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12-02-2006 18:24
Dalla sala stampa: gli allenatori
LUIGI DE CANIO
Il rimpianto è soltanto quello di non aver fatto i tre punti. Abbiamo giocato, ci abbiamo creduto e dobbiamo accettare questa sconfitta con serenità, consapevoli di aver fatto il nostro dovere. Sono dispiaciuto perché abbiamo fatto una buona partita con grande personalità, ma abbiamo sbagliato troppo.
Avevo un po’ di timore per la stanchezza di giocatori come Chiesa e Locatelli dopo la partita di mercoledì, invece, abbiamo giocato con una buona intensità.
Conosco un altro Ayroldi, un arbitro bravo che oggi non ho visto e di questo mi dispiaccio perché di solito non amo parlare degli arbitri. Mi riferisco alla conduzione della gara in generale. Noi siamo il Siena, siamo una piccola realtà, non ci sono stati episodi eclatanti e non abbiamo grandi testate a livello nazionale, quindi da domani non se ne parlerà più. Ma mi sembra strano che su Volpato non ci sia stato nemmeno un fallo al limite dell’area. E potremo parlare anche del modo con il quale è stato marcato Guzman. Non credo che si debba parlare di sudditanza psicologica dell’arbitro. Tutto questo non c’entra niente con la nostra sconfitta, siamo stati noi a sbagliare quello che abbiamo sbagliato. La sconfitta è stata determinata solo da aspetti tecnici.
Volpato? E' un ragazzo del ’86, bisogna lasciarlo giocare e prendere le cose buone e quelle un po’ meno buone.
LUCIANO SPALLETTI
Conta aver vinto una partita nella quale abbiamo avuto delle difficoltà perché il Siena ha fatto una grande gara. Noi abbiamo dovuto soffrire e questo evidenzia il carattere dei ragazzi che hanno saputo attendere e creare difficoltà al Siena. Loro con le palle lunghe sulla punta ci creavano dei problemi. Sento che il Siena si lamenta per l’arbitraggio, penso che Ayroldi abbia arbitrato bene, posso capire il dispiacere perché il Siena ha giocato una buona partita. Siamo sempre rimasti in gara ma non siamo riusciti a fare come al nostro solito, quindi, non ci dobbiamo esaltare troppo. Veniamo da una serie di risultati positivi e questo motiva tutte le squadre con cui andiamo a giocare. Noi dobbiamo rimanere umili e continuare a lavorare. Mercoledì avremo una partita a cui teniamo molto e dobbiamo pensare a quella.
ROBERTO D’AVERSA
Sicuramente non meritavamo di perdere, abbiamo avuto molte occasioni, abbiamo fatto una grande prestazione. La Roma ha saputo approfittare del gol di De Rossi ed è riuscita anche a raddoppiare. C’è il rammarico di avere perso una partita nella quale avevamo fatto veramente bene. Con Totti è stato un semplice episodio di gioco, sono cose che succedono in campo. Non pensavo di subire l’ammonizione o, visto che ho preso una gomitata, pensavo che al limite saremmo stati ammoniti entrambi. Quando vengono ammoniti 7 giocatori si gioca con minore tranquillità, è evidente uno ci pensa bene prima di rifare fallo. Penso che qualche cartellino potesse essere evitato.
Per Udine partiamo dalla prestazione ad alto livello che abbiamo fatto oggi, ma dobbiamo andare pensando più ai punti che non alla prestazione.
REJ VOLPATO
E' stata una buona partita, abbiamo giocato bene, siamo stati sfortunati, ci sono partite che vanno così. Abbiamo preso due pali, abbiamo fatto il massimo, ma purtroppo non siamo riusciti a fare risultato. Oggi ho avuto la possibilità di mettermi in mostra e ho fatto il possibile per fare bene per me e soprattutto per la squadra. Finché Bogdani non sarà disponibile penso che avrò la possibilità di giocare, quando lui potrà rientrare, so che se avrò fatto bene avrò ancora le mie possibilità, altrimenti giocherà lui.
