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Pescara - Siena 1-1

Stagioni > 2010-2011 > Andata

PESCARA-SIENA 1-1: ROBUR, BENVENUTA IN SERIE B 22/08/2010
PESCARA (4-4-1-1): Pinna, Zenon, Olivi, Mengoni, Petterini (dal 38' st Mazzotta); Gessa, Cascione, Nicco, Dettori (dal 28' st Verratti), Sansovini, Maniero (dal 15' st st Inglese). All. Di Francesco
A disp.: Bartoletti, Sembroni, Del Prete, Mazzotta, Zappacosta, Inglese, Verratti
SIENA (4-4-2): Coppola, Vitiello, Rossettini, Terzi, Rossi; Troianiello, Bolzoni, Carobbio, Reginaldo (dal 16' st Sestu); Calaiò (dal 38' st Larrondo), Mastronunzio (dal 32' st Marrone). All. Conte
A disp.: Iacobucci, Odibe, Danti, Marrone, Sestu, Larrondo, Immobile
ARBITRO: Tozzi di Ostia Lido (De Pinto-Vuoto/Abbattista)
AMMONITI: 27' pt Calaiò (S), 42' pt Mengoni (P), 45' pt Maniero (P), 20' st Olivi (P), 49' st Rossi (S)
ESPULSI: nessuno
MARCATORI: 43' pt Mastronunzio (S), 35' st Sansovini (P)
ANGOLI: 5-0
SPETTATORI: Abbonati 2.299, paganti 8.454, totale 10.753. Incasso: 111.801,69 euro.
Non è stato una passeggiata in riva al mare l'esordio dei bianconeri in campionato. All'Adriatico il Siena non va oltre il pari (1-1). Robur in vantaggio nel primo tempo: Carobbio pennella la punizione giusta per la testa di Mastronunzio che alla prima palla utile della sua gara non sbaglia. Siena poco incisivo, quindi, ma cinico. Il Pescara ha il merito di non perdere la testa e macinare gioco, fino alla rete del meritato pareggio. Firmata Sansovini. Il Pescara è stato più aggressivo, facendo quello che doveva fare la squadra di Conte. 'Non è questo il vero Siena' dicono gli addetti ai lavori. Robur, benvenuta in serie B.
Si parte con un minuto di raccoglimento per la morte dell'ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga.
Il Siena (in maglia rossa e pantaloncini neri), è quello delle previsioni, con Vitiello a destra e Rossi a sinistra della linea difensiva, Rossettini e Terzi centrali. Troianiello e Reginaldo sulle fasce, Bolzoni e Carobbio in mezzo. Nel Pescara Di Francesco preferisce Zenon a Del Prete, Petterini a Mazzotta. Davanti c'è Maniero.
Parte bene il Pescara: già al 2' Dettori trova Sansoivini. Anticipa Vitiello. Poi Coppola blocca a terra. Al 5' Bolzoni passa a Troianiello, Calaiò di testa non centra lo specchio della porta. Occasionissima per il Pescara all'8: sulla punizione battuta da Dettori (su cui Bolzoni ha commesso fallo) Mengoni di testa centra il palo con Coppola battuto. Alle stelle al 10' la cannoanata di Gessa. Al 12' Reginaldo parte sul passaggio di Calaiò, ma si alza la bandierina del fuorigioco. Al 14' Dettori ci prova al volo, guadagna un angolo. Sul corner Coppola allontana con i pugni. Al 19' alta di poco sopra la traversa la conclusione di Sansovini. Al 22' la bomba dai venticinque metri di Sansovini centra il legno, la palla rimbalza sulla testa di Coppola, angolo per il Pescara. Al 26' Sansovini sfrutta un'indecisione di Terzi, Gessa ci prova, non va oltre l'angolo. Al 31' bel passaggio di Troianiello a Bolzoni, la palla arriva a Calaiò: il colpo di testa dell'Arciere va sul fondo. Poi tra le braccia di Pinna il tentativo di Reginaldo. Il Pescara è più intraprendente, al 35' a vuotp il destro potente e centrale di Maniero. I Siena al contrario non si vede mai in avanti. Al 38' fischi per Calaiò: il bianconero ci prova in semirovesciata. Fuori. Al 40' Coppola anticipa senza problemi Maniero. Il risultato cambia al 42' Mastronunzio si avventa sulla punizione battuta da Carobbio (fallo di Mengoni su Calaiò) e di testa porta in vantaggio la Robur. Segna e corre a festeggiare con i circa cento tifosi bianconeri presenti all'Adriatico. Il destro dalla distanza di Nicco è facile presa di Coppola al 45'. Maniero, nel terzo e ultimo minuto di recupero, ha la possibilità di rimettere in pari la gara: la sua incornata si alza sulla traversa.
