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Siena - Milan 3-4

Stagioni > 2006-2007 > Ritorno

www.acsiena.it

17-02-2007 18:15
Siena-Milan 3 - 4
SIENA
Manninger, Molinaro, Codrea (41’ Galoppa), Vergassola,Corvia (14’ Frick), Maccarone, Cozza (35’ Locatelli), Gastaldello, Bertotto, Antonini, Portanova
A disposizione: Benussi, Negro, Brevi, Rossi.
Allenatore: Beretta
MILAN
Storari, Cafù (29’ Oddo), Kaladze, Oliveira (36’ Ambrosini), Gattuso, Jankulovski, Pirlo (29’ Gourcuff), , Kakà, Bonera, Brocchi, Ronaldo
A disposizione: Kalac, Maldini Simic, Aubamejang.
Arbitro: Messina
Marcatori: 15’ Ronaldo, 19’ Vergassola, 28’ Oliveira, 30’ Maccarone, 36’ Ronaldo, 44’ Maccarone, 48’ Ambrosini.
Ammoniti: Gastaldello, Pirlo, Codrea
Espulsi: Brocchi

17-02-2007 18:30
Dalla sala stampa
Daniele Portanova: c’è grande amarezza perché questa è stata la migliore prestazione del Siena in casa dell’anno. Per quanto riguarda la salvezza dobbiamo andare avanti così e giocare come sappiamo, lottando dal 1’ al 90’ come oggi.
Simone Vergassola: sull’episodio del gol finale anche io non saprei come descriverlo perché mi sono accorto troppo tardi della deviazione di Molinaro. Dopo il nostro terzo pareggio loro si sono spinti in avanti ed era normale che un po’ soffrissimo contro una grande squadra come il Milan. Ci sono stati degli episodi dubbi sul alcuni dei loro gol e questo ci dispiace ma credo che la nostra sconfitta non sia imputabile solo alla direzione arbitrale. Ronaldo? Forse non è devastante sul lungo come qualche anno fa ma riesce sempre ad essere decisivo e nell’uno contro uno è imprendibile.
Massimo Maccarone: non meritavamo una sconfitta così soprattutto all’ultimo secondo. Abbiamo fatto una grande partita. Sono contento per i gol e perché era tantissimo tempo che non giocavo una partita intera. Credo di essere intorno al 70-80 % della forma e sono fiducioso. Il pubblico mi ha accolto bene anche due anni fa: sono contento per i cori e l’incitamento di oggi e per il fatto di aver segnato una doppietta nell’esordio casalingo.
Giorgio Perinetti: Prestazione importante, che testimonia che la squadra è in salute ed è viva. Se continuiamo così non saremo sempre sfortunati in questo modo. Cozza e Maccarone stanno crescendo e saranno sempre più importanti per noi. Abbiamo fatto il possibile, tutti possono fare meglio in campo, soprattutto nel finale quando loro erano in dieci. Ma non credo che saremo sempre così sfortunati come nell’occasione del gol decisivo con la deviazione di un nostro giocatore.
Mario Beretta: non sono arrabbiato, sono dispiaciuto per i ragazzi perché hanno fatto una grande prestazione. Forse non solo il punto sarebbe stato giusto data la straordinaria prova. Sugli episodi non so ancora, devo ancora vedere le immagini per farmi un’idea più chiara. Ronaldo? siamo stati bravi a limitarlo, visto che il primo gol è stata una grande azione e il secondo una carambola. Maccarone? Oggi ha fatto molto bene e anche due grandi gol, sta migliorando molto e oggi ha giocato 90’ dopo tanto tempo. Comunque oggi tutta la squadra ha fatto molto bene e tutti i ragazzi hanno contribuito alla grande prova nel complesso.
Carlo Ancellotti: abbiamo fatto degli errori che puntualmente abbiamo pagato. Siamo stati bravi a reagire ogni volta e di questo siamo contenti. La fase difensiva va molto migliorata anche se sviluppando questo gioco offensivo ci possiamo permettere qualche amnesia. Martedì cambieranno molte cose: avremo senz’altro meno occasioni e speriamo di concederne di meno ai nostri avversari. Gilardino e Inzaghi non sono apposto e in Coppa saremo un po’ rimaneggiati davanti considerato anche il fatto che Ronaldo non può giocare.
www.goal.com

Siena-Milan 3-4: Il Fenomeno è tornato!
