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dalla sala stampa: Simoni e capello
LUIGI SIMONI
E’ difficile commentare una partita del genere. Nel primo tempo abbiamo offerto un ottimo gioco, mettendo in difficoltà la Juventus con un buon pressing e con ripartenze veloci. Abbiamo prodotto belle azioni ma è evidente che facciamo fatica a far gol. Per andare a rete occorrono abilità e fortuna: a noi da troppo tempo ci mancano sia l’una che l’altra. Di più di quello che abbiamo fatto non possiamo fare. Abbiamo anche speso molto sul piano fisico e quando abbiamo subito il primo gol abbiamo avuto una piccola reazione che ci ha portato vicino al pareggio. Poi il secondo gol ci ha ammazzato. E’ legittimo che i tifosi esprimano le loro opinioni ma io non condivido le critiche espresse nei confronti in particolare di alcuni giocatori. Graffiedi ha disputato una bella prova nel primo tempo, correndo e sacrificandosi; Camorani è stato chiamato in un momento difficile per sostituire Falsino che stava giocando benissimo ma ha accusato un problema fisico. E’ chiaro che le critiche nei loro confronti non giovano al rendimento. Sono due giocatori che d’ora in avanti saranno certamente meno sereni e tranquilli.
Il prossimo incontro a Brescia è importante? Certamente, come tutti gli altri. Sopratutto è importante cominciare a far gol. Dopo sette partite i nostri attaccanti sono ancora all’asciutto.
FABIO CAPELLO
Il Siena ci ha creato problemi nel primo tempo perché pressava molto bene e ripartiva efficacemente quando riconquistava palla. Noi invece eravamo lenti e macchinosi, anche se qualche palla pericolosa l’abbiamo comunque creata. Nella ripresa si è vista una Juventus completamente diversa e nel giro di dieci minuti abbiamo costruito molte occasioni da gol, chiudendo rapidamente il risultato. Del Piero? Sta avvicinandosi alla migliore condizione. Stasera l’ho visto fare buoni dribbling, tenere la palla, cambiare ritmo, e poi realizzare anche due gol che sono la migliore medicina per un attaccante.
GIANLUCA FALSINI
E' stato un buon Siena nel primo tempo, peccato che contro campioni di questo livello non puoi commettere distrazioni, perché alla prima occasione ti puniscono.
La mia sostituzione è dovuta ad un problema fisico che si protrae da 10 giorni, spero in un veloce recupero. Questo Siena in palla ha sorpreso persino la Juve, peccato per quei dieci minuti della ripresa dove abbiamo concesso troppo.
C’è tanto rammarico, il 3-0 è sicuramente eccessivo. Ora dobbiamo pensare al Brescia dove dovremmo fare un risultato positivo. Questo risultato non peserà moralmente per la prossima partita, anzi il primo tempo ci deve far sperare.
STEFANO ARGILLI
Abbiamo disputato un buon primo tempo, purtroppo non siamo riusciti ad evitare il primo gol e neppure a realizzare le occasioni che abbiamo creato.
Andiamo via orgogliosi di questa prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo Portanova ed io non siamo riusciti a seguire i tanti movimenti che Del Piero e Nedved facevano. Siamo rientrati in campo con la voglia di continuare sulla falsa riga del primo, ma il primo gol ci ha steso. Sicuramente l’uscita di Falsini ha fatto perdere un po’ gli equilibri in difesa.
Dobbiamo fare meno errori in fase difensiva perché con squadre come la Juve alla minima disattenzione ti puniscono.
Nonostante tutto, mi rimane la soddisfazione delle 300 presenze in carriera, molte delle quali fatte in campi di serie minori e partite come queste rimangono gioielli nella mia carriera.
PAOLO DE LUCA
La Juventus è una grande squadra e appena gli concedi un occasione ti puniscono, comunque sono soddisfatto perché nel primo tempo e sprazzi della ripresa ho visto una grande squadra. Alessandro Del Piero è sicuramente un grande giocatore e ci ha punito su due nostre disattenzioni, forse anche troppo pesantemente.
Ora ce la vediamo a Brescia, quella è una partita molto importante per la nostra salvezza. Ci aspettano partite fondamentali come Brescia e Bologna nelle quali dovremmo fare meglio e concretizzare le occasioni che abitualmente creiamo.
