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CALCIO - Siena k.o. in casa, il Parma passa al "Franchi" con una rete di Gilardino
Gol dell'attaccante al 21'. Bianconeri sterili in avanti. Espulso Pecchia all'85'
Un buon Parma ben messo in campo espugna il "Franchi" e con un gol di Gilardino (21') conquista 3 punti fondamentali in chiave salvezza con un Siena opaco e, soprattutto, sterile in avanti. Bianconeri anche sfortunati, costretti a sostituire per infortunio al 12' Portanova con Foglio e al 25' Flo con Graffiedi. Primo tempo di marca gialloblu con la rete di Gilardino, bravo a deviare una conclusione di Bresciano, con Fortin in ritardo. Nella ripresa assedio della Robur, con conclusioni pericolose di Chiesa (buona la sua prestazione), Taddei e Pecchia. Esordio nel finale di Maccarone contro la sua ex squadra. Espulso Pecchia all'85' per proteste.
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Siena: Simoni "Una giornata nera"
Dom 09 Gen, 5:37 PM
Gigi Simoni commenta la sconfitta del suo Siena con il Parma: "Per noi è stata una giornata nera, peggio di così non poteva andare. Siamo partiti legati, poi abbiamo perso Flo e Portanova che per noi sono fondamentali. Abbiamo sofferto e avuto le nostre buone occasioni, ma alla fine non meritavamo di perdere, anche perchè abbiamo preso un gol su un episodio sfortunato ".
Serie A: Siena-Parma 0-1
Dom 09 Gen, 6:49 PM
Il Parma vince per 1-0 a Siena con una rete di Gilardino. La squadra gialloblù legittima la vittoria dopo un primo tempo giocato in modo concreto e divertente. Morfeo e Bresciano formano una coppia sfavillante, si cercano e si trovano a meraviglia. In difesa, per tutta la gara, Bonera diventa per i senesi un muro invalicabile. I centrocampisti gialloblù più volte concludono da fuori area impensierendo Fortin, proprio da un tiro, del bravissimo Bresciano, Gilardino devia di tacco battendo il portiere toscano.
Il Siena, per tutto il primo tempo, non è mai riuscito ad impensierire Frey. Si difende con affanno dalla fantasia dei ducali. La luce si spegne al 26’: Flo, il faro dell’attacco senese, s’infortuna. Le occasioni da gol diventano sempre più rare tranne alcuni, sporadici e inefficaci attacchi di Chiesa e Taddei.
Nel secondo tempo le parti si invertono il Siena attacca e il Parma si difende, Foglio, entrato al posto di Portanova già nel primo tempo, è molto abile a cercare e farsi cercare dai compagni. Chiesa si ricorda ancora di essere un campione e Pecchia diventa l’assoluto dominatore del centrocampo e dell’attacco, da ricordare una bellissima girata di testa a fil di palo. I gialloblù non fanno altro che difendersi, Bonera e compagni si superano per mantenere il gol del vantaggio. Entra persino Maccarone per dar manforte all’attacco senese, ma niente da fare. Pecchia viene espulso al 85’ per proteste dopo un’azione dubbia in area di rigore. La partita si conclude con la vittoria dei gialloblù, che guadagnano importanti punti salvezza contro una diretta concorrente. Il Siena deve cercare maggior concretezza in attacco.

Siena, Simoni affranto: "Non meritavamo di perdere col Parma"
Dom 09 Gen, 6:46 PM
E' un Gigi Simoni affranto quello che si presenta ai microfoni dei cronisti dopo la sconfitta con il Parma. Il suo Siena non naviga in acque tranquillee il tecnico e' seriamente preoccupato. "Per noi e' stata una giornata nera - ha commentato -, peggio di cosi' non poteva andare. Siamo partiti legati, poi abbiamo perso Flo e Portanova che per noi sono fondamentali. Abbiamo sofferto e avuto le nostre buone occasioni, ma alla fine non meritavamo di perdere".
Serie A: le pagelle di Siena-Parma
Dom 09 Gen, 7:46 PM
vedi foto
Le pagelle di Siena-Parma, terminata 0-1.
SIENA

Fortin 5.5 - Non infonde la necessaria sicurezza al reparto. Sul gol è parso un po’ lento.
Cirillo 6 - Nel primo tempo ha sofferto le incursioni di Bresciano. Nel secondo tempo ha contribuito al forcing senese.
