Siena - Fiorentina 1-1 - Robur Siena - A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

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26-11-2006 14:30
13^ giornata di campionato: Siena - Fiorentina
Siena: Manninger, Molinaro, Codrea, Frick, Vergassola, Konko, Locatelli, Gastaldello, Bertotto, Antonini, Portanova.
A disposizione: Arfè, Negro, Brevi, Chiesa, Rossi, Candela, Bogdani.
All.: Beretta
Fiorentina: Frey, Kroldrup, Donadel, Gamberini, Mutu, Liverani, Blasi, Jorgensen, Ujfalusi, Pasqual, Toni.
A disposizione: Lupatelli, Dainelli, Potenza, Pazienza, Montolivo, Gobbi, Pazzini.
All.: Prandelli
Arbitro: Massimiliano Saccani, Sez. di Mantova
Assistenti: Carmine Alvino di Salerno, Alessandro Lion di Padova
IV Uomo ufficiale: Gianluca Vuoto di Livorno
Primo tempo
15° min. conclusione centrale di Jorgensen dal limite dell’area, su passaggio di Mutu, Manninger blocca.
18° min. passaggio verticale di Vergassola per Frick che dal fondo crossa per Antonini che smarcato insacca l'1 a 0.
23° min. tiro centrale di Antonini, Frey blocca.
24° min. punizione dal vertice sinistro dell’area di Mutu, Manninger respinge in tuffo e la difesa libera.
28° min. ammonito Vergassola per fallo su Mutu.
30° min. Locatelli in contropiede lancia Frick che dal limite dell’area impegna Frey in una difficile parata. Sulla rimessa laterale Locatelli di sinistro sfiora il palo.
31° min. Vergassola di destro dal limite dell’area costringe Frey a una nuova respinta in tuffo.
34° min. punizione di Bertotto che sfiora l’incrocio dei pali alla destra della porta difesa da Frey.
36° min. passaggio per la testa di Toni che, sbilanciato, mette a lato.
38° min. azione sulla destra di Toni che mette al centro per Mutu che pareggia.
3 minuti di recupero.
46° min. ammonito Locatelli per simulazione.
6° min. azione di Mutu per Toni che, da distanza ravvicinata, costringe Manninger a una difficile respinta. Sul calcio d’angolo, Manninger si supera ancora su Toni.
7° min. ammonito Blasi per fallo su Locatelli.
11° min. sostituzione per la Fiorentina: entra Montolivo per Blasi.
13° min. punizione di Codrea per la testa di Locatelli che schiaccia tra le mani di Frey.
16° min. tiro dal limite dell’area di Locatelli che di destro impegna Frey.
20° min. ammonito Codrea per fallo su Mutu.
22° min. sostituzione per il Siena: entra Chiesa per Locatelli.
23° min. cross di Molinaro per Konko che, solo davanti a porta, arriva in ritardo e manda a lato.
26° min. sostituzione per la Fiorentina: entra Pazzini per Toni.
27° min. passaggio verticale di Jongensen per Pazzini che da buona posizione manda fuori.
29° min. punizione dalla distanza di Mutu, Manningere blocca.
30° min. ammonito Chiesa per trattenuta su Liverani.
32° min. sostituzione per il Siena: entra Bogdani per Frick.
33° min. ammonito Gamberini per aver allontanato il pallone.
33° min. punizione di Chiesa per Bogdani che di testa mette di poco a lato.
39° min. sostituzione per il Siena: entra Brevi per Codrea.
39° min. calcio d’angolo di Chiesa, la difesa respinge, Vergassola rimette in mezzo di testa per Konko che di nuca prolunga a sfiorare la traversa.
43° min. ammonito Pazzini per fallo su Portanova.
5 minuti di recupero.
50° min. tiro a volo di Konko di poco alto sopra la traversa.
26-11-2006 18:32
Dalla sala stampa: gli allenatori
CARLO GARAVAGLIA
Non ho visto le immagini, ma da quello che ho sentito nello spogliatoio e dai giornalisti il loro gol era falsato da fuorigioco.
Quello che a noi premeva era cancellare la brutta prestazione che abbiamo fatto a Udine. Volevamo dimostrare che era solo un caso, volevamo fare una prestazione che dimostrasse che vogliamo restare in serie A. E credo che ci siamo riusciti.
I cambi sono stati decisi tutti dal mister, io sono stato soltanto un esecutore.
Quello che mi ha convinto di più della partita? Lo spirito con la quale l’abbiamo affrontata, soprattutto dopo la prestazione di domenica. Quello che mi ha convinto di meno? E’ facile….
CESARE PRANDELLI
Non mi è piaciuto l’approccio, siamo entrati troppo molli, pensavamo di costruire anche dal basso e non ci siamo riusciti. Quello che mi è piaciuto è stato il secondo tempo.
Torniamo a casa con un punto pesante. Torniamo a casa con un punto fatto nel campo di una squadra in buona posizione di classifica e che può giocare con serenità. E tutti noi sappiamo quanto è importante giocare con serenità. Sono contento del punto. Quando affronti queste partite non devi dare all’avversario la possibilità di farti male.
Mi sembra riduttivo dare un giudizio su una partita sulla base di episodi, anche se importanti come il gol e il rigore non assegnato. Non ho visto bene le azioni e non mi posso pronunciare. Comunque, abbiamo qualcosa da recriminare.
Nel secondo tempo non hanno fatto un triangolo, buttavano palla e hanno giocatori importanti. Nel primo tempo Locatelli ci ha messi in difficoltà. Loro hanno tenuto un ritmo alto durante il primo tempo, noi possiamo tenere un ritmo del genere tutta la partita. I miei giocatori lo sanno. Toni è uscito mal volentieri perché aveva dolore. Aveva preso un antidolorifico
Sono preoccupato per il lancio della bottiglietta per una possibile squalifica del campo. Per la Fiorentina è importante giocare sul proprio campo. Tuttavia, il gesto, pur importante e da condannare, deve essere considerato un gesto isolato, non mi è sembrata una reazione a una contestazione e spero che di questo si tenga conto nel giudicare.
