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Qui-novara
01/02/2014 - calcio, serie b
Rosina decisivo, e il Novara si deve inchinare al Siena: 1-0
Azzurri battuti di stretta misura alla Montepaschi Arena e restano nelle posizioni più pericolose della classifica
In certe partite, bloccate e dove la posta conta tanto, spesso a decidere è un giocatore tecnico e che sa aprirsi gli spazi e inventare i gol: il Siena ha Alessandro Rosina, che ha deciso la sfida con il Novara. Una serpentina in spazi stretti, difensore saltati come birilli e un rasoterra che non perdona: sbatte sul palo e beffa Kosicky.
Finisce 1-0 per il Siena e il Novara torna a guardarsi le spalle. Anche se i risultati delle dirette rivali alla salvezza, segnatamente Bari, Cittadella e Padova (tutte battute), danno una mano in un certo senso alla squadra di Alessandro Calori. Quello visto alla Montepaschi Arena non è stato un brutto Novara, anche se è mancato di incisività sotto porta. Ha saputo costruirsi alcune palle gol (una colossale di Lazzari a metà ripresa) ma non è mai riuscito a trovare lo spunto vincente. Nel finale, con gli azzurri sbilanciati alla ricerca del pareggio, si sono rivelate determinanti un paio di parate di Tomas Kosicky, altrimenti il passivo sarebbe potuto diventare anche più rotondo.
Alessandro Calori: «Spiace per questa sconfitta. Ancora non abbiamo quella continuità di risultati, stiamo iniziando a carburare ma ci mancano risultati importanti. Io penso che anche oggi il Novara sia uscito da Siena con la consapevolezza che non meritava di perdere. Abbiamo concesso pochissimo a una squadra che senza i sette punti di penalizzazione sarebbe in zona playoff. È una situazione strana, una squadra partita con grandi ambizioni e ora coinvolta nei bassifondi della classifica. Oggi ci è mancata la capacità di finalizzare, non siamo cinici».
I risultati della 23° giornata: Brescia-Bari 2-1; Cesena-Crotone 1-0; Modena-Varese 4-1; Padova-Carpi 1-4; Pescara-Trapani 0-1; Reggina-Lanciano 1-0; Siena-Novara 1-0; Spezia-Juve Stabia 1-1; Ternana-Cittadella 2-1; Avellino-Latina 1-1 (giocata ieri); Empoli-Palermo (lunedì ore 20.30).
La classifica: Palermo 41; Empoli 39; Avellino 38; Cesena 37; Trapani e Lanciano 36; Pescara, Latina e Spezia 34; Carpi, Brescia e Crotone 33; Siena 31; Ternana e Varese 28; Modena 26; Novara 24; Bari 23; Cittadella 21; Reggina 20; Padova 18; Juve Stabia 13.
Serie B: riparte il Siena, crolla il Novara
I bianconeri trovano al 25' con Rosina il gol del vantaggio e poi legittimano il risultato nella ripresa senza rischiare troppo
Nella 23esima giornata di serie B, il Siena batte il Novara 1-0 grazie al gol capolavoro di Rosina che al 25' regala i tre punti ai toscani. I bianconeri legittimano il risultato mettendo in campo nel secondo tempo una grande difesa, mentre i piemontesi non riescono mai a proporsi in maniera davvero pericolosa dalle parti di Farelli. In classifica il Siena sale a 31 punti, il Novara resta a 17: ad una sola lunghezza dalla zona playout.
Dopo gli interventi sul mercato Alessandro Calori scende in campo con un inedito 4-3-3 schierando in avanti Sansovini, Lazzari e Gonzalez. Dall'altra parte Beretta si affida al suo classico 3-4-3 con Spinazzola e Rosina a supporto di Rosseti. Parte bene il Novara che dimostra subito voglia di ben figurare con Lazzari che al 7' prova un destro da lontano: Farelli controlla la traiettoria che si spegne a lato. Occasione al 9' per il Siena che rischia di passare in vantaggio con un autogol di Lambrughi. Il difensore devia un cross di Spinazzola rischiando di ingannare il portiere. Kosicky è però attento e salva il risultato fermando il pallone sulla linea. I bianconeri cominciano a guadagnare campo soprattutto grazie alle incursioni sulla fascia di Angelo e al 25' trovano il gol con Rosina che si inventa un capolavoro. Dopo aver dribblato tre avversari, infatti, l'attaccante entra in area piemontese e lascia partire un destro rasoterra su cui Kosicky non può nulla. Il Novara prova a rispondere prima dell'intervallo con Faragò ma il suo violento destro al 31' su sponda di Buzzegoli non trova lo specchio della porta.
