Lega Pro, derby scialbo al Melani: Pistoiese - Robur Siena 0-0
di Saverio Melegari
Debutto casalingo in campionato per la Pistoiese che, nella seconda giornata del Girone B di Lega Pro, non va oltre lo 0-0 contro la Robur Siena. Sfida molto tattica, arancioni che reclamano un rigore.
L'episodio contestato: alla Pistoiese manca un rigore (Carobbi/PtSport) L'episodio contestato: alla Pistoiese manca un rigore (Carobbi/PtSport)
SIENA (3-4-1-2): Montipò; Silvestri, Portanova, Celiento; Boron, Bastoni (85' Torelli), Burrai, Avogadri; Mendicino (75' Yamga), Piredda (75' Opiela); Bonazzoli. A disp: Bindi, Libertazzi, De Feo, D'Ambrosio, Dinelli, La Vista, Ficagna, Masullo, Paramatti. All.: Atzori.
ARBITRO: Valiante di Nocera Inferiore
NOTE: Spettatori 1551 (di cui 361 abbonati). Ammoniti: Placido e Vassallo (P); Mendicino, Bastoni e Silvestri (S). Corner: 13-7 Siena. Recupero: 1' e 5'
LA PARTITA
Cercava la vittoria la Pistoiese nel debutto casalingo ma, invece, si deve accontentare di smuovere la classifica alla 2° di campionato rimanendo ancora a secco di gol segnati dopo 180'. Contro la Robur finisce 0-0 in un "Melani" abbastanza caliente ma non pienissimo (1550 spettatori complessivi, 250 di fede senese) con gli arancioni che hanno fatto bene nei primi 20' di gioco cercando di sorprendere il Siena senza riuscirci. Grida vendetta un contropiede due contro due mal orchestrato da Sinigaglia che serve troppo tardi Merini e soprattutto un calcio di rigore solare come si può vedere nello scatto di Giacomo Carobbi per Pistoia Sport.
Nel primo tempo la Pistoiese si è fatta preferire alla squadra di Atzori che ha fatto vedere qualcosa soltanto con i tiri da fuori (Bastoni e Burrai gli specialisti in questi frangenti) e provato a creare grattacapi su calcio piazzato: alla fine addirittura 13 calci d'angolo contro i 7 della Pistoiese ed uno Iannarilli impegnato continuamente sugli spioventi con rinvii di pugno non sempre eccezionali.
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Nella ripresa, poi, i ritmi sono calati ancora di più perché Alvini ha chiuso la falla del primo tempo passando dal 4-3-1-2 al 3-5-2 togliendo Placido che ha subìto pesantemente Boron e Bastoni con il giovane arancione che si è anche fatto male ad una caviglia ed è già in dubbio per sabato a Ferrara.
Con le squadre schierate con moduli speculari, il match si è bloccato in mezzo al campo. Super Vassallo come sempre che dimostra un passo eccezionale, bene anche Sinigaglia al debutto dal primo minuto, mentre in difesa non si è mai ballato.
Nel finale di nuovo una richiesta per calcio di rigore per una trattenuta su Cruz davanti a Montipo', anche se in conferenza stampa è stato lo stesso terzino spagnolo a dire che la maglia se l'è sentita tirare ma che per lui non c'erano gli estremi per il rigore. Intanto la classifica si smuove in attesa di chiudere questo ciclo di ferro, sabato prossimo alle 20.30 a Ferrara contro la Spal.
fonte pistoia sport
La Pistoiese strappa il pari alla Robur Siena: 0 a 0 al Melani
di Matteo Corsini
PISTOIA – Finisce a reti bianche la gara tra Pistoiese e Robur Siena.
Al Melani di Pistoia è andata in scena una gara maschia, dura, e fisicamente provante. Alla fine, nonostante la prova di forza messa sul terreno di gioco, è venuto fuori un pareggio, che in fin dei conti è da considerarsi giusto: nessuna delle due squadre, infatti, è riuscita ad avere occasioni da rete lampanti. Quello che è sembrata mancare da ambo le parti, è stata proprio la concretezza in fase offensiva. Lo Sicco e Merini da una parte e Bonazzoli dall'altra, hanno disputato gare decisamente incolori. Molto meglio invece, sponda Pistoiese, è andato Sinigaglia o il subentrato Speziale.