LUCA ANTONINI
E’ stata la mia migliore partita, non soltanto per il gol. Ringrazio Frick per la palla e dedico il gol alla mia ragazza e alla mia famiglia. Sono contentissimo di avere segnato proprio nel derby. Sapevo che prima o poi avrei segnato e sono veramente contento che sia successo oggi. Ma soprattutto sono contento della prestazione di tutta la squadra. Dovevamo riprenderci dalla partita di domenica scorsa e lo abbiamo fatto.
Sono contento di stare a Siena: si sta bene, mi piace il gruppo, mi piace la società, si lavora bene e so che posso migliorare con il tempo.
TOMAS LOCATELLI
Se vogliamo guardare serenamente la partita, dobbiamo dire che l’arbitro ha sbagliato nell’occasione del loro gol e della mia ammonizione. Non abbiamo ancora avuto un rigore a nostro favore. Non so se c’è un perché. Se ci fosse dobbiamo mettere in condizione tutte le persone di fare il loro lavoro serenamente: non si può non dare un rigore del genere e anche ammonirmi. C’è qualcosa che non va. Noi faremo la nostra parte e anche gli altri dovranno fare la loro. Siamo una squadra piccola, anche se le squadre piccole in realtà non esistono, basta vedere la prestazione che abbiamo fatto oggi.
La squadra è entrata in campo con la mentalità giusta. Dobbiamo fare sempre così: se non lo faremo potremmo perdere con tutte, se lo faremo potremmo vincere con tutte.
GIORGIO PERINETTI
Noi avevamo promesso ai tifosi, al presidente, una grande prestazione e siamo riusciti a fare una grande prestazione. Noi possiamo garantire soltanto la prestazione non il risultato.
Stiamo ottenendo la salvezza senza rigori a favore. La sudditanza psicologica c’è sempre stata e ci sarà sempre, non sarà mai debellata e noi siamo una piccola realtà.
Abbiamo cominciato bene il campionato, poi abbiamo avuto una flessione, abbiamo perso alcuni giocatori importanti e abbiamo molti giovani. La prestazione di domenica doveva essere immediatamente cancellata. Comunque, occorre ricordare che domenica siamo andati sul 2 a 0 con un rigore che non c’era e la partita avrebbe potuto mettersi diversamente. Dobbiamo stare sempre concentri e preparare bene ogni partita. Oggi ci siamo riusciti.
MARCO DONADEL
Se voi dite che c’erano il fuorigioco e il rigore, saranno stati fuorigioco e rigore. Non lo so, non ho rivisto le immagini. So soltanto che ogni volta che toccavamo palla, l’arbitro fischiava fallo a loro favore. Prima erano gli attaccanti che si buttavano, adesso sono i difensori a farlo. Oggi è successo spesso al difensore che andava su Luca.
Hanno buttato la partita sullo scontro fisico e noi abbiamo fatto fatica. Nel secondo tempo si sono allargati e noi abbiamo giocato meglio. In 90 minuti ci sono dei minuti in cui gioca meglio una squadra e minuti in cui gioca meglio l’altra.
Noi pensiamo ai nostri punti effettivi. Non stiamo a contare quelli che abbiamo fatto. Guardiamo la classifica che abbiamo e non quella che potremmo avere. Non ho visto l’episodio della bottiglietta al guardalinee e, quindi, non posso dire niente.
DANIELE GASTALDELLO
In occasione del loro gol purtroppo sono scivolato sul piede d’appoggio. Abbiamo fatto bene, abbiamo giocato un’ottima partita. Abbiamo sbagliato soltanto l’azione del loro gol. Siamo partiti in ritardo e sul campo scivoloso non siamo riusciti a recuperare.
Quanto a quello che a detto Donadel, con Toni ci siamo comportati come ha fatto lui con noi. Siamo amareggiati perché potevamo fare 3 punti, siamo contenti perché ci siamo riscattati dalla brutta prestazione di domenica. E’ difficile stabilire il perché del calo di domenica, forse oggi siamo entrati in campo più determinati perché era un derby. Dobbiamo cercare di entrare in campo sempre così.
Noi giochiamo a zona, quindi non c’era un marcatore fisso su Toni. Quando veniva da me lo prendevo io, quando andava nella zona di Portanova ci pensava lui.
DANIELE PORTANOVA
Sono contento di come è andato il mio rientro.
Secondo me, è stata una bella partita sia da parte nostra che loro. Ho visto una partita tosta, giocata bene da tutte e due le squadre. Certo che ai punti avremmo vinto noi.
ADRIAN MUTU
Sui due episodi discussi non mi pronuncio, non li ho rivisti. Gli arbitri possono sbagliare, basta vedere cosa è successo a noi nel passato.
Il Siena non ci ha permesso di fare il nostro gioco: hanno dato più calci che giocato a calcio.
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Mutu-gol non basta alla Viola
Pareggio al Franchi di Siena tra i bianconeri e la Fiorentina. Antonini porta in vantaggio i padroni di casa, poi il romeno, in gran forma, trova l'1-1. Emozioni fino alla fine
Adrian Mutu esulta: ha segnato il suo sesto gol. Fdl
SIENA, 26 novembre 2006 - Un bel derby. Siena-Fiorentina finisce 1-1, un risultato che farà storcere il naso a Beretta e Prandelli, entrambi a caccia di tre punti che in momenti diversi della gara avrebbero meritato. Però i due allenatori possono essere soddisfatti dalla prestazione delle rispettive squadre. Capita raramente di poterlo dire. E invece il Siena, reduce da due sconfitte, ha dimostrato una salute insospettabile, ispirata da Locatelli, sfruttando sulle fasce i cross di Molinaro, i polmoni di Antonini e le progressioni di Konko. Beretta, in tribuna, può compiacersi della prestazione dei suoi, la miglior medicina per la sua varicella. Bene anche la Fiorentina, che in trasferta è già caduta tre volte, ma a Siena ha dimostrato qualità, personalità e voglia di vincere. Prandelli non vede rovinata la 200ª panchina in serie A. Toni cresce, e avrebbe meritato il gol, Mutu è in grande forma, e Jorgensen, in versione uomo mascherato, è piaciuto sia come incursore che soprattutto come suggeritore per gli ispirati compagni d'attacco. Le difesa non sono state inappuntabili, ma per una volta diamo merito alla qualità degli avanti in campo al Franchi.