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Serie A: la Juve vince 3-0 a Siena
Sab 23 Ott, 10:22 PM
(ANSA) -SIENA, 23 OTT- La Juve batte 3-0 il Siena in un anticipo della 7a giornata e domani, dall'alto dei suoi 19 punti, assistera' senza patemi al derby di Milano.
Del Piero ha risposto con una doppietta a Capello, decidendo una gara piu' dura del previsto: al 53' ha infilato da 2 passi dopo un colpo di testa di Ibrahimovic; al 60' ha raddoppiato su cross di Zebina. Bello il 3-0 firmato di testa da Camoranesi (63'). Il Siena e' stato punito piu' dei demeriti, avendo sprecato due occasioni dopo la prima rete di Alex.
SERIE A. La Juventus dilaga a Siena: 3 - 0
Sab 23 Ott, 10:22 PM
Secondo tempo nel segno di Del Piero che al 53’ è lesto a battere in rete, a porta sguarnita ed al 60’, al centro dell’area, controlla di petto e batte di destro. Gesti tecnici che sembravano appartenere a un’epoca lontana. Roba da amarcord. E invece Del Piero è tornato. Capello si frega le mani: con Trezeguet fuori uso e Ibrahimovic che comincia a essere un po’ stanco, ritrovare il capitano è una manna dal cielo. Poi al 63’ arriva il colpo di grazia di Camoranesi: 3-0 e la partita finisce qui, perché il Siena è in ginocchio e la Juventus tira i remi in barca.
Serie A: la Juventus ritrova Del Piero a Siena
Sab 23 Ott, 10:23 PM
La Juventus passa a Siena 3-0 e porta a 6 i punti di vantaggio sul Milan. Grande protagonista della serata è Alex Del Piero, in campo dal 1` e autore di una doppietta ed un assist vincente. Dopo un primo tempo a dir poco opaco, la Juve si sveglia ad inizio ripresa e passa con Pinturicchio al 53`. Al 60` lo stesso numero 10 juventino realizza il 2-0 dopo un cross dalla destra mancato da Ibrahimovic. Al 63` la terza rete, di testa, di Camoranesi
Finalmente Del Piero. La Juve travolge il Siena nella ripresa: al Franchi è 3-0
Sab 23 Ott, 10:32 PM
E' durata poco la resistenza del Siena. I toscani devono piegarsi alla maggiore esperienza e perizia tecnica della Juventus che alla fine si impone per 3-0, infliggendo agli avversari un passivo anche troppo pesante. Ci vuole una prova da capitano di Del Piero che risponde alle critiche ricevute: lo fa con una doppietta che all'intervallo sembrava impensabile vista la prova di Pinturicchio, fino a quel momento opaca e per niente convincente. Suo anche il pallone per la terza rete di Camoranesi: un assist su punizione che calza come un guanto per la testa del nazionale azzurro. Ritrovato Del Piero, Capello deve rimandare Ibrahimovic: lo svedese é rimasto sempre ai margini del gioco, provando un paio di volte il tiro senza troppa convinzione. Bravo il Siena: almeno per i primi 45 minuti i toscani hanno impensierito non poco gli avversari. Chiesa e Graffiedi sembravano imprendibili e con un passo superiore rispetto ai vari Thuram e Cannavaro. Poi la svolta nella ripresa a favore dei bianconeri: niente male anche l'apporto di Appiah, un altro capace di importanti prestazioni all'occorrenza. Domani sera il derby di Milano: con questa limpida vittoria la Juventus potrebbe dettare al campionato il primo, vero tentativo di fuga.
SIENA. L’amarezza di Simoni: "Sconfitta non meritata"
Sab 23 Ott, 10:47 PM
L’amarezza di Simoni: "Abbiamo giocato bene per almeno un’ora ed abbiamo perso 3-0 in quindici minuti". Gigi Simoni commenta sconsolato la pesante sconfitta: "La Juventus è la squadra più forte che ci sia in circolazione. Noi abbiamo giocato a ritmi molto alti per tutto il primo tempo, e credo anche che siamo stati superiori ai nostri avversari, ma appena ci siamo rilassati ci hanno colpito per ben tre volte. Posso dire che è un risultato che non meritiamo, la squadra ha giocato bene. Ci teniamo il bel gioco e solo quello, purtroppo, dato che non abbiamo raccolto punti. Certo, dovremmo segnare di più".
