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Strepitosa vittoria del Siena sulla Roma La Robur vince 2-3
Il Siena batte la Roma 2-3
In 10 contro 11 il Siena passa a Roma compiendo un vero e proprio capolavoro tattico. Dopo essere stato raggiunto in avvio di ripresa da Taddei il Siena non si è scomposto. Neppure quando, al 58', ha perso Vergassola per somma di ammonizioni. Mai rinunciando al contropiedei toscani sono tornati avanti con Chiesa e poi, dopo il 2-2 di Panucci all '86', proprio in extremis hanno trovato il gol vittoria con Colonnese, entrato da pochi minuti, su assist di Bogdani. Vittoria davvero importante.
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Siena micidiale, Roma affondata
I toscani vanno due volte in vantaggio con Negro e Chiesa, sono ripresi da Taddei e Panucci ma al 45' Colonnese beffa i giallorossi in contropiede
Negro (a dx) tocca in gol l'1-0 del Siena. G. Neri
ROMA, 2 ottobre 2005 - Una Roma generosa, ma un po’ pasticciona, ha sbattuto il muso contro un Siena spietato, efficace e vincente. Incredibilmente efficace. I toscani hanno vinto 3-2 all’Olimpico conquistando tre punti pesanti e nel complesso meritati perché sono stati loro ad andare tre volte in vantaggio malgrado l’orgogliosa reazione dei giallorossi con Taddei e Panucci.
La Roma può solo imprecare contro se stessa perché subire un contropiede all’ultimo minuto (e contro avversari rimasti in 10) è soprattutto un grosso demerito. Onore al Siena che pur non avendo giocato una partita offensiva per evidente merito dei padroni di casa è stato però coriaceo in difesa e preciso nelle poche occasioni d’attacco avute a disposizione: non si segnano 3 gol contro la Roma solo per caso.
La Roma è partita subito molto bene aggredendo gli avversari. Guidata da un Totti parso ispirato i giallorossi hanno schiacciato i bianconeri che hanno avuto qualche imbarazzo iniziale. Tra il 9’ e il 13’ le azioni migliori dei romanisti: prima un destro di Totti è alto di poco, poi all’11’ Kharja sfiora il palo con un destro incrociato, infine ancora Totti calcia fuori una punizione da buona posizione. Il Siena si riorganizza e comincia a macinare gioco sulle fasce, la Roma non difende bene. Alberto a destra e Falsini a sinistra arrivano pericolosamente in fondo e da un corner non a caso ma inatteso ci scappa il gol degli ospiti.
E’ il 17’ quando una palla vagante in area raggiunge Negro appostato sul palo di destra: per l’ex laziale il gol dell’1-0 è facile facile. La Roma reagisce con orgoglio ma con poca efficacia offensiva. Cassano tocca debolmente su Mirante, poi prova a servire Totti con un bel passaggio filtrante: la difesa del Siena è però molto attenta. Al 29’ Taddei fa sponda per Cassano che dal limite spara alto. Queste conclusioni sballate sono un po’ il tema della prima frazione che si chiude con un’altra discesa di Cassano con cross deviato da Mirante e con una conclusione fuori misura in acrobazia dello stesso Taddei.
La ripresa inizia subito spumeggiante. Pronti via e la Roma pareggia immediatamente con l’ex Taddei, bravissimo di destro a girare in rete al volo dal limite dell’area. La Roma si lancia alla carica per trovare la vittoria e al 6’ Totti scarica dalla distanza un destro parato a fatica da Mirante. Il capitano giallorosso scende poi a destra e centra per Nonda, palla fuori di poco. Sembra tutto pronto per il gol dei padroni di casa ma al 9’ Chiesa gela l’Olimpico: ben servito da Vergassola, l’attaccante realizza la rete n.132 in A.
La partita però non è finita. Al 13’ Vergassola non chiede la barriera su una punizione di Totti e intercetta la palla. Morganti gli rifila la seconda ammonizione e il Siena resta in 10. Spalletti inserisce Dacourt e Alvarez e la Roma acquista fiato. Il Siena è però organizzatissimo e non lascia varchi. Il pareggio giallorosso arriva al 41’ dopo che una sassata di Totti è ribattuta da Mirante: Panucci tocca facile in rete. L’Olimpico è una bolgia e dopo due minuti è pronto a esplodere: il colpo di testa a botta sicura di Totti è però alzato da Mirante in angolo.
Tutto finito? Macchè. Palla persa a centrocampo dai romanisti, contropiede di Bogdani e Curci in vista. Dacourt chiude male sull’attaccante e la palla resta lì. Bogdani è una furia, si avventa sulla sfera insieme a Curci e serve Colonnese che lo ha seguito ed è al suo fianco pronto a scaricare in rete il gol dell’apoteosi: il difensore non può davvero sbagliare e segna a porta vuota. Per i bianconeri è come essere in Paradiso.
