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Stagioni > 2007-2008 > Andata
Dalla sala stampa: i giocatori
SIMONE VERGASSOLA
Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, costringrendoli a difendersi. Nella ripresa non abbiamo fatto male, avevamo in mano la partita anche se non era facile contro una squadra così chiusa e corta. Abbiamo rischiato solo su calcio d’ angolo. Peccato perché per me sono due punti persi.
Mi dispiace per i fischi ad alcuni giocatori, soprattutto a Corvia che appena entrato ha ricevuto dei fischi ingiusti. Non li meritava e non li meritava alla fine la squadra che ha lottato sempre. Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte. Non credo che aiutino i mugugni già a dieci minuti dalla fine. Le partite si possono vincere anche al 95’. Preferirei prenderli io i fischi, o altri giocatori con esperienza e risparmiare i giovani.
Le occasioni non sfruttare? Purtroppo è una nostra prerogativa dalla passata stagione, dobbiamo migliorare ma è positivo il fatto di creare tanto.
Il Catania verrà a giocarsela, ha più qualità della Reggina e sarà una partita più difficile. Ma abbiamo voglia di tirarci su e di lottare.
LEANDRO GRIMI
Abbiamo giocato bene, ci è mancato solo il gol. Abbiamo fatto possesso di palla, con dieci situazioni pericolose davanti alla porta. Loro si sono chiusi dietro molto bene e non ci hanno lasciato troppi spazi. Il Milan mi rivuole per gennaio? Non lo so, non dipende da me. È chiaro che ogni giocatore vorrebbe vestire quella maglia, ma io ora sto bene a Siena e penso solo al Siena. Il modulo troppo dispendioso? Non credo, questo lo decide il mister e noi scendiamo in campo come ci dice di fare.
MASSIMO MACCARONE
Tante occasioni create e purtroppo non finalizzate, credo però che sia importante creare tanto perché prima o poi riusciremo a segnare. La Reggina ha fatto tanti falli e ci spezzava spesso il gioco. La mia posizione troppo defilata? È una posizione diversa, è vero, ma sono sempre a disposizione dell’allenatore. In questo momento c’è questa esigenza e mi sacrifico volentieri per la squadra. Il rammarico c’è perché volevamo vincere, ma a volte è anche importante non perdere partite delicate come questa. Da domani penseremo al Catania, poi al Parma. Quella di mercoledì è una partita molto importante e dobbiamo riuscire a sfruttarla.
DANIELE GALLOPPA
Sicuramente è mancato il gol ma la partita è stata secondo me buona sotto molti punti di vista. Abbiamo costretto la Reggina a difendersi. Giocare con tre punte è più faticoso ma ci consente di avere più occasioni in attacco. Sono comunque contento perché abbiamo dimostrato di esserci dopo la brutta sconfitta di Firenze. Rimane la consapevolezza di potercela giocare con tutti, i punti arriveranno.
SIMONE LORIA
È stata una partita giocata per vincere, abbiamo avuto tante occasioni da gol e rischiato poco. Io sono soddisfatto perché la squadra ha provato a vincere; siamo stati sfortunati e imprecisi in varie occasioni.Dobbiamo migliorare in tante cose sia in fase conclusiva che difensiva, ma è normale. Noi abbiamo tanti giovani e tanti margini di miglioramento. La difesa? Credo che stia facendo bene, a parte la partita di Firenze, grazie anche al centrocampo e anche alle punte che si sacrificano.
ANDREA MANDORLINI
Non posso dire niente alla squadra, abbiamo giocato a senso unico provando a vincere in tutti i modi. Sappiamo che dobbiamo giocare in questa maniera e creare tanto per sperare di finalizzare. In questo momento siamo contenti della prestazione e c’è bisogno dell’aiuto di tutti i giocatori.
La scelta di Frick dal primo minuto? Frick è un giocatore che mi può dare profondità e abilità sugli esterni. Nella ripresa abbiamo cambiato anche per sfruttare il loro modo di stare in campo e con Locatelli cercavamo più le soluzioni centrali.
I fischi alla fine della partita? Non li capisco, la squadra ci ha provato, ed è stata sempre propositiva fino alla fine. I giocatori andrebbero incitati sempre: il riferimento non è solo a Corvia ma per tutti i ragazzi che avrebbero bisogno del sostegno del pubblico.
