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Torino - Siena 1-2

Stagioni > 2006-2007 > Andata

www.acsiena.it
20-09-2006 20:35
3^ giornata di campionato: Torino - Siena 1-2
Torino: Abbiati, Pancaro, Fiore, Barone, Muzzi (29' st Gallo), Stellone (22' pt Rosina), Franceschini, De Ascentis, Comotto, Konan (22' st Abbruscato), Di Loreto.
A disposizione: Taibi, Balestri, Cioffi, Lazetic.
All.: Zaccheroni
Siena: Manninger, Bertotto, Rinaudo, Portanova, Alberto (1' st Konko), D'Aversa, Vergassola, Candela (19' st Antonini), Locatelli 30' st Codrea), Frick.
A disposizione: Pavarini, Chiesa, Gastaldello, Bogdani.
All.: Beretta
Arbitro: Giannoccaro di Lecce
Assistenti: Grilli, Altomare
IV Uomo ufficiale: Bo
Primo tempo
4' rete di Frick
35' rete di Frick
40' rete di Muzzi
Ammoniti: Candela, Manninger, Vergassola
Recupero: 1', 2'
Angoli: 8-3 per il Torino
Finale di partita: Torino - Siena 1-2

www.yahoo.it
Siena: Beretta `Un risultato importante`
Gio 21 Set, 12:14 AM
Mario Beretta, tecnico del Siena, e` soddisfatto per il successo di Torino: ‘E` un risultato molto importante`. Quindi aggiunge: ”Anche se l`espulsione di domenica (Brevi, ndr) , ci ha creato qualche difficolta`, perche` eravamo un po` stanchi alla fine` . L’allenatore dei bianconeri parla della mossa Frick-Locatelli: `Mi sembrava che mandarli in campo fosse la soluzione migliore. Adesso dobbiamo continuare a dare il massimo e cercare di fare risultato in casa` .
Torino: Zaccheroni `Meglio noi nel 2.o tempo`
Mer 20 Set, 11:35 PM
Torino-Siena e` finita 1-2. Ma il tecnico Alberto Zaccheroni e` ottimista: `Stiamo migliorando, bene il 2.o tempo`. `Non voglio mentire, ero convinto di fare piu` punti fino ad oggi - spiega l`allenatore, che ha preso il posto di De Biasi - Una cosa pero` la sapevo: subentrare a inizio campionato sarebbe stato difficile. Detto questo, mi aspettavo di riuscire a cogliere di piu` sul campo`.
La partita con il Siena e` stata bifronte. `Oggi solo 45` sono stati giocati bene da noi. Meglio loro nella prima frazione, meglio noi nella seconda, ma loro hanno segnato un gol di piu` e hanno vinto - dice Zaccheroni - Il primo tempo era inguardabile, non ha funzionato nulla. Nel secondo tempo siamo stati invece piu` aggressivi, siamo arrivati prima sulla palla, ma non siamo riusciti a metterla dentro`.
Appena assunto, gia` in bilico? `Non lo so, questo bisogna chiederlo al presidente - glissa Zaccheroni, che parla poi di Abbiati - Deve star solo sereno, quando sbaglia. Anche lo scorso anno con la Juve, ha iniziato cosi` cosi` ma poi ha acquistato sicurezza`.
Serie A: le pagelle di Torino-Siena
Gio 21 Set, 12:01 AM
Le pagelle di Torino-Siena, terminata 1-2.
TORINO
Abbiati 5 - L`errore sul secondo gol costa molto all`ex-juventino, poco reattivo per tutta la gara.
Comotto 6 - Il primo gol di Frick nasce da una sua palla persa ma per tutta la gara fa` di tutto per rendersi disponibilie.
Di Loreto 5 - Ha sul groppone il primo gol, poco attento regala troppi palloni agli avversari.
Franceschini 6 - Sempre positivo e prodigo di consigli verso i compagni.
Pancaro 5.5 - Spinge molto ma i suoi cross sono imprecisi.
Fiore 6 - Svaria su tutto il fronte ma riceve pochi palloni.
De Ascentis 6.5 - E` una diga in mezzo al campo, nella ripresa cresce e con lui la squadra.
Barone 5.5 - E` in ritardo di condizione e si vede. Sempre al rallentatore.
Gallo s.v. - Pchi minuti a disposizione.
