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LECCE-SIENA 3-2: LA ROBUR ESCE DALLA TIM CUP 27/10/2010
LECCE (4-3-1-2): Benassi, Donati, Gustavo, Giuliatto, Brivio, Grossmuller (dal 1' st Olivera), Coppola Bertolacci, Bergougnoux (dal 7' st Munari), Corvia, Chevanton (dal 29' st Jeda). All. De Canio
A disp.: Petrachi, Sini, Munari, Olivera, Vives, Jeda, Rispoli
SIENA (4-4-2): Coppola, Rossettini, Odibe, Valdez, Rossi, Reginaldo (dal 29' st Pettinari), Bolzoni, Marrone, Mounard (dal 17' Kamata), Immobile (dal 17' st Larrondo), Brienza. All. Conte
A disp.: Farelli, Vitiello, Terzi, Codrea, Pettinari, Larrondo, Kamata
ARBITRO: Damato di Barletta (Putrella-Altomare/Cervellera)
AMMONITI: 34' pt Marrone (S), 42' pt Rossi (S), 43' pt Bertolacci (L), 24' st Valdez (S), 47' st Corvia (S)
ESPULSI: nessuno
MARCATORI: 31' pt Immobile (S), 43' pt Bertolacci (L), 6' st Corvia (L), 16' st Chevanton (L), 36' st Kamata (S)
ANGOLI: 2-5
SPETTATORI: 1832, incasso: 18.756 euro
Per il terzo turno della Tin Cup ampio turnover nel Lecce e nel Siena impegnate al 'Via del Mare'. Mister Conte che sulla panchina opposta ritrova Gigi De Canio, allenatore con cui ha mosso i primi passi da tecnico proprio in bianconero, cambia in toto la difesa, fatta eccezione per Coppola: Rossi è il capitano. A centrocampo la coppia azzurra Bolzoni-Marrone con Mounard esterno sinistro. Davanti l'inedito duo Immobile-Brienza. In giallorosso da segnalare l'esordio di Brivio, in una squadra dove i soli titolari sono Benassi, Grossmuller e Corvia. In campo anche Chevanton al rientro dopo un lungo infortunio.
La sfida parte subito ad alti ritmi. Al 4' prima occasione per il Lecce: Chevanton approfitta di un passaggio corto di Odibe e da solo, di sinistro, colpisce in pieno il palo, Corvia non approfitta. Al minuto successivo Immobile conquista una punizione dal limite: batte Mounard, pronto Benassi a togliere il destro del francese dall'incrocio dei pali. Corvia al 7' entra in area, spazza via la retroguardia bianconera. Al 9' Coppola con i pugni sulla punizione di Chevanton. Al 15' azione veloce della Robur in contropiede: la conclusione di Brienza, dopo lo scambio con Immobile, viene deviata in angolo da Giuliatto. Poi di testa Marrone manda sul fondo. Più Siena che Lecce adesso in campo. Al 16' i bianconeri reclamano per un contatto in area tra Brienza e l'ex Manuel Coppola. Al 20' Bergougnoux dai venticinque metri alto sulla traversa. Mentre al 22' la Curva Nord espone un offensivo striscione nei confronti del concittadino Conte, al 26' Mounard tenta il pallonetto dal vertice dell'area: a lato. Mentre al 29' Benassi di testa anticipa Brienza, al 31' arriva il gol della Robur: Immobile riceve in profondità da Reginaldo, con la difesa leccese in bambola, con freddezza, l'attaccante con il piattone destro beffa Benassi in uscita. Centrale al 32' il destro di Corvia. Poi nessun problema per Coppola sul colpo di testa di Chevanton. Oltre la linea al 34' l'incornata di Immobile. Con difficoltà al 37' i difensori giallorossi intercettano il passaggio di Brienza a Immobile. Al 42' Gustavo spazza via il traversone di reginaldo. Al 43' la prodezza di Bertolacci per il pari del Lecce: il suo sinistro dal limite si insinua sotto l'incrocio dove Coppola non può arrivare.
Grossmuller rimane negli spogliatoi: al suo posto Olivera. Al 3' Brienza supera in velocità tre avversari e cerca la conclusione personale: Benassi in tuffo dice di no al suo sinistro. Al 4' Immobile manda alto sulla traversa. Il Siena sembra più brillante dei giallorossi, ma è la squadra di De Canio a passare in vantaggio: a firmare il 2-1 l'ex Daniele Corvia, pronto a trasformare il traversone di Olivera. La Robur ha la possibilità di pareggiare subito: Reginaldo crossa in area per Immobile, Benassi disperatamente para a terra e si infortuna, l'arbitro ferma il gioco. Nuovo cross di Reginaldo all'11 : la difesa leccese spazza via. Al 14' il tentativo sfortunato di uno scalpitante Olivera. E proprio dal numero 10 parte la verticalizzazione giusta per i piedi di Chevanton che segna la terza rete del Lecce e corre sotto la Curva. Subito la reazione della Robur: prima ci prova Brienza con un rasoterra (18') sul quale interviene Benassi, poi il nuovo entrato Larrondo di sinistro manda a lato il cross di Bolzoni (19'). Al 26' Brienza, che approfitta di un disimpegno avversario, supera Brivio con un pallonetto, un controllo di testa e un cross che non trova però nessun compagno. Al 36' la gara si riapre: Kamata ringrazia Jeda che perde palla sulla trequarti e in velocità segna la sua prima rete in bianconero. Al 37' proteste della Robur per un fallo (da ultimo uomo) di Gustavo su Larrondo che Damato non sanziona. Al 44' Bertolacci al limite ferma Pettinari: l'arbitro concede la punizione. Batte Brienza, brutto lo stop di Kamata. Siena combattivo fino alla fine: nel recupero tutti nell'area leccese. Si chiude con un colpo di testa senza gloria di Mounard. Passa il Lecce, la Robur esce dalla Coppa Italia (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
LECCE-SIENA: CONTE E BRIENZA 28/10/2010
Sul sito ufficiale della Robur hanno parlato della sfida del Via del Mare il mister bianconero Antonio Conte e l'attaccante Franco Brienza.