Al ritorno dagli spogliatoi parte subito forte il Novara che si da da fare nel tentativo di riaprire il match il prima possibile. L'occasione più ghiotta per gli ospiti arriva al 53' quando Sansovini calcia verso la porta di Farelli mettendo in difficoltà il portiere che respinge malissimo ma si salva grazie a Lazzari che fallisce da due passi la deviazione vincente. Farelli si riscatta al 55' quando blocca il tiro di Buzzegoli lanciato verso la porta. Il Siena si riorganizza e legittima il risultato fruttando gli spazi concessi dai piemontesi senza però trovare il gol della sicurezza: al 78' ci prova Rosina con il sinistro su calcio di punizione dal limite dell'area e poi all'82' Pulzetti fallisce il colpo di testa vincente dopo l'uscita a vuoto di Kosicky sul cross di Angelo. L'ultima occasione è per il Novara che, a tempo ormai scaduto, ci prova da calcio d'angolo facendo salire anche il portiere. La difesa respinge e i toscani mettono in cassaforte i tre punti.
Nel prossimo turno il Siena affronterà al San Nicola il Bari mentre il Novara tornerà tra le mura amiche per la sfida contro il Brescia.
fonte datasport
CM STADIO: Siena-Novara 1-0
01 febbraio alle 18:31
Finito il mercato si torna in campo, e Siena e Novara si danno battaglia per centrare punti pesanti. Partita equilibrata e con pochi squilli, specie nella fase iniziale. Ci prova Spinazzola al 20’ ma Kosicky dice no. Passano appena cinque minuti e Rosina si inventa un grande slalom battendo poi il portiere avversario di destro: 1-0 al 25'. La reazione azzurra arriva alla mezz'ora, con un destro impressionate di Buzzegoli fuori di un niente. Nel secondo tempo il Novara è più reattivo, e con Lazzari e Sansovini impegna Farelli. È però un reazione poco continua, e il Siena senza troppi patemi centra il successo dopo tre pareggi consecutivi.
SIENA
Il portiere del Siena, Simone Farelli: ‘Oggi c’è stato meno lavoro rispetto a Crotone. Siamo contenti perché era partita importante contro un avversario che all'andata ci aveva fatto perdere la prima partita dell'anno. Ovvio che dal punto di vista personale spero di giocare, ma l'importante è che tutti ci facciamo trovare pronti quando chiama il mister'.
NOVARA
L'attaccante del Novara, Marco Sansovini: 'Avremo meritato il pareggio, dopo una gara giocata in crescendo. Il Siena è però una squadra con giocatori importanti e ci hanno punito con una giocata. Via da Spezia? C'è stata una specifica spiegazione tattica dell'allenatore, ma sono felice a Novara'.
Serie B, Siena batte il Novara (1-0) e «vede» i play off
di Massimiliano Mugnaini - sabato, 01 febbraio 2014 17:30 - Sport
SIENA. Nonostante un assedio (peraltro tardivo) nel finale degli ospiti, il Siena batte il Novara e si rilancia nella graduatoria di serie B. È finita 1-0 grazie a Rosina ma il punteggio poteva anche essere più largo visto che i piemontesi hanno spesso mantenuto il possesso palla senza però creare palle gol particolarmente nitide.
ZONA PLAY OFF. Nonostante il fardello della penalizzazione di 7 punti, i bianconeri si sono infatti portati a quota 31: il sesto posto occupato da Pescara, Latina e Spezia è soltanto 3 lunghezze più in alto. Con il mercato di gennaio che non ha indebolito più di tanto la squadra come si pensava, l’impresa è ancora alla portata dei bianconeri
ROSINA. Come detto, il gol decisivo lo ha segnato Alessandro Rosina, sicuramente il giocatore con più classe in campo. Splendida la sua azione personale al 25′, quando è entrato in area dall’esterno, ha fatto fuori un avversario e non ha lasciato scampo al portiere piemontese con un bel tiro a girare.