Colonnese 6 - Torna titolare in una partita importantissima. Non sfigura. Deve continuare così.
Falsini 5.5 - Nel primo tempo soffre come i compagni. Contiene Marchionni come può. La ripresa è sicuramente migliore, anche se non gli basta per arrivare alla sufficienza.
Portanova s.v. - Fuori per infortunio quasi subito. Tolto lui i compagni soffrono.
Argilli 5.5 - Lento e impacciato. I centrocampisti avversari l`hanno fatto impazzire.
Di Donato 5.5 - Come il suo capitano ha sofferto la brillantezza dei centrocampisti gialloblù.
Pecchia 6 - Grandioso. Meriterebbe 8 per tutto quel che di buono ha fatto. Ma l`espulsione, in un momento così delicato, è da 4.
Taddei 5.5 - Meno brillante del solito. Alcune incursioni, ma niente di più.
Chiesa 5.5 - Nel primo tempo si vede raramente. Nella ripresa diventa più concreto. Da lui però, ci si attende di più.
Flo 6 - Purtroppo s`infortuna. Il Siena perde il suo faro in attacco e tutti gli schemi studiati da Simoni vanno a farsi benedire.
Foglio 6.5 - Il più bravo dei suoi. Spinge, si fa vedere e cerca i compagni. Perché non dargli più spazio?
Graffiedi 5 - Entra al posto di Flo, ma non si vede.
Maccarone 5.5 - Entra durante il forcing finale senese. Non riesce, in ogni modo, a dare un contributo tangibile alla causa.
All.Simoni 6 - Non si può dire niente al buon vecchio Gigi. La squadra nel secondo tempo ci ha provato e la sua squadra ha fornito una prestazione convincente. Purtroppo non ha centrato il pareggio.
PARMA
Frey 6.5 - Bravo. Sempre preciso e puntuale, salva più volte il risultato e dà sicurezza a tutto il reparto difensivo.
Bonera 7 - Con Bresciano il migliore in campo. Un muro invalicabile. Bravissimo.
Bovo 6.5 - Bravo e ordinato. Va anche vicino al gol con un bel colpo di testa: ritrovato.
Cannavaro P. 6.5 - Non lascia spazi agli avanti bianconeri. In giornate così non ha nulla da invidiare al fratello più famoso.
Contini 6 - Offre il solito contributo prezioso. Da sicurezza e geometrie al centrocampo.
Bresciano 7 - Con Bonera il migliore. Tira, dribbla e rimbambisce gli avversari. Ottimo centrocampista. Suo il tiro deviato in gol da Gilardino.
Grella 6 - Bene, sia nella fase difensiva sia in quella di attacco.
Marchionni 6.5 - Bravo nel primo tempo a crossare per la testa di Gilardino. Nel secondo tempo difende bene, riuscendo anche a trovare spazio per alcune ripartenze.
Morfeo 6.5 - Con Bresciano fa una coppia sfavillante e divertente. Continui così e la salvezza diverrà sicura.
Simplicio 6 - Alcune sortite nell`area avversaria. Non devia di testa in rete un traversone di Marchionni.
Gilardino 6.5 - Opportunista sul gol e bravo a farsi trovare dai compagni. A volte è troppo solo ma lotta sempre.
Ferronetti 6 - Contiene nel finale il forcing del Siena. Utile alla causa.
Potenza 6 - Entra nel finale. Si batte per contenere gli attacchi avversari. Ci riesce quasi sempre.
Budel 6 - Gioca per 25 minuti. Aiuta a contenere gli attacchi dei toscani.
All.Carmignani 6 - La squadra ha vinto una partita importantissima contro una diretta concorrente. Il Parma gioca bene, è ordinato e fortunato. Speriamo vada avanti così.
ARBITRO
Preschern 6 - Dirige bene una gara tutto sommato tranquilla. Non incide sull`incontro. Positivo.

www.gazzetta.it
Parma, tre punti doppi a Siena
Ai gialloblù basta una rete di Gilardino per battere i toscani e agganciarli al terz'ultimo posto in classifica. Inutile supremazia dei bianconeri nella ripresa.