LA PARTITA - Il primo tempo si sviluppa in crescendo. La partenza è fiacca, ritmo basso, fase prolungata di studio. Serve un lampo per uscire dall'empasse. Arriva puntuale. Cross dalla destra di Frick, a centroarea sottomisura Antonini, dimenticato da Ujfalusi, mette dentro di piatto sinistro. La Fiorentina reagisce, sfruttando la generosità di Toni e la classe di Mutu. Proprio una punizione tagliata del romeno fa gridare al pareggio, ma Manninger riesce a respingere. Il Siena non si limita a difendersi, Frick e Vergassola sono pericolosi in contropiede in rapida successione, Frey sempre attento. Dopo aver rischiato di subire il raddoppio i viola trovano il pareggio. Si invertono le parti rispetto a quello che dovrebbe essere il canovaccio offensivo della squadra di Prandelli: cross dalla destra di Toni, sulla carta il terminale, partito in posizione di fuorigioco, a centroarea Mutu, il rifinitore, approfitta della mancata chiusura di Gastaldello e mette dentro. Sesta rete in campionato di Mutu, che sorpassa proprio Toni, fermo a cinque. Il Siena, che ai punti nei primi 45' si farebbe preferire, riprende a spingere. Locatelli viene steso in area da Kroldrup. Sarebbe rigore, Saccani sbaglia e ammonisce Locatelli per simulazione. Intervallo.
Secondo tempo. Toni mette il turbo e prova a far saltare il banco. Prima si libera con le cattive di Portanova in area e gira di sinistro, Manninger si salva in angolo. Il duello si ripete dopo il tiro dalla bandierina: il centravanti trova un tacco volante delizioso, il portiere, pur coperto, azzecca il riflesso giusto per alzare sopra la traversa. Applausi per entrambi. E pensare che il portiere austriaco non avrebbe dovuto giocare, avendo perso il padre in settimana. La Fiorentina insiste nel primo quarto d'ora, dimostrando qualità e personalità. Prandelli prende coraggio: fuori un mediano, Blasi, e dentro un fantasista, Montolivo. Ma è un altro rifinitore a salire di tono: Locatelli. Tocchi morbidi, accelerazioni repentine e conclusioni pericolose. Prima di testa, Frey attento, poi di destro, quindi con il suo piede meno nobile, ma il portiere francese si esalta e chiude in angolo. Quando Locatelli non ce la fa più, provato, lascia il campo a Chiesa, ormai abituato al ruolo di panchinaro eccellente. Le due squadre continuano a cercare il successo senza tatticismi, la palla buona capita sulla testa di Konko, che mette appena alto in mischia. Finisce in parità, e forse è giusto che una partita così termini senza sconfitti.
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Siena-Fiorentina 1-1, derby ricco di emozioni e proteste
Un bellissimo derby, combattuto fino alla fine, ma che regala solo due goal, entrambi nella prima frazione. Ad Antonini risponde Mutu per un pareggio giusto, che sta forse un po’ più stretto al Siena. Locatelli e Mutu i migliori nelle due squadre, peggiori in campo la terna arbitrale, protagonisti di diversi errori clamorosi.
SIENA-FIORENTINA 1-1
SIENA (4-4-1-1): Manninger, Bertotto, Gastaldello, Portanova, Molinaro, Konko, Codrea (38’ s.t. Brevi), Vergassola, Antonini, Locatelli (21’ s.t. Chiesa), Frick (32’ s.t. Bogdani). A disp.: Arfè, Negro, Rossi, Candela. All. Beretta
FIORENTINA (4-3-2-1): Frey, Ujfalusi, Gamberini, Kroldrup, Pasqual, Blasi (11’ s.t. Montolivo), Liverani, Donadel, Jorgensen, Mutu, Toni (25’ s.t. Pazzini). A disp.: Lupatelli, Dainelli, Potenza, Pazienza, Gobbi. All. Prandelli
ARBITRO: Saccani di Mantova
MARCATORI: 17’ p.t. Antonini (S), 38’ p.t. Mutu (F)
AMMONITI: 28’ p.t. Vergassola (S), 44’ p.t. Locatelli (S), 6’ s.t. Blasi (F), 19’ s.t. Codrea (S), 30’ s.t. Chiesa (S), 33’ s.t. Gamberini (F), 43’ s.t. Pazzini (F)
ANGOLI: 6 a 5
Giornata di sole per l’atteso derby di giornata tra Siena e Fiorentina. Franchi finalmente al completo per la sfida tra bianconeri e viola, con il Siena forte dei suoi sedici punti in classifica e una Fiorentina con quattro lunghezze, frutto anche della penalizzazione d’inizio stagione. Beretta, che segue la partita dalla tribuna a causa della varicella, sostituto in panchina dal secondo Garavaglia, preferisce Frick a Bogdani con Locatelli a supporto e schiera Antonini a centrocampo con Candela in panchina. Prandelli risponde con la coppia Toni-Mutu e con Jorgensen (con la maschera ndr) a centrocampo e Montolivo inizialmente in panchina. I tifosi del Siena regalano una bella coreografia all’entrata in campo della squadre con una gigantesca scritta “Siena” in curva San Domenico e lo striscione “Forza vecchio cuore ghibellino” in gradinata. Cori e sciarpate viola per i numerosissimi tifosi della Fiorentina accorsi a Siena per il derby. L’inizio è molto tattico con le squadre che non si sbilanciano e la gara che si gioca soprattutto a centrocampo. Per vedere il primo tiro in porta c’è da attendere il 14’ con Jorgensen che calcia debolmente da fuori area tra le braccia di un tranquillo