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Livorno - Siena 0-0
www.acsiena.it
22-10-2006 14:48
7^ giornata di campionato: Livorno - Siena 0-0
Livorno: Amelia, Filippini, Morrone, Galante, Pfertzel, Kuffour, Bakayoko (25' st Danilevicius), Passoni, Balleri, Grandoni, Lucarelli.
A disposizione: Manitta, Vidigal, Vigiani, Knezevic, Rezaei, Paulinho.
All.: Arrigoni
Siena: Manninger, Bertotto, Negro, Rinaudo, Molinaro, Konko (17' st Alberto), D’Aversa, Vergassola, Antonini (33' st Brevi), Locatelli (27' pt Bogdani), Frick.
A disposizione: Pavarini, Corvia, Chiesa, Masiello.
All.: Beretta
Arbitro: Girardi
Assistenti: Ricci, D’Agostini
IV Uomo ufficiale: Pinciani
Per il Siena sono indisponibili Gastaldello colpito da un attacco influenzale, Cozza per frattura della ottava costa sinistra, Portanova fermo per una piccola disinserzione aponeurotica distale del bicipite femorale sinistro e Candela squalificato.
Ammoniti: Morrone, Filippini, Frick, Antonini, Grandoni.
Recupero: 3' pt, 4' st
www.sienanews.it
CALCIO - PAREGGIO 0-0 NEL DERBY TOSCANO. Tra Siena e Livorno niente goal La Robur torna a casa con una lunghezza importante in chiave salvezza.
In campo per i punti ma anche per la storia. Per rendere onore a quella sana rivalità che anima come sempre i derby toscani. In campo anche per i tifosi, che in più di 1500 hanno seguito i bianconeri a Livorno. Dopo il successo interno con il Messina, il Siena arriva al Picchi di Livorno con la stessa determinazione con cui ha affrontato le precedenti trasferte. Con la squalifica di Candela, Beretta da spazio al giovane Antonini, dando fiato, velocità ed entusiasmo la corsia di sinistra. Dalla parte opposta, con Bertotto esternodi difesa, Konko veste nuovamente la maglia di titolare. La difesa è la vera novità della domenica: Negro, dopo il lungo infortunio, prende il posto dell'influenzato Gastaldello a fianco di rinaudo, davanti alla porta di Manninger. Una partita dai livelli alti per tutti i due tempi, piena di corner, scintille tra Bogdani e Amelia, insomma è mancato solo il goal. Comunque Robur torna a Siena con una lunghezza importante in chiave salvezza.
www.yahoo.it
Siena, Beretta si accontenta: "Buono il pareggio di Livorno"
Dom 22 Ott, 7:45 PM
Un''occasione persa. Il tecnico del Siena Mario Beretta non fa drammi per lo 0-0 di Livorno, nonostante i bianconeri avrebbero meritato maggior sorte. "Un pareggio e'' accettabile ed io sono soddisfatto della prestazione dei miei giocatori e del punto ottenuto. Strappare qualcosa al Picchi non e'' facile per nessuno". Qualche recriminazione, pero'', c''e''. "Abbiamo fermato il loro gioco, ci siamo riusciti bene ed abbiamo costruito tanto. Peccato, non aver vinto".
Serie A: le pagelle di Livorno-Siena
Dom 22 Ott, 5:36 PM
Le pagelle di Livorno-Siena, terminata 0-0.
LIVORNO
Amelia 7 Non e` impegnatissimo, ma in un paio di circostanze e` strepitoso.
Pfertzel 6.5 Tanta corsa abbinata a giocate di qualita`.
Balleri 6 Premiato per la trecentesima partita in A, sfoggia una prestazione gagliarda.
Galante 6 Bravo sulle palle alte, non concede un granche` agli avanti avversari.
Grandoni 6 Prova tosta, si becca un giallo evitabile.
Kuffour 6 Supplisce alla sua lentezza con una grande fisicita`.
Morrone 7 Il migliore. Tanta grinta e corsa abbinata a qualita`.
Filippini A. s.v. Il solito motorino di centrocampo. Dovrebbe cercare di essere un po` meno nervoso.
Passoni 6.5 Metronomo, detta i tempi della manovra e amministra saggiamente il possesso palla.
