A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

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10-09-2006 15:06
1^ giornata di campionato: Chievo-Siena 1-2
Chievo: Sicignano, Moro, Scurto, Mandelli, Marchese, Luciano (18' st Semioli), Brighi, Giunti, Marcolini (31' st Zanchetta), Tiribocchi, Pellissier (1' st Cossato).
A disposizione: Squizzi, Mantovani, Sammarco, Godeas.
All.: Pillon
Siena: Manninger, Bertotto, Portanova, Gastaldello, Molinaro, Antonini (18' st Konko), Brevi, Vergassola, Candela (25' st Locatelli), Frick (18' st Chiesa), Bogdani.
A disposizione: Pavarini, Rinaudo, Alberto, Codrea.
All.: Beretta
Arbitro: Brighi di Cesena
Assistenti: Cuttica e Viazzi
IV uomo ufficiale: Candusso
Primo tempo
La partita inizia con un minuto di raccoglimento per ricordare il presidente dell'Inter Giacinto Facchetti.
Ammoniti: 10' pt Scurto (Chi), 21' pt Mandelli (Chi), 34' pt Pellissier (Chi)
1 minuto di recupero
31' pt rete di Pellissier (Chi)
Finale primo tempo: Chievo - Siena 1-0
Secondo tempo
1' st esce Pellissier, entra Cossato
18' st entra Chiesa, esce Frick e Konko per Antonini
18' st esce Luciano, entra Semioli
25' st esce Candela per Locatelli
28' st rete di Brevi (Sie)
Chievo - Siena 1-1
29' st entra Zanchetta per Marcolini
31' st ammonito Molinaro
36' st ammonito Tiribocchi
44' st rete di Chiesa
46' espulso Brighi (Chi)
3 minuti di recupero
Finale di partita: Chievo - Siena 1-2
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Chiesa, la fede del Siena
I toscani battono il Chievo a Verona in rimonta per 2-1: l'attaccante genovese ispira il pari di Brevi e poi segna su angolo complice una deviazione di Zanchetta
VERONA, 10 settembre 2006 - Avere in squadra il miglior marcatore di serie A in attività è un enorme valore aggiunto. Lo sa bene il Siena, che stende il Chievo fuori casa grazie a un colpo da biliardo di Enrico Chiesa, al 139° centro nella massima serie. L'attaccante, lo scorso in campo in tutte le 38 gare di campionato, oggi al debutto in campionato è partito dalla panchina. Ma gli è bastata mezz'ora per rovesciare lo 0-1 del Bentegodi. Prima pennellando l'assist per Brevi, poi segnando direttamente su angolo, complice un Sicignano inguardabile e una mezza deviazione di Zanchetta.
Il successo del Siena è stato meritato. I padroni di casa sono sembrati ancora convalescenti dalla batosta psicologica dell'esclusione dalla Champions League, fragili in difesa senza D'Anna e Lanna, poco ispirati a centrocampo, mentre i bianconeri toscani hanno impressionato nel primo tempo, ma ribaltato il risultato nella ripresa. A portare in vantaggio i gialloblù ci aveva pensato il solito Pellissier, 13 gol lo scorso campionato, subito a segno all'esordio quest'anno. Ma la rete, segnata peraltro in netto fuorigioco, suonava un po' come una beffa per il Siena, che aveva dominato i primi 45'. Gli uomini di Beretta hanno rimesso le cose a posto nella ripresa, grazie all'ingresso degli uomini di maggior talento, Chiesa e Locatelli. La prima rete ha la firma proletaria di Brevi, onesto mediano di 36 anni, ex Catania, al secondo gol della carriera in serie A. Poi una prodezza balistica di Chiesa, anche fortunato, ma la fortuna ha baciato il più talentuoso in campo.
