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14-01-2007 20:25
19^ giornata: Lazio - Siena 1-1
Lazio: Peruzzi, Oddo, Stendardo (44' pt Bonetto), Cribari, Zauri, Mudingayi. Ledesma, Mutarelli, Mauri (30' st Manfredini), Rocchi, Pandev (4' st Makinwa).
A disposizione: Ballotta, Belleri, Behrami, Foggia.
All.: Rossi
Siena: Manninger, Bertotto (34' st Negro), Rinaudo, Portanova, Molinaro, Antonini, Codrea, Vergassola, Locatelli (19' st Cozza), Corvia (29' st Chiesa), Frick.
A disposizione: Benussi, Gastaldello, D'Aversa, Candela.
All.: Beretta
Arbitro: Sig. Gava
Assistenti: Tonolini, Grilli
Ammoniti: Stendardo, Locatelli
Reti: 16' st Rocchi, 42' st Cozza
Recupero: 2' pt; 5' st
Finale di partita: Lazio - Siena 1-1

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Lazio, quarto posto senza sorrisi
Biancocelesti avanti con Rocchi, pari del Siena nel finale con Cozza. Palo di Frick a tempo scaduto. La squadra di Rossi quarta insieme al Catania
ROMA, 14 gennaio 2007 - Grazie all'1-1 contro il Siena la Lazio chiude il girone d'andata al quarto posto, e dunque in zona preliminari di Champions, al fianco del Catania. Rocchi illude la Lazio al 16' della ripresa, dopo una gara - sua e della sua squadra - senza particolari acuti. Il Siena, che nella ripresa cambia pelle, aggancia il pari al 42' con Cozza e spazza la tradizione negativa fuori casa, trovando il gol dopo 451'. Sei punti nelle ultime 10 gare non sono un gran bottino, ma il pari colto in extremis all'Olimpico può comunque dare morale ai ragazzi di Beretta.
Nella Lazio Mudingayi vince il ballottaggio con Behrami, il Siena schiera Antonini e Corvia al posto di D'Aversa e Cozza, con Rinaudo regolarmente in campo. Il primo tempo scorre all'insegna dell'equilibrio: l'inizio è di marca laziale, ma ben presto il Siena si rende conto che i biancoazzurri non sono così lanciati nella rincorsa al quarto posto, e dunque trovano il coraggio di uscire dal guscio e di non rinunciare a qualche guizzo offensivo. alla fine le occasioni da gol restano pochissime: Rocchi da una parte e Vergassola dall'altra impegnano Manninger e Peruzzi, ma sul piano delle conclusioni i primi 45' offrono pochissimo.
La gara non decolla: il Siena gioca chiuso e assai attento alla fase difensiva, nella Lazio mancano velocità e gioco senza palla, e dunque Oddo e C. non riescono a superare la ragnatela toscana. Con Stendardo che gioca fin dai primi minuti condizionato da una precaria condizione fisica. Al suo posto entrerà Bonetto allo scadere del primo tempo (con Zauli spostato al centro). Il pubblico non gradisce e fischia l'uscita dal campo della Lazio, Oddo risponde con civiltà e decisione.
La ripresa si apre con una Lazio che sembra aver trovato la marcia giusta, ma dura poco: la gara ripiomba presto nella noiosa modestia dei primi 45', poi è Rocchi a spezzare gli equilibri con un assolo isolato al 16': grande stacco aereo, leggera deviazione di Bertotto e palla in rete. Il Siena manda in campo anche Cozza (prima) e Chiesa (poi), e ritrova grinta e vigore, oltre che ritmo e pericolosità. Rinaudo e Manfredini si mangiano due gol formato famiglia, poi arriva anche la rete. Al 42' Cozza concretizza un'azione impostata da Chiesa, con Zauri che salva di tacco sulla linea su Frick, poi Vergassola offre a Cozza un pallone che chiede solo di essere appoggiato in rete. E' il pareggio della liberazione. Non quello che salva il Siena dalla striscia-record negativa delle 10 gare senza vittorie, ma un punto in extremis fa sempre morale.
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Lazio-Siena 1-1: Cozza nel finale agguanta il pari Rocchi aveva portato in vantaggio i biancocelesti.
