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Beretta, la rivincita dell'ex
Il Lecce passa a Siena
I salentini vincono 2-1 al Franchi, grazie alle reti di Tiribocchi e Castillo, nonostante l'inferiorità numerica dal 41', per l'espulsione di Giacomazzi. Ai toscani non basta l'assedio finale, ravvivato dal gol del nuovo entrato Ghezzal
SIENA, 1 febbraio 2009 - Beretta fa un dispetto da ex al Siena, e lo inguaia. Il Lecce del tecnico milanese passa al Franchi 2-1. Stavolta non spreca, dopo gli sperperi degli ultimi vantaggi contro Torino e Chievo. E grazie ad un gol per tempo, degli attaccanti Tiribocchi e Castillo, porta a casa tre punti fondamentali. Ottenuti nonostante una lunga inferiorità numerica: colpa di Giacomazzi, espulso al 41'. Il Lecce ha dimostrato ordine e per una volta tanto cinismo: i suoi primi due tiri sono coincisi con altrettante reti. Il Siena ha attaccato per due terzi di partita a testa bassa, ma ha dimostrato tutte le pecche di un attacco anemico, il secondo peggiore del campionato, con soli 16 gol all'attivo. Non è bastato neanche il centro del subentrato Ghezzal. La squadra di Giampaolo, poco fortunata sottoporta nelle tante mischie, ma meno brillante di molte altre uscite interne, deve ammainare bandiera bianca persino nel suo fortino di punti: il Franchi di Siena.
TIRIBOCCHI GOL - Dopo un inizio alla camomilla, al primo tiro in porta della partita il Lecce trova il vantaggio. Il Tir di Fiumicino, ex di turno, trova il destro vincente, sfruttando un suggerimento a centroarea di Giacomazzi, che lascia impietrita la difesa bianconera. Il Siena, che subisce così solo il 5° gol del suo campionato al Franchi, accusa il colpo. Si scuote solo dal 25', quando comincia a spingere, sfruttando soprattutto la progressione imperiosa di Zuniga sulla fascia destra. Frick chiede invano un rigore per un mani di Stendardo.
ROSSO A GIACOMAZZI - Il centrocampista giallorosso si fa cacciare dall'arbitro Brighi per somma di ammonizione per un ingenuo fallo su Jarolim a metà campo. Il Siena ora aumenta i giri del proprio motore, e nel finale sfiora il pari con un destro ben calibrato di Codrea, che finisce appena a lato.
GRANDI MANOVRE - Beretta aggiusta la squadra in inferiorità numerica inserendo l'esordiente Edinho a centrocampo al posto di una punta, Tiribocchi. Subito Vergassola va vicino al gol. Sulla sponda di Frick si vede respingere il tiro sottomisura da Benussi. Ma l'1-1 non arriva. E allora Giampaolo inserisce l'artiglieria pesante. Dentro Ghezzal e Calaiò per Frick e Jarolim.
RADDOPPIO CASTILLO - Il Siena continua a spingere, ma al secondo tiro in porta il Lecce trova il secondo gol. Il raddoppio, di testa, porta la firma di Castillo su angolo da sinistra. È il sesto centro del suo campionato. Favorito da una sfortunata deviazione di Del Grosso.
ASSEDIO SIENA - Il Siena carica a testa bassa. Maccarone segna, ma è in fuorigioco. Ma il 2-0 è un macigno troppo grosso da superare per il Siena. Che perde morale e aumenta il nervosismo. E che mette in mostra tutte le preoccupanti carenze offensive. La rete la trova Ghezzal, prepotente quando salta più in alto di tutti, e di testa mette dentro l'1-2. Al 90' Calaiò si divora invece un gol da due passi, di testa sul secondo palo. Per il Siena non è proprio serata. E il Lecce può esultare, anche se Castillo in contropiede manca il 3-1.