Clamorosa prova del brasiliano, che con una doppietta apre la strada alla vittoria rossonera a Siena,
Artemio Franchi a porte aperte e tutto esaurito a Siena per assistere all'esordio di Ronaldo dal primo minuto nell'anticipo della 24° giornata di serie A, anticipo dovuto all'impegno dei rossoneri martedì ad Hampden Park contro il Celtic. Proprio in vista Champions Ancelotti lascia a casa Seedorf, proponendo in avanti il trio verde-oro Kakà-Ronaldo-Oliveira con Brocchi e Gattuso a supportare il centrocampo. Beretta risponde con un 4-4-2 che vede riconfermati in avanti Corvia e Maccarrone appoggiati da Cozza e Codrea come registi. Locatelli va in panchina.
Ritmo basso nei primi dieci minuti di gioco, con i toscani ben disposti in campo che creano qualche grattacapo grazie alla vivacità di Corvia e Maccarrone, molto mobili su entrambi i lati del campo. Il Milan, che tenta di imbastire la manovra soprattutto sulla parte sinistra del campo con Brocchi e Kaka' che si alternano nelle posizioni, non trova spazi e sembra concedere qualche ripartenza di troppo ai bianconeri. Ma al 15 minuto accade cio' che tutti stavano aspettando: stavolta sono i rossoneri a ripartire in velocita' su una palla rubata a centrocampo; Pirlo dal limite dell'area pennella per Ronaldo, che di testa infila la palla all'angolino opposto, è l'1-0, ed il primo gol del brasiliano in rossonero. Il Siena però, passato in svantaggio, continua nella sua ottima partita ed ottiene il pareggio dopo soli tre minuti: cross dalla destra di Antonini, Kaladze e Corvia si ostacolano, la palla arriva al limite dell'area a Vergassola, che di piatto insacca di precisione, è 1-1.
Ristabilito l'equilibrio la partita ritorna sui suoi soliti ritmi, ma è scossa sempre dal fenomeno brasiliano che si segnala prima al 25° minuto per una bella serpentina sulla sinistra, poi per una bella triangolazione con Kaka' e infine al 29° minuto quando su un'altra ripartenza rossonera regala un'assist ad Oliveira che a pochi passi dalla porta batte Manninger per il 2-1. Ma se l'attacco rossonero appare aver raddoppiato il suo potenziale, lo stesso non puo' dirsi per il reparto difensivo: dopo solo un minuto infatti su una palla messa al centro da Cozza, Corvia stacca di testa anticipando ancora il disattento Kaladze e regala a Maccarrone la palla del pareggio, che l'attaccante ex-Middlesbrough non si fa scappare, trafiggendo con un diagonale destro l'incolpevole Storari per il secondo immediato pareggio senese. La prima altalenante frazione di gioco si conclude con una caparbia azione di Brocchi, che serve Ronaldo che pero', dopo un grande primo tempo, di piatto mette incredibilmente fuori da pochi passi. Bella partita a sprazzi con un caparbio Siena, e i rossoneri devastanti in avanti ma distratti in difesa.
Nella ripresa gli uomini di Beretta rientrano in campo con ancor maggiore convinzione, e con Molinaro e Antonini rispettivamente sulle fasce sinistra e destra mettono in difficoltà la sempre piu' spaesata difesa rossonera, dove si salva solo Bonera. I rossoneri nei primi 25 minuti della ripresa si vedono solo con due punizioni di Pirlo, la prima alta sulla traversa, sulla seconda Ronaldo schiaccia troppo di testa e mette anche lui alto. Visto che il match non si sblocca entrambi gli allenatori operano una girandola di sostituzioni, ma è dal campo che arriva l'ennesima svolta della partita: Kaka', dopo una partita opaca decide di mettere la sua impronta; il brasiliano parte dalla destra, supera prima in tunnel Codrea, poi anche Gastaldello e mette al centro dove Ronaldo deve solo spingere in rete per la sua incredibile doppietta. I rossoneri, poco meritatamente in vantaggio, devono inoltre affrontare gli ultimi 10 minuti di partita in 10 per l'esagerata espulsione di Brocchi per fallo su Cozza, e subiscono il pareggio ad un minuto dalla fine: Ronaldo si trova a bordocampo dopo aver subito una botta, ed coi rossoneri in nove il Siena ne approfitta: palla a centro area, Ambrosini non arriva di testa, e ancora Maccarrone da solo batte per la seconda volta Storari, incredibile 3-3 ad un minuto dalla fine.
