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Siena - Chievo 0-0

Stagioni > 2009-2010 > Andata

Siena-Chievo 0-0: Pellissier sfiora il colpaccio ma a vincere è la noia
Uno scialbo pareggio a reti bianche nello scontro salvezza tra bianconeri e gialloblu
23/set/2009 22.58.16

Finisce 0-0 lo spareggio salvezza del Franchi: in Toscana, Siena e Chievo si spartiscono la posta in palio al termine di una gara poco spettacolare, caratterizzata da tanti scontri a metà campo, il cui finale a reti bianche è la conclusione più logica. Con il pari di questa sera, i toscani interrompono la striscia negativa di due sconfitte consecutive e conquistano il primo punto casalingo della stagione, per il Chievo invece il primo pareggio stagionale vale l’ottavo posto in classifica.
In campo – I
mportante rientro in casa Siena: dopo la squalifica torna in cabina di regia Constantin Codrea impiegato al posto di Parravicini. In difesa, con Rossettini ancora fermo ai box, conferme per Terzi e Del Grosso. Calaiò e Maccarone compongono la coppia d'attacco con Ghezzal dietro a smistare palloni. Nessuna rivoluzione ma solo qualche ritocco, invece, per il Chievo di mister Di Carlo. Fuori Marcolini, dentro Bentivoglio schierato da trequartista al posto di Pinzi, che a sua volta sostituisce Marcolini nel ruolo di interno sinistro; in mezzo esordio stagionale per Manuel Iori. In avanti, Bogdani- Pellissier, con quest’ultimo non ancora al top dopo la distorsione alla caviglia destra rimediata dieci giorni fa contro il Bologna.
Si gioca –
 Primo tempo piuttosto soporifero al Franchi di Siena. La prima occasione del match arriva dopo cinque minuti di gioco: cross dalla destra di Bentivoglio e Bogdani non trova l'impatto con il pallone grazie al tempestivo intervento della difesa bianconera che si rifugia in corner. I minuti scorrono via con le squadre intente più a studiarsi che ad offendere: il Chievo più manovriero spinge soprattutto sulla destra con Luciano, il Siena si affida invece ai soli lanci lunghi per le due punte. Al 36’ veneti ancora pericolosi proprio con Luciano, il cui colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo viene alzato sopra la traversa da un attento Curci. Nel finale, crescono i padroni di casa: piatto destro appena a lato di Vergassola sul bel pallone dalla sinistra servitogli da Maccarone.
Ad inizio ripresa, il Siena appare più intraprendente: l’undici di Giampaolo si rende subito pericoloso con Maccarone che percorre 70 metri palla al piede ma viene fermato al momento dell’ingresso in area dalla difesa ospite. Al 60’ ancora Siena con Ghezzal, che in precaria condizione d'equilibrio prova una sforbiciata volante dal limite senza però imprimere la forza giusta, favorendo cosi l’intervento di Sorrentino. Dieci minuti più tardi, veneti pericolosi con Pellissier: la punta valdostana si avvita in maniera perfetta in area di rigore ma la conclusione dalla sinistra finisce di poco a lato. Le prime vere grandi emozioni dell’incontro arrivano però nei minuti finali: all’89’ stacco imperioso di Pellissier sugli sviluppi di un corner e palla che finisce sul palo alla destra di Curci. Un minuto più tardi, occasionissima anche per i padroni di casa che pareggiano il conto dei legni con un tiro dalla distanza di Codrea che per poco non sorprende Sorrentino.
La chiave –
Nella ripresa le squadre accusano un po’ di stanchezza ed iniziano ad allungarsi, ma per assistere alla prima sostituzione bisogna attendere ben sessantotto minuti di gioco. Probabilmente, qualche cambio meno tardivo avrebbe potuto dare una scossa ad un match che ha emozionato solo nei minuti finali.
La chicca -
Partita dal sapore speciale, quella di questa sera, per Sergio Pellissier: la punta valdostana ha infatti raggiunto Salvatore Lanna, primatista di presenze in Serie A con il Chievo, a quota 199 nella speciale classifica dei fedelissimi gialloblu in massima serie.
Top&Flop –
Negli gli ospiti buona prova di Luciano, in particolar modo nella prima frazione di gioco, e del solito Pellissier che in più di una circostanza ha impensierito la difesa senese. Da rivedere Calaiò, apparso deludente e autore di una prestazione incolore soprattutto in fase di realizzazione.
Domenico Latella
IL TABELLINO
SIENA-CHIEVO 0-0
SIENA (4-3-1-2): Curci 6.5; Terzi 5.5 (71’ Rosi 6), Ficagna 5.5 (90’ A.Rossi sv), Brandao 6, Del Grosso 6; Vergassola 6, Codrea 5.5, Fini 5; Ghezzal 6; Maccarone 6, Calaiò 5 (68’ Jajalo 5.5). A disposizione: Pegolo, Ekdal, Paolucci, Reginaldo. All. Giampaolo 5.5
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino 6; Frey 6, Morero 6, Yepes 6.5, Mantovani 5.5; Luciano 6.5, Iori 6, Pinzi 6; Bentivoglio 5 (74’ Marcolini 6); Pellissier 6.5 (90’ Ariatti sv), Bogdani 5.5 (76’ Granoche 6). A disposizione: Squizzi, Sardo, Mandelli, Abbruscato. All. Di Carlo 5.5
ARBITRO: Stefanini 6,5
AMMONITI: Codrea, Ghezzal, Rosi (S)
fonte goal