POCA REAZIONE. Il Novara avrebbe avuto tutto il tempo per recuperare, ma nel resto del match i piemontesi non sono praticamente mai riusciti a impensierire Farelli, eroe della gara di lunedì scorso a Crotone. Anzi, è stato ancora Rosina a rendersi pericoloso in diverse circostanze. Soprattutto nel finale quando, grazie a una splendida punizione a giro, ha costretto Kosicky a rifugiarsi in angolo.
fonte firenzesport
Siena-Novara 1-0 01/02/2014
SIENA (3-4-3): Farelli, Matheu, Belmonte (74’ Giacomazzi), Dellafiore, Angelo, Pulzetti, Valiani, Feddal, Rosina, Rosseti (55’ Plasmati, 59’ Scapuzzi), Spinazzola. All. Beretta. A disp.: Bucuroiu, Pamic, Vergassola, Plasmati, Milos, Scapuzzi, Morero, Schiavone, Giacomazzi.
NOVARA (4-3-3): Kosicky, Lambrughi, Perticone, Vicari, Crescenzi, Faragò, Rigoni, Buzzegoli (84’ Marianini), Gonzalez (70’ Lepiller), Sansovini, Lazzeri (60’ Manconi). A disp.: Tomasig, Poutoridis, Lepiller, Marianini, Parravicini, Radakovic, Genevier, Manconi.
ARBITRO: Pasqua di Tivoli (Melloni, Santoro, Minelli)
AMMONITI: Spinazzola, Lambrughi, Pulzetti, Faragò
ESPULSI:
MARCATORI: 24’ Rosina,
CORNER: 4-5
RECUPERO: 1’, 5’
Uno strepitoso Rosina trascina la Robur a tre punti dalla zona vip della classifica. Slalom tra due novaresi e palla all’angolino, poi la difesa blinda il successo. Unica nota dolente l’infortunio di Plasmati dopo pochi minuti dal suo ingresso.
Beretta torna al 3-4-3; nel tridente Spinazzola affianca Rosina e Rosseti, in difesa turno di riposo per Giacomazzi e prima da titolare per Belmonte, in porta l’eroe di Crotone Farelli al posto dello squalificato Lamanna. In panchina si vede Pamic, non convocati i neo acquisti Ceccarelli, Fabbrini e l’ormai ai margini D’Agostino.
Nel Novara a trazione anteriore Gonzalez e Lazzari (in gol all’andata) supportano Sansovini, gli esterni sono Crescenzi e Lambrughi.
All’8’ Spinazzola si accenta da destra e il suo cross, deviato da Lambrughi, per poco non inganna Kosicky che evita un clamoroso autogol. Al 15’ ripartenza di Valiani e Rosina che non controlla una sponda involontaria di Rosseti. Al 19’ Spinazzola ha la palla del vantaggio ma Kosicky devia il suo tiro cross. Al 24’ capolavoro di Rosina, che salta Buzzegoli e Perticone e di destro trafigge il portiere sul primo palo. Al 25’ Gonzalez gira alto di testa un cross di Crescenzi. Al 31’ grande botta ci collo destro di Buzzegoli che tocca l’esterno della rete. Al 15’ fuori Lazzari e dentro Manconi.
All’8’ Farelli respinge il tiro di Sansovini, poi Lazzari in scivolata fallisce un facile tap-in. Al 10’ Buzzegoli di piatto non dà forza al tiro e rende facile l’intervento di Farelli. All’11’ Plasmati subentra a Rosseti, ma subito dopo si fa male, accasciandosi a centrocampo. Al 14’ Feddal si immola su una conclusione ospite e rimedia all’uscita a vuoto di Farelli. Al 15’ Scapuzzi rileva lo sfortunato Plasmati. Al 25’ fuori Gonzalez e dentro Lepiller. Al 29’ esce Belmonte ed entra Giacomazzi. Al 38’ botta da fuori di Spinazzola deviata in tuffo da Kosicky, poi gli affondi di Angelo e Feddal non trovano esito. Al 39’ fuori Buzzegoli e dentro Marianini. (Giuseppe Ingrosso)
Fonte: Fedelissimo online