fonte gazzetta

Il Siena cade nello scherzetto di Beretta
01/02/2009 16:47
Testo:Angela Gorellini
I bianconeri di Giampaolo perdono in casa contro il Lecce e rimangono a quota 25. Seconda sconfitta consecutiva dopo il passo falso di Cagliari
SIENA (4-3-1-2): Curci, Zuniga, Portanova, Brandao, Del Grosso (dal 35' st Rossi), Jarolim (dall'8 st Calaiò), Codrea, Vergassola, Kharja, Maccarone, Frick (dall'8' st Ghezzal). All. Giampaolo
REGGINA (4-3-1-2): Benussi, Polenghi, Stendardo, Esposito, Giuliatto, Caserta (dal 44' st Ardito), Vives (dal 13' st Papa Waigo), Ariatti, Giacomazzi, Castillo, Tiribocchi (dal 1' st Edinho). All. Beretta
ARBITRO: Brighi di Cesena (Fittante-Milardi/Scoditti)
AMMONITI: 35' pt Giacomazzi (L), 41' pt Giacomazzi (L), 7' st Giuliatto (L), 21' st Papa Waigo (L)
ESPULSI: 41' pt Giacomazzi (L)
MARCATORI: 15' pt Tiribocchi (L), 10' st Castillo (L), 34' st Ghezzal (S)
ANGOLI: 14-2
E' uno scontro diretto, Siena-Lecce. L'occasione buona offerta ai bianconeri, per tracciare un solco importante tra loro e le inseguitrici. In casa, dopo il passo falso di Cagliari, c'è da tornare a far punti. Subito, immediatamente. Ma è anche la partita degli ex e dei bei ricordi e dell'orgoglio bianconero. C'è Benussi, a difendere la porta giallorossa. C'è Tiribocchi, davanti. Tiribocchi, l'attaccante della promozione in serie A. E in panchina Ardito, autore del primo gol della Robur in serie A. Ma soprattutto c'è mister Beretta a guidare il Lecce. Beretta, l'indimenticato tecnico delle ultime due salvezze. Applausi e tanta emozione. Il presente però si chiama Giampaolo e all'uscita dagli spogliatoi delle due squadre (alle 13,15) i cori dello stadio sono per lui. Il nuovo condottiero. Non sorprende la scelta del Siena anti Lecce. Rientra Del Grosso in difesa, a centrocampo Jarolim sostituisce lo squalificato Galloppa (con Vergassola che si sposta a sinistra). Davanti è la volta del tandem Maccarone-Frick.
La Robur parte attenta, cercando di sfruttare gli spazi concessi dagli avversari. La disposizione dei giallorossi è speculare a quella del Siena: c'è Giacomazzi a fare il trequartista. Ed è prorio il trequartista bianconero a creare il primo brivido della partita. A pochi secondi dal fischio di Brighi, Kharja riceve dalla destra da Vergassola, tira al volo, ma mette fuori. Al 7' Benussi è pronto su Maccarone. Completamente fuori misura il tiro di Big Mac all'11. La partit si sblocca al 15': Tiribocchi, tenuto in gioco da Portanova, riceve da Giacomazzi e tira di destro. Curci non può niente. Ma non esulta, l'attaccante, nel rispetto della sua ex squadra. La reazione del Siena due minuti dopo: Maccarone cade in area per un contatto con Polenghi. L'arbitro dice niente rigore. Al 24' senza pretese il missile dalla distanza di Del Grosso. E mentre al 26' Castillo liscia, al 27' è bravo Curci a parare a terra l'incursione di Giacomazzi, fermato comunque dal direttore di gara per gioco pericoloso. Al 31' di gioco il Siena invoca ancora il rigore, per un fallo di mano in area di Stendardo ritenuto involontario. Al 32' Codrea ci prova due volte, con due tiri potenti senza fortuna. Al 33' Zuniga viene fermato al limite dell'area, ma guadagna solo un angolo. E' un Siena molto attivo, soprattutto sulla gfascia destra con uno Zuniga in splendida forma. Chiude il primo tempo all'attacco, la Robur, in superiorità numerica grazie all'espulsione di Giacomazzi. Al 43' Jarolim perde troppo tempo e non riesce a sfruttare una mischia nell'area di Benussi. Nel recupero Codrea mette di poco al lato.