LA GARA - Pillon preferisce Tiribocchi a Godeas come centravanti e recupera Brighi, che scende in campo con una maschera protettiva. Beretta, a sorpresa, schiera Frick e non Chiesa come spalla offensiva di Bogdani. Il Siena domina il primo tempo. Che si chiude 1-0 per il Chievo, con un gol in fuorigioco. Il pallone è rotondo, può capitare anche questo. Il Siena approfitta delle accelerazioni di Frick, scatenato nei primi 15', e sfiora il gol con Candela, sulla cui punizione Sicignano rischia un clamoroso pasticcio. Il Siena pressa altissimo con gli esterni: Candela appare in grande condizione atletica, i mastini di centrocampo Vergassola e Brevi non lasciano ragionare Giunti e Brighi conquistando il centrocampo grazie a corsa e muscoli. Il Siena ha il solo torto di non concretizzare una superiorità evidente, non sfruttando diverse imprecisioni difensive dei gialloblù. E così alla prima occasione il Chievo passa in vantaggio. Lancio di Marcolini, schierato da esterno sinistro, per Pellissier, che in netto fuorigioco, avanza e trafigge Manninger. A tempo scaduto Candela solo davanti a Sicignano non approfitta di una scivolata di Mandelli. Si va al riposo con il Chievo in vantaggio.
L'inizio ripresa è più equilibrato. Il Siena abbassa i ritmi pagando forse un po' il caldo. Il Chievo gestisce senza affanni il vantaggio, i bianconeri non trovano varchi accusando la mancanza di qualità a centrocampo e la luna storta di Bogdani in avanti. Servono piedi buoni, e allora entra Chiesa per Frick, mentre il superatleta Konko sostituisce Antonini. Pillon ha pronta la contromossa: dentro Semioli, reduce dalla gara in Francia con la Nazionale, per Luciano. Il Siena trova il pari proprio grazie al destro morbido di Chiesa che pennella al centro su angolo dalla sinistra, Brevi in mischia è il più sveglio di tutti, e in qualche modo mette alle spalle di Sicignano. Poi il capolavoro, aiutato dalla sorte, di Chiesa.
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Siena, vittoria meritata a Verona
I bianconeri partono molto bene in campionato vincendo per 2 a 1 sul campo del Chievo. La squadra di Beretta ha disputato un grande primo tempo ma ha messo a segno di due goal decisivi nella ripresa con Brevi e Chiesa (nella foto da www.acsiena.it), entrato a sorpresa solo nel secondo tempo. Per il Chievo vantaggio di Pellissier in netto fuorigioco. Espulso Brighi nel finale.
CHIEVO-SIENA 1-2
CHIEVO:: Sicignano, Moro, Scurto, Mandelli, Marchese, Luciano (18' st Semioli), Brighi, Giunti, Marcolini (31' st Zanchetta), Tiribocchi, Pellissier (1' st Cossato).
A disposizione: Squizzi, Mantovani, Sammarco, Godeas. All.: Pillon
SIENA:: Manninger, Bertotto, Portanova, Gastaldello, Molinaro, Antonini (18' st Konko), Brevi, Vergassola, Candela (25' st Locatelli), Frick (18' st Chiesa), Bogdani.
A disposizione: Pavarini, Rinaudo, Alberto, Codrea. All.: Beretta
ARBITRO: Brighi di Cesena
MARCATORI: 31' p.t. Pellissier (C), 28' s.t. Brevi (S), 44' s.t. Chiesa (S)
AMMONITI: 10' pt Scurto (C), 21' pt Mandelli (C), 34' pt Pellissier (C), 31' s.t. Molinaro (S), 36' s.t. Tiribocchi (C)
ESPULSI: 46' s.t. Brighi (C)
Vittoria importante e partenza forte per il Siena nella nuova serie A. I bianconeri di Beretta, ex allenatore del Chievo, hanno espugnato il Bentegodi per due a uno grazie ad un'ottima prestazione. Guardando il tabellino dei marcatori si direbbe che il Siena ha disputato un ottimo secondo tempo ribaltando un risultato difficile dei primi quarantacinque minuti. In realtà i bianconeri di Beretta hanno disputato un'ottima prima frazione con l'unica pecca di non aver saputo concretizzare la grande mole di gioco creata soprattutto grazie al grande apporto degli esterni di centrocampo, Candela su tutti. Il francese, neo acquisto bianconero, è