GIORGIO PERINETTI
Il quarto uomo mi ha invitato ad allontanarmi dal campo dopo che ho tirato il cappello. Il Siena avrebbe meritato di uscire dal campo con un risultato diverso, basta pensare ai due pali, all’occasione del rigore, a una Roma che oggi non mi è sembrata trascendentale, spero proprio per merito del Siena. Mi sembra che contro il Siena vengano tirati fuori cartellini gialli con eccessiva disinvoltura. Con l’Ascoli ci eravamo lamentati di 3 ammoniti in mezz’ora, oggi in una partita non cattiva sono stati nuovamente ammoniti 3 giocatori in mezz’ora e il quarto è stato ammonito subito dopo. Per questo parlo di un’eccessiva severità nel fischiare i falli contro i giocatori del Siena e di un certo lassismo nei confronti dei nostri avversari. Il problema è che chi viene ammonito gioca con una maggiore apprensione, almeno nella nostra squadra. Chi pure ammonito, invece, comprende che può comunque intervenire - basta pensare ai 6 falli che ha fatto Chivu quando già era ammonito - può continuare a giocare con tranquillità. Volpato ha fatto una prestazione convincente ed è alternativa più che ripiego.
www.gazzetta.it
Roma, la nona sinfonia
I giallorossi si impongono 2-0 a Siena grazie agli splendidi gol di De Rossi e Mancini. I padroni di casa hanno disputato però un'ottima gara, colpendo due pali e sbagliando un rigore con Chiesa
Daniele De Rossi, l'uomo partita. Gmt
SIENA, 12 febbraio 2006 - Il calcio è impietoso. Nel lungo periodo premia sempre i meriti di una squadra, ma in gara secca può succedere di tutto. E così il Siena perde in casa con la Roma dopo aver disputato la miglior gara dell'anno, dopo aver sprecato un rigore e colpito due pali. E così la fortuna restituisce ai giallorossi ciò che aveva tolto loro all'andata, quando il Siena espugnò l'Olimpico con un rocambolesco 3-2, giocando bene, ma raccogliendo probabilmente di più di quanto aveva seminato. La Roma di Spalletti comunque non fa certo la schizzinosa per come è arrivata la nona (!) vittoria consecutiva, figlia della compattezza, dello spirito di sacrificio e del guizzo di un potenziale campione come De Rossi, che nel momento più difficile dei suoi ha sfoderato un destro atomico dai 30 metri che non ha concesso scampo all'esterrefatto Fortin. Ora La Roma è a soli due punti dalla zona Champions League, grazie allo scivolone della Fiorentina a Livorno. Il Siena è costretto a guardarsi alle spalle dopo questa sconfitta, ma il margine salvezza rimane notevole.
Le formazioni. Tutto confermato rispetto alle previsioni della vigilia. De Canio, senza Bogdani, in attacco dà fiducia al giovane Volpato, centravanti scuola Juventus. Spalletti, senza Panucci, si affida ad uno dei ragazzi d'oro del vivaio giallorosso, Rosi, centrocampista in Primavera, ma schierato per l'occasione terzino destro. Montella in panchina. Taddei torna da ex, fischiatissimo, a Siena.
Il primo tempo non è male. Gara equilibrata, per merito di un buon Siena, che dimostra di essere in ottime condizioni atletiche, sempre pronto al raddoppio sul portatore di palla giallorosso. Volpato gioca bene, fa la boa sfruttando la sua strapotenza fisica e mettendo alla frusta Mexes e Chivu. La Roma lascia prevalentemente l'iniziativa ai toscani, pronta a ripartire in contropiede sfruttando le sponde illuminate di Totti per gli inserimenti di Mancini (soprattutto) e di Taddei (in ombra). Di occasioni ce ne sono parecchie: Volpato di testa regala al pubblico del Franchi la prima emozione, palla di poco alta. La Roma replica con una girata alta di Totti e con una rifinitura del capitano per Mexes, che spreca da buona posizione sparando alto con un destraccio. Ma le palle gol più clamorose nei primi 45' sono tutti di marca bianconera: Volpato, di testa, in anticipo su Mexes, su cross da destra di D'Aversa colpisce il palo a Doni battuto. Poi l'occasionissima: il rigore decretato da Ayroldi per l'entrata scomposta di Cufrè su Locatelli. La conclusione dal dischetto di Chiesa colpisce la traversa e finisce alta. La Roma tira un sospiro di sollievo, e già che c'è, prova anche il colpaccio: la girata sottomisura di Perrotta è respinta da Fortin. Si va al riposo sullo 0-0.
