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GROSSETO-SIENA 0-1: DEL GROSSO DECIDE IL DERBY 16/04/2011
GROSSETO (4-3-1-2): Narciso, Turati (dal 27' st Giallombardo), Bruscagin, Petras, Mora; Tachtsidis, Crimi, Vitiello L. (dal 12' st Consonni), Defendi, Sforzini, Immobile (dal 15' st Soncin). All. Serena
A disp.: Mangiapelo, Asante, Consonni, Giallombardo, Papa Waigo, Alfageme, Soncin
SIENA (4-4-2): Coppola, Vitiello R., Rossettini, Terzi, Del Grosso, Troianiello (dal 36' st Rossi), Vergassola (dal 35' st Carobbio), Marrone, Sestu (dal 41' st Cacciatore), Calaiò, Larrondo. All. Conte
A disp.: Farelli, Cacciatore, Ficagna, Rossi, Carobbio, Caputo, Mastronunzio
ARBITRO: Pinzani di Empoli (Masotti-Italiani/Gavillucci)
AMMONITI: 28' pt Sforzini (G), 36' pt Vitiello L. (G), 4' st Bruscagin (G), 31' st Crimi (G), 40' st Terzi (S)
ESPULSI: nessuno
MARCATORI: 38' pt Del Grosso (S)
ANGOLI: 6-3
SPETTATORI: 4.494 tutti paganti. Senesi 1.412
Dopo trent'anni allo Zecchini si gioca Grosseto-Siena. Sono circa 1500 i tifosi bianconeri giunti in Maremma e già prima dell'uscita delle due squadre dagli spogliatoi si respira area di derby. Dagli spalti piovono fischi e applausi, a seconda dei colori delle maglie dei giocatori che si riscaldano in campo. Parte anche qualche sfottò dai diversi settori. Bella la coreografia biancorossa, bella, dall'altra parte, la risposta dei senesi. E anche in campo le due squadre non tirano indietro la gamba: fin dai primi minuti è una partita maschia, anche con qualche colpo proibito, come quello di Marrone. Al pronti via Brienza e Reginaldo sono in tribuna, giocano Troianiello e Sestu. In mediana, a fianco di Vergassola, Marrone. In difesa nessun problema per Rossettini e Del Grosso. Nel tandem d'attacco, a fianco di Calaiò, di nuovo Larrondo. Nel Grosseto, con Rincon e Freddi squalificati ci sono Bruscagin e Petras.
Il primo sussulto della gara all'8', quando Sforzini batte centrale e debole. Al minuto successivo ci prova dalla distanza anche Immobile, attento Coppola. Al 17' completamente fuori misura la conclusione di Calaiò. Al 18' bene Narciso in uscita a terra sulla percussione in area di Marrone. Al 22' Troianiello dalla destra punta la porta, complice un rimbalzo la palla scivola sul fondo. La gara procede senza reali occasioni da rete, ma bella e intensa sul piano della cattiveria e della fisicità. I grossetani protestano per un atterramento al limite dell'area di Sforzini al 32'. Alla fine l'attaccante viene ammonito. Al 32' ancora l'attaccante, pressato da Rossettini, stoppa si gira e tira. Nessun problema per Coppola. Al 37' il risultato cambia grazie alla rete di Cristiano Del Grosso: una punizione bellissima, imprendibile per Narciso. Il Grosseto risponde con un colpo di testa di Sforzini su angolo: la palla finisce in Curva dove i senesi espongono lo striscione 'scusAte, siAmo solo di pAssAggio'.
