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Agosto

Notizie > 2010


Brienza al Siena a titolo definitivo, Danti in prestito alla Reggina
L'Ac Siena ha acquistato a titolo definitivo dalla Reggina Franco Brienza, nato a Cantù il 19 marzo 1979. L'attaccante bianconero Domenico Danti passa in prestito alla Reggina.
fonte acsiena

Ufficiale: Valdez al Siena   31/08/2010
Il difensore Valdez in bianconero
L'Ac Siena ha depositato il contratto con il difensore uruguayano Carlos Adrian Valdez, nato a Montevideo il 2 maggio 1983. Il giocatore arriva dalla Reggina in bianconero con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Ancora si deve trovare l’accordo tra il Siena e la Reggina per l’esterno Brienza.
Fonte: Fedelissimo Online

Buona la prima   29/08/2010
Mica ottima, eccellente, straordinaria. Però buona sì. L’esordio del Siena in casa contro la Reggina è stato decisamente incoraggiante. In primo luogo per la voglia di vincere. Trovarsi in svantaggio all’8’ e per di più dopo non aver segnato subito al 1’ con quella fuga di Troianiello sulla fascia vanificata dall’intervento alla disperata di Puggioni, poteva incanalare la partita verso ben altro epilogo. Invece il Siena, soprattutto nella prima mezz’ora di gioco, ha continuato a macinare il suo gioco senza scomporsi granchè, senza subire il contraccolpo psicologico dello svantaggio. E questo è il primo elemento importantissimo, anche perché se si manifesta il 28 agosto, in casa, dopo un esordio così e così a Pescara, vuol dire che la squadra ha carattere.
Secondo elemento positivo: il Siena ha creato molte occasioni da gol: sei nei primi venti minuti, una dozzina in tutta la partita, in cui, oltre al gol di Mastronunzio e al “quasi gol” di Troianiello in avvio, ci sono almeno altre tre clamorose occasioni non concretizzate, da Sestu in avvio, Mastronunzio e Troianello poco prma del gol di Larrondo. Il gioco offensivo appare già credibile, soprattutto per quella fase di “dai e vai” che prevede l’attaccante come boa di riferimento per gli appoggiAggiungi un appuntamento per oggi da dietro, e lo spostamento sulle fasce, oppure il gioco a due tra i due attaccanti quando sono vicini. Il gol del pareggio nasce non casualmente da un assist di Calaiò a Mastronunzio, grande protagonista anche ieri e non solo in occasione del gol. La “vipera” mostra potenza e precisione, grande controllo di palla e capacità di soffrire di fronte alle “aggressioni” degli avversari, ieri non sufficientemente punite dall’arbitro. Se Calaiò sembra ancora a corto di condizione, Larrondo si è fatto subito trovare pronto, e non solo per il gol.
Terzo elemento positivo, almeno in embrione: il gioco sule fasce. Troianiello e Sestu hanno offerto una prestazione che fa capire, più che altro, le potenzialità. Non sono mancati errori e indecisioni, ma la gara soprattutto di Troianiello è apparsa generosa, costante e forse appena condizionata psicologicamente dal gol mancato all’inizio. Su questo fronte, Conte ha tra l’altro molte alternative, come dimostra il positivo ingresso di Reginaldo. E Kamata appare già un’ottima variante.
Sul fronte delle cose da registrare, una certa macchinosità nel far girare la palla. Carobbio e Bolzoni, disposti come due playmaker davanti alla difesa, non sempre hanno mosso il pallone con la dovuta velocità, e una certa costanza all’appoggiAggiungi un appuntamento per oggio dietro, toglie quel dinamismo che, proprio grazie alla presenza di ottimi incursori sulle fasce, potrebbe portare più rapidamente nell’area avversaria. Ma non va mai dimenticato che a centrocampo manca l’uomo più esperto, capace di rompere le trame avversarie e di creare break: Simone Vergassola. Il suo innesto, quando sarà recuperato, appare proprio la rotella in grado di far girare al meglio l’ingranaggio di Conte.
In difesa anche ieri, e non solo nell’occasione del gol subìto, la mancanza di un centrale esperto e di piena affidabilità, è apparsa evidente. Ma anche gli esterni, Vitiello e Del Grosso, sono apparsi poco volitivi e spesso in difficoltà. Ma quello della difesa è un tema sul quale Perinetti sta lavorando alacremente e la speranza è che ben prima di domenica, il “pezzo” arrivi. Perché il Livorno si è svegliato, Tavano anche, e il Siena non può permettersi di interrompere la perfetta media inglese proprio al Picchi, alla vigilia del doppio turno casalingo che seguirà, con Cittadella e Atalanta. (Daniele Magrini)
Fonte: Fedelissimo Online


E’ fatta per Sestu   07/08/2010
Alessio Sestu (1983) è un giocatore bianconero. Nel pomeriggio è stato acquistato in comproprietà dal Vicenza. Il giocatore dopo le visite mediche si aggregherà alla squadra martedì alla ripresa degli allenamenti. Il Siena mette a segno un buon colpo assicurandosi un esterno giovane, ma con già molta esperienza in serie B. Negli ultimi giorni sul giocatore si erano fatte sotto Atalanta e Livorno ma Perinetti non si è certo fatto sfuggire l’esterno che da un po di tempo la Robur aveva nel mirino.
Fedelissimo online

Il presidente Mezzaroma: Inizio difficile, capiremo subito il nostro valore
Un inizio difficile ma che almeno servirà a tastare subito il polso alla squadra. E’ il commento di dirigenti e tecnico bianconero dopo il varo del calendario del campionato Serie bwin. “Sappiamo benissimo di dover affrontare un campionato lungo e difficile – ha detto il presidente Massimo Mezzaroma – e allora tanto vale iniziare subito ad affrontare le difficoltà per capire come veramente siamo. Personalmente non vedevo l’ora che il calendario uscisse così come ora non vedo l’ora che inizi il campionato. E sono contento di partire dall’Abruzzo e da Pescara, una città che ha dimostrato uno straordinario spirito di solidarietà nei confronti degli aquilani così duramente colpiti dal terremoto”. L’allenatore bianconero Antonio Conte ha affermato: “Adesso conta solo il campo, è vero che l’inizio è duro ma tanto prima o poi dovremo affrontare tutti gli avversari. E poi anche per le altre squadre che puntano in alto le prime giornate di campionato non sono certo facili. Ora conta soltanto guardare noi stessi e lavorare, per essere pronti al via della nuova stagione”. Il direttore sportivo Giorgio Perinetti, presente stamani nella sede della Lega di Serie B per la compilazione dei calendari, ha dichiarato: “La vera difficoltà di un calendario si capisce settimana dopo settimana, perché le condizioni possono cambiare. La prima impressione è di una partenza difficile, perché in cinque giornate affronteremo tre aspiranti alla serie A, una neopromossa spinta dall’entusiasmo, una rivelazione dello scorso campionato. Può comunque essere una cosa positiva, perché potremo già capire il nostro valore e quale realtà ci aspetta in questa stagione”.
fonte acsiena

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