sembrato in grande condizione atletica e ha sfiorato anche il goal in più di un'occasione nel primo tempo. Inizialmente il mister Beretta aveva sorpreso tutti lasciando in panchina Chiesa e schierando Frick al fianco di Bogdani, per Pillon, invece, formazione annunciata alla vigilia. Il Chievo non ingrana e il Siena domina la prima frazione grazie anche agli spunti di Frick, indiavolato nei primi minuti di gioco. Come detto, però, i bianconeri non sfruttano le occasioni create e alla prima vera occasione i clivensi vanno in vantaggio con Pellissier. L'attaccante gialloblù ha sfruttato l'assist di Marcolini e ha battuto Manninger in evidente posizione di fuorigioco, non segnalata dalla terna arbitrale. Il Chievo torna negli spogliatoi in vantaggio, una beffa per l'ottima prestazione dei bianconeri. La squadra di Beretta, però, non si demoralizza e nonostante il caldo faccia abbassare i ritmi per entrambe le squadre riesce a ribaltare il risultato. Grazie anche alla tecnica e alla freschezza di Locatelli e Chiesa, entrati nella ripresa. Il bomber bianconero è protagonista di entrambi i goal del Siena: prima pennella un angolo al centro, dove il mediano bianconero Brevi è il più lesto a battere Sicignano, poi fa tutto da solo e sempre dalla bandierina realizza il goal del 1 a 2, grazie anche ad una deviazione di Zanchetta. Per Chiesa è il 139° goal in A, che lo conferma miglior bomber in attività. Per il Siena, quindi, una vittoria importante e una partenza sprint in linea con gli obiettivi del presidente De Luca. A far sorridere Beretta non ci sono solo i tre punti, ma soprattutto l'ottimo gioco espresso dalla squadra e la buona condizione fisica mostrata. Adesso i bianconeri possono attendere con maggiore tranquillità la sfida casalinga contro la Roma. Per il Chievo una sconfitta pesante che servirà forse per digerire definitivamente l'amarezza per l'esclusione dalla Champions e per ripartire con il piede giusto in campionato.

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CALCIO - Il Siena parte benissimo: battuto il Chievo 2-1 Ottima prestazione dei ragazzi di Beretta. Chiesa, nel primo tempo in panchina, uomo assist-goal del secondo tempo Vittoria davvero importante e partenza forte per il Siena nella nuova serie A. I bianconeri di Beretta, ex allenatore del Chievo, hanno espugnato il Bentegodi per due a uno grazie ad un'ottima prestazione di tutti gli undici uomini in campo. I ragazzi di Beretta hanno disputato un'ottima prima frazione con l'unica pecca di non aver saputo concretizzare la grande mole di gioco creata soprattutto grazie all’ ampio apporto degli esterni di centrocampo, Candela su tutti. Il francese, neo acquisto bianconero, è sembrato in grande condizione atletica e ha sfiorato anche il goal su calcio di punizione nel primo tempo. Inizialmente il mister Beretta aveva sorpreso tutti lasciando in panchina Chiesa e schierando Frick al fianco di Bogdani, per Pillon, invece, formazione annunciata alla vigilia. Il Chievo non ingrana e il Siena domina la prima frazione grazie anche agli spunti di Frick, indiavolato nei primi minuti di gioco. Come detto, però, i bianconeri non sfruttano le occasioni create e alla prima vera occasione i clivensi vanno in vantaggio con Pellissier. L'attaccante gialloblù ha sfruttato l'assist di Marcolini e ha battuto Manninger in evidente posizione di fuorigioco, non segnalata dalla terna arbitrale. Nel secondo tempo entra a sorpresa Chiesa. Batte lui l’angolo che porta in rete Brevi per il pareggio e suo il goal decisivo che porta la Robur a vincere la prima di campionato.
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Chievo-Siena 1-2: la cronaca L’ingresso di Chiesa cambia la partita; nella ripresa i bianconeri rimontano il goal di Pellissier.