Serie A: Siena-Juventus 0-3
Sab 23 Ott, 11:02 PM
La Juventus batte il Siena per 3-0 e si aggiudica il secondo anticipo della settima giornata di serie A. Sugli scudi Del Piero e Camoranesi, autori dei gol (doppietta per il capitano) con i quali la Vecchia Signora ha espugnato l’Artemio Franchi di Siena e ha chiuso la pratica in meno di dieci minuti.
Resiste un tempo l’ottimo Siena anti-Juve: nella ripresa una doppietta di un positivo Del Piero (53’ e 60’) ed un gol d Camoranesi (63’) assegnano d’autorità tre punti alla Juventus. Nel secondo anticipo del sabato la Juventus capolista fa visita al Siena di Gigi Simoni. Per l’occasione Capello propone la coppia Ibrahimovic-Del Piero, con Zalayeta in panchina. A centrocampo conferma per Appiah. Sull’altro fronte Siena con Graffiedi e Chiesa in avanti con Nicola e Falsini larghi in fascia, a centrocampo Di Donato la spunta su Ardito.
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Siena arrembante in avvio, Falsini spinge da sinistra e crossa a ripetizione, Juve cauto e ben piazzata in campo. Col passare dei minuti, però, la squadra di Capello alza il baricentro, spingendo molto con Camoranesi ed Emerson sul versante destro. Al 13’ Graffiedi non arriva per poco a deviare un cross di pecchia, mentre al 16’ Ibrahimovic, solo davanti alla porta per un grossolano errore di Argilli, conclude oltre la traversa. Al 21’ la Juve rischia, con Thuram in grosso affanno al momento di sbrogliare in area. Sugli sviluppi due volte pericoloso in area Portanova: pressione del Siena che alza il ritmo ed il proprio baricentro. Al 27’ si vede Zambrotta, che in assolo va al cross, ma Ibrahimovic non ci arriva. Lo stesso centravanti svedese conclude di testa oltre la traversa dopo corner di Camoranesi. Juve non ancora ben oliata, Siena concentratissimo a chiudere ogni spazio. Gara equilibrata. Al 37’ un sontuoso Buffon compie un miracolo neutralizzando un destro ravvicinato di Graffiedi, ma era fuorigioco. Un minuto dopo Cannavaro colpisce il palo esterno di testa su cross di Zebina. Partita piacevole. Al 42’ Del Piero ha a disposizione una punizione dal limite dell’area, ma conclude oltre la traversa. Si chiude a reti bianche un primo tempo in cui la Juve ha mantenuto una sterile supremazia territoriale. Nella ripresa Falsini – problemi ad un ginocchio per lui – cede il posto a Camorani. Al 48’ occasionissima per Del Piero, che, tutto solo davanti a Fortin, si fa respingere il pallonetto felpato. Tre minuti dopo altrettanto clamorosa occasione fallita da Ibrahimovic, che spara alto su perfetto assist di Appiah. Siena graziato. Ma al 53’ la Juve legittima la sua supremazia con il vantaggio: cross di Zebina, testa di Ibrahimovic rimpallata da Argilli e Del Piero ribadisce in rete da pochi passi. Il Siena non ci sta a perdere e reagisce con due iniziative prima della coppia Graffiedi-Chiesa (contrati al momento del tiro da Emerson e Cannavaro), poi di Camorani (botta respinta da Zambrotta). Ma la Juve è in agguato ed al 60’ Del Piero concede il bis: cross calibrato di un ottimo Zebina, stop e conclusione potente del capitano juventino. Dopo tanto tempo protagonista assoluto. Il raddoppio juventino è un brutto colpo per il Siena, pur orgoglioso, ma tre minuti dopo, al 63’, la Juve pone la pietra tombale sulla gara: assist perfetto di Del Piero direttamente su punizione, Camoranesi di testa insacca chirurgicamente per un sontuoso tris. Il Siena accusa il colpo, la Juve controlla lanciando di tanto in tanto il nuovo entrato Zalayeta (sostituto di un opaco Ibrahimovic). Entra, nelle file senesi, anche il talentino Chiumiento, che al 76’, servito da Chiesa, conclude debolmente fra le braccia di Buffon. Al 79’ entra Kapo al posto di un applaudito Del Piero, tre minuti dopo Cirillo sfiora l’autogol deviando fra le braccia di Fortin un cross teso di Zebina. Gli ultimi dieci minuti sono quasi di accademia, con la Juve che controlla ed un Siena mai domo che cerca invano il gol della bandiera. Altri tre punti in cassaforte per Capello, Siena che altro non poteva fare.
