Parma - Siena 3-1 - Robur Siena - A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

Vai ai contenuti

Menu principale:

Parma - Siena 3-1

Stagioni > 2011-2012 > Andata

Parma-Siena 3-1 15/01/2012
PARMA (3-4-3): Pavarini, Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Valiani, Morrone, Musacci (dal 27’ st Pereira) , Gobbi, Biabiany (dal 17’ st Santacroce), Giovinco, Floccari (dal 45’ st Palladino). All. Donadoni
A disp.: Gallinetta, Brandao, Pereira, Valdes, Palladino, Modesto, Santacroce
SIENA (4-4-2): Pegolo, Vitiello (dal 10’st Grossi), Rossettini, Terzi, Del Grosso, Angelo, Gazzi (dal 27’ st Vergassola), D’Agostino, Brienza, Destro (dal 26’ st Gonzalez), Calaiò. All. Sannino
A disp.: Farelli, Belmonte, Pesoli, Vergassola, Grossi, Reginaldo, Gonzalez
ARBITRO: Peruzzo di Schio (Stefani-Faverani/Tommasi)
ANGOLI: 1-5
AMMONITI: Rossettini (S), Gazzi (S), Morrone (P), Zaccardo (P)
ESPULSI: nessuno
MARCATORI: 24’ pt Biabiany (P), 20’ st Valiani (P), 35’ st Grossi (S), 48’ st Giovinco (P)
SPETTATORI: 11628 (abbonati 9620)
Fa freddissimo a Parma e anche il risultato non scalda i tifosi bianconeri presenti al Tardini. Finisce 3-1 per i gialloblù. Il Siena scende in campo con la divisa gialla, Vitiello e d’Agostino, di rientro dalla squalifica, titolari. Così come Angelo sulla fascia destra. Vergassola è di nuovo in panchina.
Nel primo quarto d’ora nessuna emozione in campo, con le due squadre che non si fanno male: il Parma si vede con qualche cross impreciso e il Siena con un paio di punizioni di d’Agostino che si infrangono sulla barriera. Al 14’ giallo per Rossettini per un fallo su Giovinco. il difensore, diffidato, salterà Siena-Napoli. Sugli sviluppi della punizione pericoloso Musacci che alza di poco sulla traversa. Dieci minuti e il Parma con il primo vero affondo della partita, passa in vantaggio: azione Morrone- Giovinco-Paletta per il colpo di testa di Biabiany: Pegolo respinge ma ancora Biabiany la mette dentro (nell’azione una mezza spinta su Terzi e probabile fuorigioco di Floccari). La reazione bianconera al 36’: su corner di D’Agostino Gazzi ci prova di testa, Pavarini si supera, Calaiò sulla respinta del portiere, trova la deviazione di un difensore gialloblù. Sugli sviluppi dell’angolo Brienza tenta la conclusione personale ma la palla finisce sul fondo. Poi giusto una maldestra conclusione di Del Grosso dalla distanza. Pesante l’ammonizione per Gazzi: anche il centrocampista, già diffidato, dovrà saltare la gara di domenica prossima per squalifica.
Nessun cambio a inizio ripresa. Il Parma scende in campo per difendere il risultato, Sannino toglie Vitiello e inserisce Grossi, giusto un minuto dopo la respinta di Pegolo su Biabiany (9’). All’11’ Destro, da buona punizione alza troppo la conclusione, per poi segnare sessanta secondi dopo il gol del pareggio: è alzata però la bandierina del guardalinee. Al 19’ sugli sviluppi di un corner, in un’azione molto confusa in area, per due volte si salvano i difensori della Robur. E’ il prologo del raddoppio gialloblù: è il 20’ quando di testa, Valiani, su cross di Giovinco beffa Pegolo. Al 27’ si rivede in campo capitan Vergassola, con lui entra anche Gonzalez: Sannino passa al 4-3-1-2 con Brienza sulla trequarti. E si riapre la partita: al 35’ Grossi dai 25 metri centra l’angolino. Il Siena cerca di sfruttare gli spazi che ora il Parma concede, e al 37’ Gonzalez per poco non anticipa Pavarini, solo in area. Al 42’ sul traversone di Del Grosso la deviazione dell’argentino prende in controtempo Calaiò. Al 45’ sul fondo la conclusione di Grossi. Al 46’ la Robur protesta per un fallo di mano in area di Paletta, poi per un altro gol annullato ma Calaiò per fuorigioco. Al 47’ Del Grosso carica troppo il tiro, il suo traversone finisce in curva. E proprio allo scadere in contropiede arriva il tris del Parma: Palladino sfugge a Rossettini, crossa e Giovinco insacca.
fonte fedelissimi

