Siena - Ternana 2-0 - Robur Siena - A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

Vai ai contenuti

Menu principale:

Siena - Ternana 2-0

Stagioni > 2010-2011 > Coppa Italia

SIENA-TERNANA 2-0: REGINALDO E CAROBBIO PER IL PASSAGGIO DEL TURNO   12/08/2010
SIENA (4-4-2): Coppola, Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso, Troianiello, Bolzoni, Carobbio, Reginaldo (dal 27' st Mounard), Mastronunzio (dal 31' st Larrondo), Calaiò (dal 31' st Immobile). All. Conte
A disp.: Farelli, Ficagna, Pettinari, Marrone, Mounard, Larrondo, Immobile
TERNANA (4-4-2): Cunzi, Quondamatteo, Grieco, Bizzarri, Camillini, Savi (dal 33' st Lacheheb), Arrigoni, Perney, Alessandro, Cori (dal 15' st Tozzi Borsoi), Balistreri (dal 15' st Noviello). All. Gobbo
A disp.: Visi, Imburgia, Procida, Nitride, Lacheheb, Noviello, Tozzi Borsoi
MARCATORI: 25' pt Reginaldo (S), 12' st Carobbio (S)
AMMONITI: 45' pt Bolzoni (S), 23' st Mastronunzio (S), 32' st Bizzarri (T), 34' st Larrondo (S), 40' st Mounard (S)
ESPULSI: nessuno
ANGOLI: 9-2
ARBITRO: Giancola di Vasto (La Rocca-Giallatini/Irrati)
Secondo turno eliminatorio di Tim Cup: si gioca Siena-Ternana. Dieci minuti di studio, poi il piede va dritto sull'acceleratore: La Robur punta tutto sulla corsa di Reginaldo - assistman e goleador - e Troianiello e, per quanto minore sia il livello dell'avversaria, diverte il Franchi. I più dei 2500 tifosi presenti applaudono ogni azione e ogni colpp 'proibito'. A spengere ogni speranza ternana il colpo perfetto di Carobbio. Alla fine il Siena vince 2-0, un risultato tondo che va anche stretto a Conte e ai suoi. Ma va bene così, il mister è 'sereno'. 'L'importante era partire con il piede giusto'.
Si parte con un minuto di raccoglimento per Matteo Quartucci, giocatore degli Allievi Nazionali della Ternana, scomparso tragicamente questa mattina. Il Siena è quello annunciato: Coppola in porta, Vitiello a destra del pacchetto arretrato, Rossettini e Terzi centrali, Del Grosso a sinistra. A centrocampo Bolzoni – reduce dall'impegno con l'Under 21 – e Carobbio, con esterni Troianiello e Reginaldo. In avanti Mastronunzio e Calaiò (con la fascia di capitano al braccio). Robur in maglia nera, seduta nella panchina alla destra del quarto uomo.
Già al 2' Reginaldo avverte Cunzi della serataccia che dovrà passare: tira e lo costringe a una parata a terra. L'occasione buona, per la Robur, è al 4': dopo una punizione mal tirata da Arrigoni, il brasiliano trova Mastronunzio che scatta in posizione regolare, trattiene il tiro, con Curzi che gli si oppone. La conclusione è sul portiere. Spinge il Siena al 9': Troianiello serve bene Carobbio che ci prova al volo, alto. Al 10' sicuro Coppola su Cori. All'11 Del Grosso vede Reginaldo smarcato, gli passa la palla, parte il cross, non ne approfitta nessuno. Dopo un batti e ribatti in area Calaiò conquista un'ottima punizione dal limite: batte Reginaldo sulla barriera, poi Carobbio manda alto. Applausi