Ma le emozioni non sono ancora finite: il biondo centrocampista pesarese, ad un minuto dalla fine stacca di testa prima su cross di Kaladze, ma Manninger è miracoloso; un minuto dopo regala i tre punti al Milan staccando ancora di testa su calcio d'angolo ostacolato da Molinaro(che forse lo anticipa), Vergassola non arriva e palla in rete, 3-4 al 93' minuto. Si conclude cosi' un'emozionante partita al Franchi, col Milan che non molto meritatamente coglie la vittoria e si proietta ancora di piu' alla conquista del quarto posto; da limare pero' un'eccessiva disattenzione difensiva, che in Champions potrebbe costar cara. Fa clamore pero' in positivo la splendida prova del “Fenomeno”, che realizza una doppietta, regala l'assist a Oliveira per il secondo e sembra avere una voglia di giocare al calcio mostrata solo a inizio carriera; peccato non possa giocare in Champions League. Ottima anche la prova del Siena, che paga però troppe ingenuita' difensive; troppo lo spazio concesso a Ronaldo, e troppo facile per i rossoneri passare in vantaggio nonostante l’inferiorità numerica.
IL TABELLINO:
SIENA- MILAN 3-4 ( primo tempo 2-2 )
Marcatori: 15° Ronaldo, 18° Vergassola, 29° Oliveira, 30° Maccarrone, 80° Ronaldo, 89° Maccarrone, 93° Ambrosini.
SIENA(4-3-1-2): Manninger 6,5, Bertotto 6, Portanova 6, Gastaldello 5, Molinaro6,5, Antonini 6,5, Codrea 5,5( 85° Galloppa sv), Vergassola 6,5, Cozza 5,5( 80° Locatelli sv), Corvia 6( 58° Frick 6), Maccarrone 7.( Benussi, Negro, Eremenko, Brevi). All: Beretta
MILAN(4-3-1-2): Storari 6, Cafu 5( 73° Oddo sv), Bonera 6,5, Kaladze 5,5, Jankulovsky 5,5, Pirlo 5,5( 73° Gourcuff 6), Gattuso 6,5, Brocchi 6,5, Kakà 6,5, Ronaldo 8, Oliveira 6( 78° Ambrosini 7).( Kalac. Simic, Maldini, Aubameyang). All: Ancelotti
Arbitro: Messina di Bergamo
Ammoniti: Oliveira(M), Gastaldello(S), Pirlo(M), Codrea(S), Maccarrone(S), Galloppa(S).
Espulsi: Brocchi(M).
Recupero: 1 e 4.
Promossi&Bocciati di Siena-Milan Ronaldo “fenomenale”, Maccarone grande opportunista.
Ronaldo: richiamarlo “fenomeno” sembra banale, ma non si puo' fare altrimenti. Dimostra tutta la sua classe con una partita stupenda per concretezza (3 occasioni e 2 gol), altruismo (assist ad Oliveira per il secondo gol), e sacrificio anche in copertura, cosa che gli si era vista fare poche volte in carriera. Forse il suo spirito di rivincita (soprattutto contro Capello) lo porta a giocare superando i suoi ancora un po' evidenti limiti dal punto di vista atletico e fisico. Non immaginiamoci allora cosa potrebbe combinare rimesso a nuovo ed appoggiato da un Kakà in versione anche lui “mondiale”. Bentornato nel calcio che conta. Voto 8
Maccarone: dopo la turbolenta esperienza inglese anche lui è a caccia di rivincite, e nonostante la sconfitta, dopo l'opaco esordio di Cagliari domenica scorsa, le trova in pieno. Due gol da vero attaccante d'area di rigore e soprattutto nel primo tempo un perpetuo movimento su tutta la parte di sua competenza che mette in difficolta' Kaladze. Voto 7
Cafu: del pendolino ammirato per molti anni in Italia prima alla Roma e poi in rossonero purtroppo non c'e' piu' traccia. Non una discesa degna di questo nome, mai una sovrapposizione adeguata. Riesce anzi per tutta la partita a farsi mettere in difficolta' da un ottimo Molinaro(voto 6,5), che lo costringe solo sulla difensiva. Forse, come pensiamo, farà bene a fine stagione a tornarsene in patria per lasciare in Italia ancora il ricordo di quell'immenso campione quale è stato. Voto 5
Kaladze: Al rientro dopo il lungo stop, mostra di soffrire piu' degli altri le scorribande offensive senesi e si fa trovare piu' volte impreparato e disattento. Ha sulla coscienza sia la prima rete senese che la seconda, dove non contiene mai Corvia. Voto 5
Antonini: in una partita piena di giocatori in cerca di rivincite, forse anche lui è guidato anche da ciò. Cresciuto nelle giovanili del Milan e mai preso in considerazione, l'esterno destro senese sfodera una grande prestazione, mettendo in difficolta' Jankulovsky, costretto anche lui sulla difensiva, regalando molti palloni al centro e facendosi vedere anche sulla zona centrale con interessanti serpentine. Voto 6,5
