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Robur Siena - Carrarese 1-1

Stagioni > 2015-2016 > Andata
 ROBUR SIENA - Carrarese 1-1. Le esordiarelle
Finalmente giochiamo la prima di Lega Pro e finalmente ci ricordiamo, di rinterzo, da dove siamo venuti.
Partita che la Robur gioca a fasi alterne, quasi a strappi. In generale, dopo un primo tempo un po' sotto tono, giochiamo una buona ripresa, riequilibrando una partita tutt'altro che facile.
A mio avviso, un buon punto per l'avvio della rincorsa alla salvezza.
MONTIPÒ: il ragazzotto appare molto reattivo e rapido di gambe, il che gli consente di cavarsela bene su qualche tiro ravvicinato nel finale. Sulla rete, a mio avviso, non ha responsabilità, dato che la palla passa sotto la barriera. 6
SILVESTRI: un po' in ambasce in qualche circostanza della gara, se la cava tuttavia con mestiere e personalità. Bene in qualche allungo palla al piede. 6
PORTANOVA: ha davanti gente molto rapida, che lo potrebbe mettere in difficoltà sullo stretto. Punta pertanto sull'anticipo e quasi sempre ha ragione. 6
CELIENTO: a mio avviso uno dei migliori in campo. Esplosivo, reattivo, bravo tecnicamente, veloce, pare davvero un difensore completo.6,5
OPIELA: corre tantissimo e scodella alcuni interessanti palloni in mezzo. Peccato per il colpo di testa a tempo scaduto. 6
BURRAI: si piazza davanti alla difesa e si muove poco, in confronto agli altri. Non sbaglia quasi mai, ma a volte pare troppo compassato per la rapidità degli avversari. 6
BASTONI: tocca qualche pallone davvero interessante, sebbene altri ne sbagli in maniera banale. La rete è da cineteca. 7
BORON: primo tempo a fasi alterne, ripresa con il fiatone, fino alla sostituzione. Si vede poco in avanti, peccato. 5,5
YAMGA: grandi sgroppate, poco costrutto. Pare ancora acerbo e non in linea dal punto di vista tecnico. Tende a partire molto da dietro. 5,5
MENDICINO: qualche buono spunto nella prima mezz'ora, poi piano piano sparisce e non dà notizia di sè. 5,5
BONAZZOLI:fa a sportellate per un'intera partita con il 6 suo,che forse è anche più grosso di lui. Sponde preziosissime per i compagni, che tuttavia non sempre capiscono e/o sfruttano. 6
PIREDDA: piedi fatati, fa scomparire la palla in un fazzoletto più volte. Forse dovrebbe essere più cattivo nei metri finali. 6
MASULLO: gioca un quarto d'ora a sinistra, spinge poco e pare molto imballato. SV
DE FEO: il suo quarto d'ora è invece diverso, poiché impegna la difesa carrarina puntando l'uomo palla a terra. 6
ATZORI: la Robur si presenta come di consueto con la difesa a 3. Ha forse il torto di non correre ai ripari nel momento in cui (alla metà del primo tempo) gli avversari prendono il sopravvento perché siamo troppo lunghi. Ha al contrario il merito di continuare a far giocare la squadra prevalentemente con palla a terra, per scardinare la difesa della Carrarese, rocciosa ma non velocissima. 6
LA CARRARESE: a un certo punto parevano in una quindicina in campo, tanto è stato il gran correre dei marmiferi. Veramente una bella squadra (anche considerando che mancavano giocatori importanti), complimenti a chi l'ha allestita ed a chi la dirige. 6,5
LA TRIBUNA BIANCONERA: finalmente, da anni luce, al Rastrello si vede qualche seggiolino bianconero, in quasi tutta la tribuna coperta, per esclusivo merito della società bianconera. Il resto è ancora verdolino vomito, in ottemperanza ai vincoli ambientali... W le amministrazioni comunali.
LE INFRATITO: no, non ho sbagliato a scrivere... Un noto (ed ormai storico) tifoso bianconero si presenta allo stadio in ciabatte, inguardabile ed antiestetico. Mai più, per favore. 0
LA LEGA PRO: sono bastati i primi minuti di questo campionato per farci capire che i ritmi, i giocatori, la rapidità d'esecuzione della categoria niente hanno a che vedere con la serie D. Riconfermo una mia impressione: si necessitava una rivoluzione nella rosa della squadra.
fonte http://wiatutti.blogspot.it/

Top & Flop di Robur Siena-Carrarese
Robur Siena-Carrarese 1-1
06.09.2015 23:15 di Leonardo Andreini
Un buon pari al debutto per la compagine del Siena allenata dal tecnico Gianluca Atzori che - contro la Carrarese - ha imposto il proprio gioco per lunghi tratti del match. La gara ha visto iniziare subito bene la formazione a scacchi bianco e neri fino alla mezz'ora quando c'è stato un brusco quanto inspiegabile calo nel gioco espresso; la Carrarese, abituata alla categoria e con l'esperienza del mister Remondina è riuscita nell'intento di passare in vantaggio grazie ad una bella rete messa a segno (33') dall'attaccante Horacio Erpen, lo scorso anno nelle file dell'Arezzo, che è riuscito durante un calcio di punizione a far passare la palla sotto la barriera senese eretta dal portiere Montipò e a sorprendere lo stesso calciatore. Mentre ci si aspettava la reazione dei bianconeri sono sempre gli ospiti ad aggredire la squadra di Atzori. Nella ripresa invece la musica cambia e il Siena entra con la stessa grinta dell'inizio del primo tempo e riesce a trovare il goal del pari con un meraviglioso goal di Bastoni che trafigge da 30 metri l'estremo difensore ospite Lagomarsini. Per il resto match che prosegue a tinte bianco nere con gli stessi giocatori locali più volte vicini al goal.
TOP:
Simone Bastoni (Siena): Il talento classe '96, nato e cresciuto calcisitcamente nello Spezia, delizia il pubblico del Franchi con un eurogoal dai trenta metri. Oltre a questo, che non è certo poco, compie una gara precisa e molto grintosa LETALE
Emmanuel Gyasi (Carrarese): Bella gara anche per l'ala italo-camerunense Emmanuel Gyasi, classe '94, che compie davvero una bella gara. Probabilmente stanco, altrimenti non ce lo spiegheremmo, il tecnico Remondina lo richiama al 71' come primo cambio della Carrarese, ma si dimostra di assoluto affidamento MACIGNO
FLOP:
Ettore Mendicino (Siena): Inserito un po' a sorpresa da Atzori come partente titolare nella sfida di questa sera non dimostra confidenza con il reparto offensivo, se poi si aggiunge che al suo posto entra un Piredda in versione fuoriclasse la frittata è fatta RIMANDATO
Alessandro Gherardi (Carrarese): Gioca una gara un po' nascosta il calciatore nativo di Pontedera e vista la sua età sarà fondamentale per lui e per la Carrarese che tiri fuori quell'esperienza che ha maturato in piazze importante come quelle di Nocera e di Messina ANONIMO
fonte tuttolegapro.com




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