Rosina 5.5 - Tanto movimento ma molte palle perse.
Muzzi 6 - Troppo isolato, non riesce a fare molto contro Bertotto e Portanova. trova uno straordinario gol di destro da fuori area
Stellone s.v. - Costretto ad uscire dopo venti minuti per un infortunio alla coscia
Abbruscato 5.5 - Entra per dare piu` peso all`attacco ma non incide.
Konan 5.5 - Gioca come esterno destro di centrocampo ed appare legato e poco attivo.
SIENA
Manninger 6.5 - Incolpevole sul gol preso, regala al pubblico una parata di puro istinto su Fiore.
Bertotto 6.5 - Oggi ha prediletto una fase offensiva molto aggressiva, nella ripresa rimane al suo posto per portare a casa un`importante vittoria.
Candela 6 - Bravo a coprire le avanzate dei compagni. Nella ripresa appare stanco ed e` costretto al cambio.
Molinaro 6.5 - Dopo pochi minuti e` lui che infila Comotto e regala a Frick la palla del vantaggio. Gara combattiva per lui e giocata ad alti livelli.
Portanova 6.5 - Di testa vince il duello con Muzzi, sempre in buona posizione.
Rinaudo 6 - Gara difensiva da parte del centrocampista, bravo ad arginare Barone.
Codrea s.v. - Pochi minuti a disposizione.
Konko 6.5 - Entra a mettere ordine ad un centrocampo che nella ripresa appare imbambolato.
D`aversa s.v. - Come Vergassola e` straordinario nel primo tempo, nella ripresa si occupa di aiutare la difesa.
Locatelli 6 - Troppo lezioso a volte, ma la sua classe e` immensa.
Vergassola 6 - Combatte su ogni pallone risultando uno dei migliori in campo nel primo tempo, nella ripresa la fatica si fa sentire e lui cala.
Alberto 5.5 - Poco movimento da parte del centrocampista che appare disorientato e svogliato.
Antonini 5.5 - Entra per arginare le avanzate di Comotto ma fatica.
Frick 7.5 - Ha due occasioni e le sfrutta al meglio. Abile nel sfruttare l`errore di Abbiati in occasione del raddoppio
www.gazzetta.it

Siena spietato, Torino ko
Una doppietta di Frick permette ai senesi di vincere di nuovo in trasferta. Il gol di Muzzi non riapre la partita, inutile assalto granata nella ripresa
Mario Frick, 32 anni, festeggia la doppietta. Ap
TORINO, 20 settembre 2006 – Un Siena sempre più formato trasferta: dopo il debutto vincente a Verona con il Chievo, la squadra di Beretta espugna anche Torino e può esultare per tre punti pesantissimi. Fa ancora più festa Mario Frick: doppietta importante, che conferma l’ottima forma dopo il gol alla Roma. Piange, invece, il Toro: perdere in casa non piace a nessuno, perdere due volte contro una squadra bianconera (solo tre giorni fa il ko ad Udine) non fa sorridere i tifosi granata orfani del derby. La squadra di Zaccheroni cade ancora e deve di nuovo recriminare per un grave errore del suo portiere Abbiati: se il Torino non ha completato la rimonta nella ripresa, dopo il gol della speranza di Muzzi, certamente una causa è da cercare in quel 0-2 regalato ai senesi dall’ex numero uno juventino.
LA GARA - Le sorprese non mancano nelle due formazioni titolari. Zaccheroni lascia in panca Rosina ed Abbruscato e rispolvera un 4-4-2 con Stellone e Muzzi in avanti. Beretta non schiera Chiesa e Bogdani, ma lancia la coppia Frick-Locatelli. Mossa azzeccata per l’allenatore bianconero perché Frick è una spina costante nel molle fianco della difesa granata e sulla fascia sinistra Candela e Molinaro fanno la differenza. Già dopo 4 minuti quest’ultimo trova un buco enorme nell’area del Toro, ci si infila e serve la palla perfetta per Frick. Colpo sotto e 0-1 che gela l’Olimpico. I granata provano a rialzarsi (esce Stellone per infortunio ed entra Rosina), ma la manovra è lenta ed incerta.