Beretta: i suoi sfoderano una ottima prestazione complessiva, ma non si puo' regalare la vittoria al Milan ad un minuto dalla fine in superiorita' numerica e per giunta su calcio d'angolo, dove i rossoneri sono notoriamente non molto dotati. Se Maccarone da' fiducia per il futuro, l'assetto difensivo va rivisto urgentemente. Voto 5,5
Ancelotti: i suoi, nonostante l'acclamata preparazione post-natalizia a Malta, appaiono poco brillanti per quasi tutta la partita e soffrono eccessivamente il pressing avversario. Ha il merito pero' di rischiare Ronaldo dal primo minuto e di non rinunciare alla vittoria nonostante l'inferiorita' numerica e l'impegno di Champions di martedì sera. Voto 6,5
Vergassola: il regista ex-Samp, ormai bandiera senese si segnala come sempre per dedizione ed attenzione. In piu' ha il merito di siglare la rete del pareggio con un preciso piatto angolato. Voto 6,5
Manninger: il portiere austriaco, che ha da poco riconquistato la nazionale, visto l'ottimo campionato dimostrato, si mostra anche oggi in buona forma. Dopo l'ottima partita dell'andata a San Siro, dove con interventi miracolosi aveva contribuito al pareggio, anche oggi salva il risultato a pochi secondi dalla fine volando sul colpo di testa di Ambrosini, ma nulla puo' poco dopo sul secondo stacco del biondo pesarese. Sempre attento. Voto 6,5
Ambrosini: ennesima stagione costellata dai soliti e continui infortuni. Ma il biondo pesarese, che fa della caparbieta' la sua dote principale, anche quest'anno cosi' come in tutte le sue stagioni rossonere riesce ogni tanto a mettere il suo timbro. Oggi, entrato in campo per l'espulsione di Brocchi per contenere, regala la vittoria con un colpo di testa fortunoso, ma pochi secondi prima, sfruttando sempre il suo “terzo tempo” cestistico sui colpi di testa, aveva sfiorato il vantaggio. Voto 7
www.gazzetta.it

Fenomenale Milan, vince 4-3
con doppietta di Ronaldo
Al debutto dal primo minuto Ronaldo firma una doppietta (15' e 81'). A segno anche Oliveira. La difesa disattenta permette al Siena di pareggiare con Vergassola e due volte Maccarone. Il sigillo è di Ambrosini
L'esultanza di Ronaldo (30) dopo l'1-0. Newpress
SIENA, 17 febbraio 2007 - Il Milan vince all’ultimo secondo. Quando anche Galliani, già andatosene dalla tribuna, forse non ci credeva più. Vince col colpo di testa di Ambrosini deviato in rete di schiena da Molinaro che cercava di contrastare l’elevazione del centrocampista rossonero. Vince giocando gli ultimi venti minuti in dieci per l’espulsione diretta di Brocchi. Vince soprattutto con Ronaldo.
Il Fenomeno doveva riprendere confidenza col posto da titolare. E invece ha segnato una doppietta e disputato una gran partita. Il fisico ha tradito Gilardino, che doveva solo riposarsi per la Champions e invece ha avuto un problema muscolare. Al suo postoin panchina il giovane Aubameyang. Il fisico invece ha smesso di tradire il brasiliano. Che scatta come ai bei tempi e mostra tutta la sua fame. Di gol.
La cronaca – La partita parte a ritmo lento. Maccarone viene cercato costantemente dal "cervello" Cozza e da tutti gli altri centrocampisti del Siena. A sbloccare la gara ci pensa il Fenomeno. Ronaldo torna tale al 15’ quando di testa (non certo il suo colpo migliore) incrocia alle spalle di Manninger un morbidissimo cross di Pirlo. Il brasiliano ha davvero tanta voglia di dimostrare tutto quello che può ancora dare e si esibisce in scatti dribbling e finte a ripetizione, ma Oliveira e Kaka’ non gli sono da meno.
Se davanti il Milan pare rinato, in difesa continuano i problemi: al 19’ Antonini crossa da destra. Corvia e Cafu si ostacolano e la palla schizza verso il dischetto del rigore. Dove Vergassola di piatto la scaraventa in rete nell’angolino basso alla destra di Storari. L’attaccante cercando il controllo aveva però toccato la palla con un braccio.