Codrea? Credo che per il Catania sia pronto.
fonte acsiena
Il Siena dura solo un tempo
Con la Reggina finisce 0-0
I bianconeri creano tante occasioni da rete nei primi 45', con Bucchi, ma non trovano il vantaggio. Poi nella ripresa gli ospiti crescono e colpiscono una traversa con Amoruso. Finisce con i fischi del pubblico del Franchi
SIENA, 28 ottobre 2007 - Un pareggio che non fa contento nessuno. Siena-Reggina finisce 0-0. E le due squadre rimangono impantanate nei bassifondi della classifica, rispettivamente al terzultimo e punultimo posto. Quelli che in prospettiva significano retrocessione. Un risultato che per l'andamento della gara è più facile da accettare per la Reggina, che giocava fuori casa e che nel primo tempo ha rischiato di andare sotto in parecchie occasioni. E che per la prima volta in questo campionato non ha subìto rete. Poi nella ripresa ha sprecato un'occasionissima con Amoruso, che ha colpito una traversa clamorosa a portiere battuto. Poi nel finale il Siena è tornato sotto, ma senza produrre le palle gol dei primi 45', che Bucchi non è riuscito a concretizzare.
BUCCHI SFORTUNATO - Il primo tempo è tutto del Siena. Che però non concretizza un netto predominio, sia come possesso palla che come occasioni. Mandorlini rilancia il tridente d'attacco: ai fianchi del centravanti Bucchi giostrano Frick e Maccarone. L'atteggiamento tattico è specchio di quello mentale: bianconeri all'attacco, la Reggina, con Amoruso unica punta e Cozza a supporto, si chiude a riccio. Bucchi è il più dinamico degli avanti bianconeri: iperattivo, sia in fase di sponda che di finalizzazione. Ma non trova il gol, un po' per imprecisione, un po' per un pizzico di sfortuna. L'attaccante ex Napoli ci prova di testa (a lato) di interno destro (largo), di sinistro (fuori), in semirovesciata (Campagnolo devia sopra la traversa). Niente da fare. E così all'intervallo è 0-0.
TRAVERSA AMORUSO - Mandorlini dopo l'intervallo cambia attacco: dentro Locatelli fuori Frick. Cambia anche Ficcadenti: negli spogliatoi Modesto e Cozza, in campo Cherubin e Ceravolo. La Reggina, a due punte, è più incisiva. Fa capolino in avanti dapprima con timidezza, poi con più personalità. E sfiora il gol prima in mischia con una conclusione sporca di Ceravolo, poi con Amoruso che, dopo un'uscita a vuoto di Eleftheropoulos, colpisce la traversa con la porta spalancata nei dintorni della linea. Un errore clamoroso. Il Siena si riassesta e nel finale torna in avanti, ora in maniera disordinata, più con il cuore, che con raziocinio. Ma la Reggina tiene botta. E finisce 0-0. Con il pubblico del Franchi che fischia il "suo" Siena.
fonte gazzetta
Siena, un pareggio che non serve contro la Reggina (0-0)
Il Siena non va oltre lo 0-0 nella gara casalinga contro la Reggina. Gli uomini di Mandolini hanno giocato molto bene soprattutto nel primo tempo quando Bucchi si è procurato almneno tre buone occasioni per segnare. Nella ripresa il ritorno dei calabresi che hanno rischiato la rete con Ceravolo e con Amoruso che ha colpito una clamorosa traversa.
Il Siena non va più in là dello 0-0 casalingo contro la Reggina. I bianconeri hanno cominciato subito bene con Bucchi gran mattatore: Jarolim crossava da destra e Bucchi di testa chiamava agli straordinari Lanzaro. Il Siena spingeva alla ricerca del vantaggio ma Maccarone era fermato bene in anticipo dall’estremo difensore calabrese. Erano sempre i bianconeri ed era sempre Bucchi il più pericoloso, ma la sua mezza rovesciata si spegneva sul fondo. Sul seguente angolo Loria di testa saltava bene, ma si mangiava letteralmente il gol del vantaggio. Prima del riposo prima Bucchi e poi Frick andavano vicini al gol, ma la porta della Reggina restava inviolata. Nella ripresa entrava Locatelli, ma gli ospiti erano più pimpanti. Al 9’ una buona iniziativa di Galoppa trovava Bucchi non pronto all’impatto con il pallone. Al quarto d’ora la Reggina per poco non corona la sua superiorità con la rete: Ceravolo in mischia non ne approfitta e Amoruso colpisce da un passo la traversa. Il finale è bianconero. L’ingresso di Chiesa ravviva un po’ la manovra d’attacco senese. Però il tempo scarseggiava. Galoppa era anticipato bene e Loria non riusciva a centrare il bersaglio grosso di testa. Alla fine un solo punto e la sensazione che il Siena oggi avrebbe potuto fare di più.
fonte calciotoscano
Un pari che non serve a nessuno Le due squadre si fanno male da sole.
