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GRIMI AL SIENA
Secondo la Gazzetta dello Sport il Siena avrebbe ingaggiato il giovane esterno sinistro Leandro Grimi che ha preferito il Siena a Sporting Lisbona, Porto e Wolfsburg. Interessamento anche per la punta Osvaldo in comproprietà tra Atalanta e Lecce. Nella passata stagione 31 presenze 8 reti nella squadra salentina.
fonte: fedelissimi

Mandorlini scalpita
Il nuovo allenatore del Siena, Andrea Mandorlini, è già pronto per sedersi sulla panchina bianconera. "Una chiamata così importante non me l'aspettavo, anche se ci speravo - spiega il tecnico ravennate -: arrivo con grande entusiasmo".
"Partiamo con una buona base di giocatori, cercheremo di creare una formazione all'altezza - aggiunge l'ex allenatore di Atalanta e Padova -: la mia idea di calcio non si basa solamente sugli schemi, ma sull'applicazione e sul lavoro".
fonte sportal.it

Grimi in bianconero
Milan e Siena hanno trovato l'accordo per il passaggio in prestito dell'argentino Leandro Grimi. L'esterno, che in rossonero non avrebbe comunque trovato posto, ha accettato il trasferimento in Toscana, nonostante avesse sul tavolo anche altre possibilità. Per Grimi, infatti, si era fatte avanti anche Sporting Lisbona, Porto e Wolfsburg, ma il ventunenne ex giocatore del Racin Avellaneda ha privilegiato la pista italiana. Era stato il neo allenatore bianconero Andrea Mandorlini ad avvallare l'operazione, convinto di poter trovare in Grimi un ottimi elemento per la fascia.

Piace Grimi, esterno del Milan
19 giugno 2007 - Dopo l'arrivo del centrocampista De Ceglie dalla Juventus, nell'ambito della trattativa che ha portato Molinaro a Torino, il Siena appare vicino all'acquisto dell'esterno sinistro Grimi, argentino classe 1985 di propretà del Milan. L'acquisto dovrebbe essere ufficializzato nei prossimi giorni. Zanzi e Gerolin stanno lavorando alle comproprietà: vicino il rinnovo di quella per Corvia (Roma), qualche difficoltà in più per Masiello e Konko, a metà con il Genoa. (a.l.)
fonte gazzetta.it

Promossi&Bocciati del Campionato:
Siena, una salvezza targata Negro
Anche Vergassola e Portanova tra i protagonisti. Beretta non convince.
Frick: E' il principale protagonista dell'avvio sprint del Siena e con le sue reti proietta i toscani addirittura in zona Europa. Pian piano, però, l'attaccante del Liechtenstein si spegne insieme a tutta la squadra e non riesce più a tirare fuori dai guai i compagni con i suoi goal. Una stagione dai due volti, ma pur sempre positiva. Voto 6,5
Locatelli e Chiesa: Alle prese con acciacchi e gli infortuni che li hanno perseguitati per l'intera stagione e troppo spesso eclusi dal tecnico, i due gioielli di casa Siena però non hanno di certo fatto il massimo quando chiamati in causa. Nessun gol per il fantasista ex Udinese e Bologna, uno solo per Enrico Chiesa, messo a segno alla prima giornata direttamente su corner per gentile concessione di Sicignano. Davvero troppo poco. Voto 5
Manninger: Dopo le incertezze di Fortin e Mirante nel corso della stagione precedente, i toscani quest'anno hanno preferito puntare sull'austriaco ex Arsenal, il quale, non tradendo le attese, ha disputato una buona stagione. Salva qualche distrazione (vedi goal di Christian Vieri), l'annata dell'ex numero 1 della Fiorentina, è stata fondamentale ai fini del raggiungimento della salvezza. Voto 7
Corvia: Mettere a segno una sola rete nel corso di un'intera stagione è un bottino poco invidiabile per qualsiasi attaccante. L'ex primavera della Roma, considerato titolare inamovibile da Beretta, ha spesso faticato a centrare la porta contribuendo poco anche in fase di manovra. Un rigore fallito nel momento clou della stagione è stato il picco più basso della sua stagione davvero deludente. Da rivedere. Voto 4,5
Negro: Questo giovanotto classe '72 non ne vuol proprio sapere di uscire di scena. Passato alla storia per il famoso autogoal nel derby della capitale, l'ex difensore laziale stavolta è salito alla ribalta grazie ad una rete fondamentale messa a segno proprio contro la sua ex squadra all'ultima giornata di campionato che ha regalato la salvezza al Siena, al culmine di una stagione ben giocata e arricchita da ben 3 goal. Voto 7 per la stagione, 9 per il gol decisivo
Vergassola e Portanova: Hanno tirato la carretta per l'intera stagione senza mai tirarsi indietro. Da veri trascinatori hanno preso per mano la squadra nei momenti più difficili, risultando spesso tra i migliori in campo. Portanova, per di più, si è rivelato anche una delle armi più pericolose in zona goal, mentre Vergassola ha dalla sua la prestazione maiuscola sfoderata nel match decisivo contro la Lazio, sugellata dallo splendido assist per il goal decisivo di Paolo Negro. Sono loro i simboli di questo Siena. Voto 8
Antonini: Una stagione fatta di alti e bassi ma che ha fatto capire che il ragazzo c'è ed è all'altezza della massima serie. Il suo goal decisivo contro il Torino è valso una buona fetta di salvezza. Voto 6,5
Rinaudo & Molinaro: Sono loro le principali rivelazioni di questo Siena. Il gigante centrale ha garantito per l'intera stagione un rendimento costante in zona difensiva ed ha spesso rappresentato un pericolo all'interno delle aree avversarie. Molinaro, invece, ha confermato quanto di buono aveva già lasciato intravedere in fase offensiva, migliorando notevolmente in fase difensiva. Voto 7
Maccarone: Giunto nel mercato di Gennaio e fermato da un brutto infortunio, ha avuto comunque il tempo di mettere a segno sei reti: un bottino da non sottovalutare. Voto 7
Beretta: L'obiettivo-salvezza è stato raggiunto, ma nonostante ciò il tecnico non è stato confermato. Pur avendo a disposizione uno dei migliori reparti offensivi delle squadre di medio-bassa classifica, la sua squadra non è mai riuscita ad esprimere il gioco spumeggiante che tutti si attendevano. Fin troppo spesso ha utilizzato i giocatori in ruoli poco adatti alle loro caratteristiche, dimostrandosi eccessivamente ostinato su alcune scelte. Voto 5
Konko & Galloppa: Protagonisti alternati della stagione: il primo, dopo un ottimo avvio di campionato è stato fermato da un infortunio proprio nel suo momento migliore, il secondo, giunto nel corso del mercato di riparazione è cresciuto alla distanza, diventando imprescindibile nelle ultime gare. Il nuovo che avanza. Voto 7

Siena: interessa il baby De Ceglie
Uno dei gioellini della primavera bianconera è pronto a trasferirsi in prestito al Siena, si tratta di Paolo De Ceglie, centrocampista classe 1986 .

Corvia verso permanenza a Siena
Verrà rinnovata comproprietà con Roma
Buone notizie per Andrea Mandorlini. L'attaccante Daniele Corvia resterà quasi certamente in bianconero anche il prossimo anno. Il centravanti ha 22 anni e nella passata stagione ha disputato 20 partite con un gol segnato. I dirigenti senesi sono intenzionati a puntare forte su di lui e, dal canto suo, la Roma non ha esigenze particolari nel reparto offensivo. Pertanto, la comproprietà sarà rinnovata.
fonte tgcom