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CALCIO - Robur, pari amaro contro la Reggina. Bianconeri in vantaggio fino a 5 minuti dalla fine
Al Granillo finisce 3-3 con reti di Vergassola e Chiesa (doppietta). Per i padroni di casa a segno Franceschini, Borriello e Paredes
Pareggio amaro della Robur contro la Reggina. Al Granillo un Siena decimato da infortuni e influenze gioca una partita al di sopra delle aspettative conducendo fino a 5’ dal termine, ma poi si fa riacciuffare dai padroni di casa. Bianconeri avanti 2-0 alla mezz’ora (6’ Vergassola, 25’ Chiesa), in chiusura di primo tempo accorcia le distanze la Reggina (44’ Franceschini). Nuovo allungo bianconero (57’ Chiesa), poi nei 5’ finali la beffa: la Reggina prima accorcia (80’ Borriello) e poi approfitta di un Siena frastornato e disattento in difesa per pareggiare (83’ Paredes). Al 91’ gol annullato alla Reggina per fallo di De Rosa su Fortin. Per la Robur secondo rocambolesco pari dopo quello casalingo contro il Cagliari, e quinto pareggio consecutivo. Domenica al Franchi arriva il Messina.
(06/02/2005 4:55:00 PM)
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Tra Reggina e Siena finisce 3-3
un match di papere ed emozioni
I calabresi non mollano e pur in svantaggio di due reti riescono a rimontare. Fatali per i toscani le incertezze del portiere Fortin, in giornata no. Doppietta di Chiesa e rete di Vergassola per i toscani, gli amaranto rispondono con Franceschini, Borriello e Paredes
Il Siena butta alle ortiche la possibilità di uscire dal Granillo con tre punti e di fare un passo in avanti in direzione della salvezza, la Reggina lotta fino alla fine e riesce a rimontare un incontro che sul 3-1 sembrava finito. I toscani, messi in campo con ordine da De Canio, hanno giocato una partita molto accorta in difesa, pronti a ripartire, e hanno saputo capitalizzare al meglio le occasioni lasciate loro dai padroni di casa. Gli amaranto da parte loro hanno macinato gioco, ma devono ringraziare soprattutto le papere del portiere ospite Fortin se sono riusciti a riaprire il match.
I padroni di casa hanno tenuto palla per tutta la prima frazione del match, ma non sono quasi mai riusciti a rendersi pericolosi. Siena ordinato e sornione, che attende ed è pronto a ripartire. E' proprio su due azioni in velocità che i toscani mettono a segno le proprie marcature. Vergassola al sesto raccoglie un cross di D'Aversa e mette in rete. La Reggina non riesce a reagire, e su una palla persa a centrocampo al 26' subisce il secondo gol, con un'azione personale di Chiesa, innescato da Vergassola.
Mazzarri inserisce Borriello, ma è solo sui calci piazzati che la Reggina riesce a rendersi pericolosa. Proprio su una punizione dalla tre quarti i padroni di casa accorciano le distanze quasi allo scadere della prima frazione di gioco: batte Nakamura, Franceschini non lascia scampo a Fortin.
Si ritorna in campo pronti a vedere la seconda parte dell'assedio amaranto, ma sono ancora i toscani ad allungare: proprio nel momento migliore della Reggina, all'11' Borriello perde una palla in attacco e il Siena si rovescia in avanti. Chiesa dal limite lascia partire un tiro-cross a rientrare, Vergassola non riesce a trovare il tempo per la deviazione, ma la traiettoria del tiro inganna Pavarini che non riesce a bloccare il pallone.
Sul 3-1 sembra non ci sia più nulla da dire, e invece la Reggina insiste pur non riuscendo a trovare la velocità per espugnare la roccaforte eretta dai toscani davanti alla propria area. Poi, l'ennesima papera di Fortin, che perde un pallone facile, al 35' consente a Borriello da due passi di riscattarsi e di arrivare al 2-3. A quel punto, quando mancano ancora dieci minuti, la Reggina torna in avanti e al 40' Paredes di testa agguanta il pari.