Manninger. Al 17’ il Siena passa in vantaggio grazie ad un goal di Antonini e soprattutto ad una colossale dormita della difesa viola che si fa cogliere impreparata sul perfetto taglio di Codrea per Frick, che mette al centro un pallone solo da spingere in rete per il laterale sinistro bianconero. Al 22’ segna Toni, ma il bomber viola è in fuorigioco sulla palla filtrante di Jorgensen, segnalato dal guardalinee. Al 24’ punizione dal limite per i viola, sul pallone va Mutu, che calcia nell’angolo alto, ma è bravissimo Manninger a respingere. Al 29’ grande contropiede del Siena con lancio di Locatelli per il velocissimo Frick, che salta un uomo e tira a botta sicura, ma è grande anche la respinta di Frey. Il Siena insiste e sfiora ancora in goal con due tiri da fuori, prima Locatelli e poi Vergassola. I bianconeri vogliono raddoppiare, stavolta a sfiorare l’incrocio è Bertotto con una punizione dal limite. La Fiorentina è un po’ stordita, ma cerca di reagire con Toni, che lotta tra i difensori bianconeri e colpisce di testa senza impensierire Manninger. Al 38’ pareggia la Fiorentina, stavolta la colossale dormita è della difesa bianconera e del guardalinee che non sbandiera un evidente fuorigioco di Toni. Sul cross del bomber viola c’è un liscio di Gastaldello, il pallone arriva a Mutu, che batte Manninger senza particolari difficoltà. La partita si accende e prima la Fiorentina sfiora il raddoppio su angolo di Mutu, con Portanova che salva sulla linea, poi Antonini sguscia nella retroguardia viola costringendo Gamberini ad un grande recupero in angolo. Il Siena spinge sull’acceleratore: al 44’ Locatelli sguscia in area e viene falciato da Kroldrup, rigore netto per tutti tranne che per Saccani che lascia correre. Beretta, nonostante la varicella si sbraccia in tribuna. Poi su cross di Konko nessun bianconero riesce ad arrivare in tempo per deviare in goal. Così si chiude un primo tempo di grandi emozioni e proteste. La Fiorentina parte bene con Toni che sfiora il vantaggio in due occasioni, ma deve arrendersi a due interventi straordinari di Manninger, veramente in grande forma. Per non essere da meno anche l’altro collaboratore dell’arbitro s’inventa un fuorigioco inesistente di Mutu, lanciato solitario verso la porta bianconera. Prandelli capisce che il Siena è in difficoltà e decide di rischiare qualcosa in più inserendo Montolivo per uno spento Blasi. La partita è sempre viva e interessante, al 14’ bella azione Frick-Locatelli con il fantasista che prova il tiro a girare, splendidamente deviato in angolo da Frey. Al 21’ arriva il momento di Chiesa che sostituisce un grandissimo Locatelli, sicuramente tra i migliori in campo. Poco dopo Konko ha l’occasione per segnare su un bel cross di Molinaro, ma il francese arriva scoordinato e spara alto. Prandelli risponde con Pazzini per uno stanchissimo Toni. La partita resta vivace e apertissima con Konko che sfiora il vantaggio di testa dopo un batti e ribatti in area. Per i viola risponde un vivace Pazzini su cross di Jorgensen, ma l’anticipo dell’attaccante non va a buon fine. Al 44’ viene colpito un guardalinee con una bottiglietta proveniente dal settore ospiti, fortunatamente senza conseguenze gravi. Saccani concede cinque minuti di recupero. Non succede più niente con le squadre che si dividono la posta in palio. Un grande derby, di grandi emozioni, proteste e tantissimi capovolgimenti di fronte. Il Siena ha avuto qualche occasione in più per vincere, ma il pareggio è tutto sommato un risultato giusto. Peggiori in campo l’arbitro Saccani e suoi due collaboratori, davvero protagonisti di sviste incredibili.

Siena-Fiorentina 1-1, le pagelle
Le pagelle di Siena e Fiorentina dopo il derby. Un pareggio sostanzialmente giusto tra bianconeri e viola. E’ accaduto tutto nel primo tempo, vantaggio bianconero con Antonini e pareggio gigliato di Mutu. Molte recriminazioni per l’arbitraggio di Saccani da parte della Robur. Per la Fiorentina invece male la difesa, mentre davanti buone le prove di Mutu e Toni.
SIENA
Manninger: 7 Su un calcio d’angolo la combina grossa per fortuna che non è arrivata la rete viola, nella ripresa salva il risultato in un minuto chiudendo ottimamente su Toni.
Molinaro: 5.5Si fa superare da Toni in occasione del pareggio dei viola, anche se viziato da fuori gioco.
Codrea: 6 Lotta a centrocampo e se la cava benissimo, recupera molti palloni e si propone.
38’ s.t. Brevi s.v.
Frick: 7 E’ suo l’assist per il gol del vantaggio di Antonini, ha anche un'altra occasione ma Frey salva la Fiorentina.
31’ s.t. Bogdani: 5.5 Entra ma combina pochino.
Vergassola: 6.5 Un buon incontro e un bel tiro deviato all’ultimo da Frey. Nella ripresa di testa sfiora il gol, ma la palla è finita alta.
Konko: 6.5 Sulla fascia dà il suo bel da fare a Pasqual, serve un assist d’oro a Locatelli, che non punisce la distratta difesa della Fiorentina.