Siena e Reggina, già sfida salvezza. Infatti i calabresi sono alla ricerca della prima vittoria proprio contro i toscani che li sopravanzano in classifica per tentare un primo sorpasso e per scrollarsi dalle posizioni calde. Dal canto loro, i bianconeri, proveranno a fermare i calabresi con uno schieramento offensivo, addirittura un tridente.
E sono infatti subito pericolosi i locali con Bucchi al 9' di testa su cross di Jarolim, palla di poco a fianco dell'immobile Campagnolo. Gli amaranto provano le ripartenze in un paio di occasioni ma alla mezzora è ancora Bucchi in ben due occasioni a tirare a lato da posizione favorevole, mentre sul finire di tempo la rovesciata viene sventata da un buon intervento di Campagnolo. Anche Loria ha testato i riflessi di Campagnolo in un paio di occasioni prima che l'arbitro mandasse negli spogliatoi i giocatori dopo un primo tempo senza troppi sussulti.
Nella ripresa i due trainer provano a rimescolare le carte. Per i reggini escono due spenti Cozza e Modesto per Cherubin e Ceravolo. Mandorilini invece mette in campo finalmente Locatelli anche se il match non subisce impennate. Occorre attendere il quarto d'ora con gli amaranto che con Amoruso colpiscono una traversa dopo un calcio d'angolo e un'uscita a vuoto del portiere greco. Il match non vive altre emozioni. Per il Siena il rammarico di non aver reso proficuo il dominio nella prima frazione. Per la Reggina invece un passo indietro rispetto alle buone prestazioni delle settimane scorse. Ficcadenti rimette tutto in discussione ma che non riesce a dare continuità al buon gioco già espresso. Ora mercoledì occorre vincere con il Livorno. Senza vittorie non si va lontano.
fonte goal
Siena-Reggina, e i portieri stanno a guardare
Tanto volume di gioco toscano, una traversa clamorosa di Amoruso: finisce 0 a 0 lo scontro salvezza. Mandorlini e Ficcadenti le provano tutte, ma il gol è un rebus. Giovani in passerella
di Diego Costa
SIENA-REGGINA 0-0: LA CRONACA
SIENA – Notizie varie dal Franchi di Siena, dopo la sfida salvezza con la Reggina. Finisce 0 a 0: cinque attaccanti e una mezza punta da un lato (Frick, Maccarone, Bucchi, Locatelli, Corvia e Chiesa) e due punte e tre mezze punte dall’altro (Amoroso, Ceravolo, Vigiani, Cozza e Missiroli) non risolvono l’annoso problema del gol. In nove puntate del romanzo calcistico di A, Reggina e Siena restano fanalini di coda in fatto di realizzazioni (5 reti calabresi, appena due di più toscane). Bilancio scarno.
La Reggina parte meglio ma ai 17 gradi del Franchi finisce per crogiolarsi: è un’estate di san Martino, un’illusione. Ci pensa Vergassola a riportarla in autunno: il capitano suona la carica bianconera, supportata sui lati dai migliori tra i toscani: Jarolim e Grimi, quest'ultimo una forza della natura, difensore puntuale e bravo anche nell'appoggiare la manovra sulla destra. Una bella rivelazione. La Reggina barcolla, il Siena arriva sempre per primo sulla palla, ma Bucchi è sfortunato, Campagnolo vince la sfida personale con l’ex napoletano. Il riposo, dopo il primo tempo - per la Reggina di uno svogliato Cozza - ha il sapore di una promozione alla scuola di sopravvivenza. Il Siena ha spinto al massimo, gli è mancato solo l’urlo del gol.
Ficcadenti ricalibra la sua squadra nella ripresa: il giovane Cherubin, attento, essenziale, spinge Aronica sulla mancina, al posto di un Modesto desaparecido dopo una manciata di minuti. Ceravolo dà sostanza al reparto d’attacco e con il suo moto perpetuo, respiro al centrocampo.
Mandolini rovescia il suo attacco come un guanto. Toglie Bucchi, gioca la carta Corvia, getta nella mischia Locatelli. Propone nel finale Chiesa. Non si passa. Anzi, è la Reggina a costruire la più chiara ioccasione nella ripresa, poggiando su un inatteso atout, quello di un Eleftheropoulos in versione mister Bean della porta. O vispa Teresa, se preferite. Va spesso a farfalle, il greco: trova Rossettini (bravo pure lui) a liberare sulla linea dopo un angolo a rientrare. E quando ancora una volta fallisce un’uscita, Amoroso, quasi sulla linea, salta di testa a porta vuota e centra la traversa.