La squadra di Di Francesco esce dal campo avvelenata e già al 3' Coppola si supera sulla conclusione di Maniero bravo a smarcarsi dal pressing di Bolzoni. All'11' bravo anche Vitiello ad anticipare Maniero, velocissimo. Poi alle stelle la conclusione di Nicco. Al 19' Mastronunzio viene pescato in fuorigioco. Al 22' Inglese entrato al posto di Maniero (crampi) sfiora di testa, Coppola è attento. Al 25' Calaiò riceve da Troianiello, ma tira troppo centrale senza impensierire Pinna. Al 27' troppo lungo il cross di Sestu per Mastronunzio. Il pubblico biancazzurro protesta per una non concessa punizione dal limite: è il 30'. Il Pescara non molla e al 35' i padroni di casa raddrizzando il risultato. Perfetto il suggerimento di Verratti per Sansovini che sul filo del fuorigioco, sfruttando un'indecisione bianconera, batte Coppola. Biancazzurri vicino alla rete del vantaggio al 44': Gessa tira potente, prende Rossi. E' angolo. Sugli sviluppi Olivi non ci arriva. Tozzi al 49' ci prova di testa fuori. E' l'ultimo azione della gara. Gli applausi dei quindicimila dell'Adriatico sono tutti per la neopromossa. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line

PESCARA-SIENA:
Giorgio Perinetti: “Il risultato è giusto, il Pescara ha fatto gioco, è stato più aggressivo. Noi non eravamo noi stessi. Erano loro a tenere il pallino del gioco mentre dovevamo farlo noi. Stavano anche meglio fisicamente. Abbiamo ricevuto il benvenuto in serie B. Il problema non è stata la difesa che ha retto abbastanza bene, tanto che il loro gol è arrivato da un'indecisione di un centrocampista, ma l'organizzazione difensiva, che si è vista soltanto a tratti. Abbiamo guadagnato un punto, ma potevano essere tre. Dobbiamo migliorare”.