Ospiti a sorpresa senza Chiesa, lasciato in panca per scelta tecnica da Mario Beretta, che per il suo ritorno a Verona allestisce un Siena arrembante che mette sotto il Chievo per mezzora suonata. Un vero e proprio monologo quello bianconero di inizio partita, con uno scatenato Frick a mettere in crisi la retroguardia gialloblù con la sua velocità, e Candela e Vergassola abili a dispensare qualità e quantità sulla tre quarti avversaria. Il francese impegna Sicignano già al 3' su punizione cross; poco dopo è l'attaccante del Lichtenstein ad andare via a sinistra e scodellare un pallone al centro su cui Bogdani è in ritardo. Dalle palle inattive di Candela scaturiscono pericoli a pioggia, ma l'ex udinese si fa notare anche per una conclusione dal limite bloccata in due tempi e per una palla rubata al limite che costringe Mandelli al fallo da ammonizione. E' lo specchio del pressing continuo degli ospiti a fronte di un Chievo irriconoscibile, bassissimo nella propria metà campo e spento fisicamente. Né aiuta l'assenza di Semioli, in panchina per le fatiche da Nazionale, e la mossa di Pillon di dirottare il centrale Marcolini sull'out sinistro. Al 27' finalmente segni di vita dei padroni di casa, con il traversone arretrato di Luciano, che Tiribocchi spedisce alto. Poco dopo, sorprendente, arriva il vantaggio dei gialloblù con Pellissier; l'aostano, in posizione di fuori gioco non ravvisata dal guardalinee, raccoglie un pallone di Marcolini dalla tre quarti e trafigge Manninger sotto le gambe. Il Siena accusa il colpo e ci mette qualche minuto a reagire; in chiusura di tempo Vergassola e Candela trovano sulla propria strada il buon Sicignano.
Ripresa che si apre sulla falsariga della prima frazione, con gli ospiti a presidiare la trequarti clivense. Ma i gialloblù stavolta soffrono poco, limitando i rischi a qualche traversone e blanda mischia che non creano alcun pericolo. Gli uomini di Beretta non riescono ad alzare i ritmi ed il tecnico milanese al 63' decide di dare nuova freschezza alla manovra bianconera inserendo Konko e soprattutto Chiesa. Pillon risponde con Semioli, il cui innesto subito alza il baricentro dei padroni di casa. Su un cross dell'esterno azzurro, Manninger quasi combina una frittata, facendosi sfuggire il pallone. Al 68' Chiesa è svelto a controllare in area e tentare la battuta in anticipo, ma la conclusione è ribattuta. Il Siena cala la carta Locatelli, e poco dopo arriva il meritato pareggio. Il velenoso corner di Chiesa viene insaccato di tacco da Brevi ad un passo dalla rete. La gara sembra instradarsi verso una bella fumata di pace, ma ad un minuto dalla fine è ancora dal piede del bomber genovese che scaturisce il clamoroso ribaltone. Il pallone, sempre da calcio d'angolo, filtra basso in mezzo a mille gambe ingannando Sicignano, che rinvia sulla gamba di Zanchetta appostato sul primo palo, che quasi non si accorge di ribadirlo in rete. Restano dubbi se la sfera abbia oltrepassato completamente la linea di porta prima che il portiere la ricacci fuori. Non c'è più il tempo per organizzare nulla da parte di un Chievo apparso lontano parente - al di là del risultato finale - di quello della passata stagione. Il Siena inaugura la stagione con tre punti pesanti, ottenuti forse in maniera fortunosa ma per nulla rubati per quanto visto in campo.
TABELLINO
CHIEVO-SIENA 1-2
MARCATORI: 31' Pellissier (C), 74' Brevi (S), 89' autogoal di Zanchetta (C)
CHIEVO (4-4-2): Sicignano 5 - Moro 5,5 - Mandelli 5 - Scurto 5 - Marchese 5,5 - Luciano 6 (63' Semioli 6) - Brighi 5,5 - Giunti 5,5 - Marcolini 6 (74' Zanchetta s.v.) - Tiribocchi 5,5 - Pellissier 6 (46' Cossato 5,5)
ALLENATORE: Pillon 5
SIENA (4-4-2): Manninger 6 - Bertotto 6 - Portanova 6,5 - Gastaldello 6 - Molinaro 5,5 - Antonini 6 (63' Konko 6) - Brevi 6 - Vergassola 6,5 - Candela 7 (70' Locatelli 6) - Bogdani 5 - Frick 6,5 (63' Chiesa 6,5)
ALLENATORE: Beretta 6,5
ARBITRO: Brighi 5,5
AMMONITI: 12' Scurto (C), 21 'Mandelli (C), 73' Moro (C), 75' Molinaro (S)
ESPULSI: 92' Brighi (C)
10/09/2006 19.12
Promossi&Bocciati di Chievo-Siena Chiesa ribalta la partita, Beretta vince il duello delle panchine.