Il Siena controlla benissimo, aggredisce gli spazi e al 35’ raddoppia. Sempre Frick, sempre difesa del Toro immobile sul contropiede finalizzato dall’ex Vergassola, ma soprattutto clamoroso errore di Abbiati. Il portiere ex Juve non trattiene il debole tiro del senese e come un falco l’attaccante del Liechtenstein firma il facile 0-2. Tutto finito? No, perché il generoso Muzzi mostra l’antico cuore granata e cinque minuti dopo riapre la partita. Dal vertice sinistro finta il passaggio ingannando la difesa bianconera e lascia partire un bel tiro a girare che ridà ossigeno ai padroni di casa.
La ripresa si gioca sempre su ritmi intensi, ma il Siena ha speso troppo e lascia spazio al Torino. Rosina e Fiore sono scatenati sulla fascia sinistra, ma spesso sono abbandonati (ed accerchiati dagli avversari) per poter concretizzare il pareggio. Si gioca ad un solo centrocampo, ma Portanova è un gladiatore e Manninger è attento a sventare gli unici due veri pericoli sui tiri di Fiore al 9’ e di Barone al 32’. Il Toro attacca a testa bassa, costruisce tanto, ma non trova il pareggio in extremis come al debutto con il Parma. La lezione è cara e servirà ad Abbiati e compagni: gli errori in serie A si pagano subito e pesantemente. Discorso diverso per il Siena: giocando così compatti e concentrati, il campionato regalerà le giuste soddisfazioni.
www.calciotoscano.it
Siena, doppio Frick e il Toro è ko
I bianconeri tornano a casa ancora con tre punti in trasferta, stavolta passano allo stadio Comunale di Torino. Decisivo Mario Frick (nella foto da www.acsiena.it) autore di una doppietta nel primo tempo, per il Torino accorcia le distanze Muzzi. Il Torino protesta nel finale per un fallo di mano di Rinaudo in area.
TORINO-SIENA 1-2
SIENA (4-4-2): Manninger, Bertotto, Portanova, Rinaudo, Molinaro, Alberto (dal 1'st Konko), D’Aversa, Vergassola, Candela (dal 19 st' Antonini), Locatelli (dal 31' st Codrea), Frick. All. Beretta
TORINO (4-4-2): Abbiati, Balestri, Di Loreto, Franceschini, Comotto, Konan (dal 21' st Abbruscato), De Ascentis, Barone, Fiore, Stellone (dal 22' pt Rosina), Muzzi (dal 29' st Gallo). All. Zaccheroni.
ARBITRO: Giannoccaro di Lecce (Grilli-Altomare)
MARCATORI: 4' pt Frick (S)
AMMONITI: 46' pt Candela (S), 3' st Franceschini (T), 26' st Manninger (S), 27' st Vergassola (S)
ANGOLI: 8-2
Impossibile affidarsi alle statistiche: per gli almanacchi del calcio è la prima volta nella storia che Torino e Siena si incontrano in serie A. Facile invece affidarsi ai luoghi comuni: nel pallone, molto spesso, vince chi ha più fame di vittoria. Alla vigilia della gara di Torino mister Beretta aveva chiesto ai propri ragazzi di lottare con le energie nervose e con il cuore. Desiderio esaudito. Il Siena scende in campo con un atteggiamento aggressivo. E' corto, concentrato. Ha fame di vittoria. E non ha paura del Torino. Beretta lascia in panchina Chiesa e Bogdani per affidare a Locatelli e Frick la maglia titolare. Dentro Rinaudo, al posto di Gastaldello. Staffetta anche sulla fascia destra dove Alberto si riprende il posto a discapito del giovane Antonini. Zaccheroni, lo stesso, preferisce affidarsi al turn over: Abbruscato, poco convincente sia contro il Parma che contro L'Udinese, e Rosina rimangono a guardare. In campo dal primo minuto Stellone e Muzzi, L'allenatore amaranto trasforma il 4-2-3-1 proprosto a Udine con un offensivo 4-4-2: al posto di Lazetic, Konan. La determinazione del Siena è subito premiata. Passano appena 4 minuti che Molinaro, instancaile corridore sulla sinistra, salta Di Loreto e mette nei piedi di Frick la palla dell'1-0. Il Siena non si limita ad amministrare il vantaggio, ma contina a giocare con una mentalità offensiva. Il Torno si rende (relativamente) pericoloso soltanto su calcio d'angolo. Al 9' sono già tre i corner battuti dalla squadra amaranto. Ma Manninger non si sporca neppure i guantoni. Il Torino stenta a entrare in