Fabrizio Lucchesi: “E' stata una delle più belle partite giocate qua dal Pescara. Il Siena che ha cambiato molto non ha ancora, forse, la prontezza giusta, ma sono certo che insieme all'Atalanta sia la squadra candidata alla risalita. E' una compagine molto compatta, dalle grandi potenzialità. Ai miei ragazzi non posso rimproverare nulla, sono stati protagonisti di una prestazione eccellente. Siamo stati sfortunati e potevamo anche capitalizzare al meglio le occasioni create. Ma va bene così, la serie B è questa. Certe partite meriti di vincerle, ma rischi di perderle. Sono sicuro che i nostri tifosi siano contenti dell'esordio del Pescara in questo campionato”. (Angela Gorellini)
Antonio Conte: “Il risultato mi interessa relativamente perché preferisco guardare alla prestazione. Mi dispiace perché abbiamo subito la rete del pareggio proprio nel momento in cui la gara si era messa bene e il Pescara stava giocando meno. E' stata una rete figlia di un episodio strano, avvenuta proprio nel momento in cui stavo facendo i cambi. Detto questo, abbiamo compiuto un passo indietro nel nostro processo di crescita. Se non altro abbiamo capito subito quale sarà la nostra serie B: ogni squadra, contro di noi, considerati i favoriti, giocherà al massimo, con le motivazioni a mille. Abbiamo commesso molti errori tecnici che non fanno parte del bagaglio di questi calciatori. Non possiamo pensare si costruire il nostro cammino in casa compiendo passi falsi come quello di oggi in trasferta. Il Pescara ha dimostrato di essere un'ottima squadra, ben messa sia tatticamente che fisicamente, con un pubblico caldo ad incitarla. E' anche vero che era impensabile, in cinquanta giorni, trasformare un gruppo in una macchina da guerra, c'è da lavorare e capire come stanno le cose. I ragazzi hanno sempre lavorato bene e molto e, come ho sempre detto loro di non esaltarsi, adesso non devono deprimersi: da una parte questo pareggio è un bene, almeno hanno capito, sentendola sulla pelle, qual è la musica. Da domani ci rimetteremo a lavoro e chi pensa che tutto sia facile si sbaglia di grosso”. (Angela Gorellini)
Emanuele Calaiò: “Siamo stati poco brillanti, eravamo impastati. Probabilmente si è fatta sentire l'emozione dell'esordio. La prima di campionato è sempre un'incognita. Il Pescara si è dimostrato un avversario agguerrito, l'ambiente era caldissimo. E forse i nostri avversari avrebbero meritato qualche cosa in più. Abbiamo sofferto la loro rapidità: sono una squadra giovane, ben messa in campo e fisicamente stavano meglio di noi. Noi davanti potevamo fare di più. Guardiamo allora a questa lunghezza conquistata con positività, come un punto di partenza da cui migliorare”.
Luca Rossettini: “Non saprei dire cosa è successo. Avevamo preparato la partita in maniera diversa da come l'abbiamo disputata. E' sceso in campo un Siena diverso da quello che è in realtà. Non abbiamo fatto quello che potevamo e dovevamo fare. Li abbiamo gestiti nei primi venti minuti anche se loro sono partiti forte. Nella ripresa abbiamo cercato di ripartire ma non siamo riusciti a far male. Il gioco partiva solo da me? In campo abbiamo cercato di riproporre gli schemi provati in settimana, tutti. Sabato dovremo mettere in campo quella cattiveria che non abbiamo avuto oggi, dobbiamo giocare con un'altra mentalità. Questo Siena deve essere un altro Siena, siamo tutti arrabbiati e dispiaciuti”.
Ferdinando Coppola: “Contro il Pescara ci è mancato quell'approccio che avevamo avuto in Coppa Italia. Non parlerei di timore per l'esordio perché comunque in squadra ci sono giocatori di esperienza. Era la prima partita, ma potevamo fare di più. Sapevamo che i nostri avversari sarebbero partiti forte, in casa, con il supporto di un gran pubblico. Non siamo riusciti a controbatterli. L'aspetto positivo è che abbiamo comunque guadagnato un punto in trasferta e domani ci ritroveremo e analizzeremo questo pareggio nella convinzione che noi non siamo questi. Il loro gol? Un episodio strano: tutti ci aspettavamo l'intervento di Carobbio che invece non ci è arrivato”.
Emmanuel Cascione: “Per il Pescara è stato un esordio sicuramente positivo. Abbiamo giocato ordinati, pur non sfruttando le tante occasioni create. Abbiamo subito la rete su palla inattiva. Il pubblico ci è stato di grande sostegno. Dal Siena mi sarei aspettato qualche spunto in più a livello individuale, ma noi siamo stati aggressivi, non li abbiamo fatti giocare, togliendo loro gli spazi. Rimane il rimpianto di non aver conquistato i tre punti, ma siamo comune contenti: abbiamo dimostrato che in serie B ci possiamo stare”. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line

Serie B: le pagelle di Pescara-Siena
22-08-2010 23:56
Reginaldo delude; Verratti è una vera promessa
Le pagelle di Pescara-Siena, terminata 1-1.