Ripresa. Il forcing del Siena nei primi 20' è incessante e meriterebbe miglior sorte. Sì, perchè i bianconeri attaccano arrembanti, ma le loro velleità si infrangono sul palo di Negro, ex Lazio, già a segno all'andata, che corregge un cross sapiente da sinistra di Chiesa. L'attaccante genovese è il pericolo pubblico numero uno per la difesa di Spalletti: si muovo poco, ma sempre bene, partendo dalla sinistra, e dai suoi piedi morbidi nascono sempre traiettorie al curaro. La Roma patisce a centrocampo, pagando la cattiva vena di Taddei. Mexes sbaglia, Volpato ha il riflesso giusto, ma tira troppo centralmente, Doni para. La gara ora è bella: le occasioni si susseguono da una parte e dall'altra. La Roma tiene botta e poi trova il vantaggio con una magia di De Rossi. E' il suo quarto gol in campionato, il lampo di un giocatore dal futuro senza limiti. Il Siena reagisce d'istinto con Legrottaglie, che di testa chiama l'ottimo Doni alla parata in angolo. Poi i toscani cominciano ad accusare la stanchezza e la frustrazione e nel finale, con ampi spazi a disposizione in contropiede, Totti e compagni creano altre occasioni, legittimando il risultato arrotondato al 4' di recupero da un delizioso pallonetto di Mancini.
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Siena-Roma 0-2: la cronaca De Rossi regala la vittoria ad una brutta Roma. Siena generoso e sfortunato: due pali e un rigore sbagliato.
La Roma supera la "prova del nove", ma il successo sul Siena è tutt’altro che agevole. I toscani giocano un’ottima gara, dominano per lunghi tratti, e possono rammaricarsi per la sfortuna (due pali colpiti) e per il rigore fallito da Chiesa. De Canio sceglie uno schieramento offensivo con due punte (Chiesa e Volpato) supportati da Locatelli. Spalletti sostanzialmente l’undici di mercoledì: l’unica novità è l’esordio di Rosi da titolare per l’indisponibilità di Panucci.
Le squadre si affrontano a viso aperto e senza particolari tatticismi. Il Siena si lascia leggermente preferire nel primo quarto d’ora: il pressing alto dei toscani impedisce alla Roma di sviluppare il suo solito gioco. Primo vero squillo al 21’ con Totti che in mezza girata volante sfiora la traversa; sul capovolgimento di fronte un colpo di testa ravvicinato di Volpato si stampa sulla base del palo con Doni in ritardo sull’uscita. Gara non troppo spettacolare. La Roma gradualmente cresce: al 31’ Mexès spara alto da buona posizione. Nel finale di tempo la gara si accende. Al 40’ Chiesa fallisce la più facile delle occasioni spedendo alto un rigore (concesso per una spinta di Cufrè su Locatelli); reazione d’orgoglio giallorossa con Fortin (41’) bravo a chiudere lo specchio su Perrotta.
La ripresa si apre con la Roma in avanti: al 47’ Totti batte d’esterno al volo su cross di Cufrè ma non trova la porta. Risposta senese affidata ad un velenoso sinistro a uscire di Chiesa che termina di poco a lato. I giallorossi sembrano un po’ in affanno in difesa: Siena sfortunato al 53’ con Negro che colpisce il palo colpendo da pochi passi su cross di Chiesa. I toscani continuano a pressare con decisione una Roma non brillante come in altre occasioni. Spalletti toglie Rosi per Tommasi, che va a fare il terzino sinistro. I giallorossi restano lunghi e sfilacciati, poco tranquilli: il Siena controlla e sfiora nuovamente il gol al 62’ con Volpato che ruba palla in area ad uno svagato Mexès e conclude, ma Doni si allunga e gli nega la gioia del gol. 3’ dopo arriva un legno anche per la Roma con Perrotta il cui tiro-cross coglie la parte superiore della traversa. La svolta della gara al 70’ con de Rossi inventa il gol dell’anno con un meraviglioso esterno destro da oltre 30 metri che beffa inesorabilmente Fortin. Reazione veemente dei bianconeri ma Doni sigilla il risultato deviando oltre la traversa un colpo di testa di Legrottaglie. Il Siena avverte la stanchezza e il contraccolpo psicologico. Il finale è tutto di marca ospite: va ancora De Rossi dalla distanza all’80’ ma Fortin blocca a terra. Totti potrebbe chiudere la gara all’84’ ma spedisce alto da due passi. La Roma insiste e all’ultimo secondo raddoppia con Mancini che si invola e supera Fortin con un morbido pallonetto.