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Siena, la vendetta di Negro: "Roma, sono io: ti ricordi?"
Dom 02 Ott, 8:01 PM
"Paolo Negro gol, Paolo Negro gol". Cosi' cantavano i tifosi della Roma dopo la clamorosa autorete dell'ex difensore biancoceleste nel derby capitolino del 2001. Ora e' arrivata la grande rivincita. Il centrale del Siena e' al settimo cielo. "Questo sorriso non me lo togliero' piu' - dice il giocatore in un'intervista a Sky - finalmente mi sono preso una grossa rivincita su tutti. Cosa gridavo dopo l'1-0? Eccomi, sono io: vi ricordate? Ho sofferto cinque anni per il trattamento subito dai tifosi romanisti dopo quel mio autogol. Oggi per me e' un giorno di rivincita".

Siena, De Canio sincero: "Con la Roma bravi e fortunati"
Dom 02 Ott, 8:01 PM
Il Siena allo scadere sbanca l'Olimpico 3-2. De Canio si prende con grande piace i tre punti, ma e' sincero nell'ammettere l'aiuto della Dea Bendata. "Siamo stati bravi e fortunati. Per compiere imprese del genere - spiega il tecnico dei bianconeri a Sky - bisogna avere un pizzico di fortuna. Noi siamo stati abili a sfruttare le debolezze e gli errori dei nostri avversari. Abbiamo disputato una gara encomiabile, considerando che abbiamo giocato in dieci per circa mezz'ora".
Roma, Spalletti non drammatizza: "Faremo un gran campionato"
Dom 02 Ott, 8:01 PM
Brucia la sconfitta con il Siena. Negli occhi di Luciano Spalletti c'e' tutta l'amarezza per aver perso una partita assurda in cui si e' vista una Roma generosa ma un po' pasticciona dinnanzi ad un Siena spietato. Il tecnico sa che ora sara' messo sotto accusa dalla piazza, tuttavia non vede tutto cosi' nero.
"La squadra si e' impegnata, ha tentato di fare quello che doveva - ha commentato Spalletti a fine gara -. Per certi versi meritavamo qualcosa in piu', siamo stati sfortunati. La Roma e' stata comunque per 85 minuti nella meta' campo avversaria. Putroppo, pero', loro sono passati in vantaggio tre volte. E noi non facciamo ancora vedere quello che sappiamo fare. Nonostante questa sconfitta, sono convinto che faremo un gran campionato. Sono contento di questa Roma e vado avanti cosi'".
Euforico Gigi De Canio: il tecnico e il suo Siena si confermano vera bestia nera dei giallorossi. "Giocare contro questa Roma era difficile - ha detto -. Per una grande impresa occorrono sempre bravura e anche momenti fortunati: abbiamo sfruttato bene gli errori dell'avversario. In inferiorita' numerica siamo stati in grado di reagire, siamo stati anche fortunati. I ragazzi hanno comunque meritato i tre punti".
Serie A: le pagelle di Roma-Siena

Dom 02 Ott, 7:44 PM
Le pagelle di Roma-Siena, terminata 2-3.
ROMA
Curci 5.5 - Non puo` nulla in occasione dei gol. Un paio di interventi buoni.
Bovo 5 - Il giovane difensore gioca da libero senza pero` chiudere gli spazi lasciati vuoti dai laterali giallorossi. Troppo distratto.
Chivu 5.5 - Il talentuoso difensore appare svogliato. Sbaglia le cose piu` semplici e s`intestardisce ad andare sul fondo per crossare. Da rivedere.
Kuffour 5.5 - Sembra piu` preoccupato di farsi ammonire che di giocare a calcio. Incredibili gli svarioni difensivi di cui si rende protagonista.
Panucci 6 - In difesa non convince. Sempre in ritardo nelle chiusure. Suo il gol del pareggio (2-2) che illude i giallorossi.
Cassano 5.5 - Il gioiellino di Bari appare disorientato dalle sue vicende contrattuali. In campo offre sempre il suo apporto senza pero` aggiungere quel pizzico di fantasia che da lui ci si aspetta.
De Rossi 5 - Dovrebbe essere il faro del centrocampo ma oggi come Perrotta non riesce a far girare la palla. Poco reattivo.
Kharja 5 - Il centrocampista ex Ternana non incide. Giocatore di grande talento che e` apparso fuori forma.
Perrotta 5.5 - Non riesce ad entrare in partita. Inoltre spreca una buona occasione con un colpo di testa troppo debole.
Taddei 6.5 - Il solito gol dell`ex, ma di pregiata fattura. Solo per questo merita un buon voto, ma per tutta la gara combina poco.
