabato 19 dicembre alle ore 15.00, allo stadio "Artemio Franchi".
ROBUR SIENA: Montipò; Celiento, Masullo; Avogadri, D’Ambrosio, Paramatti; Yamga, Sacilotto, Bonazzoli, La Vista, Bastoni. A disp.: Bindi, Silvestri, Boron, Burrai, Piredda, Torelli, Mastronunzio, Libertazzi, Ficagna, De Feo. All. Carboni.
fonte sienafree
Top & Flop di Savona-Robur Siena
Ancora tre reti per la Robur Siena, che espugna il "Bacigalupo" di Savona con un rotondo 0-3. Gara in avvio piuttosto dinamica ma senza grandi occasioni da gol. Poi 180 secondi da incubo per i liguri: prima segna Bonazzoli con un bel destro, poi Cabeccia stende in area Yamga. Per l'arbitro è rigore e cartellino rosso per il capitano savonese. Il penalty, molto contestato dalla squadra di casa, è realizzato dallo stesso Yamga. Nella ripresa Savona generoso ma, a causa dell'inferiorità numerica, poco pericoloso. Nel finale in contropiede arriva il tris toscano con Masullo. Vediamo chi sono stati i migliori e i peggiori della gara:
TOP
Nessuno (Savona): una gara condizionata sin dalla metà del primo tempo non ha permesso a nessun giocatore di casa di mettersi particolarmente in mostra. Trovarsi sotto di un uomo e due reti in pochissimi minuti avrebbe comunque tagliato le gambe a qualsiasi squadra. GIORNATA STORTA
Bonazzoli (Siena): bella partita di tanti uomini bianconeri, ma vogliamo premiare il definitivamente ritrovato Emiliano Bonazzoli, sempre un punto di riferimento in attacco e autore del suo quinto gol in campionato. LEADER
FLOP
Le amnesie difensive (Savona): troppa leggerezza nel reparto arretrato per i biancoblu quest'oggi. Un pallone banalmente perso in fase di impostazione favorisce il primo gol del Siena, quindi Yamga si infila in area con troppa facilità per l'azione che provoca il calcio di rigore pochi minuti dopo. DA RIVEDERE
Nessuno (Siena): tre gol, tre punti e terza vittoria in sette giorni. Trovare al momento un difetto in questa squadra sarebbe come cercare un ago in un pagliaio. IN PALLA
fonte tuttolegapro
La Robur corsara a Savona vince 3 a 0
E sono tre le vittorie per mister Carboni. Il tecnico aretino non poteva iniziare in maniera migliore e, dopo le vittorie con L’Aquila e quella di Coppa con l’Ancona, arriva il successo anche con il Savona. Come per la partita interna con gli abruzzesi decisiva l’accoppiata espulsione-rigore.
Il Siena, oltre allo squalificato Portanova, deve rinunciare anche a Mendicino e Opiela, out per problemi fisici. In avanti Carboni schiera Yamga e Bonazzoli e dietro mette Paramatti per un 3-5-2. I liguri scendono in campo con un 4-3-1-2. La partita inizia con un Savona che fa la partita e con una Robur attendista. Al 15′ Conticchia mette in mezzo, ma D’Ambrosio chiude. La palla va da Cabeccia che prova dalla distanza. Un’incursione di Yamga al 22′: l’attaccante franco-camerunense entra in area savonese, Falcone gli toglie la palla dai piedi. Un minuto dopo la partita svolta in positivo per il Siena, con Bonazzoli che fa gol con un diagonale perfetto, dopo un assist al bacio di La Vista. Passa poco tempo e Cabeccia commette fallo su Yamga in area savonese, l’arbitro espelle il difensore e decreta il calcio di rigore. E’ lo stesso attaccante ad andare sul dischetto e a realizzare. Al 31′ arriva la reazione del Savona, con Virdis che ci prova. Quattro minuti dopo Yamga che costringe Falcone a tentare una rischiosa uscita fuori area. E’ di nuovo Virdis, al 48′, a tentare di accorciare le distanze, il suo colpo di testa viene neutralizzato da Montipò. Finisce il primo tempo con la Robur in vantaggio di due reti e il Savona in dieci.
