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Palermo in Europa, paura Siena
I rosanero battono 2-1 i toscani con reti di Corini e Caracciolo e per il terzo anno di fila sono in Europa. Ai bianconeri non basta il gol di Maccarone nel recupero: per salvarsi dovranno battere la Lazio
PALERMO, 20 maggio 2007 - Il Palermo batte 2-1 il Siena e si qualifica per la prossima coppa Uefa. Il ritorno di Guidolin in panchina coincide dunque con una vittoria decisiva per i rosanero, che al termine di un campionato dai due volti - un girone d'andata da incorniciare e quello di ritorno da cancellare - timbrano comunque il passaporto per l'Europa, ed è il terzo anno di fila. Stavolta con il record di punti in serie A. I gol del successo portano la firma di Corini e Caracciolo, i migliori in campo. Il futuro del Siena, a segno nel recupero con Maccarone, è appeso ad un filo. La squadra di Beretta, oggi deludente, si giocherà la salvezza in casa contro la Lazio. È al terzultimo posto, insieme alla Reggina, ma a parità di scontri diretti la differenza reti condannerebbe i bianconeri. L'ultima giornata oppone Chievo e Catania. Quindi al Siena basterebbero comunque 3 punti per ottenere la salvezza: è padrone del suo destino.
CAPITANO MIO CAPITANO
Il Siena parte forte. Ha bisogno di punti salvezza come dell'aria. Galloppa sfiora il gol con un sinistro violento di poco alto. Il Palermo si scuote. Il posto nella prossima coppa Uefa se lo deve conquistare, e poi vuole salutare il suo pubblico con un successo. Brienza, in versione trequartista, sfodera un sinistro improvviso: grande parata di Manninger, che respinge in tuffo. Il vantaggio arriva con un calcio di punizione di Corini. Il capitano rosanero, al solito ispirato geometra di centrocampo, tira fuori dal cilindro un colpo da biliardo che Manninger riesce solo a toccare. Ora il Palermo distende i nervi e il suo gioco. Spinge forte alla ricerca del pari, mentre il Siena perde la bussola. Corini su punizione cerca il bis, stavolta Manninger si salva. Poi Bresciano mette alto sottomisura sul lancio telecomandato di Corini. Quindi Caracciolo, molto dinamico, trasforma i mormorii del suo pubblico in applausi quando dal limite dell'area indovina un destro potente che vale il 2-0. È questo il risultato all'intervallo.
SIENA SPUNTATO
Nella ripresa il Siena proprio non riesce a farsi pericoloso. Con Frick in campo al posto dell'infortunato Locatelli i bianconeri perdono in fantasia. La manovra bianconera è arida e scontata, per il Palermo è facile gestire il doppio vantaggio, e farsi ancora pericoloso con Caracciolo, che gioca con il coltello tra i denti. Però nel finale Maccarone sul punizione segna il suo quinto gol in campionato (è arrivato a gennaio) e regala un paio di minuti di brividi. Il Siena va all'arrembaggio, ma non basta: la salvezza è ancora tutta da conquistare.

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Palermo-Siena 2-1: Rosanero in Uefa, toscani ancora in bilico
Corini e Caracciolo gli autori delle reti siciliane, Maccarone lo scorer del goal senese.
Un obiettivo centrato ed un altro momentaneamente mancato sono il risultato della vittoria del Palermo sul Siena: i siciliani centrano per il terzo anno consecutivo la Coppa Uefa, mentre i toscani mancano l’obiettivo salvezza rinviando all’ultima di campionato ogni sentenza. E dire che proprio gli ospiti avevano iniziato il match mettendo sotto i siciliani e sfiorando più volte la rete del vantaggio. Palermitani che per i primi venti, venticinque minuti sono stati come sempre la brutta copia di se stessi e che sono stati scossi dalla rete del vantaggio, su punizione, di capitan Corini.I siciliani, battendo il Siena per due reti ad una, hanno anche battuto il proprio record punti in serie A, che si era fermato a cinquantatrè. Un canto del cigno, quello siciliano, i cui maggiori interpreti sono stati Caracciolo e Brienza, dati ormai per sicuri partenti. Il Siena ha invece pagato a centrocampo, dove Galloppa e Codrea sono risultati inconsistenti ed immaturi. Da Galloppa, giovanissimo, potevamo anche aspettarcelo. Cosa diversa, invece, per Codrea.Vediamo la cronaca.I rosanero giocano con Brienza alle spalle di Caracciolo, mentre gli ospiti con Locatelli in appoggio a