Totti 6.5 - Offre fantasia all`attacco provando a trascinare la squadra alla vittoria con pochi risultati.
Alvarez Reyes 5 - Insieme a Dacourt combina il pasticcio che regala la vittoria ai senesi.
Dacourt 5 - Dovrebbe garantire piu` aggressivita` a centrocampo ma combina poco. Colpevole sul gol della vittoria del Siena.
Nonda 5.5 - Entra per dare manforte all`attacco giallorosso ma non riesce ad incidere. Sbaglia un gol praticamente gia` fatto.
All.Spalletti 5.5 - Preferisce giocare senza punte e sfruttare la fantasia di Totti e Cassano con pochi risultati. Da rivedere la difesa giallorossa.
SIENA
Mirante 6.5 - Il portiere scuola Juventus si rende protagonista di una ottima gara. Compie un miracolo su Totti. Incolpevole sui gol presi. Forse poteva respingere meglio la punizione di Totti che poi Panucci tramuta in rete.
Alberto 6 - Il brasiliano e` un diesel. Parte piano, ma nel finale e` determinante la sua spinta sulla fascia. Falsini 6.5 - Sulla fascia sinistra copre bene e punge. Costretto ad uscire prematuramente per un guaio muscolare.
Legrottaglie 5.5 - Soffre le giocate di un Totti in forma strepitosa. Si rende protagonista di un episodio molto dubbio nel finale di gara.
Negro 7 - L`ex laziale esulta come un bambino al 17` quando sigla l`1-0. Impeccabile sulle incursioni di Kharja. Insieme a D`Aversa e` il trascinatore della squadra.
Portanova 6 - Si trova di fronte un “certo” Cassano al rientro. Esce vincitore dal duello con il barese.
D`Aversa 6 - Il capitano del Siena mostra buone doti tecniche. Offre una buona prestazione contornata da una grinta al di fuori del comune.
Locatelli 5 - L`ex bolognese sembra aver finito le batterie. Dopo la bella prestazione di domenica scorsa non riesce ad incidere. Da rivedere.
Vergassola 6 - Gioca con semplicita` ma con grande efficacia. Suo l`assist per Chiesa per il momentaneo 2-1. Viene espulso per doppia ammonizione a mezz`ora dal termine.
Bogdani 7.5 - L`albanese ex Verona e` un gigante tra le maglie giallorosse. Bovo e Kuffour non riescono mai a fermarlo. Manda in rete Chiesa e Colonnese.
Chiesa 7.5 - Trentacinque anni ma ancora tanta voglia di sorprendere. Bella la giocata che gli permette di siglare il 2-1.
Colonnese 7 - L`ex laziale entra a pochi minuti dal termine ed ha il tempo di segnare il gol della vittoria. Grande la sua intesa con Bogdani in occasione della rete.
Gastaldello 5.5 - Entra al posto dell`infortunato Falsini senza pero` riuscire ad incidere sulla gara. Appare un po’ spaesato.
Paro 6 - Entra per dare manforte ai suoi dopo l`espulsione di Vergassola. S`impegna e mostra delle buone capacita` tecniche.
All.De Canio 7.5 - Ha costruito una squadra solida. Attacco potente e difesa attenta. Centra una grande vittoria all’Olimpico.
ARBITRO
Morganti 5.5 - Si rende protagonista di due episodi molto dubbi ai danni della Roma in area senese. Espelle Vergassola senza pensarci su. Decisione un po` frettolosa.
Siena: Negro, 'la mia rivincita'
Dom 02 Ott, 7:43 PM
(ANSA) - ROMA, 2 ott - La rete segnata con la maglia del Siena contro la Roma e' una rivincita per l'ex laziale Paolo Negro: 'questo sorriso non me lo tolgo piu''.Negro, spesso preso in giro per un autogol in un derby, adesso gioisce: 'mi sono preso una grossa rivincita su tutti. Cosa gridavo dopo l'1-0? Eccomi, sono io: vi ricordate? Ho sofferto 5 anni per il trattamento subito dai romanisti dopo quel mio autogol, oggi per me e' un giorno di rivincita. Anche nei confronti della Lazio che non ha piu' creduto in me'
Serie A: Roma-Siena 2-3
Dom 02 Ott, 6:34 PM
Il Siena supera 3-2 la Roma grazie ad una gara accorta, votata al contropiede; decisivi i gol di Negro e Colonnese.
