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Empoli - Siena, la partita minuto per minuto
Segui con Calciotoscano.it tutte le emozioni del derby toscano tra Empoli e Siena! Azioni pericolose, reti, calci piazzati, ammonizioni ed espulsioni minuto per minuto!
IL TABELLINO
Empoli: Balli, Lucchini, Adani (85' Vanigli), Pratali, Tosto (63' Marzoratti), Moro, Marianini, Almiron, Buscè, Vannucchi, Gasparetto. A disp: Bassi, Ficini, Matteini, Buzzegoli, Saudati. All. Cagni
Siena : Manninger, Negro (88' Brevi), Gastaldello, Rinaudo, Molinaro (90' Melchiorri), Locatelli, Codrea (75' Konko), Vergassola, Antonini, Chiesa, Frick. A disp: Patarini, Konko, Rossi, Melchiorri, Bertotto, Candela. All. Beretta.
Reti
Arbitro Signor Romeo di Verona, coadiuvato da Faverani di Lodi e Ciancaleoni di Foligno. Quarto uomo Signor Pecorielli di Arezzo.
Note: Empoli nella classica tenuta azzurra, Siena con la maglia gialla da trasferta. ammoniti Antonini, Moro, Codrea, Pratali.
La disposizione in campo delle due squadre
3’ Buscè ci prova da fuori, cercando di sorprende Manninger leggermente fuori dai pali con un potente pallonetto. L’idea è buona, ma l’estremo difensore bianconero riesce a tornare tra i pali e ad agguantare la palla.
6’ Bella combinazione tra Locatelli e Negro con quest’ultimo che si presenta davanti a Balli, che però è bravissimo nel tempo dell’uscita e riesce a respingere il tiro ravvicinato di Negro.
22’ Ammonito Moro per fallo di mano.
29’ Ammonito Codrea.
30’ Vannucchi raccoglie una corta respinta della difesa senese e ci prova dal limite, conclusione rasoterra ma fuori calibro di un metro.
38' Almiron decide di ravvivare una partita soporifera e da oltre trenta metri lascia partire un bolide che si stampa sulla travesa a Manninger battuto.
40' Grande azione di Vannucchi sulla sinistra, che fa fuori mezza difesa e mette in mezzo un pallone d'oro su cui però Gasparetto non arriva.
42’ Buscè mette in mezzo un pallone invitantissimo, ma Gasparetto non impatta di testa per un soffio, cosicchè Gastaldello può rifugiarsi in angolo.
43’ Sugli sviluppi del corner, Buscè salta più in alto di tutti e stacca a colpo sicuro, ma il riflesso di Manninger dice no.
44' L'Empoli è adesso è frizzantissima, Vannucchi ci prova dai venti metri ma Manninger è piazzato e blocca disteso a terra.
45’ Chiesa riceve un pallone sull’esterno dell’area e prova di prima intenzione, ma Balli è attento e respinge di piede.
45' Finisce il primo tempo. Empoli-Siena 0-0.
46' Inizia il secondo tempo
47' Goal dell'Empoli!!! Punizione di Vannucchi dalla destra, la palla passa tra una selva di gambe, ma il più lesto è Marianini che sotto porta insacca. 1-0!
61' Vergassola cerca fortuna da fuori, ma il suo tiro è rasoterra e centrale, Balli blocca a terra con sicurezza.
63' Esce Tosto, entra Marzoratti.
65' Antonini ci prova ancora da fuori, palla alta.
65' Ammonito Adani per proteste.
73' Vannucchi che, come al solito, nel secondo tempo ha iniziato il suo show con piroette, veroniche e dribbling a metà campo, scodella un pallone in mezzo su cui si avventa Buscè, la cui conclusione al volo termina però alta.
75' Esce Codrea, entra Konko.
77' Tiro cross di Molinaro dalla sinistra, palla deviata, facile presa di Balli in uscita.