Maccarone. La prima conclusione arriva già al 1’ ed è di marca senese con Antonini. Dopo un solo minuto gli sopiti ci riprovano con una bella girata di Locatelli deviata però in angolo. Il Palermo si affaccia in area bianconera al 6’ ma l’uscita di Manninger su Bresciano vanifica ogni tentativo. Il Siena domina incontrastato e prova a mettere sotto gli avversari: al 11’ un sinistro potente di Galloppa impensierisce Fontana, la palla vola alta.Un minuto ed è ancora Galloppa che va vicino al gol con un sinistro violento su una palla vagante. I siciliani tentano di svegliarsi dal torpore con cui sono scesi in campo ed al 16’ ci prova Brienza con un sinistro inatteso ma è grande la parata di Manninger, che respinge in tuffo. Due minuti ed è ancora Palermo: colpo di testa di Caracciolo, su di un lancio lungo, ma ancora una volta Manninger para. I senesi si fanno vedere di nuovo al 22’ con un colpo di testa di Antonini su cross di Maccarone. Due minuti più tardi Rinaudo ferma Caracciolo lanciato in contropiede su assist di Brienza. Al 25’ Caracciolo guadagna una punizione da buona posizione. Si incarica della battuta capitan Corini: fendente tagliato alla sinistra di Manninger e goal. Palermo in vantaggio, 1 a 0.Dopo soli due minuti i siciliani ottengono un altro calcio piazzato da posizione molto favorevole. Corini stavolta calcia sul lato opposto del precedente ma Manninger si salva. Al 29’ Bresciano cerca il raddoppio, mettendo alto sottomisura un lancio telecomandato del suo capitano. Al 35’ Caracciolo salta Rinaudo per poi essere fermato in angolo da Portanuova. Il Palermo è tutta un’altra squadra. Dopo tre minuti Manninger allontana di pugno una punizione messa in mezzo da destra da Corini. Ancora un minuto e ci prova Bresciano. Al 42’ un destro incrociato di Caracciolo va alto. È il preludio al raddoppio a firma del tanto contestato, quanto amato oggi, attaccante rosanero. Al 45’, infatti, arriva la seconda marcatura realizzata con un gran destro da fuori area dell’Airone che batte l’estremo difensore bianco nero alla sua sinistra, 2 a 0 e tutti negli spogliatoi.Il secondo tempo ricomincia con Dondarini con qualche problema fisico, ma si può continuare. Il Siena inizia la seconda frazione di gioco nel disperato tentativo di accorciare le distanze per poi trovare il forcing del pareggio per evitare la retrocessione. Al 49’ Portanova non trova la deviazione sulla punizione di Galoppa. Al 53’ viene ammonito tra le fila bianconere Frick che, in quanto diffidato, salterà il prossimo match casalingo contro la Lazio.Il Palermo si presenta nuovamente in area avversaria al 55’ con Brienza ma il suo tiro va fuori. Dopo pochi secondi, per uno scontro di gioco, Guana è costretto ad uscire in barella ed essere sostituito da Ciaramitaro. Una conclusione svirgolata da Maccarone mette al 58’ un punto da segnare tra i tiri senesi, niente di più. Al 63’ ancora Palermo, ancora Corini: punizione e respinta di Negro. Pochi secondi e ci prova Caracciolo in girata di testa, Manninger è però attento.Il Siena si porta avanti con grande generosità ma senza alcuna capacità di concretizzare, il Palermo invece amministra per bene l’incontro provando a punzecchiare più che altro in contropiede. Al 81’ è ancora Palermo, ma Tedesco non riesce ad approfittare di uno svarione difensivo avversario. Al 84’ un destro violento di Negro mette in difficoltà Fontana che è bravissimo a respingere. Il Siena si concentra a testa bassa in area rosanero alla ricerca dei goal della speranza, tentando di sfruttare anche i sei minuti di recupero concessi da Dondarini.La caparbietà bianconera trova la giusta ricompensa al 94’ con un calcio di punizione di Maccarone che segna la rete del 2 – 1. Non basta però ai toscani accorciare le distanze, avvenuta forse un po’ troppo tardi per sognare, perché il match si chiude comunque con la vittoria dei padroni di casa che riescono ad imporsi controllando negli ultimi due minuti la gara
.Davide Matranga
IL TABELLINOPALERMO - SIENA 2 - 1
PALERMO (4-3-2-1): Fontana 6,5 – Zaccardo 6 – Della Fiore 6,5 – Barzagli 6 – Pisano 6 – Tedesco 6,5 – Corini 7,5 – Guana 7 (57’ Ciaramitaro 6) – Brienza 7 (85’ Giacomazzi sv) – Bresciano 6 (66’ Capuano 6) – Caracciolo 7. Allenatore: Francesco Guidolin 6.