Locatelli: 7 Sbaglia un gol clamoroso nei minuti di recupero. Reclama per un fallo di Kroldrup da calcio di rigore, forse aveva ragione. Nella ripresa è pericolosissimo e solo un grande Frey gli ha detto no.
21’ s.t. Chiesa: 6.5 Le sue punizioni mettono in difficoltà la Fiorentina, mezzo tempo ma ancora il vecchio Chiesa.
Gastaldello: 5 Una svista clamorosa che rimette in corsa la Fiorentina, anche nei minuti finali della prima frazione incerto. Nella ripresa sfiora il gol, ma non riesce a deviare una punizione di Chiesa.
Bertotto: 5.5 Mutu lo fa impazzire, e spesso è costretto al fallo. Era un compito arduo fermare il rumeno.
Antonini: 6.5 Il gol del vantaggio bianconero e una partita esaltante. Nella ripresa cala, ma ci poteva stare.
Portauova: 5.5 Nel reparto difensivo non è impeccabile, dietro si balla in molte circostanze.
All.: Beretta: 6.5 Il suo Siena in difesa non è il top, ma la grinta è quella giusta. Avanti così e le vittorie arriveranno sicuramente.
FIORENTINA
Frey: 6.5 Forse poteva fare qualcosa di più sul cross di Frick per l’accorrente Antonini. Si oppone bene su una conclusione di Vergassola e nella ripresa su una bella botta di Locatelli.
Kroldrup: 5 In difesa oggi molta approssimazione, si fa sorprendere da Frick che ha consegnato l’assist ad Antonini per il vantaggio senese.
Donadel: 6.5 Il migliore a centrocampo, sempre attento fa ripartire il gioco e di cala al meglio nell’agonismo del derby
Gamberini: 6 Il migliore in difesa è apparso quasi sempre puntuale e ha anche sfiorato la rete.
Mutu: 7 La rete del pareggio, importantissima. Quando tocca palla per il Siena sono problemi grossi.
Liverani: 6 Fa il suo compitino senza entusiasmare, comunque alla fine merita la sufficienza.
Blasi: 5.5 Un primo tempo così e così, copre poco e non si propone quasi mai.
10’ s.t. Montolivo: 6 Gioca uno spezzone di gara e si propone bene. Nel finale ha un buon pallone ma spreca.
Jorgensen: 6.5 Probabilmente la maschera lo blocca un po’. Fa il possibile, meglio nel secondo tempo.
Ujfalusi: 5 Il ceko dopo un primo tempo imbarazzante reagisce nella ripresa, ma la sua prova è al di sotto della sufficienza.
Pasqual: 6 Cerca di proporsi, ma Konko lo costringe a restare molto basso.
Toni: 6.5 Consegna l’assist per il gol del pareggio di Toni, nella ripresa compie due magie, la seconda di tacco su un angolo, ma Manninger gli ha chiuso la strada.
25’ s.t. Pazzini: 6 Cerca la conclusione e va vicino alla rete dopo un assist di Jorgensen.
All.: Prandelli: 6 Un primo tempo difficile per la Fiorentina, poi nella ripresa i viola hanno fatto qualcosa per ottenere i tre punti, ma il Siena di oggi era avversario ostico.
Arbitro: Saccani di Mantova: 5 Il gol di Mutu è viziato dall’iniziale posizione di off-side di Toni. Probabilmente c’era un penalty per il Siena per un fallo di Kroldrup su Locatelli. Nella ripresa fa molta confusione e nel finale finisce per non fischiare più un fallo ai viola.

Siena-Fiorentina 1-1, il dopopartita
Negli spogliatoi prevale l'amarezza del Siena per gli errori arbitrali di Saccani, abbastanza soddisfatta la squadra viola. Le dichiarazioni a caldo del ds bianconero Perinetti, dei mister Garavaglia e Prandelli (nella foto Massimiliano Pratelli) e dei giocatori Mutu, Gastaldello, Portanova, Antonini, Donadel
PERINETTI: Avevamo promesso al presidente e ai tifosi una grande prestazione e l’abbiamo fatta. Il risultato è dipeso da tanti episodi, purtroppo abbiamo già ottenuto una slavezza senza rigori. Il male oscuro che c’è nel calcio non verrà mai guarito. E’ un discorso che rimarrà sempre. Non sarà m ai debellato. Abbiamo tanto da lottare e tanto da fare. Non ci scandalizziamo dell’arbitraggio. La Fiorentina non è stata avvantaggiata, noi siamo una piccola realtà e paghiamo dazio. Siamo partititi bene poi siamo un po’ cresciuti, anche domenica voglio ricordare che il rigore del 2-0 non c’era, ma noi non abbiamo pianto, abbiamo detto che è colpa nostra. Non vogliamo cercare alibi.
GARAVAGLIA: Aveva ragione, ma quello che abbiamo visto sembrerebbe che la posizione di Toni fosse di off-side e che c’era un rigore su Locatelli. Noi volevamo cancellare la prestazione di Udine, vlevamo far vedere al pubblico che ci siamo che vogliamo restare in Serie A. La prestazione è stata buona, ma non è stata travagliata, abbiamo avuto qualche infortunio. I cambi li ha decisi il mister. Non ho visto le reazioni di Beretta dopo il rigore non concesso. Mi ha convinto lo spirito e quello che mi ha convinto è l’arbitro.
DONADEL: Avranno ragione di lamentarsi, comunque l’arbitro ha fischiato molto a favore loro nella ripresa soprattutto. Comunque se c’era un rigore per loro, fanno bene a lamentarsi. Fischiano fallo sempre contro Toni. Il Siena ha giocato una grande gara, Locatelli copriva bene su Liveani. Loro l’hanno messa sullo scontro fisico, poi ci siamo adattati al match e abbiamo fatto meglio. La difficoltà dipende anche dagli avversari, la Fiorentina può andare in difficoltà durante una partita, comunque dobbiamo essere bravi a superarle. Noi cerchiamo di giocare la palla e andare sugli esterni, oggi non era possibile. Non ci pensiamo più alla penalizzazione, abbiamo cinque punti e quelli ci interessano, non possiamo pensare che saremmo quarti. Speriamo che non ci squalifichino il campo, le multe siamo abituati a prenderle.