Lucarelli 6 Non gli arrivano molti palloni. Lotta come al solito, quando riesce a segnare il guardalinee lo ferma per fuorigioco.
Bakayoko 6 Generoso ma troppo impreciso sotto rete.
Danilevicius 5.5 Non la vede quasi mai.
SIENA
Manninger 6 Poco impegnato. Svolge bene l`ordinaria amministrazione.
Negro P. 6.5 Prova tosta. Rispolvera la grinta da battagliero di un tempo.
Bertotto 6 Controlla bene le avanzate amaranto.
Molinaro 7 Ottima prova. Grandi discese sulla fascia, difende bene e sfiora addirittura la rete.
Rinaudo 6.5 Controlla bene Lucarelli.
Konko 5.5 Prova opaca. Fallisce una buona occasione. a tu per tu con Amelia e si fa vedere poco. Giustamente sostituito.
Locatelli 6 Sfortunatissimo, dopo 28 minuti e` gia` fuori per l`ennesimo problema muscolare.
Vergassola 6 Geometrie e corsa.
D`aversa 6.5 Bravo nel frenare gli assalti livornesi e a ripartire.
Brevi E. s.v. Pochi minuti per lui.
Alberto 6 Piazza qualche cross interessante dalla destra.
Antonini 6 Parte malissimo. Poi Beretta decide di cambiargli la fascia e a destra fa vedere le cose migliori.
Frick 7 Grande fisicita` abbinata ad una sorprendente agilita`. Crea problemi agli amaranto. Bel gol annullato per fuorigioco.
Bogdani 6.5 Con lui in campo il Siena diventa piu` pericoloso.
www.gazzetta.it
Livorno-Siena non sembra un derby
Pochissime emozioni al Picchi, in una gara che scorre via tranquilla. Due gol annullati giustamente a Frick e Lucarelli nella ripresa per fuorigioco
LIVORNO, 22 ottobre 2006 – Uno 0-0 che non scontenta nessuno, ma che certo non è da derby . Le due curve di certo si aspettavano di più da questo Livorno-Siena, soprattutto visto l’ottimo inizio di stagione delle due squadre. Beretta comunque riesce a organizzare bene il suo Siena, nonostante le tante assenze. Da parte sua Arrigoni ha una formazione anche un po’ stanca dopo le fatiche di Uefa. È il terzo derby toscano della stagione, sempre sentitissimo soprattutto dagli amaranto. Le due squadre sono nelle zone nobili della classifica e un punticino va anche bene. Nel Livorno, Passoni è preferito a Vigiani a centrocampo, per il resto squadra confermata anche rispetto all’impegno di Uefa, in attacco Bakayoko e Lucarelli. Nel Siena, dopo il k.o. di Cozza ieri in allenamento, anche Gastaldello è bloccato dalla febbre. Al suo posto Negro. Lucarelli vuole tornare al gol. Il goleador quest’anno ha timbrato il cartellino solo una volta, il 17 settembre, siglando il gol decisivo in un altro derby, contro la Fiorentina. Il Siena sembra perseguitato dalla sfortuna, perché dopo i k.o. di Cozza e Gastaldello anche Locatelli si fa male alla coscia destra. Nonostante questo sembra messo meglio in campo, pressa alto e fa gioco sulle fasce, anche se crea poche occasioni davvero pericolose. Nel Livorno, che non può permettersi di fare turn over, il solo Lucarelli ci prova al 20’ ma il suo colpo di testa finisce a lato. Nel secondo tempo gli amaranto iniziano meglio e sembrano più convinti, anche se grossi pericoli Manninger non ne corre. Due le occasioni più pericolose. La prima capita sui piedi di Frick al 30’, che mette anche in gol con una splendida rovesciata, ma Girardi annulla giustamente per fuorigioco. Stesso metro per Lucarelli, che dopo 5’ ancora di testa su traversone di Morrone mette alle spalle di Manninger, ma era più avanti dei difensori del Siena e l’arbitro annulla ancora. Finisce così, senza altre emozioni, ma alla fine va bene per tutti. Anche se per il Livorno la prossima trasferta mercoledì è a Milano con l’Inter capolista. Il Siena affronterà il Catania in casa.