Sannino: "Sconfitti da un Parma molto cinico"
Il Siena cede il passo a Parma dopo la squillante vittoria contro la Lazio di una settimana fa. Sannino commenta la gara con la solita compostezza: "Oggi è un risultato pesante per quello che si è visto in campo, ma questo è il calcio, dobbiamo subito voltare pagina e pensare al Napoli. Nel primo tempo non abbiamo cominciato con l’intensità giusta, dopo ci siamo ripresi, ma purtroppo torniamo a casa senza punti. Se giocassimo sempre con l’intensità del secondo tempo, noi mettiamo in difficoltà chiunque: dopo la vittoria contro la Lazio sono stato tranquillo nei giudizi, oggi devo dire che ho visto un gran secondo tempo della mia squadra. Forse non siamo stati sempre lucidi nel capovolgere la situazione, tuttavia loro hanno trovato il gol per tre volte, ma non ricordo grandissime occasioni da parte del Parma: se andiamo a vedere la partita, hanno vinto, sono stati bravi, ma anche molto cinici".
Gasport

Parma-Siena 3-1: Donadoni che debutto! Al Tardini torna il sereno
Ottimo debutto di Donadoni sulla panchina del Parma. La compagine ducale infatti non ha battuto ciglio con il Siena battendolo 3-1.
Parma-Siena è scontro bello e divertente tra due formazioni costrette a fare punti, per allontanarsi dalle zone basse della classifica. I gialloblù non vincono dal 20 Novembre scorso nella vittoria casalinga per 2 a 0 contro l'Udinese, il Siena cerca una vittoria per scavalcare gli emiliani e distaccarsi dalla zona pericolosa, portandosi ad un discreto margine dalle ultime classificate. Nella sfida a distanza tra Donadoni e Sannino, ha la meglio l'ex ct della Nazionale, che cosi inverte il trend negativo del Parma.
FORMAZIONI - Donandoni al debutto nellla difesa a 3 schiera Zaccardo, Paletta e Lucarelli. A centrocampo Valiani, Morrone, Gobbi e Musacci, che prende il posto dello squalificato Galloppa. In avanti Biabiany, Giovinco e Floccari. Per il Siena la formazione tipo: Pegolo tra i pali, linea difensiva formata da Vitiello, Rossettini, Terzi e Del Grosso, a centrocampo D'Agostino, Gazzi, Brienza e Angelo, preferito a Mannini. In attacco ancora una volta la coppia formata da Calaiò e Destro.
PARTITA - La partita comincia con  il possesso da parte degli emiliani, e le ripartenze dei toscani. Si gioca molto a centrocampo tra molte palle perse e una diffusa imprecisione. Il Parma però con il nuovo schieramento difensivo concede poco anche grazie ai miracoli di Pavarini che fa due parate strepitose e dopo poco più di 20 minuti piazza la zampata del vantaggio con Biabiany. Il Siena invece è meno brillante di quello visto sabato scorso, ma comunque si rende pericoloso in diverse occasioni.
I toscani riniziano il secondo tempo sotto di un goal con un approcco più aggressivo, giocando molto sulle fasce e affidandosi soprattutto alla velocità di Angelo e alla tecnica di Brienza. Ma sono ancora gli emiliani a trovare la via del goal grazie a Valiani, ben imbeccato da Giovinco. Inutile il goal di Grossi nel finale, proprio la Formica Atomica ristabilisce le distanze e regala i primi tre punti a Donadoni.
Alla fine il 3 a 1 è severo per il Siena - in gara fino alla fine -, ma premia un Parma solido e l'ottimo lavoro di Donadoni che inizia la sua nuova avventura con un prezioso successo.
CHIAVE - La doppia parata di Pavarini, e l'iniziale vantaggio di Biabiany indirizzano la partita sulla giusta strada per gli emiliani. Il nuovo atteggiamento tattico difensivo da ragione a Donadoni che dopo le goleade subite nelle ultime giornate incassa solo un goal, contro un Siena che continua a soffrire del mal di trasferta.
CHICCA - Il Parma dopo 5 partite senza successo, finalmente riesce a trovare un prezioso successo, il Siena dopo il sorprendente 4 a 0 contro la Lazio, inciampa su un campo insidioso.
TATTICA - Donadoni debutta passando da un modulo con una difesa a 4 ad una difesa a 3 che impedisce alle punte del Siena di rendersi pericolose. Il Parma fa più possesso, il Siena riparte spesso in contropiede ma con una difesa più alta, un maggior movimento delle punte e più inserimenti degli esterni, sarebbe stato più incisivo.
MOVIOLA - Partita dura, che costringe l'arbitro Peruzzo ad  ammonire Pavarini, Zaccardo e Morrone per gli Emiliani, Rossettini e Gazzi per i toscani. Tutto sommato è stata gestita bene dall'arbitro e non sembrano esserci episodi da segnalare.
PROMOSSI&BOCCIATI - Decisivo Pavarini, buona tutta la difesa del Parma, sotto le due punte Calaiò e Destro, buona la prestazione di Giovinco e di Biabiany.
fonte goal.om