Settimo risultato utile per la Reggina, Siena che archivia il quinto pareggio di fila ma non riesce a schiodarsi dalla coda della classifica.
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Fra Reggina e Siena finisce 3-3. Gli amaranto rincorrono i toscani in vantaggio 3-1 e nel finale pareggiano. Mazzarri al 7° risultato utile consecutivo.
REGGIO CALABRIA, 6 febbraio 2005 - Dopo sei turni al fulimicotone, la Reggina trema all'Oreste Granillo, pareggiando 3-3 con il Siena. Ma è un pareggio che vale una vittoria, perché dall'1-3 gli amaranto risalgono la corrente con una reazione straordinaria.
L'impronta di Luigi De Canio è evidente; dispone in campo un Siena con una difesa a tre e un centrocampo a cinque, senza l'influenzato Tudor, mentre Colonnese va in panchina. Reggina invece con la sola variante Tedesco, preferito a Colucci da Mazzarri. Abituati a vincere, i tifosi del Granillo devono però subito constatare che i toscani non sono venuti al Sud per respirare aria di mare. Già dai primi minuti si capisce che il Siena ha voglia di impresa e dopo soli 360 secondi passa in vantaggio fortunosamente con Vergassola che si trova sulla traiettoria di una palla ribattuta e con il petto beffa Pavarini.
Gli ospiti dopo il vantaggio si rintanano nella loro trequarti chiudendo tutti gli spazi agli amaranto. Ma è una difesa puntellata e strategica, all'insegna di un contropiede tagliente e veloce. Dal canto suo la Reggina appare troppo lenta per ferire; monotona nel far girare la palla e nelle ripartenze poco convinte. Di convincente ci sono solo Mesto, dotato non solo di ossigeno nei polmoni ma anche di giocate di classe, e Mozart, lottatore a centrocampo. Il Siena, insomma, illude i calabresi; fa avanzare la Reggina fino al limite, ma poi in un gioco sincronizzato spegne ogni iniziativa amaranto con un'organizzazione capillare per riversarsi prontamente sul fronte opposto. Nasce così il raddoppio. Vergassola schizza come un forsennato in avanti e lancia sulla sinistra il predatore Chiesa; facile per l'attaccante burlarsi di Cannarsa e battere Pavarini con un fendente imparabile.
Falsini salva sulla linea un colpo di testa di Franceschini che però non perdona allo scadere con un tuffo degno di Gigi Riva, dimezzando lo svantaggio. Da annotare sul taccuino la sostituzione di Tedesco con Borriello, mossa logica di Mazzarri per dare anima e corpo a un attacco anemico. Ed è sicuramente più aggressiva la Reggina della ripresa. Il Siena soffre a dismisura, ma riesce a cavarsela pur nell'affanno. Ma il problema è contenere il contropiede toscano. Così quando Vergassola sfrutta un errore di Borriello e ha praterie spalancate davanti a sé, lancia Chiesa sulla destra, il ko sembra defintivo: il tiro del bomber sul secondo palo, con mancato aggancio di Vergassola, diventa una finta fatale per Pavarini. L'ingresso di Zamboni per Cannarsa regala brio e velocità. Soprattutto quello di Esteves per Nakamura. La rete di Borriello e quella che fissa il 3-3 di Paredes fanno calare il sipario su un pareggio giusto e spettacolare.
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Siena: De Canio "Ci prende la paura di vincere"
Dom 06 Feb, 5:39 PM
Il tecnico del Siena Gigi De Canio commenta il pari di Reggio Calabria, con rimonta subita nel finale: “Ci prende spesso la paura di vincere, ma la nostra posizione di classifica e una condizione approssimativa di qualche elemento ci hanno tolto lucidità. Siamo in un momento particolare in cui ci dobbiamo accontentare di questo” .
Prosegue De Canio: “Recuperando la migliore condizione potremo raccogliere anche i tre punti” . Infine sulla salvezza: “Siamo convinti tutti di poterci salvare, chiaramente dobbiamo trovare la continuità per tutti i 90 minuti” .
Serie A: le pagelle di Reggina-Siena
Dom 06 Feb, 6:39 PM
Le pagelle di Reggina-Siena, terminata 3-3.