www.datasport.it
Serie A: pari senza reti tra Livorno e Siena
22/10/2006 17.07.43
(AGM-DS) - Livorno, 22 ottobre - La sfida della 7.a giornata tra Livorno e Siena finisce 0-0. Annullato per fuorigioco un gol per parte. Le due formazioni raccolgono un punto a testa (terzo pareggio per entrambe) e salgono rispettivamente a 12 e 11 punti in classifica (bianconeri penalizzati in settimana di un punto per la vicenda del ritardo nei pagamenti) prolungando la serie positiva di risultati che per il Livorno dura ormai da sei gare (non perde dalla prima giornata, 2-0 con la Roma), e per il Siena da cinque. Gli amaranto mantengono l’imbattibilita’ al “Picchi”, e i bianconeri fuoricasa continuano a non perdere.
Sono gli ospiti a cominciare meglio il derby toscano. Tante le combinazioni sull’asse Molinaro-Locatelli, vicini al gol gia’ al 6’ con la conclusione del fantasista bianconero, sporcata da un difensore. Poi Locatelli si fa male, e al 28’ e’ costretto a lasciare il campo. Al suo posto Bogdani. Al 31’ ci provano i padroni di casa, Filippini crossa dalla sinistra, Lucarelli anticipa tutti ma la sua incornata si spegne a lato. Il Siena manovra bene sulle fasce, Konko e’ il piu’ attivo e al 33’ serve Frick, che di destro lambisce il palo. Un minuto dopo e’ Antonini a far paura ad Amelia. Gli ospiti hanno l’occasionissima per il vantaggio al 44’, ma Konko, con Amelia a terra, incredibilmente non riesce a centrare la porta.
La ripresa vede ancora il Siena pericoloso in avvio. Al 54’ Morrone sbaglia, palla a Molinaro che impegna Amelia con una conclusione rasoterra. Poco dopo Bogdani viene anticipato dall’estremo amaranto, l’albanese protesta e rifila una testata che l’arbitro Girardi non sanziona. Il Livorno stenta a rendersi pericoloso, Arrigoni cambia Bakayoko e manda in campo Danilevicius. Al 65’ ancora Amelia protagonista su una conclusione a girare di Vergassola. Al 68’ Frick e Bogdani mancano la deviazione a porta vuota sul cross di D’Aversa, poi Frick segna in rovesciata al 74’, ma e’ in fuorigioco. Al 77’ tocca a Lucarelli riequilibrare il conto-occasioni, ma il centravanti manca la porta. Poi e’ Morrone a spedire alto sull’invito di Balleri. All’84’ ancora un gol annullato per offside: e’ Lucarelli a insaccare di testa, ma il bomber e’ in fuorigioco sul cross del compagno. Finisce a reti bianche, dopo quattro minuti di recupero.
Livorno: Arrigoni `Non siamo stati aggressivi`
22/10/2006 18.10.33
(AGM-DS) - Livorno, 22 ottobre - Daniele Arrigoni, allenatore del Livorno, dopo lo 0-0 con il Siena: `Non siamo stati aggressivi come al solito`. Il tecnico amaranto non fa i salti di gioia dopo il pareggio, ma sa accontentarsi: `A parte qualche errore in disimpegno non abbiamo mai concesso la profondita` ai loro attaccanti. Non siamo stati aggressivi come al solito sui loro portatori di palla`. Arrigoni non se l`e` sentita di rischiare: `Volevo cambiare qualcosa negli ultimi minuti ma avrei cambiato un difensore per un altro e, visto che non correvamo particolari problemi, ho preferito rimanere con quella squadra`. Un sorriso non manca: `Sono molto orgoglioso di quello che abbiamo fatto sinora. Fare pari contro il Siena, dopo aver giocato cosi` tante partite, e` un buon risultato
www.kataweb.it
Livorno e Siena sono pari in tutto
Lo 0-0 è un'istantanea perfetta
Primo tempo in cui i senesi controllano il gioco ma non vanno a segno, nella ripresa i labronici riequilibrano il volume di gioco. Una rete annullata a testa (Frick e Lucarelli) a sancire il pareggio più giusto
LIVORNO - Più pari di così si muore: il derby di Toscana finisce senza gol, una rete annullata a testa e con poche occasioni importanti. E con uno 0-0 che fotografa alla perfezione quel che è stata la partita. Una partita discreta, nulla più.