Mai dire gol, insomma: anziché la Gialappa’s conducono Siena e Reggina. Si consolino, i due tecnici, con i tanti giovani: Rossettini e Grimi, Ceravolo e Cherubin ci sono piaciuti molto. Il calcio italiano continua a dare il meglio di sè grazie ai vivai "made in Italy".
SIENA (4-3-3): Eleftheropoulos 4,5; Rossettini 6,5, Portanova 6, Loria 6, Grimi 7; Jarolim 6,5 (84' Chiesa), Vergassola 6,5, Galloppa 6; Maccarone 5,5, Bucchi 6,5(62' Corvia 5,5), Frick 5 (46' Locatelli 5). All. Mandorlini.
REGGINA (4-4-1-1): Campagnolo 6; Lanzaro 6,5, Valdez 6,5, Aronica 7, Modesto 5(46' Cherubin 7); Vigiani 5,5, Barreto 6, Cascione 6, Hallfredsson 6 (70' Missiroli 5,5); Cozza 5 (46' Ceravolo 7); Amoruso 6. All. Ficcadenti.
ARBITRO: Dondarini 6,5.
NOTE: Giornata primaverile, 17 gradi. Ammoniti: Vigiani e Lanzaro. Angoli: 7-4 per il Siena. Recupero: 2' e 2'.
fonte kataweb
Dom 28 Ott, 08:27 PM
Fischi al Siena: Mandorlini attacca
(ANSA) - SIENA, 28 OTT - Dopo 90' di tifo incessante, alla fine i tifosi del Siena fischiano sonoramente per questo ennesimo risultato deludente della loro squadra. E dopo la gara si intrattengono a lungo a colloquio con i dirigenti, il presidente Fabrizi con i direttori Zanzi e Gerolin.
Niente che assomigli a una contestazione, ma per l'allenatore bianconero Mandorlini e' comunque gia' troppo: "Sono molto contento della prestazione della squadra e non capisco i fischi".
fonte yahoo
Siena, Mandorlini non ci sta: "Ingiusto fischiare la squadra"
Solo uno 0-0 tra il Siena e la Reggina. Mandorlini si accontenta: "Non posso dire niente alla squadra, abbiamo giocato a senso unico provando a vincere in tutti i modi. Sappiamo che dobbiamo giocare in questa maniera e creare tanto per sperare di finalizzare. In questo momento siamo contenti della prestazione e c''e'' bisogno dell''aiuto di tutti i giocatori".
"I fischi alla fine della partita? Non li capisco - ha concluso Mandorlini -, la squadra ci ha provato, ed e'' stata sempre propositiva fino alla fine. I giocatori andrebbero incitati sempre: il riferimento non e'' solo a Corvia ma per tutti i ragazzi che avrebbero bisogno del sostegno del pubblico".
fonte yahoo
Dom 28 Ott, 06:01 PM
Siena: Mandorlini ‘Contenti per la prestazione’
Il Siena pareggia 0-0 contro la Reggina, non riuscendo a finalizzare le numerose palle gol costruite per tutti i 90’. Mandorlini e`, pero`, soddisfatto della prestazione dei suoi: ‘Alla squadra non posso dire nulla, abbiamo giocato a senso univo provando a vincere in tutti i modi. Il Siena deve giocare sempre cosi`, creare tanto ma deve concretizzare le sue occasioni’. I bianconeri contro la Reggina si sono presentati con il tridente: ‘Ho schierato Frick dal primo minuto perche` mi puo` dare profondita` sugli esterni. Nella ripresa ho cambiato anche per sfruttare il loro modo di stare in campo e con Locatelli cercavamo di piu` le soluzioni centrali’. Il tecnico del Siena non condivide la contestazione dei tifosi: ‘I fischi di fine gara non li capisco. La squadra ci ha provato ed e` stata sempre propositiva fino alla fine. I giocatori andrebbero incitati sempre perche` tutti hanno bisogno del sostegno del pubblico’.
fonte yahoo
Le pagelle di Siena-Reggina, terminata 0-0.
SIENA
Eleftheropoulos 6 - Occupato solo nel secondo tempo, non e` chiamato a fare miracoli. La Reggina non gli fa pagare con il gol qualche uscita fuori tempo di troppo.