PESCARA
Pinna 6 Molto poco lavoro da quelle parti
Cascione 7.5 Probabilmente il migliore nel Pescara, recupera tantissimi palloni e fa partire il gioco
Olivi 6 Buona partita, poteva addirittura segnare, ma forse sarebbe stato troppo
Mengoni 6 Buon lavoro di copertura
Petterini 6.5 Due ottime chiusure difensive poi si fa male, peccato.
Nicco 6 Buona partita


Il Siena inizia con un pari a Pescara
23/08/2010 01:28
Testo:Angela Gorellini
Non è stato una passeggiata in riva al mare l'esordio dei bianconeri in campionato. All'Adriatico il Siena non va oltre il pari (1-1). Robur in vantaggio nel primo tempo: Carobbio pennella la punizione giusta per la testa di Mastronunzio che alla prima palla utile della sua gara non sbaglia. Siena poco incisivo, quindi, ma cinico. Il Pescara ha il merito di non perdere la testa e macinare gioco, fino alla rete del meritato pareggio.
Firmata Sansovini. Il Pescara è stato più aggressivo, facendo quello che doveva fare la squadra di Conte. 'Non è questo il vero Siena' dicono gli addetti ai lavori. Robur, benvenuta in serie B. Si parte con un minuto di raccoglimento per la morte dell'ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga. Il Siena (in maglia rossa e pantaloncini neri), è quello delle previsioni, con Vitiello a destra e Rossi a sinistra della linea difensiva, Rossettini e Terzi centrali. Troianiello e Reginaldo sulle fasce, Bolzoni e Carobbio in mezzo. Nel Pescara Di Francesco preferisce Zenon a Del Prete, Petterini a Mazzotta. Davanti c'è Maniero. Parte bene il Pescara: già al 2' Dettori trova Sansoivini. Anticipa Vitiello. Poi Coppola blocca a terra. Al 5' Bolzoni passa a Troianiello, Calaiò di testa non centra lo specchio della porta. Occasionissima per il Pescara all'8: sulla punizione battuta da Dettori (su cui Bolzoni ha commesso fallo) Mengoni di testa centra il palo con Coppola battuto. Alle stelle al 10' la cannoanata di Gessa. Al 12' Reginaldo parte sul passaggio di Calaiò, ma si alza la bandierina del fuorigioco. Al 14' Dettori ci prova al volo, guadagna un angolo. Sul corner Coppola allontana con i pugni. Al 19' alta di poco sopra la traversa la conclusione di Sansovini. Al 22' la bomba dai venticinque metri di Sansovini centra il legno, la palla rimbalza sulla testa di Coppola, angolo per il Pescara. Al 26' Sansovini sfrutta un'indecisione di Terzi, Gessa ci prova, non va oltre l'angolo. Al 31' bel passaggio di Troianiello a Bolzoni, la palla arriva a Calaiò: il colpo di testa dell'Arciere va sul fondo. Poi tra le braccia di Pinna il tentativo di Reginaldo. Il Pescara è più intraprendente, al 35' a vuotp il destro potente e centrale di Maniero. I Siena al contrario non si vede mai in avanti. Al 38' fischi per Calaiò: il bianconero ci prova in semirovesciata. Fuori. Al 40' Coppola anticipa senza problemi Maniero. Il risultato cambia al 42' Mastronunzio si avventa sulla punizione battuta da Carobbio (fallo di Mengoni su Calaiò) e di testa porta in vantaggio la