Allo stadio `Olimpico` la Roma perde in modo rocambolesco per 2-3 contro il Siena. Padroni di casa che volevano tornare alla vittoria mentre i bianconeri desideravano proseguire con la loro striscia positiva. La partita si apre con la Roma subito aggressiva e vogliosa di segnare ma prima il tiro di Taddei al 3` e poi quello di Cassano al 4` s`infrangono contro il muro senese. La risposta degli ospiti sta tutta in un tiro di Chiesa, al 5`, su punizione che termina fuori. Totti appare il piu` in forma dei suoi ed al 9` prova la botta da fuori area che pero` termina di poco alta sopra la traversa mentre il tiro di destro incrociato di Kharja all`11` sfiora il palo alla destra di Mirante. Al 17` Negro, sfruttando, un rimpallo su azione di calcio d`angolo realizza il gol del vantaggio con un tocco di destro a porta vuota. Il primo tempo si chiude con la Roma che pare aver subito il contraccolpo psicologico e non riesce a rendersi pericolosa nonostante la voglia di riscatto di Cassano e la vena artistica di Totti mentre i senesi sono micidiali in contropiede.
La ripresa si apre con il gol di Taddei che, sfruttando un cross dalla sinistra da fuori area, trova la girata al volo di destro che s`infila vicino al palo. L`attaccante ex-Siena non esulta ma fa capire tutta la sua gioia. Il Siena non si perde d`animo e costruisce azioni su azioni ed al 54` Chiesa realizza di destro il gol del doppio vantaggio grazie ad un preciso assist di Vergassola. Al 58` Vergassola viene espulso per doppia ammonizione ma la Roma non riesce comunque a pungere mentre il contropiede bianconero mette continuamente in difficolta` la retroguardia giallorossa. Al 27` l`arbitro Morganti si rende protagonista di una decisione che fara` discutere: Cassano viene atterrato in area di rigore da Legrottaglie ma l`arbitro fa proseguire. Pochi minuti dopo Perrotta avrebbe la possibilita` di pareggiare su un preciso cross di Totti ma il suo colpo di testa si spegne di poco a lato. All`86` Panucci sfruttando una distrazione della retroguardia senese e una punizione ben calciata da Totti pareggia i conti con un preciso destro. Giallorossi che rischiano di ribaltare il risultato con un colpo di testa del capitano deviato in corner da Mirante. All`88` La Roma reclama nuovamente per un tocco di gomito di Legrottaglie su tiro di Totti ma ancora una volte l`arbitro Morganti sorvola. A tempo ormai scaduto il Siena sigla il gol del definitivo vantaggio grazie ad un contropiede di Bogdani che dopo un rimpallo serve il liberissimo Colonnese che non deve fare altro che appoggiare la palla in rete. La partita si conclude con la vittoria dei bianconeri che scavalcano in classifica proprio i giallorossi.

Siena: De Canio `Compiuto un`impresa`
Dom 02 Ott, 5:43 PM
Gigi De Canio e` ampiamente soddisfatto della grande vittoria dei toscani contro la Roma all`Olimpico. `Abbiamo compiuto un`impresa ` spiega `loro hanno fatto quello che potevano, ma noi ci siamo battuti molto bene con le armi a nostra disposizione ` afferma. `Siamo stati anche fortunati in certe occasioni. Pensare in grande? Dobbiamo salvarci, cercando di giocare un calcio migliore rispetto a quello della scorsa stagione

Serie a: Roma-Siena 2-3, In Gol Tre Ex Laziali
Dom 02 Ott, 5:10 PM
(AGI/DS) - Roma, 2 ott. - Tra Roma e Siena finisce 2-3 con tre centri di ex giocatori laziali e i senesi in 10 per oltre mezz'ora. In gol Negro al 17', Taddei al 46', Chiesa al 54', Panucci all'86' e Colonnese al 90'. Mister Spalletti da' fiducia ad Antonio Cassano, che parte titolare nella Roma. Il primo acuto e' pero' del Siena, che al 17' passa in vantaggio con Paolo Negro. Il difensore bianconero insacca dopo una confusa azione in area giallorossa, raccogliendo un rimpallo favorevole. La Roma spinge alla ricerca del pareggio, ma le sue azioni sono disordinate e affidate a Totti e Cassano, che non ha la giusta mira. Al 46' e' Rodrigo Taddei a pareggiare i conti, con un gran tiro al volo dal limite dell'area imparabile per Mirante. Totti ci prova dalla lunga distanza, ma il suo tiro e' respinto dall'estremo senese. Al 54' Enrico Chiesa regala il nuovo vantaggio al Siena, infilando Curci con un destro a girare da dentro l'area. Al 58' espulso Vergassola per doppia ammonizione, Siena in 10 uomini. Perrotta spreca la possibilita' di pareggiare al 73' e di testa scarica sul portiere. La Roma e' nervosa e il capitano Totti si segnala per le frequenti proteste con l'arbitro. Ma una sua punizione costringe Mirante a una corta respinta, sulla quale si avventa Cristian Panucci che all'86' insacca il pareggio giallorosso. Totti ci riprova subito dopo di testa, ma il portiere del Siena devia in angolo. Ma e' Francesco Colonnese che al 90' in contropiede realizza il gol della vittoria del Siena.