Lazio per agganciare il quarto posto e dimenticare almeno per una sera il tormentone Oddo, Siena per cercare una vittoria che manca ormai da 10 partite e non farsi risucchiare nelle zone basse della classifica, situazione non prevista visto l'ottimo inizio di campionato. Si gioca all'Olimpico l'ultima partita del girone d'andata. Biancoazzurri in campo con il solito 4-3-1-2 con Mauri dietro Rocchi e Pandev; Beretta lascia in panchina Cozza e Chiesa e schiera Locatelli alle spalle di Corvia e Frick.
Entrambe le squadre ad inizio partita appaiono un po' appesantite, forse la sosta di Natale non è stata del tutto assorbita. Cio' comporta un primo quarto d'ora privo di emozioni; solamente al 10' minuto Mauri da sinistra dell'area di rigore senese si inventa una rovesciata che pero' non impensierisce Manninger. I toscani si vedono solo con qualche percussione di Locatelli(attivo ma stranamente confusionario) che serve Corvia o Frick, ma solo il giovane attaccante ex-Roma riesce a creare qualche grattacapo alla retroguardia laziale, mentre Frick non accompagna a dovere la manovra.
Dal 25' minuto in poi però la Lazio, grazie alle ripartenze palla a terra, prende un po' il sopravvento territoriale e crea l'unica vera occasione da gol al 28' minuto: è Mutarelli che serve Rocchi, ma la sua conclusione da posizione centrale viene respinta da Manninger. E' un caso isolato, poiche' dopo questa fiammata Oddo e company impegnano il Siena solo su calcio da fermo, ma senza inquadrare la porta. Il Siena ne approfitta e prima del 45' minuto si fa vedere due volte: al 35' minuto è Oddo che anticipa Corvia dopo una sgroppata sulla destra di Frick, mentre al 44' minuto è un destro improvviso di Vergassola che viene respinto da Peruzzi di pugno. Finisce cosi' un primo tempo privo di emozioni e bloccato dal punto di vista tattico. Troppa confusione a centrocampo, dove solo Locatelli e Mauri inserendosi tra le linee, innescano i rispettivi attacchi, ma senza il giusto mordente per andare in rete.
La seconda frazione di gioco vede una Lazio inizialmente intraprendente che in 3 minuti crea due palle gol; al 50' minuto è Ledesma che calcia di destro dalla distanza con la palla che fa la barba al palo, tre minuti dopo è Rocchi che tira potente ed angolato ma Manninger è presente. Per dare maggior peso all'attacco Rossi sostituisce lo spento Pandev con Makinwa, è quasi in concomitanza del cambio, sfruttando un calcio piazzato, arriva il vantaggio: Oddo calcia dalla destra per Rocchi, che anticipa Rinaudo e Portanova, fino a quel momento impeccabili, e grazie ad una deviazione di Bertotto, scavalca l'estremo difensore senese, è 1-0.
Beretta, nel tentativo di acciuffare l'incontro, inserisce Cozza per Locatelli e Chiesa per Corvia. Ed è proprio il neoentrato ex-Reggina che al 74' minuto serve un cross perfetto per la testa di Rinaudo che clamorosamente a due passi dalla porta mette alto. Il Siena non demorde e cerca di premere, riuscendoci grazie alle continue incursioni di Molinaro sulla sinistra(instancabile) e alle interessanti sovrapposizioni del mai domo Vergassola, ma i tiri in porta latitano.
La pressione toscana favorisce pero' le ripartenze, sulle quali il velocissimo Makinwa( buona la sua prova, ha dato maggior vivacita' rispetto a Pandev) per due volte crea i presupposti per il raddoppio; prima viene lanciato a rete, ma è anticipato da Manninger, successivamente fugge alla grande sulla sinistra e serve Manfredini, al quale pero' non riesce il tap-in finale
Nonostante tutto i toscani caparbiamente continuano a cercare il pareggio e lo trovano meritatamente all' 86 minuto: Oddo inspiegabilmente intercetta un pallone destinato sul fondo, lo riprende Chiesa che crossa per Frick, che stacca di testa a colpo sicuro, ma sulla linea interviene di tacco Zauri che salva, li'pero' si trova pure Cozza che di testa insacca dopo il tocco di Vergassola, è 1-1. Ed al 90' minuto ancora Cozza innesca Negro che mette al centro di testa per Frick, il cui colpo di testa finisce sul palo a Peruzzi battuto. E' l'ultima occasione della partita che termina cosi' 1-1 dopo 5 minuti di recupero nei quali non succede nient'altro da ricordare.