Nessun cambio a inizio ripresa. La prima conclusione del secondo tempo è di Calaiò al 5': l'Arciere carica, Narciso stoppa in due tempi. All'8' preciso il cross di Troianiello per Calaiò che serve Larrondo: l'argentino manda sul fondo. Al 10' Rossettini provvidenziale a deviare in angolo il colpo di testa di Sforzini. Ancora proteste di casa per un contatto sulla linea tra Immobile e Vergassola sul quale l'arbitro non interviene. Alle stelle all'11 il tiro di Sestu da ottima posizione. E' comunque un buon Siena che vuole chiudere il prima possibile la pratica Grosseto e promozione. Al 16' sicuro Coppola sul traversone di Soncin. E' proprio lui al 17' a mangiarsi una bella occasione nell'area bianconera: cincischia troppo e la difesa spazza via. Più il tempo passa, più si alza la voce del 'Cuore bianconero' allo Zecchini. Del Grosso sfiora la doppietta al 21': la palla viene deviata all'ultimo e finisce in angolo. Calaiò manda ancora altissimo sulla traversa al 22'. Al 24' Narciso dice no al destro di Larrondo. Al 34' sugli sviluppi dfi un corner, l'argentino carica, troppo centrale per Narciso. Incredibile Calaiò: al 36' recupera palla, si porta a tu per tu con il portiere avversario e sbaglia la rete più facile. Altra occasione per l'Arciere al 39': Larrondo, generoso, gli serve la palla perfetta, il numero 11 manda ancora fuori. Dall'altra parte il Grosseto guadagna un'interessante punizione: dopo un batti e ribatti in area, Sestu riesce ad evitare anche l'angolo (e nell'azione si infortuna). Nei minuti finali, compresi i quattro di recupero il forcing biancorosso. Il risultato, però, non cambia. Allo Zecchini la festa è bianconera: con la sconfitta dell'Atalanta, la Robur è solitaria al primo posto a +2 dallAtalanta. Ed è quasi serie A. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
DALLO ZECCHINI: PIERO CAMILLI 16/04/2011
Piero Camilli: “Affrontavamo una squadra sicuramente più forte di noi, che sta lottando per ben altri obiettivi. Ma è stato l'arbitro a condizionare in maniera scientifica per 90 minuti l'incontro. E' finita con sette ammoniti; Sestu che si è portato avanti la palla con la mano, segno evidente di malafede, non è stato sanzionato; il fallo su Immobile era da espulsione. Mi dispiace, per i ragazzi, ai quali non posso davvero dire niente. Hanno dato il massimo, fino alla fine. E mi dispiace anche per il pubblico, per i nostri tifosi. Se la squadra merita un 10, la nostra gente merita un 10 e lode. Lo dico sinceramente, io che nella vita ho una mia attività e non me ne frega un ca... : il mondo del calcio è un mondo di porci. Ci stanno ammazzando. E mi raccomando, giornalisti, domani dategli anche 8 in pagella”.
Fonte: Fedelissimo on line
DALLO ZECCHINI: MICHELE SERENA 16/04/2011
Michele Serena: “Sapevamo del valore del Siena, un'ottima squadra, ben attrezzata in ogni reparto. Finché siamo rimasti compatti è andata bene, poi ci siamo sbilanciati troppo per la foga di recuperare. Erano comunque prevedibili, viste anche le assenze, i problemi di tenuta. L'impegno, da parte della squadra, non è però mancato e da questo punto di vista abbiamo sicuramente onorato il derby. Come altre volte, non ci siamo risparmiati. Se vogliamo essere onesti, se nel primo tempo abbiamo fornito una buona prestazione, nella ripresa abbiamo fatto sì e no un tiro in porta. Per questo dispiace che abbiamo subito la loro rete proprio nel corso dei primi quarantacinque minuti. L'arbitraggio? So che il presidente ha già manifestato e a tinte forti, il suo pensiero. Preferisco lasciare a lui questa incombenza”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
DALLO ZECCHINI: LUCA ROSSETTINI 16/04/2011
Luca Rossettini: “E' sicuramente un successo meritato: in una partita particolare come poteva essere il derby di Grosseto abbiamo giocato con gli attributi, con personalità. E anche facendo un conto delle occasioni create da noi e da loro, i tre punti sono legittimi. Ci aspettavamo un avversario forte, tosto fisicamente, in un buon momento di forma, ma ce l'abbiamo messa tutta e abbiamo centrato l'obiettivo. E poco conta se gli altri vengono a prenderci alti o bassi: adesso abbiamo una nostra identità e non la snaturiamo mai. Sappiamo sempre quello che dobbiamo fare. Ad aiutarci ora la consapevolezza nei nostri mezzi e l'entusiasmo. Come fermare uno Sforzini più alto di noi? Ogni giocatore deve saper ovviare a una sua mancanza, come potrebbe essere