Per i secondi quarantacinque minuti le squadre si presentano a ranghi invariati. Al 53′ Bonazzoli lancia Masullo, che supera due avversari ma si va anticipare al momento del tiro. Quattro minuti Giorgio La Vista tenta il capolavoro con un bellissimo tiro al volo di destro. Sempre il trequartista bianconero al 61′ ci prova ma con scarsa fortuna. Al 66′ ci potrebbe essere un nuovo rigore per la Robur: contatto in area tra Sacilotto e Falcone, ma Tardino non fischia. Il portiere savonese al 69′ blocca un tentativo del neo entrato Mastronunzio. Sempre la Vipera al 88′ prova il pallonetto di testa, Falcone si supera di nuovo. Al 90′ arriva la terza rete della Robur con Masullo. Il Siena con i suoi 23 punti si lancia in zona playoff.
Emilio Mariotti
fonte sienafree
Uno-due a metà primo tempo e tris nella ripresa: la Robur Siena stende il Savona risultati
Il raddoppio arriva su rigore: Cabeccia viene espulso e la partita finisce lì
di Christian Galfrè - 13 dicembre 2015 - 15:54
Savona. La rosa del Savona, già di per sé, è stata costruita in particolare sui giovani e, com’era preventivabile ad inizio stagione, la missione salvezza sarebbe stata difficile per un gruppo così inesperto.
Se si aggiungono, a decimarla, ben tre squalifiche ed un infortunio (oltre ai due ormai cronici), è comprensibile che la squadra biancoblù possa fare ben poco contro una Robur Siena che ha ambizioni playoff.
Tuttavia, fino alla metà del primo tempo, il Savona ha tenuto testa ai toscani; anzi, ha fatto vedere qualcosa di più rispetto agli ospiti. Poi, però, nel giro di un paio di minuti, una disattenzione difensiva e un rigore contestato con tanto di espulsione del capitano Cabeccia hanno spianato la strada ai bianconeri e la partita non ha più avuto storia.
Riolfo ha poche possibilità di scelta e manda in campo Falcone, Corticchia, Vannucci, Cabeccia, Negro, Lebran, Steffè, Carta, Boggian, Gagliardi, Virdis. A disposizione ci sono Cincilla, Pinton, Conti, Apicella, Romney, Clematis, Tassi, Dell’Agnello, Bonavia.
La Robur Siena guidata da Carboni si presenta sul rettangolo di gioco con Montipò, Celiento, Masullo, Avogadri, D’Ambrosio, Paramatti, Yamga, Sacilotto, Bonazzoli, La Vista, Bastoni. In panchina siedono Bindi, Silvestri, Boron, Burrai, Piredda, Torelli, Mastronunzio, Libertazzi, Ficagna, De Feo.
Arbitra Tardino della sezione di Milano, coadiuvato da Sechi (Sassari) e Pappalardo (Parma).
Si gioca in una giornata nuvolosa, non fredda. Gli spalti del “Bacigalupo” sono semideserti: meno di seicento gli spettatori. Alcuni dei pochi presenti contestano la dirigenza del Savona, urlando insulti che manifestano lo sconforto della tifoseria. I sostenitori di casa mostrano uno striscione “Vicini alla famiglia Virdis”.
A risollevare il colpo d’occhio sulle tribune un’ottantina di tifosi senesi, che intonano la Verbena all’ingresso delle squadre in campo e si fanno sentire con frequenti cori.
Dopo poco più di 2 minuti c’è già un’ammonizione: ne fa le spese Paramatti per un fallo su Gagliardi. Al 7° iniziativa personale di Virdis in area, ma viene fermato; palla a Vannucci, il suo cross è tra le mani di Montipò, in presa alta.