partita. Il Siena, veloce e tonico, continua a macinare metri di campo, dimostrando di meritare ampiamente il vantaggio. Al 12' ci prova Candela con una punizione da fuori area, che finisce però alta sulla traversa di Abbiati. Al 12' il Toro reclama per un contrasto in area tra Portanova e Muzzi, ma Giannoccaro - giustamete - fa proseguire. Il Torino inizia ad alzare la testa intorno al primo uarto d'ora di gioco. Ma il Siena, nonostante il vantaggio, continua a giocare con la stessa mentalitàaggressiva. Il Torino si affida ai lanci lunghi per scavalcare il centrocampo. Stellone è costretto a uscire per infortunio. Al suo posto Rosina. E Portanova si veste da cane da guardia per controllare da vicino il nuovo entrato. Al 23' Muzzi cerca, lontanissimo dalla porta difesa da Manninger, un tiro di potenza. Ma la palla sbatte sulla barriera. Appena un minuto dopo Locatelli arpiona dai piedi di Lotreto, ma sbaglia in fase di tiro. Il Torino non riesce atrovare la profondità: al 28' Barone passa a De Ascentis. Il centrocampista lancia Fiore che cerca Muzzi, ma la difesa bianconera spazza via enza troppi indugi. Il Siena è abile a chiudere ogni spazio agli avversari. Al 32' Rosina si rende protagonista di un'azione personale e libera Konan. Ma un super Portanova riese a spazzare via. Passano almeno 3 minuti che Vergassola, ancora dalla sinistra, (dove la squadra di casa soffre oltremodo), mette in mezzo una palla che Abbiati non riesce a trattenere. Frick si avventa sul pallone con la rapacità dell'attaccante di razza e insacca la palla dello 0-2. Raddoppio meritato. La gioia della Robur dura poco: al 40' Muzzi, con un potente tiro da fuori area segna il gol dell'1-2. L'Olimpico si infiamma e il Torino riprende coraggio. La squadra di Zaccheroni inizia a spingere per trovare il gol del pareggio prima di rientrare negli spogliatoi. Il Siena accusa il colpo. Al 45' Brividi per Manninger: Molinaro passa indietro una palla che Muzzi è pronto ad arpionare. L'estremo difensore è costretto a fare di praticità virtù.
Nella ripresa il Torino parte più reattivo e concentrato. Rosina cerca da subito di impensierire Manninger, ma la prima azione pericolosa è ancora del Siena. Frick al 4', a tu per tu con Abbiati, assapora la terza realizzazione personale.Il portiere ex Milan, però, non si lascia sorprendere. Il ritmo dell'incontro cresce vertiginosamente. Al 6' Rosina, dalla sinistra, mette in mezzo una golosissima palla per Konan. Ma il colored non ci arriva. Al 9' è ancora Muzzi, ispirato da Fiore, a provarci dalla distanza. Manninger è costretto a superarsi. Sulla respinta Konan è preso contro tempo. Intorno al 20' le due squadre iniziano ad accusare la stanchezza. Perdono la lucidità e fioccano i cartellini gialli. Ma non rinunciano comunque a giocare. Allo scoccare della mezz'ora, Konko si fa ingenuamente rubare palla da De Ascentis che però non riesce a concretizzare. L'entrata in campo di gallo al posto di un esausto Muzzi dà linfa vitale agli amaranto. Al 32' Manninger si oppone a Barone, poi ad impensierire il portiere senese è proprio Gallo. Il Siena inizia ad affidarsi al contropiede, più che alla manovra ragionata. In attacco Frick è solo e il pallino del gioco è completamente nei piedi del Toro. Una reazione rabbiosa, quella dei ragazzi d Zaccheroni. Al 36' Fiore riceve da un ispiratissimo Rosina un'invitante pallone, ma il tiro dell'ex Fiorentia va alto sulla trversa. Il minuto successivo pure De Ascentis ci prova dalla distanza. Ma Senza fortuna. Scocca il 40' e il Torino potrebbe trovare il gol del pareggio. Ma nell'azione Abbruscato si trova in posizione irregolare. Al 44' fioccano le proteste dei padroni di casa: Rinaudo tocca la sfera con un braccio, ma Giannoccaro opta - ancora giustamente - per l'involontarietà. Il Torino chiude all'attacco. Al fischio finale, però, è il Siena che esulta. Molto più facile, adesso, affidarsi alle statistiche.