Serie A: le pagelle di Siena-Juventus
Sab 23 Ott, 11:12 PM
SIENA
Fortin 6 - Poco impegnato nel primo tempo, travolto nella ripresa. Ha poco da rimproverarsi.
Cirillo 5.5 - Sulla destra affronta uno Zambrotta leggermente meno dirompente del solito. Anche lui impegnato nel limitare i danni per la squadra nel settore difensivo.
Falsini 6.5 - Grande avvio di gara con notevole spinta sulla fascia, poi, quando il Siena arretra il baricentro, dà man forte in copertura. Messo fuori causa da un problema al ginocchio.
Nicola 6 - Sul versante destro spinge come può ma sbaglia anche molto. Luci e ombre.
Portanova 6.5 - Gladiatore tosto e capace di rendersi pericoloso in avanti. Sempre nel vivo dell`azione difensiva.
Argilli 5.5 - Errori imbarazzanti in avvio di gara, poi limita i danni.
Di Donato 5 - Generoso nel primo tempo, sparisce nella ripresa travolto dalla quantità e dalla qualità del centrocampo juventino.
Pecchia 5.5 - Intelligente nel pressing del primo tempo, perde progressivamente smalto fino alla sostituzione.
Vergassola 5 - Prestazione anonima per lui che avrebbe dovuto raccordare due reparti.
Chiesa 6.5 - Ce la mette tutta per impensierire la Juve, nella prima parte del match e ad inizio ripresa ci riesce anche. Ma è troppo solo.
Graffiedi 6 - Vivace in attacco, soprattutto nel primo tempo, nella ripresa il suo peso specifico, non eccelso, perde definitivamente di incisività.
Camorani 6 - Dal 46` al posto d Falsini. Discreto apporto in fascia, anche una bella occasione da gol. Pi anche lui sommerso dalla Juve.
Chiumiento 6 - Dal 66` al posto di Graffiedi, si intravede il suo talento, l`emozione lo tradisce davanti a Buffon.
Flo 5.5 - Dal 74` al posto di Pecchia. Non riesce ad entrare in partita.
All.Simoni 6 - Per un tempo è l`ideale guastafeste della Signora, sistema in campo un Siena tutto grinta e concentrazione. Poi l`accelerazione juventina lo disarma.
JUVENTUS
Buffon 6.5 - Poco impegnato, ma provvidenziale in un paio di occasioni. Tempestivo, sempre pronto.
Cannavaro F. 6.5 - Prestrazione sempre positiva, sui soliti standard, facilitato da un attacco senese un po` spuntato. In difesa poche ma importanti zampate.
Thuram 6 - Un batticuore in avvio, quando riesce a rinviare con affanno davanti a Buffon, poi tranquilla amministrazione.
Zebina 7 - Progressi notevoli, gioca con tranquillità ed autorevolezza. Immette al centro una grande quantità di cross, quasi tutti pregevoli.
Appiah 7 - Anche per lui una buona prestazione, che dà continuità al suo momento positivo.
Camoranesi 6.5 - Serata di soddisfazioni per lui, che dispensa assist al bacio e realizza personalmente la rete del definitivo 3-0.
Emerson 7.5 - Insieme a Del Piero è il migliore della Juve. Il centrocampo è il suo regno.
Nedved 5.5 - Dopo tanto tempo stecca una serata. Appartato dalla manovra, si limita agli appoggi facili facili. Ogni tanto è concesso.
Zambrotta 6 - Un solo, sontuoso affondo, in una gara gestita con calma ed intelligenza. Centellina le energie.
Del Piero 7.5 - Da tempo non lo si vedeva così in forma. Sbaglia un gol ad inizio ripresa, ma per tutta la gara si dimostra vivo, agile, ricco di iniziative, fino alla doppietta che regala convinzione e ottimismo per il recupero. La strada è quella giusta.
Ibrahimovic 6 - Lavora soprattutto in appoggio e determina il gol di Del Piero conil suo colpo di testa respinto da Fortin. Può fare meglio, soprattutto sotto porta.
Kapo Obou s.v. - Dal 79` al posto di Del Piero. Si vede solo a sprazzi.
Tacchinardi s.v. - Dall`86` al posto di Appiah. Una passerella per chi gioca poco.