Il Milan non si scompone e continua la danza brasiliana: al 28’ Kaka’ serve Ronaldo al limite dell’area, questi si gira e tocca morbido a destra per Oliveira, che di prima incrocia sul secondo palo battendo Manninger. La gioia rossonera non dura molto. Solo due minuti dopo la difesa non riesce ad allontanare la sfera dal limite dell’area e dopo una prolungata serie di colpi di testa la palla arriva a Maccarone defilato sulla destra. ‘Big Mac’, alla seconda partita dopo il ritorno in Italia di collo fulmina Storari. Il Milan non si arrende: al 35’ tunnel di Ronaldo su Antonini; Codrea deve stendere il Fenomeno per impedirgli di entrare in area. Due minuti dopo l’unico errore di Ronaldo: liberato solo davanti a Manninger da un filtrante di Brocchi cerca il gol di piatto, ma spedisce incredibilmente fuori.
Nella ripresa il Milan prova a prendere il comando della gara, ma è il Siena a sfiiorare la rete con Maccarone, che al 13’ manca di un soffio l’impatto col filtrante da destra di Antonini. Ancora Big Mac al 18’ tira alto. Quattro minuti dopo riappare Ronaldo, che si tuffa di testa su un lancio di Pirlo e scheggia la traversa. Addio indolenza madrilena. Il Milan subisce un brutto colpo al 32’, quando Brocchi sforbicia Cozza da dietro e Messina lo espelle.
I rossoneri non sembrano avere la stessa brillantezza del primo tempo. Ma i campioni restano: al 36’ Kaka’ prende palla, entra in area, fa uno slalom degno di Moelgg seminando due avversari e offre a Ronaldo un comodo tap-in. Nemmeno la doppietta del Fenomeno basta per domare il Siena. Continuano le disattenzioni difensive e al 44’, col Milan in nove per un acciacco a Ronaldo, Maccarone può controllare in assoluta libertà un cross da destra. L’attaccante al limite dell’area piccola non può sbagliare.
Ad avvicinare il Diavolo al paradiso Champions pensa Ambrosini, entrato per Pirlo dopo l’espulsione di Brocchi. Prima al 47’ costringe Manninger a smanacciare fuori un colpo di testa pericolosissimo, poi un minuto dopo colpisce di nuovo su corner di Pirlo. Sul suo stacco Molinaro tocca la palla di schiena e Manninger stavolta non può nulla. L’arbitro fischia la fine. Ronaldo è tornato.
www.calciotoscano.it

Siena sfortunato, vince il Milan (3-4). Doppiette di Ronaldo e Maccarone
Partita spettacolare al Franchi con tanti goal e capovolgimenti di fronte continui, spiccano le doppiette degli attesi Ronaldo e Maccarone (nella foto Massimiliano Pratelli il tiro del momentaneo due a due). Nel 4-3 finale anche le reti di Oliveira e Vergassola (il migliore in campo) e l'autogoal decisivo di Molinaro nel recupero. Espulso Brocchi. Le pagelle del match del Franchi, Vergassola il migliore, gran ritorno per Maccarone, Ronaldo non ancora al meglio ma decisivo.
SIENA-MILAN 3-4
SIENA (4-3-1-2): Manninger 6, Bertotto 5, Portanova 6,5, Gastaldello 6, Molinaro 6,5, Antonini 6,5, Vergassola 7,5, Codrea 6,5 (40’ s.t. Galloppa 6), Cozza 6,5 (34’ s.t. Locatelli 6), Corvia 6,5 (14’ s.t. Frick 6), Maccarone 7. A disp.: Benussi, Negro, Brevi, Rossi. All. Beretta
MILAN (4-3-1-2): Storari 6, Cafù 5,5 (28’ s.t. Oddo 6), Bonera 5, Kaladze 5, Jankulovski 6, Brocchi 6, Gattuso 6, Pirlo 6 (28’ s.t. Gourcuff 6), Kakà 6, Ronaldo 6,5, Oliveira 5,5 (33’ s.t. Ambrosini 6). A disp.: Kalac, Maldini, Simic, Aubamejang. All. Ancelotti
ARBITRO: Messina di Bergamo
MARCATORI: 15’ p.t. Ronaldo (M), 18’ p.t. Vergassola (S), 29’ p.t. Oliveira (M), 31’ p.t. Maccarone (S), 36’ s.t. Ronaldo (M), 44’ s.t. Maccarone (S), 48’ s.t. Molinaro (autorete)
AMMONITI: 45’ p.t. Oliveira (M), 6’ s.t. Gastaldello (S), 12’ s.t. Pirlo (M), 13’ s.t. Codrea (S), 45’ s.t. Galloppa (S)
ESPULSI: 32’ s.t. Brocchi (M)
ANGOLI: 4 a 6
