Cagliari - Siena 1-2 - Robur Siena - A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

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Cagliari - Siena 1-2

Stagioni > 2011-2012 > Coppa Italia

Tim Cup, Cagliari-Siena 1-2 24/11/2011
CAGLIARI: Avramov, Perico, Gozzi, Ariaudo, Agostini (dal 11' st Canini), Nainggolan (dal 14' st Ceppellini), Conti (dall'11' st Biondini), Rui Sampaio, Ekdal, Ibarbo, Ribeiro. All. Ballardini
A disp.: Agazzi, Canini, Dametto, Pisano, Murru, Biondini, Ceppelini
SIENA: Pegolo, Belmonte (dal 22' st Angella), Pesoli, Contini, Rossi, Troianiello (dal 7' st Sestu), Parravicini (dal 12' st Codrea), Bolzoni, Angelo, Reginaldo, Gonzalez. All. Sannino
A disp.: Farelli, Milanovic, Angella, Codrea, Sestu, Acosta, Larrondo
MARCATORI: 16' pt Gonzalez (S), 6' st Angelo (S), 37' st Rui Sampaio (C)
AMMONITI: Troianiello (S), Rossi (S), Rui Sampaio (C), Gozzi (C), Sestu (S)
ESPULSI: Sannino (S), Conti (C)
ARBITRO: Calvarese di Teramo.
Per la trasferta di Tim Cup al Sant'Elia di Cagliari, mister Sannino propone un Siena totalmente nuovo: vuol premiare chi ha trovato meno spazio in squadra, convinto che saprà farsi valere. E tiene a riposo chi domanica, tra meno di tre giorni, dovrà vedersela con l'Inter. Così in difesa ecco Belmonte, in mezzo al campo il 'reintegrato' Parravicini. Avanza Reginaldo che si affianca a Gonzalez. A vestire la fascia di capitano, Andrea Rossi.
La prima parata della partita la fa Pegolo al 12': il vice Brkic (a Siena insieme a Vergassola, Grossi e Calaiò, per proseguire nel programma di recupero dai rispettivi infortuni) esce senza problemi su un traversone rossoblù. Al minuto successivo toglie dallo specchio della pèorta il tiro-cross di Nainggolan; con l'ex Ekdal ben appostato in area, Rossi preferisce rifugiarsi in angolo. Il risultato si sblocca al 16': bellissima la conclusione di Gonzalez, di sinistro, sulla quale Avramov non può niente. Il Cagliari insegue il pareggio e dopo un corner che non crea troppi problemi a Pegolo, al 22' ci prova Ibarbo: la palla finisce sul fondo. Al 29' proprio Ekdal si mangia le mani: spreca davanti porta una palla facile facile. Dall'altra parte Avramov esce bene sul tentativo di Angelo. Mentre al 37' Contini dice no a Thiago Ribeiro e Angelo, con il sinistro, sfiora il legno, al 44' Pegolo alza sulla traversa il colpo di testa di Conti. Nel recupero ancora Ekdal tenta il colpo, libera la retroguardia bianconera.
Dagli spogliatoi escono gli stessi uomini: al 3' Parravicini parte in velocità e cerca la conclusione personale, fuori di poco. Al 6' il raddoppio della Robur: Belmonte con un rasoterra serve Angelo, il brasiliano, perfetto il suo inserimento, non sbaglia. Al 7' e al 12' in campo Sestu (subito pericoloso al tiro) e Codrea, che rilevano Troianiello e Parravicini. I padroni di casa provano a riaprire la partita: Ballardini punta allora sull'esperienza di Biondini, lo getta nella mischia insieme a Canini e Ceppellini. Al 19' proprio l'uruguaiano, su punizione dalla linea dell'area, spara alle stelle. E se finisce anticipatamente la partita di Sannino e Conti (entrambi vengono allontanati dalle rispettive panchine), Rui Sampaio, di prepotenza, riaccende le speranze degli isolani: è lui a segnare al 37' il gol dell'1-2. Al 42' il Cagliari reclama un rigore per un fallo di mano in area di Contini. Calvarese lo reputa involontario. Allo scadere Pegolo è attento a bloccare l'incornata di Avramov corso nell'area avversaria per sfruttare una punizione. Il risultato non cambia: i bianconeri si qualificano agli ottavi, sulla loro strada il Palermo. Ma ora sotto con l'Inter. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line