Torino-Siena 1-2, Frick:"Vittoria importante, grande soddisfazione"
Il man of the match Mario Frick (nella foto da www.acsiena.it) ha parlato alla fine della gara vinta sul campo del Torino:"Ho saputo che avrei giocato con la maglia titolare qualche ora prima del fischio iniziale. Siamo venuti a Torino per fare risultato. E questa vittoria ci riempie di soddisfazione. Era importante riuscire a confermare quanto di buono fatto a Verona contro il Chievo". Le parole del mister del Torino Alberto Zaccheroni.
Una media di un gol a partita: uno segnato alla Roma, Due al Torino. Mario Frick, con la maglia del Siena, si sta togliendo quelle soddisfazioni rincorse per tutta una vita "Sono molto felice - ha detto l'attaccante a fine gara -. Siamo venuti a Torino per fare risultato. E questa vittoria ci riempie di soddisfazione. Era importante riuscire a confermare quanto di buono fatto a Verona contro il Chievo". E per quanto riguarda il suo impiego dal primo minuto... " Ho saputo che avrei giocato con la maglia titolare qualche ora prima del fischio iniziale - spiega Frick -. Ma non è mai impotante chi gioca. Nella rosa del Siena ci sono tanti attaccanti di altissimo livello ed è prevedibile un turn over. L'importante è che chi scende in campo dia sempre il massimo per il bene della squadra". Diplomatico olre misura anche quando parla degli obiettivi della squadra. "Non dobbiamo esaltarci - conclude il bianconero -. Dobbiamo rimanere con i piedi ben piantati per terra e raggiungere il prima possibile la salvezza. Poi potremo pensare anche a qualcosa di più grande".
Dopo la sconfitta casalinga con il Siena, il mister del Torino Alberto Zaccheroni è amareggiato. Ma non abbattuto. "In tre partite abbiamo conquistato appena un punto - ammette il tecnico granata -. La situazione è difficile. E non nego che mi aspettavo qualcosa di più. Ma sono comunque fiducioso nel fatto che presto riusciremo a riprenderci". Poi sulla gara. "Direi che la partita può essere divisa in de parti - ha spiegato -. Nel primo tempo noi siamo stati inguardabili. Il Siena è stato bravo e cinico nello sfruttare le occasioni capitategli. Nella ripresa, invece, abbiamo giocato bene, abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a mettere la palla dentro. Ci manca convinzione sotto rete". "Abbiati? - ha concluso Zaccheroni -. Deve stare sereno. Ma lo conosco tropo bene per preoccuparmi. Fa sempre così... Parte insicuro, poi nel coso del campionato, gioca tanto bene da ripagare chi crede in lui con gli arretrati...".

Torino-Siena 1-2, Frick il migliore
E' l'attaccante Mario Frick il migliore del Siena con la doppietta che regala la vittoria ai bianconeri di mister Beretta (nella foto sa www.acsiena.it). Ottima anche la prestazioni di Portanova, una sicurezza, e Candela, onnipresente, e bene anche Locatelli. Nel Torino spicca la prova di capitan Muzzi .
SIENA:
Manninger 6: nel primo tempo appena si sporca i guantoni. Nella ripresa compie tre parate che salvano il suo Siena. Il tiro di Muzzi neppure lo vede....
Bertotto 6: In difesa la Robur non corre pericoli. Ma è proprio a destra che la Robur - nella ripresa - soffre di più. Lui, con esperienza, la fa franca.
Portanova 7: dove c'è lui non si passa. Puntuale nelle riprese, abile ad anticipare gli avversari e a togliere dall'area palloni importanti.
Rinaudo 6: prima partita con la maglia bianconera. Dietro regge botta. Anzi, un suo salvataggio in area permette alla Robur di mantenere il doppio vantaggio. Rischia quando con il braccio tocca in area la sfera.
Molinaro 7: indemoniato. E' suo il cross che Frick sfrutta per segnare il gol del vantaggio. Sulla sinistra sfonda senza problemi.
Alberto 6: ritrova la maglia titolare dopo due partite trscorse in panchina. Corre sulla sua fascia e si impegna. Poi Beretta lo richiama vicino a sè...
