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USCITA INFELICE DEL PRESIDENTE DEL NAPOLI
04/06/2007 - 16.15
Arriva l’estate, il campionato è finito, le voci di mercato si rincorrono per contraddirsi. Sbocciano le margherite, ma non solo quelle, questa è anche la stagione perfetta per le polemiche. Ripropongo la formula di un vero Mozart della polemica,“Ce l’ho con” , con chi ce l’ho io? Ce l’ho con chi si comporta da moralizzatore, quali il presidente del Napoli calcio Aurelio De Laurentis. Che puntualmente, se le cose non vanno per il verso giusto, torna a vagheggiare di serie A stile NBA, a 16 squadre e con 10 “teste di serie” che non possono retrocedere. Beh, mi dispiace ricordare al patron dei partenopei che il principio fondamentale dello sport è la meritocrazia, senza usare paroloni, chi è in serie A significa che se l’è meritato. Tutti si nascondono dietro ai bacini d’utenza, bene, allora perché nessuno ha parlato quando per 30 anni in cui il Palermo (sesta città in Italia) è stato lontano dalla massima serie? Inoltre caro presidente, le vorrei far presente, che lei apostrofa una squadra come grande solo in base alla popolazione della città che rappresenta? Ma cos’è un campionato di calcio o la gara dei censimenti? Le vorrei ricordare che il Napoli, esclusi gli anni di Maradona è stato spesso e volentieri coinvolto nella lotta per non retrocedere, come altre grandi, quali Lazio e Genoa. Inoltre caro De Laurentis, si smentisce da solo quando afferma"Se io proponessi questa minestra riscaldata al cinema le sale sarebbero vuote", ma carissimo presidente, lei sa meglio di me infatti che il cinema è una delle industrie più in crisi. Se facessimo come volete voi e gli altri potenti del calcio, allora sì che sarebbe finita, nel calcio c’ è una componente di sentimento, romanticismo ed imprevedibilità, che ne voi, ne Sky potete controllare. Il bello del calcio è il Chievo in Champion’s League, è uno scudetto perso a Perugia sotto un diluvio mandato dal destino, è il Verona campione d’Italia nell’85. Il bello del calcio sono i rimpianti e le gioie strozzate in gola, sono i racconti dei tifosi che seguono la squadra da 40 anni. Il calcio non è un’industria, il calcio è poesia, senza la passione dei tifosi il calcio sarebbe solo uno sport come tanti altri. Visto che spesso la giustizia sembra abbandonare questo paese, lasciateci le favole almeno nel calcio, lasciateci la speranza, che un gol al 94° ti possa cambiare la vita. E poi, chi se la merita la serie A, se la merita di più l’Empoli che sono pochi, ma sono comunque persone civili o se la meritano le grandi piazze? Dove vige la legge del coltello e del racket tra società e tifosi. Mi sorge un dubbio, ma se voi siete così grandi, se siete così potenti e perfetti, perché vi state mobilitando per eliminare squadrette tanto insignificanti dalla serie A? Non è che vi siete accorti, che “la palla è tonda e in campo si va in 22” e che nello sport non si può mai pianificare niente. Il calcio è diverso da ogni altro sport, il calcio ti fa ribollire il sangue, fa parte di tutti noi. Il calcio è imprevedibile, come solo la vita sa essere. (Laerte Mulinacci)
fonte: fedelissimi
Il giapponese Ogasawara verso il Siena
Lun 04 Giu, 11:31 AM
Il Siena sta trattando l'ingaggio dell'attaccante giapponese Mitsuo Ogasawara, nelle ultime stagioni in forza al ma ancora di proprietà del Kashima Antlers.
Siena, Mandorlini vicino alla firma dopo la rescissione con il Padova
La società veneta comunica attraverso le parole del Presidente Cestaro il divorzio con il tecnico Mandorlini (nella foto). Con il via libera del Padova il tecnico ravennate sembra sempre più vicino al club bianconero. Il Calcio Padova informa che il tecnico Andrea Mandorlini ha contattato il presidente Marcello Cestaro manifestando la volontà di risolvere il contratto con la società biancoscudata. La motivazione espressa dal coach ravennate è stata “l’aver ricevuto un’offerta da parte di una Società di serie A”. Di fronte a questa spiegazione la Società comprende le esigenze e le ambizioni dell’allenatore, questo il commento del presidente Cestaro:” Il Calcio Padova ringrazia Andrea Mandorlini per il lavoro svolto con professionalità e competenza e gli augura proseguire con successo e soddisfazione la sua carriera di allenatore”.
Fonte: www.padovacalcio.it.
Di Gennaro: spuntano Siena e Piacenza
04.06.2007 13.51 di Ilario Imparato
Poche presenza quest'anno a Lucca a causa di problemi fisici e scelte tecniche, eppure l'attaccante napoletano Francesco Di Gennaro non manca di corteggiatori.Pare che nelle ultime ore si siano fatte avanti Siena e Piacenza; ma sarà difficile battere le intenzioni del presidente dei toscani, decisissimo a trattenere il suo bomber.
fonte www.tuttomercatoweb.it
Siena: Mandorlini e` libero per i bianconeri
Lun 04 Giu, 6:28 PM
Andrea Mandorlini e` libero di firmare il contratto con il Siena. Il candidato principale alla sostituzione di Mario Beretta e` l`ex tecnico del Padova, liberatosi proprio nella giornata di domenica, quando il presidente biancoscudato Marcello Cestaro ha dichiarato che il mister era nelle mire di una societa` di massima divisione. In molti sono convinti che questa societa` sia quella toscana.
Con l`arrivo di Mandorlini si definiranno anche le trattative di mercato. L`impressione e` che sara` una girandola di scambi a matrice bianconera. Alla Juventus torneranno infatti Gastaldello e Molinaro, mentre potrebbero arrivare in cambio i promettenti centrocampisti De Ceglie e Boudianski. Gia` definito sembra infine l`ingaggio del portiere dell`Ascoli Eleftheropoulos.
fonte yahoo.it
Più vicino l'arrivo di Mandorlini
Arriveranno Boudianski e De Ceglie
Il candidato principale alla sostituzione di Mario Beretta è l'ex tecnico del Padova Andrea Mandorlini, liberatosi nella giornata di domenica, quando il presidente biancoscudato Marcello Cestaro ha dichiarato che il mister era nelle mire di una società di massima divisione. Con lui arriveranno in prestito anche i giovani De Ceglie e Boudianski dalla Juventus, insieme al portiere dell'Ascoli Eleftheropoulos.
fonte tgcom