Alessandro Mastroluca
SIENA-ROMA 0-2
SIENA (4-4-2) – Fortin 6.5- Negro 6, Legrottaglie 6.5, Tudor 6.5, Gastaldello 6.5– D’Aversa 6.5, Vergassola 6.5, Paro 6, Locatelli 6.5 (82’Molinaro sv)- Chiesa 6.5, Volpato 7 (71’Guzman sv). Allenatore: De Canio 6.5
ROMA (4-2-3-1) – Doni 6- Rosi 5.5 (57’Tommasi 6), Chivu 6, Mexès 5.5, Cufrè 6 – De Rossi 7, Aquilani 6.5– Mancini 6.5, Taddei 5.5 (75’Kuffour sv), Perrotta 6.5– Totti 6.5. Allenatore: Spalletti 6.
ARBITRO – Ayroldi 6.5
MARCATORI – 70’De Rossi, 93’Mancini
AMMONITI – Legrottaglie, Cufrè, Paro, Tudor, Gastaldello, Totti, D’Aversa
Promossi&Bocciati di Siena-Roma Mondial De Rossi suona la nona per la Roma.
De Rossi: Un playmaker da leccarsi i baffi. E' lui il migliore in campo, davanti ad un Siena tosto, agguerrito e ben schierato. Copre tutto l'immaginabile e segna il gol che porta in vantaggio la Roma. Una rete bellissima dai trenta metri che rimarrà a lungo negli annali del calcio. Serve un assist perfetto a Totti, che non realizza, e, alla fine, festeggia con i compagni facendo un gioioso girotondo. E' la nona vittoria consecutiva dei giallorossi in campionato che, oggi, porta gli uomini di Spalletti a -2 dalla zona Champions. Obiettivo anche nelle dichiarazioni del dopo gara: "E' stata una vittoria decisiva, per quello che si è visto in campo, però, anche un pareggio sarebbe stato equo. Tante volte siamo stati noi a dover ingoiare amaro, pareggiando o perdendo partite che meritavamo di vincere. Ora, perciò, godiamoci questo momento di grazia e andiamo avanti uniti in cerca di altri successi". Voto 7,5
Doni: Sicuro e puntuale. Il portiere brasiliano è notevolmente migliorato. Davanti agli attaccanti del Siena non cede agli isterismi. Para tutto ciò che può parare. Certo, è aiutato da Chiesa, che tira fuori il penalty assegnato giustamente dall'arbitro Ayroldi per il fallo di Cufrè su Locatelli nel 1° tempo, e dai due pali colpiti da Volpato, sempre nei primi 45' di gioco, e da Negro, all'8' del 2°. Si dimostra tempestivo nell'errore commesso da Mexes che porta Volpato al tiro al 17' del 2° tempo. Voto 7
Taddei: Non entra mai in partita. Sulla sua fascia, complice anche l'assenza di Panucci e l'esordio dal primo minuto in seri A del giovane Rosi, la squadra di De Canio spinge con Chiesa e crea i maggiori pericoli. Nel 2° tempo, Spalletti, approfittando del vantaggio, lo sostituisce con Kuffour. Voto 5,5
Mancini: Ha il merito, allo scadere dei minuti di recupero, di segnare uno splendido gol su assist puntuale di Totti che porta la Roma al definitivo 2-0. Ottava rete per lui, ma anche tanta fatica. Leggermente più appannato del solito, ma i ritmi degli impegni sul campo non permettono pause. Voto 6,5
Volpato: Manca Bogdani e il giovane attaccante va in campo titolare. E' generoso e ficcante nei movimenti. Una spina nel fianco costante della difesa giallorossa, decisamente più confusionaria del solito, è fondamentale nell'azione che regala il rigore al Siena e prende anche un bellissimo palo a portiere battuto nel primo tempo. Voto 7
Chiesa: Gioca bene, ma ha un grande demerito: sbaglia il penalty che porterebbe la sua squadra in vantaggio al 41' del 1° tempo. La sua larga sufficienza viene penalizzata dall'errore, perché un grande giocatore come lui non può calciare così male una palla tanto importante. Voto 6+
Locatelli: E' incisivo nei suoi inserimenti in avanti e molto furbo nei suoi tagli. Si procura un rigore decisivo che Chiesa non realizza. Prende calci e falli, fa ammonire Cufrè, e, finché rimane in campo, è fondamentale. Esce zoppicante dal campo all'82' del 2° tempo sostituito da Molinaro. Voto 6,5