Una partita perfettamente divisa a metà, in tutto. I senesi hanno mostrato nel primo tempo una quadratura superiore tenendo sempre il pallone tra i piedi e gestendo tempi e spazi. Ma il peccato dei senesi era che non ruscivano a trasformare tanto volume di gioco i occasioni vere.
Le cose migliori in questa fase le faceva Molinaro, assolutamente imprendibile, ma trovava in Amelia un portiere insuperabile (vedi all'11', in uscita).
Altra occasione senese al 33': Molinaro crossava da sinistra, calciava al volo Antonini: palla che attraversava tutto lo specchio della porta e terminava fuori alla destra di Amelia.
L'occasione più grossa senese era al 44': Molinaro crossava da sinistra, Konko arrivava scoordinato a centro area e sprecava una palla importante.
Nella ripresa il Livorno spostava a suo favore l'inerzia del match, alzava di 20 metri il suo baricentro di gioco e nella ripresa la partita si riequilibrava.
Ma continuavano ad esserci occasioni col contagocce. E venivano i due gol annullati, tutti e giustamente. Il primo al 28': Frick girava a rete in giravolta dal centro dell'area su cross di D'Aversa, ma al momento del cross era mezzo metro davanti a tutti.
Secondo gol annullato dal lato opposto, molto simile: al 38' cross di Morrone e testa di Lucarelli, ma anche lui, come Frick, era in fuorigioco al momento del cross. Giusto anche questa segnalazione.
Mancava poco a quel punto, il Livorno ci provava sino alla fine, il Siena si raggomitolava su se stesso e resisteva. Fino al 90'.
Livorno - Siena 0-0
Livorno (3-5-2): Amelia 7, Grandoni 6.5, Kuffour 6, Galante 6, Balleri 5, Morrone 6, Passoni 5, Filippini 5.5, Pfertzel 5.5, Bakayoko 5 (25' st Danilevicius sv), Lucarelli 6. (23 Manitta, 15 Knezevic, 18 Rezaei, 8 Vidigal, 11 Vigiani, 21 Paulinho). All.: Arrigoni 5.5.
Siena (4-4-1-1): Manninger 6, Bertotto 6, Negro 6,5, Rinaudo 6.5, Molinaro 5.5, Konko 5 (17' st Alberto 6), D'Aversa 6.5, Vergassola 6.5, Antonini 6 (33' st Brevi sv), Locatelli sv (28' Bogdani 5.5), Frick 6 (99 Pavarini, 34 Masiello, 9 Corvia, 10 Chiesa). All.: Beretta 6.
Arbitro: Girardi di San Donà di Piave 5.5
Note: angoli: 5-1 per il Livorno. Recupero 3' e 4'. Ammoniti: Morrone per gioco falloso, Passoni per proteste, Filippini per gioco scorretto, Grandoni per comportamento non regolamentare, Antonini per comportamento non regolamentare, Frick per gioco scorretto. Spettatori: 8.646 per un incasso di 144.730 euro (paganti 3005, abbonati 5641, quota 106.795). (22 ott 2006)
www.calciotoscano.it
Livorno-Siena finisce 0-0. E nessuno è scontento
Un tempo per uno e un pari che accontenta entrambe le formazioni. Parte bene il Siena, bravo ad aggredire gli avversari e a giocare a testa alta. Nella ripresa meglio il Livorno, che ci crede fino alla fine. Annullato un gol per parte: prima a Frick (nella foto da www.acsiena.it), poi a Lucarelli. Il pari è il risultato più giusto.