per la Robur al 14': il numero 11 bianconero recupera palla a centrocampo, troppo lungo per Troianiello. Poi attento Coppola sulla punizione di Arrigoni. Al quarto d'ora bellissima azione del Siena: Troianiello di prima crossa in area, Cunzi dice di no al colpo di testa preciso e potente di Calaiò. Robur all'attacco. Per poco un missile di Del Grosso dalla distanza e deviato da un avversario non beffa l'estremo difensore umbro che blocca in due tempi. Al 21' il preludio al gol: Reginaldo mette in area, Calaiò di testa manda incredibilmente fuori. La rete del vantaggio della Robur al 25': Troianiello parte a destra, si accentra e serve il brasiliano che supera Cunzi con un tiro preciso. I ritmi della partita si abbassano, poi al 34' la fiammata di Reginaldo: il numero 10 recupera palla e riparte, passa a Mastronunzio che si allunga troppo la palla, Grieco allontana. Al 39' ancora il brasiliano riceve da Del Grosso e imbecca Mastronunzio: troppo lungo il passaggio, ma gli applausi sono tutti per lui. Fuori al 40' la conclusione di Carobbio. La vipera ci prova in rovesciata al 41', non va oltre l'angolo. Al 44' Cori liscia in area nell'azione che poteva essere quella del pareggio.
Nella ripresa il primo sussulto è al 6' ed è della Ternana: Cori si avventa sulla punizione di Arrigoni, ma il suo colpo di testa è debole, Coppola non ha problemi. Al 7' ci prova invece Bolzoni che sfrutta al volo una palla volante al limite dell'area. Non centra però lo specchio della porta. Il Franchi incita la corsa di Troianiello per tutta la fascia al 10': guadagna solo un angolo. Il raddoppio della Robur è di Carobbio: dopo un batti e ribatti in area la palla arriva al centrocampista che non fa sconti a Cunzi. Al 16' Mastronunzio viene fermato dalla bandierina del guardalinee (dubbia la segnalazione). Completamente sbilenca la conclusione dalla distanza di Arrigoni al 17'. Al 20' Reginaldo scambia con Mastronunzio che supera il portiere e di sinistro mette sull'esterno della rete. Cunzi, al 24' si fa trovare pronto sulla potente conclusione del numero 10 dalla sinistra. Ancora protagonista il portiere al 26': con il piede nega la gioia a Troianiello. Regi al 28' esce dal campo tra gli applausi del Franchi, al suo posto Mounard che va subito al tiro, gli si oppone Grieco. Troianiello è strepitoso, al 32' serve Larrondo che si lascia anticipare. La Ternana vicina al gol al 35': Tozzi Borsoi colpisce il palo, poi si alza la bandierina del fuorigioco. Larrondo e Immobile si cercano con insistenza, al 38' riescono in due a rubare palla a Cunzi, ma l'azione sfuma. Al 39' Mounard segna di mano, l'arbitro lo ammonisce. La gara è praticamente finita anche se Giancola concede cinque minuti di recupero. Al 46' alto sulla traversa il colpo di testa di Alessandro. Fuori poi il tiro dalla distanza di Carobbio. Il Siena finisce in dieci con Troianiello fuori per infortunio (Angela Gorellini) - Ph. Nicnat
Fonte: Fedelissimo on line