Negro: Ex laziale, reo di aver causato l'autogol nel derby dell'anno dello scudetto romanista, sente tantissimo il match. All'andata si è preso la sua piccola rivincita, segnando uno dei gol che portarono il Siena alla vittoria in casa dei giallorossi. Oggi prende un palo all'8' del 2° tempo, ma si becca per tutta la partita con Totti, anche con modi sinceramente molto bruschi e poco edificanti. Per il resto è tornato il mastino che tutti conoscevano. Voto 6+
L'Otto Volante: La Roma fa il girotondo e sorride alla sua condizione atletica e alla 'Dea Fortuna'. Anche davanti ad un Siena pimpante, che sbaglia un rigore e prende due pali, guadagna i 3 punti ed eguaglia il record di vittorie consecutive della Juventus in serie A. Oggi la giostra dei gol e del gioco hanno funzionato un po' meno, merito della bravura di De Canio e dei suoi uomini, ma il cinismo dei giallorossi è stato implacabile. Voto 8
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CALCIO - Sconfitta casalinga della Robur 2-0 contro la Roma Gol di De Rossi e Mancini, entrambi nel secondo tempo Sconfitta casalinga per il Siena contro la Roma per 2-0. Tante le occasioni sprecate dalla Robur: palo clamoroso colpito di testa da Volpato al 23’, rigore fallito da Chiesa al 39’ (fallo di Cufrè su Locatelli). Il primo tempo finisce 0-0 nonostante un Siena molto aggressivo. Nel secondo tempo ancora un palo di Negro al 53’ e due occasioni per Chiesa e Volpato, prima del gol di De Rossi al 70’, un bellissimo tiro da lontano che gela il Franchi. La Robur reagisce d’orgoglio con Legrottaglie, colpo di testa deviato in angolo al 71’, ma è la Roma a raddoppiare in contropiede con Mancini al 92’. Finisce 2-0 per la Roma, in una partita che i bianconeri non avrebbero certo meritato di perdere.
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Roma: Spalletti `Siamo stati bravi anche noi`
Dom 12 Feb, 4:26 PM
Luciano Spalletti si gode il nono successo consecutivo: `Mi spiace per un ottimo Siena ma siamo stati bravi anche noi`. Il tecnico della Roma guarda al 2-0 contro il Siena e ammette che il risultato, comunque, non e` proprio limpido: `I toscani probabilmente saranno amareggiati, hanno disputato una buonissima partita. Purtroppo per loro c`e` stato quel rigore sbagliato, e noi invece abbiamo trovato un gran gol con De Rossi che ha cambiato un pochino il baricentro della partita` . Vista cosi`, la prestazione giallorossa pare totalmente negativa, ma Spalletti prosegue nella sua analisi: `Mi sembra di poter dire che noi siamo stati in campo, anche se soffrendo e se talvolta ci siamo trovati in difficolta` per la loro aggressivita`. Ma dopo il gol abbiamo fatto piuttosto bene e abbiamo anche sciupato delle occasioni` .
Le nove vittorie sono valse una grande rimonta sulla Fiorentina, oggi battuta a Livorno. Il quarto posto e` ormai a porta di mano per la Roma, anche se Spalletti ribadisce: `Noi non guardiamo alla Fiorentina ma a noi stessi. Loro fanno il loro campionato, noi il nostro. Saranno naturalmente la continuita`, la determinazione e la voglia a dire chi sara` piu` bravo, senza per questo metterci forzatamente in antagonismo alla Viola. Perche` tutte e due le squadre hanno comunque giocato un grandissimo campionato. La posta in palio e` importante ma i meriti di tutti vanno riconosciuti al di la` di punti in piu` o in meno della graduatoria finale` .