Zalayeta 6 - Dal 67` al posto di Ibrahimovic. Non gli capita il solito pallone giusto, ma combatte con generosità.
All.Capello 7 - Attende pazientemente nel rpimo tempo per colpire nella ripresa. Dosa bene le energie sedute in panchina per smussare eventuali malumori. La botte piena e la moglie ubriaca.
ARBITRO
Bertini 6 - Direzione lineare, senza sbavature particolari, facilitato da una gara molto corretta. Buona collaborazione con i guardalinee, severità in giusta misura in occasione delle ammonizioni.
Siena: Simoni "Non ho nulla da rimproverare alla squadra"
Sab 23 Ott, 11:18 PM
Il tecnico del Siena Gigi Simoni è abbattuto dopo il pesante ko interno contro la Juventus. "Abbiamo giocato molto bene nei primi 45`, tenendo testa all`avversario. Abbiamo speso molto creando delle occasioni che non siamo stati in grado di concretizzare. Flo in panchina? Parlo dei giocatori che hanno giocato bene, non di chi non era in campo. Non ho niente da rimproverare alla mia squadra, abbiamo anche avuto l`occasione per realizzare il pari" .
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CALCIO – La Juve dilaga al "Franchi":3 a 0 alla Robur. Tutti i gol all'inizio del secondo tempo
Buona prova del Siena nei primi 45 minuti di gioco. Poi uno-due di Del Piero e gol di Camoranesi
Il Siena gioca bene nel primo tempo, sfiora anche il gol ma poi crolla nella seconda frazione di gioco subendo la doppietta di Del Piero e la rete di Camoranesi. Alla Juve sono sufficienti 20 minuti nella ripresa ad altissimo livello per superare al "Franchi" i bianconeri di Simoni. Dopo 45 minuti equilibrati, con i padroni di casa tatticamente e agonisticamente impeccabili, nel secondo tempo Del Piero si sveglia e sigla un uno-due micidiale. Il primo gol in scivolata sotto porta, il secondo con uno stop di petto e un destro imparabile. Chiude poi l'incontro un colpo di testa di Camoranesi su punizione sempre del numero 10 bianconero. Siena sfortunato e incapace di sfruttare le occasioni create. Tra i padroni di casa buona prova di Chiesa e Nicola. Nella prima metà di gioco, prima di essere sotituito per infortunio da Camorani, ottima prestazione di Falsini. Nella Juve in evidenza Del Piero, soprattutto per i gol, e Zebina.
CALCIO - Gigi Simoni: "Risultato bugiardo. Sono soddisfatto per il primo tempo"
"Abbiamo sfiorato il gol, ma le occasioni create vanno sfruttate"
Un Gigi Simoni amareggiato per la sconfitta, ma anche in parte soddisfatto per il buon primo tempo del Siena, uscito alla fine a testa alta dal confronto con la Juventus nonostante il duro passivo.
“Abbiamo giocato bene nei primi 60 minuti – ha commentato l’allenatore della Robur – dimostrando un’ottima condizione fisica e mettendo in difficoltà tattica una grande squadra. Abbiamo creato anche alcune interessanti occasioni da gol che però non siamo stati capaci di sfruttare”.
“In 15 minuti – conclude Simoni – abbiamo gettato al vento quanto di buono eravamo riusciti a costruire. Con la Juve ci può stare anche una sconfitta, ma il risultato è sicuramente bugiardo”.
televideo mediaset
SIMONI: "OTTIMO PRIMO TEMPO"
"Non rimprovero nulla ai miei" Il tecnico del Siena Gigi Simoni è abbattuto dopo il pesante ko interno contro la Juventus. "Abbiamo giocato molto bene nei primi 45', tenendo testa all'avversario. Abbiamo speso molto
creando delle occasioni che non siamo stati in grado di concretizzare. Flo in panchina? Parlo dei giocatori che hanno giocato bene, non di chi non era in campo. Non ho niente da rimproverare alla mia squadra, abbiamo anche avuto l'occasione per realizzare il pari".