Sicignano: Efficace nel primo tempo - pur con qualche insicurezza - quando il Siena sembra mettere le mani sulla partita, rovinoso nelle due azioni da corner che decidono il risultato nell'ultimo quarto d'ora. Voto 5
Mandelli & Scurto: L'assenza di capitan D'Anna si sente, eccome. I due centrali gialloblù soffrono maledettamente le incursioni del guizzante Frick e gli inserimenti dei centrocampisti senesi. Voto 5
Luciano: Uno dei pochi a salvarsi tra i padroni di casa. Pur confuso mostra alcune delle sgroppate dell'Eriberto che fu. Voto 6
Pillon: La squadra è praticamente la stessa che fece mirabilie nella scorsa stagione, con l'eccezione della pesante cessione di Amauri, ma il gioco e la condizione sono non da Chievo. Attenuanti le assenze di due colonne come D'Anna e Lanna, ed un Semioli part-time. Ma il tecnico ci mette del suo con alcune scelte discutibili nell'undici iniziale. Voto 5
Portanova: Il difensore goleador stavolta fa quello che si richiede al suo ruolo. Non fa passare nulla dalle parti di Manninger e prende per mano con sicurezza il giovane compare di reparto. Voto 6,5
Vergassola: Il movimento che fa questo giocatore non smette mai di sorprenderci. Tutti palloni del Siena passano dai suoi piedi e, in assenza del gemello D'Aversa, si sdoppia anche in pressing. Voto 6,5
Candela: Un vero jolly, schierato sulla carta a sinistra di un ipotetico 4-4-2, ma in realtà interno che spesso si accentra fin sull'asse del campo, creando scompiglio nella retroguardia clivense con prelibate giocate di fino. Padrone di tutti i palloni inattivi da cui nascono continui pericoli per Sicignano, viene paradossalmente sostituito prima che si concretizzi la rimonta dei bianconeri. Voto 7
Bogdani: Il possente albanese è un diesel che necessità di adeguata preparazione fisica. Non sembra ancora a punto, lotta come suo solito su ogni palla, ma la vede poco. Macchinoso qui, un po' in ritardo lì, è il peggiore dei suoi. Voto 5
Frick: La carta a sorpresa di Beretta si rivela tale per gli avversari, che passano la prima mezzora del match a prendere la targa dell'ex attaccante della Ternana. Più rapido dei compassati difensori gialloblù, guadagna punizioni e sforna palloni. Voto 6,5
Chiesa: Un professionista esemplare. Incupito per la panchina proditoria, dopo che l'anno scorso non aveva saltato una partita, entra con la faccia scura ma il piede caldo. Le due traiettorie da calcio d'angolo sono altrettante saponette che Sicignano prova incautamente a raccogliere da terra… Ribalta il match. Voto 6,5
Beretta: Mette in campo un Siena deciso a fare la partita, che fin dal fischio d'inizio schiaccia i padroni di casa nella propria metà campo. La scelta di Brevi a fianco di Vergassola, e la staffetta Frick-Chiesa gli danno ragione. Voto 6,5
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Chiesa, un gol dal corner
Il Siena nel finale beffa il Chievo
La squadra di Beretta ribalta il risultato con Brevi e il gol dell'attaccante. Veneti in vantaggio con Pellissier ma manca ancora il gioco
VERONA- Il Siena non si arrende e beffa ilChievo nel finale. Tre punti importanti per il Siena, che sul campo del Chievo va ad imporsi per 2-1. Per il Chievo poco cervello e poche idee ma riesce ad agguantare il vantaggio grazie al solito Pellissier. Il Siena non era partito male: al 6' Frick crossa dalla sinistra, la palla attraversa l'area ma nessun giocatore del Siena è pronto.