Le squadre sono molto corte; molto frequenti le segnalazioni di fuorigioco da entrambe le parti. Il Savona tiene più a lungo il possesso palla rispetto agli ospiti, ma spesso è costretto a ripiegare, faticando a trovare spazi.
Al 14° Corticchia ha un varco sulla destra; cross in mezzo, respinto. La palla torna allo stesso numero 2 che la rimanda in area, Carta riceve e va al tiro: deviato in angolo. Poco dopo Paramatti chiude in corner Virdis. I due tiri dalla bandierina di Gagliardi non danno frutti.
Savona ancora in attacco al 19°: avanza Gagliardi, palla sulla sinistra per Virdis che riceve, si accentra e va al tiro, respinto da un difensore. Al 22° Yamga cerca l’assolo tra le maglie biancoblù; Falcone è bravo ad uscire per fermarlo.
Al 23° Bonazzoli, noto per un lungo passato in Serie A, sfrutta un pasticcio sulla trequarti degli striscioni: Lebran perde palla, La Vista se ne impossessa, avanza e serve in area l’attaccante che, smarcato, con il destro fulmina Falcone.
Al 24° Falcone e Cabeccia cercano di frenare Yamga lanciato in piena area: l’arbitro giudica falloso l’intervento del difensore, lo espelle e assegna il calcio di rigore. I biancoblù protestano a lungo, ma non c’è nulla da fare. Yamga si incarica del tiro, Falcone intercetta ma non basta: al 27° la Robur Siena è sul 2 a 0.
Il Savona, abbattuto dall’uno-due ospite, non va oltre una punizione di Gagliardi sulla barriera. Al 35° Falcone esce dall’area con i piedi per anticipare il rapido Yamga.
La partita prosegue con tentativi di imbastire azioni da rete poco convinti da entrambe le parti. Al 42° viene ammonito Negro per un fallo a centrocampo. I minuti di recupero sono tre, ma non accade nulla di rilevante.
Si riparte con gli stessi ventuno in campo. Si accendono i riflettori del “Bacigalupo”.
Al 2° Gagliardi verticalizza per Virdis, ottimo cross basso ma in area un difensore ospite spazza in angolo. I biancoblù provano ad accelerare i tempi, ma il Siena controlla senza patemi d’animo. All’11° Vannucci calcia alle stelle una punizione.
Siena pericoloso al 13°: Sacilotto con un esterno destro di prima intenzione serve La Vista che dal limite prova la botta al volo, a lato di poco. Più tardi Masullo va al tiro ma ha una pessima mira.
Prima sostituzione al 15°: Burrai sostituisce Bastoni. Poco dopo Falcone in uscita si oppone ad un rasoterra di La Vista. Ci prova anche Avogadri: a lato.
Al 20° c’è un contatto in area tra Falcone e Sacilotto, quest’ultimo va a terra e chiede il rigore ma l’arbitro lascia correre. Al 21° esce Bonazzoli, entra Mastronunzio. Il neoentrato impegna subito Falcone, costretto ad opporsi alla sua botta ravvicinata.
Praticamente non si gioca più; si annotano solamente le ultime sostituzioni. Al 26° Lebran viene ammonito per proteste. Al 29° Riolfo chiama in panchina Gagliardi e manda in campo Clematis. Cambio nel Siena al 32°: Yamga lascia il posto all’ex savonese De Feo. Al 39° ammonizione per Celiento; al 40° Tassi sostituisce Steffè.
La Robur Siena chiude i conti al 43° in contropiede: Sacilotta serve Masullo che si invola come in una prateria verso la porta savonese e con un diagonale imparabile realizza il definitivo 3 a 0. Al 45° entra Pinton per Corticchia; l’incontro termina dopo 3 minuti di recupero.
Giornata dopo giornata le chance del Savona di evitare l’ultimo posto diminuiscono. Ultimi in classifica, con un solo punto, difficilmente i biancoblù eviteranno la Serie D. Nella serata di sabato 19 dicembre, alle ore 20,30, saranno ospiti della Pistoiese: sarà un’altra gara difficile di un campionato che si sta rivelando un autentico calvario.