qualche centimetro di altezza in meno, con altre qualità. Oggi sia io che Claudio non abbiamo avuto grossi problemi. Ancora una volta non abbiamo subito reti: siamo, credo, la miglior difesa del campionato, con un attacco che dovrebbe essere il secondo migliore. Questi numeri non possono che farci piacere: ci danno stimoli e voglia di fare ancora di più. Le polemiche grossetane? Secondo me l'arbitro ha diretto con personalità. Era una partita tesa, da un punto di vista emotivo, ma noi non abbiamo mai perso la testa, come magari poteva accadere qualche mese fa. Ulteriore dimostrazione della nostra acquisita maturità. Se invidio Del Grosso? No, anzi, siamo molto contenti per lui. Questo gol se lo meritava: sta facendo bene, è un gran ragazzo, ha sempre stretto i denti, anche nei momenti difficili, superando pure qualche acciacco fisico. Una bella immagine vederlo correre a esultare sotto la curva”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
DALLO ZECCHINI: CRISTIANO DEL GROSSO 16/04/2011
Cristiano Del Grosso: “Sono molto contento per il gol, ma soprattutto per la vittoria: era troppo importante trovare punti anche a Grosseto, un campo difficile, e ci siamo riusciti. E' la prima rete che segno nel, diciamo così, 'calcio che conta', ne avevo segnate otto o nove, ma sempre in serie C. Perché sono corso sotto la curva dai tifosi? Mi è venuto istintivamente... Forse dovevo liberarmi di qualcosa. Una bella emozione, ma ripeto, la gioia più grande è aver vinto ancora, per la quinta volta consecutiva. Ovunque siamo, adesso, facciamo bene. E vogliamo continuare, già venerdì con il Portogruaro: vogliamo fare più punti possibile, poi i conti li faremo alla fine. Sapevamo che sarebbe stata una partita dura, un derby oltretutto. L'abbiamo preparata benissimo, abbiamo risposto colpo su colpo. Un gol che vale il rinnovo del contratto? Ma non lo so... Io sto bene con me stesso, ce la sto mettendo tutta per riconquistare la serie A dopo l'anno scorso. Più di quello, come professionista, non posso fare. I contratti li fanno i presidenti, posso dire solo che se arrivasse la chiamata mi farebbe molto piacere. Se già me la sarei aspettata? Puoi farti mille domande, ma le risposte devi darle sempre sul campo. Poi è chiaro che sto dando il massimo anche per quella. Il mio primo obiettivo rimane comunque il raggiungimento della serie A insieme ai miei compagni, poi si vedrà. Il primo posto? Più traguardi ci poniamo, più stimoli abbiamo, ma l'importante è arrivarci”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
DALLO ZECCHINI: ANTONIO CONTE 16/04/2011
Antonio Conte: “Faccio i miei complimenti al Grosseto, che in campo ha dato tutto. Ma il Siena ha meritato la vittoria. Ha meritato i tre punti e il primato: i miei giocatori, come dico sempre, stanno facendo qualcosa di davvero straordinario. Ringrazio tantissimo i nostri tifosi, che ci hanno seguito in massa e che ci sono stati vicini per novanta minuti. Credo che i ragazzi li abbiano ripagati nel migliore dei modi: con una grande prestazione, con la vittoria del derby e con la festa che hanno fatto tutti insieme al triplice fischio. I nostri numeri sono importanti. Faccio un plauso alla mia squadra anche se mi dispiace per le clamorose occasioni che ci sono capitate e che non abbiamo sfruttato. Quando ne hai la possibilità le partite devi chiuderle. Noi abbiamo creato tanto, il Grosseto si è affidato per lo più ai lanci lunghi senza creare troppi pericoli.
La sfuriata di Camilli? Ognuno vede la sua partita: secondo me Pinzani ha diretto in maniera ineccepibile. Se per i biancorossi questa era la partita della vita, per noi ogni sfida, dall'inizio dell'anno, lo è stata e lo è. Insieme all'Atalanta il Siena è partito come club candidato alla promozione e quindo 'costretto' a vincere sempre. Altre squadre si sono nascoste dietro a noi e ai bergamaschi, potendo condurre così un campionato lontano da pressione. Abbiamo vinto questo derby così sentito con grande autorità, con forza, cattiveria e organizzazione: siamo una squadra matura, che con il lavoro, nei mesi, è cresciuta tantissimo. Siamo una squadra mentalizzata: chi entra, chi subentra, sa perfettamente cosa deve fare e quindi, a questo punto, le assenze non si notano. Ogni giocatore sa qual è il suo compito, anche se magari gioca meno. Guardate Larrondo: credo che a questo punto abbiate capito perché ho puntato su di lui. Ha fatto un'altra grande partita.