78' Pericolosa azione del Siena con Locatelli che ispira con un tocco filtrante in area avversaria per l'accorrente Chiesa, che però viene anticipato da una perfetta diagonale di Marzoratti.
80' Grandissima discesa sulla destra di Buscè, che galoppa per tutta la fascia e si incunea in area, ma il suo diagonale non è preciso e finisce a lato.
83' Antonini si destreggia al limite e cerca la conclusione a girare, buona l'idea, sopra la traversa la conclusione.
84' Gasparetto viene lanciato da Vannucchi, si libera di Gastaldello in corsa e si presenta davanti a Manninger, ma invece di sparare a botta sicura, cerca il cucchiaio e la palla finisce alta.
85' Esce Adani, entra Vanigli.
87' Espulso il Direttore sportivo Pino Vitale.
88' Esce Negro, entra Brevi.
89' Buona combinazione tra Konko e Antonini, ma il suo tirocross rasoterra trova pronto Balli.
90' Esce Molinaro, entra Melchiorri.
91' Grande occasioni per Locatelli, che si avventa su una respinta di un difensore empolese, fa un paio di metri in area e spara, ma colpisce di esterno e l'azione sfuma a lato.
93' Assalto finale del Siena, batti e ribatti in area, poi Chiesa raccoglie al limite e conclude, ma la palla sfiora l'incrocio.
93' Il Signor Romeo decreta la fine delle ostilità. Empoli batte Siena 1-0.

L'Empoli fa suo il derby e spinge il Siena in basso
Marianini (nella foto di Massimiliano Pratelli, nella scorsa gara casalinga contro l'Inter) decide in mischia, in posizione di sospetto fuorigioco, il sentito derby tra Siena ed Empoli. Vittoria comunque meritata per gli uomini di Cagni, che hanno tenuto in mano le redini del match, concedendo al Siena occasioni soltanto nell'assalto finale che però non ha prodotto niente, se non qualche brivido. L'Empoli è di nuovo a ridosso della zona Champions, il Siena invece prosegue nella siccità di vittorie ed ora deve guardarsi alle spalle.
IL TABELLINO
Empoli: Balli, Lucchini, Adani (85' Vanigli), Pratali, Tosto (63' Marzoratti), Moro, Marianini, Almiron, Buscè, Vannucchi, Gasparetto. A disp: Bassi, Ficini, Matteini, Buzzegoli, Saudati. All. Cagni
Siena : Manninger, Negro (88' Brevi), Gastaldello, Rinaudo, Molinaro (90' Melchiorri), Locatelli, Codrea (75' Konko), Vergassola, Antonini, Chiesa, Frick. A disp: Patarini, Konko, Rossi, Melchiorri, Bertotto, Candela. All. Beretta.
Reti
Arbitro Signor Romeo di Verona, coadiuvato da Faverani di Lodi e Ciancaleoni di Foligno. Quarto uomo Signor Pecorielli di Arezzo.
Note: Empoli nella classica tenuta azzurra, Siena con la maglia gialla da trasferta. Ammoniti Antonini, Moro, Codrea, Pratali.
IL COMMENTO
Il derby finisce nel modo in cui la vigilia poteva lasciare intuire, ossia con un Empoli che, coriaceo e sereno come sempre, si rilancia in classifica ed il Siena che invece prosegue nella sua serie nera di sconfitte, inframmezzate da qualche pareggio, in un abisso in cui la vittoria è ormai un miraggio pressoché dimenticato.
