A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

02-11-2008 18:44
Dalla sala sampa
DANIELE PORTANOVA
Sono dovuto uscire per i crampi al quadricipite, mi è dispiaciuto, ma mi faceva troppo male. Siamo contenti per la classifica, abbiamo battuto unA grande del campionato e per noi è come se fossero sei punti visto come la città sentE questo derby. Anche oggi non abbiamo subito gol, e credo sia merito di Giampaolo, e di tutta la squadra che lavora e si impegna. Zuniga? Si è integrato bene, ha dovuto aspettare un po’ per la lingua e il calcio diverso al quale era abituato. Come Moti del resto. La Fiorentina? Si è impegnata, è stata una bella partita, spesso gli episodi danno le vittorie, a noi è andata bene. Credo che comunque la vittoria si meritata. Ora a Roma ci aspetta una partita difficile, contro uno dei migliori attacchi del campionato. Finalmente ci sarà una partita a settimana, così avremo modo di riposare e di preparare meglio le partite.
Il rigore su Inzaghi di mercoledì? Ripeto ancora che non l’ho toccato, e che non ho protestATo perché avevo paura di essere espulso e saltare il derby. Ma non ne vorrei più parlare.
MARCO GIAMPAOLO
Fino ad oggi in casa stiamo facendo bene, e spero che il nostro “fortino” casalingo ci dia una mano per arrivare alle altre sette vittorie che ci mancano. Oggi abbiamo vinto con la migliore squadra fin qui affrontata, siamo stati bravi a collaborare tra tutti, e una volta in vantaggio abbiamo utilizzato il nostro terreno preferito, quello dello sfruttamento degli spazi. Zuniga? È un buon giocatore che ha bisogno di allenarsi con me per farlo entrare in un sistema difensivo sul quale lavoriamo da tre mesi. Sarebbe importante averlo più spesso, visto che a volte per gli impegni della nazionale non si allena con noi. La partita è molto sentita in città dalla tifoseria, per me non essendo senese, era una gara come le altre, un po’ più delle altre. Il fatto di averla vinta mi rende molto felice per la gente e soprattutto per la squadra, che ha finito la partita stremata, raschiando anche il fondo del barile. L’ ingresso di Frick? Avevo bisogno di giocare questa partita con 4 attaccanti, e l’avevo detto anche a loro. La scelta di Calaiò? Non avendo giocato a Milano era più fresco. Moti? Daniele aveva speso tanto, e lui è stato bravo e freddo nell’entrare in un momento difficile. Essere fuori dalle zone calde ci permette di lavorare bene e essere più tranquilli. Sono contento di allenare questa squadra, è un gruppo che fa del lavoro la prerogativa più importante, e sono contento ogni volta che vado al campo.
CESARE PRANDELLI
Per un’ora abbiamo tenuto il campo molto bene, e in quel momento dovevamo fare meglio e chiudere la gara, andando in vantaggio. Ci sono state quindi due partite, prima con una Fiorentina lenta ma in possesso e nell’ultima mezzora in difficoltà, con loro sempre concentrati e che hanno preso coraggio con un paio di ripartenze. Dobbiamo cercare di trovare il gol anche da altri giocatori e non solo dalle punte, perché altrimenti diventa tutto più difficile. L’uscita di Mutu è stata importante anche perché tiene in allarme la difesa avversaria e dà personalità a tutta la squadra. Non so se eravamo stanchi nel finale, ma ci siamo disuniti e abbiamo concesso tanti contropiedi al Siena, facendolo entrare in partita. L’assenza di Gilardino? È chiaro che pesa, ma anche Pazzini si è mosso bene, dobbiamo cercare tutti di essere più precisi nell’arrivare al cross dalle fasce per servire gli attaccanti.
SIMONE VERGASSOLA
Non abbiamo giocato bene come altre volte, ma finalmente è arrivata la vittoria. Quella con il Catania ci è mancata, e anche a Milano ci poteva stare un pari. Siamo contenti per la vittoria e per i tifosi, che sentono tanto questa partita. L’intesa a centrocampo tra noi tre è chiaro che ci sia, con l’affiatamento che nelle partite cresce. Ma anche gli altri ragazzi come Jarolim, quando giocano fanno bene e ci danno una mano. Forse il pari era il risultato più giusto. La mancanza di Montolivo? Non so se ci ha agevolato, penso che sia un giocatore importantissimo.
LUCA ROSSETTINI
Quando è uscito Portanova ci siamo un po’ preoccupati ma Moti, entrato in un momento difficile ha fatto bene. Il mio ruolo? Io ho sempre giocato centrale, ma dalla passata stagione ho imparato a giocare in fascia. È chiaro che nel mezzo mi trovo molto bene, questo anche grazie all’esperienza che ho accumulato giocando a destra. 10a giornata: Siena - Fiorentina 1-0
GIANLUCA CURCI
Ho capito subito appena arrivato che questa era la partita più importante, e siamo contenti per i tifosi. La nostra difesa? È il frutto del lavoro della squadra, del mister e del lavoro fatto fino all’inizio del ritiro. Credo di aver fatto delle buone parate, ma non credo sia il caso di pensare ad una singola prestazione in quanto tutta la squadra ha fatto molto bene e credo che la vittoria sia meritata.