D’Aversa 6: tiene bene la posizione e dà sotanza al reparto. Contando sui piedi buoni cerca il tiro dalla distanza. Ma non ha fortuna.
Vergassola 6,5: in mezzo al campo è un leone. Dai suoi piedi parte anche il tiro che permette(dal 1'st Konko 6: qualche lampo di genio alternato ad errori grossolani. deve crescere, ma la stoffa c'è).
Candela 7: una partita eccellente. Degna dei titoli che il francese ha conquistato negli anni. Corre come un matto, è in ogni parte del campo, si propone in avanti. Esce stremato (dal 19 st' Antonini 6: entra per dare velocità alla manovra quando per il Siena si sta mettendo male. Lui ci prova, ma la squadra deve amministrare).
Locatelli 6,5: il primo tempo è una delizia vederlo con la palla al piede. Tutto tecnicca e fantasia sfrutta gli spazi e schizza via veloce. Poi la gara e la stanchezza lo spingono a tirare i remi in barca (dal 31' st Codrea 6: entra quando il Siena ormai si è chiuso. Cerca di dare il proprio contributo).
Frick 7,5: il migliore dei bianconeri. Velocissimo, forte fisicamente regala alla Robur tre punti di platino. Un gocatore che sta meritando, con il sudore, la maglia titolare
Beretta 7: ha avuto ragione anche questa volta. Mette in campo un Siena inedito, senza guardare in faccia a nessuno. Si affida a Frick e l'attaccante segna una doppietta. Un allenatore coraggioso. E il rettangolo verde lo ha ripagato.
TORINO
Abbiati 4, Pancaro 6,5, Di Loreto 5, Franceschini 6, Comotto 5,5, De Ascentis 6, Barone 5,5, Fiore 6,5, Konan 6, Stellone sv (dal 22' pt Rosina 7), Muzzi 7 (dal 29' st Gallo 6 ). All. Zaccheroni 5,5

www.goal.com
Torino-Siena 1-2: Frick castiga un Abbiati in apnea Seconda vittoria in trasferta per i toscani bianconeri.
Il Toro cerca il pareggio grazie all’ottima vena di Muzzi, che riapre la partita, ma non basta. Granata sciuponi in attacco
Ci vuole ancora del tempo perché Zaccheroni trovi il bandolo della matassa di questa squadra ancora plasmata da De Biasi, che manca di identità, ma non di carattere. Ci vorrebbero undici Muzzi, uno non basta, perché il gladiatore romano segna il gol della speranza, ma non riesce a chiuderla, per mancanza di mira da parte di alcuni compagni. Stenta Barone ad inserirsi nei meccanismi della sua nuova squadra, sbaglia molto e spesso ci deve mettere una pezza De Ascentis, molto attento, insieme a Comotto.
Zac parte sorprendendo tutti rispetto alle indicazioni della vigilia, fuori Abbruscato e Rosina, via al 4-4-2 con Stellone e Muzzi come due punte di ruolo. Ma è il Siena di Beretta a sorprendere tutti andando in vantaggio al 3’ con Frick, che ha un conto aperto con i granata, avendoli già castigati in passato. I granata non reagiscono e al 35’ una papera colossale di Abbiati concede la palla gol sempre a Frick, che raddoppia. Muzzi, oggi capitano, al 40’ trova la rete dell’1-2 con un gran tiro dalla distanza. I granata si riprendono dopo il raddoppio senese, iniziano così a trovare una miglior scioltezza di manovra.
Nella ripresa sale l’ex Manninger che neutralizza da campione i numerosi tiri dei padroni di casa che vogliono tentare la rimonta. All’8’ si supera su Muzzi. Si riscatta Abbiati al 24’ su un bel tiro di Konko. Al 28’ Zac cerca di dare più ordine alla manovra e inserisce Gallo al posto di Muzzi, che esce tra gli applausi. Alla mezzora De Ascentis lancia Rosina che alza troppo il tiro, ghiotta occasione per i granata. Al 32’ tacco di Rosina per Barone, Manninger è attento e non si fa sorprendere. C’è ancora tempo per un altro tiro alto di Fiore, mentre al 43’ Abbiati mette ancora i brividi ai suoi uscendo a vuoto su un tiro degli avversari, Pancaro per fortuna dei suoi, salva.