Giornata di sole primaverile per l’atteso anticipo del Franchi tra Siena e Milan. Uno stadio, a norma fin dall’inizio della “crisi sicurezza”, che finalmente vede una maggiore affluenza di pubblico (non c’è però il tutto esaurito). Sarà l’esordio di Ronaldo, sarà l’arrivo del Milan o forse la voglia di ripetere l’impresa di battere i rossoneri, riuscita grazie ad un goal di Cozza due anni fa. Un Milan che si presenta al Franchi con il trio brasiliano, annunciato da Ancelotti alla vigilia, Kakà-Ronaldo-Oliveira (Gilardino non va neanche in panchina per un leggero infortunio). Beretta, che deve rinunciare a Rinaudo e Chiesa, risponde con Gastaldello in marcatura su Ronaldo e con Cozza, preferito a Locatelli, a sostegno del duo d’attacco Corvia-Maccarone (con Frick che parte dalla panchina). Prima dell’inizio lo stadio ha ricordato con un minuto di silenzio l’ex presidente bianconero Danilo Nannini, scomparso in settimana. Il Siena parte bene con il nuovo esordio (al Franchi) di Maccarone, che sembra già in buone condizioni e che detta spesso il passaggio a Cozza e al solito intraprendente Molinaro. Il Milan è più contratto, ma si rende pericoloso al 12’ con un colpo di testa di Oliveira, di poco a lato, su calcio d’angolo. Al 15’ Ronaldo torna a festeggiare in serie A e porta in vantaggio il Milan: il brasiliano batte con un bel colpo di testa ad incrociare l’incolpevole Manninger su cross di Pirlo, con Bertotto non proprio attento in marcatura sull’attaccante rossonero. Il Siena non ci sta e dopo tre minuti pareggia con capitan Vergassola. Il numero otto bianconero calcia a botta sicura dopo un bel cross di Antonini e una palla controllata da Corvia con un sospetto tocco di mano. Il Franchi esulta ed il Siena rimette subito in parità la gara. Ronaldo, molto atteso, si muove bene e regala qualche spunto interessante nonostante la condizione fisica sia ancora approssimativa. Il Siena risponde con una girata di sinistro di Corvia (buona l’intesa con Maccarone), un po’ debole e di poco a lato. Al 29’ il trio brasiliano del Milan colpisce ancora: Kakà serve Ronaldo che smarca Oliveira, bravo a battere Manninger con un piatto destro preciso (i bianconeri hanno protestato perché l’azione era partita con Cozza a terra per infortunio). Non c’è tempo per cambiare il tabellone e il Siena trova il pareggio con Maccarone, servito da Corvia, e sicuro nella conclusione in area davanti a Storari. I tifosi salutano il goal con il coro che evoca il film “Il Gladiatore”: Massimo, Massimo. Gara aperta e bella con le difese un po’ ballerine. Al 37’ Ronaldo si mangia un goal già fatto solo davanti a Manninger, calciando fuori a porta praticamente spalancata.
Nel secondo tempo si riparte dallo stesso ritmo con le due squadre che si battono a viso aperto e il Siena molto propositivo e subito vicino al goal con un tiro di Bertotto su calcio d’angolo. Le squadre si allungano e la partita è sempre più bella: prima Maccarone non arriva di un soffio su un bel traversone di Antonini, poi Kakà vola in contropiede e costringe Codrea al fallo e al giallo. Il Siena c’è, Beretta inserisce anche Frick per un buon Corvia (applaudito dai tifosi bianconeri) e i bianconeri sfiorano il vantaggio con una bella azione conclusa male da Maccarone. Il Milan è in difficoltà, ma sfiora il vantaggio con Ronaldo, che tocca fuori di testa su punizione di Pirlo. Il Siena spinge e meriterebbe sicuramente il vantaggio, Ancelotti corre ai ripari ed inserisce Oddo e Gourcuff per Cafù e Pirlo. Al 32’ Brocchi entra scomposto da dietro su Cozza a centrocampo e Messina gli sventola il rosso lasciando il Milan in dieci uomini. Totalmente inaspettato al 36’ arriva il vantaggio del Milan ancora con Ronaldo, stavolta con un tocco facile facile a porta vuota dopo una grande azione in dribbling di Kakà (viziata da un fallo su Molinaro). Il Siena prova ancora a reagire con Locatelli (entrato per Cozza) che calcia piano tra le braccia di Storari. Ad un minuto dalla fine arriva il meritatissimo pareggio bianconero, ancora con Maccarone, bravo a girare in rete su cross di Locatelli. Il Franchi esplode e riabbraccia il bomber ex Middlesbrough. Al 47’ Milan ancora pericoloso con un colpo di testa di Ambrosini sul quale si oppone con una grande parata Manninger. Non è finita e il Milan passa ancora in vantaggio con un rocambolesco autogol di Molinaro, in compartecipazione con Vergassola, su angolo di Gourcuff. Un beffa per un Siena tosto e che avrebbe meritato sicuramente il pareggio. Per il Milan, meno brillante ma cinico sotto porta, una vittoria insperata (anche da Galliani che se n’era andato al goal di Maccarone). Per i bianconeri continua la maledizione del Franchi, il Milan festeggia la doppietta di Ronaldo e una vittoria difficile da prevedere a metà della ripresa.