SIENA (4-4-1-1): Manninger 7 – Negro 6 – Portanova 6 – Rinaudo 7 (77’ Eremenko 5) – Molinaro 6,5 – Antonini 6 – Codrea 5 (55’ Alberto 5,5) – Vergassola 5,5 – Galloppa 5 – Locatelli 5,5 (42’ Frick 5,5) – Maccarone 6. Allenatore: Mario Beretta 5,5
ARBITRO: Paolo Dondarini (Finale Emilia) 6,5.
AMMONITI: Frick (S), Zaccardo (P).
MARCATORI: 26’ Corini (P), 45’ Caracciolo (P), 94’ Maccarone (S).

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Siena, sconfitta e paura fino alla fine

I bianconeri escono sconfitti dal Barbera per due a uno con il Palermo che festeggia la qualificazione in Coppa Uefa. Non basta il goal del solito Maccarone, adesso ci vorranno i tre punti contro la Lazio in un’ultima giornata infiammata dalla bagarre salvezza, cinque squadre in due punti. Per il Palermo goal di Caracciolo e Corini. Frick salterà la Lazio per squalifica. Foto Massimiliano Pratelli
PALERMO-SIENA 2-1
Finisce 2-1 per il Palermo il primo dei due match-ball che il Siena doveva affrontare per centrare la salvezza in serie A. I bianconeri cedono al Palermo del cavallo di ritorno Guidolin e sono ospiti della festa Uefa della squadra di Zamparini. Visti gli altri risultati di giornata e il calendario dell’ultima di campionato il Siena resta padrone del proprio destino: con tre punti al Franchi contro la Lazio sarà salvezza. Un incontro per il quale non ci sarà Frick, diffidato e ammonito oggi, sarà squalificato. Eppure la squadra di mister Beretta era partita bene anche al Barbera, impensierendo Fontana con un bel tiro di Galoppa. Dura poco però perché il Palermo prima sfiora il vantaggio con Brienza (bella risposta di Manninger), poi va in vantaggio (26’) con un gran calcio di punizione di Corini. Il capitano rosanero è uno dei migliori in campo e poco dopo sfiora ancora il goal su punizione. Il Siena si perde e il Palermo ne approfitta e dopo qualche occasione fallita centra il raddoppio nel finale di tempo (45). In goal va Caracciolo con un bel destro da fuori area. Nella ripresa esce Locatelli (infortunato) ed entra Frick, il Siena però pecca sempre d’incisività e non riesce a rendersi pericoloso. E’ facile per il Palermo controllare e portare al termine il bottino con i tre punti. Prima della fine (49’) arriva il goal del solito Maccarone (quinto in campionato) su punizione. Purtroppo per i bianconeri non basta e il Palermo può festeggiare. Per il Siena tutto rimandato agli ultimi novanta minuti. Al Franchi arriva la Lazio, per restare in A ci vorranno i tre punti. Cinque squadre in due punti si giocheranno l’ultima battaglia per evitare l’ultimo posto che vale la serie B.

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Calcio: Serie A: Siena
Siena: Beretta `Abbiamo dilapidato il vantaggio`
20/05/2007 18.08.00
(L’allenatore del Siena Mario Beretta)
(AGM-DS) - Milano, 20 maggio - L’allenatore del Siena Mario Beretta dopo la sconfitta di Palermo: `Abbiamo dilapidato il vantaggio`. Nelle ultime 10 giornate i bianconeri hanno fatto solo 3 punti: `Per fortuna non si fa la classifica sulle ultime partite. Il perche` e` dovuto ai molti problemi accusati. L’infortunio di Maccarone su tutti e spesso le squalifiche. Ci sono stati vari problemi. Abbiamo dilapidato il vantaggio che avevamo. Ma se la classifica e` questa significa che la meritavamo. Con un punto in piu``. La penalizzazione pesa eccome. Ora bisogna battere la Lazio: `Non e` una cosa da poco. Dovremo prepararci molto bene per la prossima settimana`.A Palermo nulla e` andato per il verso giusto: `C’e` stata molta tensione e facevamo fatica a ripartire e fare gioco. Non e` stata una gara semplice. Domenica manchera` Frick, diventa una partita estremamente complicata perche` la Lazio e` una grande squadra. Dovremo dar fondo a tutte le energie perche` l’unico risultato utile e` la vittoria`. Domenica storta anche per i risultati degli altri campi: `Ho saputo della rimonta della Reggina e speravo anche io di rimontare dal 2-0 al 2-2. Faccio solo i complimenti agli uomini di Walter Mazzarri, significa che sono in salute`.

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Calcio: Serie A: Pagelle
Serie A: le pagelle di Palermo-Siena
20/05/2007 18.41.55
(AGM-DS) -
Palermo, 20 maggio - Le pagelle di Palermo-Siena, terminata 2-1.