Grande merito per questo Siena che Beretta ha già forgiato secondo il suo stile, aggressivi in avanti, leggermente scoordinati in difesa, ma squadra ben impostata e decisa a coprire ogni punto del campo. Oltre a Frick, applausi a Molinaro, ottimo il suo primo tempo, bene Locatelli, così Candela in difesa, coadiuvato da un grande Manninger. Nel Toro manca ancora una manovra fluida e la convinzione di segnare. Stenta Barone, in crescita Fiore, Comotto e De Ascentis fanno buona guardia, Rosina sbaglia, ma ha grinta. Ora occorre tenere alto il morale di Abbiati che dopo Udine è stato nuovamente protagonista in negativo.
Tabellino
Torino-Siena 1-2
Marcatori: 3', 35' Frick (Siena), 39' Muzzi (Torino)
Torino (4-4-2): Abbiati 4; Comotto 6, Franceschini 5,5, Di Loreto 5, Pancaro 5, De Ascentis 6,5, Barone 5, Fiore 6, Konan 5,5 (Abbruscato sv), Stellone sv (Rosina 6), Muzzi 7(C) (Gallo 6). All. Alberto Zaccheroni 5,5
Siena: Manninger 7,5; Bertotto 6, Portanova 6,5, Molinaro 7, Rinaudo 6; Candela 7 (Antonini sv), Vergassola 6, Locatelli 6,5 (Codrea sv), D'Aversa 6,5, Alberto 6 (Konko 6,5); Frick 7. Allenatore Mario Beretta 7
Ammoniti: Candela, Manninger, Vergassola (Siena), Franceschini (Torino)
Arbitro: Antonio Giannoccaro di Lecce 5,5
Promossi&Bocciati di Torino-Siena Muzzi non basta, Abbiati fatale.
Muzzi: Un gol d’autore, energia, “voglia” di un esordiente e tanta tanta grinta. L’unico ad aver affrontato la partita con la giusta tensione e con la “testa” del giocatore di calcio. Se avesse provato il tiro nel primo tempo invece di cincischiare in area e perdere malamente la sfera, ora si potrebbe anche parlare di un altro risultato, …forse. Voto 7
Barone: Lento e impacciato per tutto il match. Soffre il dinamismo di Vergassola e D’Aversa e non incide mai nel gioco granata. Per lui il processo di “acclimatamento” sarà inevitabilmente più lento che per altri, ma il tempo trascorre inesorabilmente e il campionato di calcio di serie A non attende nessuno; nemmeno i campioni del mondo. Voto 5
Abbiati: Approccio alla partita completamente sbagliato ? Periodo no ? mah... Di certo il portierone voluto fortemente dal patron Urbano Cairo, stenta e parecchio anche. Papere a parte, e quella odierna e ancora peggiore di quella contro l’Udinese, l’ex juventino appare indeciso, insicuro e quasi svogliato. Deve trovare in fretta la forma di un tempo sennò saranno dolori. Voto 4
De Ascentiis: Ci mette il cuore ma non basta. Lotta da gran guerriero anche per tappare i buchi del suo reparto che, almeno per ora, non convince proprio. Tenta anche qualcosina in avanti ma non è “mestiere” suo e si vede. Discreta, comunque, la ripresa anche perché una prestazione peggiore del primo tempo visto stasera, è difficile seriamente da rivedere. Voto 6,5
Frick: Due gol in 35 minuti e Toro matato. Spina nel fianco continua per la difesa allegra dei granata e, aldilà dei “regali” di Abbiati, opportunismo da cobra dell’area di rigore. Molto buona anche l’intesa con i compagni, Locatelli su tutti, grazie alle sue indubbie doti tecniche. Voto 7
Manninger: Un ex che, data la prestazione del collega nella porta avversaria, sarebbe da rimpiangere fortemente. Ottimi due interventi nella seconda frazione di gioco, specialmente quello d’istinto su tiro da fuori, e partita praticamente perfetta. Voto 7,5
Candela: Quando l’età avanza, di solito, l’esperienza e la saggezza aumentano di pari passo. E’ sicuramente il caso dell’ex romanista che sfodera una prestazione di grande acutezza tattica. Ritmo e diagonali difensive da giocatore di livello. Voto 6,5
Beretta: Disegna la partita in modo eccellente. Squadra cortissima, pressing asfissiante sui portatori di palla avversari e cambi azzeccati. Un tecnico emergente di sicuro roseo futuro. Voto 7
www.virgilio.it
Il Siena passa a Torino
giocando solo un tempo
Tutti i gol nel primo tempo, ma il Torino - giocando 45' minuti di alto livello - esce con l'amaro in bocca dal campo. Siena cinico e attento in difesa. Per i toscani doppieta di Flick, nel Torino gran gol di Muzzi
di Alessio Sgherza
Un tempo per uno - il primo al Siena, il secondo al Torino - ma i tre punti sono tutti per i toscani. La squadra di Zaccheroni esce a testa alta dallo stadio, ma con il rammarico di non essere riuscito a trasformare in gol 45 minuti di completo dominio in campo. Il Siena, bello e cinico nel primo tempo, è semplicemente scomparso dal campo nella seconda frazione di gioco, un po' per demeriti suoi ma anche per merito dei ragazzi di Zaccheroni.