GASTALDELLO: Sono scivolato sul piede d’appoggio e Mutu ha fatto gol. Abbiamo fatto un’ottima gara, peccato per la rete, ci hanno preso in contropiede poi il campo era scivoloso e quindi ho fatto quell’errore marchiano. Gli scontro con Toni sono stati leali, non c’è niente da recriminare. Siamo amareggiati perchè potevamo vincere, ma abbiamo riscattato Udine davanti ai nostri tifosi. Dobbiamo continuare così. Oggi avevamo qualche motivazione in più era un derby. A Udine abbiamo commesso degli errori, noi dobbiamo scendere in campo con determinazione come oggi.

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Siena-Fiorentina 1-1: Mutu mette una toppa agli errori della retroguardia viola Derby scoppiettante, con il rumeno che replica al vantaggio bianconero di Antonini.
Derby divertente al Franchi, con parecchi capovolgimenti di fronte e portieri sugli scudi. Dopo un primo quarto d'ora letargico, in cui il Siena si rintana tutto dietro la linea della palla lasciando alla Fiorentina un blando possesso, con parecchi errori disseminati da entrambe le parti, la partita si spacca con l'improvvisa rete dei padroni di casa. Battuta una punizione velocemente a metà campo, Vergassola coglie di sorpresa la retroguardia viola con un filtrante per Frick, che a destra va via a Kroldrup e mette al centro per il comodo appoggio di Antonini, colpevolmente perso da Ujfalusi. Tanto era stato brutto il match fino a quel momento, tanto diventa scoppiettante, con Toni ad ingaggiare un duello fisico ai limiti del wrestling con Portanova e Gastaldello, e Mutu sempre più ficcante nelle sue scorribande a sinistra.
Al 25' una punizione del rumeno dallo spicchio dell'area trova Manninger lesto nella respinta sotto al sette; poco dopo, nel momento migliore degli ospiti, un paio di break dei senesi su gravi disattenzioni viola quasi portano al raddoppio. Prima Frick si invola concludendo dal limite, poi Vergassola trova l'angolino basso alla destra di Frey; in entrambe le circostanze l'estremo francese è bravissimo. Una bella punizione di poco alta di Bertotto precede il pareggio della Fiorentina, con Mutu che sfrutta facilmente da pochi passi il buco di Gastaldello su preciso cross basso di Toni dalla destra. Il ritrovato equilibrio non acquieta la partita, che continua ad essere godibile. Sull'onda dell'entusiasmo, i viola si fanno vedere in un paio di occasioni dalle parti di Manninger, ma è il Siena ad essere più pericoloso, ancora una volta su errore di Ujfalusi che si fa bruciare da Antonini, prima che Gamberini salvi alla disperata mettendo in angolo. Il tempo si chiude con un clamoroso rigore negato dal signor Saccani per netto fallo di Kroldrup su Jorgensen, che si becca pure l'ammonizione per simulazione.
La ripresa si apre con un paio di brillanti conclusioni di Toni - sinistro nell'angolino basso e colpo di tacco su corner - sul cui Manninger letteralmente si supera. La replica del Siena è affidata alle veloci stilettate di un ispirato Locatelli, che prima colpisce centralmente di testa su punizione dalla tre quarti, poi sferra un destro dal limite che chiama Frey al volo plastico per sventare in angolo. Prandelli mette forze fresche in avanti con Montolivo e Pazzini, ma sono i padroni di casa, sempre svelti a sfruttare le ricorrenti amnesie della difesa viola, ad avere una ghiotta occasione con Konko, sfuggito a Pasqual, che mette fuori da un passo su preciso cross di Molinaro. Nella Fiorentina cresce parecchio Jorgensen, brillante nello smazzare assist per i compagni, ma Manninger resta sostanzialmente inoperoso. Anche Beretta, in tribuna causa attacco di varicella, cambia linea d'attacco, inserendo Chiesa e Bogdani, e dal piede del miglior bomber di A in attività parte una pennellata su cui Gastaldello per poco non incorna in tuffo. Poco dopo Konko quasi sorprende Frey, prolungando di testa un'inzuccata di Vergassola, con palla di poco alta. Le conclusioni di poco fuori di Montolivo e Konko suggellano il pareggio finale, sostanzialmente giusto.
