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Livorno, c'è solo generosità
I ragazzi di Camolese fanno la partita, ma il portiere del Siena Manninger trema solo nella ripresa su Tavano. Lo 0-0 è prezioso per gli ospiti, mentre i padroni di casa restano in zona pericolo
LIVORNO, 30 marzo 2008 - Mario Beretta sta costruendo una salvezza chirurgica per il suo Siena. Vittorie pesanti in casa, pareggi preziosissimi fuori casa contro gli avversari diretti, che così vengono tenuti a distanza. Va letto in questo senso lo 0-0 conquistato dai bianconeri a Livorno, che invece inguaia i ragazzi di Camolese. I padroni di casa avrebbero meritato di più alla luce di un secondo tempo giocato sempre in avanti, dove non sono mancate un paio di situazioni interessanti (quella di Tavano su tutte, ben sventata da Manninger), ma, esauritasi la vena realizzativa di Ciccio-gol, si ripropone il problema del gol.
LA PARTITA - Davvero dimenticabile la prima frazione, dove non succede praticamente nulla nonostante Camolese inserisca anche Diamanti alle spalle delle due punte Tavano e Tristan (ormai pronto per la pensione). Qualcosa in più nel secondo tempo, con Diamanti a determinare le situazioni più pericolose per il Livorno. Con lui il cuore di Antonio Filippini e poco altro. Mentre il Siena, davvero ben messo in campo, porta a casa il punto che si era prefissato nonostante qualche scricchiolio nella ripresa. La salvezza è davvero vicina per i bianconeri, mentre il Livorno deve invertire la rotta, perchè la tendenza delle ultime giornate è preoccupante.
fonte gazzetta

Livorno-Siena 0-0: Il derby della noia
Manninger salva due volte il risultato su Tavano e Pasquale.
Si conclude sullo 0-0 e tra la noia generale la sfida tra Livorno e Siena, uno dei tanti derby toscani del nostro campionato. Un punto importante per i bianconeri che raggiungono quota 36, portando a sette i punti di vantaggio sul gruppetto di squadre al terzultimo posto. Molto meno prezioso il punto raccolto dai padroni di casa, pienamente coinvolti nella lotta salvezza.
Come detto, all'Armando Picchi succede poco o nulla, il Siena schierato con Locatelli alle spalle di Maccarone e Frick non riesce praticamente mai ad impensierire Amelia, mentre tra i labronici Diamanti e Tavano si districano abbastanza bene senza però riuscire a far male una volta giunti davanti a Manninger.
Frick da una parte e Tristan dall'altra non riescono a pungere praticamente mai e nel primo tempo le uniche note di cronaca sono l'infortunio di Bertotto, costretto a lasciare il posto a Rossettini e qualche conclusione dalla distanza che non crea particolari apprensione ai due numeri uno.
Gli sbadigli non cessano neanche nel corso della ripresa, con il Siena impegnato a difendere il pareggio è un Livorno un po' più intraprendente, ma non così tanto da prendere in mano il pallino del gioco. E' sempre Diamanti a provarci con qualche conclusione dalla distanza, ma Manninger si fa sempre trovare pronto.
Camolese prova a mischiare le carte mandando in campo Rossini e Pulzetti al posto di Tristan (praticamente nullo) e Balleri, ma poco cambia. Beretta arretra il baricentro della sua squadra inserendo Galloppa per Locatelli. L'emozione più grande del match arriva alla metà della ripresa quando Tavano, brillantemente servito da Diamanti prova a battere Manninger con un diagonale che il portiere austriaco riesce a disinnescare. Neanche l'ingresso in campo di Riganò basta per scuotere il Siena che anzi deve nuovamente ringraziare il proprio portiere, bravo ad alzare in angolo una gran botta di Pasquale.
Livorno-Siena è tutta qui, con i bianconeri soddisfatti per aver compiuto un altro passo importante verso la salvezza e i labronici che più di celebrare il punto raccolto, recriminano per i due punti persi.
Renato Maisani
IL TABELLINO
LIVORNO - SIENA 0-0
LIVORNO (3-4-1-2): Amelia s.v.; Grandoni 6, Galante 6.5, Knezevic 6.5; Balleri 6 (60' Pulzetti 5.5), A.Filippini 5.5 (72' Vidigal s.v.), De Vezze 6, Pasquale 6.5; Diamanti 6.5; Tavano 5.5, Tristan 4.5 (57' Rossini 6) . A disposizione: De Lucia, Pavan, Filippini E., Bogdani. All. Camolese 5.5
SIENA (4-3-1-2): Manninger 7; Bertotto 6 (28' Rossettini 5.5), Loria 7, Portanova 6, De Ceglie 6.5; Jarolim 5.5, Codrea 6, Vergassola 6; Locatelli 5 (60' Galloppa 6); Maccarone 5.5, Frick 5 (66' Riganò 6). A disposizione: Eleftheropoulos, Rossi, Coppola, Forestieri. All. Beretta 6
ARBITRO: Ayroldi 6.5
AMMONITI: Frick (S), De Vezze (L), Codrea (S), Filippini A. (L)
fonte goal