In pratica due partite opposte nei due tempi. La partita inizia con Zaccheroni che lascia in panchina Abbruscato e punta su Muzzi e Stellone. Il Siena parte bene: dopo 4 minuti un'accelerazione di Molinaro serve al centro Flick, tiro secco e gol. Partita in salita per il Torino, che non trova spazi e soffre il pressing asfissiante dei toscani.
Il Torino gioca molto sulle fasce, ma non affonda. I cross arrivano dalla tre quarti e sono preda facile dei centrali del Siena. Al 20' si fa male Stellone; entra Rosini, che nel secondo tempo sarà l'uomo ovunque del toro, poco supportato dal gioco della squadra. Comunque nei primi 45' i brividi sono tutti per i tifosi granata. Abbiati si conferma in un periodo no: da una sua incertezza nasce il secondo gol del Siena, fotocopia del primo. Vergassola in area, cross basso con Abbiati che si allunga ma non riesce a trattenere il pallone. Flick, bene appostato, ne approfitta e accompagna il pallone in rete.
Il Torino è sotto shock e non ha idee. Ci deve pensare Muzzi al 40', che prende palla a 5 metri dall'area, sul vertice sinistro, si gira e tira. Pallone sul secondo palo con Manninger che non può fare altro che guardarla. Due a uno, e da qui rinasce il Torino.
Al rientro dagli spogliatoi c'è solo una squadra. I ragazzi di Zaccheroni corrono, fanno pressing, giocano bene sulle fasce, ma non hanno lo spunto decisivo sotto porta. I pericoli maggiori per Manninger sono i tiri da fuori: ci prova prima Fiore, tiro sporcato da Muzzi e miracolo del portiere, poi Rosina, ma non hanno fortuna.
Al Torino mancano le idee. Come nel primo tempo, sui cross la difesa toscana riesce a liberare. Abbruscato al centro dell'area è accerchiato e non riesce ad entrare in partita. Sono 45 minuti di forcing, senza risultati: la partita finisce, dopo due minuti di recupero, con la vittoria del Siena, seconda vittoria su tre partite.
Il Torino rimane a un punto. Zaccheroni avrà molto da lavorare per dare un gioco a questa squadra a cui il cuore e le gambe non mancano. Per ora, ai tifosi granata rimane solo l'amaro in bocca per una partita in cui almeno il pareggio sarebbe stato un risultato più giusto.
TORINO-SIENA 1-2
TORINO (4-2-3-1): Abbiati 4.5; Comotto 5.5, Franceschini 5.5, Di Loreto 6, Pancaro 6; Barone 6, De Ascentis 6; Konan 5 (19' st Abbruscato), Muzzi 6.5 (29' st Gallo sv), Fiore 6; Stellone sv (22' pt Rosina 5.5). In panchina: Taibi, Balestri, Cioffi, Lazetic.
Allenatore: Zaccheroni 5.5.
SIENA (4-4-1-1): Manninger 6; Bertotto 6, Portanova 6.5, Rinaudo 6.5, Molinaro 6.5; Alberto 6 (1' st Konko 6), D'Aversa 6, Vergassola 6.5, Candela 6 (18' st Antonini); Locatelli 6.5 (31' st Codrea); Frick 7. In panchina: Pavarini, Gastaldello, Chiesa, Bogdani.
Allenatore: Beretta 6.5.
Arbitro: Giannoccaro di Lecce 6. Reti: 4' pt, 35' pt Frick, 40' pt Muzzi. (20 set 2006)

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