SIENA, 9 gennaio 2005 - Sono tre punti, ma è come se fossero sei. Il Parma se li porta a casa centrando la prima vittoria esterna di questa stagione, a casa del Siena, rivale diretto per la salvezza, da stasera agganciato al terz'ultimo posto a quota 16. Decide Gilardino, al 21' del primo tempo con un colpo di biliardo su un tiro di Marc Bresciano, lasciato inspiegabilmente correre solo, palla al piede, verso l'area senese. Gila è fortunato, certamente, ma anche straordinario, perché quella è l'unica opportunità che gli capita in tutta la partita: deviazione e palla nell'angolo fin dove Fortin non può allungarsi.
Per il resto il bomber azzurro se ne è rimasto là davanti, isolato, praticamente senza palloni giocabili, visto che spesso Morfeo è al tempo stesso funambolico coi suoi dribbling e irritante per la sufficienza con cui dà l'impressione di effettuarli. Difetto che in almeno due-tre occasioni lo ha accomunato a Chiesa. A quale, come di consueto, la vecchia maglia gialloblù che gli si para davanti fa lo stesso effetto della muleta per il toro. Ci sono momenti in cui sembra che in campo di Chiesa ce ne siano almeno un paio: sbuca da tutte le parti, e tira, tira sempre, anche quando probabilmente sarebbe più redditizio passare a Falsini che gli fa il raddoppio sulla fascia sinistra, o a Taddei e Pecchia che con lui orchestrano una tonnellata di azioni in mezzo al campo.
Ne esce un primo tempo equilibrato. Con poca tattica e tanta grinta. Il Siena conta i dispersi: Mignani, Ardito, Carparelli, più Vergassola, squalificato. E come se non bastasse nei primi minuti perde anche Portanova e Flo, entrambi per guai muscolari. Il difensore è sostituito da Foglio che si mette a destra e rivoluziona l'assetto, mandando Cirillo a difendere al centro. Il norvegese invece resterà stoicamente in campo fino al 26', ma senza poter fare granché. E usciti lui e Portanova, non ci sono più lunghi, dunque vengono meno le possibilità di sfruttare i cross sulle palle inattive che il Parma soffre così tanto.
A giustificare il successo parmigiano il fatto che le occasioni più clamorose sono state le sue: con Contini due minuti dopo i gol del vantaggio (tiro ribattuto sulla linea da Falsini) e sempre del primo tempo, al 39', con Bovo che si inserisce davanti a tutti su corner, trova la devizione a mezzo metro dalla porta, ma mette alto.
Poi quasi solo Siena per tutto il corso della la ripresa che i bianconeri interpretano alla garibaldina. Le azioni offensive sono un'infinità: spunti di Chiesa, triangolazioni di Pecchia e Taddei. E tanto lavoro per Frey, almeno una dozzina di volte chiamato ad uscite in presa, sempre appostato per provvidenziali respinte di pugno, ma in effetti mai chiamato a parate impossibili. Di occasioni da gol clamorose, nonostante la nettissima supremazia, il Siena non ne ha avute. Segno che la giovane e tante volte colpevole difesa gialloblù questa volta non è andata in affanno. Ha retto l'urto e non è collassata per la pressione, guidata benissimo da Bonera, il 23enne che in questo contesto deve fare il veterano. La sua calma ha contagiato tutto il reparto (è piaciuto Contini, fin tanto che è rimasto in campo, ovvero fino al 29' della ripresa, quando è entrato Potenza) ed è stata decisiva almeno quanto la magia di Gilardino per la conquista di un successo che riporta la speranza.
www.acsiena.it
Dalla sala stampa: i giocatori
Colonnese
Il primo tempo non abbiamo giocato. Abbiamo fatto un errore tattico, a centrocampo eravamo un uomo in meno e di conseguenza anche noi in difesa andavamo sistematicamente in inferiorità. Il secondo tempo è stata un’altra partita dove sicuramente meritavamo almeno il pareggio, visto la netta supremazia territoriale che abbiamo espresso per tutto l’arco dei 45 minuti. La serie A non ci permette mai di rilassarci ed il primo tempo di oggi ne è stata la dimostrazione. Domenica scorsa abbiamo fatto un gran risultato andando a vincere a Verona ed oggi abbiamo rovinato quello che si era fatto di positivo contro il Chievo. Dobbiamo rimanere tutti uniti se vogliamo il bene del Siena, i giocatori in difficoltà vanno aiutati, come facciamo tutti noi. Domenica prossima sarà un’altra partita importante per la salvezza, dove sicuramente non possiamo regalare un tempo come abbiamo fatto oggi.