Siena: De Canio, "l'Arbitro Era Inadatto"
Dom 12 Feb, 5:06 PM
(AGI/DS) - Siena, 12 feb. - Luigi De Canio attacca l'arbitro Ayroldi: "Accettiamo il risultato - spiega il tecnico del Siena - ma sono dispiaciuto di certe decisioni dell'arbitro. Sento tante discussioni su questo argomento, io voglio solo dire che Ayroldi, oggi, era inadatto a svolgere questo ruolo perche' il clima che si e' creato non e' stato dei migliori. Lo stimo molto ma questa volta il modo di condurre la gara da parte sua non mi e' piaciuta. Questo - precisa - a prescindere dal risultato".
Serie A: Siena-Roma 0-2
Dom 12 Feb, 5:09 PM
Nono successo consecutivo per la Roma che all’“Artemio Franchi” s’impone per 2-0 sul Siena. I padroni di casa, per almeno un’ora creano non pochi problemi alla difesa giallorossa colpendo due pali e sprecando un calcio di rigore con Chiesa ma, nel finale di gara, si devono piegare alla prodezze di De Rossi e Mancini. Sono i toscani a rendersi pericolosi per primi con Volpato che al 10’ incorna sul fondo un cross dalla sinistra di Vergassola. La Roma risponde al 21’ con una girata di poco a lato di Totti a centro area. Sul capovolgimento di fronte il Siena va vicinissimo al bersaglio: sugli sviluppi di un cross dalla destra di D’Aversa un colpo di testa di Volpato s’infrange sul palo. Il match, equilibrato, riserva frequenti capovolgimenti di fronte. La formazione di Spalletti si rende pericolosa al 31’ con Mexes che, smarcato centralmente da Totti, conclude malamente a lato da posizione favorevole. Al 39’ il Siena sciupa una clamorosa opportunita` per portarsi in vantaggio: per atterramento in area di Locatelli ad opera di Cufre` il direttore di gara assegna ai bianconeri un calcio di rigore che Chiesa fallisce calciando alto. Sul versante opposto Perrotta, liberato al tiro da Totti impegna severamente Fortin.
In apertura di ripresa e` ancora la Roma a proporsi al tiro con Totti che, servito da Cufre`, conclude sul fondo di prima intenzione. La risposta del Siena non si fa attendere. Al 49’ un sinistro dal limite dell’area di Chiesa termina non distante dai pali difesi da Doni che tre minuti piu` tardi (52’) e` salvato per la seconda volta dal palo su una battuta al volo di Negro. I giallorossi non stanno a guardare. Mancini al 59’ chiama in causa Fortin. E’ pero sempre il Siena ad avere le piu` nitide opportunita` da rete: Doni al 62’ neutralizza una conclusione ravvicinata di Volpato lesto ad approfittare di un errore di Mexes. Il Siena accusa una comprensibile flessione. Gli ospiti guadagnano campo. Al 64’ Perrotta, servito da Aquilani, colpisce con un tiro-cross la parte superiore della traversa. Il risultato si sblocca al 71’: De Rossi lascia partire un violento destro ad uscire dalla distanza che non lascia scampo a Fortin. Il Siena trova la forza per reagire ma Doni al 72’ e` bravo ad alzare in corner un perentorio colpo di testa di Legrottaglie. La Roma gestisce bene il finale di gara. Totti, lanciato da De Rossi, fallisce all’83` una ghiotta occasione calciando alto da buona posizione. Il capitano giallorosso si riscatta in occasione del raddoppio (94’) imbeccando in profondita` Mancini abile a superare Fortin con un pregevole pallonetto.