Ora testa bassa e lavorare: non è ancora finita. Diciamo che la vittoria di oggi può essere considerata una scorciatoia nella strada verso il nostro traguardo... La rete di Del Grosso? Cristiano ha un buon piede e spesso gli facciamo tirare le punizioni. Oggi ha segnato e ci ha regalato anche l'illusione della doppietta nella ripresa. Sono contento per lui e per la squadra, perché il fatto che i gol arrivino anche da chi non è attaccante, è un buon segno, un'arma in più”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line
Serie B: Siena di misura, decide Del Grosso
Contro il Grosseto basta una rete su punizione del difensore a regalare tre punti alla squadra di Conte
Il Siena batte allo Zecchini il Grosseto per una rete a zero grazie al gol di Del Grosso su punizione. Il derby toscano è come all'andata vinto dagli uomini di Conte
Il Grosseto sente l'importanza della stracittadina e inizia bene il match. Sforzini, lottatore vero e giocatore di grande sacrificio, prova il tiro dalla distanza, parato facilmente da Coppola. Dopo un minuto è l'ex di turno Immobile che prova a infilare l'estremo difensore senese, ma ancora una volta Coppola è vigile. Il Siena sale in cattedra dal quarto d'ora della prima frazione, prendendo in mano il pallino del gioco e limitando la voglia di vittoria del Grosseto. Al 17' Marrone spreca una ghiotta occasione allungandosi il pallone dopo essere stato liberato bene da Calaiò. Al 20' Troianiello, oggi uno dei migliori, sfiora la rete personale con un diagonale terminato fuori di un soffio. Pur soffrendo le incursioni avversarie, il Grosseto impensierisce i bianconeri con le veloci ripartenze di Immobile, che al 22' portano al tiro Defendi, ma la mira è da migliorare. La pressione del Siena cresce e al 36' su una punizione guadagnata per un fallo di mano di Vitiello, gli ospiti passano in vantaggio con un eurogol di Del Grosso, conclusione balistica nel sette e derby sbloccato.
Il secondo tempo parte sotto il segno degli uomini di Conte. Al 48' Calaiò sfodera un sinistro di terrificante potenza che solo un super Narciso riesce a fermare. Il Siena attacca a pieno organico e prima Marrone su sponda di Calaiò e poi Sestu in girata non riescono a trovare la porta per agguantare il raddoppio. Al 68' Del Grosso ci prova ancora su punizione,ma stavolta il tiro è deviato in corner. L'attacco bianconero oggi spreca numerose palle gol, dopo uno scambio con Calaiò Larrondo si trova solo davanti al portiere biancorosso, ma l'argentino spreca tutto tirando addosso all'estremo difensore. Al 79' sul sinistro di Calaiò passa la più limpida palla gol della ripresa, ma l'attaccante dopo essersi portato bene la palla avanti con la testa spreca malamente tirando sul fondo.
Il Siena si porta in testa alla classifica alla luce della sconfitta odierna dell'Atalanta. Deve cambiare tabellino di marcia il Grosseto, che potrebbe rientrare incredibilmente nella bagarre playout.
Giovanni Giaquinta
fonte datasport
Serie B: le pagelle di Grosseto-Siena
Immobile non si arrende, Del Grosso si inventa un gol capolavoro
Serie B: le pagelle di Grosseto-Siena, terminata 0-1
GROSSETO
Narciso 6.5 Il gol preso è una prodezza balistica da annoverare nei "tiri imprendibili". Quelli parabili quest'oggi li ha arpionati tutti.
Mora 6.5 Oggi tiene bene l'imprendibile Troianiello con interventi degni di nota e sempre precisi.
Giallombardo 6 Sostituisce il buon Turati uscito per un problema fisico, lui non lo fa rimpiangere negli ultimi venti minuti.