A inizio ripresa Beretta sostituisce Tiribocchi con il nuovo arrivato Edinho. Nessun cambiamento in casa Siena. Doppia occasionissima per la Robur al 3': Vergassola tira botta sicura con Benussi che gli si oppone poi Kharja non resce ad approfittarne. Con il Lecce in 10 e in vantaggio di un gol, pe i bianconeri non è facile trovare i giusti spazi. Trova invece lo spazio giusto Castillo: di testa, da angolo, centra la porta, Curci non trattiene. Al 15' sicuro Benussi su Codrea. Al 17' Maccarone mette la palla oltre la linea, ma è in netta posizione di fuorigioco. Non servono i tiri dalla distanza, come quelo di Ghezzal al 18' o quello di Kharja al 20'. Al 22' Papa Waigo va in gol, ma l'azione è ferma per fuorigioco. Il giallorosso si becca anche l'ammonizione. Il Lecce riparte, con un Siena poco reattivo. Come al 24' quando Ariatti, parte da solo in contripoiede. Curci blocca in due tempi. Allo scoccare della mezz'ora, il Siena assedia l'area di Benussi. Una serie di angoli e alla fine Ghezzal riapre l'incontro: di testa il numero 18 sfrutta al meglio l'angolo battuto da Kharja. Il Siena ci prova, senza idee ma con la forza dei nervi. Al 44' Calaiò sbaglia clamorosamente di testa. Un'accasione ghiottissima per pareggiare. Al 46' non ce la fa neanche Vergassola.Nei secondi finali, anche Curci è in area. Ma è un forcing senza risultato. Il Lecce espugna il Franchi Montepaschi Arena. Il Siena rimane fermo a quota 25. Nella zona rossa della bgraduatoria i giochi sono sempre più aperti.
fonte calciotoscano

Siena perde ma applaude i suoi ex
Dom 01 Feb, 05:52 PM
(ANSA) - SIENA, 1 FEB - Sconfitti ma sportivissimi. I tifosi del Siena a fine partita hanno applaudito l'ex Mario Beretta, allenatore delle ultime due salvezze. Quando il tecnico del Lecce si e' recato a centrocampo per stringere la mano alla terna arbitrale e' scattato l'applauso dello stadio. Beretta ha risposto salutando i tifosi senesi. Un applauso era stato risevato, all'89', a un altro ex appena entrato in campo: Andrea Ardito, autore della prima rete del Siena in serie A il 31 agosto 2003 a Perugia.
fonte yahoo

Tre punti fuori casa per un Lecce in dieci per 45`
Dom 01 Feb, 05:19 PM
Il Lecce dell`ex Beretta riesce nell`impresa di espugnare il Franchi dopo aver giocato per un tempo intero in dieci. La gara inizia con i bianconeri costantemente rivoli in avanti, ma i salentini sono bravi a uscire dalle corde e colpire alla prima occasione utile con Tiribocchi, che al 15` scatta sul filo del fuorigioco e trafigge Curci rinnovando la sempreverde tradizione della rete `degli ex`. Dopo lo 0-1 Giampaolo sprona i suoi, che infatti alzano il ritmo e il baricentro. Intorno alla mezz`ora la pressione senese cresce e, dopo un sospetto tocco di mani di Frick in area Codrea guadagna un angolo con un bel destro deviato. Ad agevolare il rientro dei bianconeri ci pensa Giacomazzi, che al 42` allarga troppo il gomito in elevazione meritandosi il secondo cartellino giallo in soli 10`. Ingenuita` che rischia di costare cara ai giallorossi, perche` nell`ultima azione del primo tempo e` ancora Codrea a sfiorare la rete con un diagonale che esce solo di poco.