Siena, la forza del gruppo
Fiorentina battuta 1-0
Dopo un primo tempo equilibrato, i bianconeri prendono il sopravvento nella ripresa grazie a una maggiore organizzazione e a una maggiore voglia: decide un ottimo Kharja. Per Prandelli urgente ricaricare i suoi in vista del Bayern
SIENA, 2 novembre 2008 - Manforte Siena. La squadra di Giampaolo si dimostra compatta e organizzata, un gruppo in cui tutti sanno darsi vicendevolmente una mano. Anche se poi le individualità ci sono, e si chiamano Galloppa, Kharja, Maccarone... Ne sa qualcosa la Fiorentina, che proprio sul piano del gruppo e dell'organizzazione di gioco oggi ha fatto un passio indietro.
IL SIENA CI PROVA - Il Siena parte deciso ad aggredire. Vuol far capire ai viola che a casa sua comanda lui, e nei primi minuti spesso costringe l'intera Fiorentina nella sua metà campo. Nessuno è perfetto, però, nemmeno la macchina pur bene organizzata assemblata da Giampaolo. Così anche i viola ripartono: Mutu non sarà al meglio fisicamente ma ha buone idee, a sinistra Pasqual è in un periodo di grazia e davanti Pazzini è generoso come sempre, anche se qualsiasi porta per lui sembra stregata. Insomma, se da una parte imperversa uno scatenato Maccarone - pericoloso sia dalla distanza sia quando raggiunge la profondità e poi converge per mettere a dura prova super Frey - dall'altra si arriva a mettere pure palla in rete proprio con Mutu, ma c'è fuorigioco. E si va al riposo dopo un primo tempo combattuto ma con un conto occasioni piuttosto risicato.
LA RIPRESA - Si riparte con lo stesso tentativo da entrambe le parti di imporre il proprio gioco, ma stavolta le occasioni fioccano da subito: da un lato c'è Kharja che mette i brividi ai viola con un tiro secco fuori di poco, dall'altro il solito Mutu obbliga di testa Curci a fare il miracolo per una respinta su cui poi interviene Zuniga per proteggere palla su Pazzini. Né vuole essere da meno Frey, ed è Frick con una spettacolare semirovesciata a offrigli l'opportunità di esibirsi. Siamo a metà tempo, ed è qui che arriva l'impennata bianconera: ci prova ancora Maccarone che poi offre una palla deliziosa a Frick, ma ne ricava solo un palo. E c'è la sensazione che sia maturo il gol, puntuale alla mezzora, perdipiù su palla inattiva: su corner dalla destra è Kharja a saltare più alto di tutti per schiacciare angolato sul secondo palo. I viola sbandano, non riescono ad abbozzare la reazione (salvo qualche lampo del subentrato Jovetic) e sono anzi i bianconeri a provarci ancora fino alla fine. Per Prandelli ora è urgente ricaricare i suoi in chiave Bayern.
Pier Luigi Todisco
fonte gazzetta

Il derby del Granducato va al Siena: la Fiorentina sconfitta
02/11/2008 16:55
Testo:Andrea Trapani
Un palo di Frick e il gran colpo di testa di Kharja consegnano il derby alla Robur che nel secondo tempo si aggiudica il derby contro la Fiorentina. Per i viola seconda sconfitta consecutiva al "Franchi" del capoluogo senese.
E' l'unico derby toscano che la Serie A si regala in questa stagione, dopo l'abbondanza degli anni scorsi.Partita molto sentita quindi anche se lo stadio rispetto al passato presenta un numero di presenze assai minori. In realtà le due squadre sul campo fanno di tutto per onorarlo: due moduli speculari tra Siena e Fiorentina, sia Giampaolo che Prandelli infatti scelgono il 4-3-1-2 per le loro squadre. Ma è il tecnico bianconero ad indovinare la gara, calibrando bene i suoi soprattutto nella ripresa quando la Robur legittima la vittoria finale.
La gara inizia con una sortita per parte nei primi 180 secondi. Dopo la fase di studio iniziale, al decimo è un cross dalla destra in cerca di Mutu a far uscire Curci per allontanare la palla vagante. Poco prima invece era stato Frey a ribattere. Punizione di Almiron all'11, palla alle stelle. Risponde su calcio piazzato la Robur al 14', ma la palla termina in corner.
Al quarto d'ora intanto primo guaio per Prandelli, esce un dolorante Comotto per Zauri. Non cambia l'assetto tattico, ma i viola devono tarare nuovamente il proprio assetto.
Pericolosa la Fiorentina al 19': cross in area di Pasqual per Mutu che mette a terra a favore di Pazzini che calcia a rete. Portanova devia in angolo. Sul calcio della bandierina arriva Pasqual che di testa serve Pazzini che però a sua volta spizzica senza dare forza alla palla.
Sortita in avanti anche per i bianconeri alla metà esatta della prima frazione, Maccarone mette sopra la traversa. E' ancora BigMac pericoloso in velocità cinque minuti più tardi, vola sulla sinistra l'attaccante bianconero ma Frey respinge a terra il fulminante diagonale in velocità.
Alla mezzora la Fiorentina va in gol, ma sul cross di Pasqual dalla sinistra netto il fuorigioco di Mutu. Vicini alla rete anche i padroni di casa, Kharja mette una bella palla nel mezzo che attraversa l'area piccola senza trovare nessuno che la tocchi in porta a Frey battuto. Ci prova prima del riposo Pazzini dal limite, tiro al volo che finisce direttamente in curva. Finisce così in parità il primo tempo, mentre il secondo inizia con Frick al posto di Calaiò.
La prima azione della ripresa è a firma di Mutu con Curci che para a terra, ma Kharja risponde dopo 60 secondi con un destro a fil di palo. E' il primo sintomo di un cambio negli equilibri della partita. Alti ritmi in questo frangente, Pazzini sul cross di Santana costringe in tuffo Curci nell'azione successiva. Al sesto contropiede viola, parte lo stesso Santana con Pazzini che conquista un angolo dal quale nasce un'altra azione che Almiron dal limite chiude sul fondo.
Scende il tono della partita, ma l'incontro lo risveglia come previsto proprio Kharja al 20' che mette al centro area una gran palla per Frick che colpisce a botta sicura con Frey che si supera sulla linea di botta respingendo da gran campione. E' il secondo sintomo che Prandelli intuisce sulla crescita del Siena. Intanto finisce la gara di Mutu che lascia spazio al giovane Jovetic.
Dopo lo spavento comunque il tecnico di Orzinuovi prova ad alzare la linea offensiva, ma la Robur sulla sinistra sa ben colpire:_Maccarone al 26' ci prova trovando però solo uno stop di petto di un difensore viola.
Azione da applausi nell'azione successiva, Big Mac fa tutto bene e salta Gamberini prima di lanciarsi in area palla al piede quando serve una palla d'oro a Frick che a porta vuota centra un clamoroso palo. Questo ennesimo campanello d'allarme fa effettuare ai gigliati il terzo ed ultimo cambio, fuori Almiron per Kuzmanovic in un frangente in cui i bianconeri tengono il pallino del gioco. E' però tutto inutile per la Fiorentina in quanto subito arriva il meritato gol del vantaggio casalingo: angolo dalla destra e Kharja sfugge a Pasqual per insaccare di testa alle spalle del portiere gigliato. Gioca bene il Siena, sulle ali dell'entusiasmo Maccarone tenta il contropiede e da fuori manca lo specchio della porta.
Minuto 37, viola ancora in bambola con Gamberini nuovamente saltato ma stavolta la conclusione finale di Maccarone termina ben sopra il montante più alto. Il derby toscano sembra così incanalato verso la seconda vittoria consecutiva del Siena contro la Fiorentina tra le proprie mura amiche con i viola che non fanno molto - eccetto un tiro nel recupero di Jovetic - per evitare l'inevitabile che al quinto minuto di recupero Farina sancisce con il triplice fischio finale.
Finisce 1 a 0. Siena festeggia, Firenze invece deve pensare alla Champions League di mercoledì. Per Prandelli potrebbe essere una settimana assai lunga, mentre Giampaolo si gode meritatamente gli applausi di tutto lo stadio in piedi a festeggiare tre punti d'oro.
SIENA - FIORENTINA 1-0
Siena: Curci, Zuniga, Rossettini, Portanova (39'st Moti), Del Grosso, Vergassola, Codrea, Galloppa, Kharja, Calaiò (1'st Frick), Maccarone (43'st Ghezzal). A disp: Manitta, Moti, Rossi, Coppola, Jarolim, Ghezzal, Frick. All: Giampaolo.
Fiorentina: Frey, Comotto (14'pt Zauri), Gamberini, Kroldrup, Pasqual, Donadel, Melo, Almiron (29'st Kuzmanovic), Santana, Pazzini, Mutu (21'st Jovetic). A disp: Storari, Zauri, Da Costa, Kuzmanovic, Semioli, Jovetic, Osvaldo. All: Prandelli.
Arbitro: Farina di Novi Ligure
Reti: 30'st Kharja
Note: ammoniti Calaiò, Pazzini
fonte calciotoscano