TABELLINO
SIENA-FIORENTINA 1-1
MARCATORI: 18' Antonini (S), 38' Mutu (F)
SIENA (4-4-1-1): Manninger 7,5 - Bertotto 5 - Gastaldello 5 - Portanova 6 - Molinaro 6 - Konko 6 - Codrea 6 (84' Brevi s.v.) - Vergassola 6,5 - Antonini 7 - Locatelli 7 (67' Chiesa 6) - Frick 6 (77' Bogdani 6)
ALLENATORE: Beretta 6,5
FIORENTINA (4-3-3): Frey 7,5 - Ujfalusi 5 - Gamberini 6,5 - Kroldrup 5,5 - Pasqual 5,5 - Blasi 5,5 (55' Montolivo 6) - Liverani 6 - Donadel 6 - Jorgensen 6,5 - Toni 6,5 (71' Pazzini 6) - Mutu 7
ALLENATORE: Prandelli 6
ARBITRO: Saccani 5
AMMONITI: 28' Vergassola (S), 45' Locatelli (S), 52' Blasi (F), 65' Codrea (S), 75' Chiesa (S), 78' Gamberini (F), 88' Pazzini (F)
ESPULSI: nessuno
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Serie a: 1-1 Nel Derby Toscano Siena-Fiorentina
Dom 26 Nov, 5:14 PM
(AGI/DS) - Siena, 26 novembre - Finisce 1-1 tra Siena e Fiorentina il derby toscano della 13esima giornata. Al gol di Antonini (al 18esimo) replica Mutu (38esimo). Partono meglio i padroni di casa, che controllano da vicino Toni (senza risparmiargli qualche colpo duro) e provano a sfondare la retroguardia viola. Al 18esimo il Siena si porta in vantaggio con Antonini, che piazza un sinistro sotto misura sull'assist dalla destra di Frick. Al 22esimo Toni pareggia, ma sul passaggio di Jorgensen l'arbitro lo pizzica in evidente fuorigioco. Al 25esimo ci prova anche Mutu, punizione respinta da Manninger. Il rumeno al 38esimo trova il sesto gol del suo campionato, raccogliendo a centro area un cross dalla destra Toni per l'1-1 con cui si chiude la prima frazione. La ripresa e' una battaglia, che la Fiorentina inizia meglio. Al 55esimo Mutu sarebbe solo davanti al portiere, ma l'arbitro Saccani fischia un fuorigioco quantomeno dubbio. In precedenza Manninger si superava sulla girata di Toni. Attorno al 70esimo ci prova anche il Siena con Locatelli, che in due occasioni impegna Frey senza successo. Subito dopo Chiesa rileva proprio Locatelli e all'82esimo il bomber si rende pericoloso con una punizione che serve Gastaldello, che sbaglia di testa. Il risultato resta in pareggio, e non si sblocca neanche nei 5 minuti di recupero. Finisce 1-1, Siena a 17 punti, Fiorentina in ritardo a quota 5. -
Calcio: Serie a, Il Tabellino Di Siena-Fiorentina
Dom 26 Nov, 5:32 PM
Siena, 26 nov. (Adnkronos) - Il tabellino di Siena-Fiorentina 1-1 (1-1), match valido per la 13a giornata del campionato di serie A: Siena (4-4-2): Manninger; Bertotto, Gastaldello, Portanova, Molinaro; Konko, Codrea (39'st Brevi), Vergassola, Antonini; Frick (32'st Bogdani), Locatelli (22'st Chiesa). A disp: Arfe', Negro, Rossi, Candela, Bogdani. All. Beretta. Fiorentina (4-3-3): Frey, Ujfalusi, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Blasi (1'st Montolivo), Liverani, Donadel; Jorgensen, Toni (26'st Pazzini), Mutu. A disp: Lupatelli, Potenza, Dainelli, Pazienza, Gobbi. All: Prandelli. Arbitro: Saccani, Marcatori: 18'pt Antonini (S), 38'pt Mutu (F), Ammoniti: Vergassola (S), Locatelli (S), Blasi (F), Codrea (S), Chiesa (S), Liverani (F), Pazzini (F).
Siena: Locatelli `Difficile valutare serenamente`
Dom 26 Nov, 6:02 PM
Tomas Locatelli pensa alle questioni arbitrali: `Noi cerchiamo di valutare serenamente, pero` questa volta e` difficile`. Il Siena si ferma in casa contro la Fiorentina, 1-1, ma il centrocampista sottolinea l`episodio accadutogli nel finale, quando per un presunto fallo subito in area e` stato anche ammonito: `Purtroppo sono cose che capitano. Ma che in questo periodo capitano spesso a noi, visto anche che in 13 domeniche non abbiamo avuto ancora un rigore. Ritengo che qualcosa di strano ci sia` , ha spiegato ai microfoni di Italia 1.
Il Siena per ora non intende alzare i toni, pero` lo stesso Locatelli sottolinea: `Cerchiamo di valutare tutto quanto serenamente, anche se oggi ci riesce un pochino difficile. C`e` stato un rigore non dato, la rete della Fiorentina in sospetto fuorigioco. Sono tutti episodi che ci devono fare pensare. Noi per il momento pensiamo, e ancora serenamente` .

Serie A: le pagelle di Siena-Fiorentina
Dom 26 Nov, 6:15 PM
Le pagelle di Siena-Fiorentina, terminata 1-1.
SIENA
Manninger 7 - Si fa trovare pronto sulla punizione di Mutu e per ben due volte su Toni. Incolpevole sul gol di Mutu.
Bertotto 6 - Il terzino destro dei toscani offre sicurezza in fase difensiva. Sfiora il gol con una potente punizione dal limite dell`area.
Portanova 5.5 - Molti falli ai danni di Toni ma quasi tutti di mestiere. Si perde un paio di volte Toni ma fortunatamente Manninger e` in buona giornata.
Molinaro 6.5 - Copre bene le avanzate di Ujfalusi. Si spinge in avanti a corrente alternata ma in difesa non rischia nulla.
Gastaldello 6 - Forma con Portanova un bel duo difensivo. S`intendono alla meraviglia per marcare Toni ma risulta colpevole in occasione del gol di Mutu.
Codrea 6 - Ottimo in fase difensivo. Commette pochi errori e risulta fondamentale anche in avanti.
Konko 6.5 - S`inserisce in avanti alla ricerca del gol e per pochi centimetri non realizza la rete della vittoria. In copertura mette alle strette Donadel.
Brevi s.v. - Pochi minuti a disposizione per il centrocampista.
Locatelli 7 - Grande talento. offre continuita` allamanovra offensiva senese. Sfiora il gol in un paio di occasioni ma Frey gli dice no.
Vergassola 6 - Aggredisce con continuita` Liverani. La sua presenza in campo e` fondamentale.
Antonini 6.5 - Suo il gol di apertura dell`incontro. Offrre una ottima prestazione, fatta di sacrificio e di buone giocate.
Frick 6 - Deve lottare contro tutta la retroguardia viola. Si muove molto ed offre un assist al bacio per l`accorrente Antonini.
Bogdani s.v. - Pochi minuti a disposizione per l`attaccante.
