Menu principale:
Atalanta - Siena 1-1
Atalanta: Taibi, Innocenti, Sala, Natali, Bellini, Marcolini (79' Mingazzini), Albertini (46' Bernardini), Migliaccio, D. Zenoni (66' Montolivo), Sinigaglia, Budan.
Siena: Fortin, Foglio, Argilli, Colonnese, Pasquale, Cirillo, Di Donato, Vergassola, Taddei (90' Fernando), Flo, Chiesa.
Arbitro: De Santis di Roma
Ammoniti: Migliaccio, Budan, Bellini per l'Atalanta; Cirillo, Pasquale per il Siena.
Reti: 20' Sinigaglia; 45' Chiesa
Recupero: pt 2 minuti, st 2 minuti
www.yahoo.it
Serie A: Atalanta-Siena 1-1
Dom 16 Gen, 6:05 PM
Pareggio per 1-1 tra l’Atalanta e il Siena in una gara poco spettacolare, ma non priva di emozioni. Sfida tra le ultime due della classe, per i padroni di casa è imperativo vincere per conservare ancora qualche speranza di salvezza. L’esordiente Di Canio schiera i suoi con un 4-4-2, con il nuovo acquisto Pasquale come terzino sinistro, Foglio e Taddei come esterni di centrocampo, Chiesa e Flo in attacco. Rossi risponde con lo stesso schema, preferendo Innocenti e Sala a Rivalta e Gonnella, Montolivo va in panchina, al suo posto Zenoni. In attacco la novità Sinigaglia insieme a Budan. Si gioca su un campo in pessime condizioni, tra due squadre che non giocano proprio un calcio spettacolo, ma le occasioni non mancano. Al 5’ Marcolini si inserisce in area e colpisce di testa un cross di Zenoni, ma Fortin compie la prima parata miracolosa della giornata. Al 20’ azione sulla sinistra di Bellini, cross rasoterra sul quale si avventa Sinigaglia che di esterno destro manda alle spalle del portiere. La gara si spezzetta in una serie di batti e ribatti in cui nessuna delle due formazione riesce a sviluppare un gioco decente. Al 44’ su corta respinta della difesa, Chiesa si impossessa della palla e lascia partire dal limite dell’area un sinistro imprendibile.
Ripresa con Bernardini al posto di Albertini toccato duro nel primo tempo. L’Atalanta cerca la vittoria, ma per venti minuti non riesce ad arrivare al tiro. Al 67’ su azione di calcio d’angolo prima Sinigaglia, poi Sala hanno la palla buona ad un passo dalla porta, ma Fortin si supera e soprattutto sul difensore, respinge in modo incredibile il pallone.
Dopo aver buttato alle ortiche la palla del vantaggio gli orobici non riescono più a farsi pericolosi, anche se continuano a mantenere il pallino del gioco.
Finisce 1-1 con i bergamaschi, che conservano l’ultimo posto in classifica, a recriminare per i due punti buttati, mentre anche il Siena non ride, visto la vittoria del Parma che lascia la squadra toscana penultima in classifica.
Siena: De Canio "Un punto guadagnato con merito"
Dom 16 Gen, 6:44 PM
Buon esordio di Gigi De Canio sulla panchina del Siena: " E’ stata una partita difficile, su un campo difficile. E’ stato un punto difficile, ma guadagnato con merito. Loro, forse, meritavano di piu’, noi siamo stati bravi sul piano agonistico e mentale. Alla fine non abbiamo giocato male - ha detto - Con questo pareggio rimaniamo incollati al treno che lotta per la salvezza. Forse sarebbe meglio intervenire sul mercato perche’, purtroppo ci sono stati infortuni brutti e seri, e questo alla lunga ci potrebbe penalizzare"
Serie A: le pagelle di Atalanta-Siena
Dom 16 Gen, 6:48 PM
ATALANTA
Taibi 6 - Mai impegnato, sul tiro di Chiesa non ci sarebbe arrivato nessuno.
Bellini 6.5 - Il duello fisico con Foglio finisce in parità. Mezzo voto in più per l`assist del gol.
Innocenti 6 - Un po` troppo nervoso e falloso, ma non concede nulla a Taddei.
Natali 6 - Partita senza sbavature, gli attaccanti del Siena non si vedono mai.
Sala 5.5 - E` sua la corta respinta che regala la palla del gol a Chiesa. Cerca di trovar gloria in avanti, ma si fa deviare il tiro a botta sicura da Fortin.
Albertini 6 - Buona prima frazione, ma viene toccato duro da Vergassola sulla caviglia e deve uscire.
Marcolini 6 - Può segnare in apertura, poi non sale più alla ribalta della cronaca.
Migliaccio 6 - Gran fisico, un combattente, ma a questa squadra servirebbe anche un po` di qualità.
Zenoni D. 6.5 - Preferito a Montolivo, si fa apprezzare in un paio di sgroppate. Uno dei pochi a possedere un cambio di marcia.
Budan 5.5 - Veloce e potente, ma ancora troppo macchinoso. Se acquista agilità può diventare un gran giocatore.
Sinigaglia 7 - Partita da indemoniato. Corre per quattro e segna anche un bel gol. Sfiora pure la doppietta.
Bernardini 6 - Entra al 46` al posto di Albertini. Senza infamia e senza lode.
Mingazzini s.v. - Entra al 80` al posto di Marcolini. Ingiudicabile.
Montolivo 5 - Entra al 66` al posto di Zenoni. Dovrebbe dare quel tocco di qualità che manca, ma commette solo errori.
All.Rossi 6 - Oggi i suoi ragazzi giocano bene, ma manca un po` di fortuna, o meglio c`è un Fortin di troppo.