Aggiornato 17/02/2007 17:44 Scritto da Francesco Di Costanzo
Siena-Milan 3-4, il dopopartita. Beretta:"Meritavamo la vittoria"
Ecco le dichiarazioni nel dopo partita di Siena-Milan 3-4. Amarezza in casa bianconera per il pareggio sfuggito dopo una bella prestazione, euforia nell'ambiente rossonero per una vittoria importante. Le parole del ds bianconero Perinetti, del mister Beretta e dei giocatori Portanova, Vergassola. Nella foto Massimiliano Pratelli mister Beretta
Ecco le dichiarazioni dalla sala stampa del Franchi dopo Siena-Milan 3-4:
Perinetti:“Partita molto positiva, una prestazione importante che dimostra che la squadra è in salute e viva, siamo stati molto sfortunati, abbiamo perso nel recupero per una deviazione di un nostro giocatore…Credo però che con queste prestazioni si può stare tranquilli, inoltre Cozza e Maccarone stanno crescendo molto…Maccarone ha risolto ogni dubbio, sarà fondamentale per la salvezza…Abbiamo fatto il possibile, sicuramente una bella gara, non ci sarà sempre questa sfortuna”.
Beretta:“Sono dispiaciuto per i ragazzi, meritavano almeno un punto, il minimo visto quello che abbiamo fatto in campo…Purtroppo è andata male, ci teniamo la grande prestazione e il grande carattere…Non voglio parlare dell’arbitraggio, tengo per me le considerazioni…La squadra non si deve abbattere, dobbiamo proseguire così, un atteggiamento molto positivo contro una grande squadra che abbiamo messo in difficoltà dal primo all’ultimo minuto…Ronaldo ha fatto un bel goal, ma l’abbiamo limitato molto bene…Maccarone ha fatto grande partita, due bei goal, ma tutta la squadra oggi non ha avuto difetti”.
Portanova:“Abbiamo disputato la migliore partita dell’anno, il Milan è una squadra di campioni, ma la terna arbitrale non ha fatto un buon lavoro, ci sono stati errori sicuramente su tre goal del Milan…Siamo contentissimi della prestazione, un po’ meno del risultato…Il pareggio sarebbe stato un buon risultato, sicuramente meritato…Ci abbiamo messo il cuore, dobbiamo continuare su questa strada”.
Vergassola:“Il quarto goal è arrivato da una palla veloce toccata da Molinaro…Siamo arrabbiati perché fare tre goal al Milan è sempre difficile e subire quel goal nel finale è veramente brutto…Abbiamo fatto una grande partita, purtroppo con squadre così se sbagli ti castigano…Abbiamo sofferto, ma siamo riusciti a segnare ed essere pericolosi…Sul terzo goal del Milan c’era un fallo netto su Molinaro, ma a dir la verità poteva non esserci anche l’espulsione di Brocchi…Il punto ci avrebbe dato morale e classifica, peccato…Adesso dobbiamo fare punti a Messina…Ronaldo è una grandissimo, quando ti punta nel breve è micidiale, vede la porta benissimo ed è ancora un signor giocatore”.

www.yahoo.it
Calcio: Serie a, Doppio Ronaldo Ma Il Milan Lo Salva Ambrosini
Sab 17 Feb, 5:32 PM
Siena, 17 feb. (Adnkronos) - Ronaldo e' tornato, il Milan e' arrivato solo all'ultimo secondo. Contro il Siena, all'esordio dal primo minuto con la maglia del Milan, il Fenomeno si e' fatto sentire non una, ma ben due volte. Gol facili ma determinanti, e che pero' non servono a dimenticare amnesie e sofferenze difensive che il Milan non ha mancato di evidenziare: i rossoneri vincono 4-3 con un blitz di Ambrosini nel finale. Per la prima volta con il tridente tutto brasiliano, il Diavolo promette subito un avvio spumeggiante. E dopo un quarto d'ora, il Fenomeno torna a mettere la propria firma su un tabellino di serie A: non con un destro morbido ne' con uno sprint dei suoi, bensi' con un colpo di testa (il pezzo meno pregiato del suo repertorio), sul secondo pale su lancio al millimetro di Pirlo. Sembra il la' per una festa carioca, ma se il Milan balla davanti, in difesa non e' da meno: al 19' Corvia spizza in modo un po' casuale un traversone a centro area (e forse tocca con una mano), Vergassola arriva a rimorchio e batte l'incolpevole Storari. La partita e' aperta, e al 29' la triangolazione Kaka'-Ronaldo-Oliveira, col Fenomeno in veste di rifinitore, porta al gol l'ex attaccante del Betis.