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CALCIO, SIENA; NEGRO: E' LA MIA RIVINCITA
Grande soddisfazione per Paolo Negro, autore del gol dell'iniziale vantaggio del Siena a Roma: ''Questo sorriso non me lo tolgo più, mi sono preso una grossa rivincita su tutti - ha detto a Sky l'ex difensore della Lazio - Cosa gridavo dopo l'1-0? Eccomi, sono io: vi ricordate? Ho sofferto cinque anni per il trattamento subito dai tifosi romanisti dopo quel mio autogol nel derby, oggi per me è un giorno di rivincita''
Impresa del Siena a Roma
Passa per 3-2 al 90' in 10 contro 11
Giallorossi pasticcioni, i toscani ne approfittano con una prova perfetta, condotta in inferiorità numerica negli ultimi 30'. Taddei e Panucci recuperano per due volte lo svantaggio, siglato prima da Negro e poi da Chiesa, ma alla fine Colonnese beffa i padroni di casa
ROMA - Dopo due 0-0 consecutivi la Roma all'improvviso si riscopre fragile in difesa e incassa una pesante sconfitta interna per 2-3 con il Siena. Una sconfitta che oltre a far improvvisamente crollare le quotazioni dei giallorossi rischia pesantemente di incidere sul morale del gruppo di Spalletti. Il successo dei toscani è meritato. Se non altro per il coraggio messo in mostra da De Canio, che ha proposto uno schieramento offensivo fin dall'avvio, e che, rimasto in 10 contro 11 dal 58', non ha mai rinunciato a provare a colpire in contropiede.
Costretta sempre a rincorrere con affanno, la Roma ha ancora una volta denotato chiari limiti: è lenta nella costruzione della manovra, spesso priva di idee, con alcuni giocatori fondamentali (leggi Cassano e De Rossi) ben lontani dall forma migliore. E stavolta non è bastata la consueta rabbia per acciuffare almeno un pareggio che, pure, per impegno profuso, sarebbe stato giusto.
L'analisi dela partita non può comunque non partire da una premessa. Se sul 2-2 Morganti, all'88', non avesse sorvolato su un evidente fallo di braccio di Legrottaglie su un tiro di Totti destinato a centrare lo specchio della porta, ogni discorso sarebbe diverso. Ma il calcio, si sa, è fatto di episodi e la Roma stavolta non ha avuto dalla sua il necessario pizzico di fortuna.
Con Cassano a sorpresa in campo fin dall'inizio, la Roma ha provato a mettere in difficoltà il Siena con stretti uno-due negli ultimi 20 metri. Ma i toscani, impeccabili in difesa con i giganteschi Portanova e Legrottaglie, hanno chiuso perfettamente ogni varco, sfruttando le le fasce per pungere di rimessa. E proprio da un affondo sulla destra di Alberto, con cross messo in angolo da Panucci, è nato il 1° gol, siglato da Negro, bravo a infilare la porta dopo un batti e ribatti in mischia susseguente al conseguente angolo.
Colpita a freddo la Roma ha faticato a reagire e, fino alla fine del 1° tempo, ha finito puntualmente o per sbattere contro il muro eretto dagli avversari o per cadere nella tattica del fuorigioco.
L'innesto in avvio di ripresa di Nonda ha dato subito i suoi frutti. Dopo appena 19" l'attaccante africano si è gettato su un pallone in area, è stato anticipato di testa da Portanova che però ha assestato il pallone sul destro di Taddei che, dal limite, ha bruciato Mirante. L'1-1 ha dato fiducia alla Roma che riversandosi in avanti, ha finito per scoprirsi troppo in difesa. E, inevitabilmente, è stata punita: Locatelli ha pescato al limite Vergassola che di prima ha imbeccato Chiesa, lasciato solo sulla sinistra, che di piatto destro a girare ha siglato il 2-1.
Spalletti ha provato a ridisegnare la Roma mettendo Dacourt e Alvarez per Bovo e De Rossi ma la Roma ha avuto bisogno di un calcio da fermo, a 4' dalla fine, per pareggiare: Totti ha scagliato un gran destro da 30 mt, Mirante non ha trattenuto e Panucci, da pochi passi, ha insaccato. Sulle ali dell'entusiasmo la Roma ha prodotto il meglio proprio negli ultimi minuti. Ma dopo un miracolo di Mirante su colpo di testa di Totti e il suddetto episodio da rigore, la Roma ha pagato carissima la nuova disattenzione difensiva. Alvarez ha perso palla ingenuamente a metà campo, Dacourt non è riuscito ad arginare la fuga di Bogdani che ha eluso Curci, servendo all'accorrente Colonnese il più facile dei palloni per il 3-2 finale. E così la festa degli ex laziali si è completata appieno.