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Buona Juve, grande
Del Piero: 3-0 al Siena
Il capitano juventino apre la strada, con una doppietta ad inizio ripresa, al largo successo della squadra di Capello al Franchi: di Camoranesi l'altra rete. Gli uomini di Simoni, in partita per un'ora, puniti troppo pesantemente dal punteggio
di Luigi Panella
SIENA - Forse infastidita dal gran parlare di cinismo, di risultati ottenuti col minimo sforzo, la Juventus si concede con gli interessi ai suoi affezionati, ed a Siena di gol ne fa addirittura tre. Dal Franchi la flotta di Capello torna col bottino pieno e lancia precisi avvisi agli altri naviganti: tutto funziona, la vetta è sempre solida, e Del Piero recupera smalto e convinzione parallelamente al momento d’emergenza del reparto avanzato. Un applauso va però anche al Siena, abbattuta da un quarto d’ora micidiale della prima della classe, ma capace di tenere disinvoltamente il campo per lunghi tratti con agonismo e applicazione tattica.
Insomma, non tutte rose e fiori per la Juve, in sofferenza per il primi 45’. Simoni schiera una squadra agguerrita, soprattutto a sinistra dove Falsini affonda bene. In mezzo Pecchia dà equilibrio, davanti Chiesa e Graffiedi fanno del movimento la loro ragion d’essere. Capello dal canto suo di affida al modulo consolidato, con Del Piero in avanti affiancato da Ibrahimovic. Ma le occasioni latitano: gran pressing, ma il Siena il gol non lo avvicina mai. Stessa cosa dal versante opposto, anche se Zambrotta si segnala per spunti decisamente interessanti a sinistra e Cannavaro manda la sfera sull’esterno del palo con un colpo di testa.
Nel secondo tempo la musica cambia, e la Juve sciupa in poche battute due appetibili chance. La prima sul destro di Del Piero, ma Fortin chiude bene in uscita; la seconda su quello di Ibrahimovic, ma lo svedese conferma il rapporto non proprio confidenziale con il gol. Ma la strada del successo è spianata. Camoranesi si limita alla fase difensiva lasciando spazio a Zebina, ed il francese si trasforma in ala di rilievo. Primo cross: colpo di testa di Ibrahimovic, parata di Fortin e ribattuta vincente di Del Piero. Secondo cross, bello, a testa alta, e repertorio Del Piero: stop di petto e destro a siglare il raddoppio.
In mezzo il Siena aveva avvicinato il pari con un destro ravvicinato di Camorani (dentro per l’infortunato Falsini) neutralizzato da Zambrotta, ma successivamente Camoranesi chiude la sfida: colpo di testa e palla imparabile nell’angolo alto su invito magistrale ancora del 10 bianconero. Da allora in poi sostituzioni, accademia, qualche tentativo di Chiumiento e Chiesa con Buffon sempre attento. Già dal 3-0 infatti il pensiero è concentrato sul derby del Meazza. Capello fa sapere che sarà in tribuna: chissà per chi farà il tifo…
SIENA-JUVENTUS 0-3 (0-0).
Siena (4-4-2): Fortin 5.5; Cirillo 5.5, Argilli 5.5, Portanova 6, Falsini 6 (1' st Camorani 6); Nicola 6.5, Pecchia 6 (29' st Flo sv), Di Donato 6, Vergassola 6; Graffiedi 5.5 (21' st Chiumiento 6), Chiesa 6.5
Juventus (4-4-2): Buffon 6; Zebina 7, Thuram 6, Cannavaro 6.5, Zambrotta 6.5; Camoranesi 6.5, Emerson 6.5, Appiah 6 (40' st Tacchinardi sv), Nedved 6; Del Piero 7.5 (34' st Kapo sv), Ibrahimovic 6 (22' st Zalayeta 6)
Arbitro: Bertini di Arezzo 6.5.
Reti: nel st 8' e 15' Del Piero, 18' Camoranesi.
Ammoniti: Portanova e Zebina per gioco falloso.
Spettatori: 15.000 (abbonati 6.150)
televideo rai
ARGILLI: "UN OTTIMO PRIMO TEMPO"
La Juventus passeggia a Siena ma solo dal punto di vista del risultato. Per il resto i toscani hanno creato non pochi problemi alla squadra di Capello."Ho visto un ottimo Siena nel primo tempo", dice il centrocampista Stefano Argilli. "Purtroppo non ci siamo ripetuti nella seconda frazione. Il primo gol della Juve ci ha tagliato le gambe
anche perch@ subito dopo abbiamo fallito l'occasione per agguantare il pareggio".