Siena-Fiorentina 1-0: Alla fine crolla anche Frey, Kharja continua a punire le big
Un colpo di testa del centrocampista decide il derby toscano.
Il Siena all’Artemio Franchi è una squadra ostica per tutti ed oggi a farne le spese è la Fiorentina. I viola giocano alla pari per 70’ minuti prima di crollare soprattutto dal piano fisico e lasciare spazi al Siena che ne approfitta trovando il gol vittoria con Kharja.
In Campo - Cesare Prandelli recupera Mutu e lo schiera a fianco di Pazzini e Santana. Turno di riposo invece per Riccardo Montolivo che si accomoda in tribuna in vista della gara di Champions di mercoledì prossimo. Nel Siena nessuna particolare sorpresa, con Giampaolo che schiera la coppia del goal Calaiò-Maccarone. In porta torna dalla squalifica l’ex portiere della Roma Gianluca Curci.
Si gioca - Partita bloccata nei primi minuti senza particolari azioni pericolose per le due squadre. Al 15’ s’infortuna Comotto per i viola, al suo posto Prandelli mette dentro Zauri. Al 26’ è Maccarone a rendersi pericoloso con un azione personale, bravo Frey nel ribattere la conclusione. Poi è la Fiorentina a prendere in mano il gioco ma senza creare troppi problemi a Curci. Primo tempo bruttino che si conclude sullo 0 a 0.
Nella ripresa Giampaolo inserisce Super-Mario Frick al posto di uno spento Calaiò. Al 50’ però è la Fiorentina a sfiorare il gol del vantaggio con un colpo di testa di Pazzini che Curci blocca miracolosamente. Al 65’ si supera anche Frey per ribattere una bella girata di Frick. Al 72’ è il palo a negare la gioia del gol ad un dinamico Frick, poco prima che Kharja di testa porti in vantaggio la squadra di casa. Inutili gli ultimi sforzi viola per arrivare al pareggio, anche se Jovetic al 90’ trova Curci sul suo tiro di destro.
La chiave - Senza Alberto Gilardino la Fiorentina non riesce a segnare. Due giornate di squalifica per il bomber viola hanno coinciso con altrettante partite senza reti segnate per la squadra di Cesare Prandelli. E quando si fatica a segnare diventa tutto più difficile.
La chicca - La prestazione di Kharja coronata anche dal gol vittoria è da ritenersi meravigliosa. Come gesti tecnici da premiare le parate di Curci e Frey rispettivamente su Pazzini e Frick.
Top e Flop: Nel Siena Calaiò non sembra in palla e Giampaolo lo sostituisce a fine primo tempo per inserire un più dinamico Frick. Ottima la prova di Kharja e BigMac. Nella Fiorentina da sottolineare soltanto la prova Frey. Santana appare sottotono mentre Pazzini riesce a rendersi pericoloso in una sola circostanza. Pasqual gioca una buona partita ma ha sulla coscienza il gol di Kharja.
Leonardo Batistini
Tabellino
SIENA - FIORENTINA 1-0
Marcatori: 76’ Kharja
Siena (4-3-1-2): Curci 7; Zuniga 5.5, Rossettini 6, Portanova 6.5 (80’ Moti), Del Grosso 6.5; Vergassola 6.5, Codrea 6, Galloppa 6; Kharja 7.5; Calaiò 5.5 (45’ Frick 6), Maccarone 7 (89’ Ghezzal sv)
Fiorentina (4-3-3): Frey 6,5 Comotto sv (15’ Zauri 5) Kroldrup 6 Gamberini 6, Pasqual 5.5; Almiron 5.5 (75’ Kuzmanovic 6), Melo 5, Donadel 5, Santana 5, Pazzini 5, Mutu 5.5 (66’ Jovetic 6)
Arbitro: Farina 6
Ammoniti: Calaiò (S), Pazzini (F)
fonte goal