Serie A - Chievo e Siena, zero in tutto
Eurosport - mer, 23 set 23:59:00 2009

Pochissime occasioni, due pali a tempo scaduto: giusto il pareggio del Franchi al termine di una gara davvero scialba e priva di emozioni
Cominciamo dalla morale: è stata una partita davvero brutta. E dal finale che è tra le poche cose che di questa sfida tra Siena e Chievo si lascerà ricordare. In pochi istanti, quando tutto sembra già fatto, arrivano un colpo di testa su azione di calcio d'angolo di Pellissier, che rimbalza sul palo, e un gran tiro dalla distanza di Codrea che Sorrentino smanaccia in modo maldestro facendosi aiutare dal palo. La partita offre questo e davvero poco altro.
Il Siena non sembrava la squadra chiamata a reagire dopo due sconfitte consecutive e il Chievo non sembrava la squadra reduce da due brillanti vittorie. Che altro dire? Che tra le due squadre, di fronte a un primo tempo di noia angosciante, e a un secondo tempo che non si lascia certo ammirare, è stato un po' meglio il Chievo che anche per merito di un Luciano discretamente efficace sulla fascia e di uno Yepes che a parte qualche svagatezza dimostra una certa solidità, è sembrato squadra più solida e più organizzata. I fischi del pubblico senese al termine del primo tempo sono un richiamo, evidentemente non abbastanza eclatante perché nel secondo tempo a parte qualche accelerazione, e un'opportunità che Ghezzal e Vergassola sprecano malamente, il Siena non offre molto di più.
Lo 0-0 sarebbe stato e doveva essere il risultato più giusto al termine di una partita del genere. E 0-0 è stato, pur con quei due pali che non danno valore a una gara scialba e giustamente hanno evitato a due squadre che hanno fatto troppo poco, di conseguire qualche beneficio di classifica.
Eurosport