Con questo pareggio gli uomini di Rossi raggiungono il Catania al quarto posto in classifica( gli etnei hanno una partita da recuperare), ma in vista dell' incontro fondamentale di domenica con il Milan sempre all'Olimpico, qualcosa deve essere modificato; nonostante il vantaggio i biancoazzurri hanno subito troppo da un Siena si' caparbio ma poco rapace in zona gol e son sembrati poco reattivi, soprattutto nella zona centrale del campo con Ledesma e Mutarelli quasi mai propositivi.
Per i toscani la vittoria non arriva neanche stavolta, ma sono tanti i segnali positivi. Buona attenzione difensiva, ottime incursioni laterali(Molinaro e Chiesa negli ultimi 15 minuti di gara) ed una caparbieta' finalmente ritrovata. Unica nota stonata la fase offensiva, troppo poca lucidita' rispetto alle occasioni create. Continuando cosi' la vittoria per i toscani arrivera' di certo, nella speranza che ovviamente arrivino anche degli sviluppi positivi dal punto di vista societario.
IL TABELLINO:
LAZIO – SIENA 1-1 (primo tempo 0-0)
Marcatori: 61' Rocchi, 87' Cozza
LAZIO(4-3-1-2): Peruzzi 6,5, Oddo 6, Stendardo 6(44'Bonetto 6 ), Cribari 6, Zauri 6,5, Mudingay 6, Ledesma 5,5, Mutarelli 5,5, Mauri 6( 75' Manfredini sv ), Pandev 5 (54' Makinwa 6,5 ), Rocchi 6,5.(Ballotta, Belleri, Behrami, Foggia.) All: Rossi 6
SIENA(4-3-2-1): Manninger 6,5, Bertotto 5,5( 79' Negro ), Rinaudo 6,5, Portanova 6,5, Molinaro 7, Antonini 6, Codrea 5,5, Vergassola 6,5, Locatelli 6 (64' Cozza 6,5), Corvia 6 (75' Chiesa 6,5 ), Frick 5,5.( Benussi, Gastaldello, D'Aversa, Candela). All: Beretta 6,5
Arbitro: Gava
Ammoniti: Stendardo(L), Locatelli(S), Mudingay(L), Cozza(S),
Espulsi: nessuno
Recupero: 2' e 5'
Beretta sgrida i suoi: "Dobbiamo essere piu' determinati" "Avremmo meritato qualcosa in piu`".
Beretta nonostante l'ottimo pari a Roma contro la Lazio ha qualcosa da dire ai suoi: "Dal punto di vista atletico stiamo bene ma devo convincere i miei giocatori che possiamo tenere i ritmi della ripresa anche nel primo tempo e avere maggior determinazione. La Lazio ha avuto una grossa occasione per raddoppiare mai noi abbiamo preso un palo e avuto quattro palle gol nitide. Avremmo meritato qualcosa in piu`. Anche nel primo tempo la squadra non mi e` dispiaciuta ma dobbiamo essere piu` convinti nei nostri mezzi e avere maggior consapevolezza delle nostre qualita`".
Promossi&Bocciati di Lazio–Siena
Pandev fantasma, Ledesma in chiaroscuro. Rinaudo e Molinaro da grande squadra.