Spalletti: bravi a soffrire
Dom 12 Feb, 5:49 PM
(ANSA) - ROMA, 12 FEB - Luciano Spalletti si gode la nona vittoria consecutiva della Roma ma ammette che il successo sul Siena e' stato molto complicato. 'Siamo stati bravi a soffrire - spiega - perche' il Siena ci ha messo sotto. Poi c'e' stata la prodezza di De Rossi che ha calciato da...casa sua imprimendo una traiettoria imprendibile'. Spalletti poi parla dell'episodio che lo ha visto discutere con un tifoso a fine gara: 'mi sono difeso dalle accuse', afferma. E aggiunge: 'avrei da dire sul loro rigore'
Roma, Spalletti felice: "Il gruppo lotta per battere i record"
Dom 12 Feb, 5:53 PM
La Roma dei record ha rosicchiato dieci punti alla Fiorentina. Con i viola a sole due lunghezze, il sorpasso non sembra piu' impresa proibitiva. Mentre il gruppo di Prandelli arranca in trasferta i giallorossi si mostrano solidi e compatti anche lontano dall'Olimpico. Spalletti incassa con gioia i complimenti dei colleghi.
"Sia la Roma che la Fiorentina stanno evidenziando un bellissimo gioco e le posizioni che occupano mi sembrano del tutto meritate - ha assicurato l'allenatore giallorosso -. De Rossi? Daniele si e' reso protagonista di un'altra eccellente prestazione. Ha tirato fuori dal cilindro una prodezza del suo repertorio e grazie anche a questa abbiamo portato a casa tre punti pesantissimi. I record? I ragazzi sono stati bravi a soffrire ma e' vero che questo gruppo lotta anche per batterli i record. Siamo stati premiati dalla tenacia anche perche' il Siena ci ha messo sotto".
Siena-Roma: ululati verso Mancini
Dom 12 Feb, 5:57 PM
(ANSA) - SIENA, 12 FEB - Ululati di una parte dei tifosi del Siena nei confronti dei brasiliani della Roma Mancini e Taddei. Gli ululati si sono alzati, nel corso della partita, dalla curva occupata dai sostenitori locali nei confronti di Mancini ogni volta che e' entrato in possesso della palla. Taddei e' stato fischiato per il suo passato in bianconero.
Calcio: Spalletti, La Roma e' Stata Brava a Soffrire
Dom 12 Feb, 6:02 PM
Siena, 12 feb. (Adnkronos) - ''La Roma e' stata brava a soffrire''. Luciano Spalletti commenta cosi' il 2-0 sul campo del Siena che ha dato ai giallorossi la nona vittoria consecutiva in campionato. In classifica, intanto, il quarto posto si avvicina con la sconfitta della Fiorentina, ora a -2, in casa del Livorno. ''E' stata una partita difficilissima e siamo stati bravi a soffrire -spiega l'allenatore della Roma ai microfoni di 'Sky Sport'- il Siena si e' presentato in condizione eccezionale, agguerrita, ci ha creato problemi e ci hanno messo sotto. Non ci siamo mai persi d'animo e alla fine siamo stati premiati''.
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Anche la Dea bendata tifa Roma
Record di vittorie a un passo
I giallorossi rischiano grosso a Siena (pali di Volpato e Negro e rigore sbagliato da Chiesa) poi passano con un eurogol di De Rossi e un pallonetto in pieno recupero di Mancini: è il 9° successo consecutivo
Totti: ''Possiamo arrivare terzi''
Spalletti: ''Bravi a soffrire''
De Canio: ''Giornata nera dell'arbitro''
di Jacopo Manfredi
Siena-Roma 0-2, la cronaca
SIENA - Stavolta c'è voluta anche una buona dose di fortuna. Ma alla fine la Roma centra a Siena l'obiettivo prefissatosi alla vigilia: ottiene la nona vittoria consecutiva, che la porta a un passo dallo storico record assoluto detenuto da Juventus (1930-31), Milan (1950-51) e Bologna (1963-64), e avvicina ulteriormente la Champions League, ora a -2 grazie all'aiuto del Livorno.
Il Siena maledice la cattiva sorte (2 pali e un rigore sbagliato) ma non può rimproverarsi nulla. Per oltre un'ora le ha tentate tutte per sorprendere i giallorossi con un pressing alto e continui affondi sulle fasce. Poi si è inevitabilmente dovuto arrendere a una giornata davvero storta.