E pensare che il Siena era partito con il piglio giusto, quando già al 6’ Locatelli innescava l’accorrente Negro che si inseriva in area, ma trovava la pronta uscita di Balli che riusciva a respingere la conclusione a botta sicura del difensore senese. Ma l’Empoli scopriva quasi subito che si trattava di un brivido estemporaneo, a cui gli uomini di Beretta non facevano seguire altrettanta vivacità di gioco. La partita non tardava ad arenarsi in mezzo al campo, dove l’Empoli pressava molto con Moro e Marianini ma non riusciva ad impostare perché il Siena riusciva a chiudere gli spazi per una buona mezz’ora. Dopo quasi quaranta minuti buoni di studio, per non dire di noia, Almiron decideva di imprimere una svolta alla gara, o almeno di provarci. E di farlo in modo peraltro spettacolare. Al 38’, infatti, l’argentino sparava un siluro dai trenta metri che superava Manninger in tuffo e si stampava sulla traversa, che tremava per cinque minuti buoni. La staffilata di Almiron aveva il merito di scuotere l’Empoli che nei restanti minuti, prima dello scadere dei quaranticinque minuti, collezionava almeno tre ghiotte occasioni, ma Gasparetto per due volte non impattava con gli appetibili cross di Vannucchi e Buscè, il quale poi ci provava in prima persona con un colpo di testa perfetto, per stacco e potenza, su cui però Manninger compiva un autentico miracolo. Il duplice fischio del direttore di gara salvava il Siena, ma il finale della prima frazione aveva lasciato intendere che il goal azzurro era nell’aria. E infatti l’appuntamento con la rete si faceva attendere giusto il tempo di sorseggiare un tè caldo, per poi arrivare allo scoccare dell’inizio della ripresa sugli sviluppi di un mischione in area, su cui Marianini si avventava con la solita grinta ed insaccava. Il Siena accusava il colpo e probabilmente il blocco psicologico degli uomini di Beretta, che non riescono a vincere da due mesi, raddoppiava i freni alle già affaticate gambe dei bianconeri. Chi non aveva inibizioni né freni era Vannucchi che, come ormai da tempo fa con grande puntualità, cominciava a regalare numeri d’altri tempi alla platea con dribbling e piroette in mezzo al campo che mandavano in tilt il Siena. Un black out, da cui Chiesa e compagni provavano ad uscire soltanto a dieci minuti dal termine, quando Locatelli cercava di riaccendere la luce e si inventava un tocco filtrante per Chiesa che però, solo davanti a Balli, si faceva anticipare da una perfetta diagonale di Marzoratti. L’Empoli, che di luci accese ne aveva più di una, quasi fosse un albero di Natale, non rimaneva certo a guardare e rispondeva a tono al timido tentativo degli ospiti, prima con una folata di Buscè che si mangiava quaranta metri di fascia per poi scagliare un diagonale a lato di poco e poi con Gasparetto che riceveva palla al limite, faceva fuori in corsa Gastaldello e Rinaudo ma poi sprecava tutto cercando il cucchiaio, invece che il facile tocco angolato, e facendo terminare la sfera sopra la traversa. Il Siena si ricordava che esiste una legge non scritta nel calcio, che punisce chi spreca ghiotte occasioni da goal, e si gettava in avanti alla ricerca di un pari tanto disperato quanto immeritato. E al 91’ ancora Locatelli andava vicinissimo all’adempimento della severa legge del calcio, ma dopo essersi guadagnato lo spazio palla al piede in area, concludeva malamente a lato da buonissima posizione. L’Empoli tirava un sospiro di sollievo, anche se l’ultimo brivido arrivava dal redivivo Chiesa al 93’, ma la sua conclusione dal limite a girare scheggiava l’incrocio dei pali, ma non certo la corazza empolese che resisteva agli assalti finali e portava a casa il derby, i tre punti e si portava di nuovo a ridosso della zona Champions. Cagni e i suoi ragazzi continuano a parlare di salvezza, ma l'impressione è che non ci credano neppure più loro. L'Europa è lì, a portata di mano, impossibile in clima natalizio non farci un pensierino...

Empoli - Siena, i commenti dagli spogliatoi
Cagni (nella foto di Massimiliano Pratelli) è contentissimo della prestazione sfoderata dai suoi ragazzi, mentre Beretta recrimina con l'arbitro per il sospetto di fuorigioco di Marianini e con i suoi uomini che, ormai da tempo, non riescono a sfruttare le occasioni che si procurano. Gasparetto è soddisfatto della sua prima partita da titolare, anche se si rammarica per il goal sfiorato. Chi, invece, gioisce per la prima rete in serie A è Marianini che, dopo quella netta negata a Torino, ha raggiunto il traguardo personale stasera. Felice anche Pratali, per la prestazione personale e della squadra.