Donadoni parte bene: Parma-Siena finisce 3-1
Goalcity
dom, 15 gen 17:32:30 2012
Roberto Donadoni comincia con il piglio giusto. Aveva chiesto una vittoria, qualcosa in piu' da Giovinco e una continuita' di risultati. I primi due obiettivi sono raggiunti, il terzo si vedra'. Il Parma batte 3-1 il Siena, ritrova il gol di Giovinco e riparte verso una salvezza che si era intristita sulle scelte di Colomba. Controcopertina per il Siena, splendida Befana contro la Lazio, a lungo incapace di creare gioco nel pomeriggio di Tardini. La gara e' sbloccata da una puntata di Biabiany in condominio con Morrone dopo venti minuti. Il Siena sfiora il pari due volte ma Pavarini non fa rimpiangere Mirante. Nella ripresa Valiani raddoppia subito, ma Grossi riapre il match con un gran sinistro. Il gol annullato a Calaio' nel finale sembra un segno: Giovinco lo trasforma in realta' con un tap in vincente su assist di Palladino. Donadoni festeggia: la sua nuova avventura, meglio, non poteva cominciare.

Serie A - Un buon Parma batte il Siena 3-1
dom, 15 gen 16:41:00 2012
Dopo la sconfitta contro l'Inter, il Parma rialza la testa contro il Siena. Finisce 3 a 1 al Tardini, con reti di Biabiany, Valiani e Giovinco. Di Grossi il momentaneo 2 a 1. I Ducali ora salgono a 22 punti, i toscani restano quart'ultimi a 18. Foto AP/LaPresse
2011-2012 Serie A Parma-Siena - 0
Buon debutto di Roberto Donadoni sulla panchina del Parma. La squadra ducale trova un importantissima vittoria scaccia-crisi contro un Siena che ha cercato in tutti i modi nel secondo tempo di raddrizzare la partita, ma senza risultato.
DONADONI PROVA LA DIFESA A TRE, SIENA CON CALAIO’ E DESTRO – Prima frazione povera di emozioni, con il Parma che prova a rendersi pericolo in diverse occasioni ma non riesce ad essere efficace. Il più pericoloso naturalmente è Giovinco al 6’ su punizione, ma Pegolo respinge con i pugni. Al 15’ Musacci dalla distanza tira una saetta che va fuori di poco. Al minuto 24’ la sfida si sblocca: la formica atomica crossa dal fondo, sponda di testa di Paletta e Biabiany ancora di testa gira in porta, Pegolo para ma sulla respinta ancora Biabiany insieme a Morrone segnano l'1 a 0. Il tocco decisivo sembra essere di Biabiany, ma i replay non risolvono ogni dubbio. Poco importa comunque, è il risultato che conta e il Parma è in vantaggio. Il Siena fatica ad affacciarsi dalle parti di Pavarini che sostituisce l’infortunato Mirante, ma al 36’ va vicinissimo al pareggio: su cross di D’Agostino, prima Gazzi e poi Vitiello tirano in porta, ma Pavarini sulla prima conclusione è formidabile, sulla seconda è fortunato perchè il pallone gli rimbalza addosso e va in angolo. Negli ultimi minuti non succede più nulla e al 46’ l’arbitro Peruzzo manda le squadre negli spogliatoi.
GROSSI RIAPRE IL MATCH, GIOVINCO CHIUDE – Il secondo tempo è sicuramente più avvincente del primo, ed il Siena ci prova subito con Destro che al 57’ spreca una grande occasione per pareggiare i conti: D’Agostino lo serve benissimo e lui solo davanti al portiere tenta il tiro a giro nel sette ma la palla va di poco alta sulla traversa. Un minuto dopo il neo entrato Grossi pesca a centro area Calaiò che deposita in rete, ma la bandierina del guardalinee si alza giustamente perchè l’attaccante del Siena è al di là della difesa crociata. Al 65’ il Parma si risveglia e alla prima occasione raddoppia: Giovinco sulla fascia sinistra crossa per Valiani lasciato solissimo in mezzo all’area. L’ex del Bologna gira perfettamente di testa la palla nell’angolino, e 2 a 0 della squadra ducale. Il Siena non si da per vinto e al 79’ riapre la partita: Grossi dalla distanza di sinistro centra ottimamente l'angolino basso da posizione angolata e batte il portiere del Parma. Il gol ridà un po' di fiducia alla squadra toscana, e al 92’ ha la grande occasione per il pareggio: D’Agostino verticalizza per Calaiò che supera Pavarini con un bel diagonale, ma la bandierina si alza di nuovo ad annullare la rete. Decisione giustissima e risultato ancora sul 2 a 1. La squadra senese rimane in avanti e al 93’ in contropiede il Parma chiude il match: Palladino supera in area il suo marcatore Rossettini, mette in mezzo rasoterra per Giovinco che, a porta vuota, segna il più facile dei gol. Fischio finale dell’arbitro e Parma batte Siena 3 a 1.
Tre punti importantissimi per questo Parma che non vinceva in campionato dal 20 Novembre. Cinica la squadra ducale che non crea molte occasioni, ma quelle che crea riesce a realizzarle. Il Siena invece ha poco da recriminare a se stessa. Oggi ci ha provato e non è bastato, ma la squadra di Sannino può guardare con ottimismo alle prossime partite.
Fabio PSOROULAS / Eurosport