LIVORNO-SIENA 0-0
LIVORNO (3-5-2): Amelia, Grandoni, Kuffour; Galante; Balleri, Morrone, Filippini; Passoni, Pfertzel; Bakayoko (dal 26' st Danilevicious), Lucarelli. All. Arrigoni
SIENA (4-4-2): Manninger, Bertotto, Negro, Rinaudo, Molinaro; Konko (dal 18' st Alberto), D'Aversa, Vergassola, Antonini (dal 34' st Brevi); Locatelli (dal 28' pt Bogdani), Frick. All. Beretta
ARBITRO: Girardi, sez. San Donà di Piave (D'Agostini, Ricci)
MARCATORI: nessuno
AMMONITI: 10' pt Morrone (L), 28' pt Passoni (L), 40' pt Antonini (S), 2' st Frick (S), 17' st Filippini (L), 37' st Grandoni (L)
ESPULSI: nessuno
In campo per i punti, ma anche per la storia. Per rendere onore a quella sana rivalità che anima ogni volta un derby toscano. In campo anche per i tifosi (da Siena sono arrivati in 1500) che "lottano" sugli spalti in nome delle proprie origini. Dopo il successo interno con il Messina, la prima della stagione, il Siena arriva al Picchi di Livorno con la stessa convinzione con cui ha affrontato le trasferte precedenti: nessun timore reverenziale e massima concentrazione. Un ruolino di marcia eccezionale, quello dei bianconeri lontano dal pubblico amico. Le due vittorie (con il Chievo e il Torino) e il pareggio (con il Millan) ottenute in campo ostile sono valsi alla squadra, penalizzaione a parte, 7 degli 11 undici punti raggranellati da inizio stagione. Ma non solo: il Siena, in trasferta ha dato sfoggio di un bel calcio, prestazioni memorabili, sia a livello individuale che collettivo, di un ottimo stato di forma, sfruttato per aggredire gli spazi, correre e crederci fino alla fine. Anche il Livorno si presenta al derby con 11 lunghezze all'attivo. Duplice l'obiettivo dei labronici: continuare la corsa verso un piazzamento importante in campionato e vendicare la sconfitta rimediata in settimana in Coppa Uefa. Con la squalifica di Candela, Beretta punta sul giovane Luca Antonini, dando fiato, velocità ed entusiasmo alla corsia di sinistra. Dalla parte opposta con Bertotto esterno di difesa, Konko veste di nuovo la maglia titolare. Ma è in difesa la vera novità della giornata: Negro, dopo il lungo infortunio che lo ha tenuto tanto tempo lontano dal rettangolo verde prende il posto dell'influenzato Gastaldello, a fianco di Rinaudo, davanti alla porta difesa da Manninger. In attacco il tandem Frick-Locatelli. Arrigoni, dall'altra parte, dà ancora fiducia a Galante, Balleri e all'ex Passoni, preferendo invece Bakayoko a Danilevicious. Il Siena parte subito alla grande. I bianconeri adottano in campo, già dai primi minuti, la filosofia di Beretta: gicare aggressivi, coraggiosi, senza tener conto del valore dell'avversario. Nel Livorno è Bakayoko, sempre ispirato da Balleri, a rendere dura la vita a Rinaudo e compagni. Ma le sue progressioni non creano particolari problemi alla difesa senese. Al 5' dalla sinistra, Molinaro fa vedere subito di che pasta è fatto: cerca Locatelli che risponde presente, ma il suo tiro è debole e Amelia non ha problemi. All'11 sempre Locatelli, sfruttando ancora un passaggio di Molinaro, prova a crossare in area, ma Amelia è attento e fa sua la sfera. Passa solo un minuto che ancora un indemoniato Molinaro mette in area una palla che Konko, lasciato incredibilmente solo, prova ad agganciare. Ma il francese cicca la palla e Galante può salvare la propria porta. Al quarto d'ora il Siena continua a tenere in mano le redini del gioco. La convinzione dei bianconeri mette in difficoltà il Livorno, forse stanco dagli impegni europei. La supremazia senese è in tutte le parti del campo, in particolare in mezzo, dove ogni azione amaranto viene strozzata sul nascere. Al 16' arriva il primo vero pericolo per Manninger. Bakayoko cerca Lucarelli, sulla sinistra, ma l'attaccante aspetta troppo, non riesce a coordinarsi e la difesa bianconera spazza via. Al 22' è ancora Bakayoko a sporcare i guantoni di Manninger: su cross di Filippini, l'ex Marsiglia, colpisce di testa. Ma il suo tito è centrale e il portiere bianconero lo blocca senza complicazioni. Quando al 28' Locatelli è costretto a uscire dal campo per guai muscolari, Beretta ridisegna la sua squadra: sceglie Bogdani e lo mette alle spalle di Frick, adesso nel ruolo di prima punta. Antonini e Konko si scambiano la fascia: la staffetta fa vedere subito i suoi frutti. Allo scoccare della mezz'ora Filippini, trova in area Lucarelli, che cerca di prendere in controtempo Manninger. Ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Con l'entrata di Bogdani il Siena acquista forza e fisicità. Ma perde in tecnica e fantasia. Questo potrebbe facilitare la difesa amaranto. In realtà, soprattutto dalla sinistra, il Siena si porta più volte di fronte alla porta difesa da Amelia. Al 34' Konko riesce a tenere in campo una palla che smbrava già oltre la linea. Molinaro riceve e regala ad Antonini la possibilità di siglare il vantaggio. Ma il tiro dell'ex Arezzo è troppo decentrato. Due minuti dopo Frick si rende protagonista di una bellissima azione personale. Supera Pfertzel poi tenta il tiro. A dirgli di no è Galante. Il Livorno ci crede di più e per quanto riesca a farsi vedere solo a sprazzi, con azioni personali, riequilibria la supremzia iniziale degli ospiti. Al 44' l'occasione di segnare arriva ancora sui piedi di Konko. L'azione, è condotta magistralmente da Molinaro. L'ex Crotone, troppo scoordinato, tira largo alla destra di Amelia. Il primo tempo finisce quindi in parità: risultato tutto sommato giusto, frutto di una partita equilibrata, in cui il Siena, se mai ce ne fosse stato bisogno, ha dimostrato quanto sia importante essere gruppo.
Dagli spogliatoi escono gli stessi uomini. Questa volta è il Livorno che parte all'arrembaggio. Due minuti di gioco e due i corner battuti dai padroni di casa. Il ritmo, rispetto al primo tempo, è più alto: entrambe le squadre cercano il gol della vittoria. All'8' Molinaro sfrutta un incredibile errore a centrocampo di Morrone e Balleri. L'esterno sinistro ha tutto il campo libero davanti a sè. Crossa in area, ma Amelia anticipa sia Bogdani che Frick. Al 13' forti le proteste di Lucarelli che chiede a Girardi un calcio di rigore per un fallo di mano. In realtà Bertotto prende la palla con il ginocchio. Al 15' scintille in campo tra Amelia e Bogdani per un intervento del portiere amaranto sull'attaccante albanese. Cresce il nervosismo delle squadre in campo, come il desiderio da parte di entrambe di centrare il risultato. Ed è la compagine di Arrigoni a crederci di più, a giocare con maggiore concentrazione e lucidità. Il Siena sembra non riuscire a manovrare più come nel primo tempo. Ma poi sono propio per i ragazzi di Beretta le occasioni più pericolse. Al 22' Vergassola, ispirato da D'Aversa, dopo una splendida zione di Frick, si trova a tu per tu con Amelia. Il portiere azzurro non si fa sorpendere. Al 23' l'occasione più ghiotta della gara per il Siena: Bkayoko perde palla nella propria area, ne approfitta d'Aversa che crossa in mezzo. Bogdani a pochi centimeti dalla linae di porta, si avvita, ma trova sulla propria strada un provvidenziale Grandoni. Alla mezz'ora Mario Frick si vede annullare il gol vittoria. Alberto crossa in area Bogdani protegge la sfera e passa al numero 7, pescato però in fuorigioco. Sul capovolgimento di fronte ci prova il Livorno senza fortuna. Ma è ancora Siena: l'azione bianconera, firmata ancora Bogdani, chiude con un lancio del solito Frick alto sulla traversa. I ritmi della gara continuano ad essere elevati e il Siena ha la possibilità di sbloccare il risultato: su coss di Morrone Lucarelli insacca, ma l'attaccante labronico è in evidente fuorigioco. L'arbitro annulla la rete. Il Siena tira i remi in barca e cerca di controllare il risultato, affidandosi più che mai ai lanci lunghi. Il Livorno ci crede fino alla fine. Ma al triplice fischio di Girardi il risultato è sullo 0-0. I padroni di casa hanno conquistato un punto importantissimo per il proprio campionato, portando a 5 i risultati utili in casa. La Robur torna a Siena con una lunghezza fondamentale in chiave salvezza. Allungata, da parte dei bianconeri, la striscia di risultati utili consecutivi in trasferta: due vittorie e due pareggi: quattro gol fatti, due subiti.