I COMMENTI DAGLI SPOGLIATOI
Cagni: “Sono molto soddisfatto dei miei ragazzi. Quello che avevo chiesto, i ragazzi lo hanno fatto e questa è la gioia di un allenatore. Era una partita chiave del campionato, perché sono quei momenti che nell’arco di una stagione ti indirizzano verso un binario piuttosto che nell’altro. Quello che mi fa piacere è l’umiltà dei miei uomini, a partire dai più bravi. Vannucchi, per esempio, si è sacrificato in un ruolo che non ama, sul centrosinistra, ma che gli ho chiesto di interpretare per queste tre partite. Lo ha fatto e lo ha fatto alla grande. Stasera tutti parlano della grande prestazione di Ighli ed è giusto così, anche se io mi sento di parlare di tutti i ragazzi che hanno giocato e che hanno dato il 100%, sfoderando una bellissima prova. Abbiamo concesso soltanto nel primo tempo qualcosa, concedendo al Siena alcuni contropiedi, ma sono contento perché abbiamo sbagliato per il fatto che abbiamo provato a fare determinate cose che avevo chiesto. Nella ripresa, invece, abbiamo fatto molto bene sia la fase difensiva che offensiva, anche se ci è mancato il guizzo finale per raddoppiare. Gasparetto ha sbagliato a cercare il pallonetto e mi dispiace perché la rete sarebbe stata il coronamento di una buonissima prestazione. Comunque sono davvero felice perché stasera siamo stati grandi e abbiamo portato a casa il risultato”.
Beretta: “E’ andata male, purtroppo è un periodo che facciamo fatica a sfruttare a dovere le occasioni che ci procuriamo. Sono soddisfatto del gioco espresso dalla mia squadra, che tra l’altro aveva giocato tre giorni fa a differenza dell’Empoli, la differenza è stata la rete che loro hanno indovinato, tra l’altro mi dicono in fuorigioco, e noi no. Peccato perché non possiamo continuare a creare occasioni e non buttarla dentro. E’ un periodo che gira così, vediamo di uscirne”.
Marianini: “Non ho ancora rivisto il goal, ma sinceramente in quella mischia ho capito poco. Non so se l’ho toccata io dopo la deviazione di Tosto. Certo, tanto per fare una battuta, quello di Torino era più netto, ma mi accontento di questo. Nel complesso è stata una partita sofferta, ma siamo stati capaci di portare a casa i tre punti e abbiamo dimostrato ancora una volta di essere solidi e compatti. Il mister ci aveva detto che era una gara decisiva, perché erano tre partite che eravamo fermi, con due sconfitte e l’ultima gara rinviata, e perciò era fondamentale smuoverla, perlopiù in uno scontro diretto come quello di oggi. Per noi l’obiettivo resta la salvezza e continuiamo a lottare per questo. Stiamo procedendo sulla strada giusta, abbiamo trovato un modulo che personalmente mi piace perché mi permette di giocare di interdizione e di inserirmi pure. Sono contento, per me ma soprattutto per la squadra”.
Gasparetto: “Abbiamo vinto una gara importante e questo era quello che contava. Per quanto mi riguarda, ho avuto una bella occasione alla fine ma non sono riuscito ad insaccarla. Speravo di coronare la mia prima gara da titolare con una rete, ci sono andato vicino con un pallonetto, dopo essermi liberato del difensore, ma non sono stato fortunato. Probabilmente, se avessi provato a piazzarla, avrei fatto goal, ma mi è venuto d’istinto di cercare il cucchiaio. Non è entrata, ma se lo fosse, me lo sarei ricordato per un bel po’”.