Alla ripresa del gioco la sorpresa e` la presenza di Edinho, all`esordio al posto di Tiribocchi. Ma il Siena schiaccia prepotentemente gli ospiti nella loro meta` campo fin dal rabbioso avvio. Bianconeri subito in avanti con un sinistro alto di Brandao, ma e` Vergassola al 47` a sfiorare il pareggio, ma sulla sponda di Frick e` bravo Benussi ad opporsi da distanza ravvicinata. Al 51` e` nuovamente il portiere salentino ad anticipare in uscita bassa l`accorrente Maccarone. Il Lecce subisce costantemente, ma la situazione per gli ospiti si alleggerisce notevolmente quando il rapace Castillo trova la via del 2-0 con una spizzata da calcio d`angolo che fulmina in controtempo un incolpevole Curci. Sotto di due reti il Siena non si abbatte e si rilancia a testa bassa verso l`auspicata rimonta, ma Benussi tra i pali e` una certezza e il rasoterra di Del Grosso al 60` viene facilmente addomesticato, mentre sulla sventola altissima di Kharja al 64` non e` neanche necessario intervenire. Le avanzate offensive bianconere lasciano ampie praterie alle controffensive salentine. Su una di queste Curci deve metterci non una, ma due pezze per contrastare la battuta di Ariatti al 70`. Il forcing senese viene premiato con una potente incornata di Ghezzal (entrato per Frick nella ripresa) che accorcia le distanze a soli 10` dal termine. Il 2-1 da` nuovi motivi di speranza e un supplemento di benzina ai padroni di casa, che nel finale arrivano piu` volte a sfiorare il pareggio con un clamoroso errore di Calaio` e con l`occasione di Vergassola. Allo scadere sale anche Curci per il calcio d`angolo che avrebbe potuto essere quello decisivo ai fini del pari, ma purtroppo per i tifosi di casa l`impresa non riesce.
fonte yahoo

Siena: Giampaolo `Sconfitta da amaro in bocca`
Dom 01 Feb, 05:45 PM
Marco Giampaolo e` dispiaciuto dopo il ko interno del Siena per mano del Lecce. Il tecnico bianconero e` amareggiato: ` E’ una sconfitta che non ci voleva, perche` era uno scontro diretto. E’ maturata attraverso una partita strana e bisogna solo prenderne atto. Noi non siamo abituati a subire tanti gol in casa. Oggi ne abbiamo subiti due e questo fa scalpore, lasciandoci amaro in bocca` .
I piani sono saltati presto: ` Abbiamo ottenuto risultati sinora con una buona tenuta. Oggi non e` andata cosi` e per questo abbiamo perso. Gli attaccanti pero` hanno lavorato bene. Forse la reazione non e` stata lucidissima` .
fonte yahoo

Siena-Lecce 1-2: Il "Tir" e Castillo regalano al Lecce tre punti d'oro
Vittoria importantissima dei salentini sul capo del Siena.
Bella e sofferta vittoria del Lecce che a Siena infila il terzo risultato utile consecutivo. I padroni di casa faticano a lungo prima di trovare il goal che arriva solo nel finale con Ghezzal. Per i pugliesi di Beretta i tre punti sono una manna dal cielo che permette di allontanarsi dalla pericolosa zona retrocessione.