Portanova 5.5 - Meno brillante rispetto ad altre partite, si fa vedere solo nel secondo tempo. Puo` fare di piu`.
Loria 6.5 - In avanti i suoi colpi di testa non lasciano mai tranquilla la difesa della Reggina. Nel suo reparto fa qualche errore, ma lo controbilancia con chiusure intelligenti.
Rossettini 6 - Si comporta bene durante tutto l`incontro: commette qualche fallo ma la prestazione e` positiva. Anche in avanti da` un contributo utile.
Grimi 7 - Tra i migliori della sua squadra: e` sempre presente e non commette errori in chiusura, fornisce qualche spunto pericoloso in avanti. Preciso e concreto, non e` aiutato dai compagni.
Jarolim 6 - Partita senza grandi spunti per lui, fa il suo dovere senza brillare.
Galloppa 5.5 - Generoso ma meno incisivo del solito: si nota perche` in avanti il Siena non riesce mai a sfondare.
Locatelli 6.5 - Il suo ingresso migliora la qualita` del gioco del Siena: sempre in movimento e vivace, si mette in mostra servendo i compagni.
Vergassola 6.5 - Spicca nel suo reparto, che spesso non fornisce palle decisive agli attaccanti. Lui si propone con grinta durante tutta la partita.
Chiesa 6 - Per il poco che resta in campo cerca di fare bene e ci riesce.
Maccarone 6 - Prestazione sufficiente, cerca di farsi vedere ma non fioccano le occasioni, complice anche la scarsita` di palle buone.
Bucchi 6.5 - La maggior parte delle occasioni per il Siena porta la sua firma: pecca di imprecisione, non centrando mai lo specchio della porta. Ma in area avversaria di fa trovare pronto.
Frick 5 - Gioca un solo tempo e non e` particolarmente incisivo. Si dimostra generoso ma nulla di piu`. Mandorlini fa bene a sostituirlo con Locatelli, che fa decisamente meglio.
Corvia 6 - Gioca poco, ma il suo ingresso in campo si sente: da` qualita`.
REGGINA
Campagnolo 6 - Piu` impegnato del collega avversario, si fa vedere in qualche uscita. Ma non sventa occasioni particolarmente pericolose.
Aronica 7 - Brilla all`interno della difesa della Reggina: se il Siena non riesce a segnare e` soprattutto merito suo. Si fa trovare pronto su ogni palla pericolosa, chiude bene gli spazi e nella ripresa offre anche qualche spunto interessante sulla fascia. Partita completa.
Lanzaro 6.5 - Il reparto funziona: anche se fa meno di Aronica da` una grossa mano ad arginare la vivacita` avversaria, soprattutto nel primo tempo.
Modesto 5.5 - Tra i compagni della difesa e` quello che fa meno: nessun errore eclatante ma neanche spunti eccessivi per lui. Infatti gioca un solo tempo: sostituzione azzeccata.
Cherubin s.v. -
Valdez 6.5 - Protagonista di alcune chiusure decisive in area, impedisce diverse volte al Siena di segnare. E` in partita come deve.
Vigiani 6.5 - Si comporta bene soprattutto nel primo tempo, con incursioni ben congegnate sulle fasce. Nella ripresa ci mette del suo, nel complesso gioca una buona gara.
Hallfredsson 6 - Si vede che vuole dare il massimo, ma la qualita` non e` sempre perfetta. Da` il suo contributo nel migliore dei modi.
Barreto 6 - Lavora anche in chiusura, ma il centrocampo non riesce ad arginare come dovrebbe il Siena. La fortuna aiuta la sua squadra.
Cozza 5.5 - Non riesce ad essere pericoloso come vorrebbe, complice anche la buona chiusura della difesa avversaria. Si vede che ha mestiere ma non lo fa pesare in area avversaria. Anche il suo e` un cambio azzeccato.
Cascione 5.5 - Partita un po` incolore per lui.
Amoruso 6 - L`occasione principale per la Reggina ha la sua firma: la spreca centrando la traversa in pieno. In avanti si fa vedere soprattutto nella ripresa, quando tutta la squadra sembra risvegliarsi. Ma non e` al massimo.
Missiroli 6 - Fa bene, spinge e crede nella prestazione globale della squadra.
Ceravolo 7 - Tra i migliori nella Reggina: la svolta nel modo di affrontare la partita e` anche merito suo, perche` fornisce vivacita` e movimento al reparto offensivo. Tra i suoi piedi anche qualche occasione, ma il gol manca.
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