Pratali:: “Abbiamo sofferto nel finale in due o tre episodi, ma penso che nel complesso si tratti di una vittoria meritata, anche perché pure noi abbiamo avuto le nostre occasioni per raddoppiare. Siamo stati praticamente impeccabili, abbiamo sbagliato soltanto un paio di ripartenze concedendo qualche contropiede al Siena. Sapevamo che incontravamo un avversario tosto, dotato di elementi con grande tecnica, li abbiamo affrontati nel modo giusto e abbiamo ottenuto i tre punti. Di questo passo potremo raggiungere con tranquillità il nostro obiettivo, che era e che resta la salvezza”.

www.gazzetta.it
Empoli, c'è aria d'Europa
La squadra di Cagni vince il derby contro il Siena grazie a una rete di Marianini e sale a quota 22. Cadono i bianconeri, poco incisivi davanti e ormai a secco di vittorie da 8 turni
Marianini, il match vinner, contrastato da Vergassola. Sportimage
EMPOLI, 20 dicembre - Il grande protagonista del derby toscano è il vento, che imperversa dal primo al novantesimo minuto. Nonostante questo inconveniente non da poco, Empoli e Siena si affrontano a viso aperto. Vince l'Empoli grazie ad una zampata in mischia di Marianini: gol viziato forse da fuorigioco. Il Siena, che non vince da otto partite, scivola a metà classifica, e paga la serata no degli attaccanti. Non basta un buon Locatelli. In tribuna si è visto un indimenticato ex dell'Empoli, Francesco Tavano.
I padroni di casa partono subito forte, schiacciando il Siena nella propria metà campo. Ighli Vannucchi, che a differenza del solito gioca più da seconda punta che da rifinitore, è il mattatore. Sulla sinistra nè Antonini nè Codrea riescono a stargli dietro. Anzi, tutti e due finiscono ammoniti nei primi 45 minuti. L'Empoli non concretizza solo perchè Gasparetto è solo in mezzo ai difensori senesi. L'unico brivido è una traversa di Almiron, con una sberla da 30 metri. Nel secondo tempo pronti via ed è subito gol. Punizione di Vannucchi, Buscè colpisce di testa, ne nasce un flipper che premia Marianini. Forse, però, dopo l'ultimo rimpallo il centrocampista empolese era in fuorigioco. Comunque per lui è festa doppia: primo gol in serie A. Il Siena non reagisce, anzi, rischierebbe il 2-0 se Buscè fosse meno egoista: il numero 24, dopo una fuga di 50 metri, invece di dare la palla a Vannucchi per un comodo tap-in, tenta un destro improbabile che finisce fuori. Se possibile fa peggio Gasparetto, che dribbla mezza difesa del Siena, poi si crede Totti e prova un cucchiaio a tu per tu con Manninger: fuori, ovviamente. Nessuna traccia degli ospiti fino a un mini-forcing finale. Entra anche il baby Melchiorri, ma è tutto inutile. L'Empoli vola a un punto dalla zona Champions League - e ha da recuperare il match col Catania -, mentre il Siena scivola a metà classifica.
www.goal.com
Empoli-Siena 1-0: La squadra di Cagni continua a sognare
Bianconeri in piena crisi.
Al Castellani va in scena il derby toscano tra Empoli e Siena. Cagni lascia in panchina Matteini e Saudati e si affida a Gasparetto unica punta. Beretta deve rinunciare a Bogdani, ma recupera Locatelli schierato alle spalle del duo Chiesa-Frick.