Kharja regala il derby toscano al Siena: Viola ko
Dom 02 Nov, 05:01 PM
I bianconeri senesi confermano l`imbattibilita` interna e beffano al Franchi una Fiorentina che avrebbe meritato di piu`. Nel derby toscano del Franchi scende in campo un Mutu incerottato, a mancare inizialmente dal terreno di gioco e` invece il Siena, dato che per tutto il primo tempo la partita e` interamente nelle mani dei viola, che controllano il centrocampo giocando costantemente dalle parti di Curci. L’estremo difensore senese intuisce che il suo non sara` certo un pomeriggio di tutto relax e comincia ben presto a ingaggiare il suo personalissimo duello con Pazzini. È il centravanti gigliato il giocatore in maglia viola che si rende piu` pericoloso dalle sue parti, ma il portiere senese non e` in giornata da regali e, dopo avergli tolto dalla testa un cross insidioso di Santana, si ripete bloccando a terra una sua ribattuta di testa e raccoglie gli applausi del Franchi quando, al 32’ e al 39’ esce in modo spericolato sventando l’ennesima occasione degli ospiti. A interrompere la monotonia della particolarissima ‘sfida nella sfida’ tra i due ci pensa Mutu, che va in rete in posizione irregolare verso la mezz’ora. La gara non e` delle piu` esaltanti, anche perche` l’attacco senese non riesce invece a presentarsi spesso dalle parti di Frey, e quando lo fa – quasi solo con l’attivissimo Maccarone – incappa con regolarita` nelle maglie del fuorigioco organizzato dall’attenta retroguardia di Prandelli. La prima frazione finisce tra gli sbadigli e con il punteggio fisso sullo 0-0.
A far da contraltare al predominio fiorentino dei primi 45’, il secondo tempo si manifesta un po’ piu` vivace e si apre subito con un insidioso tiro di Kharja dal limite dell’area che esce di poco fuori. Ma gli ospiti rispondono subito per le rime con l’ennesimo round della sfida a due tra Pazzini e Curci, che verso il quarto d’ora della ripresa neutralizza in rapida successione altre quattro conclusioni della punta avversaria. Che sfodera l’intero repertorio di casa (colpo di testa, soluzione dal limite, dalla distanza e su veloce inserimento) senza pero` riuscire a guadagnarsi la via del gol. Rispetto alla prima frazione Mutu non offre piu` alcun contributo, lasciando a Santana il compito di affiancare le incursioni di Pazzini. Situazione che spinge Prandelli a sostituire il rumeno con Jovetic, anche perche` a venti minuti dal termine della gara gli uomini di Marino danno le prime avvisaglie dell`imminente vantaggio con Frick, che per due volte arriva vicino a battere Frey. Ma se sulla prima conclusione gli applausi sono tutti per l’intervento del francese, poco dopo il bianconero e` inguardabile per come si divora un facile gol a porta vuota scaricando sul palo un piatto destro.
Sono segnali inequivocabili che e` maturato il momento per la rete e lo si intuisce chiaramente a un quarto d’ora dal termine, quando Kharja svetta di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battendo Frey sul primo palo. I viola accusano il colpo e cominciano a sbandare paurosamente, tanto da rischiare il ko definitivo per via di una clamorosa dormita difensiva di Gamberini che permette a Frick di servire Maccarone tutto libero al centro dell’area. Gli ospiti provano il pareggio con singole iniziative di Jovetic e, nuovamente, con Pazzini. Ma è tutto inutile e sono costretti a tornare in quel di Firenze con la testa bassa e con il rammarico di aver interrotto una serie di risultati positivi che durava da cinque turni.
fonte yahoo