Chiesa 5.5 - Il fantasista entra per scuotere i suoi. Ha una buona occasione ma calcia malamente a lato.
FIORENTINA
Frey 6.5 - Incolpevole sul gol preso si mette in evidenza con grandi parate su Locatelli e Vergassola.
Gamberini 5.5 - Spesso viene portato verso l`esterno da Frick e questo comporta un buco al centro della difesa nel quale i senesi possono far male.
Ujfalusi 5.5 - Spinge molto sulla fascia destra ma spesso esagera nel dribbling. Sbaglia la diagonale in occasione del gol di Antonini.
Kroldrup 6 -Il centrale difensivo danese non ha punti di riferimento e quindi si limita a coprire le mancanze dei propri compagni di reparto.
Pasqual 6.5 - Come al solito il suo apporto in avanti risulta fondamentale. Dai suoi piedi partono due ottimi palloni giocabili per Toni. In difesa spesso ritarda la chiusura.
Montolivo 5.5 - Entra per velocizzare la manovra ma questa volta non serve. Sfiora il gol ma non basta.
Donadel 6.5 - Si porta spesso in avanti alla ricerca del gol ma senza fortuna. In fase difensiva con Liverani e Blasi forma un trio difficile da superare.
Jorgensen 6.5 - Gioca con la maschera protettiva dopo l`infortunio di domenica scora. Migliora con il passare dei minuti risultando nel finale l`uomo piu` pericoloso dei viola.
Blasi 6 - Gioca con il solito spirito combattivo. Spende molte energie ma il suo apporto e` insostituibile.
Liverani 6 - Deve vedersela con Vergassola. Dai suoi piedi passano molti palloni che pero` non trovano fortuna.
Mutu 7 - O segna Toni o segna lui. Oggi e` toccato al romeno ed inoltre ha offerto la solita straordinaria prestazione.
Toni 6.5 - I difensori del Siena gli riservano un trattamento particolare. Lui tenta di mettere in crisi Manninger ma oggi l`estremo difensore appare insuperabile.
Pazzini 5.5 - Entra al posto di uno sfortunato. Si muove molto ma fatica ad arrivare alla conclusione.
Siena: Garavaglia `C`era un rigore su Locatelli`
Dom 26 Nov, 6:29 PM
Carlo Garavaglia, allenatore in seconda del Siena, dopo il pareggio con la Fiorentina: `C`era un rigore su Locatelli`. Mario Beretta non e` potuto andare in panchina a causa della varicella che lo ha colpito lo scorso venerdi`. Al suo posto e` andato Garavaglia che, dopo la partita, ha anche commentato l`1-1 nel derby toscano: ` Da quello che ho visto, c`era un rigore su Locatelli` . Il vice-allenatore, ha voluto pero` soffermarsi soprattutto sulla gara dei suoi: ` Il nostro obiettivo era quello di cancellare la prestazione fatta registrare a Udine domenica scorsa. Volevamo far vedere al nostro pubblico che ci siamo ancora e che vogliamo restare in A` .
Garavaglia e` quindi soddisfatto: ` Alla fine dei conti la prestazione e` stata buona, anche se abbiamo accusato qualche infortunio` . Non e` mancato un retroscena: ` I cambi sono stati decisi da Beretta, ma non ho visto le sue reazioni dopo il rigore non concesso a Locatelli` . Infine, una chiusura dura: ` Mi ha convinto lo spirito dei miei, non l`arbitraggio` .
Il Siena tiene a bada la Fiorentina nel derby: finisce 1-1
Dom 26 Nov, 7:02 PM
Derby vero, punto utile a poco. In Toscana Siena e Fiorentina se ne danno di santa ragione per novanta minuti, poi la spunta un pareggio: 1-1 che - proprio a dover dire - arride maggiormente ai bianconeri che si portano cosi'' a tre punti dalla zona Champions, in condominio con l''Atalanta. Toni ancora acciaccato: gioca un''ora, spreca un paio di goal e viene sostituito da Pazzini. L''impressione e'' che il superbomber viola sia alle prese con qualcosa di molto fastidioso e duro a morire. Peccato. In vantaggio i toscani di casa con Antonini alla prima segnatura in serie A; risponde un grande Mutu, servito proprio da Toni. In generale partita accesissima con una sfida nella sfida tra i due portieri Manninger e Frey: e'' il primo a scaldarsi anima e guantoni con un intervento prodigioso su punizione di Mutu. Risponde il francese su Frick: altra parata da campione. Nella ripresa tocca di nuovo a Manninger: il no a Toni e'' categorico: miracolo all''angolino basso; il francese ribadisce di essere in forma al 60'' su Locatelli che ci prova con un''altra bomba. Il tuffo e'' acrobatico e fruttuoso: palla in angolo quando sembrava gia'' goal. A questo va aggiunto un altro tentativo spettacolare di Toni di tacco (palla alta di poco) e Pazzini (conclusione troppo centrale a ottima posizione). Insomma, prezzo del biglietto interamente ripagato. La Fiorentina di Prandelli sembra esserci e ci sarebbe ancora di piu'' se i 15 punti di penalizzazione non la tenessero ferma a 5 punti al terzultimo punto: diversamente la squadra dei Della Valle sarebbe gia'' in Champions League.
Da segnalare una svista macroscopica dell''arbitro Saccani che non vede un ciclopico rigore su Locatelli: "Non voglio parlare delle decisioni arbitrali - dice Prandelli -. Preferisco commentare la partita che e'' stata difficile. E'' stato un derby sentito, contro una squadra aggressiva e forte fisicamente. Dai miei, dopo il pareggio di Ascoli, ho avuto un''ottima risposta. Abbiamo cinque punti, ma i ragazzi devono sapere che senza la necessaria cattiveria e'' dura vincere". Su Toni Prandelli conferma: "A fine primo tempo aveva un grande dolore. Non ce l''ha fatta".