PALERMO
Fontana 6 Rimane sempre attento anche se in effetti non viene impensierito molto dagli attaccanti toscani
Zaccardo 6 Spinge poco sulla fascia. In compenso lascia poco spazio dietro ed e` sempre attento nelle chiusure.
Barzagli 6 Viene poco impensierito dagli attaccanti toscani come un po` tutta la difesa.
Pisano 6.5 Spinge molto sulla fascia e risulta essere quasi un`ala aggiunta
Capuano s.v. Non entra mai nel vivo del gioco. Ingiudicabile.
Dellafiore 6 Riesce bene a fare il suo dovere: chiude bene su Maccarone concedendogli pochissimi spazi.
Corini 7 E` il metronomo della squadra.Detta i tempi e i ritmi di gioco dei siciliani. Onnipresente, si fa sentire anche in fase di copertura. Splendida la punizione che porta in vantaggio i suoi compagni. Giacomazzi s.v. Pochi minuti per lui
Ciaramitaro 6 Entrato per sostituire l`infortunato Guana risce a raggiungere nel complesso la sufficienza.
Guana 6.5 Costretto a lasciare il campo di gioco ad inizio ripresa per un infortunio alla spalla, riesce comunque a mettersi in mostra per il solito lavoro di interdizione e filtro a centrocampo.
Bresciano 5.5 La sua condizione e` certamente condizionata dai problemi fisici che in questo periodo non gli danno tregua. Non riesce a dare vivacita` al gioco palermitano anche se a lui va il merito dell`assisit del gol di Caracciolo.
Tedesco 6 Insieme a Guana fa un grande lavoro di interdizione anche se potrebbe dare maggiore spinta in fase di attacco.
Brienza 6.5 Insieme a Caracciolo e` il piu` vivace dei suoi. Svaria su tutto il fronte di attacco, e lavora anche in fase di copertura.
Caracciolo 7.5 Indubbiamente la migliore prestazione di questo campionato. Entra subito in campo con la mentalita` giusta. Lavora molto per i compagni e viene giustamente premiato con un bellissimo gol che si insacca all`incrocio dei pali.
SIENA
Manninger 6 Incolpevole su entrambi i gol, e` pero autore di almeno due miracoli. Senza di lui il risultato sarebbe stato sicuramente piu` pesante.
Negro 6 E` l`unico dei suoi che riesce a salvarsi. Chiude bene su Bresciano ed aiuta anche in fase di ripartenza. Nel finale Fontana gli toglie la gioia del gol con un gran intervento su un suo tiro dalla distanza.
Molinaro 5.5 Prova non buona del difensore. Spesso in ritardo, cosi` come tutta la difesa e` in notevole difficolta nel contenere gli attaccanti siciliani.
Portanova 5 Non riesce a contenere Caracciolo che e` bravo nel far risalire la squadra e superarlo in velocita`. Partita da dimenticare.
Codrea 5.5 Non riesce mai a fare filtro e soffre il gioco di Guana e Tedesco a centrocampo. Ad inizio ripresa Beretta lo sostituisce per il brasiliano Alberto
Rinaudo 5.5 Il giocatore palermitano e` in affanno come tutti i suoi compagni di reparto. Dopo una buona partenza soffre le incursioni di Caracciolo. Nel finale lascia spazio per Eremenko per dare maggiore spinta al gioco toscano
Galloppa 6 Bravo in fase di spinta un po` meno in fase di copertura. Va subito vicino al gol in due occasioni ma il pallone finsce alto. Nella ripresa si spegne un po` e ne risente tutta la squadra. Eremenko s.v. Gioca troppo poco per essere giudicato
Locatelli 6 Infortunato e` costretto a lasciare il campo prima della fine del primo tempo. Prezioso un assist che serve sulla testa di Antonini. Nel complesso per il tempo che gioca raggiunge la sufficienza Vergassola 6 In mezzo al campo fa quello che puo` ma dovrebbe essere supportato maggiormente dai suoi compagni di reparto. Nel complesso raggiunge la sufficienza.
Alberto 5.5 Il brasiliano non riesce a dettare i tempi di gioco e appare sempre in ritardo in fase di interdizione.
Antonini 5.5 Non riesce a dare la spinta che servirebbe al gioco dei toscani, anche se si sacrifica in fase di copertura.
Frick 6 Entra per sostituire l`infortunato Locatelli e si posiziona alle spalle di Maccarone. Non riesce a dare pero` vivacita` al gioco dei toscani. Diffidato, saltera` la prossima partita.
Maccarone 6.5 E` il migliore dei suoi, anche se la davanti e` troppo solo per impensierire i giocatori rosanero. Nel finale riaccende le speranze dei toscani con una splendida punizione ma ormai era troppo tardi.