ROMA-SIENA 2-3 (0-1)
Roma (4-3-3): Curci 5.5; Panucci 6.5, Kuffour 6, Chivu 5.5, Bovo 5.5 (19' st Dacourt 6.5), Perrotta 5.5, De Rossi 5 (30' st Alvarez 5), Kharja 5.5 (1' st Nonda 5.5), Taddei 6.5, Totti 6.5, Cassano 5. (32 Marangon, 5 Mexes, 8 Aquilani, 28 Rosi). All.: Spalletti.
Siena (4-3-1-2): Mirante 7, Negro 7, Legrottaglie 7, Portanova 7.5, Falsini 6.5 (30' pt Gastaldello 7), Alberto 6.5, D'Aversa 6, Vergassola 6.5, Locatelli 6.5 (15' st Paro), Bogdani 7, Chiesa 7 (35' st Colonnese). (14 Fortin, 9 Nanni, 11 Volpato, 21 Marazzina). All.: De Canio.
Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno 5.
Reti: nel pt 17' Negro (S); nel st 1' Taddei (R), 9' Chiesa (S), 41' Panucci (R), 45' Colonnese (S).
Note: Angoli. 15-5 per la Roma. Recuperi : 1' e 5'. Espulso: 14' st Vergassola per doppia ammonizione. Ammoniti: Chiesa, De Rossi, Alberto per gioco scorretto, Kuffour per proteste. Spettatori: 25 mila. (02 ott 2005)
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Negro: "Verrà il turno anche della Lazio"
02 10 2005
Paolo Negro è felice per la vittoria contro la Roma che ha il sapore della rivincita per il difensore della Lazio: "Questo sorriso non me lo tolgo più, me lo hanno tolto per anni. - ha detto ai microfoni di Sky -. E’ una rivincita che meritavo. Sono felice per me e per chi mi è stato vicino in questi anni. Non so neanche descriverlo. Rimarrà nella storia. Per cinque anni ho dovuto subire e incassare per quell'autogol nel derby, ma ho le spalle larghe e questa è la dimostrazione del mio valore”.
"Verrà anche il turno della Lazio. Sto aspettando anche quello: non ho paura di niente. Io ho sofferto un anno per la Lazio e cinque per la Roma. In silenzio. Ho lavorato sempre, e adesso mi sto prendendo le mie soddisfazioni. Meritate. Ringrazio il Siena per aver creduto in me, dopo un anno di inattività, non è facile".
La Roma crolla in casa
Clamoroso crollo casalingo della Roma contro il Siena che ha espugnato l'Olimpico per 3-2 nonostante abbia giocato più di metà del secondo tempo in dieci uomini.
Per i giallorossi si tratta della seconda sconfitta casalinga in questo campionato e quella contro il Siena ha il sapore dell beffa perchè le tre reti sono state segnate da tre ex giocatori laziali Negro, Chiesa e Colonnese.
Spalletti deve far fronte a diverse assenze ma ripresnta Cassano come unica punta e dà fiducia all'ex fantasista della Ternana, Karjha. Nel primo tempo i giallorossi creano tantissimo ma non concretizzano la grande mole di lavoro. Il Siena ne approfita con Negro che permette ai toscani di andare all'intervallo sull'1-0 mettendo in rete da un'azione di mischia.
Nella ripresa Spalletti gioca la carta Nonda e trova subito la rete del pareggio con l'ex Taddei grazie ad un bellissimo tiro al volo dal limite.
La Roma si riversa in avanti a caccia del raddoppio ma in contropiede al 55' subisce il gol di Chiesa. Il Siena resta in dieci uomini al 57' per l'espulsione di Vergassola.
In superiorità numerica Spalletti schiera la difesa a tre e crea tante occasioni da rete ma solo a cinque minuti dal termine Panucci mette in rete una corta respinta di Mirante su punzione di Totti.
Il pareggio di Panucci galvanizza i padroni di casa che sfiorano il 3-2 con un colpo di testa Totti deviato da Mirante. Il gol vittoria lo segna però il Siena. Sfruttando una clamorosa ingenuità di Alvarez a centrocampo, Bogdani parte in contropiede e, dopo un rimpallo fortuonoso in area, serve a Colonnese un pallone che è solo da desositare in rete.
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Promossi&Bocciati di Roma-Siena
02/10/2005 19.23.00
Negro consuma la sua vendetta, Chiesa una spina nel fianco.
