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Il Siena cade a Cagliari, inutile il forcing finale della Robur
Una rete in apertura di Foggia chiude la gara al "Sant'Elia" dove il Siena non riesce a rimontare.
Sugli scudi il portiere sardo, per la Robur invece una sconfitta che lascia a quota tre in classifica il tecnico Mandorlini ancora in cerca della prima vittoria.
CAGLIARI - La prima vittoria di Mandorlini è ancora rimandata. Difficile centrarla in Sardegna, specie in una gara stregata come questa.
La partita per la Robur si mette male subito in apertura. Punizione di Parola, tocca la palla con la mano Bucchi, per l'arbitro è rigore per il Cagliari dopo soli cinque minuti. Alla battuta si porta lo specialista Foggia che non tradisce dagli undici metri. Gara in salita per Mandorlini.
Si rivede il Cagliari al 22', azione personale di Matri che poi non trova lo spazio per il tiro. Il Siena cerca di riorganizzare le idee. Tre azioni interessanti a metà della prima frazione. Prima Jarolim tiro altissimo, poi il minuto successivo cross di Vergassola con Canini che in qualche modo respinge.
Si va per vie centrali, suggerimento di Bucchi per Galloppa che in area tira alto.
Alla mezzora azione di Acquafresca, tiro fuori di poco. Ci tenta ancora il Siena, al 39' Fortin esce e respinge con una mano, il tiro di Galloppa finisce alto. In chiusura Fortin esce sicuro su cross di Jarolim e Brighi non concede nessun minuto di recupero: squadre al riposo col Cagliari in vantaggio 1-0.
Si riparte nella ripresa da un calcio piazzato, ma la punizione di Galloppa respinto dalla difesa. Al 6' primo cambio nel Siena: Corvia per Codrea. Un minuto e buona intuizione di Galloppa che mette lungo per Portanova che non ci arriva. Al quarto d'ora un'azione per parte. Sempre su calcio piazzato. Prima una punizione di Foggia ribattuta dalla barriera, poi una punizione di Galloppa è ben piu' pericolosa: testa di Loria, Fortin è costretto in angolo.
Il Siena prova a spingere, ma non punge. Bianco spazza via su Corvia al 22', mentre due minuti piu' tardi Bucchi stoppa di petto ma poi spinge sullo stesso Bianco in area rossoblu.
Due cambi per Mandorlini alla mezzora: Caetano per Galloppa e poi Frick per Bucchi.
La gara non cambia. Purtroppo quando i bianconeri vanno andati al tiro, sale in cattedra Fortin che alla fine risulta decisivo con una prodezza nel finale su Corvia. Il Siena resta penultimo in classifica, il Cagliari invece sale a quota 7.
fonte calciotoscano
Cagliari-Siena, parla l'ex Fortin: "Mi dispiace per la Robur"
CAGLIARI - Senza quella prodezza di Marco Fortin su Corvia, chissà come sarebbe finita. Il portierone ha salvato la sua porta con un intervento che è valso come un gol. "Sono felicissimo, non abbiamo giocato benissimo, ma questi tre punti nello scontro diretto erano troppo importanti. Abbiamo sfatato il tabù del Sant'Elia. Il calcio dà e toglie: altre volte avevamo giocato meglio, senza raccogliere niente. Non si può sempre andare al massimo, e non trovi sempre avversari come Lazio e Palermo. Mi dispiace per il Siena, una piazza dove sono stato bene e ho lasciato tanti amici. Una dedica per la vittoria? A mia figlia Maria, che in settimana ha festeggiato il suo compleanno".
fonte calciotoscano
Vittoria sarda di rigore, tutto il resto è noia Poche emozioni al Sant'Elia, decide un dubbio rigore di Foggia.
Esulta il Sant'Elia. Non per lo spettacolo, certo, ma per i primi tre punti conquistati dal Cagliari tra le mura amiche. Poco sofferti, più che meritati. Il Siena varato da Mandorlini per la trasferta sarda non è dispiaciuto, soprattutto nel primo tempo. Ordinato, manovriero, con una certa predisposizione al palleggio, ma dannatamente poco concreto. Per la gioia dei rossoblu, bravi a saper gestire l'assist di Brighi (troppo fiscale in occasione del rigore) senza troppi affanni.