"Siamo andati in crisi", chiude Argilli, "sui movimenti di Del Piero e Nedved".
www.gazzetta.it
Simoni: "Buona gara, troppi errori sotto rete"
23 ottobre 2004 - A fine gara è un Simoni a metà fra la soddisfazione per una prestazione comunque all'altezza, di fronte a una squadra che definisce "fra le migliori del mondo", e l'amarezza per aver gettato via più di un'occasione da gol: "Per un'ora abbiamo giocato con grande intensità mettendo in difficoltà la Juve e forse meritando anche un gol. Le occasioni le abbiamo ccreate, ma purtroppo non le abbiamo sfruttate, e poi in un quarto d'ora abbiamo buttato via tutto. E' un peccato, ma contro la Juve ci può stare. Il 3-0 però è bruttissimo perché ingiusto perché fotografa male la partita".
Doppietta e punizione-assist per Camoranesi: dopo un primo tempo difficile, Ale spinge la Juve che segna 3 gol in 10 minuti. Milan a 6 punti in attesa del derby.
SIENA, 23 ottobre 2004 - Il Siena resiste un tempo, poi la Juventus pigia sull'acceleratore e dilaga, realizzando tre reti in 10 minuti, portandosi a +6 sul Milan, prima squadra fra le inseguitrici. Questa la sintesi della gara che ha visto la capolista dar prova di grande personalità e compattezza, ma soprattutto ha fatto registrare la rinascita di Del Piero, restituito alla miglior forma e al giusto spirito. Come la squadra, anche l'attaccante ci impiega un tempo a carburare, ma poi sale in cattedra e realizza una doppietta e calcia la punizione-assist per Camoranesi, autore del terzo gol.
Gigi Simoni l'aveva detto: "Certo non puntiamo a giocare alla pari con la Juve, speriamo solo di creare qualche difficoltà a una squadra che non concede niente, affrontandola con le nostre armi". Le ricette semplici sono le migliori: detto fatto, la mossa ha funzionato per tutto il primo tempo. Con un Siena che ha puntato tutto su pressing aggressivo, ritmo incalzante, tanta mobilità da parte di Pecchia, Chiesa e Graffiedi. Per contro la Juventus è incappata in difficoltà forse impreviste, e solo con Zambrotta è riuscita a mettere in crisi in un paio di occasioni un reparto arretrato toscano attento e reattivo. Del Piero ha vivacizzato la manovra, ma senza mai risultare decisivo né arrivare al tiro. Ibrahimovic, preferito alla fine a Zalayeta, si è visto di più sotto rete, ma nemmeno lui ha portato pericoli concreti. Squadra corte, baricentro alto, il Siena è risucito a non rinculare nemmeno quando, nel finale di tempo, la Juve ha provato a spingere con maggiore continuità.
La ripresa vede in campo Camorani per l'infortunato Falsini. Ma anche una Juventus decisa a imprimere una svolta alla gara. Ci prova Del Piero con un destro ravvicinato ma molle, e la coppia Fortin-Cirillo ci mette una pezza, poi è Ibrahimovic a spedire alto da buona posizione, ma al terzo tentativo bianconero, all'8', Del Piero ce la fa: per lui è il secondo gol in campionato, il primo su azione. E a questo punto non vuole fermarsi più: sua è anche la rete dello 0-2, siglata al 15', sempre di destro, e c'è il suo zampino anche nel gol dello 0-3, firmato da Camoranesi al 18'. In mezzo, fra il primo e il secondo colpo del k.o., c'è anche la reazione del Siena, coi tiri rimpallati di Chiesa e Graffiedi, e soprattutto con Camorani che va vicino al gol del pareggio, sventato da un intervento in extremis di Zambrotta. Poi Simoni prova le carte Chiumento e Flo, ma di fronte a tre gol in 10' le armi del Siena non possono più nulla, se non l'onore per una resa assolutamente dignitosa e combattiva fino all'ultimo.
www.virgilio.it
CALCIO/ SIENA-JUVE 0-3,CAPELLO:GRANDE PERSONALITA' E CONVINZIONE
23/10/2004 - 22:55 "Del Piero? Aveva bisogno di tempo per ritrovarsi"
Roma, 23 ott. (Apcom) - E' ovviamente soddisfatto Fabio Capello dopo avere visto la sua Juventus battere il Siena per 3-0 e consolidare il suo primato in classifica. "Una buona Juve, ha mostrato grande personalità e convinzione nei propri mezzi", ha detto il mister bianconero a Sky. Capello ha salutato felicemente il ritorno al gol di del Piero, autore di una doppietta. "Doveva ritrovarsi ed aveva bisogno di tempo, è tornato a fare cose che non faceva da tempo. I gol? Importanti per la Juve e per il suo morale". Domani sera Capello sarà a San Siro per assistere al derby di Milano. "Ci sarò per vedere due squadre per noi pericolose". E giovedì in campionato ci sarà la Roma, però senza Cassano. "E' un giocatore importantissimo, può decidere da solo la gara. Ma io guardo in casa mia".