Totti: Come spesso accade, è il migliore in campo. Verticalizza, sgomita, corre e crea. Peccato che, senza un regista di centrocampo, è costretto a rivestire più ruoli in campo. Immenso, ma non indistruttibile. Voto 7
Cassano: Torna in campo dopo l’infortunio e per la prima volta parte titolare. Volitivo, vorrebbe in qualche modo incidere sul risultato, ma la pioggia e la forma fisica non l’aiutano. Con il Siena chiuso a catenaccio, trova pochi spazi. Evanescente. Voto 5
De Rossi: Cetrale di centrocampo è lento. Inguardabile. Prestazione assolutamente sottotono. Non riesce a dare quelle geometrie e quell’ordine di cui la Roma avrebbe assolutamente bisogno. Ammonito nel 1° tempo, al 30° del 2° tempo viene sostituito con Alvarez. Sopravvalutato. Voto 4,5
Panucci: Dopo Totti, è il più bravo dei romanisti. In difesa è sempre presente. Si propone sulla fascia e mette in difficoltà la retroguardia senese. Sigla il gol del momentaneo 2-2. Pronto per i Mondiali. Voto 6+
Negro: Sbeffeggiato per cinque anni dai tifosi romanisti, causa un autogol nel derby, messo fuorisquadra da Lotito nella Lazio, causa uno stipendio ’importante’, il difensore consuma la sua vendetta. Segna il gol dell’1-0 e porta in vantaggio il Siena. A fine partita, con la vittoria in tasca, fa il giro di tv, radio e quant’altro per mostrare il suo sorriso, raggiante, e dire ai quattri venti che è stato ripagato degli anni bui, ma non basta. Per completare l’opera vuole un altro gol all’Olimpico, proprio in occasione del match contro i biancocelesti. Braveheart. Voto 6
Chiesa: 132 reti in serie A per lui. Mette a segno il gol del 2-1 per il Siena e lo fa con la classe che lo contraddistingue. Giocatore importante è una spina nel fianco di qualsiasi difesa. Voto 6,5
Colonnese: Entra al 35° del 2° tempo e riesce a compiere l’impresa. Approfittando di un errore dei giallorossi, segna il gol vittoria per il Siena. terminator. Voto 6
Vergassola: Per una doppia ammonizione si fa espellere da Morganti e costringe i suoi a giocare in dieci dal 13° del 2° tempo. Per fortuna la Roma non ne approfitta. Ingenuo. Voto 5-
De Canio raggiante: "Una vittoria meritata"
02/10/2005 18.03.00
"Bravuta e fortuna sono state le armi in più per battere la Roma"
"Se volevo vincere qui all’Olimpico? Certo, come tutti gli allenatori voglio sempre vincere e mi aspetto che i miei facciano la partita perfetta. Oggi ci siamo riusciti, sfruttando al meglio gli errori degli avversari". Gigi de Canio espugna con il suo Siena il campo di gioco giallorosso: "Bravura e momenti fortunati sono stati il mix vincente. Dal modo di stare in campo, il sacrificio dei miei giocatori quando siamo rimasti in dieci e il comportamento avuto, posso affermare che la vittoria è stata meritata. Avevo detto di chiudere gli spazi e cercare di ripartire, l’abbiamo fatto a meraviglia. Seconda vittoria consecutiva e una bella classifica. Ora dobbiamo cnfermare le nostre qualità anche nel proseguo del campionato".
Roma-Siena 2-3: la cronaca
02/10/2005 17.06.00
Ospiti spietati contro una Roma generosa ma spuntata; di Colonnese la sentenza al novantesimo.
In un Olimpico dal prato inzuppato, si affrontano due squadre in buona salute di gioco e risultati. Oltre ai lungodegenti Mancini e Cufrè, Spalletti deve fare a meno anche dei terminali offensivi Montella e Nonda, che recupera solo per la panchina; spazio dunque al figliuol prodigo Cassano in un ruolo per lui insolito di prima punta, con Totti a svariare su tutto il fronte appena alle sue spalle, mentre a metà campo il francese di origine marocchina Kharja viene preferito ad Aquilani. Ospiti con l’ormai collaudato 3-4-1-2 decaniano di questo avvio di stagione, con la sola variazione, rispetto alla gara vittoriosa con il Messina, dell’innesto di Negro per lo squalificato Tudor.