Serie A - La Viola si ferma, spenta da Kharja
Eurosport - dom, 02 nov 17:26:00 2008
Un'incornata di Kharja, su calcio d'angolo, decide il derby toscano regalando la vittoria al Siena. E' la prima sconfitta per la Fiorentina dopo una serie di 5 risultati utili consecutivi
Alberto Gilardino langue in tribuna per la seconda partita consecutiva, mentre sull'erba dell'Artemio Franchi di Siena la Fiorentina accusa la terza sconfitta stagionale nel derby toscano, ancora una volta incapace di trovare la via del gol senza gli spunti del violino ex-Milan. Frenata dopo una serie positiva di 5 risultati consecutivi (4 vittorie e un pareggio) che l'avevano riportata a ridosso delle capoliste, la Fiorentina subisce uno stop pesante, che toglie punti preziosi nella corsa verso un traguardo importante in stagione: d'altronde, sul campo, senza il Gila e con un Mutu schierato titolare ma in condizioni fisiche precarie, la squadra di Prandelli manca della qualità e della consistenza necessaria per cercare il colpaccio a Siena, dove i bianconeri di Giampaolo non hanno mai perso in questo avvio stagionale.
Prima parte di gara nervosa (e anche noiosa) con squadre quadrate e gioco spezzettato a centrocampo: la Fiorentina prova a fare la partita, ma Melo e Almiron sono lentissimi nell'organizzare la manovra offensiva, Santana è piuttosto evanescente, Pazzini spesso nascosto dietro i difensori bianconeri e, a tratti, è sinistramente Pasqual il faro della Viola. La prima vera occasione da rete arriva al 27', e porta la firma di Maccarone: l'attaccante senese brucia Zauri sullo scatto sulla sinistra, entra in area e, da posizione defilata, cerca la conclusione a rete trovando, però, l'opposizione di Frey sul primo palo. Al 31' Farina annulla un gol ad Adrian Mutu segnalando una posizione irregolare del rumeno, partito in fuorigioco per raccogliere un invitante cross dalla sinistra di Pasqual.
Secondo tempo: Giampaolo rileva Calaiò (ammonito e poco incisivo nella prima parte di gara) per Frick, ma è Kharja a prendere, a poco a poco, il palcoscenico bianconero. Sfruttando un errato disimpegno difensivo di Pasqual, l'ex-Roma lancia i primi segnali sfiorando il palo alla destra di Frey (48'). La Fiorentina prova a rispondere con Pazzini, ma Curci è splendido nell'opporsi all'incornata del centravanti viola, pescato benissimo da Santana (49').
Le squadre si allungano e le occasioni fioccano: al 66', sugli sviluppi di un calcio di punizione, Kharja trova Frick sul secondo palo, ma Frey si supera con un fantastico riflesso chiudendo lo specchio alla conclusione del giocatore del Liechtenstein. Al 71' è Santana a divorarsi un'occasione incredibile dopo un erroraccio difensivo di Del Grosso, ma due minuti dopo è ancora più grave l'errore di Frick che, servito in contropiede a rimorchio da Maccarone, trova soltanto il palo concludendo a botta sicura da pochi passi.
Il gol è maturo, e al 76', su calcio d'angolo, il Siena passa in vantaggio con Kharja, prontissimo nello staccare ai margini dell'area piccola sulla testa di Pasqual e incornare in rete trafiggendo un incolpevole Frey. Prandelli prova la carta Jovetic, ma la Fiorentina continua a non pungere, anzi; all'83' un'ingenuità di Gamberini spiana la strada a Frick che, recuperato il pallone sulla sinistra, serve l'accorrente Maccarone a centro-area, ma l'ex-Middlesbrough spara malamente sopra la traversa da posizione ghiottissima.
Farina concede cinque minuti di recupero, ma la Fiorentina produce nulla di rilevante fino all'ultimo giro di lancette, quando Jovetic, su sponda di Melo, costringe Curci ad allungarsi sulla sinistra per togliere la sfera dall'angolino basso. Troppo poco...
Daniele Fantini / Eurosport

La viola fallisce l'esame derby: Kharja lancia il Siena
Dom 02 Nov, 05:29 PM
Il derby toscano e'' fatale alla Fiorentina. Quattro giorni dopo aver duellato alla pari con l''Inter di Mourinho, i ragazzi di Prandelli rimediano la terza sconfitta stagionale al cospetto dell''arrembante Siena di Giampaolo.
A decidere la sfida del Franchi e'' l''ex romanista Kharja, autore del gol del decisivo 1-0 con un bel colpo di testa a un quarto d''ora dalla fine.
La Fiorentina ha patito fin dall''inizio l''aggressivita'' bianconera e le ficcanti ripartenze del tandem Maccarone-Frick. Dei due attaccanti le migliori occasioni costruite dai padroni di casa, con un palo clamoroso centrato quasi a porta vuota dalla punta del Liechtenstein. Per la squadra di Prandelli, che un po'' a sorpresa ha schierato Mutu a fianco di Pazzini, una sola vera chance con un colpo di testa da due passi del Pazzo parato in due tempi dall''ottimo Curci.
Con questa vittoria il Siena abbandona le zone basse della classifica, la Fiorentina perde contatto dal vertice.
fonte yahoo

Siena Kharja 'Felici, ma ora ci aspetta tour de force'
Dom 02 Nov, 05:36 PM
Intervistato da Sky il franco-marocchino Houssine Kharja analizza la gara con la Fiorentina: "E' stata una vittoria importante in una gara speciale. Ci tenevo a fare bene dopo la brutta gara di San Siro e penso di aver fatto il mio. Il mister ci ha detto poche cose, sapeva che ci tenevamo a questa gara. I tifosi ci hanno sostenuto e siamo felici di aver raccolto tre punti per loro. Ci aspetta però ancora un tour de force per puntare alla salvezza".
fonte yahoo

Siena: Giampaolo `Che soddisfazione il derby`
Dom 02 Nov, 05:42 PM
Marco Giampaolo torna a sorridere dopo l’1-0 ai danni della Fiorentina. Il suo Siena ha compiuto l’impresa nel derby: ‘ Ci siamo tolti una grande soddisfazione, anche perche` qui si trattava di una gara molto sentita. Dal mio punto di vista e` stato importante aver raccolto i tre punti, che rendono giustizia alle nostre prestazioni. Abbiamo giocato contro una squadra molto forte che mi ha impressionato dal punto di vista fisico, tecnico e tattico’ .
L’analisi del match e` alquanto obiettiva: ‘ Per un’ora abbiamo sofferto parecchio, dopo il vantaggio pero` avremmo potuto anche raddoppiare in contropiede’ . Chiusura sulle illustri voci di mercato: ‘ Ronaldo? Decide il presidente, comunque non credo proprio che lui abbia intenzione di venire da noi. Non credo c’entri nulla con la nostra realta`’ .
fonte yahoo