Le due squadre si studiano e nei primi minuti si vede solo Buscè con due conclusioni a cavallo del quinto minuto che però non creano particolari patemi a Manninger. L'Empoli sembra molto più convincente, ma si affida fin troppo spesso a lanci in profondità in direzione di Gasparetto non riuscendo a rendersi pericoloso dalle parti di Manninger: ci prova solo una volta Almiron, ma il portiere austriaco controlla agevolmente. La seconda parte della prima frazione sembra maggiormente favorevole agli ospiti, ma Adani e Pratali sono bravissimi a mettere la museruola ai mobili Chiesa e Frick. Al 37' sussulto dell'Empoli: Almiron ci prova da distanza siderale e il pallone si infrange sulla traversa della porta senese. Vannucchi si conferma il solito folletto imprendibile e le sue serpentine creano non poche difficoltà ai difensori di Beretta: ed è proprio il numero 80 empolese a scodellare un corner proprio sulla testa di Buscè: sull'esterno empolese è decisivo Manninger che si ripete, sempre su Vannucchi, al 41'. Nel finale della prima frazione è Frick a divorarsi un gol concludendo di sinistro addosso a Balli.
Dopo l'intervallo, l'Empoli passa subito in vantaggio. E' Marianini il più lesto a spedire alle spalle di Manninger un pallone entrato praticamente in un flipper all'interno dell'area senese: per il centrocampista si tratta della prima segnatura nella massima serie. Il Siena non riesce ad allestire una reazione e l'Empoli, con ordine, continua a gestire il match rendendosi pericoloso dalle parti di Manninger con Buscè, servito dal solito Vannucchi. Alla mezzora Beretta prova la carta Konko, ma la musica non cambia e anzi è l'Empoli a sfiorare il raddoppio con Buscè che, in azione di contropiede, preferisce calciare da posizione defilata piuttosto che servire Vannucchi, tutto solo a centro area. All'85° ci prova anche Gasparetto, ma il suo "cucchiaio" da posizione favorevole si perde alto sulla traversa. Nel finale il Siena si riversa nell'area empolese e va vicino al pareggio con Locatelli il cui destro si perde sul fondo. Al 94' è Enrico Chiesa a regalare l'ultima emozione ai bianconeri con una conclusione sul fondo che mette la parola fine alla gara.
Il Siena è in crisi nera, l'Empoli invece, vince meritatamente l'incontro guadagnando tre punti preziosi.
Renato Maisani
TABELLINO
EMPOLI-SIENA 1-0
2's.t. Marianini
Empoli (4-2-3-1): Balli 6,5 - Lucchini 6 - Adani 6,5 (40' s.t. Vanigli s.v.) - Pratali 6,5 - Tosto 6 (18' s.t. Marzoratti 6) - Marianini 6,5 - Almiron 6,5 - Buscè 6,5 - Vannucchi 7 - Moro 6,5 - Gasparetto 6 A disposizione: Bassi, Ficini, Eder, Matteini, Saudati Allenatore: Cagni 6,5
Siena (4-3-1-2): Manninger 6,5 - Negro 6 (44' s.t. Brevi s.v.) - Gastaldello 6 - Rinaudo 6 - Molinaro 5,5 (46's.t. Melchiorri s.v.) - Vergassola 6 - Codrea 5,5 (30' s.t. Konko s.v.) - Antonini 6 - Locatelli 5,5 - Chiesa 5,5 - Frick 5 A disposizione: Pavarini, Bertotto, Rossi, Candela Allenatore: Beretta 5,5
ARBITRO: Romeo 6
AMMONITI: Antonini (S), Moro (E), Codrea (S), Locatelli (S), Pratali (E)
Promossi&Bocciati di Empoli-Siena
Vannucchi è uno spettacolo! Frick e Locatelli: serata no!