In campo - In avvio, Giampaolo preferisce Maccarone a Ghezzal, mentre Beretta propone Caserta dietro Tiribocchi e Castillo. Formazioni con schema speculare. Ormai molte squadre in A giocano con il 4-3-1-2
Si gioca - Partenza con occasioni da una parte e dall'altra. Nel Lecce molto attivo Castillo che in un paio di occasioni si fa vedere dalle parti di Curci. Per il Siena risponde più volte Maccarone. Ma è Tiribocchi a portare avanti i suoi: al quarto d'ora, imbeccato da Giacomazzi sulla linea dei difensori senesi, l'attaccante del Lecce batte di destro dal centro dell'area superando Curci. Preso il goal, i padroni di casa si riversano nell'area del portiere Benussi ma sono bravi i difensori del Lecce a ergere un vero e proprio muro davanti alla porta di Benussi. Poco dopo la mezzora, all'ennesima incursione in area leccese, è Frick a chiedere invano un rigore per un mani di Stendardo. Quindi i pugliesi si comlicano la vita nel finale di primo tempo quando Giacomazzi raggiunge anzi tempo gli spogliatoi: ammonito al 35' per gioco scorretto, l'uruguaiano si vede sventolare in faccia il rosso per una gomitata ingenua su Jarolim a metà campo.
Nel secondo tempo, partenza con il turbo per i bianconeri ma nel momento di maggior spinta per i padroni di casa arriva la doccia fredda ad opera di Castillo: rimasto unico attaccante dopo l'espulsione di Giacomazzi e l'uscita di Tiribocchi, il numero 11 giallorosso si avventa di testa su un corner battuto da sinistra ipotecando la vittoria dei suoi. Vittoria che è arrivata nonostante a undici minuti dalla fine sia stato il neo entrato Ghezzal a riaprire la partita: angolo dalla destra di Kharjia e successivo colpo di testa del francese prelevato in estate dalla Pro Sesto. Nel finale, arrembaggio dei padroni di casa e 6 minuti di recupero non cambiano l'esito di una partita combattuta e divertente.
La chiave - Giacomazzi è stato gioia e dolore per i suoi. Il sudamericano è partito con una marcia in più, mettendo spesso in difficoltà il reparto arretrato del Siena e da un suo assist è arrivato il vantaggio del Lecce. Ma poi ha rovinato tutto con una serie di scorrettezze che non gli hanno evitato di raggiungere anzitempo gli spogliatoi.
La chicca - "Nacho" Castillo a 33 anni sta facendo benissimo sul palcoscenico della serie A dopo un lungo pellegrinaggio tra B, C e D. Con il gol siglato oggi, l'argentino mantiene la leadership tra i cannonieri giallorossi con 6 reti.
Top&Flop - Buona la prova di Tiribocchi. Al di là del goal, l'ex di turno ha lottato con il coltello tra i denti in mezzo alle maglie di Stendardo ed Esposito. Bene anche Benussi in porta nel Lecce. Da bocciare la prova di Frick. L'attaccante del Liecthenstein era stato in ballo tutta la settimana con Maccarone ma alla fine era andato in campo proprio insieme all'italiano senza però incidere.
Marco Avena
IL TABELLINO
SIENA-LECCE 1-2
MARCATORI: 15' Tiribocchi, 55' Castillo, 79' Ghezzal.
SIENA (4-3-1-2): Curci 6; Zuniga 6,5, Portanova 6, Brandao 5,5, Del Grosso 6 (80' Rossi sv); Vergassola 5,5, Codrea 6, Jarolim 5,5 (53' Calaiò 5,5); Kharja 5,5; Frick 5 (53' Ghezzal 6,5), Maccarone 6. All. Giampaolo 6.
LECCE (4-3-1-2): Benussi 6,5; Polenghi 6, Stendardo 6,5, Esposito 6, Giuliatto 6,5; Caserta 6 (90' Ardito sv), Vives 6 (58' Papa Waigo 6), Ariatti 6; Giacomazzi 6, Castillo 7, Tiribocchi 6,5 (46' Edinho 6). All. Beretta 6,5.
ARBITRO: Brighi di Cesena 6.
AMMONITI: 35' Giacomazzi, 52' Giuliatto, 66' Papa Waigo.
ESPULSO: 41' Giacomazzi.
fonte goal