Neanche il tempo di apprezzare il dinamismo del folto centrocampo bianconero, che il Cagliari si ritrova avanti, un po' a sorpresa. Brighi vede un fallo di mano di Bucchi su un goffo rinvio dell'attaccante: punizione eccessiva, ma a Foggia non interessa. Botta centrale e padroni di casa in vantaggio. La partita si mette in discesa sul piano del risultato per gli uomini di Giampaolo, non certo su quello del gioco. Il Siena incassa bene il colpo subito a freddo e riordina in fretta le idee. I toscani imbastiscono trame di gioco piuttosto interessanti con grande facilità, ma pagano la scarsa incisività negli ultimi 16 metri. Bucchi è stretto nella morsa di Bianco e Canini, e tocca ai vari Galloppa, Jarolim e De Ceglie farsi vedere dalle parti di Fortin. Ci riesce in particolare il primo, quando al 25' si presenta tutto solo dinanzi all'estremo difensore avversario: un rigore in movimento, che il centrocampista sparacchia alto sulla traversa. Grosso spavento per i rossoblu, che ripagano gli avversari con la stessa moneta. Lancio di Foggia (e chi se no?) per Acquafresca, che scherza con Rossellini e conclude a botta sicura verso la porta di Eleftheropoulos: sfera fuori di un soffio. Botta e risposta che pare assestare un duro colpo alle intenzioni bellicose delle due squadre, che alzano il piede dall'acceleratore. Ai sardi va bene così, mentre gli ospiti continuano ad esibirsi in un palleggio tanto prolungato quanto inconcludente. L'ultimo brivido del primo tempo lo regala Fortin, con un'uscita per cuori forti: buon per lui che De Ceglie alzi troppo la mira dopo aver raccolto il pallone vagante.
Dagli spogliatoi esce un Cagliari profondamente rinnovato. Mancosu ed Acquafresca lasciano spazio a Budel e Larrivey. Foggia passa a sinistra, per mettere in crisi le lunghe leve di Rossellini, mentre Biondini si sposta sulla destra. Non resta a guardare Mandorlini, che regala una spalla a Bucchi, Corvia, alleggerendo la linea mediana bianconera. Risultato di tanto rimescolare? Una ripresa soporifera, nonostante il risultato ancora in bilico. Qualche timido tentativo abbozzato su entrambi i versati (Loria da una parte, Matri dall'altra), e poco più fino alle battute finali. Non che l'assalto ospite abbia regalato particolari emozioni. Strepitoso Fortin sulla deviazione ravvicinata di Corvia su spiovente di Jarolim, ma l'offensiva dei toscani non è andata oltre. Così come l'iniziativa degli uomini di Giampaolo, d'altronde, vicini al raddoppio soltanto in pieno recupero, con Del Grosso, quasi a voler legittimare un successo tanto prezioso quanto tremendamente facile.
fonte goal
Cagliari, ci pensa Foggia
I rossoblù battono il Siena 1-0 grazie ad un rigore realizzato dall'esterno di centrocampo e concesso per un mani in area di Bucchi. Toscani poco pericolosi in avanti, costruiscono la migliore occasione allo scadere con Corvia.
CAGLIARI, 30 settembre 2007 - Il Cagliari si riprende il Sant'Elia. Dopo le due sconfitte interne di inizio campionato torna al successo battendo 1-0 il Siena. Gli uomini di Giampaolo ottengono il massimo risultato con il minimo sforzo: per conquistare i tre punti contro una diretta concorrente per la salvezza basta un rigore realizzato da Foggia. Poi un'oculata gestione del vantaggio, favorita dalle carenze offensive dei toscani, che senza Maccarone faticano a vedere la porta. Il Cagliari si dimostra bestia nera dei bianconeri, già eliminati (2-1) in coppa Italia. Il Siena deve così rimandare ulteriormente l'appuntamento con il primo successo stagionale.
IL RIGORE - Si parte subito con una scarica elettrica: al 6' c'è già un rigore per il Cagliari. Su cross da destra l'ex Bucchi interviene in area senese con un intervento scomposto: la palla gli carambola prima su una coscia, poi su un braccio. Per l'arbitro Brighi l'intervento è volontario: penalty. Dal dischetto Foggia, con il suo sinistro atomico, non sbaglia: 1-0.
EQUILIBRIO - Il Siena, che Mandorlini aveva disegnato più prudente del solito rinunciando ad una punta, Frick, per un centrocampista, Jarolim, si ritrova a dover spingere. Ma è un po' spuntato. Codrea imposta, Galloppa è efficace negli inserimenti ma sciagurato davanti alla porta, come quando, lanciato da una rifinitura di Bucchi, solo davanti a Fortin calcia alto. Il Cagliari, sornione, gestice il vantaggio tenendo basso il ritmo e provando qualche accelerazione grazie alle invenzioni di Foggia. Acquafresca va vicino al 2-0 in contropiede: salta Rossettini, ma calcia di poco a lato. L'ultima palla gol del primo tempo è per i toscani: Fortin esce male sul cross da destra di Vergassola, De Ceglie mette fuori da buona posizione. Al riposo è 1-0.
CAMBI TATTICI - Si riparte con Larrivey al posto di Acquafresca e Budel per Mancosu. Foggia adesso si sposta sulla sinistra. Mandorlini dopo pochi minuti risponde inserendo Corvia per Codrea. Siena a due punte. Ma il bianconero più pericoloso è un difensore, il solito Loria, già a segno contro l'Atalanta: lo stopper colpisce in controtempo di testa sulla punizione calciata al centro da Galloppa, Fortin alza sopra la traversa. Il Siena ci prova anche, ma si impantana sulla trequarti, con poca spinta sulle fasce (Jarolim asicura quantità ma non qualità, De Ceglie cala alla distanza) e pochissime idee, specie dopo l'uscita dal campo di Codrea. In avanti Bucchi è abile a giocare di sponda, ma non riesce a liberarsi al tiro, mentre Corvia è generoso ma confusionario. E allora il Cagliari gestisce il vantaggio senza troppi patemi. La palla gol più ghiotta per il Siena arriva allo scadere: grande parata di Fortin su Corvia, che aveva trovato la deviazione sottomisura su punizione da sinistra. Troppo poco e troppo tardi. Vince il Cagliari, che sfiora pure il 2-0 in contropiede con Del Grosso.
fonte gazzetta
Le pagelle di Cagliari-Siena, terminata 1-0.