Cagliari-Siena 1-2: Rossoblù senza mordente, non basta Sampaio nel finale, i toscani passeggiano al Sant’Elia con Gonzalez e Angelo
La reazione rossoblù è tardiva e arriva solo nel finale con un gran goal di Sampaio. Per gli isolani è un elimazione che brucia, per un approccio poco determinato alla partita.
Cagliari svogliato e con la testa al campionato, il Siena ha il merito di crederci di più e porta a casa una meritata qualificazione agli ottavi di finale con una vittoria per 2-1. Decidono i goal di Gonzalez nel primo tempo e di Angelo a inizio ripresa. Di Sampaio il goal della bandiera rossoblù nel finale. Espulsi nel secondo tempo Conti e Sannino per proteste.
FORMAZIONI - Ballardini dà spazio dal primo minuto al portiere di riserva Avramov. La difesa a quattro è composta da Perico, Gozzi, Ariaudo e Agostini. A centrocampo linea a tre con Rui Sampaio, Conti e Nainggolan, sulla trequarti agiscono Ekdal e Ibarbo alle spalle dell’unica punta Thiago Ribeiro. Undici inedito anche per Sannino, che schiera Pegolo fra i pali, Belmonte, Pesoli, Contini e Rossi in difesa, Troianiello, Parravicini, Bolzoni e Angelo sulla mediana. In avanti agisce la coppia Reginaldo-Gonzalez.
PARTITA - Cagliari in campo con la classica divisa rossoblù, mentre il Siena si presenta al Sant’Elia con un completo giallo. Sono i padroni di casa a tenere il pallino del gioco nelle prime fasi, mentre il Siena prova a colpire in contropiede. Al 12’ c’è una punizione dalla sinistra di Rui Sampaio, sulla quale esce in presa plastica a centro area Pegolo. Un minuto dopo scambio all’interno dell’area fra Ibarbo e Nainggolan, tiro-cross del belga dalla sinistra e ancora Pegolo riesce a smanacciare sventando il pericolo.
Al primo affondo è però il Siena a passare: missile da fuori area di Gonzalez, che buca Avramov al 17'. Al 21’ c’è una buona opportunità per Ibarbo: il colombiano mette a sedere Pesoli, ma poi il suo tiro manca di forza e precisione e viene mandato in calcio d’angolo da un difensore avversario. Dopo il goal il Siena riesce a tenere di più il pallone e i rossoblù fanno fatica a uscire fuori. Al 28’ dopo un’azione insistita di Ibarbo, il pallone finisce a Ekdal a centro area, ma lo svedese calcia alto da posizione favorevole.
Al 31’ ci prova anche Ribeiro da fuori area: tiro completamente fuori bersaglio, però, per il brasiliano. Al 38’ è sempre ‘El Diablo’ a controllare un pallone sulla sinistra dell’area senese e a provare a battere Pegolo, ma il portiere senese è attento e non si fa sorprendere. Al 41’ ci ritenta per il Siena Gonzalez, stavolta però l’argentino manda la sfera completamente fuori misura. Tre minuti dopo svetta sugli sviluppi di un corner Daniele Conti: Pegolo è attento e smanaccia in corner.
La ripresa inizia con un Siena più coraggioso che cerca di spingersi in avanti e creare problemi al Cagliari. Al 49’ c’è una percussione centrale di Parravicini, che giunto al limite dell’area lascia partire un missile rasoterra, che termina sul fondo sulla sinistra di Avramov. Il Siena è in palla, il Cagliari non c’è e arriva il raddoppio al 52’: affondo sulla destra dell’area di Belmonte, pallone a centro area dove interviene indisturbato Angelo che in scivolata insacca.
Dopo il goal Sannino inserisce in campo Sestu al posto di Troianiello. Al 55’ c’è un doppio cambio nel Cagliari: entrano Canini per Agostini e Biondini per Conti. Poi è il Siena a inserire Codrea al posto di Parravicini e il Cagliari spende anche l’ultimo cambio con Cepellini che prende il posto di Nainggolan. Al 64’ Canini va al colpo di testa sugli sviluppi di un corner dalla destra, ma Pegolo è attento e riesce a respingere.
Poi è Sestu ad andare al tiro dopo un contrasto con Perico e a chiamare alla deviazione volante Avramov. Al 71’ Sampaio chiama al tiro da fuori Perico: conclusione di piatto del terzino e palla sopra la traversa. Due minuti dopo è Cepellini a provare il gran tiro da fuori, ma Pegolo respinge la botta centrale e Ibarbo non riesce a farsi trovare pronto per il tap-in.
Dopo un fallo su Ibarbo in area non visto dall’arbitro scoppia poi un parapiglia, al termine del quale vengono espulsi Daniele Conti (già in panchina) e il tecnico del Siena Sannino. All’84’ Rui Sampaio prova a riaprire la partita: gran botta di contro balzo e pallone che si insacca imparabilmente alle spalle di Pegolo. L'ultima occasione capita al portiere Avramov, portatosi in avanti in pieno recupero: il suo colpo di testa su calcio d'angolo è però ben parato da Pegolo.
CHIAVE - Cagliari svogliato e poco concreto in avanti, il Siena ci crede di più e ottiene una meritata qualificazione agli ottavi con il minimo sforzo.
CHICCA - Gran coordinazione di Gonzalez nel goal che apre le marcature nel primo tempo: controllo pregevole del passaggio di Reginaldo e missile fulmineo verso la porta di Avramov, che si fa trovare completamente impreparato.
MOVIOLA - Nessun episodio dubbio per l’arbitro nel corso del primo tempo, mentre nella ripresa c’è il ‘giallo’ del presunto fallo in area su Ibarbo, su cui il Cagliari reclama il rigore (non concesso) e che porta all’espulsione per proteste di Conti e Sannino.
TATTICA - Ballardini vara un 4-3-2-1 per il Cagliari, con Ekdal e Ibarbo agire sulla trequarti, mentre Sannino si affida a un classico 4-4-2.
PROMOSSI&BOCCIATI - Gonzalez (voto 7) con un guizzo spiana la strada al successo ospite. Nel Cagliari buona prova di Rui Sampaio (voto 6.5), condita dal gran goal nel finale. Male tutta la difesa, con Gozzi (voto 4.5) e Ariaudo (voto 5) in palese difficoltà a tenere gli attaccanti avversari. Stecca l’esordio ufficiale anche Avramov (voto 5.5), che nel primo tempo si fa sorprendere dalla botta di Gonzalez dalla lunga distanza.