Robur. Segna e corre a festeggiare con i circa cento tifosi bianconeri presenti all'Adriatico. Il destro dalla distanza di Nicco è facile presa di Coppola al 45'. Maniero, nel terzo e ultimo minuto di recupero, ha la possibilità di rimettere in pari la gara: la sua incornata si alza sulla traversa. La squadra di Di Francesco esce dal campo avvelenata e già al 3' Coppola si supera sulla conclusione di Maniero bravo a smarcarsi dal pressing di Bolzoni. All'11' bravo anche Vitiello ad anticipare Maniero, velocissimo. Poi alle stelle la conclusione di Nicco. Al 19' Mastronunzio viene pescato in fuorigioco. Al 22' Inglese entrato al posto di Maniero (crampi) sfiora di testa, Coppola è attento. Al 25' Calaiò riceve da Troianiello, ma tira troppo centrale senza impensierire Pinna. Al 27' troppo lungo il cross di Sestu per Mastronunzio. Il pubblico biancazzurro protesta per una non concessa punizione dal limite: è il 30'. Il Pescara non molla e al 35' i padroni di casa raddrizzando il risultato. Perfetto il suggerimento di Verratti per Sansovini che sul filo del fuorigioco, sfruttando un'indecisione bianconera, batte Coppola. Biancazzurri vicino alla rete del vantaggio al 44': Gessa tira potente, prende Rossi. E' angolo. Sugli sviluppi Olivi non ci arriva. Tozzi al 49' ci prova di testa fuori. E' l'ultimo azione della gara. Gli applausi dei quindicimila dell'Adriatico sono tutti per la neopromossa.

Pescara - Siena 1-1
PESCARA (4-4-1-1): Pinna, Zenon, Olivi, Mengoni, Petterini (dal 38' st Mazzotta); Gessa, Cascione, Nicco, Dettori (dal 28' st Verratti), Sansovini, Maniero (dal 15' st st Inglese). All. Di Francesco
A disp.: Bartoletti, Sembroni, Del Prete, Mazzotta, Zappacosta, Inglese, Verratti
SIENA (4-4-2): Coppola, Vitiello, Rossettini, Terzi, Rossi; Troianiello, Bolzoni, Carobbio, Reginaldo (dal 16' st Sestu); Calaiò (dal 38' st Larrondo), Mastronunzio (dal 32' st Marrone). All. Conte
A disp.: Iacobucci, Odibe, Danti, Marrone, Sestu, Larrondo, Immobile
ARBITRO: Tozzi di Ostia Lido (De Pinto-Vuoto/Abbattista)
AMMONITI: 27' pt Calaiò (S), 42' pt Mengoni (P), 45' pt Maniero (P), 20' st Olivi (P), 49' st Rossi (S)
MARCATORI: 43' pt Mastronunzio (S), 35' st Sansovini (P)
ANGOLI: 5-0
SPETTATORI: Abbonati 2.299, paganti 8.454, totale 10.753. Incasso: 111.801,69 euro.
Dettori 6.5 Buona partita in percussione sulla sinistra
Gessa 6.5 Buon lavoro sulla fascia destra, dalla sua punizione nasce il gol del pareggio
Mazzotta 6.5 Buon gioco di copertura, sostituisce ottimamente Petterini
Verratti 7.5 Gioca solo venti minuti ma esce dal campo con un assist nel taschino e un paio di ottime giocate. Una vera promessa.
Zanon 6.5 Ottimo in percussione, poco lavoro in difesa
Inglese 6.5 Giovane e volenteroso, non riesce a pungere ma gioca con personalità
Sansovini 6.5 Bravo a sfruttare al meglio l'unica vera occasione che ha avuto
Maniero 5.5 Qualche buon movimento nel primo tempo, nel secondo si fa male troppo presto per poter incidere sulla partita.