Siena Giampaolo 'Ci siamo tolti una grande soddisfazione'
Dom 02 Nov, 05:45 PM
L'allenatore del Siena, Marco Giampaolo, può gioire per la vittoria sulla Fiorentina: "Ci siamo tolti una grande soddisfazione, anche perche` qui si trattava di una gara molto sentita. Dal mio punto di vista e` stato importante aver raccolto i tre punti, che rendono giustizia alle nostre prestazioni. Abbiamo giocato contro una squadra molto forte che mi ha impressionato dal punto di vista fisico, tecnico e tattico. Per un’ora abbiamo sofferto parecchio, dopo il vantaggio pero` avremmo potuto anche raddoppiare in contropiede"
fonte yahoo

Serie A: le pagelle di Siena-Fiorentina
SIENA
Curci 7 - Sicuro nelle uscite compie un grande intervento in apertura di ripresa (49`) su Mutu e si dimostra attento sui tentativi di Pazzini (61`) e Jovetic (93`).
Rossettini 6 - In collaborazione con Portanova presidia il centro dell`area senza sbavature.
Moti s.v. - Fa il suo ingresso per Portanova all`85`. Ingiudicabile.
Zuniga 6 - Assicura, limitatamente alla prima mezz`ora, una discreta spinta lungo l`out di destra. La crescita di Pasqual sul finire della prima frazione lo induce a tenere diligentemente la posizione nel prosieguo dell`incontro.
Portanova 6.5 - Si batte con grande determinazione fino a quando un infortunio lo costringe, a cinque minuti dal termine, ad abbandonare la contesa.
Del Grosso 5.5 - Concede qualche cross di troppo a Santana e soprattutto un`invitante palla-gol al 71` che l`avanti argentino sciupa in malo modo.
Codrea 6 - Si limita ad assicurare una buona copertura centrale alla difesa.
Kharja 7 - Tra i migliori in campo. Arretra spesso la posizione per dare manforte a centrocampo, propone un interessante cross dal fondo sul finire del primo tempo e uno per Frick in apertura di ripresa e sigla al 76` la rete che decide il confronto.
Vergassola 6 - Offre un prezioso contributo in fase d`interdizione e di copertura ma raramente lo si vede proporre qualcosa di rilevante in quella di possesso.
Galloppa 6 - Entra spesso nel vivo del gioco e con alcuni traversoni dalla sinistra crea apprensione nella difesa viola.
Ghezzal s.v. - Entra al posto di Maccarone ad un minuto dal termine. Ingiudicabile.
Maccarone 7 - Fallisce una favorevole opportunita` nel finale di gara ma, in precedenza, crea con le sue accelerazioni non pochi problemi alla difesa gigliata. Costringe Frey ad un salvataggio con i piedi e confeziona per Frick una splendida palla-gol.
Calaio` 5.5 - Svaria con impegno ma con scarsa efficacia su tutto il fronte d`attacco. Giampaolo lo sostituisce alla ripresa del gioco con Frick.
Frick 6 - Subentrato a Calaio` alterna cose buone (impegna severamente Frey in acrobazia e porge un buon pallone a Maccarone) ad altre meno buone (si divora una ghiotta opportunita` da rete colpendo un montante da due passi).
FIORENTINA
Frey 7 - Se la Fiorentina entra nel quarto d`ora finale in una situazione di parita` lo deve soprattutto a lui. L`estremo difensore viola, prima di capitolare sull`incornata di Kharja, si esibisce in due ottimi interventi su Maccarone e Frick.
Comotto s.v. - Particolarmente sfortunato: un problema muscolare lo costringe, dopo solo un quarto d`ora, a cedere il posto a Zauri.
Gamberini 5 - Accusa nelle battute conclusive qualche passaggio a vuoto di troppo. Su tutti il pallone perso banalmente a favore di Frick a pochi minuti dal termine.
Kroldrup 6.5 - Nella retroguardia viola e` l`unico ad apparire concentrato e sicuro per tutto l`arco dell`incontro.
Pasqual 5.5 - In avvio di gara sembra soffrire le iniziative di Zuniga. Si riprende con il passare dei minuti proponendo qualche traversone invitante dalla sinistra ma, in occasione del gol senese, si fa sorprendere da Kharja.
Santana 5.5 - Entra solo a sprazzi nel vivo del gioco. Partecipa con il cross per Mutu all`azione piu pericolosa della Fiorentina ma al 71` sciupa una favorevole opportunita` approfittando solo parzialmente di un errore di Del Grosso.
Melo 5.5 - Sufficiente in copertura lascia non poco a desiderare in fase di possesso.
Kuzmanovic s.v. - Entra al posto di Almiron ad un quarto d`ora dal termine. Ingiudicabile.
Jovetic 6 - Fa il suo ingresso per Mutu al 68`. Si rende pericoloso in fase di recupero chiamando in causa Curci.
Almiron 5.5 - Cerca senza fortuna la via della rete con conclusioni dalla distanza e si rivela impreciso nei suggerimenti in verticale.
Donadel 5.5 - Prestazione non particolarmente brillante per il centrocampista viola incappato in diversi errori in fase d`impostazione.
Zauri 5 - Prende il posto di Comotto al 15`. Manifesta piu` di una difficolta` nel controllo di Maccarone.
Mutu 6 - Non e` ancora al meglio ma si fa apprezzare con un paio di sponde per Pazzini e con il colpo di testa che al 49` costringe Curci ad un non facile intervento. Al 68` lascia il posto a Jovetic.
Pazzini 6 - In talune circostanze pecca forse di egoismo ma e` l`elemento che con piu` continuita` tiene sul chi vive Curci e la difesa bianconera.
fonte yahoo