CIRILLO
Nel primo tempo non abbiamo giocato e ne siamo molto rammaricati perché questa era una partita molto importante, Nella ripressa abbiamo dato una scossa e ci siamo meglio disposti in campo, chiudendo praticamente il Parma nella sua metà campo e creando anche alcune occasioni da gol.
Il loro vantaggio è stato frutto soltanto del caso e meritavamo sicuramente di raggiungere almeno il pareggio. Non credo che le due sostituzioni ci abbiano provocato scompensi. Piuttosto vorrei fare un appello ai tifosi perché non è bello sentir fischiare un compagno quando è chiamato ad entrare in campo. Vorrei che in questo momento ci fossero vicini e solidali come lo sono sempre stati. Stiamo lavorando tutti molto seriamente senza lesinare impegno. Troppo nervosismo? No, ma sicuramente c’è un po’ di tensione perché le cose non vanno proprio per il verso giusto.
DI DONATO
Abbiano regalato il primo tempo al Parma, disputando la nostra peggiore frazione di gara. Eravamo sempre lunghi e non riuscivamo ad impostare il nostro gioco. Poi nella ripresa abbiamo ristabilito gli equilibri, spingendo molto ma non concretizzando. Peccato, poteva essere un ulteriore passo verso l’obbiettivo della salvezza ma c’è ancora tempo e dobbiamo subito rialzare la testa e preparare bene la trasferta di Bergamo. La Coppa Italia? E’ importante ma lo è ancor di più il campionato.
BONERA
Nel primo tempo è stato un bel Parma. Invece nel secondo abbiamo subito e sofferto l’iniziativa del Siena ma noi abbiamo lottato come deve saper fare una squadra che vuol salvarsi. Magari potevamo essere più concreti in alcune ripartenze ma complessivamente siamo soddisfatti.
SIMONI
Una sconfitta che brucia, che fa male perché immeritata ma da cui occorre rialzarsi subito. Occorre però restare tutti uniti e mantenere la serenità. Attraversiamo un momento difficile ed oltre a dover digerire la sconfitta ci ritroviamo con tre giocatori in meno per il prossimo incontro. Abbiamo bisogno del contributo di tutti, compreso quello dei tifosi che ci sono sempre stati vicini ma di cui non condivido l’atteggiamento preconcetto nei confronti di giocatori come Graffiedi, fischiato prima ancora che entri in campo. Perché non ho fatto entrare subito Maccarone? Perché non è in condizione. Credo di essere l’unico in grado di capire quando un giocatore è pronto e non mi lascio condizionare da nessuno. La partita? Abbiamo iniziato male, avevamo difficoltà nella manovra e non riuscivamo a fare pressing sul loro gioco lento basato sul possesso di palla. Ma mi pare evidente che ci sono anche molte attenuanti. Dopo 23 minuti ci siamo trovati con due uomini importanti infortunati ed un gol subito in modo casuale. Nel secondo tempo ci siamo disposti meglio ed abbiamo prodotto anche un buon gioco, creando anche occasioni magari un po’ confuse ma non era facile trovare spazi contro una squadra che teneva costantemente dieci uomini dietro la palla. Sicuramente meritavamo molto di più, come già era successo con il Lecce ed il Bologna.
Adesso dobbiamo pensare alla partita di Bergamo e l’impegno di Coppa Italia passa inevitabilmente in secondo piano. Con la Roma dovrò utilizzare molti dei giocatori che fino ad oggi hanno giocato poco ma in alcuni ruoli non ho molte alternative. Il mercato? La società conosce bene la situazione e le mie richieste. Ognuno deve assumersi le sue responsabilità perché il momento è serio e non c’è molto tempo per correre ai ripari.
CARMIGNANI
E’ una vittoria importantissima che conferma i progressi che avevamo già dimostrato con la Juventus, quando la squadra aveva dato prova di carattere e maturità. Anche oggi abbiamo sofferto nel secondo tempo subendo l’aggressività dei nostri avversari. Nel primo tempo abbiamo giocato bene prendendo il sopravvento a centrocampo grazie alla scelta dei tre difensori uno dei quali scalava molto efficacemente. Abbiamo avuto anche fortuna anche perché il Siena ha accusato gli infortuni a due giocatori importanti. E’ comunque una vittoria che ci dà morale e ci spinge a continuare a lottare con grande determinazione. Se ci risolleviamo in posizioni di classifica più tranquille anche i nostri giovani di grande talento potranno esprimersi con maggiore continuità ed efficacia.