Serie A - Siena Maginot, il Livorno non passa
Eurosport - dom, 30 mar 18:04:00 2008
Punto prezioso per il Siena, che impone lo 0-0 al Livorno all'Ardenza con una prestazione impeccabile in difesa. Continua il digiuno dei labronici, che rimangono nelle zone calde della classifica
Lo 0-0 dell'Ardenza soddisfa solo il Siena, che fa un altro passo avanti verso la salvezza. Al Livorno non è bastato il rientri di Tavano per ritrovare quella vittoria che sta diventando sempre più una chimera per gli amaranto, che nel girone di ritorno hanno conquistato i tre punti in una sola occasione e rimangono ancorati nei bassifondi di una classifica che si fa sempre più critica.
Camolese propone uno schieramento spregiudicato, con Diamanti alle spalle di Tavano e Tristan, che vince il ballottaggio con Rossini e Bogdani. Il Livorno fa subito la partita e dopo 5 minuti Loria anticipa in extremis l'inserimento di Tavani sul cross di Antonio Filippini, molto attivo sulla corsia mancina. Tegola per il Siena, che dopo 28 minuti perde Bertotto per infortunio. Ma anche senza l'esperienza dell'ex Udinese, la retroguardia senese regge molto bene. Tavano e Tristan girano a vuoto, Diamanti si vede solo su punizione, ma la mira non è delle più felici. L'unico pericolo per Manninger arriva al 35' su un tiro cross velenoso di Pasquale che il portierone austriaco toglie dall'incrocio dei pali.
Nel finale di tempo cresce il Siena, che va al tiro con Maccarone, ma è Antonio Filippini a sfiorare il gol prima del riposo, concludendo di poco alto dopo un'altra incursione in area di rigore. Stesso copione nella ripresa, il Livorno che mantiene l'iniziativa e prova a intensificare la pressione alla ricerca del successo. Manninger ci arriva al 52' sulla punizione di Diamanti, mentre al 66' salva letteralmente il risultato opponendosi alla grande su Tavano, che si era liberato in area.
E' il momento migliore del Livorno, che va nuovamente vicino al gol sul tiro-cross di Pulzetti (appena subentrato a Balleri) che Galante non riesce a deviare da due passi per pochissimo. A evitare una sconfitta che avrebbe saputo di beffa ci pensa dall'altra parte Amelia, che all'82' si supera sul colpo di testa ben calibrato da Loria. Nell'unica vera occasione avuta, il Siena per poco non realizzava il colpaccio. Hanno comunque di che essere soddisfatti i bianconeri, che rimangono a +7 sul terzultimo posto, occupato proprio dai Labronici che raggiungono Cagliari e Parma.
Fabio Casati / Eurosport

Promossi&Bocciati di Livorno-Siena: Manninger ipnotizza Tavano. Tristan inguardabile
Bene l’ex di turno Pasquale.
Manninger: Il biondo portiere austriaco è determinante per il pareggio dei bianconeri toscani. Sempre puntuale e preciso nelle uscite alte compie il miracolo a metà ripresa quando ipnotizza Tavano che si presenta solo davanti a lui: lo shoot è preciso ma l’austriaco compie un’autentica prodezza respingendo di piede. Voto 7
Diamanti: Il fantasista venuto dal sommerso, lo scorso anno evoluiva in C2 con il Prato, dopo un primo tempo da dimenticare si scatena nella ripresa. Imprendibile in dribbling salta spesso e volentieri i difensori di Beretta, peccato solo per alcune invitanti punizioni non adeguatamente sfruttate. Voto 6,5
Locatelli: Lui che spesso è stata la chiave dei successi senesi, stavolta stecca la prova. Eppure avrebbe lo spazio per rendersi pericoloso, ma evidentemente non è giornata…. Voto 5
Tristan: Durante gli allenamenti settimanali aveva ben impressionato ed allora Camolese lo ripropone nell’undici titolare. L’ex attaccante del “Super Depor” in campo è inguardabile. Gioca un primo tempo da autentico “deseparecidos”, un po’ meglio in avvio di ripresa fino a quando viene sostituito. Voto 4,5
Tavano: Si vede che non è ancora recuperato al miglior rendimento, ma sicuramente sta crescendo. Peccato per la colossale occasione che si divora a metà ripresa.. La salvezza dei pirati toscani passa dai suoi piedi, urge ritrovare la forma migliore. Voto 5,5
Loria: Non sarà bello a vedersi, ma quanto è efficace. Di testa le prende tutte lui ed anche palla a terra va raramente in difficoltà. Domanda a Donadoni: vista la penuria di interpreti nel ruolo, gliela diamo un’occhiata..? Voto 7
Frick: Il bomber del Liechtenstein si conferma in un momento no. Incrocia spesso con “Big Mac” Maccarone senza però mai essere pericoloso. Dopo 20 minuti della ripresa Beretta, giustamente, lo toglie per inserire panzer Riganò. Voto 5
Pasquale: Da autentico ex il mancino amaranto gioca una partita sopra le righe. Sulla corsia sinistra incrocia le armi con Bertotto prima e con Rossettini poi vincendo entrambi i duelli. Peccato per alcuni cross non propriamente calibrati. Voto 6.5
fonte goal

Siena: Beretta `Il pari e` importantissimo`
Dom 30 Mar, 06:29 PM
L`allenatore del Siena Mario Beretta accetta il pari nel derby di Livorno. ` La nostra idea era di venire per cercare di vincere la partita, perche` sarebbe stato un passo notevole verso la salvezza. Pero` il Livorno col passare dei minuti ci ha messi in difficolta`. A volte non bisogna pensare tanto alla forma quanto alla sostanza, e in questa ottica il pari di oggi e` importantissimo` .
fonte yahoo