CAGLIARI
Fortin 7 -Il migliore in campo. E` stato impegnato poche volte ma si e` reso sempre decisivo, soprattutto nella deviazione al 57` su colpo di testa di Loria e a due minuti dal termine sul tiro a botta sicura di Corvia.
Bianco 6.5 -Una garanzia per la sua retroguardia. Sempre sicuro sulle marcature e preciso nei dispimpegni.
Agostini s.v. -Solo due minuti per lui.
Del Grosso 6 -Discreta la sua prestazione in fase difensiva. Si e` visto poco in attacco. Al 90` sfiora la rete del 2-0 mandando fuori di pochissimo con un bel tiro da fuori area.
Ferri 7 -Sempre molto preciso su ogni intervento. Ha spinto molto sulla fascia e si e` sacrificato in raddoppio di marcatura. Bravo a neutralizzare De Ceglie.
Canini 6 Abbastanza incostante. Ha alternato delle ottime giocate a dei passaggi poco precisi. Nella ripresa e` apparso piu` sicuro.
Budel 6.5 -E` entrato subito in partita trovando una buona intesa coi compagni di reparto. Buono anche in fase di impostazione.
Mancosu 5.5 -Ha pagato l`inesperienza nei contrasti. Nella ripresa e` stato sostituito da un piu` efficace Budel.
Foggia 6.5 -Tutte le palle piu` insidiose create dal Cagliari sono partite da sue giocate. Ha siglato il gol della vittoria trasformando di potenza il calcio di rigore.
Biondini 6.5 -Un`autentica diga in mezzo al campo, ha corso tantissimo rubando un`infinita` di palloni.
Parola 6 -Partita di quantita` la sua. Ha fatto molto pressing a centrocampo mettendo in difficolta` gli avversari che hanno faticato a creare gioco.
Matri 6 -Ha avuto poche palle giocabili per incidere in avanti. Si e` fatto apprezzare dando una mano a centrocampo.
Larrivey 5 -Inesistente. ha toccato poche palle e non ha fatto nulla per farsi servire dai compagni.
Acquafresca 5 -Decisamente sotto le aspettative. Non e` riuscito a trovare spazi nella difesa avversaria e ha sprecato malamente la palla del 2-0 a fine primo tempo.
SIENA
Eleftheropoulos 6.5 -Non ha colpe sul rigore calciato benissimo da Foggia. Nel resto della partita e` stato chiamato in causa poche volte facendosi sempre trovare pronto.
Loria 6 -Beccato per tutta la gara dai fischi del suo ex pubblico, e` stato protagonista di una buona gara. Ha marcato efficacemente Acquafresca nel primo tempo e Larrivey nella ripresa. Ha sfiorato pure il gol di testa al 57` sugli sviluppi di un corner.
Portanova 5.5 -Una sua leggerezza al 30` su Acquafresca poteva costare cara al Siena. Nella ripresa e` stato piu` preciso nelle marcature.
Rossettini 6 -Ha coperto bene la sua zona, spingendo pero` poco sulla fascia di sua competenza.
Grimi 5.5 -Ha avuto parecchi problemi nel contrastare il talentuoso Foggia. Nella ripresa ha avuto vita piu` facile con lo spostamento del cagliaritano sulla fascia opposta.
Caetano 5.5 -Non si e` visto molto. Poche palle per lui.
De Ceglie 5 -Molto deludente. Ha avuto pochissime palle e non ha fatto molto per trovare spazi tra i giganti difensivi del Cagliari.
Vergassola 5.5 -Molto incostante. Ha inciso poco sulla trequarti. Meglio in fase di interdizione.
Codrea 5 -Esageratamente falloso. Rimedia il giallo al 27` e per tutta la partita rischia di essere mandato fuori. Mandorlini anticipa l`arbitro sostituendolo al 52` con Corvia.
Jarolim 5.5 -A tratti e` piaciuto, ma e` apparso evanescente. Ha creato delle buone iniziative ma si e` perso sempre nell`ultimo passaggio.
Galloppa 6 -Crea tantissime palle gol ma ne spreca altrettante. Al 26` sbaglia clamorosamente solo davanti a Fortin mandando la palla in curva.
Corvia 6.5 -Il suo ingresso in campo ha dato maggiore vivacita` al reparto offensivo. Ha sfiorato il gol a due minuti dal termine deviando in porta una bella punizione di Vergassola.
Bucchi 6 -Poco efficace in fase realizzativa, ha dato comunque un grande contributo alla sua squadra smarcando i compagni e arretrando spesso a centrocampo.
Frick s.v. -Solo dodici minuti per l`attaccante. Non giudicabile.
fonte yahoo