Dal Sant'Elia: Giuseppe Sannino 24/11/2011
Il Siena vince 2-1 al Sant'Elia di Cagliari e Giuseppe Sannino è “felice per il risultato e per i ragazzi che hanno dimostrato di essere grandi professionisti”. Quello, aveva chiesto il tecnico alla vigilia, “non miracoli, ma voglia di sacrificarsi e dimostrare che in squadra tutti possono essere titolari. “La nostra intenzione era onorare la competizione – prosegue Sannino -. Ho scelto di far giocare chi aveva avuto meno spazio fino a questo momento in campionato e la risposta è stata positiva: i ragazzi hanno fornito una bella prestazione e hanno dimostrato sul campo quanto seriamente si siano sempre allenati. Siamo stati bravi a chiuderci e ripartire con continuità, il risultato finale è giusto, è il frutto del ,loro lavoro”. Il mister spiega anche il cartellino rosso. “Ho avuto da ridire – ammette -, perché Contini, che è un ragazzo serio e reduce da un’operazione alla caviglia, si era fatto male: il Cagliari ha continuato a giocare, non mi è sembrato giusto e l'ho detto. Il regolamento, preso alla lettera, magari dice che ha ragione Ballardini, ma da uomo di sport io dico ai miei ragazzi di buttare sempre fuori la palla quando un avversario si è fatto male...”. “Basta vedere cosa è successo domenica scorsa con l’Atalanta – conclude Sannino -, quando eravamo sotto… Sono fatto così”.
Fonte: Fedelissimo on line

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