Ledesma: Il derby gli ha fatto decisamente bene. Il ragazzo timido visto fino ad un mese fa si è trasformato positivamente e si prende sulle spalle tutti i palloni che circolano a metà campo. Prova a bissare il sampietrino della stracittadina con il destro ma la palla sfila di poco a lato. In fase difensiva a volte però eccede nel tenere la gamba molle causando facili contropiedi senesi. Voto 5,5
Mauri: I colpi non gli mancano, la sagacia tattica neanche. Prova il colpo in rovesciata e qualche spunto in dribbling interessante. Spremuto come un limone dalla trasferta di Dubai dove aveva rimediato una botta che non gli permette di esprimersi ai suoi livelli. Delio Rossi lo sostituisce giustamente ma con l’ uomo sbagliato. Voto 6
Mudingayi: Un bulldozer insostituibile. In ballottaggio fino all’ultimo con Behrami, si capisce perché è stato scelto lui. Non toglie mai la gamba e mette in mostra una serie di veroniche ad aggirare gli avversari, nonostante dalle sue parti bazzichi un pessimo cliente che risponde al nome di Molinaro. Deve diventare meno rude e per lui la nazionale belga comincerà ad essere una realtà assai fattibile. Voto 6
Pandev: Vedi Mauri. Acciaccato alla prima partita del milionario torneo asiatico, non trova la posizione e nemmeno gli spunti che lo hanno reso famoso. Ogni qualvolta uccella l’ avversario, finisce steso supino al suolo a causa dei raddoppi di marcatura dell’ eccellente Rinaudo. Serve più convinzione e più allenamento. Voto 5
Molinaro: Una furia sulla fascia sinistra, schianta Oddo e si candida per fare la sua parte anche in una grande squadra. Si conferma sugli altissimi livelli di questo primo spezzone di campionato mostrando grande facilità di corsa e una predisposizione offensiva notevole scodellando cross a ripetizione. Voto 7
Rinaudo: Il Palermo per l’ anno prossimo potrà contare su un altro ottimo difensore. Leandro Rinaudo, simbolo di concretezza in difesa dove domina sia sulle palle alte che sugli anticipi. Si mangia un goal incredibile e questo gli costa mezzo punto in meno in pagella. Voto 6,5
Il cambio Mauri-Manfredini: Delio Rossi vede un Mauri un po’ in difficoltà e che fa? Invece che inserire un altro trequartista (Foggia?) o un mediano (Behrami?) manda in campo Manfredini che in mezzo la campo è un pesce fuor d’acqua, tanto da fallire un goal a un metro dalla porta. Dà lì partono gli sfracelli di fine partita del Siena, dato che non copre e non attacca. Voto 2
La telenovela Oddo – Milan: In grado di far impallidire gli autori di Dallas e Beautiful, la serie del fortunato telefilm va avanti almeno fino al 31 gennaio, ultimo giorno utile del calciomercato. Nel frattempo, gli spettatori sbadigliano per la ripetitività delle dichiarazioni. Voto 2
Rossi bacchetta la squadra: “Dovevamo gestire meglio la gara”
“Il Siena ha meritato di pareggiare”.
Dopo il pareggio ottenuto in casa contro il Siena, il tecnico della Lazio Delio Rossi non è soddisfatto della prestazione della sua squadra: “Non abbiamo fatto bene, loro ci hanno creduto più di noi. Una volta segnato, dovevamo gestire la gara con meno fibrillazione. Il Siena ha meritato di pareggiare perché ci ha creduto più di noi. Siamo una buona squadra, dobbiamo fare di più e meglio, ma la vera Lazio non è quella vista stasera e non si possono dichiarare dei traguardi. Il pubblico ha ragione a fischiare quando la squadra non gioca bene. Qualche giocatore sottotono ci può stare nell’arco di un campionato”.
Infine sul “caso” Oddo: “Massimo è della Lazio, se cambierà la situazione penseremo all’alternativa”.
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Siena, buon pareggio all'Olimpico, con la Lazio è 1-1
I bianconeri centrano un risultato positivo sul campo della Lazio di Delio Rossi: passano in vantaggio i capitolini con un goal di Rocchi, ma il Siena reagisce e pareggia nel finale con il neo entrato Cozza (nella foto da www.acsiena.it). Nel recupero i bianconeri potrebbero anche vincere, ma Frick coglie il palo da posizione favorevole. Gli uomini di Beretta salgono a ventuno punti, la Lazio a ventisei.