Promossi&Bocciati di Siena-Fiorentina: Maccarone sugli scudi, Comotto baciato dalla... sfortuna
Per Pazzini un'altra occasione persa.
Maccarone: Uno dei migliori in campo. Non è facile trovare un attaccante in astinenza da gol giocare per la squadra. Lui ci riesce e fa una delle più belle prestazioni della stagione. Gaimpaolo lo toglie all’89’ e i tifosi gli regalano una splendida standing ovation. Voto 7
La sfortuna di Comotto: Rientrato da appena un mese dopo un lungo infortunio è costretto ad uscire dal campo dopo soli 14 minuti. Un problema muscolare frena il terzino destro che aveva ben fatto nelle ultime partite. Sfortunato. Voto 4
I raccattapalle del Siena: Dopo il gol di Kharja, i raccattapalle della squadra di casa hanno contribuito alla vittoria ritardando ogni rimessa del gioco. Forse è solo un caso ma consigliamo al presidente Lombardi Stronati di comprare altri palloni. Voto 5
Pazzini: La sua è una lotta continua anche contro se stesso. Dà l’impressione di non trovarsi con Mutu e si rende pericoloso in una sola circostanza. Un’altra occasione persa dopo quella di mercoledì con l’Inter. Voto 5
Giampaolo: Ottima la sua lettura della gara. Blocca Santana e Mutu e nella ripresa cerca di vincere la partita riuscendoci. Azzeccato anche il cambio Frick per Calaiò. Voto 7
fonte goal

SIENA-FIORENTINA 1-0
Viola battuti dai bianconeri
Una sconfitta che brucia
Il Siena ha battuto 1-0 la Fiorentina nella decima giornata di serie A. Il gol partita e' stato realizzato da Kharja al 31' del secondo tempo
Il gol partita e' stato realizzato da Kharja al 31' del secondo tempo. Dopo un palo colto dai bianconeri con Mario Frick al 72', a decidere il match è stato il gol del trequartista Houssine Kharja al 76'.
Reduce da 4 vittorie nelle ultime 5 gare la Fiorentina si presenta con Mutu in campo dal primo minuto, dall'altra parte Giampaolo sceglie la coppia Maccarone-Calaiò. Punge il Siena con un Maccarone ispirato che al 23' calcia alto e, al 27', impegna Frey che si salva con i piedi sul sinistro di «Super-Mac». I viola si fanno vedere con Pazzini.
Nella ripresa, dentro Frick e fuori uno svogliato Calaiò. Bene il Siena, Fiorentina stanca e distratta, lo dimostra al 3' Pasqual che serve un bel pallone a Kharja (fuori il suo destro). La Fiorentina risponde al 4' con Mutu che di testa, su assist di Santana, costringe Curci ad una gran parata.
L'ex Roma è bravo, poco dopo, anche su un destro di Pazzini, poi solo Siena. Al 21' splendida girata di Frick, risposta da campione di Frey. Al 28' palo di Frick. Fiorentina graziata, ma al 31' ci pensa Kharja a punirla: angolo di Galloppa e colpo di testa imprendibile per Frey.
La Fiorentina è incapace di reagire (all'attivo solo un sinistro di Jovetic al 49'), va al Siena il derby, si ferma la corsa della Fiorentina, mercoledì c'è il Bayern ed è lì che i viola dovranno dare un'importante risposta. Complimenti a Giampaolo e ai suoi ragazzi, bel gioco e risultati.
Con questo successo il Siena arriva a quota 12 punti, mentre la Fiorentina rimane ferma a 17, raggiunta dal Genoa, che ha pareggiato in casa dell'Udinese.
fonte la nazione

Prandelli: «Serve più cattiveria in attacco»
Il tecnico della Fiorentina: «Abbiamo dominato il Siena per un'ora, poi ci siamo spaventati»
SIENA, 2 novembre - «Per un ora siamo stati in partita, dominando la gara. Dopo una ripartenza ci siamo spaventati e abbiamo perso il timone. C'è mancata cattiveria in area di gol perché dobbiamo essere capaci di fare gol». È amara l'analisi di Cesare Prandelli dopo la sconfitta di Siena. Un colpo di testa di Kharja nel secondo tempo è bastato ai bianconeri per far suo il derby e battere una Fiorentina svogliata e con la testa già a mercoledì sera. Quando al Franchi arriverà il Bayern Monaco in Champions League, una partita che la squadra di Prandelli non può e non vuole perdere. «Mutu fisicamente sta bene e dal punto di vista di personalità ci aiuta sempre - ha spiegato il tecnico dei viola a Sky - Quando fai dei cambi ed entrano ragazzi giovani non puoi pretendere le stesse cose. Mancanza di continuità? Non credo. Firmerei per riproporre quattro vittorie e un pareggio... Abbiamo cambiato qualche giocatore e mi aspettavo di più da coloro che erano più freschi. La grinta di Mutu dopo il cambio? Aveva capito che la gara stava cambiando e voleva caricare i ragazzi in panchina. L'esclusione di Montolivo? Sta giocando tanto e mercoledì siamo di nuovo in campo. E' un avvicendamento normale... Per un ora abbiamo costruito gioco. Dovevamo chiudere la gara in quel periodo. Mancano gol perché non attaccavamo l'area. Abbiamo iniziato a disunirci dopo un'azione di Maccarone e lì la gara è cambiata».
ESAME DI COSCIENZA - Frey migliore in campo. E quando un portiere viene premiato con il voto più alto, difficilmente la sua squadra ha fatto qualcosa di buono. Lo fa capire senza mezzi termini Sebastien Frey, che subito dopo la sconfitta con il Siena nel derby, parla di una Fiorentina insolitamente svogliata: «Non abbiamo spinto- ha detto il portiere viola- come dovevamo e come sappiamo. Ci è mancato qualcosa in una partita molto importante, dove un risultato positivo poteva proiettarci in alto. I gol? Ultimamente ne facciamo pochi, è vero, ognuno dovrà fare un esame di coscienza. Per risolvere questo problema- ha concluso Frey- e capire perchè certe volte entriamo in campo con un atteggiamento non giusto».
ORGOGLIO BIANCONERO - Un colpo di testa di Kharja nel secondo tempo. Tanto basta al Siena per battere la Fiorentina e far entrare Giampaolo nel cuore dei tifosi bianconeri. Per sempre. Perchè un allenatore che vince un derby, entra di diritto nella storia: «Ci siamo tolti una grandissima soddisfazione- ha detto Marco Giampaolo ai microfoni della Rai- e conquistato una vittoria importantissima per il nostro cammino. Siamo felicissimi per i tre punti, tra l'altro arrivati contro una squadra molto forte, contro una Fiorentina che mi ha impressionato da un punto di vista tecnico. Abbiamo sofferto, siamo stati in partita per più di un'ora e poi abbiamo capitalizzato al meglio l'occasione che ci è capitata. Siamo andati oltre le nostre possibilità, anche se nel finale potevamo anche raddoppiare in contropiede e prima del gol avevamo centrato un palo con Frick». In conclusione una battuta sull'ipotesi che Ronaldo, come auspicato dal presidente dei bianconeri, possa andare a Siena: «Con la nostra politica c'entra poco- ha tagliato corto Giampaolo- e poi non credo proprio che il giocatore voglia venire a Siena».
fonte corriere dello sport