Serie A: le pagelle di Siena-Milan
Sab 17 Feb, 6:06 PM
SIENA
Manninger 6 - Incolpevole sui gol rossoneri, si dimostra sempre attento ogni qual volta viene chiamato in causa, soprattutto nel finale quando compie un autentico miracolo su Ambrosini.
Portanova 5.5 - Va in difficolta` quando Oliveira tenta di superarlo in velocita`. Si riscatta con una buona prestazione nella ripresa quando i ritmi si abbassano.
Bertotto 5 - Fa fatica a tenere Ronaldo. I due gol e l`assist del brasiliano lo dimostrano.
Molinaro 5.5 - Non soffre particolarmente dalla sua parte e si propone per qualche bella incursione in avanti. Sfortunato sull`autorete finale.
Gastaldello 6 - Gioca una buona gara anche se eccede in qualche fallo di troppo.
Galloppa s.v. - Non giudicabile.
Galloppa s.v. - Non giudicabile.
Cozza 6 - Promosso in cabina di regia al posto di Locatelli gioca una buona gara verticalizzando sempre nel momento giusto. Esce nel finale per stanchezza.
Locatelli 6.5 - Offre l`assist del temporaneo 3-3 a Maccarone.
Vergassola 6.5 - Trova il gol con rabbia firmando l`1-1 e offre la solita prestazione di qualita` in mezzo al campo.
Codrea 5.5 - Si fa saltare nel finale da Kaka` liberando un`autostrada al brasiliano che poi costera` cara al Siena. Per il resto gioca una gara sufficiente.
Antonini 5 - Gioca una partita anonima, proponendosi davvero poco con la palla al piede.
Frick 5 - Entra ma nessuno se ne accorge.
Maccarone 8 - E` l`autentico trascinatore dei suoi che lo cercano con continuita`. Fa un gol piu` bello dell`altro, tenendo sempre in apprensione la retroguardia rossonera.
Corvia 6.5 - Offre l`assist del temporaneo pareggio a Maccarone e gioca una gara molto positiva. Non lascia punti di riferimento alla retroguardia rossonera e gli uomini di Ancelotti faticano a tenerlo.
MILAN
Storari 5.5 - Un po` titubante sui gol di Maccarone. Per il resto non compie particolari parate.
Storari 5.5 - Un po` titubante sui gol di Maccarone. Per il resto non compie particolari parate.
Cafu 5.5 - Non gioca una gara sui suoi abituali livelli, in piu` dalla sua parte la difesa soffre un po`.
Oddo s.v. - Non giudicabile.
Bonera 5 - Si dimentica, insieme al suo compagno di reparto, Maccarone in occasione del 3-3 e questo e` un errore che poteva costare carissimo.
Kaladze 5 - Prendere tre gol a Siena non e` da Milan e lui oggi ha qualche responsabilita` in piu` degli altri visto che era stato chiamato a comandare il reparto.
Jankulovski 6 - Il migliore del reparto per dinamismo e voglia di fare.
Oddo s.v. - Non giudicabile.
Gourcuff s.v. - Non giudicabile.
Kaka` 6 - Una partita spenta salvo poi accendere la luce, dribblare l`intera retroguardia toscana e offrire un assist al bacio a Ronaldo per il gol del 3-2. Deve trovare piu` continuita`.
Brocchi 5 - L`arbitro appare un po` troppo fiscale, ma lui compie un gesto sconsiderato che poteva costare caro.
Gattuso s.v. -
Ambrosini 6 - Si rende pericolosissimo nel finale con un colpo di testa sul quale Manninger si supera deviando in angolo.
Pirlo 6 - Splendido l`assist per il primo gol di Ronaldo. Nel corso della gara poi si spegne e viene sostituito.
Ronaldo 8 - Due gol e un assist, di piu` proprio non si puo` chiedere. Certo non e` quello del 98, ma il Ronaldo visto oggi basta e avanza per portare questo Milan in Champions League.
Oliveira 6.5 - Freddo in occasione del secondo gol rossonero gioca forse una delle sue migliori gare stagionali. Con Ronaldo dimostra di avere un buon feeling.

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