“Il Lecce ha vinto perché è stato più concreto di noi, ma non è facile spiegare perché abbiamo perso una partita giocata costantemente in attacco. Meritavamo di più. Mi conforta la prestazione, considerando anche che molti ragazzi non erano stati impiegati con continuità finora”. E’ l’analisi dell’allenatore bianconero Antonio Conte dopo la sconfitta 3-2 a Lecce, che chiude l’avventura del Siena in Tim Cup. “Il nostro obiettivo era passare il turno e abbiamo fatto il massimo – ha aggiunto Conte -, devo osservare anche che non sono rimasto soddisfatto dell’arbitraggio: il rigore su Brienza e l’espulsione su Larrondo mi sembravano evidenti. Complimenti comunque al Lecce, che è stato bravo a capitalizzare le occasione che ha avuto nell’arco della partita”. Il bilancio complessivo non è comunque del tutto negativo: “Ora ci rituffiamo in campionato, consapevoli di aver dimostrato anche stasera che proviamo sempre a giocare a calcio e imporre il nostro gioco. Dobbiamo continuare così”. La contestazione dei tifosi di casa? “Non è una novità, prendo atto che solo De Canio ha speso parole in mio favore. E’ stato l’unico, da quando è iniziata questa storia, da parte mia avrà sempre grande riconoscenza. Per parte mia accetto serenamente questa situazione, finché resta confinata all’interno del campo”.
L’attaccante bianconero Franco Brienza ha parlato di “ottima prestazione contro una squadra importante, che sta facendo bene in serie A. C’è rammarico per non aver chiuso prima la partita, potevamo portarci sul 2-0 ma abbiamo pagato qualche errore e qualche episodio strano. Peccato, ci tenevamo a passare, ma di buono resta una prestazione positiva”.
Fonte: Fedelissimo on line-acsiena.it
Il Siena-baby perde con onore a Lecce
Un buon Siena esce dalla Coppa Itaia a testa alta. Antonio Conte ha scommesso sulle prestazioni di chi in queso scorcio di stagione ha giocato poco o niente. Odibe e Valdez centrali e Mounard sulla fascia sono stati gli esordi dal primo minuto, sommati all'ingresso in campo di Pettinari. Robur in vantaggio alla mezzora con Immobile e raggiunto sul finire di tempo da Bertolacci. Nella ripresa ancora Lecce con l'ex Corvia dopo sei minuti, locali che arrotondano con Chevanton al minuto 25 e Siena che accorcia e prepara l'assalto finale con Kamata a dieci dal termine. Siena dunque fuori dalla Coppa Italia, ma Conte può ritenersi soddisftto della prestazione dei suoi ragazzi che si sono messi in mostra di fronte ad una squadra di categoria superiore.
fonte sienanews
LECCE-SIENA: ROSSI, IMMOBILE E BOLZONI 28/10/2010
Andrea Rossi: “Peccato per l'eliminazione, abbiamo giocato una grande gara. Penso sia stato il miglior primo tempo da inizio anno. Giocavamo contro una squadra di serie A, una buonissima squadra. L'unica pecca è il non aver chiuso prima la partita: abbiamo avuto un paio di occasioni dopo l'1-0 Poi Bertolacci ha trovato un gran gol. Nel secondo tempo siamo entrati un po' molli e abbiamo preso due reti evitabilissime. La sensazione era comunque quella di poter segnare in ogni momento. Kamata ha accorciato le distanze, nel finale abbiamo forzato, ma non ce l'abbiamo fatta. Se siamo mancati a livello di risultati, non siamo mancati a livello di prestazione: pur commettendo qualche errorino evitabile siamo sulla strada giusta. Il mister ci ha chiesto naturalmente di dare il massimo: per lui non esistono titolari. La nostra rosa è davvero competitiva e in un campionato lungo e difficile come la B potremo toglierci grosse soddisfazioni”.
Ciro Immobile: “Per come è andata la partita potevamo portare a casa una vittoria. Sono riuscito a segnare però peccato, avevo avuto una buona occasione anche prima, ma ho sbagliato: dovevo attaccare la palla, il portiere mi ha anticipato. La squadra comunque ha giocato bene, aggressiva, anche se il Lecce ci ha messo un po' in difficoltà quando ci veniva a prendere alto, ma noi abbiamo sempre giocato la palla come sappiamo fare. Siamo ottimisti, l'ottimismo sta alla base del nostro percorso: nelle ultime partite non abbiamo concretizzato come dovevamo ma siamo stati anche sfortunati. Affronteremo il Sassuolo per i tre punti”.
Francesco Bolzoni: “La sconfitta ci lascia un po' l'amaro in bocca: loro hanno pareggiato grazie a un gran gol di Bertolacci, per poi subire due gol evitabili. Se fossimo rientrati negli spogliatoi sull'1-0 non so come sarebbe andata. La squadra comunque ha creato tanto, dimostrando di potersela giocare anche con un club di serie A. Abbiamo fatto vedere che anche chi gioca meno può dare una grande mano alla causa del Siena. Volevamo passare il turno, ma non ci siamo riusciti. Ora sotto con il campionato”. (a.go.)
Fonte: Fedelissimo on line-c3t