La Roma parte arrembante, forte di un incessante incitamento dagli spalti. Al 9’ Totti prende palla sulla tre quarti, avanza, e conclude alto con un tiro potente; poco dopo è il vivace Kharja a sfiorare il palo opposto con un bel diagonale dal vertice destro dell’area. Ma al quarto d’ora il giovane ex ternano perde una banale palla a metà campo, sui cui Alberto si invola fin sul fondo; sul preciso cross del brasiliano, Panucci – che appare in forma davvero straordinaria – è bravissimo ad anticipare il colpo di testa dell’ariete Bogdani. Sull’angolo seguente la palla balla nell’area giallorossa, prima che una sfortunata deviazione di Kuffour su ciabattata di Portanova la accomodi sul piede di Negro per il più facile dei goal a un passo dalla porta. La rete a freddo di una squadra che gioca praticamente a memoria come il Siena, e che di questi tempi è parecchio in fiducia, complica maledettamente le cose per gli uomini di Spalletti, che, privi in avanti di punti di riferimento di peso, devono necessariamente arrivare nell’area avversaria con il solo strumento del corto fraseggio, reso difficile oltretutto anche dalle condizioni del campo. La buona volontà non manca ai giallorossi, che alla mezzora mandano al tiro Cassano, la cui conclusione, su buon appoggio arretrato di Taddei, termina altissima. Poco dopo è lo stesso brasiliano ad avere un paio di buone occasioni sul destro, la prima ribattuta dopo una bella finta di Totti, la seconda messa fuori sul primo palo. La Roma preme, ma i bianconeri toscani si difendono con ordine e senza troppi patemi, tenendo quasi sempre la minaccia fuori dai propri venti metri. Il tempo si chiude con un paio di pericolosi cross di Cassano, sull’ultimo dei quali Taddei prova il gran goal con una sforbiciata che termina alta.
Spalletti è obbligato a rischiare, mettendo dentro Nonda, poco allenato e alle prese con una infezione ad un occhio. Passano venti secondi dall’intervallo e la trazione anteriore giallorossa viene subito premiata dal gran goal di Taddei, il cui stupendo tiro al volo dal limite è imparabile per Mirante. Sull’onda dell’entusiasmo la Roma insiste, chiudendo all’angolo gli ospiti, spinta dal solito, generosissimo Totti. Il capitano prima conclude di potenza dai 25 metri, trovando i pugni di Mirante, poi va via a destra servendo a Nonda un bel pallone che il congolese mette fuori in spaccata da pochi passi. Nel momento migliore dei padroni di casa, il Siena ritrova il vantaggio; la palla viaggia tutta di prima tra Locatelli, Vergassola e Chiesa, il cui piattone di prima intenzione sul secondo palo non lascia scampo a Curci. La Roma è scossa, ma a ridarle animo ci pensa l’espulsione per doppio giallo di Vergassola poco prima del quarto d’ora. Da qui in poi è praticamente un monologo giallorosso, che diventa assedio nell’ultimo scorcio di partita. Dopo un paio di conclusioni centrali dalla distanza, è Perrotta ad avere sulla testa il pallone del pareggio su cross di Totti dalla sinistra, ma da buona posizione schiaccia tra le braccia di Mirante. Poco dopo la mezzora, il neoentrato Alvarez va via sul fondo e scodella una palla di poco alta per la deviazione di Nonda; con il passare dei minuti la pressione diventa insostenibile anche per una difesa arcigna come quella senese. Il pareggio arriva meritatissimo al’86’, grazie ad una punizione di Totti di inaudita potenza che Mirante respinge sui piedi di Panucci, che mette in rete da un passo. Ora l’Olimpico è una bolgia, e la Roma si getta in avanti a testa bassa, cercando la posta piena; Mirante toglie da sotto la traversa un colpo di testa di Totti quasi a colpo sicuro, e nell’azione successiva i giallorossi protestano vibratamente per una deviazione abbastanza evidente di Legrottaglie con un braccio in piena area. Allo scadere esatto del novantesimo, ecco la beffa; Alvarez sbaglia un appoggio sulla tre quarti offensiva, scatenando un contropiede da manuale del calcio tra Bogdani e Colonnese, concluso dal neoentrato difensore con un appoggio a porta vuota. Il Siena si aggiudica in maniera rocambolesca una partita davvero avvincente; la Roma avrebbe meritato qualcosa in più, ma ora è costretta a guardare i toscani dal basso.
TABELLINO
ROMA-SIENA 2-3
MARCATORI: 17’ Negro (S), 46’ Taddei (R), 54’ Chiesa (S), 86’ Panucci (R), 90’ Colonnese (S)
ROMA (4-4-1-1): Curci 6 – Panucci 7 – Kuffour 6 – Chivu 6,5 – Bovo 6 (64’ Dacourt 5,5) – Taddei 6,5 – Perrotta 5 – De Rossi 5,5 (75’ Alvarez 5,5) – Kharja 5,5 (46’ Nonda 6) – Totti 7 – Cassano 5,5
ALLENATORE: Spalletti 6
SIENA (3-4-1-2): Mirante 6,5 – Negro 6,5 – Legrottaglie 6,5 – Portanova 6,5 – Alberto 6,5 – D’Aversa 6 – Vergassola 6 – Falsini 6 (30’ Gastaldello 6) – Locatelli 6,5 (59’ Paro 6) – Bogdani 7 – Chiesa 6,5 (80’ Colonnese)
ALLENATORE: De Canio 6,5