Il Parma riparte con Donadoni
Il Siena si ferma di nuovo

MILANO, 15 gennaio 2012
Gli emiliani superano i toscani per 3 a 1: nel primo tempo vantaggio di Biabiany; nel secondo raddoppio di Valiani, Grossi accorcia le distanze, Giovinco chiude al 94'.
Il Parma capitalizza al meglio le poche occasioni create e si sbarazza agevolmente di un Siena neanche lontano parente di quello che, solo una settimana fa, aveva annichilito la Lazio. Gialloblù in perfetto controllo della partita per tutti i 95' di gioco disputati, con gli ospiti poco convinti in avvio e costretti a rincorrere confusamente gli avversari una volta in svantaggio. In pratica, il Parma ha colpito al momento giusto, mentre il Siena ha sbagliato tutto il possibile proprio nel momento sbagliato. Un esempio? Destro solo davanti al portiere, calcia alto sull'1 a 0 per i padroni di casa; sul ribaltamento di fronte Valiani va in cielo (non proprio una specialità della casa), e sigla il 2 a 0. Una gara che sembrava quasi avere un copione già scritto dal destino.
rivoluzione gialloblu — Donadoni non perde tempo e impone da subito il suo credo calcistico: la difesa passa a 3, così come l'attacco, con Biabiany e Giovinco che hanno il compito di assistere Floccari; Pavarini sostituisce in porta Mirante e sarà protagonista della partita. Il Siena si affida al classico 4-4-2 e alla coppia meraviglia Destro-Calaiò. In avvio, però, i due bomber bianconeri restano isolati là davanti, scarsamente assistiti da Angelo e Brienza, insolitamente timidi. Non che il Parma faccia sfracelli in attacco, ma prende da subito in mano il gioco, pur senza trovare eccessivi varchi. Almeno fino al 23', quando Biabiany si ritrova un pallone vagante sui piedi dopo una spendida parata di Pegolo proprio su un suo colpo di testa e insacca facilmente.
il flipper — I toscani faticano a riorganizzarsi, restano col baricentro troppo basso e non riescono a dare continuità alla loro manovra. Sporadiche e poco convinte le azioni offensive, anche se al 36' Pavarini si supera su un colpo di testa di Gazzi: la differenza tra Parma e Siena nel primo tempo è che sulla respinta del portiere gialloblù, nessuno dei bianconeri riesce a ribadire in rete (la palla comincia a ballonzolare nell'area dei padroni di casa, senza che nessun avversario riesca a buttarla dentro). Nel finale della prima frazione il Siena, seppur senza troppa convinzione, prova almeno a costringere il Parma sulla difensiva, ma dopo lo spavento precedente Pavarini potrebbe portarsi in campo anche il cuscino.
scherzi sinistri — Il secondo tempo sembra cominciare sotto buoni auspici per il Siena che crea subito una clamorosa occasione, ma Destro solo davanti a Pavarini non centra la porta, e poi trova la via della rete, sempre con Destro, annullata però per fuorigioco. Alla prima occasione della ripresa, tuttavia, il Parma punisce: al 21' Giovinco pesca Valiani a centro area, il centrocampista prende l'ascensore e impatta di testa come meglio non potrebbe. E' il 2 a 0 che sembra chiudere la contesa, ma Grossi - da poco entrato per Vitiello - non ci sta e, dal limite al 36', accorcia le distanze. Il forcing finale degli ospiti, però, produce solo una scivolata di Calaiò nell'area piccola, ma l'attaccante non arriva su un cross tagliato dalla sinistra. Proprio al 47', ancora Calaiò fa venire i capelli bianchi ai tifosi gialloblù, ma Peruzzo annulla la rete del teorico pareggio per il fuorigioco del centravanti bianconero. E sul rovesciamento di fronte, ecco ancora una volta il destino beffardo, con Giovinco ad appoggiare in rete il 3 a 1 sull'assist mieloso del compagno e amico Palladino. Un film col lieto fine, almeno per i tifosi del Parma.
fonte gazzetta

Torna ai contenuti | Torna al menu