SIENA
Coppola 6.5 Un'ottima parata, incolpevole sul gol
Terzi 7 La pezza all'ultimo minuto su Gessa vale come un gol
Vitiello 6 Regge bene la pressione avversaria
Rossettini 6 Non va quasi mai in palla, ma un po' soffre
Rossi 6 Fa fatica a come tutto il centrocampo senese
Carobbio 5.5 Fa fatica nel secondo tempo, meglio nel primo
Sestu 5.5 S'è visto poco, ma ha giocato solo mezz'ora
Bolzoni 6 Quando c'è da tenere palla va tutto bene, quando c'è da pressare le cose vanno un po' peggio
Marrone s.v. s.v.
Larrondo s.v. s.v.
Reginaldo 4.5 Veramente deludente, non aiuta i compagni e non fa niente per farsi notare. Calaio' 6.5 Il più attivo degli attaccanti senesi
Mastronunzio 6.5 Mezzo punto per il gol, ma non fa molto di più
Troianiello 5 Insieme a Reginaldo i punti deboli del Siena, poco consistente, forse fuori forma, forse semplicemente non all'altezza.
Andrea Coccia
Redazione Datasport (AGM Datasport)

Serie B: il Pescara ferma il Siena sull'1-1
22-08-2010 23:30
All'Adriatico la matricola allenata da Di Francesco mette in difficoltà la corazzata senese
Sorpresa Pescara, capace di agguantare il pari contro il Siena grazie a Sansovini e addirittura sfiorare il colpaccio. La squadra toscana conduce una gara un po' troppo sulle sue e non riesce a sfruttare al massimo l'ottima qualità del suo organico.
Il primo tempo inizia con le due squadre che si studiano. Ma se il Siena è abbastanza attendista, il Pescara cerca di pressare gli avversari dalla linea di centrocampo. Ed è proprio il Pescara che crea le milgiori palle gol, colpendo due legni, prima con Maniero, nei primi minuti di gioco, poi con Sansovini al 20'.
Il Siena non si scompone e continua a giocare con calma, rischiando tutto sommato poco e provando a costruire qualche occasione con Mastronunzio e Calaiò. Al 39' si fa male Petterini - probabilmente uno stiramento degli adduttori - ed è costretto a lasciare il campo, sostituito da Mazzotta. Il gioco del Siena sale di intensità negli ultimi minuti del primo tempo e al 42' Mastronunzio, sporcando di testa una punizione battuta da Carrobbio, trova il gol del vantaggio. Non succede nulla fino alla duplice fischio che segnala la fine del primo tempo.
Nella ripresa il Pescara scende in campo più aggressivo e cerca di raggiungere il pari. Al 47' è subito Dettori, autore di una ottima partita, che impegna Coppola in una difficile parata. Il Siena sente la pressione degli avversari e cerca di addormentare la partita ogni volta che riconquista il pallone, ma i Pescara non demorde.
Al 57' secondo cambio obbligato per il Pescara, dopo Petterini si fa male anche Maniero, al suo posto entra il giovanissimo Inglese, classe '91 che da più dinamismo in avanti. Il Siena però è sempre attento dietro. Al 60' esce uno spentissimo Reginaldo ed entra Sestu, ma le cose non cambiano.
Al 67' si rivede in avanti il Siena con Calaio' che scarica in porta da 25 metri, palla centrale che Pinna blocca sicuro. AL 71' il Pescara fa entrare il giovanissimo Verratti al posto di Dettori e si rivelerà un'ottima mossa. Verratti infatti da più profondità di quanto era riuscito a fare Dettori, autore comunque di una ottima partita, e proprio dai piedi del giovane centrocampista pescarese nasce il gol del pareggio. Al 79' infatti, dopo una punizione battuta da Gessa, Verratti tocca il pallone per Sansovini che di sinistra non perdona.
Il Pescara ci crede e ci prova con insistenza, il Siena si spaventa un po'. Al 88' l'ultima vera occasione del match, ovviamente per il Pescara: l'ottimo Verratti passa a Gessa che la mette nell'angolo, ma Terzi, con una scivolata provvidenziale, toglie al Pescara la gioia di esordire con i tre punti.
Andrea Coccia
Redazione Datasport (AGM Datasport)

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