LAZIO-SIENA 1-1
LAZIO (4-4-2-1): Peruzzi, Oddo, Stendardo (44' pt Bonetto), Cribari, Zauri, Mudingayi, Ledesma, Mutarelli, Mauri (30' st Manfredini), Rocchi, Pandev (9' st Makinwa) (32 Ballotta, 7 Belleri,85 Behrami, 83 Foggia). All.: Rossi
SIENA (4-5-1): Manninger, Bertotto (33' st Negro), Rinaudo, Portanova, Molinaro, Antonini, Codrea, Vergassola, Locatelli (19' st Cozza), Frick, Corvia (29' st Chiesa) (18 Benussi, 46 Gastaldello, 23 D'Aversa, 32 Candela). All: Beretta
ARBITRO: Gava di Conegliano
MARCATORI: 16' s.t. Rocchi, 42' s.t. Cozza
AMMONITI: Stendardo, Mudingayi, Locatelli, Cozza
ANGOLI: 8 a 7 per il Siena
Finisce in parità, 1-1, il posticipo serale della prima giornata di A del 2007. Risultato giusto tra Lazio e Siena, frutto di un primo tempo non bellissimo, dove i biancocelesti hanno fatto qualcosa in più, e di una ripresa più vivace dove non sono mancate le occasioni da una parte e dall'altra. Alla fine a decidere la gara ci hanno pensato i goal, entrambi nella ripresa, di Tommaso Rocchi per la Lazio (62') e di Francesco Cozza (87') per il Siena. Il Siena è sceso in campo con una formazione diversa da quella annunciata alla vigilia, con Corvia e Locatelli a sostegno dell'unica punta Frick e con Antonini sulla linea dei centrocampisti con Vergassola e Codrea. Per la Lazio di Delio Rossi, invece, la formazione annunciata con Rocchi e Pandev a guidare l'attacco e Mauri ad ispirarli. Nel primo tempo sono soprattutto i biancocelesti a creare pericoli dalle parti di Manninger, soprattutto con il movimento di Rocchi e i tentativi di Mauri e Ledesma. E' però il Siena ad avere una ghiotta occasione con Frick, che però cicca il pallone sotto porta. Le occasioni migliori, oltre ai goal che decidono la gara, arrivano, però, nella ripresa. La Lazio passa in vantaggio al 62' grazie ad un colpo di testa di Rocchi, deviato da Bertotto, che non lascia scampo a Manninger. Per il laziale si tratta del settimo centro in questa stagione. Delio Rossi manda in campo Makinwa per lo spento Pandev e proprio con un'azione dell'attaccante nigeriano la Lazio sfiora il raddoppio. Il Siena però c'è e grazie anche all'ingresso di Cozza per il fumoso Locatelli e Chiesa riesce a creare dei grattacapi a Peruzzi. All'87' arriva il pareggio dei bianconeri con Cozza, bravo a mettere dentro di testa dopo un'azione rocambolesca nella quale mettono il loro zampino anche Chiesa, Frick e Vergassola. La Lazio accusa il colpo e il Siena potrebbe anche vincere se Frick non si divorasse davanti a Peruzzi un goal fatto, l'attaccante bianconero centra il palo a tu per tu con il numero uno laziale. Anche la Lazio sfiora il vantaggio nel finale, ma alla fine il risultato non si sblocca e resta di 1-1, tutto sommato giusto per quanto fatto vedere dalle due squadre. Un punto che però lascia inalterata la classifica: il Siena con 21 punti attende domenica prossima con qualche preoccupazione in più il Chievo del fresco ex Bogdani, la Lazio con 26, aggancia il Catania al quarto posto, e ospiterà il Milan per uno scontro diretto che sa di Champions.