Turati 6 Gioca con qualche problema fisico, ma è sempre uno dei più sicuri in difesa
Petras 6.5 Difende bene nel primo tempo, nella ripresa i suoi errori sono coperti dai clamorosi errori di Larrondo e Calaiò.
Bruscagin 5.5 Spesso rischia qualcosa di troppo, andando sul pallone con sufficienza. Si innervosisce nel finale di match.
Vitiello 5.5 Forse sente l'emozione del derby giocato contro il fratello nelle fila del Siena, ma non gioca una buona partita. Irriconoscibile.
Defendi 6 Svolge il compitino quest'oggi. Prova a impensierire Coppola con il suo tiro dalla distanza, ma oggi non era molto ispirato.
Crimi 6.5 giocala miglior partita da quando veste la casacca biancorossa. Prestazione macchiata solo dall'ammonizione nel finale. Il centrocampista che serviva a Serena forse si è ritrovato.
Tachtsidis 5.5 Titolare in campo da quando è arrivato Serena, oggi effettua una prestazione opaca e incolore.
Consonni 6.5 Capitan Consonni è finalmente tornato in campo. Numerosi striscioni salutavano il rientro in campo del centrocampista, lui gioca mezz'ora ad alto livello.
Immobile 6.5 Insieme a Crimi il migliore del Grosseto. Con la sua velocità spacca la difesa avversaria, dimostrando di essere stato ceduto dal Siena troppo frettolosamente.
Soncin 5.5 A secco da Ottobre, non interrompe oggi la carestia da gol. Impalpabile.
Sforzini 6 Solita partita di lotta e sacrificio, ma in attacco quello che conta sono i gol e anche oggi il Grosseto è rimasto a secco.
Serena 6 Aveva dichiarato di considerar e il Siena una corazzata invincibile. Il risultato ha confermato le sue sensazioni.
SIENA
Coppola 6.5 Ordinaria amministrazione oggi allo Zecchini, pochi pericoli tutti sventati prontamente.
Rossettini 6.5 Come centrale o terzino non è un problema, il numero 13 garantisce sempre grande stabilità e sicurezza.
Cacciatore 5.5 Tocca pochi palloni, in compenso prende un meritato giallo.
Del Grosso 7.5 Gol partita, e che gol. Punizione dalla destra mancina che si infila nel sette, una rete da vedere e rivedere. E' lui l 'uomo derby.
Terzi 6 Un finale di partita nervoso per lui, dopo aver giocato un buon match. Qualche errore in fase di copertura.
Vitiello 7 Vince il derby e la sfida personale col fratello, procurando la punizione che porterà al gol e giocando una partita con grande intensità.
Sestu 6.5 Gioca largo a sinistra rientrando spesso per sfruttare il suo tiro, ma oggi abbiamo visto poche conclusioni partire dal suo piede.
Carobbio 6 Ex di turno, gioca quindici minuti senza rimpianti calcistici nel cuore festeggiando poi sotto la curva bianconera.
Rossi 6 Sostituisce l'esausto Troianiello con efficacia.
Marrone 6.5 Centrocampista ancora grezzo, potrebbe essere un potenziale campioni. Il giocatore di proprietà della Juventus sfodera buoni colpi a centrocampo,contornati da errori grossolani dovuti all'inesperienza.
Vergassola 6.5 Il capitano oggi gestisce con tranquillità ogni pallone passato dal centrocampo senese, è lui a mettere ordine per poi far ripartire le azioni e magari inserirsi in modo pericoloso.
Larrondo 7 Sprecone come non mai, è una spina nel fianco e fa tremare spesso i tifosi biancorossi. Peccato per le ghiotte occasioni sciupate.
Troianiello 7 Oggi in versione Speedy Gonzales, corre sulla fascia destra macinando chilometri su chilometri. Imprendibile per gli avversari, ha una marcia in più.
Calaiò 6.5 Sponde, assist, triangolazioni: tutto perfetto, tranne le sue finalizzazioni. Oggi ha lasciato la mira negli spogliatoi e le sue conclusioni danno solo l'illusione del gol.
Conte 7 Dice di non avere un' armata, ma l'ammiraglio barese sa benissimo di poter ammazzare la Serie B in queste ultime partite e arrivare al primo posto continuando a giocare così.
Giovanni Giaquinta
fonte datasport
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