ROBUR, CON IL CHIEVO FINISCE A RETI INVIOLATE  23/09/2009
SIENA : Curci; Terzi (27' s.t. Rosi), Ficagna (45' s.t. Rossi), Brandao, Del Grosso; Vergassola, Codrea, Fini; Ghezzal; Calaiò (24' s.t. Jajalo), Maccarone. (Pegolo, Ekdal, Paolucci, Reginaldo). All. Giampaolo.
CHIEVO : Sorrentino; Frey, Yepes, Moriero, Mantovani; Luciano, Iori, Bentivoglio (30' s.t. Marcolini); Pinzi; Bogdani (32's.t. Granoche), Pellissier (45's.t. Ariatti). (Squizzi, Mandelli, Sardo, Abbruscato). All. Di Carlo.
ARBITRO: Stefanini.
SPETTATORI: Paganti: 769 - Abbonati: 8.444 – Spettatori totali: 9.252 – Ospiti 39
NOTE: serata fresca, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Codrea, Ghezzal, Rosi. Recuperi: 2' p.t.; 4' s.t..
Due allenatori giovani che adottano lo stesso sistema di gioco. Due squadre speculari che lottano per lo stesso obiettivo. Siena e Chievo sognano di tagliare anche quest'anno il traguardo raggiunto la scorsa stagione, magari con un po' più di tranquillità. Ma al Franchi, sono i bianconeri a dover fare se non necessariamente quasi il risultato, per un inizio di troppi bassi e un solo alto. Da una parte mister Giampaolo ha una squadra nuova da gestire, meno esperta di quella che era. Dall'altra Di Carlo ha un gruppo collaudato con un'identità ben precisa, che ha sofferto unito per essere dov'è. A fare il trequartista, in maglia bianconera, c'è Ghezzal, davanti alla difesa rientra Codrea. Collante gialloblu è invece Bentivoglio dietro alla coppia formata dall'ex Bogdani (l'altro, Mandelli, è in panca) e Pellissier, bestia nera della Robur, che con il Chievo ha raggiunto a trent'anni la nazionale.
Le prime azioni della gara portano proprio la firma del trequarti clivense: al 5' crossa dalla destra, Bogdani però non pesca la palla. All'8' è largo il suo colpo di testa da fuori area. Al 16' Curci ferma senza problemi un contropiede del Chievo. Non c'è spettacolo, al Franchi, e le possibilità di smuovere il risultato arrivano soltanto dagli angoli. Al 20' Yepes ci prova di testa su punizione, al 21' Maccarone sul cross di Terzi, di tacco, non crea problemi a Sorrentino. La gara procede statica senza nessuna azione clamorosa. Si gioca soprattutto a centrocampo, la Robur cerca di fare la partita, ma quando va in avanti trova difficilmente spazio per impensierire Sorrentino. E mentre al 29' Bogdani non riesce ad approfittare di un brutto rinvio di Curci, allo scoccare della mezz'ora Pellissier si avventa su un cross dalla sinistra, nella stessa azione ci prova poi Luciano, il cui tiro viene ribattuto e alla fine è Iori a concludere alto. Al 37' su calcio d'angolo, Luciano gira all'indietro di testa, Curci mette in angolo. E' un buon momento per gli ospiti. La Robur, nel finire del primo tempo, insiste con decisione: al 41' Vergassola sbaglia una verticalizzazione per Calaiò, al 42' proprio l'Arciere, sul cross di Terzi, si scontra con Sorrentino, bravo comunque ad anticiparlo. Al 44' fuori di un niente il tiro dalla distanza del capitano bianconero.
Nella ripresa, senza sostituzioni, il Siena parte subito con il tiro dalla distanza di Ghezzal: Sorrentino blocca senza patemi. Mentre al 2' Pinzi non riesce a deviare il cross di Frey, al 3' Del Grosso manda al cielo una punizione guadagnata da Maccarone. All'8' proprio Big Mac si guadagna gli applausi dell'intero Franchi: riceve da Fini e da solo parte, salta tre avversari e stanco, in area, viene fermato da un difensore clivense. Al'10', il numero 32, riceve da Del Grosso in area, ma viene anticipato da Sorrentino. Al 14' Curci anticipa Pellissier, al 16' l'estremo difensore gialloblu dice di no a Ghezzal che cerca in acrobazia il gol del vantaggio. C'è più Robur in campo e il franco algerino è molto vivace: al 17' è troppo alto il suo tentativo. Al 21' Curci evita l'angolo dopo la deviazione di Del Grosso su Luciano. Al 35' fuori l'affondo di Pellissier, alle stelle due minuti dopo il tiro di Codrea. Il ritmo non è scoppiettante e il Siena, nel suo forcing, fatica a manovrare. Occasionissima per i bianconeri al 38': Ghezzal si libera in area, non trova il coraggio di concludere, mette palla al centro, ma trova Vergassola impreparato. Il Chievo risponde con Granoche al 40', Curci devia. Pellissier, al 44' ha nella testa la palla del vantaggio. Su angolo colpisce di testa il palo. Al 46' è Codrea che mette in difficoltà Sorrentino: il portiere non trattiene e la sfera va sul legno alla sua destra. Poi recupera. Al 47' il tiro di Ghezzal trova Jajalo. Finisce a reti inviolate. Per il Siena la seconda vittoria stagionale è rimandata. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line

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