La Fiorentina pensa al Bayern
Kharja segna, il derby al Siena
Al Franchi di Siena i viola subiscono la terza sconfitta della stagione. La squadra di Prandelli gioca sotto tono ed è punita nella ripresa da un gol dell’attaccante marocchino. I bianconeri centrano un successo meritato e conquistano tre punti importanti in classifica
di Giuseppe Boi
È IL SIENA la squadra regina del Gran Ducato e Kharja è il suo condottiero. I bianconeri si aggiudicano il derby con la Fiorentina grazie a un gol dell'attaccante marocchino e festeggiano una vittoria importante. Anzitutto perché salgono a quota 12 in classifica, poi perché confermano quanto di buono fatto in questo inizio di campionato. I viola invece subiscono la terza sconfitta in campionato e si allontanano dalla zona Champions. Proprio l'impegno di mercoledì col Bayern sembra aver condizionato la squadra di Prandelli che, tuttavia, al Franchi di Siena si è vista poco i nulla.
C’è Mutu, ma il protagonista è Maccarone. Senza lo squalificato Gilardino, Prandelli punta tutto sul romeno che però non è ancora al massimo. Così, dopo un inizio sotto ritmo da parte di entrambe le squadre, sale in cattedra Maccarone. L'attaccante è ispirato e al 26' si presenta al tiro, ma Frey è attento e respinge di piede. La gara tuttavia resta in parità anche perché big-Mac è poco assistito dai compagni. La Fiorentina, che perde per infortunio Comotto al 15', fa poco ed è pericolosa con Pazzino solo al 41' ma il suo tiro finisce alle stelle.
Frick per Calaiò e il Siena cresce. Al rientro in campo Giampaolo lascia il capocannoniere bianconero negli spogliatoi e azzecca il cambio. Dopo una fiammata iniziale viola, il Siena cresce minuto dopo minuto ed è proprio il neoentrato Frick a far capire ai viola che la partita si sta mettendo male. Travolgente azione del solito Maccarone sulla sinistra, palla la centro e conclusione acrobatica dell'attaccante del Liechtenstein. Il palo salva Frey, ma il Siena sente di poter vincere e il Franchi si scalda.
Decide Kharja. Al 31' arriva il gol partita. Calcio d'angolo di Galloppa, Kharja anticipa Pasqual e di testa mette in rete. La Fiorentina, che non ha più Mutu in campo, non riesce a reagire. Nel quarto d'ora finale prova a spingere ma la difesa senese controlla sempre senza grandi affanni. L'unico tiro in porta arriva al 93' ma Curci para la conclusione di Jovetic. È l'ultima emozione di una partita che ne ha regalato ben poche ma che è stata vinta con merito dal Siena.
SIENA-FIORENTINA 1-0
Siena (4-3-1-2): Curci 6.5; Zuniga 6, Rossettini 6.5, Portanova 7 (40' st Moti sv), Del Grosso 6; Vergassola 7, Codrea 6.5, Galloppa 6.5; Kharja 7; Calaiò 5 (1' st Frick 6.5), Maccarone 6.5 (44' st Ghezzal sv). (46 Manitta, 21 Rossi, 23 Jarolim, 55 Coppola). All.: Giampaolo 7.
Fiorentina (4-3-1-2): Frey 6.5; Comotto sv (15' pt Zauri 5), Gamberini 6.5, Kroldrup 6, Pasqual 5; Almiron 5 (30' st Kuzmanovic sv), Felipe Melo 6, Donadel 5.5; Santana 6; Pazzini 5, Mutu 5 (22' st Jovetic 5.5). (13 Storari, 54 Da Costa, 7 Semioli, 9 Osvaldo) All.: Prandelli 5.5.
Arbitro: Farina di Novi Ligure 6.5.
Reti: nel st 31' Kharja.
Angoli: 5-2 per il Siena.
Recupero: 1' e 5'.
Ammoniti: Calaiò per gioco scorretto, Pazzini per proteste.
Spettatori: 13.000
fonte kataweb