Il Chievo viene fuori al 27'. Luciano crossa e Tiribocchi gira a rete. Ma il tiro si spegne oltre la traversa. Passano 4 minuti e Pellissier colpisce:Brighi lancia, l'attaccante controlla e mette dentro. La rete sarà materiale per le moviole, causa la posizione sospetta di Pellissier.
Il secondo tempo si apre con un cambio. E' proprio Pellissier a lasciare il campo, a favore dell'esperto Cossato. Cambia anche la tattica del Chievo: l'obiettivo è rallentare il gioco per difendere il risultato. Tattica vincente, in avvio di ripresa, perchè il Siena non riesce ad organizzare delle buone azioni offensive.
Tuttavia è proprio nel peggior momento del Siena che i bianconeri raggiungono il pareggio. Al 77', su corner di Chiesa, Brevi cerca la deviazione. Ne scaturisce una palla sporca che beffa l'estremo difensore Sicignano e il pareggio per il Siena. Non è finita, perchè gli ospiti continuano a spingere e alla fine passano: il gol è di Chiesa all'88' che è bravo, su calcio d'angolo, mette in crisi Sicignano, la palla sbatte su un difensore e finisce in rete.
CHIEVO (4-4-2): Sicignano 5; Moro 6, Scurto 6, Mandelli 6, Marchese 6; Luciano 5 (18'st Semioli 5), Brighi 6, Giunti 5, Marcolini 6.5 (30'st Zanchetta 5.5); Tiribocchi 5, Pellissier 6 (1'st Cossato 5). A disp.: Squizzi, Mantovani, Sammarco, Godeas. All.: Pillon 5.5.
SIENA (4-4-2): Manninger 6; Bertotto 5.5, Portanova 6, Gastaldello 6, Molinaro 6; Antonini 6 (18'st Konko 6), Brevi 6.5, Vergassola 6, Candela 6.5 (25'st Locatelli 5.5); Frick 6 (18'st Chiesa 6.5),Bogdani 5.5. A disp.: Pavarini, Rinaudo, Alberto, Codrea. All.: Beretta 6.
ARBITRO: Brighi di Cesena 5.5.
RETI: 31'pt Pellissier, 29'st Brevi, 45'st Chiesa.
NOTE: Espulso: 47'st Brighi per fallo da dietro. Ammoniti: Scurto, Mandelli, Pellissier, Moro, Molinaro. Angoli: 6-6.
CALCIO, SIENA; BERETTA: NESSUNA RIVALSA, RISULTATO IMPORTANTE
Verona, 18:18
Mario Beretta non parla di vendetta. Ma si è presentato a Verona da ex e con il suo Siena ha preso tre punti sul campo del Chievo: ''Nessuna rivalsa, due anni fa è andata così ma ormai è acqua passata - ha detto il tecnico dei toscani -. E' importante che si facesse bene e che si facesse risultato. Ce l'abbiamo fatta e siamo contenti per questo. Auguro al Chievo tanta fortuna perchè mi ha fatto fare la mia prima stagione in serie A. Nel primo tempo abbiamo giocato bene e meritavamo di più, nella ripresa abbiamo giocato meno bene ma abbiamo messo in campo grande temperamento e grande determinazione per recuperare il risultato e siamo contenti di esserci riusciti''. Beretta difende le sue scelte, anche quella di partire con Chiesa in panchina, poi decisivo una volta entrato in campo: ''Enrico è un grandissimo giocatore che darà un grandissimo contributo. E' il nostro capitano e abbiamo visto come può essere determinante inserendolo a partita in corsa. In attacco ci sono anche altri giocatori come Bogdani, Frick, Locatelli, Corvia, il campionato è lungo e ci sarà spazio per tutti''.