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Serie a: 1-1 Con Siena. Lazio Comunque In Zona Champions
Dom 14 Gen, 9:54 PM
(AGI/ITALPRESS) - Roma, 14 gen. - Un errore di Oddo, il gol di Cozza e la vittoria della Lazio sfuma a tre minuti dalla fine. Finisce 1-1 il match interno con il Siena e Delio Rossi non puo' essere contento, anche se al 91' ha rischiato il ko sul palo di Frick. In vantaggio al 16' della ripresa con Rocchi, i biancocelesti si fanno raggiungere al 42' da un colpo di testa vincente di Cozza che risolve una mischia in area che nasce dopo un errore in disimpegno di capitan Oddo. Un pareggio che consente alla Lazio di agganciare il Catania (che ha una partita in meno) al quarto posto, ma Oddo e compagni perdono l'occasione di godersi l'ultima piazza che vale la Champions League in beata solitudine. La Lazio recrimina, il Siena festeggia per un pari ampiamente meritato. Al 19' e' clamoroso il liscio di Frick che sbaglia il sinistro al volo a pochi metri da Peruzzi, mentre, al 44', e' potente e bello il destro dai 22 metri di Vergassola che pero' trova i pugni del portiere laziale. E' tutto qui il primo tempo. Per Rossi c'e' anche il guaio Stendardo che si fa male e chiede il cambio, in panchina non ci sono centrali: dentro Bonetto e Zauri e' costretto a giocare al centro della difesa. Nella ripresa avvio incoraggiante: in 6 minuti si registrano i tentativi di Rocchi, Locatelli (bel dribbling in area, sinistro pessimo) e Ledesma: splendido ma appena largo il destro dell'argentino dai 30 metri. Beretta, che prima aveva inserito Cozza per Locatelli, si gioca anche la carta Chiesa e l'ex idolo della Nord laziale e' subito decisivo: al 42' il suo sinistro viene respinto da Peruzzi, ma l'azione prosegue, Zauri salva sulla linea sul colpo di testa di Frick, ma la palla rimane in gioco, Vergassola serve Cozza che di testa appoggia in rete: 1-1. (AGI) -
Serie A: Lazio-Siena 1-1
Dom 14 Gen, 10:29 PM
(ANSA) - ROMA, 14 GEN - Lazio e Siena pareggiano 1-1 nel posticipo della 19/a giornata di serie A. I biancocelesti raggiungono il Catania al 4/o posto. Primo tempo equilibrato: Lazio pericolosa in due occasioni con Rocchi, i toscani nel finale con Vergassola. Nella ripresa la Lazio va in vantaggio al 61' con un colpo di testa di Rocchi. Al 74' Rinaudo manca il pareggio a porta vuota, 3' dopo la Lazio sfiora il 2-0 con Manfredini. Il Siena reagisce e pareggia all'87' con Cozza, nel recupero sfiora l'1-2.
Serie A: Lazio-Siena 1-1, Cozza replica a Rocchi
Dom 14 Gen, 10:30 PM
Nel posticipo della 19.a giornata di Serie A pareggio per 1-1 all`Olimpico tra Lazio e Siena. A Rocchi risponde Cozza. Nel primo tempo gara equilibrata e poche emozioni. All`11` bel gesto tecnico di Mauri, che effettua una spettacolare rovesciata: Manninger para in sicurezza. Al 19` buona opportunita` per gli ospiti con Frick, che a pochi passi dalla porta della Lazio svirgola il pallone. Al 28` ottima chance per Rocchi, liberato da un tocco di Mutarelli, ma la conclusione e` troppo centrale. Al 31` ancora l`attaccante biancoceleste parte sul filo del fuorigioco, prodigioso recupero di Rinaudo che mette in angolo. Al 44` tiro potente di Vergassola respinto da Peruzzi.
Nella ripresa piu` emozioni e i gol. Al 61` Lazio in vantaggio con Rocchi, che beffa di testa Manninger su calcio di punizione battuto da Oddo. Al 74` incredibile occasione sbagliata da Rinaudo, che tutto solo a porta sguarnita manda alto di testa. Al 77` grande progressione di Makinwa, l`attaccante mette in mezzo un pallone perfetto per Manfredini, che non trova la palla. All`87` il Siena trova il pareggio con Cozza di testa su assist, sempre di testa, di Vergassola. Prima del triplice fischio finale gli ospiti sfiorano addirittura il gol vittoria con Frick, che colpisce il palo.