Vannucchi: Che spettacolo questo ragazzo! Slalom, dribbling, serpentine, ma sempre senza mai trascurare il gioco di squadra. Propizia il gol-vittoria con uno dei suoi calci di punizione tagliati e libera al tiro i compagni come fosse un gioco da ragazzi. Voto 7
Frick: La sua stagione fin qui è stata ricca di gol, ma quando non è in partita l'attaccante del Liechtenstein è impalpabile. Inoltre, nel finale del primo tempo si divora l'unica occasione capitatagli sui piedi. Voto 5
Moro: Lo stantuffo biondo è una delle più belle sorprese della stagione. E' un motorino instancabile di centrocampo e il suo moto perpetuo mette in difficoltà il reparto arretrato senese. Voto 6,5
Manninger: Il Siena esce da Empoli sconfitto, ma il portiere austriaco è sempre un baluardo difficile da superare: ci provano Vannucchi, Buscè e Gasparetto senza mai riuscirci. L'unico a spuntarla è Marianini, ma le responsabilità dell'estremo difensore sono davvero poche. Voto 6,5
Adani & Pratali: Frick e Chiesa non sono clienti facili, ma i centrali di Cagni li addomesticano senza particolari apprensioni e ricorrendo raramente alle maniere forti. Voto 6,5
Locatelli: E' l'interruttore di questo Siena: quando è in partita, i compagni si illuminano con lui; quando invece è in serata no è il buio a calare sulla manovra dei suoi. Voto 5,5
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All'Empoli il derby toscano
Il Siena si arrende a Marianini
Una rete del centrocampista ad inizio ripresa decide la gara del Castellani. Per la squadra di Cagni il ritorno alla vittoria che avvicina la zona Champions League, per i bianconeri è l'ottava gara senza vittorie
EMPOLI - Dopo due sconfitte ed un viaggio inutile in Sicilia (il rinvio di Catania) l'Empoli torna a vincere e, in una classifica lunga nelle zona altissime quanto corta nella lotta per il quarto posto, si ritrova addirittura un punto sotto la zona Champions League. Il Siena invece prosegue nel suo momento nero: la classifica rimane ancora accettabile, ma la squadra di Beretta allunga a quota 8 la striscia senza vittorie. Il derby toscano dunque va all'Empoli, che supera il Siena grazie ad una rete di Marianini.
I padroni di casa iniziano forte e al 4' Manninger para una conclusione dai 20 metri di Buscè su sponda di Gasparetto. Il Il Siena non graffia, l'Empoli sì: al 37' Almiron dai 30 metri centro in pieno la traversa, quindi offre un pallone invitante, ma mal sfruttato, a Gasparetto. Manninger è costretto anche al miracolo su colpo di testa di Buscè, mentre la soluzione di continuità alla sinfonia empolese la offre Frick al 45' su assist di Chiesa: Balli respinge di piede.
L'aria di gol è forte, ed in avvio ripresa la gara si decide: Marianini batte Manninger sugli sviluppi di una mischia in area. Gli ospiti faticano a riprendersi e solo al 63' si fanno pericolosi con una discesa di Frick sulla destra bloccata da Almiron. L'Empoli controlla, rischiando grosso solo a tempo scaduto su una iniziativa di Locatelli. Il derby è della squadra di Cagni, il quarto posto è a portata di mano, sognare non costa niente.
EMPOLI-SIENA 1-0 (0-0)
EMPOLI (4-3-2-1): Balli 6.5, Lucchini 6.5, Adani 6 (40' st Vanigli sv), Pratali 6.5, Tosto 5.5 (19' st Marzoratti 6), Marianini 6.5, Almiron 7, Moro 6.5, Buscè 6.5, Vannucchi 6, Gasparetto 5.5 (1 Bassi, 27 Ficini, 20 Buzzegoli, 7 Matteini, 11 Saudati). Allenatore: Cagni 6.5.
SIENA: (4-3-1-2): Manninger 6.5, Negro 6 (44' st Brevi sv), Gastaldello 6, Rinaudo 6, Molinaro 6 (47' st Melchiorri sv), Antonini 6.5, Codrea 5.5 (30' st Konko sv), Vergassola 6, Locatelli 6, Frick 5.5, Chiesa 6 (99 Pavarini, 21 Rossi, 73 Bertotto, 32 Candela). Allenatore: Beretta 6.
Arbitro: Romeo di Verona 6.
Rete: nel st 2' Marianini.
Angoli: 6 a 3 per l'Empoli.
Recupero: 0 e 3'.
Ammoniti: Antonini, Codrea, Adani, Locatelli per gioco falloso, Pratali e Moro per comportamento non regolamentare.
Spettatori: 4000.