Simoni: "3-0 ingiusto"
23 10 2004
Delusione nelle parole di Simoni dopo la sconfitta interna con la Juve. “Abbiamo fatto un primo tempo molto buono, potevamo andare in vantaggio ma se non si segna con una squadra come la Juve finisce così, con una vittoria dei nostri avversari per 3-0 non meritata. Ci stava perdere, il 3-0 è però ingiusto nella maniera più assoluta. Abbiamo fatto una buona gara, non abbiamo niente da rimproverarci”.
Juve senza freni e con Del Piero
23 10 2004
Diciannove punti su ventuno disponibili, quindici gol fatti, solo due subiti: il carrarmato Juve non si ferma proprio, anzi, recupera pure il suo capitano e chiude la pratica Siena con un 3-0 che non ammette repliche.
Quella vista al Franchi è la solita Juve di Capello che corre, che difende e che non perdona se gli concedi soltanto un attimo di distrazione. E in più, la Juve ha ritrovato Del Piero autore di una doppietta e di un match rassicurante e di personalità.
I bianconeri hanno chiuso il discorso in quindici minuti – tra il 52’ e il 62’ - mettendo alle corde, con tre reti in dieci minuti, i coriacei senesi, volitivi, ben messi in campo ma vittime di una Juve a cui bastano poche occasioni per portare a casa un punteggio positivo.
Per 45’, è stato il Siena a impensierire la Juve: ritmo, aggressività, pressing e tanto fiato nei polmoni di Chiesa, Graffiedi e dell’ex Pecchia. La Juve, invece, ha tenuto duro ma non ha punto anche perché la “premiata” ditta Del Piero-Ibrahimovic ha stentato: ma se il veneto è stato spesso impreciso ma volitivo, lo svedese è apparso spaesato, confuso e statico.
Nella ripresa i bianconeri sono rientrati in campo carichi e determinati a cercare la svolta. Emerson cardine vitale del gioco bianconero, Cannavaro solida saracinesca, Camoranesi e Zambrotta vettori inesauribili hanno garantito alla Juve la necessaria brillantezza al momento giusto: all’52’, su appoggio di testa di Ibrahimovic, Del Piero insacca a porta vuota.
Il Siena non ci sta e cerca il pareggio: Camorani ha il colpo del meritato 1-1 ma si vede rifiutare il gol da un intervento in extremis di Zambrotta.
Il mancato gol di Camorani equivale alla fine delle speranze dei toscani: Del Piero ci prova e infila almeno un paio di tunnel nel gol del 2-0 al 58’ mentre Camoranesi azzecca, in tuffo, uno splendido gol di testa che vale il 3-0.
La Juve, quindi, esce da Siena con tre punti importanti e giovedì, per il turno infrasettimanale, c’è la Roma.
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La Juventus batte per 3-0 il Siena al Franchi nel secondo anticipo della settima giornata del campionato di Serie A e prosegue nella sua marcia in testa alla classifica, con uno score che parla di sei vittorie raccolte fino ad ora a fronte di un solo pareggio. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato e scarso di occasioni, dopo l'intervallo la Juventus fa sua la partita. I bianconeri passano già all'8'. Lungo cross dalla destra, sul secondo palo tuffo di Ibrahimovic che colpisce di testa, Fortin è sulla traiettoria e respinge in qualche modo, ma Del Piero, da due passi, può comodamente spingere il pallone in rete.
Al 15' Del Piero firma anche il raddoppio. Il capitano lancia Zebina che scende sulla destra e crossa; Ibrahimovic manca la rovesciata, alle sue spalle nell'area piccola c'è Del Piero che calcia al volo: palla sotto le gambe di Fortin e 2-0. Tre minuti e ancora Del Piero, su calcio di punizione dalla sinistra, mette in mezzo per la puntuale incornata di Camoranesi che anticipa tutti e manda il pallone sotto l'incrocio alla sinistra di Fortin