SIENA
Fortin 7.5 - Tre parate fuori dal comune, quella su Sala è veramente notevole.
Cirillo 6 - Terzino destro, più attento a contenere che ad offendere. Chiude bene la sua fascia.
Colonnese 5.5 - Budan gli fa fare una brutta figura quando lo lascia sul posto in un paio di occasioni.
Foglio 6.5 - Vivace. Lo si vede spesso nel cuore dell`azione. Classica gara da ex.
Pasquale 6 - All`esordio, riesce a mettere a segno delle buone incursioni, ma è impreciso nella fase finale.
Argilli 6 - Cerca di tenere in piedi la baracca come può. Alla fine riesce a non capitolare.
Di Donato 5.5 - Buono l`impegno, ma anche qualche brutto errore specie in fase conclusiva.
Taddei 5.5 - Cerca il numero, ma oggi gli riesce proprio poco. L`unico dei suoi a poter comunque inventare qualcosa.
Vergassola 6 - Come sempre fa sentire il suo peso a centrocampo rinunciando alle buone maniere.
Chiesa 6.5 - Intermittente. Ma quando si accende è ancora capace di magie come quella del gol.
Flo 5 - Sovrastato dalla fisicità della difesa avversaria, non la becca mai.
Menegazzo s.v. - Entra al 90` al posto di Taddei. Ingiudicabile.
All.De Canio 6 – All’inizio del suo lavoro, ne dovrà fare parecchio se vuole arrivare alla salvezza.
ARBITRO
De Santis 6,5 – Gara non cattiva, amministrata con il giusto polso. Non ci sono episodi dubbi, anche se un paio di sviste veniali fanno scaldare gli animi dei tifosi di casa, ma tutto rientra presto nella norma.
www.gazzetta.it
Nella sfida salvezza con il Siena, i bergamaschi vengono bloccati sull'1-1 casalingo. Il debuttante Sinigaglia illude, Chiesa firma il pareggio.
BERGAMO, 16 gennaio 2005 - Non poteva che finire così tra Atalanta e Siena. Attesissima sfida salvezza tra le squadre con gli attacchi meno prolifici e soprattutto una curiosa statistica d'antan. I precedenti a Bergamo tra le due squadre parlano solo di pareggi, tre in tutto: vero che questa è una sfida inedita in serie A, ma l'ultima volta che i due club si sono incrociati, nel campionato 1939-1940 si era chiusa proprio sull'1-1. Dunque l'1-1 non poteva sfuggire: vantaggio nerazzurro di Sinigaglia, pareggio senese di Chiesa. E' un pareggio dai due volti. Il Siena può goderselo perché mantiene sei punti di distacco, strappa un punto in trasferta in piena emergenza e fa debuttare positivamente De Canio dopo l'esonero di Simoni. L'Atalanta può definirlo inutile: resta sempre ultimo e vede scappare anche il Parma. La grande occasione di riaprire la strada per la salvezza è stata dunque sprecata, perché gli orobici ci hanno provato in tutti i modi, ma non hanno saputo piegare il Siena.
Le formazioni che scendono in campo presentano novità. Nell'Atalanta non c'è Montolivo, ma Zenoni e in difesa Sala gioca al centro per fare posto sulla fascia destra ad Innocenti. Nel Siena in piena emergenza (mancano otto giocatori tra squalificati e infortunati) debutta Pasquale, ma a centrocampo con Cirillo alle spalle, mentre Chiumiento è in panchina. Il primo tempo è vivace e di marca nerazzurra: l'Atalanta ci prova con più convinzione e già al 5' potrebbe passare in vantaggio, se Fortin non avesse deciso di mostrarsi con una superparata su colpo di testa di Marcolini. Il Siena si chiude troppo e i bergamaschi riescono a segnare con la stupenda rete di Davide Sinigaglia: il tiro al volo d'esterno destro - su assist di Bellini - è bellissimo e allo stesso tempo imparabile. Che gioia per Sinigaglia: debutto in nerazzurro proveniente da Arezzo, gran gol davanti al pubblico di Bergamo e prima rete in serie A. L'Atalanta i rischi più grandi non li vede creati dai senesi, ma dalla sua stessa difesa. Taibi e compagni non sono sicuri e il Siena riuscirà a pareggiare grazie all'incredibile leggerezza di Innocenti, che di testa non libera, ma rimette in mezzo, dove Chiesa è pronto a far partire la sua micidiale botta: 1-1 allo scadere e per l'Atalanta tutto da rifare.
Il secondo tempo è ancora un monologo Atalanta, ma i padroni di casa non riescono a finalizzare le tante occasioni create nella difesa bianconera. Sinigaglia è sempre il più attivo, ma il fortino costruito davanti a Fortin non cede, un po' per demerito di Budan e compagni, un po' per la bravura di Argilli e soci. Il Siena prova a colpire in contropiede, ma i tentativi sono vani, quasi a confermare che il gol trovato alla fine del primo tempo è già un regalo così grande, che conviene non insistere. Con il passare dei minuti affiora la stanchezza, Montolivo non riesce a dare la svolta cercata da Rossi e il campo fa il resto: fare gioco sul terreno dell'Atleti Azzurri d'Italia sarebbe un'impresa anche il miglior trattore in circolazione. Ovvio che una squadra tecnica come quella nerazzurra venga penalizzata ad oltranza, mentre le giocate di Cirillo possono essere esaltate. La ripresa si chiude così, con il grande rammarico bergamasco e la felicità senese. L'Atalanta può tentare il colpo nel recupero di mercoledì a Messina, ma la gara da vincere era quella odierna.