In casa arancione, comunque, sono da sottolineare le prestazioni di Mungo e Vassallo, i veri “polmoni” di questa squadra, mentre nella Robur Siena è andato bene tutto il pacchetto arretrato. La Pistoiese, con questo pareggio, conquista il suo primo punto nel campionato di Lega Pro: in definitiva, quello di oggi può essere considerato un punto guadagnato, contro una squadra che vuole conquistare la serie B quanto prima. Adesso la testa va a Ferrara, dove gli arancioni, sabato sera, affronteranno la temibile Spal. Questo il report della gara.
Giornata piovosa al Melani, dove il forte temporale del primo pomeriggio ha reso il campo molto scivoloso. La Pistoiese si presenta in campo con il consueto 4-3-1-2. Iannarilli in porta; Placido, Pasini, Di Bari e Cruz in difesa; a centrocampo Mungo, Taddei e Vassallo, con Lo Sicco ad innescare Merini e Sinigaglia, che è stato schierato a sorpresa dal primo minuto. Risponde la Robur Siena di mister Atzori con un 3-4-2-1, in cui l'esperto Bonazzoli ricopre il ruolo di boa d'attacco.
Subito un'occasione per la Pistoiese con Sinigaglia, che all'8', spreca malamente un ottimo contropiede. Gli arancioni si rendono nuovamente pericolosi al 18' con Sinigaglia, bravo a sfruttare un preciso cross di Cruz. Sulla traiettoria della sua conclusione, tuttavia, si trova Celiento, che sporca la palla deviandola in angolo. Nell'occasione, lo stesso Sinigaglia recrimina per un fallo di mano di Celiento.Non riesce a pungere la Pistoiese, complice la prova opaca di Merino e Lo Sicco; così la Robur Siena inizia a macinare gioco, sfruttando le qualità di Boron, che sull'esterno mette spesso Placido in difficoltà.
Con il passare dei minuti il gioco inizia a latitare da ambo le parti: nessuna delle due compagini, infatti, trova gli spazi necessari per andare alla conclusione. A non giovarne è sicuramente il gioco, non certo entusiasmante. Il primo tempo, quindi, si chiude senza occasioni degne di nota.
La ripresa si apre con un cambio per la Pistoiese: esce l'acciaccato Placido ed entra Falasco. Proprio un'incursione offensiva del subentrato Falasco, al 49', viene sporcata da Celiento costringendo al difficile intervento il portiere Montipò. Al 57' è Bonazzoli, alla sua prima conclusione della gara, ad impensierire Iannarilli con un buon tiro da posizione defilata. Un minuto dopo, secondo cambio per gli arancioni: fuori Merini e dentro Speziale. Intanto, sale il volume dei tifosi della Pistoiese, che capiscono l'importanza del momento.
Al 70' occasione per la Pistoiese con Speziale, che sulla sponda di Sinigaglia è lento a concludere a rete e si fa recuperare da un difensore bianconero. La Robur Siena tenta di aumentare l'intensità e tiene, per larghi tratti, la Pistoiese nella sua metà campo, tanto che salgono in modo vertiginoso gli angoli a favore dei bianconeri. Al 75' due cambi per la Robur Siena: escono Piredda e Mendicino ed entrano Yamga e Opiela. All'80', invece, fuori Lo Sicco e dentro Petriccione. All'85' ultimo cambio anche per la Robur Siena: dentro Torelli per Bastoni. Sul finale di gara torna fuori la Pistoiese, grazie alla costante spinta di Cruz e alla grinta di Speziale, il cui ingresso ha portato freschezza al reparto offensivo.
PISTOIESE: Iannarilli, Placido (46' Falasco), Cruz, Taddei, Di Bari, Pasini, Mungo, Vassallo, Sinigaglia, Lo Sicco (80' Petriccione), Merini (58' Speziale). A disp: Marchegiani, Lanini, Dondoni, Sammartino, Damonte, Romiti, Piscitella, Rovini. All. Massimiliano Alvini.