Come contro il Cagliari non si è vista una Roma brillante. La squadra probabilmente inizia a mostrare qualche cenno di fatica fisica per la lunga rincorsa. Ma nervosamente c'è. A lungo ha resistito agli affondi di un Siena generoso. Poi, al momento giusto, ha cinicamente colpito come solo le grandi squadre sanno fare.
Con Chivu di nuovo al centro della difesa e Rosi inedito vice-Panucci la Roma ha sofferto fin dalle prime battute. Perchè il Siena è stato bravo a sfruttare le debolezze dell'esterno giallorosso con continue sovrapposizioni a sinistra di Chiesa, Locatelli, Gastaldello e Vergassola. E proprio dagli affondi sulle fasce sono nate le due limpide palle gol per Volpato che, sempre di testa, ha prima mandato alto di poco e poi ha colpito clamorosamente la base del palo a Doni battuto.
La Roma, imprecisa nelle ripartenze, solo con due conclusioni di poco alte di Totti e Mexes è riuscita a farsi vedere dalle parti di Fortin. Poi, al 41', ha rischiato seriamente di capitolare quando Ayroldi ha giudicato da rigore un'ingenua spinta di Cufrè ai danni di Locatelli. Dal dischetto è andato Chiesa che ha spiazzato Doni ma ha calciato incredibilmente alto.
Passato il pericolo la Roma si è ripresa e 1' dopo è stato Fortin a dover compiere un miracolo chiudendo lo specchio a Perrotta messo in condizione di battere da due passi da Totti.
Nella ripresa la Roma ha provato ad alzare il baricentro ma ha continuato a faticare a sviluppare una manovra armoniosa. E allora il Siena ne ha approfittato per insistere: su un altro cross dalla sinistra Negro ha colpito al volo un nuovo palo. Poi Volpato ha incredibilmente sciupato un regalo di Mexes calciando addosso a Doni un sinistro da ottima posizione.
E' stato l'ultimo acuto del Siena che, quando Spalletti ha deciso di ridisegnare la squadra togliendo Rosi, spostando a destra Cufrè e inserendo Tommasi a sinistra, non è riuscito più a infierire, consegnando campo agli avversari. Che alla prima occasione ne hanno approfittato passando in vantaggio con un fantastico esterno destro di De Rossi da 30 mt che ha sorpreso Fortin.
Il Siena ha reagito con rabbia (testa di Legrottaglie e splendida risposta di Doni) poi ha però sbattuto sul muro eretto dai giallorossi, ulteriormente fortificatisi nel finale con l'innesto in difesa del figliol prodigo Kuffour. E così, dopo non aver rischiato nulla, al 94' ha pensato Mancini in contropiede ha rendere ancora più bella la festa giallorossa, battendo di nuovo Fortin con un morbido pallonetto, su assist di Totti. E ora record assoluto di vittorie e Fiorentina sono davvero a un passo.
SIENA-ROMA 0-2 (0-0)
Siena (4-3-1-2): Fortin 5,5; Negro 6,5, Legrottaglie 6,5, Tudor 6, Gastaldello 6,5; D'Aversa 6, Paro 6, Vergassola 6,5; Locatelli 6 (38' s.t. Molinaro sv); Chiesa 5,5, Volpato 6,5 (26' s.t. Guzman sv). (Mirante, Foglio, Colonnese, Portanova, Alberto). All. De Canio.
Roma (4-2-3-1): Doni 7; Rosi 5 (13' s.t. Tommasi 6,5), Chivu 6,5, Mexes 5,5, Cufrè 5,5; De Rossi 7,5, Aquilani 7; Taddei 6 (31' s.t. Kuffour sv), Perrotta 6, Mancini 6,5; Totti 6,5. (Curci, Alvarez, Dacourt, Kharja, Montella). All. Spalletti.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta 6.
Reti: De Rossi al 25', Mancini al 49' s.t.
Note: pomeriggio sereno, terreno in perfette condizioni, spettatori 20.000. Ammoniti Tudor, Legrottaglie, Cufrè, Paro, Gastaldello, Totti, D'Aversa. Al 41' p.t. Chiesa (S) ha sbagliato un rigore. Recuperi 2' p.t., 4' s.t. (12 feb 2006)