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Serie A, Inter-Siena 3-0
(ANSA) - ROMA, 17 MAG - La vittoria del 17/mo scudetto anche senza giocare non ha frenato la corsa dell'Inter che ha festeggiato a San Siro battendo 3-0 il Siena. La partita poteva limitarsi ad una festa sul campo e sugli spalti, col pubblico in tripudio per il titolo ed i toscani salvi, ma la squadra di Mourinho ha voluto regalare un'altra soddisfazione alla sua gente. Ad aprire le marcature e' stato Cambiasso allo scadere del primo tempo. Poi nella ripresa Balotelli ed Ibrahimovic hanno arrotondato il punteggio.
fonte yahoo
Serie A: le pagelle di Inter-Siena
Dom 17 Mag, 10:47 PM
INTER
Orlandoni s.v. Entra per permettere a Julio Cesar la standing ovation
Julio Cesar 6 Poco impegnato nel corso della gara.
Santon 6 Entra nella ripresa a partita chiusa.
Zanetti 6.5 Solita grande gara. E’ un mostro della fascia. Dedica ai tifosi qualche discesa davvero prodigiosa.
Cordoba 6 Contiene bene Ghezzal impedendogli di andare al tiro.
Chivu 6 Gioca sulla sinistra senza però spingere. Anche al momento delle conclusioni in porta appare poco preciso.
Samuel 6 Il Muro ha qualche difficoltà a contenere Calaiò in alcune occasioni iniziali. Poi col passare dei minuti riesce a prendergli le misure.
Cambiasso 7 Ovviamente chi poteva aprire le danze del gol se non lui? Trova un gol d’istinto, voluto e che lo lancia tra i migliori centrocampisti del mondo.
Muntari 6.5 Altra ottima gara. Concede poco spazio ai centrocampisti bianconeri.
Figo 5 E’ a fine carriera. Non riesce a fare due scatti di fila e perde troppi palloni.
Stankovic 6.5 Pecca di indecisione in un paio di occasioni ma nel complesso offre una buona prestazione.
Mancini s.v. Pochi minuti a disposizione per il brasiliano.
Balotelli 7 Ottimo si sacrifica per permettere a Ibra di segnare ma alla fine realizza un gran gol. Freddo al momento di scartare Curci.
Ibrahimovic 7 Straordinario. Chiede il cambio dal 50’ ma Mourinho lo tiene in campo a forza. Lui ripaga la squadra con il ventiduesimo gol in campionato.
SIENA
Curci 5.5 Si destreggia bene sulle conclusioni dei nerazzurri. Non può molto sui gol.
Coppola 6 Entra nella ripresa con la voglia di spaccare il mondo. Colpisce un palo con un gran destro dalla distanza.
Portanova 6 Ha una buona occasione sugli sviluppi di un corner ma manda a lato di testa.
Ficagna 5.5 Gioca a corrente alternata senza però essere davvero fondamentale.
Del Grosso 5.5 Come può impensierire uno come Zanetti se non spinge mai sulla fascia? Da rivedere.
Brandao 6 Ottima la sua chiusura su una progressione di Stankovic. E' l'unico momento nel quale lo si vede.
Vergassola 5.5 Come Codrea fatica a costruire gioco. Meglio in fase di disturbo.
Codrea 5.5 Fa girare poco il pallone. Ingabbiato nella morsa di Cambiasso e Muntari.
Kharja 5 Poco nel vivo della manovra esce ad inizio ripresa per lasciare il posto ad un più attivo Jarolim.
Jarolim 6 Entra nella ripresa dando maggiore continuità alla manovra offensiva.
Galloppa 6.5 Forse il migliore dei toscani ma da solo non può fare molto.
Ghezzal 5 Si sveglia solo nel finale. Non basta contro l’Inter.
Calaio' 5.5 Ha un paio di buone occasioni ma le spreca.
Siena, una sconfitta con l'onore delle armi
E’ festa per tutti, a San Siro: per l’Inter, già matematicamente Campione d’Italia, per il Siena che il suo Scudetto lo ha vinto domenica scorsa. Lo stadio è stracolmo, il clima effervescente. In campo si affrontano le uniche due squadre della serie A, che non sono mai retrocesse. Entrambe hanno la possibilità di divertirsi, con la mente libera ma la necessità di onorare fino alla fine un’annata da incorniciare. Sulla carta non c’è corsa, ma la Robur, seguendo le indicazioni di Giampaolo, interista da bambino, vuole fare bella figura: le prime azioni della gara sono a favore dei bianconeri. Già al 3’ Calaiò costringe Julio Cesar a una paratona, Al 4’ Ficagna di testa non crea problemi all’estremo al 46’ e porta la firma di uno dei giocatori più rappresentativi dell’Intrnazionale, Cambiasso, abile ad approfittare di una doppia ribattuta di Curci.
Dagli spogliatoi non riescono Codrea e Kharja, sostituiti da Coppola e Jarolim. La doppia mossa del mister bianconero non porta i suoi frutti: al 7’ l’Inter centra il raddoppio. Balotelli prende palla, parte in posizione regolare, fa tutto da solo, dribbla Curci e la mette dentro. La reazione della Robur arriva due minuti dopo: Calaiò riceve di testa il cross dalla sinistra di Del Grosso, colpisce di testa e centra il palo. Al 13’ anche Ibra cerca la gloria, ma il suo tentativo dalla distanza non ha fortuna. Al 14’ tiro da fuori area di Galloppa che costringe Julio Cesar al corner. Sugli sviluppi dell’angolo Ficagna va vicino d’un soffio, di testa, a riaprire l’incontro. Al 17’ Ghezzal non trova la porta. Il Siena guadagna metri ed è più pericoloso. Al 21’ sfortunato Calaiò, protagonista di un’ottima prestazione. Al 24’ Brandao blocca la cavalcata di Zanetti. Al 30’ è di nuovo il palo a dire di no alla Robur: il tentativo di Manuel Coppola. Al minuto successivo Julio Cesar blocca su Galloppa. Questione di secondi e l’Inter segna di nuovo: Ibra mette il suo sigillo nella partita, proprio nel momento migliore dei bianconeri: tira potente con la palla che passa tra le gambe di Curci. Il portiere Orlandoni, entrato a sostituire Julio Cesar, sporca subito i guantoni al 36’: il tiro insidioso dalla distanza è di Ghezzal. Al 40’ Curci esce bene su Ibrahimobvic. Al 42’ è alta sulla traversa la conclusione di Galloppa. Al 44’ Curci para in due tempi la punizione dello svedese. Finisce 3-0, con l’Inter che continua a festeggiare il suo 17mo scudetto. Il Siena rientra a casa con l’onore delle armi. (Angela Gorellini)SIENA (4-3-1-2): Curci, Ficagna, Portanova, Ficagna, Del Grosso, Vergassola, Codrea (dal 1’ st Coppola), Galloppa, Kharja (dal 1’ st Jarolim), Ghezzal, Calaiò. All. Giampaolo
INTER (4-3-2-1): Julio Cesar (dal 32’ st Orlandoni), Zanetti, Cordoba, Samuel, Chivu, Stankovic, Cambiasso, Muntari, Figo (dal 18’ st Santon), Balotelli (dal 29’ st Mancini), Ibrahimovic. All. Mourinho
ARBITRO: Bergonzi di Genova (Franzi-Di Fiore/Peruzzo)
MARCATORI: 46’pt Cambiasso (I), 7’ st Balotelli (I), 31’ st Ibrahimovic (I)
AMMONITI: nessuno
ESPULSI: nessuno
ANGOLI: 4-7
Angela Gorellini-Fedelissimo on line)