ROBUR SIENA: Montipò, Silvestri, Boron, Burrai, Celiento, Portanova, Avogadri, Bastoni (85' Torelli), Bonazzoli, Piredda (75' Yamga), Mendicino (75' Opiela). A disp: Bindi, Libertazzi, De Feo, D'Ambrosio, Dinelli, La Vista, Ficagna, Masullo, Paramatti. All. Gianluca Atzori.
Arbitro: Vincenzo Valiante di Nocera Inferiore
Ammoniti: Placido, Vassallo e Petricione per la Pistoiese; Mendicino, Bastoni e Silvestri per la Robur Siena.
fonte reportpistoia
Pistoiese - ROBUR SIENA 0-0. Le bruttarelle
Torniamo con un punticino utile da Pistoia, al termine di una partita brutta brutta.
Teniamo bene in difesa, tornando a essere ben quadrati nella nostra metà campo, ma davanti produciamo poco o niente.
Urge trovare una soluzione.
MONTIPÒ - Mai seriamente impegnato dagli avanti arancioni, dimostra tuttavia una certa sicurezza di base in ogni movimento. 6
CELIENTO - Attento e quasi mai in affanno, tranne i primi minuti, tiene le linee più strette a difesa di Portanova. 6
PORTANOVA - Bene, anche perchè più protetto ai lati e schermato davanti. 6,5
SILVESTRI - Un bel passo in avanti rispetto alla partita precedente, mostra una grande tranquillità. Bene nei disimpegni. 6,5
AVOGADRI - Schierato fin da subito sulla destra, dimostra buona corsa, ma difetta molto nei cross. 5,5
BURRAI - Un po' meglio di domenica scorsa, dispensa discreti palloni, tendenzialmente in orizzontale. Batte male alcuni angoli. 6
BASTONI - Qui invece assistiamo ad un passo indietro rispetto alla prima partita. Lento ed impreciso, non affonda mai e bada a tenere la posizione. 5,5
BORON - Se la deve vedere con i due della catena di destra pistoiese, che non sono male per niente. Se la cava discretamente, nonostante non arrivi quasi mai a crossare pericolosamente. 6
PIREDDA - Schierato sul centro sinistra, pare faccia molto più il centrocampista che il trequartista. Fa poco filtro e non inventa mai. 5,5
MENDICINO - Vedi sopra, sebbene giochi più a ridosso dell'unica punta Bonazzoli. L'impressione è che sia ancora abbastanza indietro di forma rispetto ai compagni. 5,5
BONAZZOLI - A tratti solissimo davanti, tiene pochi palloni ed è messo in condizione di tirare in porta una sola volta. 5,5
YAMGA - Gioca un quarto d'ora e dimostra, fra le righe, di litigare spesso con il pallone. S.V.
OPIELA - Anche per lui un quarto d'ora, stavolta a centrocampo. S.V.
TORELLI - Dieci minuti, ingiudicabile. S.V.
LA VISTA - 10 per teorema.
ATZORI - Scende in campo molto più abbottonato rispetto alla prima partita, tenendo strette le linee fra difesa ed attacco. Ha il torto, a mio avviso, di cambiare troppo tardi alcuni giocatori non brillanti e di non tentare di vincere una partita che potevamo anche far nostra.
LA GRADINATA DELLA PISTOIESE - A ricordarsi come era la gradinata dello stadio di Pistoia alcuni anni fa e vederla ora chiusa ed agghindata da cartelloni di finto pubblico, prende una tristezza immensa. Giusto specchio di come sia ridotto il calcio in Italia.
CANTO DI PRIMAVERA DEL SOGNO ANTICO - In una brutta giornata di calcio giocato, spicca il pranzo in questo posto dal nome wertmulleriano, un agriturismo come dovrebbe essere, una fattoria con un monte di bestie (Lino il ciuchino, Maledetta la civetta, Marca la carpa, Marcello il vitello) dove si mangia in cantina, come dai nonni in campagna 40 anni fa. Il vero zoo di Pistoia è qui. 9
IL PORTIERE DELLA PISTOIESE - Eccoci tornati nel calcio professionistico, eccoci tornati nel fighettume e negli obbrobri estetici dei gioattori di pallone. Crocchia in cima al capo, tutina stile leggings nera, movimenti da figo: insomma, anche no. 3