DALLA SALA STAMPA:
ANTONIO CONTE

Antonio Conte: “Se abbiamo cambiato panchina è stato per scelta strategica. Sono contento anche se, guardando al particolare, abbiamo sprecato tantissime delle occasioni create. I nostri attaccanti avranno conservato i gol per il campionato... A loro sto dando sempre più minutaggio perché trovino il prima possibile il top della condizione. Giudico la prestazione positiva: i ragazzi ci tenevano a partire con il piede giusto alla prima uscita ufficiale. Dobbiamo riconquistre l'ambiente dopo la retrocessione e prestazione dopo prestazione mi sembra che ci stiamo riuscendo. Abbiamo compiuto un ulteriore passo avanti, in questo momento è importante mettere mattone su mattone. Sono contento che i ragazzi abbiano sposato la nostra filosofia di gioco e divertendosi, giocando a calcio. I brusii a qualche passaggio non mi sono piaciuti, è una nostra filosofia giocare la palla per crearci la spazi. Io sono contento per tutti vecchi e nuovi: c'è da lavorare ancora tanto, ma sono sereno perché il gruppo mi segue ed è a mia disposizione. Basti vedere agli attaccanti che partecipano alla fase difensiva. Abbiamo optato per un ritiro importante perché d'ora in poi la palla viaggerà a duemila. Ora torniamo a un regime normale. Dovremo essere pronti: l'anno scorso il Siena scendeva in campo sperando di non prendere cazzotti e sperando di darli. Quest'anno li dovremo tirare noi per primi. Ci aspettano tutti come squadra protagonista: è molto più difficile vincere in B che salvarsi in A. I ragazzi sono stati bravi perché in 40 giorni, per loro, è cambiato tutto da un punto di vista atletico e tattico. Stasera, e questa è la cosa più importante, è che si è vista in campo una squadra, una squadra che ha unità di intenti. Abbiamo una rosa importante perché il campionato lungo. Reginaldo? Mi aspetto molto di più da lui, perché può dare di più. Sta facendo sacrifici, si sta impegnando, ce la sta mettendo tutta ma può dare anche di più”.
Reginaldo:
“Siamo all'inizio di questa nuova stagione e chi è rimasto lo ha fatto per prendersi una rivincita. Non abbiamo scuse, dobbiamo fare bene per forza. Sono contentissimo della mia prestazione e di quella della squadra. Abbiamo dimostrato quello che vogliamo fare quest'anno. Sono felice per il gruppo che ha lavorato sodo fin dall'inizio. La mia posizione? E' dall'inizio della preparazione che il mister mi prova a sinistra. Mi trovo bene, ho anche la possibilità di calciare, comunque darò il massimo ovunque Conte vorrà schierarmi. Sono rimasto per riportare il Siena in A e per dare una mano ai compagni: se il mister mi spremerà meglio. Il nostro tipo di calcio? In campo è importante anche divertirsi. Sarebbe bellissimo divertirci tutti quanti insieme”.
Luca Rossettini:
“Sto bene, mi sono completamente ristabilito, ora si ricomincia da zero, dopo un'annata no, sia a livello personale che di squadra. Ci stiamo mettendo voglia e impegno e il gruppo si sta formando. Oggi si è visto. Con gli altri come va? Claudio e Cristiano e gli altri li conoscevo già, in difesa il volto nuovo è solo Roberto e con lui non ci sono problemi. Ora dobbiamo continuare a lavorare e seguire attentamente le disposizioni del mister. Si può sempre migliorare, ma l'importante è presentarci sempre con la voglia e la convinzione, messe in campo questa sera”.
Francesco Bolzoni:
“Sono un po' stanco ma molto contento per la prestazione e per la vittoria. Sono soddisfatto della mia prova ma soprattutto di quella della squadra. Peccato per il gol, sarebbe stata una bella rete... Conte? Mi trovo benissimo con lui, ci dà una grossa mano, sempre pronto a spiegarci quando non capiamo qualcosa. So che in mezzo al campo c'è concorrenza e che tutti i giocatori in rosa sono pronti per fare un grande campionato. Ma ci sono tante partite da giocare, ci sarà spazio per tutti. Nel campionato di B qualsiasi squadra è pericolosa, ma noi abbiamo voglia di fare bene e di vincere”.
Filippo Carobbio:
“Siamo contenti: siamo stati protagonisti di una buonissima prestazione. Perché batto io i calci piazzati? E' una mia caratteristica, mi è capitato spesso di fare gol da calcio d'angolo. Sono contento che il mister mi stia dando fiducia. Conosco bene la serie B, credo che questo Siena sia una delle squadre più forti che abbia visto. Speriamo che il campionato ci dia ragione”.
Ciro Immobile:
“Io e Marcelo siamo entrati cercando di dare massimo. Davanti a noi abbiamo grandi attaccanti come Calaiò e Mastronunzio, per questo dobbiamo cercare di sfruttare ogni occasione che ci viene data. La concorrenza, comunque, fa bene. Uno stimolo a lavorare ancora di più”. (a.go.)
fonte fedelissimo online

Torna ai contenuti | Torna al menu