REGGINA
Pavarini 5.5 - Poco impegnato e non reattivo in occasione del terzo gol.
Balestri 6.5 - Nel primo tempo è in affanno soprattutto in fase difensiva ma nella ripresa si riscatta con un ottimo atteggiamento tattico e con molti palloni giocati.
Cannarsa 5 - Sempre poco lucido sia in fase difensiva che propositiva.
De Rosa 6.5 - Molto bene, sempre autoritario e bravo a impostare il gioco.
Franceschini I. 6.5 - Secondo tempo di ottimo livello, il gol pesante che realizza porta fiducia a lui e alla squadra.
Mesto 5.5 - Sempre un fulmine sulla fascia ma a vuoto e con poche palle giocate in maniera giusta. Indeciso anche in fase difensiva.
Mozart 6.5 - Leader del centrocampo, non butta mai via un pallone e riesce a far girare la squadra con attenzione e lucidità.
Nakamura 5 - In ombra, non riesce mai a rendersi pericoloso e spesso è fuori posizione.
Paredes 7 - Gioca un secondo tempo maiuscolo ed è l`anima della aquadra, realizza il gol del pareggio con freddezza.
Tedesco 5.5 - Non è in giornata e probabilmente neanche in grande condizione fisica, Mazzarri lo sostituisce a pochi minuti dalla fine del primo tempo.
Bonazzoli 6.5 - Partita di grande generosità e umiltà, un esempio per tutti i compagni.
Zamboni 6 - Buono impatto sulla gara il suo, entra e s`impegna su tutti i palloni.
Esteves 6 -
Borriello 6.5 - Entra e sembra disorientato ma poi azzecca un paio di palloni e non sbaglia più niente. Segna un gol importantissimo.
All.Mazzarri 7.5 - Cambia in corsa e alla perfezione dando alla squadra un atteggiamento tattico rischioso ma che porta la squadra a rimontare un risultato difficile.
SIENA
Fortin 3 - Sicuramente l`uomo in più per gli avversari. Subisce due gol ove le sue colpe sono determinanti.
Alberto 6 - Parte bene ma poi col passare dei minuti si perde.
Cirillo 5.5 - Poca lucidità palla al piede meno, peggio in fase d`interdizione
Falsini 5.5 - Non riesce mai a spingere in fascia come è capace di fare e azzecca pochi palloni.
Portanova 5 - Mai nel vivo del gioco, rimedia anche un cartellino giallo.
Argilli 5 - Poco lucido e soffre parecchio i movimenti più accorti degli avversari.
D`aversa 5 - Palla al piede non è mai sicuro e commette qualche fallo di troppo.
Di Donato 5.5 - Inizia bene ma dopo l`ammonizione al 33` perde un pò di concentrazione si trova spesso fuori posizione.
Vergassola 6 - E` bravo a sfruttare un errore della difesa reggina e segna il gol del vantaggio ma non riesce a fare molto di più durante la gara.
Chiesa 6.5 - Tocca pochi palloni ma quando è in grado di farlo si vedono delle ottime giocate e due gol.
Flo 5.5 - Gioca una partita generosa ma non riesce ad assistere Chiesa come avrebbe dovuto.
Colonnese 5 - Assiste alla rimonta dei calabresi senza riuscire a fare nulla.
Foglio s.v. - Ingiudicabile.
Mignani s.v. - Ingiudicabile.
All.De Canio 6 - Cambi decisi in ritardo. Peccato perchè aveva impostato bene l`incontro

Dom 06 Feb, 8:32 PM
(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 6 FEB - L'allenatore della Reggina Mazzarri recrimina per il gol del 4-3 sul Siena, annullato da De Rosa, a suo parere regolare. Per Mazzarri 'il giocatore non ha commesso fallo su Fortin. Il Siena e' partito meglio ed e' riuscito ad andare avanti di due gol. Nella ripresa la Reggina e' tornata in partita disputando un'ottima gara e meritando il pari'. Il tecnico toscano De Canio e' felice per l'ennesimo pareggio, che giudica 'un risultato positivo conquistato in un campo difficile'.