CALCIO, CHIEVO; PILLON: SCONFITTA MERITATA, GIOCATO MALE
Verona, 18:25
Bepi Pillon accetta il ko con il Siena. ''Abbiamo giocato male - ha detto il tecnico del Chievo - abbiamo concesso troppo all'avversario. Dobbiamo lavorare e stare zitti. Giocando così difficilmente si vincono le partite. Dobbiamo pensare al campionato e raggiungere la salvezza. Questo sarà un campionato difficile, di sofferenza, per la Uefa vedremo cosa riusciremo a fare''. (Nic. Api) (10/09/2006) (Spr)
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CHIESA RIBALTA IL CHIEVO
Grande impresa dei bianconeri a Verona, che espugnano il Bentegodi rimontando dall'1-0 parziale e chiudendo la gara con una vittoria. 2-1 il risultato. La squadra di Beretta gioca un ottimo calcio, ma si ritrova sotto di un gol alla fine del primo tempo, con Pellissier che al 31' beffa Manninger partendo però da posizione di fuorigioco. I toscani non si perdono d'animo e trovano la rimonta: trascinatore è il solito Enrico Chiesa. Entrato dalla panchina, propizia il gol di Brevi (74') e firma la vittoria, direttamente dalla bandierina nei minuti finali. L'espulsione di Brighi a tempo scaduto è ininfluente.
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Il Siena supera 2-1 un Chievo distratto in difesa
Dom 10 Set, 5:52 PM
Inizia bene la nuova avventura di Mario Beretta sulla panchina del Siena. La formazione toscana approfitta di un Chievo un po'' ingenuo in difesa e vince sul campo di Verona per 2-1 dopo essere andata in svantaggio. Partita sostanzialmente equilibrata sbloccata al 31'': lancio preciso di Marcolini che pesca in area bomber Pellissier che, tutto solo, non perdona Manninger.
La gara non e'' ricca di emozioni, ma il Siena appare in grado di raggiungere il pareggio che puntualmente arriva al 69'': calcio d''angolo arrotato di Chiesa dalla sinistra, difesa del Chievo disattenta con Ezio Brevi che tocca appena il pallone infilando in rete. L''incontro e'' ormai incanalato verso il pareggio quando, all''89'', arriva il gol vittoria del Siena in fotocopia: ancora calcio d''angolo a giro dalla sinistra di Chiesa, stavolta nessuno tocca il pallone, che viene soltanto sfiorato dal 3 difensori clivensi, Sicignano pasticcia e la palla supera la linea bianca. Il Siena esulta per 3 punti preziosissimi. Per Pillon e il suo Chievo c''e'' ancora da lavorare.
Siena: Beretta `Partita difficile ma vittoriosa`
Dom 10 Set, 5:58 PM
Mario Beretta si gode la vittoria del suo Siena contro il Chievo: `Era una partita molto difficile, ma andata bene`. `Sapevamo che la trasferta era insidiosa. Nel primo tempo siamo andati sotto immeritatamente - ha detto il tecnico - Nel secondo, invece, ma abbiamo fatto meno gioco, ma abbiamo giocato con grande determinazione. Siamo contenti` . Chiesa e` partito in panchina: `E` un grandissimo, determinante a partita in corso`.
Calcio: Beretta Batte Il Chievo, Ma Non e' Una Vendetta
Dom 10 Set, 6:02 PM
Verona, 10 set. - (Adnkronos) - ''Era una partita difficile, sappiamo la qualita' che ha il Chievo, siamo anche andati sotto di un gol immeritatamente, mentre nel secondo tempo ci abbiamo messo meno gioco ma evidentemente piu' temperamento''. Mario Beretta, a due stagioni dall'esonero sulla panchina del Chievo, e' tornato a Verona sulla panchina del Siena prendendosi una bella rivincita. Nei 2 gol del 2-1 finale c'e' lo zampino di Chiesa, escluso inizialmente con piccola polemica. ''Non scherziamo -dice a Sky-, Chiesa e' un grandissimo giocatore e dara' grandissimo contributo, primo perche' e' il nostro capitano e per la sua esperienza, sia per la sua classe. Dopo di che ci sono tanti altri giocatori e ci sara' spazio per tutti''. Nessuna rivincita sul Chievo, assicura Beretta. ''E' acqua passata, non avevo nessuna rivalsa. Auguro le migliori fortune al Chievo''