Siena: Beretta `Serve maggior convinzione`
Dom 14 Gen, 11:07 PM
Beretta soddisfatto del pari con la Lazio ma ha qualcosa da dire ai suoi: `Dobbiamo essere piu` convinti dei nostri mezzi` . `Dal punto di vista atletico stiamo bene ma devo convincere i miei giocatori che possiamo tenere i ritmi della ripresa anche nel primo tempo e avere maggior determinazione - ha proseguito il tecnico del Siena dopo l`1-1 dell`Olimpico - La Lazio ha avuto una grossa occasione per raddoppiare mai noi abbiamo preso un palo e avuto quattro palle gol nitide. Avremmo meritato qualcosa in piu`. Anche nel primo tempo la squadra non mi e` dispiaciuta ma dobbiamo essere piu` convinti nei nostri mezzi e avere maggior consapevolezza delle nostre qualita`` .
Sulla situazione societaria: `C`e` questa delega del presidente che pero` e` sempre presente. Dobbiamo solo pensare a far bene il nostro lavoro` .
Serie A: le pagelle di Lazio-Siena
Dom 14 Gen, 11:28 PM
LAZIO
Peruzzi 7 - Molto impegnato nella ripresa, si mostra sempre attento e preciso fino al gol-beffa di Cozza all`87`.
Stendardo 5.5 - Si infortunia dopo venti minuti, ma resiste strenuamente in campo fino al 45`. Ovviamente la sua prestazione ne risente.
Cribari 6 - Appare insuperabile in difesa, ma e` assente nel momento decisivo del match.
Oddo 5.5 - Un po` nervoso, garantisce comunque un`ottima spinta sulla destra e da un suo perfetto calcio di punizione scaturisce il gol del vantaggio biancoceleste. Peccato per lo svarione difensivo nel finale che costa due punti alla Lazio.
Manfredini 5.5 - Sbaglia un gol fatto su invito di Makinwa.
Mudingayi 6.5 - Molto grintoso, garantisce efficace copertura al centrocampo fungendo da argine davanti alla difesa.
Mauri 6 - Primo tempo molto positivo in avanti: prova anche una rovesciata, che Manninger para senza problemi. Cala nella ripresa.
Ledesma 6.5 - Sfiora il gol con una conclusione bellissima che termina di pochi centimetri a lato.
Mutarelli 6 - Tanta corsa al servizio della sua squadra.
Zauri 6.5 - Come terzino sinistro non spinge piu` di tanto, gioca molto meglio come difensore centrale dopo l`infortunio di Stendardo.
Bonetto 6 - Piu` propositivo di Zauri.
Pandev 5 - Poco mobile rispetto al compagno di reparto Rocchi, viene sostituito da Makinwa in avvio di secondo tempo.
Makinwa 6 - Messo in campo per la sua formidabile velocita`, serve a Manfredini un pallone d`oro che il centrocampista spreca incredibilmente.
Rocchi 7 - Vede la porta come non mai e realizza un bel gol da vero bomber.
SIENA
Manninger 6.5 - Incolpevole sul gol di Rocchi, si fa trovare pronto quando serve.
Portanova 6 - Effettua alcuni recuperi importanti.
Molinaro 6 - Un po` in difficolta` in avvio, cresce nella seconda meta` di gara.
Negro s.v. - Solo pochi minuti per riassaporare l`atmosfera del suo ex stadio.
Bertotto 6 - Non soffre la spinta di Zauri nel primo tempo, nella ripresa Bonetto lo impensierisce maggiormente.
Cozza 6.5 - In campo per mezz`ora, trova un gol fondamentale a pochi minuti dal fischio finale.
Locatelli 5.5 - Gara altalenante: alcune cose pregevoli, ma anche tanti errori.
Vergassola 6 - Ha il merito di servire Cozza di testa nell`azione dell`1-1.
Rinaudo 5.5 - Ha una grande chance per segnare, ma incredibilmente sciupa la piu` facile delle occasioni spedendo alto di testa a porta sguarnita.
Codrea 6 - Fa bene filtro a centrocampo.
Antonini 5.5 - Si vede troppo poco, dovrebbe essere piu` convinto delle proprie capacita`.
Frick 5.5 - Per poco non beffa la Lazio con un tocco ravvicinato che colpisce il palo, ma e` l`unica vera occasione da rete di tutta la partita.
Corvia 5.5 - Molto movimento, anche senza palla, ma poca concretezza sotto porta. Ha tempo per crescere.
Chiesa 6 - Porta il giusto dinamismo all`attacco toscano.